This site has become so huge, that it's now slipping even from its admins' hands: this is a typical exemple, but also an occasion to know a most beautiful song by the greatest Japanese musician, Tōru Takemitsu.
Riccardo Venturi 2009/3/5 - 01:30
Cometa Rossa
[1974]
Album: "Caution radiation area"
Testo e musica di Demetrio Stratos
Lyrics and music by Demetrio Stratos
Λόγια και μουσική από τον Δημἠτριο Στράτο
Cuci le labbra ai poeti e apri la mia bocca!
Cometa Rossa è uno dei brani più “semplici” degli Area, ciò nonostante è di gran lunga uno dei più rappresentativi del gruppo. Semplice nella simmetria delle parti: apertura con tastiera synth (dal suono man mano più “lunare”) orientaleggiante che calamita tutti gli altri strumenti in un crescendo e un’accelerazione tipici del progressive. All’improvviso il suono si placa, rallenta e lascia spazio a pochi accordi di organo (sorretto dal basso e con minima intrusione di chitarra), diffusi, che contribuiscono a creare un’atmosfera riccamente evocativa, in palese contrasto con il suono spaziale della prima parte. È qui che si compie il miracolo: Stratos comincia a cantare nello splendido isolamento... (Continues)
Album: "Caution radiation area"
Testo e musica di Demetrio Stratos
Lyrics and music by Demetrio Stratos
Λόγια και μουσική από τον Δημἠτριο Στράτο
Cuci le labbra ai poeti e apri la mia bocca!
Cometa Rossa è uno dei brani più “semplici” degli Area, ciò nonostante è di gran lunga uno dei più rappresentativi del gruppo. Semplice nella simmetria delle parti: apertura con tastiera synth (dal suono man mano più “lunare”) orientaleggiante che calamita tutti gli altri strumenti in un crescendo e un’accelerazione tipici del progressive. All’improvviso il suono si placa, rallenta e lascia spazio a pochi accordi di organo (sorretto dal basso e con minima intrusione di chitarra), diffusi, che contribuiscono a creare un’atmosfera riccamente evocativa, in palese contrasto con il suono spaziale della prima parte. È qui che si compie il miracolo: Stratos comincia a cantare nello splendido isolamento... (Continues)
Contributed by ΔΙΩRAMA Poco Ligio all'Ufficialità! 2009/3/1 - 12:34
Il mio nome è mai più
sn una vostra fan e pratikamente gg sto facendo antologia cioe domenika e mentre vedo i compiti assegnati stiamo facendo le poesia e ce la vostra canzone e troppo bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.....
siete grandiiiiiiiiii
siete grandiiiiiiiiii
anonimo 2009/3/1 - 11:18
La petite Kurde
Alessio Lega al Folk Club La piccola curda (La petite kurde Pierre Perret)
adriana 2009/3/1 - 09:20
Locomotive d'or
(1973)
Locomotive d'or
Chanson française de Claude Nougaro
Je l'avais promis : j'insère la Locomotive d'Or de Claude Nougaro. Elle a sa place dans un site hanté par les locoémotives, mot-valise créé vers les années 70 du siècle dernier par l'aimable Théodore Koenig.
Cette chanson vient prendre sa place et se ranger tranquillement auprès de La Locomotive de Guccini, de sa variante Testarossa de Riccardo Scocciante, d'Agapito Malteni, ferroviere de Rino Gaetano et comment l'oublier, du Dachau Express.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Locomotive d'or
Chanson française de Claude Nougaro
Je l'avais promis : j'insère la Locomotive d'Or de Claude Nougaro. Elle a sa place dans un site hanté par les locoémotives, mot-valise créé vers les années 70 du siècle dernier par l'aimable Théodore Koenig.
Cette chanson vient prendre sa place et se ranger tranquillement auprès de La Locomotive de Guccini, de sa variante Testarossa de Riccardo Scocciante, d'Agapito Malteni, ferroviere de Rino Gaetano et comment l'oublier, du Dachau Express.
Ainsi Parlait Marco Valdo M.I.
Locomotive d'or,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2009/2/28 - 19:29
La memoria
Ergastolo per il boia dei desaparecidos. La giustizia italiana condanna Astiz
L'"angelo biondo della morte" torturò e uccise tre italo-argentini di origini calabresi
Da La Repubblica del 26/02/2009
di Anna Maria De Luca
Alfredo Ignacio Astiz
ROMA - Ergastolo per Alfredo Ignacio Astiz, l'ex intoccabile tenente della Marina argentina responsabile del sequestro, della tortura, della detenzione e dell'uccisione di Angela Maria Aieta, Susanna e Giovanni Pegoraro.
La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, ha confermato stasera la condanna emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma che il 24 aprile 2008 ha deciso l'ergastolo non solo per Astiz ma anche per altri quattro gerarchi argentini: Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raúl Vildoza, Antonio Vañek e Héctor Antonio Febres. Erano responsabili dell'Esma, la Scuola superiore di meccanica trasformata dalla... (Continues)
L'"angelo biondo della morte" torturò e uccise tre italo-argentini di origini calabresi
Da La Repubblica del 26/02/2009
di Anna Maria De Luca
Alfredo Ignacio Astiz
ROMA - Ergastolo per Alfredo Ignacio Astiz, l'ex intoccabile tenente della Marina argentina responsabile del sequestro, della tortura, della detenzione e dell'uccisione di Angela Maria Aieta, Susanna e Giovanni Pegoraro.
La prima sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, ha confermato stasera la condanna emessa dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma che il 24 aprile 2008 ha deciso l'ergastolo non solo per Astiz ma anche per altri quattro gerarchi argentini: Jorge Eduardo Acosta, Alfredo Ignacio Astiz, Jorge Raúl Vildoza, Antonio Vañek e Héctor Antonio Febres. Erano responsabili dell'Esma, la Scuola superiore di meccanica trasformata dalla... (Continues)
Alessandro 2009/2/27 - 12:48
Hans Müller
[1974]
Album "Michel Jonasz"
Una canzone dedicata ad un criminale nazista, tale Hans Müller, dell'effettiva esistenza del quale non ho trovato riscontri in rete... Però Jonasz ne dà una descrizione così dettagliata (la foto accanto al capo delle SA Ernest Röhm, la decorazione da parte di Hitler, la fuga in America Latina dove nel dopoguerra costui avrebbe diretto un'industria tedesca...) da pensare che si riferisca ad un personaggio realmente esistito...
Album "Michel Jonasz"
Una canzone dedicata ad un criminale nazista, tale Hans Müller, dell'effettiva esistenza del quale non ho trovato riscontri in rete... Però Jonasz ne dà una descrizione così dettagliata (la foto accanto al capo delle SA Ernest Röhm, la decorazione da parte di Hitler, la fuga in America Latina dove nel dopoguerra costui avrebbe diretto un'industria tedesca...) da pensare che si riferisca ad un personaggio realmente esistito...
Monsieur Hans Müller,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/2/27 - 09:20
Miss Guéguerre
[1961]
Album " Les Chansons interdites de Léo Ferré... et autres" (Barclay)
Album " Les Chansons interdites de Léo Ferré... et autres" (Barclay)
Si tu ne veux pas
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/2/27 - 00:01
If Women Ruled The World
Non so se davvero le cose andrebbero meglio se le donne governassero il mondo; anzi penso di no, soprattutto perchè per arrivare a governare il mondo non sarebbero più donne, ma donne "coi coglioni" (tipo Santanchè) cioè il peggio che ci sia tra le donne. Ma anche perchè - in generale - non penso che le donne siano migliori degli uomini: credo che ci siano uomini e donne in gamba e uomini e donne teste di cazzo.
Comunque vi invio lo stesso 'sta canzone (neanche tanto bella musicalmente) che è del 1992 dall'album "Square the circle".
Comunque vi invio lo stesso 'sta canzone (neanche tanto bella musicalmente) che è del 1992 dall'album "Square the circle".
Loving your sweet ways
(Continues)
(Continues)
Contributed by Renato Stecca 2009/2/26 - 23:44
Le déserteur
La versione in greco antico presentava finora delle difficoltà di lettura dovute al font in cui era stata redatta (che doveva essere scaricato). La abbiamo resa disponibile finalmente in normali caratteri ASCII.
CCG/AWS Staff 2009/2/26 - 19:40
Regruterska
Riccardo Venturi, complimenti per il buon lavoro, sistemo giusto un paio di cose. ;) Filip S.
Grazie davvero tante, Filip :-) La versione da te "sistemata" è stata integrata alla mia, ovviamente coi doverosi credits. Grazie ancora e...a presto! [RV]
Filip Stefanovic 2009/2/26 - 19:01
Face à la merde
[2003]
Album "Madame l'existence"
Album "Madame l'existence"
Face à la merde
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/2/26 - 13:54
Song Itineraries:
Shit, our sister
Iqbal
[2001]
Album "Une autre lumière"
Iqbal Masih (1982-1995) era un bambino pakistano.
A soli 5 anni fu venduto dalla famiglia al padrone di una fabbrica di tappeti, che lo ridusse in schiavitù. Iqbal era costretto a lavorare al telaio anche per 12 ore consecutive. Veniva pagato una rupìa al giorno (3 centesimi di Euro). Quando provava a ribellarsi, il padrone lo chiudeva in una buca.
Nel 1992, eludendo la sorveglianza della fabbrica, Iqbal partecipò ad una manifestazione del "Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato" (Bonded Labour Liberation Front - BLLF), durante la quale raccontò la sua storia a Eshan Ullah Khan, leader dell'organizzazione.
Iqbal fu sottratto ai suoi aguzzini e divenne portavoce internazionale delle campagne contro la schiavitù ed il lavoro minorile.
Grazie alla sua testimonianza e al suo coraggio, migliaia di bambini schiavi furono liberati e il governo del Pakistan... (Continues)
Album "Une autre lumière"
Iqbal Masih (1982-1995) era un bambino pakistano.
A soli 5 anni fu venduto dalla famiglia al padrone di una fabbrica di tappeti, che lo ridusse in schiavitù. Iqbal era costretto a lavorare al telaio anche per 12 ore consecutive. Veniva pagato una rupìa al giorno (3 centesimi di Euro). Quando provava a ribellarsi, il padrone lo chiudeva in una buca.
Nel 1992, eludendo la sorveglianza della fabbrica, Iqbal partecipò ad una manifestazione del "Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato" (Bonded Labour Liberation Front - BLLF), durante la quale raccontò la sua storia a Eshan Ullah Khan, leader dell'organizzazione.
Iqbal fu sottratto ai suoi aguzzini e divenne portavoce internazionale delle campagne contro la schiavitù ed il lavoro minorile.
Grazie alla sua testimonianza e al suo coraggio, migliaia di bambini schiavi furono liberati e il governo del Pakistan... (Continues)
IQBAL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/2/26 - 13:11
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
The Crow On The Cradle
Ho trovato il seguente commento, sul video cantato da Raymond Crooke
Aggiungo che c'è una bella versione degli Show of Hands.
Sydney Carter wrote a lot of great thought-provoking songs. This is one of his most powerful, and also one of his most popular, having been recorded by Pete Seeger, Judy Collins and, many years later, Jackson Browne, Graham Nash and David Lindley at a No Nukes concert.
Aggiungo che c'è una bella versione degli Show of Hands.
Miguel Martinez http://kelebek.splinder.com 2009/2/26 - 11:39
Regardez-moi, je suis la guerre
Canzone che, nell'interpretazione dell'autore, compare solo nel cofanetto del 2003 intitolato semplicemente "Jehan Jonas". Il brano, uno dei suoi più celebri (non so in quale anno lo scrisse), fu interpretato da molti altri cantanti: Jean Marie Vivier, Alain Moisan, Jean François Douelle, Gilles Thoroval...
Regarde-moi, je suis la guerre
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2009/2/26 - 10:30
Gelem, gelem
19. Esperanto (Nicola Ruggiero)
Esperantigis Nicola Ruggiero, laŭ la itala traduko de Riccardo Venturi
Esperantigis Nicola Ruggiero, laŭ la itala traduko de Riccardo Venturi
MI IRIS, MI IRIS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Nicola Ruggiero 2009/2/26 - 00:25
Я вырос в ленинградскую блокаду
THE SIEGE OF LENINGRAD
(Continues)
(Continues)
Contributed by emanuele ricciardi 2009/2/25 - 20:13
Песня o земле
Finnish translation by Taisto Summanen
Suomennos: Taisto Summanen
Suomennos: Taisto Summanen
LAULU MAALLE
(Continues)
(Continues)
Contributed by emanuele ricciardi 2009/2/25 - 19:53
Lettera al governatore della Libia
CARTA AL GOBERNADOR DE LIBIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marcia 2009/2/25 - 19:06
Come un cammello in una grondaia
COMO UN CAMELLO EN UN CANALON
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marcia 2009/2/25 - 18:50
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