Voreei che si rettificasse,se possibile il nome
Bernardini - Commerciante
in BERNARDINI SECONDO - fu Giacomo e Bianchi Maddalena - nato a Pisoniano(ROMA) il 12/5/1908 -commerciante-
Il titolo corretto è semplicemente "El mundo".
Il ritornello riprende quello di una canzone del gruppo folklorico veracruzano "Mono Blanco" intitolata (questa sì) "El mundo se va a acabar"...
Infatti, almeno dal vivo, i Molotov terminano il brano dicendo:
"Óyeme grandísimo cabrón,
Mono Blanco tenía razón..."
Note scritte in base alle informazioni raccolte soprattutto su es.wikipedia e da una pagina curata da tal saberjuarez08 interamente dedicata alla canzone dei Bersuit.
- “las minas más lindas del mundo” … non è che in Argentina ci siano le miniere più belle del mondo… “mina” in questo caso significa femmina…
- “el gran colectivo, alpargatas, soda y alfajores”… Buenos Aires è famosa per essere la prima metropoli latinoamericana dove si sviluppò, a partire dagli anni 20, una capillare rete di trasporto pubblico; l’“alpargata” è la scarpa in fibre naturali (quella che da noi era l’espadrilla spagnola) sinonimo di classe lavoratrice, perché calzata da gauchos, contadini ed operai. Negli anni 40 e 50, quelli della presidenza di Juan Domingo Perón, gli anti-peronisti ed il movimento studentesco contestavano la politica del governo gridando “No a la dictadura de las alpargatas”, mentre i sostenitori... (Continues)
Sono proprio contento e commosso, che quasi mi viene da piangere... E' una bellissima notizia, come raramente se ne possono leggere di questi tempi...
¡QUE VIVA EL LIBRE PUEBLO DE CHILE Y SUS VALIENTES MINEROS!
DOPO OLTRE DUE MESI NELLE VISCERE DELLA TERRA, FINALMENTE TUTTI SALVI I MINATORI DI SAN JOSE' IN CILE !!!
Il ritorno alla vita dei minatori
"E' il miracolo delle Ande"
Da La Repubblica del 13 ottobre 2010
I trentatré uomini, prigionieri sotto la minierà di San Josè dal 5 agosto, oggi sono tornati in superficie. Ad attenderli all'aria hanno trovato mogli, figli, amanti, parenti, cittadini, politici. L'intera città di Copiapò. Tutti insieme col fiato sospeso durante l'operazione di soccorso
SAN JOSE' - Arrivano sulla terra ad uno ad uno, astronauti al contrario. I trentatrè uomini imprigionati nelle viscere di San Josè da due mesi e otto giorni, escono dalla bolla d'aria sottoterra... (Continues)
Il Cile che rinasce dal sottosuolo
di LUIS SEPULVEDA
IL Cile è un paese che cresce nelle tragedie. Il poeta Fernando Alegría ha scritto: "Quando ci colpisce un temporale o ci scuote un terremoto, quando il Cile non può più essere sicuro delle sue mappe, dico infuriato: viva il Cile, merda!". Nel mese di agosto, con la metà del sud del paese ancora tra le rovine provocate dal terremoto del 27 febbraio, giunse l'allarme dal nord, dal deserto di Atacama e venimmo a sapere che 33 minatori erano rimasti intrappolati.
Erano rimasti imprigionati, dopo il crollo di una miniera di proprietà di un'impresa che violava tutte le regole di sicurezza sul lavoro.
Trentatré uomini, uno dei quali boliviano, sono rimasti intrappolati a 700 metri di profondità per 69 giorni finché, nonostante lo spettacolo mediatico organizzato dal governo, hanno cominciato a uscire uno dopo l'altro dalle profondità della... (Continues)
Zach de la Rocha dei Rage Against The Machine, in concerto a Santiago del Cile l'11 ottobre scorso, ha dedicato questa versione della canzone dell'immortale Víctor Jara ai minatori di San José che oggi sono stati tutti salvati...
"quedate con tu espejito, devolveme todo el oro..."
Los españoles no nos mostraron solo espejos...tambièn espejismos!
12 de Octubre Dìa de la Raza??? Cuàl raza si mataron a todos...?!
Bring The Boys Back Home - Leviamoci dai coglioni
Don Zauker
Ipotesi.
Facciamo conto che nel nostro Paese, un giorno del prossimo futuro, si scoprano ricchissimi giacimenti di una materia X utile per il fabbisogno energetico della maggior parte dei Paesi occidentali, o per la tecnologia in generale.
Facciamo conto che una coalizione dei suddetti paesi occidentali invada e bombardi il nostro Paese per prendere il controllo di questi giacimenti.
Facciamo conto che lo facciano con la scusa che la nostra non è una vera democrazia (e con questa scusa dovrebbero averci già bombardato) e che siamo ostaggio anche di un anacronistico potere religioso che nega alcuni diritti fondamentali, che discrimina in base al genere e all’orientamento sessuale, che influenza le scelte politiche, che controlla un impero finanziario immenso e le cui regole vengono inculcate nelle menti dei cittadini direttamente... (Continues)
2010/10/11 - 23:57
Certo. E' fin troppo evidente che il cosiddetto "terrorismo" è del tutto pretestuoso e ideologico.
Come diceva Gaber, l'America (con noi e l'occidente appresso) fa le guerre "solo" per esportare libertà e democrazia, "MAI" per i suoi interessi..
(Beato chi ci crede :) Forse Emilio Fede..)
Voglia di bombe
di Enrico Piovesana da Peace Reporter
Sfruttando cinicamente il lutto nazionale per i quattro soldati italiani caduti in Afghanistan, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, propone di armare con bombe i nostri caccia impegnati in missione per fornire maggior protezione alle truppe a terra.
Una decisione che, obiettano le opposizioni, trasformerebbe la natura della missione militare italiana, da missione di pace a missione di guerra incostituzionale. Come se sganciare bombe dagli aerei fosse un atto di guerra, mentre lanciare razzi dagli elicotteri Mangusta o usare i loro micidiali cannoni rotanti, bombardare con mortai da 120 millimetri o sparare cannonate con i carri cingolati Dardo - tutte cose che le forze italiane in Afghanistan fanno regolarmente - fossero invece azioni pacifiche.
Ciononostante, c'è chi continua ipocritamente a difendere il carattere 'pacifista'... (Continues)
Secondo me ragionamenti come quelle di "Orwell 2010" sono estremamente pericolosi. Ricordo di averne sentiti di simili da un logorroico signore nel centro di Palermo che a proposito dell'assedio di Gangi (quando il "prefetto di ferro" non esitò a chiudere le condotte dell'acqua all'intero paese) diceva che questo era l'unico modo di sconfiggere la mafia. E i bambini? "Tanto mafiosi sarebbero diventati...".
Mah...
Lascerei piuttosto la parola a Leonardo Sciascia:
"Il capitano sentì l’angustia in cui la legge lo costringeva a muoversi; come i suoi sottufficiali vagheggiò un eccezionale potere, un'eccezionale libertà d'azione: e sempre questo vaneggiamento aveva condannato nei suoi marescialli. Una eccezionale sospensione delle garanzie costituzionali, in Sicilia e per qualche mese: e il male sarebbe stato estirpato per sempre. Ma gli vennero alla memoria le repressioni di Mori, il fascismo: e ritrovò la misura delle proprie idee, dei propri sentimenti."
(da Il giorno della civetta)
Lorenzo 2010/10/11 - 23:18
Bravo Lorenzo, in piena sintonia con te.
Anche a me qualche giorno fa era venuta voglia di rispondere ad Orwell 2010, e non solo per il suo intervento da agiografo del duce ma anche perché ha infarcito le sue considerazioni con un insulto omofobico, cosa che questo sito aborre (i democristiani, se gli stanno sul culo, li puoi benissimo chiamare stronzi) così come quelli sessisti o razzisti…
Avevo provato a rispondergli a partire proprio da un famoso articolo che il vecchio Sciascia scrisse per il Corriere della Sera nel 1987, solo qualche anno prima di morire. Mi aveva trattenuto il fatto che quell’articolo intitolato “I professionisti dell’antimafia”, solo incidentalmente una recensione al libro “La mafia durante il Fascismo” di Christopher Duggan (che non ho letto ma che credo sia parecchio interessante), conteneva sì una chiara analisi di quale siano stati realmente obiettivi e risultati... (Continues)
D'accordo con Lorenzo e con Bartleby. Non capisco poi, fra l'altro, come "Orwell 2010" che non si definisce fascista, persegua (a parte gli insulti omofobici) proprio gli schematici luoghi comuni, tipici di quella corrente. Comunque il fascismo (quello del ventennio) considerò, proprio dopo il bell'operato di Cesare Mori (1929), la mafia estirpata e "la piaga secolare guarita" (ché poi, terrei a precisare, la "mafia".. quella vecchia come quella nuova, non è mai stata solo un fenomeno siciliano!).
Allora chiederei a "Orwell 2010" che a conferma di ciò sostiene che è "l'unico merito" che il fascismo "ha avuto", come mai ancora nel '43 (14 anni dopo) quando gli americani sbarcarono in Sicilia, indubbiamente grazie anche all'intercessione dei mafiosi (Lucky Luciano), la cosiddetta mafia era ancora lì, viva e vegeta, così determinante, e ancora tutta da estirpare?.
Dunque quel fascismo aveva la mafia ancora tutta da "annientare", o era "l'unico merito" che aveva già raggiunto, già conseguito ?
If ever there was an anthem for the socialist cause, it is IMAGINE, one of the best pop songs ever written. Expresses the deep-seeded wants of all people on earth--to create heaven on earth, without greed or poverty or war and discarding the things that cause these things.
For those who do not consider it a political song, I disagree and add a point: it is an incredibly Christian song.
For those who are calling Lennon a communist, you are probably right. But so frikkin what? More than being a socialist or even anti-American song, this is an incredibly HUMAN song. And there aren't a whole lot of them in this world.
Take the entire John Lennon canon concerning politics and society:
REVOLUTION
GOD
IMAGINE
WORKING CLASS HERO
GIVE PEACE A CHANCE
WOMAN IS THE NIGGER OF THE WORLD
A DAY IN THE LIFE
COLD TURKEY
INSTANT KARMA
and probably a dozen others that I am blanking... (Continues)