Antiwar Songs on Popolare Network. On November 4 Riccardo Venturi has been invited to talk on Radio Popolare Network for an "anti-commemorative" broadcasting the anniversary of the Italian WW-I "victory". The mp3 recording of this intervention is available for free download.
Daniela Pighi 2008/11/5 - 01:44
We too like the students, especially in these days. So, we want to dedicate them this song to back their struggle. And we're adding this other song, too!
Riccardo Venturi 2008/10/23 - 12:17
Accident Waiting To Happen
[1992]
Lyrics and music by Billy Bragg
Testo e musica di Billy Bragg
Album: Accident Waiting To Happen (Red Star Version)
Tanto legate profondamente sono le canzoni di Billy Bragg all'epoca in cui sono state scritte, che necessitano senz'altro di qualche riga di spiegazione. In questa canzone (che, in definitiva, è -neanche troppo sotto le righe- un violento attacco alla Gran Bretagna thatcheriana, al partito Conservatore e alla “Iron Lady” in persona), il protagonista sembra essere il padre di un'amica (o di una fidanzata) di Bragg, un tipico conservatore degli anni '80 seguace del liberismo sfrenato thatcheriano e dell'erosione delle libertà civili che fecero della Gran Bretagna, ad avviso di molti, una nazione sull'orlo del fascismo. Non a caso, nelle canzoni di Bragg, il termine “fascismo” è tra i più presenti; e non solo perché la sua chitarra è diretta discendente di quella “ammazzafascisti”... (Continues)
Lyrics and music by Billy Bragg
Testo e musica di Billy Bragg
Album: Accident Waiting To Happen (Red Star Version)
Tanto legate profondamente sono le canzoni di Billy Bragg all'epoca in cui sono state scritte, che necessitano senz'altro di qualche riga di spiegazione. In questa canzone (che, in definitiva, è -neanche troppo sotto le righe- un violento attacco alla Gran Bretagna thatcheriana, al partito Conservatore e alla “Iron Lady” in persona), il protagonista sembra essere il padre di un'amica (o di una fidanzata) di Bragg, un tipico conservatore degli anni '80 seguace del liberismo sfrenato thatcheriano e dell'erosione delle libertà civili che fecero della Gran Bretagna, ad avviso di molti, una nazione sull'orlo del fascismo. Non a caso, nelle canzoni di Bragg, il termine “fascismo” è tra i più presenti; e non solo perché la sua chitarra è diretta discendente di quella “ammazzafascisti”... (Continues)
I've always been impressed with a girl
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/22 - 21:14
River Runs Red
[1990]
Album: "Blue Sky Mining"
Album: "Blue Sky Mining"
So you cut all the tall trees down, you poisoned the sky and the sea
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/22 - 10:11
Hercules
[1985]
EP "Species Deceases"
"Basically about the fear of the consequences of The Cold War and the nuclear testing in the South Pacific. The Hercules is a transport plane commonly used by the USAF and the RAAF."
"This song actually refers to the sinking of the Rainbow Warrior outside of Aukland harbour by french secret service/submarine (depends who you listen to). The rainbow warrior was protesting nuclear testing in french polynesia and a hercules was a RAAF plane sent to look for survivors but warned of by the french navy."
Commenti da Songmeanings
EP "Species Deceases"
"Basically about the fear of the consequences of The Cold War and the nuclear testing in the South Pacific. The Hercules is a transport plane commonly used by the USAF and the RAAF."
"This song actually refers to the sinking of the Rainbow Warrior outside of Aukland harbour by french secret service/submarine (depends who you listen to). The rainbow warrior was protesting nuclear testing in french polynesia and a hercules was a RAAF plane sent to look for survivors but warned of by the french navy."
Commenti da Songmeanings
My life is a valuable thing
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/22 - 09:50
Forgotten Years
[1990]
Album: "Blue Sky Mining"
Album: "Blue Sky Mining"
Few of the sings of the father
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/22 - 09:45
Kalakuta show
All'inizio degli anni '70, dopo lunghi periodi di permanenza a Londra e negli USA, Fela Kuti fece ritorno in Nigeria. Qui organizzò una sorta di libera comune, battezzata Kalakuta Republic, che si opponeva allo strapotere delle mafie locali e del governo. Le continue risse fra il servizio d'ordine della comune, da una parte, e delinquenti e poliziotti, dall'altra, furono il pretesto per una prima irruzione della polizia che, nell'aprile del 1974, fece a pezzi la base di Fela e lo arrestò, detenendolo senza processo nella prigione di Alagbon Close. La prigionia fu poi raccontata da Fela nelle canzoni "Alagbon Close" ed "Expensive Shit". Ma Fela non era uno che si desse per vinto. Ricostruì la Repubblica di Kalakuta, la dichiarò provocatorimente indipendente dallo Stato nigeriano e si scagliò frontalmente contro polizia ed esercito, prima con la canzone "Kalakuta Show", in cui raccontava la... (Continues)
Make we talk something
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/21 - 15:01
Black Man’s Cry
[1971]
Album: Fela Ransome-Kuti & Africa '70 with Ginger Baker - "Live!"
"Afrodisiac e Live! with Ginger Backer sono poco più che raccolte dei brani degli Africa ’70 usciti in Nigeria come singoli tra il 1970 e il 71, esempi dell’afrobeat ancora immaturo, stridente e fortemente intriso di soul degli inizi, con i testi in yoruba che oscillavano tra la vita quotidiana e la politica. In Live troviamo Black Man’s Cry, un altro dei primi brani ideologici degli Africa 70, in qualche modo la risposta di Fela a Say it Loud - I’m Black and I’m Proud, l’inno al Black Power di James Brown uscito nel 1968."
Dal bellissimo articolo su Fela Kuti scritto da Giulio Mario Rampelli per Music on Tnt
Testo in lingua Yoruba trovato qui
Album: Fela Ransome-Kuti & Africa '70 with Ginger Baker - "Live!"
"Afrodisiac e Live! with Ginger Backer sono poco più che raccolte dei brani degli Africa ’70 usciti in Nigeria come singoli tra il 1970 e il 71, esempi dell’afrobeat ancora immaturo, stridente e fortemente intriso di soul degli inizi, con i testi in yoruba che oscillavano tra la vita quotidiana e la politica. In Live troviamo Black Man’s Cry, un altro dei primi brani ideologici degli Africa 70, in qualche modo la risposta di Fela a Say it Loud - I’m Black and I’m Proud, l’inno al Black Power di James Brown uscito nel 1968."
Dal bellissimo articolo su Fela Kuti scritto da Giulio Mario Rampelli per Music on Tnt
Testo in lingua Yoruba trovato qui
Níjò wọ la mà bọ o l’òkó eru ọ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/21 - 13:38
Richard Harris (1930-2002) is known for being one major Irish actor; he is less known as a folksinger and song author, but he was an outstanding one. His masterpiece against the Ulster civil war (the "Troubles"), There Are Too Many Saviours On My Cross, is presented here and provided with an Italian translation (maybe the first in any language).
Riccardo Venturi 2008/10/21 - 02:27
Bushwhacked
Written and performed by Tom Chelston
Album: Brick [2005]
Album: Brick [2005]
I served my time far away from the front lines
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/21 - 00:37
Song Itineraries:
George Walker Bush II
Le pietre in tasca
2006
Ancora non è finita
Ancora non è finita
Loro fanno promesse che non vogliono mantenere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/20 - 22:23
Vetri appannati d'America
[17 ottobre 2008]
Album: "Da solo"
Testo e musica di Vinicio Capossela
Lyrics and music by Vinicio Capossela
Si vedano le Note al testo
(trascritto all'ascolto)
"E infine l’America, che sventola la sua resa nel silenzio, il grande silenzio senza corpo d’America. La nazione nuova che si era posta a guida del mondo è un grande magazzino, un grande mall che trasforma tutto, le vite dei suoi cittadini per primi, in mercificazione, in grande distribuzione. Nel ribollire apparente dell’informazione è il suo silenzio senza rimedio. Sventolano sempre bandiere in America, spesso nel silenzio, in ogni angolo ce n’è una. Bandiere che sembrano troppo chiassose mentre sventolano sui funerali dei corpi tornati dall’Iraq, sui campi verdi perfettamente rasati dei cimiteri. Sventolano nel silenzio, rotto dalla fanfara della banda che suona sempre con la grazia sgangherata dell’Esercito della Salvezza."
(Vinicio... (Continues)
Album: "Da solo"
Testo e musica di Vinicio Capossela
Lyrics and music by Vinicio Capossela
Si vedano le Note al testo
(trascritto all'ascolto)
"E infine l’America, che sventola la sua resa nel silenzio, il grande silenzio senza corpo d’America. La nazione nuova che si era posta a guida del mondo è un grande magazzino, un grande mall che trasforma tutto, le vite dei suoi cittadini per primi, in mercificazione, in grande distribuzione. Nel ribollire apparente dell’informazione è il suo silenzio senza rimedio. Sventolano sempre bandiere in America, spesso nel silenzio, in ogni angolo ce n’è una. Bandiere che sembrano troppo chiassose mentre sventolano sui funerali dei corpi tornati dall’Iraq, sui campi verdi perfettamente rasati dei cimiteri. Sventolano nel silenzio, rotto dalla fanfara della banda che suona sempre con la grazia sgangherata dell’Esercito della Salvezza."
(Vinicio... (Continues)
Vetri appannati d'America
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2008/10/20 - 19:06
Lettere di soldati
[17 ottobre 2008]
Album: "Da solo"
Testo e musica di Vinicio Capossela
Lyrics and music by Vinicio Capossela
(trascritto all'ascolto)
"Invece, la morte, nella guerra per esempio, non ha niente di epico. È solo un’esplosione quando non te l’aspetti e pezzi di carne e macelleria. Nient’altro. È questa crudezza la violenza, ed è impersonale perché mediata da qualche strumento, da un comando a distanza, da un radar, da un cannocchiale di precisione. Questo è la canzone Lettere di soldati, la fine di ogni epica. L’unica cosa non meccanica è quel momento più grande delle vite, quando la vita si allarga in un pensiero e cerca di raggiungere i tuoi cari e l’universo che per te non è niente, senza di te. Ed è il momento in cui si scrivono le lettere d’amore, l’unica cosa un poco grande in un mondo che ancora costringe alla meschinità di continuare a uccidersi, piccoli e armati."
*
“Ho iniziato... (Continues)
Album: "Da solo"
Testo e musica di Vinicio Capossela
Lyrics and music by Vinicio Capossela
(trascritto all'ascolto)
"Invece, la morte, nella guerra per esempio, non ha niente di epico. È solo un’esplosione quando non te l’aspetti e pezzi di carne e macelleria. Nient’altro. È questa crudezza la violenza, ed è impersonale perché mediata da qualche strumento, da un comando a distanza, da un radar, da un cannocchiale di precisione. Questo è la canzone Lettere di soldati, la fine di ogni epica. L’unica cosa non meccanica è quel momento più grande delle vite, quando la vita si allarga in un pensiero e cerca di raggiungere i tuoi cari e l’universo che per te non è niente, senza di te. Ed è il momento in cui si scrivono le lettere d’amore, l’unica cosa un poco grande in un mondo che ancora costringe alla meschinità di continuare a uccidersi, piccoli e armati."
*
“Ho iniziato... (Continues)
Apre la strada la vita e l'amore
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2008/10/20 - 16:08
There Are Too Many Saviours On My Cross
[1972]
Written by Richard Harris
Music by Jimmy Webb
Scritta da Richard Harris
Musica di Jimmy Webb
Percussion by Hal Blaine
Album: Slides [1972], then: My Boy/Slides [2005, remastered]
Richard Harris, scomparso nel 2002, è stato uno dei più grandi attori cinematografici irlandesi: lo ricordiamo, tra i tanti film che ha interpretato nelle più svariate parti, nei Cannoni di Navarone, in Io sono un campione, nell'Ammutinamento del Bounty e in Sierra Charriba, il “capolavoro perduto” (a causa dei massicci tagli effettuati) di Sam Peckinpah. Sul finire della vita è apparso anche nei primi due film della “saga” di Harry Potter, che rimpianse perché temeva di essere ricordato solo per quei due bloody films (parole testuali sue). Meno note, ma non meno importanti, sono state due sue carriere collaterali; la prima, interrotta quando si ammalò di tubercolosi, è stata come giocatore di... (Continues)
Written by Richard Harris
Music by Jimmy Webb
Scritta da Richard Harris
Musica di Jimmy Webb
Percussion by Hal Blaine
Album: Slides [1972], then: My Boy/Slides [2005, remastered]
Richard Harris, scomparso nel 2002, è stato uno dei più grandi attori cinematografici irlandesi: lo ricordiamo, tra i tanti film che ha interpretato nelle più svariate parti, nei Cannoni di Navarone, in Io sono un campione, nell'Ammutinamento del Bounty e in Sierra Charriba, il “capolavoro perduto” (a causa dei massicci tagli effettuati) di Sam Peckinpah. Sul finire della vita è apparso anche nei primi due film della “saga” di Harry Potter, che rimpianse perché temeva di essere ricordato solo per quei due bloody films (parole testuali sue). Meno note, ma non meno importanti, sono state due sue carriere collaterali; la prima, interrotta quando si ammalò di tubercolosi, è stata come giocatore di... (Continues)
There are too many saviours on my cross
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/10/20 - 10:36
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland
The Yard Went On Forever
[1969]
Written by Jimmy Webb
Scritta da Jimmy Webb
Percussion by Hal Blaine
Album: The Yard Went on Forever
The Yard Went on Forever was originally released on Dunhill Records (DS-50042) in 1969 and is currently available on "Richard Harris The Webb Sessions 1968-1969", on Austrialia's Raven (RVCD-52). (si veda qui/see here)
Richard Harris, scomparso nel 2002, è stato uno dei più grandi attori cinematografici irlandesi: lo ricordiamo, tra i tanti film che ha interpretato nelle più svariate parti, nei Cannoni di Navarone, in Io sono un campione, nell'Ammutinamento del Bounty e in Sierra Charriba, il “capolavoro perduto” (a causa dei massicci tagli effettuati) di Sam Peckinpah. Sul finire della vita è apparso anche nei primi due film della “saga” di Harry Potter, che rimpianse perché temeva di essere ricordato solo per quei due bloody films (parole testuali sue). Meno note, ma non... (Continues)
Written by Jimmy Webb
Scritta da Jimmy Webb
Percussion by Hal Blaine
Album: The Yard Went on Forever
The Yard Went on Forever was originally released on Dunhill Records (DS-50042) in 1969 and is currently available on "Richard Harris The Webb Sessions 1968-1969", on Austrialia's Raven (RVCD-52). (si veda qui/see here)
Richard Harris, scomparso nel 2002, è stato uno dei più grandi attori cinematografici irlandesi: lo ricordiamo, tra i tanti film che ha interpretato nelle più svariate parti, nei Cannoni di Navarone, in Io sono un campione, nell'Ammutinamento del Bounty e in Sierra Charriba, il “capolavoro perduto” (a causa dei massicci tagli effettuati) di Sam Peckinpah. Sul finire della vita è apparso anche nei primi due film della “saga” di Harry Potter, che rimpianse perché temeva di essere ricordato solo per quei due bloody films (parole testuali sue). Meno note, ma non... (Continues)
Is everybody safe?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/10/20 - 09:52
Song Itineraries:
Hiroshima and Nagasaki 広島市 - 長崎市
What About Me?
Album: Into The Light [1986]
I am left in the night, trembling with fear,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/20 - 09:00
The Cheerleaders
Album: Project Mersh [1985]
We'll talk some reason
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/19 - 23:19
Say It With Flowers
Songwriters: Carter, Morrison
Album: 30 Something [1991]
Album: 30 Something [1991]
The Christmas cards and greetings are arriving
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/19 - 21:31
Breezes Of Patchulie
Songwriters: Leitch, Donovan;
Album: Sunshine Superman [1966].
Album: Sunshine Superman [1966].
The long gone breezes are blowing down the sky
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/19 - 19:14
Eiszeit
Album: Ich Will Leben [1982]
Berge spucken Lava aus in den silberklaren Mond.
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/19 - 19:08
No Time Flat
Album: Split the Country, Split the Street [2007]
On “No Time Flat” Kevin Devine recounts the details of a night spent with his lady friend, as he struggles to keep an erection due to being distracted by the news coverage playing on his television. While the premise is humorous, Kevin expresses strong views on the current political issues, most of all the Iraq War.
On “No Time Flat” Kevin Devine recounts the details of a night spent with his lady friend, as he struggles to keep an erection due to being distracted by the news coverage playing on his television. While the premise is humorous, Kevin expresses strong views on the current political issues, most of all the Iraq War.
Your skin's in my mouth,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/18 - 16:11
Camilo
Album: Us Against the Crown [2006]
Canzone dedicata a Camilo Ernesto Mejía (1975-), figlio di Carlos Mejía Godoy, il grande artista nicaraguense cantore delle rivoluzione sandinista.
Figlio di cotanto padre, Camilo approfittò di una borsa di studio finanziata dall’esercito americano, previo arruolamento, per trasferirsi a studiare negli USA. E invece lo spedirono a combattere in Iraq. Dopo sei mesi di guerra, esaurito un breve periodo di permesso, Camilo avrebbe dovuto tornare a combattere, ma si rifiutò. Fu arrestato, processato e condannato per diserzione ad 1 anno di prigione e congedato con disonore.
Mentre scontava la pena nella prigione militare di Fort Sill a Lawton, Oklahoma, Amnesty International lo ha riconosciuto come prigioniero di coscienza e l’organizzazione Refuse and Resist lo ha insignito del premio “Courageous Resister”.
Dopo la liberazione Camilo Mejía ha... (Continues)
Canzone dedicata a Camilo Ernesto Mejía (1975-), figlio di Carlos Mejía Godoy, il grande artista nicaraguense cantore delle rivoluzione sandinista.
Figlio di cotanto padre, Camilo approfittò di una borsa di studio finanziata dall’esercito americano, previo arruolamento, per trasferirsi a studiare negli USA. E invece lo spedirono a combattere in Iraq. Dopo sei mesi di guerra, esaurito un breve periodo di permesso, Camilo avrebbe dovuto tornare a combattere, ma si rifiutò. Fu arrestato, processato e condannato per diserzione ad 1 anno di prigione e congedato con disonore.
Mentre scontava la pena nella prigione militare di Fort Sill a Lawton, Oklahoma, Amnesty International lo ha riconosciuto come prigioniero di coscienza e l’organizzazione Refuse and Resist lo ha insignito del premio “Courageous Resister”.
Dopo la liberazione Camilo Mejía ha... (Continues)
Woke him up with a barrel to his head
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/18 - 15:21
Song Itineraries:
Deserters
No Fucking War
Album: Sick 'Em [1992]
We're fucking poor
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/18 - 13:17
The Leader
Album: Into The Light [1986]
I looked to the North, and I turned to the West,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/18 - 12:16
E non finirà
2006
Ancora non è finita
Ancora non è finita
Non finisce qui,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2008/10/18 - 10:00
Calm Like a Bomb
Album: The Battle of Los Angeles [1999]
feel the funk blast,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/18 - 09:40
Iltasatu
[2007]
Testo e musica: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Lyrics and music: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Sanat ja musiikki: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Album: Ajatusrikoksia
Seppo Kalervo Lampela, nato nel 1976 a Helsinki, è un rapper parecchio famoso nel suo paese. La sua fama è iniziata subito con la scelta del nome d'arte (o di battaglia, a scelta): inizialmente, infatti, decise di chiamarsi Steen Christensen. Nominare Steen Christensen in Finlandia non è una cosa semplice: così si chiamava un criminale danese che, una volta evaso da un carcere del suo paese, si rifugiò in Finlandia dove, il 15 settembre 1997, uccise due poliziotti dopo averli fatti mettere in ginocchio. Si scatenò una caccia all'uomo mai vista in Finlandia: Steen Christensen fu arrestato all'uscita di un hotel nel quale si era registrato sotto falso nome, e sta scontando attualmente l'ergastolo in un carcere danese.... (Continues)
Testo e musica: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Lyrics and music: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Sanat ja musiikki: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Album: Ajatusrikoksia
Seppo Kalervo Lampela, nato nel 1976 a Helsinki, è un rapper parecchio famoso nel suo paese. La sua fama è iniziata subito con la scelta del nome d'arte (o di battaglia, a scelta): inizialmente, infatti, decise di chiamarsi Steen Christensen. Nominare Steen Christensen in Finlandia non è una cosa semplice: così si chiamava un criminale danese che, una volta evaso da un carcere del suo paese, si rifugiò in Finlandia dove, il 15 settembre 1997, uccise due poliziotti dopo averli fatti mettere in ginocchio. Si scatenò una caccia all'uomo mai vista in Finlandia: Steen Christensen fu arrestato all'uscita di un hotel nel quale si era registrato sotto falso nome, e sta scontando attualmente l'ergastolo in un carcere danese.... (Continues)
Siellä ne kyyhötti etsimässä voimaa toisistaan
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/18 - 08:58
Come Fi Di Youth
[2006]
Album "Under the Fog"
Un brano che descrive il rifiuto dei giovani del distretto londinese di Hackney al reclutamento da parte dei nazisti del B.N.P. (British National Party), che nel 2001 a Burnley, nel Lancashire, scatenarono un'ondata di violenza xenofoba contro le comunità di immigrati.
Album "Under the Fog"
Un brano che descrive il rifiuto dei giovani del distretto londinese di Hackney al reclutamento da parte dei nazisti del B.N.P. (British National Party), che nel 2001 a Burnley, nel Lancashire, scatenarono un'ondata di violenza xenofoba contro le comunità di immigrati.
I see them coming for the youth, and me say "No Lord".
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/17 - 21:56
Chimp In A 3 Piece Suit
[2006]
Album "Under The Fog"
Un brano dedicato all'accoppiata di guerrafondai Bush-Blair.
Album "Under The Fog"
Un brano dedicato all'accoppiata di guerrafondai Bush-Blair.
Him a handing out to you a just one solution,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/17 - 21:47
St. Precario Day
2006
Bellissima canzone sulle condizioni drammatiche dei lavoratori e degli operai.
Bellissima canzone sulle condizioni drammatiche dei lavoratori e degli operai.
Casa diritti e salario...
(Continues)
(Continues)
Contributed by Jack 2008/10/17 - 21:37
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Duck And Cover
[2006]
Album "Under The Fog"
Un brano ironico dedicato - ricordate? - al balletto sull'esistenza o meno delle armi di distruzione di massa di Saddam...
"Duck and Cover" è stato un metodo di protezione personale dagli effetti di una esplosione nucleare impartito ai bambini nelle scuole statunitensi dagli anni '40 fino agli '80: "Appena vedi il lampo dell'esplosione, qualunque cosa tu stia facendo, bùttati a terra, meglio se trovi riparo sotto un tavolo e comunque almeno vicino ad un muro, e mettiti in posizione fetale, faccia tra le ginocchia, coprendoti la testa con le mani".
Istruzioni simili vennero impartite nelle scuole britanniche in base al programma "Protect and Survive".
(da en.wikipedia)
Inutile dire che istruzioni del genere erano ridicole e prive di senso alcuno, a meno che qualcuno non ritenga che a Hiroshima e Nagasaki non si salvò nessuno perchè i giapponesi non avevano... (Continues)
Album "Under The Fog"
Un brano ironico dedicato - ricordate? - al balletto sull'esistenza o meno delle armi di distruzione di massa di Saddam...
"Duck and Cover" è stato un metodo di protezione personale dagli effetti di una esplosione nucleare impartito ai bambini nelle scuole statunitensi dagli anni '40 fino agli '80: "Appena vedi il lampo dell'esplosione, qualunque cosa tu stia facendo, bùttati a terra, meglio se trovi riparo sotto un tavolo e comunque almeno vicino ad un muro, e mettiti in posizione fetale, faccia tra le ginocchia, coprendoti la testa con le mani".
Istruzioni simili vennero impartite nelle scuole britanniche in base al programma "Protect and Survive".
(da en.wikipedia)
Inutile dire che istruzioni del genere erano ridicole e prive di senso alcuno, a meno che qualcuno non ritenga che a Hiroshima e Nagasaki non si salvò nessuno perchè i giapponesi non avevano... (Continues)
Where the hell did I leave those
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/17 - 21:23
Blood On My Hands
[2006]
Album "Under The Fog"
Album "Under The Fog"
“You’re listening to the sound of The King Blues
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/17 - 21:07
Save The World, Get The Girl
[2008]
Album "Save The World. Get The Girl"
Album "Save The World. Get The Girl"
From the firey pits of camden town
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/17 - 21:05
Ma Noi No!
Di Carletti/Veroli/Daolio
Album: Gente Come Noi [1991]
Album: Gente Come Noi [1991]
Ma noi, ma noi, ma noi
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/17 - 19:39
Lettera ad Adriano
Chi è andrea sanfilippo?
(nichi)
(nichi)
A occhio e croce, l'autore di questa canzone. Saluti. [RV]
2008/10/17 - 19:35
A Change Is Gonna Come
Dovreste ascoltare anche la versione ,splendida , di Terence Trent D'arby.Cosetta
Cosetta Marchisio 2008/10/17 - 12:45
A Few Words in Defense of Our Country
POCHE PAROLE IN DIFESA DEL NOSTRO PAESE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Kiocciolina 2008/10/17 - 12:20
Chant des Partisans
Version Wallonne d'après wa.wikipedia
L’ TCHANT DÈS RÈZISSEÛS
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/10/17 - 00:43
Unionin sotilas
[2005]
Testo e musica: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Lyrics and music: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Sanat ja musiikki: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Album: Varasta pomolta ("Ruba al padrone" / "Rob the Boss")
Testo e musica: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Lyrics and music: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Sanat ja musiikki: Seppo Kalervo Lampela (Steen1)
Album: Varasta pomolta ("Ruba al padrone" / "Rob the Boss")
Puhdas ase, lataa lippaan
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2008/10/16 - 23:59
The page dedicated to one of the most important songs of our website, L'estaca by the Catalan folksinger Lluís Llach, has been totally remade and restyled with inclusion of new translations.
Riccardo Venturi 2008/10/16 - 19:56
Addio a Lugano
Ho sentito alcune frasi da una persona, Se fosse possibile vorrei poter avere la versione in musica per poterla suonare. Dove la posso trovare? Grazie.
(Gregori Flavio)
(Gregori Flavio)
Gli accordi si trovano in questa pagina dal "Deposito - Canti di lotta". [CCG/AWS Staff]
2008/10/16 - 15:13
Vencedores vencidos
"La Argentina se está convirtiendo en un país sin memoria. La Destrución de documentos y archivos continúa consumándose, a veces por motivos políticos, a veces por simple desidia y abandono."
Y ahora tiro porque me toca
(Continues)
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Contributed by Marcia 2008/10/16 - 12:02
Part Of The Plan
A hopeful Americana tune written shortly after 9/11/2001. Free downloads an a viral embeddable player are available at http://www.pushpuppets.net.
© Copyright 2008 Waterweight Music Ltd. (ASCAP)
© Copyright 2008 Waterweight Music Ltd. (ASCAP)
Reason doesn't appear to be part of the problem
(Continues)
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Contributed by Erich Specht 2008/10/16 - 04:15
Step To The Light
[Explicit Lyrics]
"Step To The Light" is a song about the cost of the war in Iraq and the passing of a massive debt on to future generations.
© Copyright 2008 Waterweight Music Ltd. (ASCAP)
"Step To The Light" is a song about the cost of the war in Iraq and the passing of a massive debt on to future generations.
© Copyright 2008 Waterweight Music Ltd. (ASCAP)
Fuck our kids - let's waste this planet
(Continues)
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Contributed by Erich Specht 2008/10/16 - 04:06
Il Paese dei testimoni
Dall'album "Musica moderna" (2008).
Cronaca rosa
(Continues)
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Contributed by Antonio Piccolo 2008/10/16 - 00:27
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