En 1964, Léo Ferré, uno de los grandes cantautores en lengua francesa –y muy concienciado contra la dictadura franquista-, escribió esta impresionante canción en denuncia por el asesinato de Julián Grimau, al tiempo que también denunciaba la pasividad, y hasta connivencia, de la sociedad de naciones; la canción acaba con una contraposición entre “Franco la Muerte” –que parece semejar al apodo de un asesino- con España como la vida. Esta canción, obviamente, fue prohibida en España, pero se convirtió en uno de los himnos de la resistencia y de la solidaridad internacional (un amigo mío nos contó cómo, habiendo conseguido el disco por el extranjero, para poder pasarlo por la aduana, se vio obligado a raspar de su trasera el título de la canción).
ti ringrazio per la gentile offerta e per la buona volontà che esprimi, ma, come vedi, ho postato anche gli mp3 relativi a quelle tre canzoni.
Tuttavia, senza polemica alcuna, se altri collaboratori / trici, come te in possesso di brani delle CcG, potessero fare lo sforzo di caricarli da qualche parte, 'sto lavoro non graverebbe tutto sul mio povero groppone e il loro aiuto sarebbe, sotto questo aspetto, graditissimo.
Grazie ancora, Cris, e buona giornata.
PS: Non ti preoccupare, Riccardo è indistruttibile (pare che l'abbia scampata bella solo con la perdita di qualche chilo di troppo..). Rientrerà a casa venerdì prossimo, mi riferisce Gian Piero. Incrociamo le dita per lui, sperando di rileggerlo al più presto su queste pagine e augurandogli di cuore di ritornare in piena forma anche per noi tutti. Ciao!
giorgio 2011/9/28 - 08:31
Ciao Giorgio, hai ragione infatti ho cominciato a caricare qualche canzone anch'io. goear mi sembra estremamente semplice da usare e funziona molto bene.
Sì, Lorenzo, GoEar sembra funzionare egregiamente… adesso! :)..C'è stato però un periodo che si comportava un po' strano: cioè dopo che l'uploading di un brano sembrava essersi concluso con successo – poi, non ascoltavi la classica mazza.. (Devo avere da qualche parte ancora i link di questi "aborti", se non sono andati persi in seguito alla riformattazione dell'HD).
Ora pare proprio che abbiano fatto una messa a punto e risolto il caso…
(E intanto domenica scorsa a Barcellona si è tenuta l’ultima corrida, bandita per legge in Catalogna dal prossimo anno… Era ora! Speriamo che anche Madrid e tutta la Spagna e gli altri paesi dove ancora la praticano ci arrivino presto.)
“Per il giovane Brel l’importante era vivere intensamente ogni istante. Il domani era un altro giorno. Ma quando gli toccò di andare militare vide definitivamente distrutta questa filosofia di vita. Lui, adolescente in tempo di guerra, vide nel servizio militare una macchina per fabbricare idioti, una macchina che degrada e mutila e ignora le persone…”
(dal blog in lingua portoghese O Canto do Brel)
Patrick Vaillant (voce, mandolino, mandola tenore),
Riccardo Tesi (organetto diatonico)
Vincenzo Zitello (arpa celtica),
Ettore Bonafè (tabla, percussioni)
Da Canti Randagi
Omaggio degli artisti di strada a Fabrizio De André, 1995.