La ballade de Bessie Smith
[1967]
Parole di André Benedetto (1934-2009), regista teatrale e fondatore del festival «off», quello non ufficiale e indipendente, di Avignone.
Musica di Hélène Martin
Bessie Smith, «The Empress of the Blues», morì nel 1937, all’età di 43 anni, in seguito alle ferite riportate in un incidente automobilistico. Per molti anni si credette che fosse morta dissanguata perchè rifiutata da tre ospedali per bianchi. Solo nel 1972 il suo biografo, Chris Albertson, smentì questa voce: la cantante fu soccorsa da un medico di passaggio e morì poche ore dopo l’arrivo nell’ospedale per neri di Clarksdale, ma tra l’incidente ed il ricovero passò comunque molto tempo perchè l’ambulanza tardò tantissimo ad arrivare e nel frattempo, mentre il medico si apprestava a trasportare la Smith con la propria auto, questa era stata speronata da un’altra vettura sopraggiunta, rendendo così impossibile un soccorso tempestivo...
Parole di André Benedetto (1934-2009), regista teatrale e fondatore del festival «off», quello non ufficiale e indipendente, di Avignone.
Musica di Hélène Martin
Bessie Smith, «The Empress of the Blues», morì nel 1937, all’età di 43 anni, in seguito alle ferite riportate in un incidente automobilistico. Per molti anni si credette che fosse morta dissanguata perchè rifiutata da tre ospedali per bianchi. Solo nel 1972 il suo biografo, Chris Albertson, smentì questa voce: la cantante fu soccorsa da un medico di passaggio e morì poche ore dopo l’arrivo nell’ospedale per neri di Clarksdale, ma tra l’incidente ed il ricovero passò comunque molto tempo perchè l’ambulanza tardò tantissimo ad arrivare e nel frattempo, mentre il medico si apprestava a trasportare la Smith con la propria auto, questa era stata speronata da un’altra vettura sopraggiunta, rendendo così impossibile un soccorso tempestivo...
La grande Bessie qui chantait des blues
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 19:23
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
Changer tout ça
[1992]
Autori e compositori: Jean-François Porry, Gérard Salesses.
Testo trovato su Bide & Musique
Altra canzone pacifista per bambini (e con bambini) interpretata da un artista piuttosto poliedrico ma che ha sicuramente fatto fortuna con le sigle dei cartoni animati, compresa quella di “Atlas Ufo Robot – Goldrake”, che in Francia si chiama Goldorak…
“BLEAH!” anche per Minet et ses enfants?
Autori e compositori: Jean-François Porry, Gérard Salesses.
Testo trovato su Bide & Musique
Altra canzone pacifista per bambini (e con bambini) interpretata da un artista piuttosto poliedrico ma che ha sicuramente fatto fortuna con le sigle dei cartoni animati, compresa quella di “Atlas Ufo Robot – Goldrake”, che in Francia si chiama Goldorak…
“BLEAH!” anche per Minet et ses enfants?
Dis… c'est quoi la guerre ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 15:41
SOS
[1983]
Autori e compositori: R. Chrétien, M. Cenni
Testo trovato su Bide & Musique
Questa almeno non era prodotta dalla Disney, come invece Mon plus beau rêve… Non so però se riesce ad evitarsi comunque il bollino “BLEAH!”
Autori e compositori: R. Chrétien, M. Cenni
Testo trovato su Bide & Musique
Questa almeno non era prodotta dalla Disney, come invece Mon plus beau rêve… Non so però se riesce ad evitarsi comunque il bollino “BLEAH!”
S.O.S, c'est un appel de détresse,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 15:15
Song Itineraries:
The other side of AWS: AntiWar Shit
Mon plus beau rêve
[1993]
Autori e compositori: Pierre Grosz, Ph. Salto, A. Salmon, F. Thibault
Prodotta dalla Walt Disney Records / Sony Music
Testo trovato su Bide & Musique
Ignoro se attualmente Anne Meson sia da considerare una buona o invece una mediocre interprete (pressochè sconosciuto è il suo gruppo Naughty Noise) ma – non me ne voglia l’interessata – vorrei qui limitarmi ai suoi esordi quando, fresca quattordicenne, venne contrattata dalla Walt Disney France come propria “ambasciatrice”, ragazzina-immagine per il pubblico infantile in Francia.
E’ in questa veste che Anne Meson – un po’ più della nostra Cristina D’Avena – interpretò questa canzone pacifista, prodotta dalla Disney stessa…
La propongo non per un percorso esistente ma eventualmente per uno nuovo da istituire, le “Finte Canzoni Contro la Guerra”, ed il motivo mi è scaturito dalla lettura di questo articolo del 2005... (Continues)
Autori e compositori: Pierre Grosz, Ph. Salto, A. Salmon, F. Thibault
Prodotta dalla Walt Disney Records / Sony Music
Testo trovato su Bide & Musique
Ignoro se attualmente Anne Meson sia da considerare una buona o invece una mediocre interprete (pressochè sconosciuto è il suo gruppo Naughty Noise) ma – non me ne voglia l’interessata – vorrei qui limitarmi ai suoi esordi quando, fresca quattordicenne, venne contrattata dalla Walt Disney France come propria “ambasciatrice”, ragazzina-immagine per il pubblico infantile in Francia.
E’ in questa veste che Anne Meson – un po’ più della nostra Cristina D’Avena – interpretò questa canzone pacifista, prodotta dalla Disney stessa…
La propongo non per un percorso esistente ma eventualmente per uno nuovo da istituire, le “Finte Canzoni Contro la Guerra”, ed il motivo mi è scaturito dalla lettura di questo articolo del 2005... (Continues)
Quand la neige couvre la terre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 14:55
Song Itineraries:
The other side of AWS: AntiWar Shit
Les réformés se portent bien
[1978]
Canzone dalla colonna sonora dell’omonimo film diretto da Philippe Clair, seguito di “Comment se faire réformer”.
Probabilmente scritta dallo stesso regista Philippe Clair con Philippe Sochane e Jean-Pierre Doering.
Testo trovato su Bide & Musique
Canzone dalla colonna sonora dell’omonimo film diretto da Philippe Clair, seguito di “Comment se faire réformer”.
Probabilmente scritta dallo stesso regista Philippe Clair con Philippe Sochane e Jean-Pierre Doering.
Testo trovato su Bide & Musique
Oublie-nous l'armée
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 10:27
Pour se faire réformer
[1977]
Canzone dalla colonna sonora del film di Philippe Clair “Comment se faire réformer”.
Probabilmente scritta dallo stesso regista Philippe Clair con Philippe Sochane e Jean-Pierre Doering.
Testo trovato su Bide & Musique
Canzone dalla colonna sonora del film di Philippe Clair “Comment se faire réformer”.
Probabilmente scritta dallo stesso regista Philippe Clair con Philippe Sochane e Jean-Pierre Doering.
Testo trovato su Bide & Musique
Pour se faire réformer
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 10:24
Ils vendent tout
[2006]
Parole e musica di Thomas Pitiot
Album “Griot”
Parole e musica di Thomas Pitiot
Album “Griot”
Ils vendent les coquillages de bord de mer
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 09:13
Vieille Terre
[2002]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Une fois qu'on s'est tout dit”
“Django” è Django Reinhardt (1910-1953), nato in Belgio in una famiglia di zingari sinti, uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi ed inventore dello stile “jazz manouche”… Su queste pagine lo abbiamo già incontrato in Les Nuits avec Django di Richard Marot.
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Une fois qu'on s'est tout dit”
“Django” è Django Reinhardt (1910-1953), nato in Belgio in una famiglia di zingari sinti, uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi ed inventore dello stile “jazz manouche”… Su queste pagine lo abbiamo già incontrato in Les Nuits avec Django di Richard Marot.
Enfants des rues qu´on prend en photo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 08:38
Viens
[2002]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Une fois qu'on s'est tout dit”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Une fois qu'on s'est tout dit”
Viens voler l´or des étoiles
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/28 - 08:27
Sunrise in Cairo
[2007]
Lyrics & Music by David L. DenHartigh
Album: Sunrise in Cairo
Current events motivated me to write this song: 'How many lies will Bush tell us to wage war in Iraq?'
Topical lyrical theme and political protest combines elements of blues and reggae musical styles.
Lyrics & Music by David L. DenHartigh
Album: Sunrise in Cairo
Current events motivated me to write this song: 'How many lies will Bush tell us to wage war in Iraq?'
Topical lyrical theme and political protest combines elements of blues and reggae musical styles.
Sunrise in Cairo,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/11/28 - 08:16
Tutsi Hutu
[1999]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”
Ils sont quinze gamins qui vivent malgré tout - tsi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 17:48
Song Itineraries:
1994: The Rwanda Genocide
Monsieur qui s'engraisse
[1978]
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Le kiosque” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)
“Signore che t’ingrassi la pancia, il culo ed il portafogli, Signore che parli e fai di conto preciso come un orologio e tagliente come una mannaia, per farti riprendere la linea non ho da suggerirti una dieta ma ti giuro che un giorno o l’altro la tua pancia sgonfierà…”
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Le kiosque” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)
“Signore che t’ingrassi la pancia, il culo ed il portafogli, Signore che parli e fai di conto preciso come un orologio e tagliente come una mannaia, per farti riprendere la linea non ho da suggerirti una dieta ma ti giuro che un giorno o l’altro la tua pancia sgonfierà…”
Monsieur qui s´engraisse
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 17:17
Le bon côté de la charité
[1982]
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Le Bar du Grand Désir” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)
Sempre meglio farla che riceverla, la carità…
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Le Bar du Grand Désir” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)
Sempre meglio farla che riceverla, la carità…
Soyez donc généreux pour les malheureux
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 16:48
L'Internationale (de François Béranger)
Chanson française – L'INTERNATIONALE (de François Béranger) – François Béranger – 1989
Ah, Lucien l'âne mon ami, tu connais certainement l'Internationale d'Eugène Pottier pour l'avoir entendue de nombreuses fois et pourquoi pas, chantée. Je te conseille pourtant d'aller voir l'extraordinaire compilation faite par nos amis des Canzoni contro la Guerra, qui rassemble un nombre énorme de versions de l’Internationale – jusqu'à présent 225, en 98 langues.
Et crois bien qu'ils ne se vantent pas quand ils disent qu'il s'agit là « Probabilmente la più completa pagina al mondo sull'inno dei lavoratori di tutto il mondo, che ha anche una forte componente antimilitarista » - « la page la plus complète au monde à propos de l'hymne des travaillerus du monde entier, qui a également une forte connotation antimilitariste. ».
Il faudra y ajouter celle de François Béranger que je te propose d'écouter...... (Continues)
Ah, Lucien l'âne mon ami, tu connais certainement l'Internationale d'Eugène Pottier pour l'avoir entendue de nombreuses fois et pourquoi pas, chantée. Je te conseille pourtant d'aller voir l'extraordinaire compilation faite par nos amis des Canzoni contro la Guerra, qui rassemble un nombre énorme de versions de l’Internationale – jusqu'à présent 225, en 98 langues.
Et crois bien qu'ils ne se vantent pas quand ils disent qu'il s'agit là « Probabilmente la più completa pagina al mondo sull'inno dei lavoratori di tutto il mondo, che ha anche una forte componente antimilitarista » - « la page la plus complète au monde à propos de l'hymne des travaillerus du monde entier, qui a également une forte connotation antimilitariste. ».
Il faudra y ajouter celle de François Béranger que je te propose d'écouter...... (Continues)
Pendant l'été soixante et onze après une boucherie sans nom
(Continues)
(Continues)
Contributed by m 2012/11/27 - 16:43
L'ogre de Barbarie
[1992]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
“L’ogre de Barbarie”, l’orco della Barbarie, è il Male che serpeggia nella Storia, incarnandosi e rivelandosi di volta in volta in personaggi come Ceaușescu (“le Génie des Carpates”), Napoleone, Khomeini, Saddam Hussein (“le Bourreau de Bagdad”), il generale tedesco Dietrich von Choltitz (“Le Boucher de Stalingrad”), Hitler, Mussolini e Pinochet, e percorrendo il mondo in ogni epoca divorando la gente, pauvres petits!
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
“L’ogre de Barbarie”, l’orco della Barbarie, è il Male che serpeggia nella Storia, incarnandosi e rivelandosi di volta in volta in personaggi come Ceaușescu (“le Génie des Carpates”), Napoleone, Khomeini, Saddam Hussein (“le Bourreau de Bagdad”), il generale tedesco Dietrich von Choltitz (“Le Boucher de Stalingrad”), Hitler, Mussolini e Pinochet, e percorrendo il mondo in ogni epoca divorando la gente, pauvres petits!
C´est un ogre de Barbarie
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 16:26
L'horoscope et la météo
[1987]
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Pleurez pas” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Pleurez pas” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)
L´horoscope et la météo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 15:26
Taranto
La canzone parla di Taranto ed è stata scritta prima che il caso ILVA riempisse le pagine dei giornali.
Il testo è stato ripreso da Affari Italiani.
Il testo è stato ripreso da Affari Italiani.
C'è qualcosa che potrebbe fare il mondo della cultura o della musica in questa situazione?
Esprimere una posizione più netta. Dire chiaramente che o l'Ilva tira fuori tutti i miliardi necessari per non inquinare più oppure si chiude. Non ce n'è.
A Taranto chi tutela la richiesta di sicurezza per l'ambiente e la salute?
Nessuno. Né il Comune né la Regione. Anche Vendola non ha avuto il coraggio di prendere una posizione forte contro l'azienda. Questa vicenda è stata anche utilizzata a fini propagandistici.
Da quale sentimento nasce la tua canzone?
Rabbia. L'ho scritta ad aprile, quando ancora nessuno parlava della vicenda. Sembrava non si potesse parlare di inquinamento. E il governo, il ministero? Nessuno che chiedesse conto ai Riva dell'inquinamento.
Torneresti a vivere a Taranto?
Tornare a Taranto sarebbe il mio sogno. Lì ci vivono ancora la mia famiglia e mia sorella.
Esprimere una posizione più netta. Dire chiaramente che o l'Ilva tira fuori tutti i miliardi necessari per non inquinare più oppure si chiude. Non ce n'è.
A Taranto chi tutela la richiesta di sicurezza per l'ambiente e la salute?
Nessuno. Né il Comune né la Regione. Anche Vendola non ha avuto il coraggio di prendere una posizione forte contro l'azienda. Questa vicenda è stata anche utilizzata a fini propagandistici.
Da quale sentimento nasce la tua canzone?
Rabbia. L'ho scritta ad aprile, quando ancora nessuno parlava della vicenda. Sembrava non si potesse parlare di inquinamento. E il governo, il ministero? Nessuno che chiedesse conto ai Riva dell'inquinamento.
Torneresti a vivere a Taranto?
Tornare a Taranto sarebbe il mio sogno. Lì ci vivono ancora la mia famiglia e mia sorella.
Ci sono persone che parlano piano
(Continues)
(Continues)
Contributed by Silva 2012/11/27 - 12:11
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery, War on Earth
Deux avions se sont croisés
[1992]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
Deux avions se sont croisés dans les airs
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 11:54
C'est un rital
[1999]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”
C´est un rital et sa boîte à frissons
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 11:11
C'est la Mère Michel
[2004]
Parole di Michèle Bernard
Sull’aria dell’omonima filastrocca ottocentesca (ma la melodia risale al 600)
Album “L'oiseau noir du champ fauve”
Una celebre filastrocca trasformata in un canto della Comune di Parigi…
Parole di Michèle Bernard
Sull’aria dell’omonima filastrocca ottocentesca (ma la melodia risale al 600)
Album “L'oiseau noir du champ fauve”
Una celebre filastrocca trasformata in un canto della Comune di Parigi…
C´est la Mère Michel qui aimait tant les chats
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 11:01
Song Itineraries:
The Paris Commune, 1871
Avenue Thiers
[2004]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “L'oiseau noir du champ fauve”
Il massacro dei Comunardi ad opera di Adolphe Thiers è qui accostato al massacro di piazza Tien An Men…
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “L'oiseau noir du champ fauve”
Il massacro dei Comunardi ad opera di Adolphe Thiers è qui accostato al massacro di piazza Tien An Men…
Avenue Thiers, j´ai des amis
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:47
La pluie et les tyrans
[2008]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Monsieur je m'en fous”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Monsieur je m'en fous”
Je vois tomber la pluie
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:32
Arrachez tous les drapeaux
[2008]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Monsieur je m'en fous”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Monsieur je m'en fous”
Arrachez tous les drapeaux
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:27
À Stavelot
[1992]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
Stavelot (Ståvleu, in vallone) è una cittadina belga francofona che nel corso della seconda guerra mondiale fu investita dalla violentissima battaglia delle Ardenne e che fu teatro di un massacro di civili (130 morti) ad opera della stessa divisione corazzata SS, comandata dal feroce Joachim Peiper (boia anche nella nostra Boves), responsabile dell’assassinio di un centinaio di prigionieri di guerra americani a Baugnez / Malmedy.
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
Stavelot (Ståvleu, in vallone) è una cittadina belga francofona che nel corso della seconda guerra mondiale fu investita dalla violentissima battaglia delle Ardenne e che fu teatro di un massacro di civili (130 morti) ad opera della stessa divisione corazzata SS, comandata dal feroce Joachim Peiper (boia anche nella nostra Boves), responsabile dell’assassinio di un centinaio di prigionieri di guerra americani a Baugnez / Malmedy.
À Stavelot, en Belgique
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:16
Nomade
[1992]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”
Petit enfant nouveau-né
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 09:53
Maria Szusanna
[1999]
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”
Elle a débarqué dans la classe
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 09:44
L'orange
[1964]
Parole di Pierre Delanoë (1918-2006), grande paroliere francese.
Musica di Gilbert Bécaud
Parole di Pierre Delanoë (1918-2006), grande paroliere francese.
Musica di Gilbert Bécaud
Tu as volé as volé as volé l'orange du marchand!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 08:47
La guerra
[2012]
Album “Sulla strada”
Album “Sulla strada”
C'è un soldato in mezzo al campo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 14:08
Superwoman
[2007]
Scritta da Alicia Keys, Linda Perry (ex 4 Non Blondes) e Steve Mostyn
Album “As I Am”
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Non si parla qui direttamente di violenza fisica contro le donne ma di tutte le violenze, anche quelle più sottili (come la discriminazione sui luoghi di lavoro) o istituzionali (l'ipocrisia di uno Stato che si autodefinisce "sociale" e poi le abbandona) in cui le donne s'imbattono quotidianamente...
Scritta da Alicia Keys, Linda Perry (ex 4 Non Blondes) e Steve Mostyn
Album “As I Am”
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Non si parla qui direttamente di violenza fisica contro le donne ma di tutte le violenze, anche quelle più sottili (come la discriminazione sui luoghi di lavoro) o istituzionali (l'ipocrisia di uno Stato che si autodefinisce "sociale" e poi le abbandona) in cui le donne s'imbattono quotidianamente...
Everywhere I'm turning
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 13:01
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Sisters Are Doin' It for Themselves
[1985]
Scritta da Dave Stewart e Annie Lennox
Interpretata da Annie Lennox con Aretha Franklin
Album “Be Yourself Tonight”
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Respect vent’anni dopo…
Scritta da Dave Stewart e Annie Lennox
Interpretata da Annie Lennox con Aretha Franklin
Album “Be Yourself Tonight”
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Respect vent’anni dopo…
Now there was a time when we used to say that behind every great man there had to be a great woman
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 12:36
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Independence Day
[1993]
Scritta da Gretchen Peters
Album “The Way That I Am” del 1994.
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
La violenza subita da una donna da parte del suo compagno raccontata dal punto di vista della figlia.
Curioso che in Rete sia difficile reperire sia la copertina originale del singolo, che mostrava la McBride appoggiata ad un muro coperto da una grande bandiera a stelle e strisce, sia la clip ufficiale, un video molto duro che mostrava senza filtri la violenza domestica sulle donne e che ne raccontava un episodio in modo, se vogliamo, antipatriottico, quando una ragazzina che assiste alla parata del 4 luglio, vedendo due clown... (Continues)
Scritta da Gretchen Peters
Album “The Way That I Am” del 1994.
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
La violenza subita da una donna da parte del suo compagno raccontata dal punto di vista della figlia.
Curioso che in Rete sia difficile reperire sia la copertina originale del singolo, che mostrava la McBride appoggiata ad un muro coperto da una grande bandiera a stelle e strisce, sia la clip ufficiale, un video molto duro che mostrava senza filtri la violenza domestica sulle donne e che ne raccontava un episodio in modo, se vogliamo, antipatriottico, quando una ragazzina che assiste alla parata del 4 luglio, vedendo due clown... (Continues)
Well she seemed all right by dawn's early light
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 12:11
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Quel giorno d'aprile
(2012)
Album: "L'Ultima Thule"
Testo di Francesco Guccini e Beppe Dati
Musica di Beppe Dati e Marco Fontana
Album: "L'Ultima Thule"
Testo di Francesco Guccini e Beppe Dati
Musica di Beppe Dati e Marco Fontana
Il cannone è una sagoma nera contro il cielo cobalto
(Continues)
(Continues)
2012/11/26 - 11:22
Goodbye Earl
[1999]
Scritta da Dennis Linde
Album “Fly” del 2000.
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Mary Anne e Wanda sono due amiche per la pelle. Nate in una cittadina rurale degli USA, hanno fatto tutte le scuole insieme e insieme si sono formate partecipando in organizzazioni come la “Future Farmers of America” o il locale “4H Club” (Head, Heart, Hands and Health). Dopo il diploma le strade delle due amiche sembrano dividersi: a Mary Ann quella realtà va stretta e parte in cerca di fortuna; Wanda invece incontra un uomo, Earl, lo sposa e comincia il suo inferno. Earl è un violento e la picchia continuamente, tanto che Wanda è sempre... (Continues)
Scritta da Dennis Linde
Album “Fly” del 2000.
Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle tre sorelle Mirabal, dominicane, fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.
Mary Anne e Wanda sono due amiche per la pelle. Nate in una cittadina rurale degli USA, hanno fatto tutte le scuole insieme e insieme si sono formate partecipando in organizzazioni come la “Future Farmers of America” o il locale “4H Club” (Head, Heart, Hands and Health). Dopo il diploma le strade delle due amiche sembrano dividersi: a Mary Ann quella realtà va stretta e parte in cerca di fortuna; Wanda invece incontra un uomo, Earl, lo sposa e comincia il suo inferno. Earl è un violento e la picchia continuamente, tanto che Wanda è sempre... (Continues)
Mary Ann and Wanda were the best of friends
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 08:56
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Sentieri di versi (pt. 1): La guerra è finita (?)
Chanson italienne – Sentieri di versi (pt. 1) – La guerra è finita (?) – U.N.O. (Unidentified Noisy Object) – 2010
Puis on dit que UNO est de gauche.
On dit que UNO est de gauche.(ou le déclin du capitalisme réel) est un disque marxiste ; certes, mais dans un double sens:il renvoie aux théories du philosophe allemand (Karl Marx), mais aussi à l'ironie des frères Marx (Leonard Marx, Arthur Marx, Julius Marx, Milton Marx, Herbert Marx – respectivement Chico, Harpo, Groucho, Gummo et Zeppo) ; l'ironie est fondamentale quand on veut traiter certains thèmes dans un lieu peu adéquat comme la chanson. Ce n'est pas un disque politique, dans le sens qu'il ne prend aucune position politique, aussi car la politique a cessé déjà depuis un temps de donner des réponses aux interrogations que le monde actuel pose à l'homme. « Puis on dit qu'untel est de gauche » est une réplique du grand Antonio De Curtis... (Continues)
Puis on dit que UNO est de gauche.
On dit que UNO est de gauche.(ou le déclin du capitalisme réel) est un disque marxiste ; certes, mais dans un double sens:il renvoie aux théories du philosophe allemand (Karl Marx), mais aussi à l'ironie des frères Marx (Leonard Marx, Arthur Marx, Julius Marx, Milton Marx, Herbert Marx – respectivement Chico, Harpo, Groucho, Gummo et Zeppo) ; l'ironie est fondamentale quand on veut traiter certains thèmes dans un lieu peu adéquat comme la chanson. Ce n'est pas un disque politique, dans le sens qu'il ne prend aucune position politique, aussi car la politique a cessé déjà depuis un temps de donner des réponses aux interrogations que le monde actuel pose à l'homme. « Puis on dit qu'untel est de gauche » est une réplique du grand Antonio De Curtis... (Continues)
SENTIERS DE POÉSIE (1) – LA GUERRE EST FINIE (?)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/22 - 20:59
Les bohémiens
Nella seconda strofa c'è un verso non chiaro.
In Rete, sui diversi siti che riportano il testo della canzone, si alternano due versioni, "baxtalo les autres" oppure "dans les des autres". Posto che "baxtalo" è un termine romani, sostantivo o aggettivo, che sta per "felicità", "felice", credo che nessuna delle due sia corretta... Se qualcuno conosce il verso giusto, si faccia avanti.
In Rete, sui diversi siti che riportano il testo della canzone, si alternano due versioni, "baxtalo les autres" oppure "dans les des autres". Posto che "baxtalo" è un termine romani, sostantivo o aggettivo, che sta per "felicità", "felice", credo che nessuna delle due sia corretta... Se qualcuno conosce il verso giusto, si faccia avanti.
Dead End 2012/11/22 - 08:57
This Land Is Your Land
La versione in Lombardo "Laghèe" di Davide Van De Sfroos al Premio Tenco 2012
Qualora ci fosse qualche lombardo che volesse correggere la grafia e completare le parti mancanti è il benvenuto
E questa tera l'è la tua tera
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/11/21 - 19:48
CCCP (Cresci Consuma Crepa Porco)
Chanson italienne – CCCP (Cresci Consuma Crepa Porco) – U .N.O. (Unidentified Noisy Object) – 2010
Puis on dit que UNO est de gauche.
On dit que UNO est de gauche.(ou le déclin du capitalisme réel) est un disque marxiste ; certes, mais dans un double sens:il renvoie aux théories du philosophe allemand (Karl Marx), mais aussi à l'ironie des frères Marx (Leonard Marx, Arthur Marx, Julius Marx, Milton Marx, Herbert Marx – respectivement Chico, Harpo, Groucho, Gummo et Zeppo) ; l'ironie est fondamentale quand on veut traiter certains thèmes dans un lieu peu adéquat comme la chanson. Ce n'est pas un disque politique, dans le sens qu'il ne prend aucune position politique, aussi car la politique a cessé déjà depuis un temps de donner des réponses aux interrogations que le monde actuel pose à l'homme. « Puis on dit qu'untel est de gauche » est une réplique du grand Antonio De Curtis (Antonio Griffo... (Continues)
Puis on dit que UNO est de gauche.
On dit que UNO est de gauche.(ou le déclin du capitalisme réel) est un disque marxiste ; certes, mais dans un double sens:il renvoie aux théories du philosophe allemand (Karl Marx), mais aussi à l'ironie des frères Marx (Leonard Marx, Arthur Marx, Julius Marx, Milton Marx, Herbert Marx – respectivement Chico, Harpo, Groucho, Gummo et Zeppo) ; l'ironie est fondamentale quand on veut traiter certains thèmes dans un lieu peu adéquat comme la chanson. Ce n'est pas un disque politique, dans le sens qu'il ne prend aucune position politique, aussi car la politique a cessé déjà depuis un temps de donner des réponses aux interrogations que le monde actuel pose à l'homme. « Puis on dit qu'untel est de gauche » est une réplique du grand Antonio De Curtis (Antonio Griffo... (Continues)
CROÎS CONSOMME CRÈVE PORC
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/21 - 16:07
E mašina maj piskinel
Anonymous
Traduzione inglese da “Phurikane giľa. Ancient Romany songs” a cura di Jana Belišová, 2005
THE TRAIN IS WHISTLING
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/21 - 15:19
Andr’oda taboris
Anonymous
NEL CAMPO DI LAVORO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/21 - 14:48
Go down, Moses
Anonymous
Armstrong, l'adattamento francese di Claude Nougaro che ne fa un inno antirazzista dedicato a Louis Armstrong (che ha interpretato l'originale Go Down Moses)
Paroles : Claude Nougaro
Musique : Traditionnel américain "Let my people go"
Arrangement : Maurice Vander
© 1991
Musique : Traditionnel américain "Let my people go"
Arrangement : Maurice Vander
© 1991
ARMSTRONG
(Continues)
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2012/11/21 - 13:56
Sentieri di versi (pt. 5): Una mattina di Novembre
Chanson italienne – Sentieri di versi (pt. 5) : Una mattina di Novembre – U.N.O. (Unidentified Noisy Object) – 2010
Puis on dit que UNO est de gauche.
On dit que UNO est de gauche.(ou le déclin du capitalisme réel) est un disque marxiste ; certes, mais dans un double sens:il renvoie aux théories du philosophe allemand (Karl Marx), mais aussi à l'ironie des frères Marx (Leonard Marx, Arthur Marx, Julius Marx, Milton Marx, Herbert Marx – respectivement Chico, Harpo, Groucho, Gummo et Zeppo) ; l'ironie est fondamentale quand on veut traiter certains thèmes dans un lieu peu adéquat comme la chanson. Ce n'est pas un disque politique, dans le sens qu'il ne prend aucune position politique, aussi car la politique a cessé déjà depuis un temps de donner des réponses aux interrogations que le monde actuel pose à l'homme. « Puis on dit qu'untel est de gauche » est une réplique du grand Antonio De Curtis... (Continues)
Puis on dit que UNO est de gauche.
On dit que UNO est de gauche.(ou le déclin du capitalisme réel) est un disque marxiste ; certes, mais dans un double sens:il renvoie aux théories du philosophe allemand (Karl Marx), mais aussi à l'ironie des frères Marx (Leonard Marx, Arthur Marx, Julius Marx, Milton Marx, Herbert Marx – respectivement Chico, Harpo, Groucho, Gummo et Zeppo) ; l'ironie est fondamentale quand on veut traiter certains thèmes dans un lieu peu adéquat comme la chanson. Ce n'est pas un disque politique, dans le sens qu'il ne prend aucune position politique, aussi car la politique a cessé déjà depuis un temps de donner des réponses aux interrogations que le monde actuel pose à l'homme. « Puis on dit qu'untel est de gauche » est une réplique du grand Antonio De Curtis... (Continues)
SENTIERS DE POÉSIE (5) – UNE MATINÉE DE NOVEMBRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/21 - 13:51
Mahmoud Darwish / محمود درويش : Bitaqat Hawiyyah / Identity Card
Il testo arabo come immagine
Contributed by Lorenzo 2012/11/20 - 23:49
Con il mio nome
Chanson italienne – Con il mio nome – Roberto Giordi – 2011
Texte : Alessandro Hellmann-
Musique : Michele Iuliano
Texte : Alessandro Hellmann-
Musique : Michele Iuliano
PAR MON NOM
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/20 - 10:52
La rosa bianca
"Imitazione da José Marti" di Edoardo Sanguineti
(più traduzione che imitazione, direi).
(più traduzione che imitazione, direi).
Coltivo una rosa mia bianca
(Continues)
(Continues)
Contributed by Grigua 2012/11/19 - 21:25
Palimpsesto
Ho osato tentare la traduzione in greco, senza aspettare il mio centenario. Per questo spero la si prenda bonariamente com'è, con tutti i difetti e le incomprensioni, come un'opera immatura di un giovane un po'avventato. Metto anche due righe per gli eventuali lettori greci, che perdonino pure loro.
Το ποιήμα, ύστερα μελοποιήμενο από τον Horacio Salinas για τους Inti Illimani, γράφτηκε από τον Patricio Manns σαν στη Χιλή κρατούσε η δικτατορία του Pinochet.
Ο ποιητής ξέρει πως, ανάμεσα στα τρια κόμματα της αριστεράς, το σοσιαλιστικό, το κομμουνιστικό, και το Επαναστατικό Κίνημα της Αριστεράς (M.I.R) δεν υπάρχει συμφωνία και για αυτό η Λευτεριά δεν μπορεί να επιστρέψει στην χώρα του.
Το ποιήμα ουσιαστικά δημιουργεί μιαν έκκληση για να τα τρία κόμματα ξεπεράσουν τις διαφορές τους εν ονόματι της χαμένης Ελευθερίας.
'Ομως τὸ αληθινό νόημα κρύβεται κάτω από μία ερωτική μορφή, ώστε βρισκόμαστε... (Continues)
Το ποιήμα, ύστερα μελοποιήμενο από τον Horacio Salinas για τους Inti Illimani, γράφτηκε από τον Patricio Manns σαν στη Χιλή κρατούσε η δικτατορία του Pinochet.
Ο ποιητής ξέρει πως, ανάμεσα στα τρια κόμματα της αριστεράς, το σοσιαλιστικό, το κομμουνιστικό, και το Επαναστατικό Κίνημα της Αριστεράς (M.I.R) δεν υπάρχει συμφωνία και για αυτό η Λευτεριά δεν μπορεί να επιστρέψει στην χώρα του.
Το ποιήμα ουσιαστικά δημιουργεί μιαν έκκληση για να τα τρία κόμματα ξεπεράσουν τις διαφορές τους εν ονόματι της χαμένης Ελευθερίας.
'Ομως τὸ αληθινό νόημα κρύβεται κάτω από μία ερωτική μορφή, ώστε βρισκόμαστε... (Continues)
ΠΑΛΙΜΨΗΣΤΟ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Gian Piero Testa 2012/11/19 - 18:07
Vitti na crozza
risettu(lo scrivo con "s" raccomandandone la pronuncia sonora): "risistemazione", "riassetto". In questo caso "riposo".
→ Verbo: arrisittàri: riassettare, rimettere in ordine, ritrovare la pace.
Attenzione: ha spessissimo un significato ironico indicante tutto l'opposto:
Viri comu m'arrisittàvi! Guarda tu come mi sono sistemato !
E accussì t'arrisittàsti.. Ti hanno conciato per le feste..
→ Verbo: arrisittàri: riassettare, rimettere in ordine, ritrovare la pace.
Attenzione: ha spessissimo un significato ironico indicante tutto l'opposto:
Viri comu m'arrisittàvi! Guarda tu come mi sono sistemato !
E accussì t'arrisittàsti.. Ti hanno conciato per le feste..
giorgio 2012/11/19 - 16:13
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Parole di René Char (1907-1988), poeta e partigiano francese.
Musica di Hélène Martin
Dedicata alla memoria di Roger Paul Bernard (1921-1944), partigiano.
Dall’album «Terres mutilées»
René Char, poeta vicino ai surrealisti, amico di Aragon, Breton ed Éluard, entrò nelle Resistenza subito dopo l’occupazione nazista e, con il nome di battaglia di «Capitaine Alexandre», guidò formazioni partigiane nella Provenza, nelle zone della Durance e di Céreste. Proprio nei pressi di questo paese René Char fu costretto ad assistere impotente alla morte di un suo compagno, 23 anni, di Pertuis, poeta anche lui, Roger Paul Bernard - cui sono dedicati questi versi - catturato e fucilato dai nazisti il 22 giugno del 1944. Come spiegò egli stesso nella sua raccolta intitolata «Feuillets d'Hypnos», non potè intervenire a salvare il compagno per non mettere a repentaglio le vite degli abitanti di... (Continues)