Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Before 2010-8-24

Remove all filters
Downloadable! Video!

Hiroshima Nagasaki Russian Roulette

Hiroshima Nagasaki Russian Roulette
manca una parola nel primo verso:

"they dropped the bomb in '45 to end the world WAR"

e manca anche nella traduzione:

"hanno lanciato la bomba nel '45 per finire la guerra mondiale"
(Carlo Bertoni)

grazie, abbiamo corretto!
CCG/AWS Staff
2010/8/24 - 17:29
Downloadable! Video!

Inno a Oberdan

Anonymous
Inno a Oberdan
Bene, quindi - provando a tirare le fila - siamo in presenza di una canzone "per tutte le stagioni": nata in ambito anarchico-repubblicano, al fine di celebrare un mancato regicida impiccato, che però era un irredentista (e su questo la canzone sorvola), cioè uno di quegli esaltati guerrafondai che contribuirono prima all'intervento nel primo conflitto mondiale e dopo al più bieco nazionalismo fascista. E non è finita: l'"Inno a Oberdan" fu poi anche cantato dalle formazioni partigiane, in quanto canzone anti-tedesca e, per la proprietà transitiva, anti-nazista...

Quindi, una canzone contro i potenti - e per questa ragione è stata accolta sulle CCG - che in realtà si rivela una "canzone per la guerra"...

Insomma, una canzone "ingannevole" e complessa come solo la Storia può essere...

Mi/vi chiedo solo se, a questo punto - se non fosse che mi spiacerebbe scomparissero i contributi chiarificatori... (Continues)
Bartolomeo Pestalozzi, aka The Lone Ranger, aka Alessandro 2010/8/24 - 14:36
Downloadable! Video!

Tonada de la sentencia

Tonada de la sentencia
[1977]
Album “La épopée de Túpac Amaru” (edito a Parigi)
Parole e musica di Waskar Amaru
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Cantata in quechua e spagnolo dedicata a José Gabriel Condorcanqui, esponente della nobiltà meticcia che nel 1780 organizzò la prima rivolta indigena anti-colonialista dalla morte dell’ultimo Inca, il suo trisavolo Túpac Amaru, giustiziato dagli spagnoli nel 1572.
La cantata è composta di 11 brani, di cui due strumentali:

1. Llacta simi - La voz del pueblo
2. Túpac riman (Kausasun) - Túpac habla (Viviremos)
3. Chaski – El mensajero
4. Runanchis (Nuestro pueblo) – Nuestro pueblo
a. Criollos, blancos y mestizos
b. Negros, mulatos e indios
5. Mikaela
6. Maypin-kanki - ¿Dónde estás?
7. Tusuy – La ultima danza (strumentale)
8. Runapac (Para el mundo)
9. Tonada de la sentencia
10. Imarayku - ¿Por qué?
11. Waqay pata - Andén... (Continues)
Aquí hay dos culpables
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 13:51
Downloadable!

Runapac (Para el mundo)

[1977]
Album “La épopée de Túpac Amaru” (edito a Parigi)
Parole e musica di Waskar Amaru
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Cantata in quechua e spagnolo dedicata a José Gabriel Condorcanqui, esponente della nobiltà meticcia che nel 1780 organizzò la prima rivolta indigena anti-colonialista dalla morte dell’ultimo Inca, il suo trisavolo Túpac Amaru, giustiziato dagli spagnoli nel 1572.
La cantata è composta di 11 brani, di cui due strumentali:

1. Llacta simi - La voz del pueblo
2. Túpac riman (Kausasun) - Túpac habla (Viviremos)
3. Chaski – El mensajero
4. Runanchis (Nuestro pueblo) – Nuestro pueblo
a. Criollos, blancos y mestizos
b. Negros, mulatos e indios
5. Mikaela
6. Maypin-kanki - ¿Dónde estás?
7. Tusuy – La ultima danza (strumentale)
8. Runapac – Para el mundo
9. Tonada de la sentencia
10. Imarayku - ¿Por qué?
11. Waqay pata - Andén de... (Continues)
Tukuyman willarikamusun
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 13:49
Downloadable!

The Terrorist

[2007]
Lyrics by Edvar A. Akay
Music by Mike G. Forsyth

This is an attack on a number of issues in contemporary society; the banning of free speech, the Iraq war, Zionism, holocaust exploitation, abuse of human rights and erosion of civil liberties.

Back in 2002 Aslan had been watching the news and had been disgusted at the fact that the PM's wife had been forced to apologise for stating: 'as long as young people feel they have got no hope but to blow themselves up you are never going to make progress.' He picked up a pen and wrote down the opening lines to the song, with the knowledge that Cherie Blair's comment did not justify terrorism but merely was the mouthpiece for the many but not the few.
I've got no explosive jacket strapped on
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/8/24 - 12:09
Downloadable!

Canción final (o Cuando se fue)

Canción final (o Cuando se fue)
[1977]
Album “La primavera muerta en el tejado”
Parole e musica di Patricio Castillo e Patricio Manns
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Laprimavera

“La primavera muerta en el tejado” è una cantata che racconta la storia di una donna cilena che, nei giorni successivi al golpe dell’11 settembre 1973, muore combattendo sul tetto della sua casa resistendo contro i soldati di Pinochet.
La cantata è composta di cinque brani:

1. Cuando amaneció (o Cuando apareció)
2. Las manadas
3. Pichona sin pichón
4. El soldado ciego
5. Canción final (o Cuando se fue)
“Para todos la patria o para nadie”
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 10:39
Downloadable!

El soldado ciego

El soldado ciego
[1977]
Album “La primavera muerta en el tejado”
Parole e musica di Patricio Castillo e Patricio Manns
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Laprimavera

“La primavera muerta en el tejado” è una cantata che racconta la storia di una donna cilena che, nei giorni successivi al golpe dell’11 settembre 1973, muore combattendo sul tetto della sua casa resistendo contro i soldati di Pinochet.
La cantata è composta di cinque brani:

1. Cuando amaneció (o Cuando apareció)
2. Las manadas
3. Pichona sin pichón
4. El soldado ciego
5. Canción final (o Cuando se fue)
En el parque de enfrente
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 10:37
Downloadable!

Pichona sin pichón

Pichona sin pichón
[1977]
Album “La primavera muerta en el tejado”
Parole e musica di Patricio Castillo e Patricio Manns
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Laprimavera

“La primavera muerta en el tejado” è una cantata che racconta la storia di una donna cilena che, nei giorni successivi al golpe dell’11 settembre 1973, muore combattendo sul tetto della sua casa resistendo contro i soldati di Pinochet.
La cantata è composta di cinque brani:

1. Cuando amaneció (o Cuando apareció)
2. Las manadas
3. Pichona sin pichón
4. El soldado ciego
5. Canción final (o Cuando se fue)
Pichona sin pichón, águila suave,
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 10:36
Downloadable!

Las manadas

Las manadas
[1977]
Album “La primavera muerta en el tejado”
Parole e musica di Patricio Castillo e Patricio Manns
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Laprimavera

“La primavera muerta en el tejado” è una cantata che racconta la storia di una donna cilena che, nei giorni successivi al golpe dell’11 settembre 1973, muore combattendo sul tetto della sua casa resistendo contro i soldati di Pinochet.
La cantata è composta di cinque brani:

1. Cuando amaneció (o Cuando apareció)
2. Las manadas
3. Pichona sin pichón
4. El soldado ciego
5. Canción final (o Cuando se fue)
Devorando calles
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 10:34
Downloadable!

Cuando amaneció (o Cuando apareció)

Cuando amaneció (o Cuando apareció)
[1977]
Album “La primavera muerta en el tejado”
Parole e musica di Patricio Castillo e Patricio Manns
Testo trovato su Pacoweb, portale dedicato alla musica andina.

Laprimavera

“La primavera muerta en el tejado” è una cantata che racconta la storia di una donna cilena che, nei giorni successivi al golpe dell’11 settembre 1973, muore combattendo sul tetto della sua casa resistendo contro i soldati di Pinochet.
La cantata è composta di cinque brani:

1. Cuando amaneció (o Cuando apareció)
2. Las manadas
3. Pichona sin pichón
4. El soldado ciego
5. Canción final (o Cuando se fue)
Recostada,
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/24 - 10:33
Downloadable! Video!

When the Wild Wind Blows

When the Wild Wind Blows
Nella musica degli Iron Maiden i temi guerreschi rappresentano una sorta di costante; difficile trovare un album in cui il tema non venga trattato.
When the wild wind blows è ispirata, piuttosto liberamente, a "When the wind blows", il fumetto di Raymond Briggs uscito nel 1982 in cui si racconta il day after nucleare di una coppia di pensionati inglesi che finiscono lentamente uccisi dall'avvelenamento da radiazioni senza mai smettere di sperare che una squadra di soccorso giunga a salvarli.
Nel 1986 dal fumetto fu tratto anche un film di animazione; alla colonna sonora parteciparono tra gli altri Roger Waters e David Bowie.
Nel caso della canzone qui riportata, il finale del testo si discosta radicalmente dalla trama del fumetto e del film, assumendo toni da beffa atroce.
Have you heard what they said on the news today
(Continues)
Contributed by Io non sto con Oriana 2010/8/24 - 09:21
Downloadable!

Trigger Complex

Trigger Complex
[2005]

Album: Society

This song address's what's considered to be "Patriotic" in America.
The skies are falling…
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/8/24 - 08:43
Downloadable! Video!

La Sedia Vuota

La Sedia Vuota
2006
Combat Circus

"Di Che Guevara hanno parlato tutti, è diventata una tematica trita e ritrita, noi abbiamo cercato di adeguarla al concept album “Combat Circus”: l’idea del rivoluzionario che abbandona la poltrona politica per andare in contro a una vita dove gli ideali e i valori sono messi prima di ogni cosa, è ancora d’esempio in una società che tende ad abbandonare in un cassetto l’etica per un bieco arrivismo istituzionale. In Italia la sinistra istituzionale ha cercato di rivalutare personaggi come Craxi, condannati per corruzione nel periodo di Tangentopoli, di pari passo con una brama di potere che calpesta sempre più la gente comune. Gli scandali dovuti all’appoggio della sinistra (ex-sinistra) istituzionale a poco chiare scalate economiche nei gruppi bancari e non solo, è la dimostrazione più chiara di questa crisi di valori e ideali della società, che, invece di guardare a Craxi, avrebbe molti esempi del passato molto migliori da seguire."
Signori accorrete
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2010/8/23 - 23:43
Downloadable! Video!

Angela

Angela
Dedicata a Angela Davis
1968, l'Amérique est figée
(Continues)
2010/8/23 - 22:40
Video!

Les esclaves de Bolloré

Cette chanson a été écrite juste après 'Les évadés" et lui fait suite.
Elle fait partie de l'introduction à la chanson non encore enregistrée "L'aimes-tu ?" qui traite des mariages "forcés" : Il ne peut être question de comprendre ce qui se passe ici et en Afrique si l'on oublie que la fortune de Vincent Bolloré provient de ce qu'il est un esclavagiste qui verse 50 euros par mois à ses dizaines de milliers d'esclaves au Cameroun - comme partout ailleurs en Afrique - pour un travail quasi gratuit.
Les prétendus "immigrés" pourchassés par la police de celui qu'il a corrompu - Nicolas Sarkozy - (avec son avion, son bateau etc...) sont des esclaves en fuite qui fuient l'esclavage Bolloré, qui fuient le gigantesque camp de travail qu'est devenu l'Afrique occupée.
Les gens condamnés qui comparent la France à Vichy se trompent. Les Pétain-Laval ne sont pas en France, ils sont en Afrique, ce sont... (Continues)
ils se sont échappés
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/23 - 20:40
Video!

Les évadés

Les évadés arrivent
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/23 - 20:27
Downloadable! Video!

Sans papiers

[1995]
Album : Bouche B
Gbaké ko landon, eh watabara, eh wafara gbata yan eh
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/23 - 19:51
Downloadable! Video!

Les sans papiers

Les sans papiers
Album : Balades pour enfants louches

Musique : Serge GAINSBOURG (Les p'tits papiers)
Texte : Nicolas BAGES
Charters, au r'voir, papier mouchoir
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/23 - 19:20
Downloadable! Video!

The Wall

The Wall
[1965]
Album “Orange Blossom Special”, poi dal vivo alla Folsom State prison nel gennaio del 1968.
Scritta da Harlan Howard

“Quello che varca i cancelli della prigione di massima sicurezza di Folsom per cantare di fronte a un pubblico di detenuti è un Johnny Cash già con molta polvere sulle scarpe.
Ha scritto pagine di storia della musica con i pezzi incisi alla Sun di Sam Phillips, ha iniziato a girare con il suo show (che poi diverrà fenomeno tv) insieme ad artisti come la Carter Family, Carl Perkins, Statler Brothers (che lo accompagnano ovviamente a Folsom) oltre che con la sua amata June, che di lì a pochi mesi diverrà sua moglie, ma ha anche vissuto l'altro lato della medaglia, storie di anfetamine e tranquillanti, overdose sfiorate e arresti con conseguenti soggiorni al gabbio.

Quello che si presenta davanti al pubblico di Folsom, quindi, non è solo un artista pronto a proporre... (Continues)
There's a lot of strange men in cell block ten
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/23 - 13:10
Song Itineraries: From World Jails
Downloadable! Video!

The Long Black Veil

The Long Black Veil
[1959]
Scritta da Danny Dill e Marijohn Wilkin.
La canzone fu portata al successo quell’anno stesso dal country singer Lefty Frizzell, ma le due cover più celebri del brano sono di Johnny Cash nel concerto alla Folsom State Prison (1968) e di Sammi Smith (1974)

Storia d’amore, d’onore e di ordinaria ingiustizia.
Un uomo viene giustiziato per un delitto che non ha commesso, ma non difende la propria innocenza perché quella maledetta sera era tra le braccia della moglie del suo miglior amico…
Lei continuerà a visitare la sua tomba avvolta in un lungo velo nero…
Ten years ago on a cold dark night,
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/23 - 11:40
Downloadable! Video!

Austin Prison

Austin Prison
[1966]
Album “Everybody Loves a Nut”
Parole e musica di Johnny Cash
They had a warrant out for me all over the country
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/23 - 11:09
Song Itineraries: From World Jails
Downloadable! Video!

Joe Bean

Joe Bean
[1966]
Album “At Folsom Prison”
Scritta da B. Freeman e L. Pober.
Si tratta di un brano eseguito da Cash nel suo storico concerto del gennaio 1968 alla Folsom State Prison in California, espunto dal disco originario e poi reincluso nella riedizione del 1999.


Johnny Cash at Folsom State prison, January 13, 1968

“Quello che varca i cancelli della prigione di massima sicurezza di Folsom per cantare di fronte a un pubblico di detenuti è un Johnny Cash già con molta polvere sulle scarpe.
Ha scritto pagine di storia della musica con i pezzi incisi alla Sun di Sam Phillips, ha iniziato a girare con il suo show (che poi diverrà fenomeno tv) insieme ad artisti come la Carter Family, Carl Perkins, Statler Brothers (che lo accompagnano ovviamente a Folsom) oltre che con la sua amata June, che di lì a pochi mesi diverrà sua moglie, ma ha anche vissuto l'altro lato della medaglia, storie di anfetamine... (Continues)
Last time we were here at Folsom Prison, they were hanging Joe Bean.
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/23 - 10:37
Downloadable! Video!

25 Minutes to Go

25 Minutes to Go
[1963]
Scritta da Shel Silverstein
La prima incisione di questo brano è da attribuirsi al gruppo The Brothers Four, ma la canzone fu resa popolare da Johnny Cash che, dopo averla inclusa nell’album “Sings the Ballads of the True West” del 1965, la propose nella scaletta del suo mitico concerto del gennaio 1968 alla Folsom State Prison in California.

Il lucido, amaro, sardonico, triste “countdown” di un condannato a morte…

“Quello che varca i cancelli della prigione di massima sicurezza di Folsom per cantare di fronte a un pubblico di detenuti è un Johnny Cash già con molta polvere sulle scarpe.
Ha scritto pagine di storia della musica con i pezzi incisi alla Sun di Sam Phillips, ha iniziato a girare con il suo show (che poi diverrà fenomeno tv) insieme ad artisti come la Carter Family, Carl Perkins, Statler Brothers (che lo accompagnano ovviamente a Folsom) oltre che con la sua amata... (Continues)
Well they're building a gallows outside my cell I've got 25 minutes to go
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/23 - 09:40
Downloadable! Video!

Violencia contra violencia

Violencia contra violencia
La violencia desafiante
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/23 - 09:15
Downloadable! Video!

Donde está mi hermano

Donde está mi hermano
Album :Hojas de higuera
Donde queda la vida,
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/22 - 16:54
Downloadable! Video!

Defensa de Temucuicui

Defensa de Temucuicui
En los cielos de Temucuicui
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/22 - 16:38
Downloadable! Video!

Dime que pasa

Dime que pasa
[2001]

Album: Dime Qué Pasa
Dime que pasó.... que pasa acá...
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/22 - 15:35

Chemu amo

Karen Wenul
Este video retrata el dolor que siente una Madre Mapuche al perder a su hijo que lucha por las legitimas demandas de su pueblo. Las comunidades Mapuches actualmente se encuentran militarizadas y sitiadas por el ejercito Chileno, con actos de terrorismo Estatal a diario. Situación que no se dice por la prensa burguesa, ya que estas coordinan directamente con el Ministerio del Interior, las Forestales destructoras y los latifundistas neo colonos que imponen a sangre y fuego sus mega proyectos capitalistas en las zonas Mapuches. Saqueando y despojando a los Mapuches que tienen terrenos ancestrales e invaluables para su cosmovisión aferrada ala Madre Tierra y los antepasados que en ella aún habitan.
El modelo socio-económico chileno privilegia, por excelencia, a la clase empresarial y ejecutiva. Siéndole funcional a la acumulación de capital desvergonzadamente, acudiendo a la matanza de áreas... (Continues)
Versione spagnola
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/22 - 14:51
Downloadable! Video!

Un hongrois chez les gaulois

Un hongrois chez les gaulois
Zongo Seydou alias Zêdess est un chanteur burkinabé qui vient de consacrer une chanson à Nicolas Sarközy, inventeur de l'immigration choisie et non plus subie, en fait jetable.
Monsieur Nicolas Sarkozy,
(Continues)
2010/8/21 - 21:21
Video!

Para que nunca más

Para que nunca más
[1980]
Album: Canto + Vida
Al contemplar tu mirada tan triste
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/20 - 15:27
Downloadable! Video!

Grito serás del continente

Grito serás del continente
[1976]
Album “Isabel Parra de Chile”
Testo trovato su Cancioneros.com

Canzone dedicata al fratello Ángel Parra, che nel 1973, subito dopo il golpe, fu arrestato e rinchiuso dapprima nello Stadio nazionale a Santiago per poi essere trasferito nel terribile campo di concentramento di Cachabuco, vicino ad Antofagasta, dove fu detenuto per un anno fino al momento della sua espulsione dal Cile.
A Cachabuco Ángel Parra continuò, nonostante tutto, a comporre canzoni, alcune delle quali furono anche registrate clandestinamente da lui insieme ad altri prigionieri e si trovano nel disco intitolato “Cachabuco” del 1975.
Digo que exilio es estar solo
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 14:20
Downloadable! Video!

El barzón

El barzón
[1920]
Album “Cancionero popular mexicano (vol. 1)”, 1980.
Scritta da Miguel Muñiz

“Barzón” è il collare in legno che veniva posto al collo delle bestie da traino per tirare l’aratro.
In Messico, con l’avvento dell’era del neoliberismo selvaggio e la sottoscrizione del cosiddetto NAFTA (l’accordo di libero scambio tra USA, Messico e Canada), contadini e piccoli proprietari, espropriati delle loro terre e ridotti alla fame da latifondisti e multinazionali, si organizzarono nel movimento sociale “El Barzón” il cui motto è “Debo, no niego, pago lo justo” e il cui inno è proprio questa canzone popolare risalente all’epoca della Rivoluzione o, meglio, a quella del post-Rivoluzione, quando le speranze di una vera e generalizzata riforma agraria si infransero sul muro della restaurazione…
Inutile dire che “El Barzón” fu tra le prime organizzazioni sociali ad appoggiare apertamente l’insurrezione neo-zapatista dei nativi del Chiapas nel 1994.
Esa tierras del rincón
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 13:26
Downloadable! Video!

Panalivio/Zancudito

Panalivio/Zancudito
[2000]
Album “Eco de Sombras”

Canzone tradizionale afro-peruviana riadattata dalla Baca.
Il “panalivio” è una forma di canto dei neri peruviani i cui temi costanti sono lo sfruttamento e l’oppressione.
La canzone – con il titolo “Ahí viene mi caporal” - fa parte anche del repertorio di Nicomedes Santa Cruz.

Il “caporal” (col suo “chicote”, la frusta) è proprio il nostro “caporale”, il guardiano degli schiavi per conto dei padroni, l’intermediario delle braccia, il commerciante di carne umana…
Ya salió mi caporal
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 11:26
Downloadable! Video!

El fusil del poeta

El fusil del poeta
[2009]
Album “Seis Poemas”
Parole e musica di Chabuca Granda
Mientras jugó la guerra de los niños
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 10:56
Video!

Johannesburgo

Johannesburgo
[1960]
Album “Décimas y poemas” (poi anche in “Cumanana” del 1970)

“…Quando a Johannesburg arriverà la resa dei conti voglio esserci, dobbiamo esserci tutti, figli di madre negra! Con la voce ancestrale, il machete in pugno e la parola elementare: fratello…”
Al maestro Nicolás Guillén
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 10:32
Video!

América Latina

América Latina
[1968]
Album “Canto Negro”
Mi cuate
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 10:11
Downloadable! Video!

Ritmos negros del Perú

Ritmos negros del Perú
[1959]
Album “Nicomedes Santa Cruz y su conjunto Kumanana”

La “Décima” è una forma di declamazione poetica tradizionale del Perù. La Décima peruviana – di cui Nicomedes Santa Cruz è stato il più grande interprete – può a buon diritto ritenersi precursiva del “poetry slam” e pure del rap, anche se non sempre era accompagnata dalla musica.
La dedica che precede il brano è un omaggio a colui che viene definito “El Patriarca de la Música Negra”, il chitarrista, cantante, ballerino, percussionista e poeta peruviano Porfirio Vásquez (1902-1971)
A don Porfirio Vásquez
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/20 - 10:03

Il maestro guerrafondaio

Il maestro guerrafondaio
Parole e musica di Gino Negri; manoscritto inedito, databile al 1969 circa; canzone inclusa in un spettacolo (probabilmente mai rappresentato) intitolato La dolce guerra.
(Marco Moiraghi)
C’era il maestro Huber:
(Continues)
Contributed by Marco Moiraghi 2010/8/20 - 08:58
Downloadable! Video!

No Shame in Cryin'

I'm trying to bring attention to the plight of the
returning veterans of Iraq and Afghanistan. PTSD & suicide rates are epidemic. Please listen to my song: "No Shame In Cryin." I'm trying to get anyone to listen to this and play it for our returning troops no matter what your political beliefs. The song is about an older veteran (I'm a Vietnam medic vet) talking to the younger guys just returning to get the help they need. My songs are free and down loadable on various web sites through CD title: Walt Cronin - California I Gotta Run
Peace On Earth ( it's not a seasonal thing )
Walt Cronin
www.thegousters.com
http://airplaydirect.com/music/waltcronin/ (songs,lyrics and notes) No Shame In Cryin' ( song # 6 )
I say to my brothers much younger than me
(Continues)
Contributed by Walt Cronin 2010/8/19 - 17:41
Downloadable! Video!

No sé el perquè de les guerres

No sé el perquè de les guerres
[1966]

Guillermina Motta è stata una protagonista del movimento della Nova Cançó catalana e membro del collettivo “Els Setze Jutges” di cui fecero parte anche artisti come Francesc Pi de la Serra, Joan Manuel Serrat, Maria Del Mar Bonet e Lluís Llach, solo per citare i più noti.
Testo trovato su Cancioneros.com
De política no hi entenc prou,
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/19 - 15:29
Downloadable! Video!

Pisagua 1973

Pisagua 1973
[1993]
Album :Pisagua 1973

Sul campo di concentramento di Pisagua si veda l'introduzione di Riccardo Venturi alla canzone La patria prisionera degli Inti Illimani.

(Bartolomeo Pestalozzi)
Con el puño en alto
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/19 - 15:23
Downloadable! Video!

Meta bala

Meta bala
[1969]
Album “Canciones funcionales/Ángel Parra interpreta a Atahualpa Yupanqui”
Scritta da Atahualpa Yupanqui
Musica di Ángel Parra

Testo trovato su Cancioneros.com
Quisiera ir a la luna
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/19 - 14:44
Downloadable! Video!

El banquerito

El banquerito
[1969]
Album “Canciones funcionales/Ángel Parra interpreta a Atahualpa Yupanqu”
Testo trovato su Cancioneros.com
Está sufriendo el banquero,
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/19 - 14:30
Downloadable! Video!

Pisagua

Pisagua
Album : Gritos de mimo

Musica: Los De Marras
Letra: Hector Pavelic
Sul campo di concentramento di Pisagua si veda l'introduzione di Riccardo Venturi alla canzone La patria prisionera degli Inti Illimani.
(Bartolomeo Pestalozzi)
Pisagua siempre Pisagua
(Continues)
Contributed by adriana 2010/8/19 - 14:25
Video!

Por qué no te quedas en casa

Por qué no te quedas en casa
[199?]
Canzone inedita, una delle prime scritte da Serrano, senza dubbio ispirata ad una celebre frase del poeta uruguayano Mario Benedetti, quando suggerì di andare oltre al “Yankee go home!” e suggerì di sostituirlo con “Yankee STAY home!”.
A veces me pregunto por qué el Imperio
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/19 - 14:23




hosted by inventati.org