La canzone originale francese di Léo non sarà mai "datata". Anche se vi sono dei riferimenti alla Francia del 1969, alle sue elezioni, alle sue "trasmissioni elettorali". Anche se i computer hanno ancora le schede perforate. Ho quindi solo leggermente adattato il testo alla situazione attuale di questo paese, e a qualche innovazione tecnologica. Per il resto, tutto assolutamente identico.
sono sempre Franco Li Causi e volevo comunicarvi che la musica è di franco Li Causi ma le parole sono di pubblico dominio di antichi minatori di origine Favarese
Franco Li Causi 2008/4/13 - 17:32
Ciao, sono Peppy Maniglia di Palma di Montechiaro (AG), sono stato io a mettervi in contatto con Ciccio (Franco) Li Causi detto Bellini al mio ritorno da un tour internazionale.. Sinceramente mi aspettavo uno scatto di nervi da parte sua.. Scusate la sua impulsività, ma è da anni che gli contestano al padre la proprietà artistica di "vitti na crozza" e adesso sta espodendo.. cmq vi assicuro che è una persona fantastica come suo padre e come testimone (ho suonato con lui per diverso tempo) vi assicuro che è il vero ed unico erede del noto brano siciliano.. Lui è davvero un ottimo musicista/cantautore e va fiero del padre, scusatelo per l'irruenza ma davvero è molto stanco di chiacchiere inutili.. se volete gli chiedo una copia del deposito siae del 1950, anche se è cambiato con gli anni, ma capirete che effettivamente Li Causi è l'autore di "vitti na crozza", così almeno il caso si potrà chiudere..... (Continues)
L'anno di pubblicazione è il 1972, gli autori sono Benjamin (testo) e Riz Ortolani (musica).
Il brano - il cui titolo ufficiale è "Fratello sole sorella luna" - fa parte della colonna sonora originale dell'omonimo film di Franco Zeffirelli, nella quale fu, per l'appunto, interpretato da un allora ventenne Claudio Baglioni, al pari degli altri due brani - composti dallo stesso tandem di autori - intitolati "Preghiera semplice" (altra CCG) e "Canzone di San Damiano".
Il testo di Benjamin si pone, a sua volta, come un libero adattamento del Cantico delle Creature.
Questa è la copertina del 45 giri:
Questa è invece la copertina - apribile - del 33 giri, completa di credits, tratta dal sito ufficiale di Claudio Baglioni:
http://www.baglioni.it/otmain.htm
La versione originale da studio si può ascoltare su YouTube al seguente link:
Da ballata yiddish a inno partigiano il lungo viaggio di Bella ciao
di JENNER MELETTI da Repubblica Online
BORGO SAN LORENZO - In fin dei conti, svelare un segreto è costato solo due euro. "Nel giugno del 2006 ero al quartiere latino di Parigi, in un negozietto di dischi. Vedo un cd con il titolo: "Klezmer - Yiddish swing music", venti brani di varie orchestre. Lo compro, pagando appunto due euro. Dopo qualche settimana lo ascolto, mentre vado a lavorare in macchina. E all'improvviso, senza accorgermene, mi metto a cantare "Una mattina mi son svegliato / o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao...". Insomma, la musica era proprio quella di Bella ciao, la canzone dei partigiani. Mi fermo, leggo il titolo e l'esecutore del pezzo. C'è scritto: "Koilen (3'.30) - Mishka Ziganoff 1919". E allora ho cominciato il mio viaggio nel mondo yiddish e nella musica klezmer. Volevo sapere come... (Continues)