Chanson étazunienne de langue anglaise – Laissez les bon temps rouler – David Rovics – 2010
[Cette chanson a été faite en ]« Entendant les histoires des communautés de pêcheurs désœuvrées de Louisiane, en pensant à l'histoire du peuple Cajun et comment les réfugiés du Canada sont à nouveau devenus des réfugiés. Cette fois, la raison n'est plus l'Empire britannique, mais une société transnationale avec une histoire très très British et impériale... »
Tu vois, Lucien l'âne mon ami aux oreilles si brillantes et si douces, il y a des gens et des peuples que le malheur suit à la trace. Parmi tous ceux là, il y a notamment le peuple Cajun, un peuple d'origine française, que la misère poussa en Amérique et tout d'abord au Canada – aux temps où le Canada était encore en balance entre l'Angleterre et la France. Finalement, ces gens-là furent chassés par le Grand Dérangement – on était dans les... (Continues)
Che ricordi mi hai fatto venire in mente-
L'ascoltavamo spesso con il mio amico cretese quando in estate lasciavamo Venezia per il rientro verso le nostre case
Bellissima!!!
E poi dicono che le canzoni greche sono tutte tristi!!!
E comunque anche la Giamaica non è più quella di una volta.
Solo un paio di dubbi sulla tua traduzione: πρυμάτσα non dovrebbe essere la prua piuttosto che la poppa? In genere le polene si trovano sulla parte anteriore delle imbarcazioni. Kαραβοκύρης più che come armatore potrebbe essere inteso come capitano?
Comunque complimenti per la bella traduzione.
Ciao
Raf 2010/12/4 - 09:24
A Raf. No, qui siamo nella parte poppiera; ma è un bel problema che mi trascino...da anni. Infatti "primatsa" non sarebbe neanche la poppa - che si dice primi, primni e anche primna - ma è la gomena poppiera.. Sulla quale il tizio avrebbe intagliato la figura di una sirena, con buona pace della sicurezza dell'ormeggio. In stixoi.info dapprima avevo corretto nel senso tuo e avevo scritto "prua", che però si dice "plori". Poi ho pensato che non potevo permettermi di mettere mano al testo: adesso c'è l'assurdità della gomena intagliata; ma è probabile che andrò prima o poi a correggere. Bella, vero, la canzone? LA AMO DA UNA VITA.
Scusa, ho trascurato la seconda domanda. Il karavokiris è il capitano e proprietario della barca, o della nave. La parola è composta da καράβι (nave) e da κύριος (signore, padrone).
secondo il glossario ufficiale utilizzato in occasione dei giochi olimpici di Atene 2004 e tradotto in inglese e francese primatsa corrisponde a cordage (fr) e lines (en) e quindi al nostro cordame
Sembri esperto di cose di mare, felice te...Ma sai come io credo che sia andata? Papadopoulos aveva bisogno di una sillaba in più, e "primna" non bastava. Così ha tirato fuori la "primatsa"...
...in effetti per primatsa si trovano anche altre traduzioni;
in tedesco: die Achterleine (linea di poppa)
in inglese: stern rope (corda di poppa) o stern line (linea di poppa)
quindi si potrebbe pensare alla linea di poppa delle barche intesa come sagoma che talvolta reca tra le modanature delle decorazioni a bassorilievo ed intarsio