A MOGLIANO VENETO IL SINDACO LEGHISTA VUOLE "LA CANZONE DEL PIAVE" AL POSTO DI "BELLA CIAO" - (Adnkronos-21-04-10) - "Il 25 aprile si festeggia la Liberazione: cosa centra la pur bella e importante 'Canzone del Piave'? Il sindaco di Mogliano Veneto, evidentemente, fa volutamente, confusione storica e politica, dal momento che i fatti che ispirarono la 'Canzone del Piave' risalgono al 1918, allorche' l'Austria-Ungheria decise di muovere un grosso attacco all'esercito italiano, nell'intento di piegarlo definitivamente, dopo la sconfitta di Caporett; mentre 'Bella Ciao' e' il canto popolare italiano che piu' ricorda la Resistenza, la lotta al nazi-fascismo e, quindi, il 25 aprile del 1945, giorno in cui i partigiani liberarono il Nord-Italia dall'occupazione". E' quanto afferma Alessandro Pignatiello, coordinatore della segreteria nazionale della Federazione della Sinistra. "Ricordare il 25... (Continues)
Ah, e così c'è l'Admin buono e quello kativo, come quando ti interrogano i pulotti... Ma quindi la redazione è una sorta di "braccio violento della legge", con Riccardo nella parte di Gene Hackman / Jimmy 'Papà' Doyle, data la stazza e la perfidia incommensurabile (è lui che mi ha cassato "Beat It", Lorenzo ero riuscito a convincerlo...)
MALEDETTIRRIMI ADMINS!!!
Alessandro 2010/4/21 - 18:31
Per saperlo basterebbe che tu ti decidessi ad accettar la proposta! (ihihihihi!!! risata satanica)
"Due settimane dopo, allo sfortunato Natty toccò pure di assistere alla morte di Jean Charles de Menezes..."
Beh, a dire il vero il più sfortunato di tutti è stato il ragazzo brasiliano, letteralmente ridotto ad un colabrodo dalla polizia cui il premier Tony Blair, dopo gli attentati del 7 luglio, aveva concesso lo "shoot to kill", il diritto a sparare su ogni sospetto terrorista...
Ovviamente nè Blair nè alcuno dei funzionari ed agenti responsabili di quell'esecuzione extragiudiziale (=omicidio volontario) sono mai stati neppure indagati....
Nel 2007 un giudice ha condannato la polizia di Londra a risarcire la famiglia della vittima e al pagamento delle spese legali per una somma complessiva di oltre 500.000 sterline...
Alla fine, quindi, sono stati i contribuenti britannici a pagare per l'assassinio di un innocente da parte dei "servitori" dello Stato.