"We Can't Dance was Genesis' first studio album in five years, following the international success of Invisible Touch in 1986. We Can't Dance reached #1 in the UK and #4 in the US, selling several million copies (including 4 million in the US alone). The album also spawned several hit singles, including "No Son of Mine", "Hold on My Heart", "I Can't Dance" and "Jesus He Knows Me", the latter two supported by humorous videos."
L'album è del 1991, il tour di supporto all'album terminerà nel 1993, phil collins abbandonerà la band nel 1996
Il nuovo numero della rivista Musica e parole è incentrato sulle canzoni contro la guerra. Contiene tra l'altro un'intervista a due amministratori di questo sito.
Lo trovate in tutte le librerie ben fornite nel settore musicale.
Ciao, oggi a scuola è venuta una signora a spiegarci come viene fatto il caffè nei paesi del Sud e come funziona il commercio Equo e Solidale e ci ha fatto sentire e cantare la tua canzone... è molto bella!!
Complimenti!
Da Sara
R.I.P. Utah Phillips (1935-2008)
"Folksinger, Storyteller, Railroad Tramp Dead at 73"
Utah Phillips, a seminal figure in American folk music who performed extensively and tirelessly for audiences on two continents for 38 years, died on Friday May 23rd 2008 of congestive heart failure in Nevada City, California. http://popdefectradio.blogspot.com
Ricordo in particolare le sue collaborazoni con Ani DiFranco, in "The Past Didn't Go Anywhere" (1996) e soprattutto "Fellow Workers"(1999), che conteneva canzoni come "Joe Hill" e "Bread and Roses" e che si chiudeva con una bellissima versione dell'Internazionale.
La «giornata della memoria» fissata il 27 gennaio, anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, vede unite nel ricordo delle sofferenze subite le vittime di una persecuzione che colpì non solo gli avversari politici dei regimi dittatoriali, in primo luogo i comunisti, ma anche quanti venivano considerati «corpi estranei» minaccianti l'integrità nazionale, in primo luogo gli ebrei e gli zingari.
Mirella Karpati. Studiosa della cultura zingara, direttrice della prestigiosa rivista scientifica «Lacio Drom». Opere di Mirella Karpati: (a cura di), Zingari ieri e oggi, Centro StudiZingari, Roma; (con B. Levak), Rom sim. La tradizione dei Rom kalderasha, Centro studi zingari, Roma; (a cura di, con Ezio Marcolungo), Chi sono gli zingari?, Edizioni Gruppo Abele, Torino. Indirizzi... (Continues)