Stelutis Alpinis
Le prime due “aggiuntive” quartine che ancor oggi si “trascinano” in qualche riproduzione dello spartito di “Stelutis” e che non appartengono assolutamente all’autore, ebbero origine da una richiesta fatta al maestro Zardini dal col. Vincenzo Paladini, ufficiale incaricato della sistemazione del cimitero di guerra di Timau. Egli, pur ritenendo “Stelutis” una poesia di estrema bellezza, volendola far incidere su una lapide dedicata ai soldati morti per la Patria, la trovava priva di un riferimento appunto alla Patria. A tal proposito il 29 luglio 1921 scrisse la sotto riportata lettera per chiederne una mutazione per quel tanto che bastava, al fine di raggiungerne lo scopo. Pur trovando di scarsa opportunità una simile variazione, su insistenze di amici, tra cui il Bierti, seppur malvolentieri, accettò che venissero aggiunte, e solo per tale scopo, le famose due quartine predisposte... (Continues)
Giuliano Rui 2008/12/7 - 21:33
Apokalypsens svarta änglar
Album: Stigmata [2006]
Ännu en dag, ännu ett slag, i betongens krävande skugga
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/7 - 19:10
Les chemins du retour
[2008]
Album : Désobeissance
Album : Désobeissance
Enfermés dans la peur qu'on nous inculque
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2008/12/7 - 18:33
Reveillez-vous
[2008]
Album : Désobeissance
Album : Désobeissance
Ca pue l’injustice, et la tempête est programmée,
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2008/12/7 - 13:00
Terre mère
[2008]
Album : Désobeissance
Album : Désobeissance
Ils ont répandu le sang un peu partout sur ton sol
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2008/12/7 - 12:24
Ordre mondial
[2008]
Album : Désobeissance
Album : Désobeissance
Je suis là, partout, j'ai resserré les murs
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2008/12/7 - 12:18
Ballata per Franco Serantini
Chanson italienne – Ballata per Franco Serantini – Ivan Della Mea – 1972
C'est l'histoire d'un jeune homme, orphelin, qui s'en fut manifester contre la venue à Pise d'un député fasciste, le dénommé Niccolai. Il a rencontré les “forces de l'ordre”; tabassé, il agonisa en prison deux jours, puis il mourut de ses blessures, sans soin. On voulut cacher l'horreur en l'enterrant en cachette, en cachant son corps dans la terre... Vite, vite... C'était compter sans ses camarades, sans cette solidarité des opprimés... Ils lui firent des funérailles aux poings levés. Le 9 mai 1972. Depuis, la guerre contre les pauvres, contre les libertaires continue... Il s'appelait Franco Serantini. Il était né à Cagliari, il avait vingt ans, il est mort anarchiste.
BALLADE POUR FRANCO SERANTINI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/12/7 - 10:40
Mondo in mi 7
La cancion muy bonita, la escuche por el ano 1978 aproximadamente y desde ese momento me gusto mucho, quisiera tener su traduccion al espanol,si les es posible hagame llegar su conteneido por favor. Atte.
Jorge Truillo Sanchez (Aguscaliente -Mexico) 2008/12/7 - 05:45
Píseň neznámého vojína
CANZONE DEL MILITE IGNOTO
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2008/12/7 - 02:06
Arbeit macht frei (il lavoro rende liberi)
On ne pouvait être plus clair.
Arbeit macht frei figure à l'entrée du camp de Dachau, où cette devise en fer forgé avait été fièrement installée par les nazis. Ceci indique une fois pour toute la signification réelle du travail dans une société où il est permis d'exploiter l'autre et les autres à des fins mercantiles. Arbeit macht frei : c'est le véritable fondement du libéralisme : le travail (celui des autres évidemment... et en tous cas, principalement) ainsi conçu.
Arbeit macht frei : c'est le fondement de toutes les politiques de l'emploi, du plein emploi et autres fadaises libérales. C'est le fondement de l'escroquerie gigantesque qu'on appelle : le salariat.
Mais de fait, le travail des uns rend libre ceux qui l'exploitent. En ce sens, c'est une vérité éclatante. Le travail des pauvres rend riche les riches; leur offre une liberté dont, par ailleurs, il est rare qu'ils usent avec... (Continues)
ARBEIT MACHT FREI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/12/6 - 20:47
Changes Comin' On
Dall'album "Mountain music" del 1982.
Long hair was not in style the first time I heard Haggard on the radio,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Renato Stecca 2008/12/6 - 19:20
Stalingrado
Album: Tempo che non ritorna [1997]
Una croce – nera – nel cuore della mia gente
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/6 - 17:38
Illegale
Chanson italienne – Illegale – Casa del Vento – 2006
ILLÉGAL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/12/6 - 16:44
Mare nero
Chanson italienne – Mare nero – Alessio Lega – 2004
MER NOIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/12/6 - 16:01
December 6, 2007 - December 6, 2008. One year after the Thyssen Krupp massacre, still hundreds of human lives claimed by work and market. Arbeit macht frei, as usual.
Riccardo Venturi 2008/12/6 - 15:09
A Soldier's Tale
(2007)
Wake up feeling good
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2008/12/6 - 11:01
O Freedom
Songwriters: Bragg, Stephen William;
Album: Mr. Love & Justice [2008].
Album: Mr. Love & Justice [2008].
The policemen broke my door down
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/6 - 09:06
Mediterráneo
salve... amo molto mediterraneo di serrat. Grazie per avermi fornito le traduzioni di questa splendida splendida canzone piena di suggestione come solo la poesia sa essere.
carla conti poeta 2008/12/5 - 19:54
November 8th, 2004
Album: Soldier By Soldier [2007]
They descended on the city
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/5 - 17:48
It's Not Just Bush (It's The System!)
Album: Split with Paul Spencer [2005]
[It's not just Bush… It's not just Bush…]
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/5 - 17:37
Song Itineraries:
George Walker Bush II
La zolfara
Salute!
Volevo segnalare che il testo è di michele straniero, mentre è la musica di amodei, avete inserito le informazioni al contrario ;)
(SErgej)
Volevo segnalare che il testo è di michele straniero, mentre è la musica di amodei, avete inserito le informazioni al contrario ;)
(SErgej)
Grazie della segnalazione! Corretto.
2008/12/5 - 14:55
Don't Take Your Guns To Town
Il Far West di Obama
Alle stelle le vendite di armi negli Stati Uniti
di Eva Milan per Peacereporter
Fino al mese scorso il Signor Phil Garbato era uno dei tanti commercianti messo a dura prova dalla crisi economica che da mesi attanaglia gli Stati Uniti. Gli affari andavano male e il negozio ha avuto pochissimi clienti per tutta l'estate. In pochi giorni la situazione si è ribaltata, gli scaffali sono rimasti vuoti, e ora il Signor Garbato si trova a dover riempire nuovamente i suoi scaffali affrettandosi a tranquillizzare le file di clienti.
Il Garbato Custom Firearms è un piccolo negozio di armi nel cuore di Tucson, Arizona. Già nei giorni precedenti l'elezione di Obama aveva visto aumentare la clientela e la vendita di fucili d'assalto. Il giorno seguente la vittoria di Obama la richiesta di armi semi-automatiche è triplicata, fino ad aumentare di dieci volte in pochi giorni. Anche... (Continues)
Alle stelle le vendite di armi negli Stati Uniti
di Eva Milan per Peacereporter
Fino al mese scorso il Signor Phil Garbato era uno dei tanti commercianti messo a dura prova dalla crisi economica che da mesi attanaglia gli Stati Uniti. Gli affari andavano male e il negozio ha avuto pochissimi clienti per tutta l'estate. In pochi giorni la situazione si è ribaltata, gli scaffali sono rimasti vuoti, e ora il Signor Garbato si trova a dover riempire nuovamente i suoi scaffali affrettandosi a tranquillizzare le file di clienti.
Il Garbato Custom Firearms è un piccolo negozio di armi nel cuore di Tucson, Arizona. Già nei giorni precedenti l'elezione di Obama aveva visto aumentare la clientela e la vendita di fucili d'assalto. Il giorno seguente la vittoria di Obama la richiesta di armi semi-automatiche è triplicata, fino ad aumentare di dieci volte in pochi giorni. Anche... (Continues)
Alessandro 2008/12/5 - 13:41
Uncle Sam's Blues
Questa versione di "Uncle Sam Blues" (magari ispirata alla canzone di Clara Smith o ad altri vecchi blues del genere) risale all'epoca di "Volunteers" ma poi fu solo eseguita in alcune occasioni dal vivo nel 1969 (anche a Woodstock, cantata dal chitarrista Jorma Kaukonen) e poi l'anno seguente fu inserita nel self titled album degli "Hot Tuna", progetto musicale parallelo di alcuni membri dei Jefferson...
(Bartleby)
La canzone con il titolo "I Got My Questionnaire" era fin dal 1959 nel repertorio del chitarrista blues di New Orleans Snooks Eaglin.
(Bartleby)
La canzone con il titolo "I Got My Questionnaire" era fin dal 1959 nel repertorio del chitarrista blues di New Orleans Snooks Eaglin.
Got my questionnaire baby
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/12/5 - 08:56
Song Itineraries:
Woodstock 1969 and other pop rock festivals
18. A force de colombe
Poesia di Didier Rimaud
Musica di anonimo
Musica di anonimo
18. A furia di colomba
(Continues)
(Continues)
2008/12/5 - 04:03
Alle Fosse Ardeatine
[1944]
Testo: Spartacus Picenus (Raffaele Mario Offidani)
Musica: Studio Op. 10 n° 3 in mi+ di Fryderyk Chopin
Si veda anche Il massacro dei trecentoventi (Le Fosse Ardeatine)
Testo: Spartacus Picenus (Raffaele Mario Offidani)
Musica: Studio Op. 10 n° 3 in mi+ di Fryderyk Chopin
Si veda anche Il massacro dei trecentoventi (Le Fosse Ardeatine)
Spartacus Picenus usò per questo testo la famosa melodia dello Studio op.10, N.3, in Mi maggiore di F. Chopin, che proprio negli anni della guerra il cantante di musica leggera Natalino Otto aveva divulgato con una incisione discografica dal titolo "Tristezze".
Fonte del testo e delle note:
A.Savona-M.L.Straniero
Canti della resistenza italiana
1985 Rizzoli - Il Deposito - Canti di Lotta
Fonte del testo e delle note:
A.Savona-M.L.Straniero
Canti della resistenza italiana
1985 Rizzoli - Il Deposito - Canti di Lotta
Laggiù sotto il suol,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/12/5 - 03:11
Quella notte davanti alla Bussola [La ballata della Bussola]
Lettre ouverte de Marco Valdo M.I. à Soriano Ceccanti
Lettera aperta di Marco Valdo M.I. a Soriano Ceccanti
Caro Soriano,
Ti scriverò in francese perchè è la mia lingua e che diciamo meglio le cose cosi nella lingua materna. Ti prego scusarmi e penso che se bisogno tradurre si troverà ben qualcuno per aiutarti.
Donc, je lis avec intérêt ton histoire (comme tu le sais ou le sauras, j'ai traduit la canzone de Pino Masi « La Ballata della Bussola » en français) et les commentaires qu'on a pu en faire. Je voudrais juste faire avancer une idée spécifique que j'ai développée dans l'organisation syndicale à laquelle je suis affilié.
La défense des « disabili », des handicapés ne peut être le fait des seuls handicapés, ni même de leurs proches, ni mêmes d'organisations particulières; elle doit être l'affaire de tous. Le point de vue que je développe est que le handicapé quel que soit son handicap... (Continues)
Lettera aperta di Marco Valdo M.I. a Soriano Ceccanti
Caro Soriano,
Ti scriverò in francese perchè è la mia lingua e che diciamo meglio le cose cosi nella lingua materna. Ti prego scusarmi e penso che se bisogno tradurre si troverà ben qualcuno per aiutarti.
Donc, je lis avec intérêt ton histoire (comme tu le sais ou le sauras, j'ai traduit la canzone de Pino Masi « La Ballata della Bussola » en français) et les commentaires qu'on a pu en faire. Je voudrais juste faire avancer une idée spécifique que j'ai développée dans l'organisation syndicale à laquelle je suis affilié.
La défense des « disabili », des handicapés ne peut être le fait des seuls handicapés, ni même de leurs proches, ni mêmes d'organisations particulières; elle doit être l'affaire de tous. Le point de vue que je développe est que le handicapé quel que soit son handicap... (Continues)
CCG/AWS Staff 2008/12/5 - 01:53
New Orleans Got Iraqed
Album: Give It Time: Reflections on Change [2006]
It hit like a bombshell
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/5 - 00:56
Il Carmelo di Echt
Con la sua beatificazione nel Duomo di Colonia da parte di Papa Giovanni Paolo II, il 1° maggio del 1987, la Chiesa cattolica volle onorare, per esprimerlo con le parole dello stesso Pontefice, " una figlia d'Israele, che durante le persecuzioni dei nazisti è rimasta unita con fede ed amore al Signore Crocifisso, Gesù Cristo, quale cattolica ed al suo popolo quale ebrea". Fu canonizzata dallo stesso Giovanni Paolo II l'11 ottobre 1998 e nominata compatrona d'Europa.
Io sto con Oriana 2008/12/4 - 22:53
Uğurlama
Albüm: Uğurlama [2007]
Bu kente yalnızlık çöktüğü zaman,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/12/4 - 19:13
Bourgeois Blues
(Huddie Ledbetter / Alan Lomax)
recorded by : Billy Childish; Ry Cooder;
Tav Falco; Arlo Guthrie; Leadbelly; Taj Mahal;
Odetta; Pete Seeger.
recorded by : Billy Childish; Ry Cooder;
Tav Falco; Arlo Guthrie; Leadbelly; Taj Mahal;
Odetta; Pete Seeger.
Me and my wife went all over town
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/12/3 - 19:59
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
I'm Not the Only One
I would want to mention a wonderful list,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Carles Viadel 2008/12/3 - 19:53
Nobody Right, Nobody Wrong
They say you got to chose your side and, when its done.
(Continues)
(Continues)
2008/12/3 - 18:56
Ave Maria
qualcuno sa dirmi dove trovare gli spartiti usati per questa versione??
alessia 2008/12/3 - 17:45
Sans crucifix, sans religion
SANS CRUCIFIX, SANS RELIGION
Chanson française de Marco Valdo M.I. - 2008
Tout est parti d'un article paru dans Micro-Mega – Micro-Mega online – Stato laico e crocifissi de Michele Martelli, qui relatait un jugement du juge Alejandre Valentin Sastre de Valladolid en Espagne. C'était là un excellent article, très stimulant et par ailleurs, il avait l'avantage de remettre certaines pendules à l'heure. Alors pour qu'on en garde la mémoire, car une chanson est plus diffuse, moins événementielle qu'un article de presse, Marco Valdo M.I. en a fait une de ses canzones, qu'en bonne logique, il dédie au juge Sastre de Valladolid (Espagne).
Dans le Nord de l'Espagne, à Valladolid
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/12/3 - 16:33
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Alessio Lega: Straniero
Cette chanson n'est pas seulement la chanson de l'extranéité au sens le plus large du terme. Ce n'est pas seulement la chanson d'une dure guerre... Ce n'est pas seulement la chanson qui ravive dans la pensée un Étranger, un qu'Alessio devait bien connaître, dont on pouvait prévoir que le jour de son exécution tant de gens l'accueillissent avec des cris de haine. C'est aussi la chanson de tous les étrangers que nous sommes, où que nous vivions. C'est la chanson de celui pour qui, être étranger peut être un mode et un motif de survie; pour qui, si parler la langue de la société est uniformisation et homologation à l'idiosyncrasie (forma mentis sociétale, la pensée unique) actuelle, il vaut mieux se sentir étranger. Mais je ne veux pas aller au-delà, car cette chanson parle d'elle-même.... Et à mon avis, c'est non seulement le chef d'œuvre absolu d'Alessio Lega, mais aussi une des dix... (Continues)
ÉTRANGER
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/12/3 - 14:30
Semper Fi
[1991]
Album: "Jack’s Crows"
Album: "Jack’s Crows"
My father met Eleanor Roosevelt
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2008/12/3 - 13:57
Temporary Road
[1992]
Album: "Temporary Road"
Album: "Temporary Road"
He is skating on a river
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2008/12/3 - 13:55
Oh, Freedom!
An Afro-American Spiritual folksong from late 19th Century
Canto popolare afroamericano (Spiritual) della II metà del XIX secolo
Recorded by Odetta in "Odetta Sings Ballads and Blues" (Spiritual Trilogy), 1956
Inciso da Odetta in "Odetta Sings Ballads and Blues (Spiritual Trilogy), 1956
"Oh, Freedom" is a post Civil War African American freedom song, notably recorded by Odetta as part of the Spiritual Trilogy, on her "Odetta Sings Ballads and Blues" album from 1956.
The fourth verse contains the line "No more tommin'" where the word tommin' denotes to black men's extreme submissiveness towards a white person or white people. The word seems to have been derived from Harriet Beecher Stowe's fictitious character Uncle Tom in Uncle Tom's Cabin.
“Oh, Freedom” è un canto di libertà afroamericano risalente a dopo la guerra di secessione, inciso in particolare da Odetta come parte della... (Continues)
Canto popolare afroamericano (Spiritual) della II metà del XIX secolo
Recorded by Odetta in "Odetta Sings Ballads and Blues" (Spiritual Trilogy), 1956
Inciso da Odetta in "Odetta Sings Ballads and Blues (Spiritual Trilogy), 1956
"Oh, Freedom" is a post Civil War African American freedom song, notably recorded by Odetta as part of the Spiritual Trilogy, on her "Odetta Sings Ballads and Blues" album from 1956.
The fourth verse contains the line "No more tommin'" where the word tommin' denotes to black men's extreme submissiveness towards a white person or white people. The word seems to have been derived from Harriet Beecher Stowe's fictitious character Uncle Tom in Uncle Tom's Cabin.
“Oh, Freedom” è un canto di libertà afroamericano risalente a dopo la guerra di secessione, inciso in particolare da Odetta come parte della... (Continues)
Oh-o freedom.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/12/3 - 13:38
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
La riva bianca, la riva nera
Thank You for english translated text, Ugo. Now, I better understand this beautifull and sad song.
Milorad, Serbia 2008/12/3 - 12:05
Final Transmission
Album: "Fading American Dream" (2006)
He had just turned nineteen yesterday
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessio Gentili 2008/12/3 - 11:39
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