L'oiseau est pris comme symbole de la liberté et les paroles évoquent le dilemme qui existe lorsqu'il y a une personne proche que l'on souhaite posséder : Ou vous l'attachez et la possédez comme un oiseau en cage, ou vous l'aimez telle qu'elle est, et alors, si elle souhaite partir, vous devez la laisser partir.
Le contexte politique en a involontairement fait une sorte de protest song.
Chanson allemande – Bon, la France – Franz-Josef Degenhardt – 1980
Jusqu'aux années 1940, tous les 20-40 ans, les Allemands (qui sont notoirement de grands nomades depuis le temps des Völkerwanderungen) ont effectués plus que volontiers de excursions en France. Sauf qu'il s'agissait d'excursions un peu particulières, avec des régiments d'artillerie dans les bagages, de l'aviation, des chars et des divisions d'infanterie. Dans cette chanson, Franz-Josef Degenhardt reconstruit à sa manière l'histoire de ces petits tours, se servant d'une paire de Fritz qui personnifient les deux inséparables âmes de l'expansionnisme allemand : le militaire et l'affairiste : financier et banquier. Sans ces deux Fritz, Hitler n'aurait jamais pu exister. On commence au premier tour, la guerre franco-prussienne de 1870, on poursuit avec la guerre de 1914 et puis avec celle de 1940 ; et comme dit la chanson, :... (Continues)
ΒΟΝ, LA FRANCE (Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2011/11/17 - 23:34
Il mio Babiniotis non mi aiuta molto. Riporta solo γδάρτης, nel senso, che anche tu riferisci, di "scorticatore di animali", e per estensione di "sfruttatore implacabile del prossimo", al quale appunto "leva la pelle". Non riporta uno γδαρτός. Per questo, se fosse toccato a me di tradurre - con gli strumenti a mia disposizione - avrei inteso γδάρτους come equivalente di γδάρτες, per un arbitrario scambio di declinazione, non infrequente, peraltro. E avrei tradotto "gli sfruttatori", piuttosto che gli sfruttati, o, come tu scrivi "i poveracci".
Vorrà dire che se il Monti non mi fa troppo lo γδάρτης, e per Natale non mi spella della Santa Tredicesima, acquisterò un nuovo dizionario, che magari tu avrai la bontà di suggerirmi.
E visto che ho parlato del nuovo Amministratore Delegato (il Governo oggi offriva mutrie da Consiglio d'Amministrazione; e quasi rimpiangevo i nani e le ballerine... (Continues)
Caro Riccardo, cercando qualche testo di Kostas Vàrnalis che sia stato musicato, mi sono imbattuto in questo piccolo mistero: un'Internazionale che gli viene attribuita - e che ricalca quasi per intero la traduzione greca "classica" (non la tua, che è classica in un altro senso) di Rigas Golfis, pur discostandosene alla fine. La musica sarebbe del cantautore francese Jean-Jacques Goldman. E l'interpretazione della compianta Maria Dimitriadi. Ma nessun cenno alla data (o alle date), né al disco in cui la si possa trovare. Te la trascrivo, lasciando a te e a Yorgos - se ne avete voglia - il compito di risolvere la faccenda, essendo voi molto più bravi ichneuti di me. Io l'ho trovata in questa pagina. (gpt)
ΔΙΕΘΝΗΣ (Continues)
Contributed by Gian Piero Testa 2011/11/17 - 17:20
Il Santo Padre ha già detto che questa è una foto sconcia e che non deve circolare... Per me è molto più decente di quelle che ritraevano il suo predecessore con Pinochet...
Comunque - se siete d'accordo - pubblichiamola anche noi, prima che la facciano sparire...
¿Qué dirá el Santo Padre? E chi c'importa?!?
Io posso essere anche d'accordo, caro Bartleby; tenendo però anche conto che, in fondo, nel fotomontaggio si sbaciucchiano due vegliardi mentre, come è noto, i protetti da paparàzzingher (come certi vescovi bostoniani o certi parroci genovesi e anche fiorentini) preferiscono di gran lunga i ragazzini e le ragazzine. Continuo però a nutrire seri dubbi su queste immagini "scioccanti" fatte per vendere costosissimi maglioncini di merda, e sono sempre più fiero di quando, a Livorno, me ne disfeci bellamente di uno che mi avevano regalato per avvolgere sugli scali delle Cantine una mamma gatta e i suoi piccoli (mica potevo usare uno dei miei preziosi maglionacci del mercato da tre euri!). Non sono tipo da pulloverini di marca, ma almeno quello a qualcosa è servito per davvero. Quanto a Oliviero Toscani, è soltanto un ambiguo cronico come tutti i radicali pannelliani (nota la sua posizione quando... (Continues)