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Before 2012-11-27

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Tutsi Hutu

Tutsi Hutu
‎[1999]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”‎
Ils sont quinze gamins qui vivent malgré tout - tsi
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 17:48
Song Itineraries: 1994: The Rwanda Genocide
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Monsieur qui s'engraisse

Monsieur qui s'engraisse
‎[1978]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Le kiosque” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)‎



“Signore che t’ingrassi la pancia, il culo ed il portafogli, Signore che parli e fai di conto ‎preciso come un orologio e tagliente come una mannaia, per farti riprendere la linea non ho da ‎suggerirti una dieta ma ti giuro che un giorno o l’altro la tua pancia sgonfierà…”
Monsieur qui s´engraisse
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 17:17
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Le bon côté de la charité

Le bon côté de la charité
‎[1982]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Le Bar du Grand Désir” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)‎



Sempre meglio farla che riceverla, la carità…‎
Soyez donc généreux pour les malheureux
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 16:48
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L'Internationale (de François Béranger)

L'Internationale  (de François Béranger)
Chanson française – L'INTERNATIONALE (de François Béranger) – François Béranger – 1989



Ah, Lucien l'âne mon ami, tu connais certainement l'Internationale d'Eugène Pottier pour l'avoir entendue de nombreuses fois et pourquoi pas, chantée. Je te conseille pourtant d'aller voir l'extraordinaire compilation faite par nos amis des Canzoni contro la Guerra, qui rassemble un nombre énorme de versions de l’Internationale – jusqu'à présent 225, en 98 langues.
Et crois bien qu'ils ne se vantent pas quand ils disent qu'il s'agit là « Probabilmente la più completa pagina al mondo sull'inno dei lavoratori di tutto il mondo, che ha anche una forte componente antimilitarista » - « la page la plus complète au monde à propos de l'hymne des travaillerus du monde entier, qui a également une forte connotation antimilitariste. ».
Il faudra y ajouter celle de François Béranger que je te propose d'écouter...... (Continues)
Pendant l'été soixante et onze après une boucherie sans nom
(Continues)
Contributed by m 2012/11/27 - 16:43
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L'ogre de Barbarie

L'ogre de Barbarie
‎[1992]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”‎



‎“L’ogre de Barbarie”, l’orco della Barbarie, è il Male che serpeggia nella Storia, incarnandosi e ‎rivelandosi di volta in volta in personaggi come Ceaușescu (“le Génie des Carpates”), Napoleone, ‎Khomeini, Saddam Hussein (“le Bourreau de Bagdad”), il generale tedesco Dietrich von Choltitz ‎‎(“Le Boucher de Stalingrad”), Hitler, Mussolini e Pinochet, e percorrendo il mondo in ogni epoca ‎divorando la gente, pauvres petits!‎
C´est un ogre de Barbarie
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 16:26
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L'horoscope et la météo

L'horoscope et la météo
‎[1987]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Dall’album “Pleurez pas” (poi nella raccolta “Mes premiers vinyls” del 2002)‎
L´horoscope et la météo
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 15:26
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Taranto

Taranto
La canzone parla di Taranto ed è stata scritta prima che il caso ILVA riempisse le pagine dei giornali.
Il testo è stato ripreso da Affari Italiani.

C'è qualcosa che potrebbe fare il mondo della cultura o della musica in questa situazione?

Esprimere una posizione più netta. Dire chiaramente che o l'Ilva tira fuori tutti i miliardi necessari per non inquinare più oppure si chiude. Non ce n'è.

A Taranto chi tutela la richiesta di sicurezza per l'ambiente e la salute?

Nessuno. Né il Comune né la Regione. Anche Vendola non ha avuto il coraggio di prendere una posizione forte contro l'azienda. Questa vicenda è stata anche utilizzata a fini propagandistici.

Da quale sentimento nasce la tua canzone?

Rabbia. L'ho scritta ad aprile, quando ancora nessuno parlava della vicenda. Sembrava non si potesse parlare di inquinamento. E il governo, il ministero? Nessuno che chiedesse conto ai Riva dell'inquinamento.

Torneresti a vivere a Taranto?

Tornare a Taranto sarebbe il mio sogno. Lì ci vivono ancora la mia famiglia e mia sorella.
Ci sono persone che parlano piano
(Continues)
Contributed by Silva 2012/11/27 - 12:11
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Deux avions se sont croisés

Deux avions se sont croisés
‎[1992]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Des nuits noires de monde”‎

Deux avions se sont croisés dans les airs
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 11:54
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C'est un rital

C'est un rital
‎[1999]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “Voler…”‎

C´est un rital et sa boîte à frissons
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 11:11
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C'est la Mère Michel

C'est la Mère Michel
‎[2004]‎
Parole di Michèle Bernard
Sull’aria dell’omonima filastrocca ottocentesca (ma la melodia risale al 600)‎
Album “L'oiseau noir du champ fauve”‎



Una celebre filastrocca trasformata in un canto della ‎‎Comune di Parigi…‎
C´est la Mère Michel qui aimait tant les chats
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 11:01
Song Itineraries: The Paris Commune, 1871
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Avenue Thiers

Avenue Thiers
‎[2004]‎
Parole e musica di Michèle Bernard
Album “L'oiseau noir du champ fauve”‎

Il massacro dei Comunardi ad opera ‎di Adolphe Thiers è qui accostato al ‎‎massacro di piazza Tien An Men…‎
Avenue Thiers, j´ai des amis
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:47
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La pluie et les tyrans

La pluie et les tyrans
‎[2008]‎
Parole e musica di Michèle Bernard‎
Album “Monsieur je m'en fous”‎
Je vois tomber la pluie
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:32
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Arrachez tous les drapeaux

Arrachez tous les drapeaux
‎[2008]‎
Parole e musica di Michèle Bernard‎
Album “Monsieur je m'en fous”‎
Arrachez tous les drapeaux
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:27
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À Stavelot

À Stavelot
‎[1992]‎
Parole e musica di Michèle Bernard‎
Album “Des nuits noires de monde”‎

Stavelot (Ståvleu, in vallone) è una cittadina belga francofona che nel corso della seconda guerra ‎mondiale fu investita dalla violentissima battaglia delle Ardenne e che fu teatro di un massacro di ‎civili (130 morti) ad opera della stessa divisione corazzata SS, comandata dal feroce ‎‎Joachim Peiper (boia anche nella ‎nostra Boves), responsabile ‎dell’assassinio di un centinaio di prigionieri di guerra americani a Baugnez / Malmedy.‎

À Stavelot, en Belgique
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 10:16
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Nomade

Nomade
‎[1992]‎
Parole e musica di Michèle Bernard‎
Album “Des nuits noires de monde”‎

Petit enfant nouveau-né
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 09:53
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Maria Szusanna

Maria Szusanna
‎[1999]‎
Parole e musica di Michèle Bernard‎
Album “Voler…”‎

‎ ‎
Elle a débarqué dans la classe
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 09:44
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L'orange

L'orange
‎[1964]‎
Parole di Pierre Delanoë (1918-2006), grande paroliere francese.‎
Musica di Gilbert Bécaud
Tu as volé as volé as volé l'orange du marchand!
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/27 - 08:47
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La guerra

La guerra
‎[2012]‎
Album “Sulla strada”‎
C'è un soldato in mezzo al campo
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 14:08
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Superwoman

Superwoman
‎[2007]‎
Scritta da Alicia Keys, Linda Perry (ex 4 Non Blondes) e Steve Mostyn‎
Album “As I Am”‎

Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.‎
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale ‎per ‎l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle ‎‎tre sorelle Mirabal, dominicane, ‎fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.‎

Non si parla qui direttamente di violenza fisica contro le donne ma di tutte le violenze, anche quelle più sottili (come la discriminazione sui luoghi di lavoro) o istituzionali (l'ipocrisia di uno Stato che si autodefinisce "sociale" e poi le abbandona) in cui le donne s'imbattono quotidianamente...
Everywhere I'm turning
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 13:01
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Sisters Are Doin' It for Themselves

Sisters Are Doin' It for Themselves
‎[1985]‎
Scritta da Dave Stewart e Annie Lennox
Interpretata da Annie Lennox con Aretha Franklin
Album “Be Yourself Tonight”‎

Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.‎
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale ‎per ‎l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle ‎‎tre sorelle Mirabal, dominicane, ‎fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.‎

Respect vent’anni dopo…‎
Now there was a time when we used to say that behind every great man there had to be a great ‎woman
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 12:36
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Independence Day

Independence Day
‎[1993]‎
Scritta da Gretchen Peters
Album “The Way That I Am” del 1994.‎



Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.‎
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale ‎per ‎l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle ‎‎tre sorelle Mirabal, dominicane, ‎fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.‎

La violenza subita da una donna da parte del suo compagno raccontata dal punto di vista della ‎figlia.‎

Curioso che in Rete sia difficile reperire sia la copertina originale del singolo, che mostrava la ‎McBride appoggiata ad un muro coperto da una grande bandiera a stelle e strisce, sia la clip ‎ufficiale, un video molto duro che mostrava senza filtri la violenza domestica sulle donne e che ne ‎raccontava un episodio in modo, se vogliamo, antipatriottico, quando una ragazzina che assiste alla ‎parata del 4 luglio, vedendo due clown... (Continues)
Well she seemed all right by dawn's early light
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 12:11
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Quel giorno d'aprile

Quel giorno d'aprile
(2012)
Album: "L'Ultima Thule"
Testo di Francesco Guccini e Beppe Dati
Musica di Beppe Dati e Marco Fontana
Il cannone è una sagoma nera contro il cielo cobalto
(Continues)
2012/11/26 - 11:22
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Goodbye Earl

Goodbye Earl
‎[1999]‎
Scritta da Dennis Linde
Album “Fly” del 2000.‎


Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.‎
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale ‎per ‎l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle ‎‎tre sorelle Mirabal, dominicane, ‎fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.‎

Mary Anne e Wanda sono due amiche per la pelle. Nate in una cittadina rurale degli USA, hanno ‎fatto tutte le scuole insieme e insieme si sono formate partecipando in organizzazioni come la ‎‎“Future Farmers of America” o il locale “4H Club” (Head, Heart, Hands and Health). Dopo il ‎diploma le strade delle due amiche sembrano dividersi: a Mary Ann quella realtà va stretta e parte ‎in cerca di fortuna; Wanda invece incontra un uomo, Earl, lo sposa e comincia il suo inferno. Earl è ‎un violento e la picchia continuamente, tanto che Wanda è sempre... (Continues)
Mary Ann and Wanda were the best of friends
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 08:56
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Fighter

Fighter
‎[2003]‎
Scritta da Christina Aguilera e Scott Storch
Album “Stripped”‎



Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.‎
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale ‎per ‎l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle ‎‎tre sorelle Mirabal, dominicane, ‎fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.‎

‎“In diverse occasioni la cantante ha parlato della sua infanzia e dei relativi problemi. Da bambina, ‎infatti, è testimone di continui atti di violenza da parte del padre, Fausto Aguilera, nei confronti ‎della madre. In un documentario per l'emittente televisiva E! è la stessa madre a ‎raccontare un particolare episodio di quegli anni, quando trovò Aguilera, all'età di quattro anni, ‎sanguinante dalla bocca; il motivo di tale violenza sarebbe stato il rumore provocato dalla bambina ‎mentre il padre riposava. Fu allora che Shelly... (Continues)
After all that you put me through,
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 08:29
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‎18 Wheeler‎

‎18 Wheeler‎
‎[2001]‎
Scritta da Pink e Dallas Austin
Album “M!ssundaztood”‎



Arrivo con qualche ora di ritardo a contribuire questa canzone.‎
Ieri, 25 novembre, era infatti la giornata internazionale ‎per ‎l'eliminazione della violenza contro le donne istituita in onore delle ‎‎tre sorelle Mirabal, dominicane, ‎fatte trucidare nel 1960 dal dittatore Trujillo.‎
Can't keep me down
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/26 - 08:08
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American Made Death Squad

American Made Death Squad
[2001]
Album: Know Your Enemy

Remembering the Victims of SOA Violence and Celebrating the Resistance
From November 16-18, 2012, thousands of human rights activists, torture survivors, anti-war veterans, students, families, union workers, nuns, artists, and others converged at the gates of Fort Benning, Georgia, to call for an end to U.S. militarization of the Americas, and for the closure of the School of the Americas (SOA/ WHINSEC)
http://bambuser.com/v/3155105

Columbus, Georgia - The largest annual anti-militarization gathering in North America took place in Columbus, Georgia, from November 16-18, 2012.
Nashua Chantal of Americus, Georgia, who stood in silence with the message 'Study war no more' painted across his face during the symbolic funeral march, crossed the line onto the military base. The base is home to the US Army School of the Americas, renamed the Western Hemisphere... (Continues)
Hidden behind a wall of secrecy and right in our own backyard
(Continues)
Contributed by giorgio 2012/11/25 - 09:41

Ça sent

Ça sent
Ça sent

Chanson de langue française – Ça sent – Marco Valdo M.I. – 2012
Parodie de La Bière – Chanson de Jacques Brel – 1968



Salut à toi, Lucien l'âne mon ami... Aujourd'hui, je m'en vais te régaler, et mieux encore si tu étais un cochon, d'une de ces parodies bien fumantes. Elle s'intitule Ça sent... Comme disait Boris Vian : « On ne peut rien rêver de plus fumant »... Elle devrait bien plaire à nos amis en ce qu'elle est une attaque frontale contre ceux qui font tant souffrir les gens de Grèce, d'Espagne et d'ailleurs ; qui les pressent et les écrasent actuellement sous le fallacieux prétexte de sauver leurs économies. C'est aussi un complément aux Histoires d'Allemagne... rapport à certains relents d'époques pas si lointaines où des pacifistes autoproclamés déchaînèrent les folies d'Arès.

Oups, ce doit être une canzone terrible, qui a dû te trotter en tête depuis bien longtemps...... (Continues)
Ça sent la merde de Londres à Berlin
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/24 - 23:06
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Lungotevere

Lungotevere
Nuova canzone del cantautore "Matteo Iammarrone" ispirata agli scontri del 14 Novembre a Roma.
Vedi, amore mio, quel casco
(Continues)
Contributed by Alessio 2012/11/24 - 18:14
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Natalia

Natalia
Album: From Every Stage (Live, 1976)
Parole e musica di Shusha Guppy

Natalya Gorbanewskaya è una poetessa russa nata nel 1936. Nel 1968 scrisse una poesia in cui prendeva posizione contro l'invasione della Cecoslovacchia. Come succedeva spesso ai dissidenti, il governo sovietico la rinchiuse in un ospedale psichiatrico (nonostante avesse appena dato alla luce un figlio da cui fui separata), dove rimase ben tre anni fino al 1972. Joan Baez incise la canzone Natalia nel 1976. Nell'introduzione arriva a dichiarare "E' grazie a persone come Natalya che io e voi siamo ancora vivi e camminiamo sulla faccia della terra".
Where is the earth
(Continues)
2012/11/24 - 16:14
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I muri del ventuno

I muri del ventuno
[1976]
Testo di Roberto Roversi
Live, Inedita.

Un grazie a Dario Cangelli che ha recapitato questa canzone direttamente nella mia casella di posta, e che la commenta con queste parole: "Brrrivido incredibile, una vecchia registrazione di Lucio Dalla voce e sax, alle prese con una canzone sul biennio rosso, testo di Roberto Roversi, mai incisa su disco ma che doveva far parte di “Automobili”. Live 1976." (daniela -k.d.-)
Sono le otto di sera
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2012/11/24 - 10:46
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Zöld az erdő

Zöld az erdő
Una canzone che è considerata l’inno dei Roma magiari e, in particolare, del gruppo etnico ‎minoritario dei Beás.‎
Secondo la wikipedia ‎ungherese il testo in lingua magiara sarebbe stato scritto da tal Gustráv Varga mentre quello nella ‎lingua dei Beás (un antico dialetto che ha a che vedere con il rumeno e non con il romaní) da tal ‎Jakab Órsós, ma la canzone derivererebbe da un racconto zingaro, come riferisce il poeta Károly ‎Bari.‎
Nell’album degli Ando Drom intitolato “Kaj phirel o Del?” (1995)‎
Ho trovato testo, varianti e traduzioni su Gypsy lyrics, ‎‎Wikipedia e il ‎blog The ‎Balkanita.‎
Zöld az erdő, zöld a hegy is
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/23 - 10:38
Song Itineraries: Rom, Racism, Porrajmos
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Exils

Exils
‎[2004]‎
Parole e musica di Tony Gatlif e Delphine Mantoulet
Interpretata da José Pérez Silva
Title track dalla colonna sonora del film di Gatlif interpretato da Romain Duris e Lubna Azabal.‎
Premio per la miglior regia al Festival di Cannes del 2004.‎

‎“De la musique avant toute chose.
Exils, esilî, è il viaggio di due ragazzi francesi, Zano (Romain Duris) e Naima (Lubna Azabal), ‎verso l’Algeria alla riscoperta delle proprie origini; un viaggio del quale la musica è motore ed ‎itinerario, punto di partenza e d’arrivo.
Lasciata Parigi più per gioco, o per noia, che per convinzione, i due attraversano l’Europa sud-‎occidentale fino all’Andalusia, dove si fermano a lungo prima di salire, clandestini, su una nave che ‎li porta in Marocco; superata non senze difficoltà la frontiera, arrivano finalmente ad Algeri: in una ‎città devastata dal terremoto, dalla quale la gente fugge in... (Continues)
Demasiado tiempo
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/23 - 08:41
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Chanson pour Caryl Chessman

Chanson pour Caryl Chessman
Chanson française – Jean ARNULF – 1968

In memoriam : Caryl Chessman (1921 - 1960)
Nationalité: Étazunienne


Caryl Chessman, le ruban noir de l’écriture
par Alexandre Mathis
« …..
Né le 27 mai 1921 à Saint-Joseph, petite ville au bord du lac Michigan, Chessman écrira dans ses livres qu’il voulait devenir écrivain dès l’adolescence. Sa mère, une poétesse, qu’il adore, lui répéte : tu seras écrivain. Marché noir… la grande dépression de 1929 dure. Tête brûlée, Caryl devient cambrioleur de dépôts de denrées alimentaires pour subvenir à son père dont les affaires tournent mal. Voyageur de commerce, électricien dans un studio de cinéma à Los Angeles, M. Chessman père finit par faire tous les métiers. Le garçon supporte mal de voir son père, acculé au désespoir, recourir aux œuvres de charité. Centre de redressement à 15 ans. Aguerri, et décidé à trouver une forte somme d’argent pour payer... (Continues)
Soir de printemps cousu de bruits
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/22 - 17:01
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Κάποια μάνα αναστενάζει

Κάποια μάνα αναστενάζει
Kapia mana anastenazi
Στίχοι: Μπάμπης Μπακάλης (Κουβάς)Μουσική: Βασίλης Τσιτσάνης (Βλάχος)
Ντούο Χάρμα - Βασίλης Τσιτσάνης (Βλάχος) & Μάρκος Βαμβακάρης (Φράγκος) & Στέλλα Χασκίλ (Σαλονικιά) - Βαγγέλης Περπινιάδης - Στέλιος Καζαντζίδης - Γιώργος Νταλάρας
1947

Testo di Babis Bakalis (Kouvàs)
Musica di Vassilis Tsitsanis (Vlahos)
Interpretazioni: Duo Harma - V. Tsitsanis (Vlahos) e Markos Vamvakaris (Frangos) e Stella Haskil (Salonikià) - Vanghelis Perpiniadis - Stelios Kazantzidis - Yorgos Dalaras
1947

Un popolarissimo rebetico di quando questa musica non aveva ancora incontrato i grandi poeti. Il testo svolge nel modo più semplice uno dei più elementari sentimenti umani: l'angoscia e la speranza di una madre il cui figlio è in terra straniera. La canzone uscì nel 1947 e può, per questo riferirsi sia all'emigrazione, già copiosisssima prima della guerra e che presto... (Continues)
Κάποια μάνα αναστενάζει
(Continues)
Contributed by Gian Piero Testa 2012/11/22 - 16:00
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La tierra escrita (Elegía sexta)‎

La tierra escrita (Elegía sexta)‎
‎[1967]‎
Parole di Aída ‎Cartagena Portalatín (1918-1994), scrittrice, poetessa, saggista dominicana.‎
Musica di Víctor Víctor (1948-), compositore ‎dominicano devoto ai generi della bachata e del son.‎
Dall’album «Sonia Canta Poetas De La Patria»‎



Patria Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa Mirabal erano tre sorelle ‎originarie di Ojo de Agua, provincia di Salcedo, Repubblica Dominicana. Le tre sorelle crebbero ‎durante la dittatura di Rafael Leónidas Trujillo, un poco di buono che aveva iniziato una folgorante ‎carriera militare durante l’occupazione militare statunitense (1916-1924). Trujillo prese il potere nel ‎‎1930 con un golpe patrocinato dagli USA e lo conservò con il pugno di ferro ed il ricorso ‎sistematico alle truffe elettorali fino al 1961. Le sorelle Mirabal presero parte alla resistenza contro ‎la dittatura sin dalla fine degli anni 50 e nel 1960... (Continues)
Fieles a los tres esposos
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/22 - 15:06
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AZF (Attention Zone Fragile)‎

AZF (Attention Zone Fragile)‎
‎[2005]‎
Parole di R. Agosti‎
Musica di S. Muratet ‎
Album “Comme à la maison”‎



AZF (Azoto Fertilizzanti) era il nome di una fabbrica chimica, di proprietà di una società legata alla ‎multinazionale Total/Elf, situata a 5km dal centro della città di Tolosa, Francia. La fabbrica e ‎l’intera area dove sorgeva non esistono più, sbriciolate in una terribile esplosione che avvenne la ‎mattina del 21 settembre 2001. A scoppiare fu una cisterna contenente 300/400 tonnellate di nitrato ‎d’ammonio. Si formò un cratere di 70x40m, profondo 6m; la detonazione fu udita a 80 km di ‎distanza; i sismografi registrarono una scossa di 3,4° della scala Richter. Morirono 31 persone, tutti ‎operai dell’AZF, e migliaia furono i feriti. Un anno e mezzo dopo c’erano ancora migliaia di ‎persone in cura per lo stress determinato dall’esplosione. Tutta la zona sud-ovest di Tolosa fu ‎sconquassata, completamente... (Continues)
Ils sont arrivés y'a bien longtemps
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/22 - 11:29
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Ειρήνη

Ειρήνη
Irini
Στίχοι: Βασίλης Ρώτας, 1947
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Δες, τι λαμπρό φεγγάρι, 2005

Testo di Vassilis Rotas, 1947
Musica di Mikis Theodorakis (s.i.d.)
Album: Des ti lambro to fengari/Guarda la luna come splende, 2005

Canzone "peace and love" quanto si voglia, ma che non può mancare tra quelle greche del nostro sito, tanto è conosciuta fin dai banchi di scuola da tutti i greci e, si può dire, eseguita da tutti i maggiori cantanti, dalla Farandouri a Papakonstandinou. Vasilis Rotas lo conosciamo nel nostro sito come traduttore, da Brendan Behan, di "Un ostaggio" , una delle fondamentali opere di Mikis Theodorakis. Il compositore si è dedicato assai volentieri alla musica per l'infanzia, e più volte ha edito raccolte di "Παιδικά Τραγούδια". (gpt)
Ειρήνη χάραζε και χαρά στην πλάση,
(Continues)
Contributed by Gian Piero Testa 2012/11/22 - 11:26
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Parce qu'un singe s'est mis debout

Parce qu'un singe s'est mis debout
‎[2009]‎
Parole e musica di Gildas Thomas
Van Gogh, Picasso
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/22 - 10:23
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Gens pressés

Gens pressés
‎[2012]‎
Album “Tout tourne autour du soleil“‎

Hello, hello planète terre, planète en détresse
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/22 - 10:02
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Une vie de moins

Une vie de moins
‎[2012]‎
Parole di Jean Pierre Filiu
Musica degli Zebda ‎

E' il professore universitario e storico Jean Pierre Filiu (autore fra l'altro di una recentissima Storia di Gaza e studioso della Primavera Araba) che firma le parole di questa canzone che vuole rendere omaggio agli abitanti della striscia di Gaza sottoposti al blocco israeliano dal 2007. "E' la storia di un essere umano che è cresciuto a Gaza. Il solo messaggio è che non dimentichiamo Gaza".
Je suis né dans un pays qui n’existe pas, ‎
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/22 - 09:54
Song Itineraries: The Palestinian Holocaust

Lamento lamento

Lamento lamento
‎[1992]‎
Parole e musica di Luc Romann
Album “Solitudes & compagnie”‎

Que du sable et des pierres
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/22 - 09:26
Song Itineraries: Rom, Racism, Porrajmos
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United States Of Eurasia/Collateral Damage

United States Of Eurasia/Collateral Damage
STATI UNITI D'EURASIA
(Continues)
2012/11/15 - 23:44
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Gente humilde

Gente humilde
GENTE HUMILDE
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/15 - 14:48
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My White Bicycle

My White Bicycle
Solo la segnalazione di una notizia esilarante che appare oggi su la Repubblica di Torino on line...

Un ladro di biciclette ha avuto l'ardire o l'incoscienza di passare con il maltolto (e senza nemmeno essersi liberato della catena rotta) proprio davanti alla sede dei vigili urbani di via Bologna, che lo hanno fermato... Rido non tanto per il povero scemo ma perchè il giornalista prosegue scrivendo: "Il ladro, un italiano con precedenti pedali, è stato accompagnato in carcere"

Ah, ah, ah, mi scompiscio!
Dead End 2012/11/15 - 08:27
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Polmonidipiombo e Panciacromata

Polmonidipiombo e Panciacromata
Chanson italienne – Polmonidipiombo e Panciacromata – Luigi Grechi – 1979
Texte et musicque de Luigi Grechi
POUMONDEPLOMB ET PANSECHROMÉE
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/14 - 19:24
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Senti cara Ninetta

Senti cara Ninetta
sta canzun l'è bela,ma anch tresta,me a sun cuntent
sotta la ghe in itaglian, l'è na mia traduzion
senti cara nineta
(Continues)
Contributed by franco poletti 2012/11/14 - 19:05
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La fabbrica

La fabbrica
il titolo del brano è "La fabbrica"

Ci scusiamo con Andrea Sigona per aver intitolato erroneamente la canzone "tutto o niente", avendola sbobinato dallo spettacolo non avevamo avuto modo di trovarne il titolo e lo ringraziamo per averci aiutato, provvediamo subito a correggerlo dq82
Andrea sigona 2012/11/14 - 18:54
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Unknown Soldier

Unknown Soldier
2005
En la linea del frente
Soldado
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/11/14 - 18:38

Il mio fratello

Il mio fratello
Chanson italienne - Il mio fratello – Francesco De Gregori – 1970
MON FRÈRE
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2012/11/14 - 16:56
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A Pa’‎

A Pa’‎
Musica di Francesco de Gregori
Testo trovato su Cancioneros.com
TORRE DE BABEL
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/11/14 - 15:14
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Piazza dei Cinquecento

Piazza dei Cinquecento
A PIER PAOLO PASOLINI

di Αλέξανδρος Παναγούλης / ‎Alexandros Panagulis (1939-1976), anche lui morto (ucciso) misteriosamente…‎

Voce umana
vestita di bellezza
era quella che ci davi
Umana e bella
anche se duramente accusava

Amore semplice umano
la tua vita
Amore e paura per l’Uomo
per il progresso fede
e lo sviluppo insopportabile per te

V’erano momenti in cui ascoltando
le parole scorrere dalle tue labbra
riudivo i versi di Rimbaud
‎"Sono nato troppo presto o troppo tardi?
Cosa sto a fare qui?
Ah, tutti voi,
pregate Iddio per l’infelice"‎
‎ ‎
No Pier Paolo
non sei nato né presto né tardi
ma peccato che tu sia partito
mentre la verità si combatte
mentre tanti si scontrano
senza sapere perché
senza sapere dove vanno

Mentre le religioni cambiano faccia
e le ideologie diventano religioni
e molti vestono i paraocchi di nuovo
tu non dovevi andare via.‎

Dicembre 1975
Dead End 2012/11/14 - 14:51
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Una storia sbagliata

Una storia sbagliata
Nella notte tra il 1º novembre e il 2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini venne brutalmente ‎assassinato all’idroscalo di Ostia. Il suo omicidio rimane ancora una delle tante pagine oscure della ‎Storia d’Italia.‎

‎“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome ‎sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre ‎stati solo ‘cronaca nera’. Il nostro ambiente è ‘torbido’, ‘squallido’, e se qualcuno di noi ci rimette ‎la pelle, beh, è un finocchio di meno…”, così scriveva Angelo Pezzana, fondatore del FUORI, in ‎quei giorni su L’Espresso, e più o meno così riscriveva non molto tempo fa Franco Grillini, ‎presidente dell’Arcigay…‎

Ma sull’assassinio di Pasolini si sono fatte molte altre congetture, alimentate nel tempo da continue ‎nuove rivelazioni: furono i fascisti per via del suo film “Salò”,... (Continues)
Dead End 2012/11/14 - 11:35




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