La mort aux loups
Versione italiana di un lupo
5 gennaio 2008
LA MORTE DEI LUPI
(Continues)
(Continues)
2008/1/5 - 19:53
Leonard Cohen: Bird On The Wire
4 gennaio 2008
UN UCCELLO SU UN FILO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/1/5 - 19:30
Contessa
Paolo la tua Contessa è e rimane unica anche dopo 40 anni, mi ha fatto tornare indietro nel tempo quando nel 74/75 ancora si cantava la tua canzone nei cortei studenteschi e noi, giovani pieni di entusiasmo, cantandola avevamo, ancora li abbiamo, i brividi addosso.
Per me sei stato e sempre sarai un grande e la tua CONTESSA è inattaccabile e deve rimanere così nel tempo.
Ciao un abbraccio
Per me sei stato e sempre sarai un grande e la tua CONTESSA è inattaccabile e deve rimanere così nel tempo.
Ciao un abbraccio
massimo 2008/1/5 - 16:27
God Save The Queen
comunque guardate che la vera anarchia si basa su due cose principali:
1)libertà
2)pace
mentre poi c'è quella moderna del punk che si è diffusa che è quella dei mitici SEX PISTOLS no future!!!!
1)libertà
2)pace
mentre poi c'è quella moderna del punk che si è diffusa che è quella dei mitici SEX PISTOLS no future!!!!
spirito selvaggio 2008/1/5 - 12:44
Let Us Praise The Masters Of Slow Death
4 gennaio 2008
LODIAMO I PADRONI DELLA MORTE LENTA
(Continues)
(Continues)
2008/1/4 - 18:41
La terra che non c'è
DDR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sta canzone è fighissima poi cm seconda voce c'è cippa il massimo!!!!!!!!!!!!!!
sta canzone è fighissima poi cm seconda voce c'è cippa il massimo!!!!!!!!!!!!!!
kikka 2008/1/4 - 14:47
El tren blindado
Anonymous
È conosciuta anche con il titolo di "Anda Jaleo".
Ronda è una città Andalusa, in provincia di Malaga; città di toreri e banditi, per lungo tempo isolata, si trova al centro di un paesaggio di imponente e stupefacente bellezza. La città stessa è molto bella e particolare, vi invito a darci un'occhiata.
Ronda è una città Andalusa, in provincia di Malaga; città di toreri e banditi, per lungo tempo isolata, si trova al centro di un paesaggio di imponente e stupefacente bellezza. La città stessa è molto bella e particolare, vi invito a darci un'occhiata.
I CONTRABBANDIERI DI RONDA
(Continues)
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Contributed by Maria Cristina 2008/1/4 - 12:37
Racconto di guerra
Carissimo Luigi, nel ringraziarti per questo inserimento vorremmo specificarti che, purtroppo, e per tutti gli sforzi quotidiani che facciamo, non ci è possibile seguire come vorremmo tutti gli autori in tutta la loro produzione; qualcosa ci sfugge necessariamente, ed è proprio per questo motivo che questo sito è strutturato come database a libera contribuzione (in modo, cioè, da permettere a chiunque di inserire canzoni non ancora presenti nella raccolta). Grazie ancora e a risentirci presto!
CCG/AWS Staff 2008/1/4 - 08:51
Milonga de andar lejos
MILONGA PER ANDARE LONTANO
(Continues)
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Contributed by Maria Cristina 2008/1/3 - 16:25
Let's Not Shit Ourselves (To Love And To Be Loved)
Eccoci qua. Posso avere un rullo di tamburi per cominciare questa maledetta canzone?
(Continues)
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Contributed by mr. Jack 2008/1/3 - 14:51
Il giorno dell'eguaglianza
anche io sono contro la guerra noi tocca lotare per fare finire la guera e anche lapena di morte
nicolatoppo 2008/1/2 - 17:08
Lyndon Johnson Told the Nation
Scaricabile dal sito ufficiale
GEORGE W. TOLD THE NATION
(Continues)
(Continues)
2008/1/2 - 14:43
La strada
Il testo, così come cantato negli spettacoli.
[parlato] Maria, ti amo.
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/12/31 - 17:46
Holy Wars
E ora leggetevi la traduzione per riflettere...
GUERRE SANTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Davide 2007/12/31 - 14:35
Melt The Guns
Ci scusiamo per la traduzione, forse approssimativa perché trascritta da una registrazione da Radio Golfo Paradiso, nel 1983 dove era stata letta dal volume di Paolo Bertrando “XTC - Testi con traduzione a fronte”. Arcana Editrice, che raccoglie i testi dei migliori brani di questo gruppo, un libro che purtroppo non siamo riusciti più a trovare.
FONDI I CANNONI
(Continues)
(Continues)
Contributed by i.fermentivivi 2007/12/31 - 10:06
Damien Rice: Eskimo
Questa canzone con la guerra non c'entra assolutamente nulla...
provate "lonely soldier" dello stesso damien rice, piuttosto...
(lettore)
provate "lonely soldier" dello stesso damien rice, piuttosto...
(lettore)
Io a volte mi chiedo quanto poco ci vorrebbe, prima di premere il tasto "enter" (o "invio" che dir si voglia), a dare una controllatina a quel che si è scritto. Prima di tutto perché "Lonely Soldier" c'è già, e da tempo; poi perché questa canzone fa parte di una particolare categoria di questo sito, gli Extra delle CCG, che raccoglie, come dice il suo stesso nome, degli "Extra", ovvero dei testi non in stretto argomento con il sito. Insomma, vorremmo consigliare all'amico che si firma "lettore", di leggere un po' meglio, facendogli ovviamente i migliori auguri per un felice anno nuovo [CCG AWS Staff]
2007/12/30 - 20:26
Woman On The Tier (I'll See You Through)
Cinque secondi
di Igiaba Scego
Morirò tra cinque secondi.
Non mi hanno detto come.
Hanno solo riso. Denti sporchi. Cariati.
Morirò tra quattro secondi.
Hai ucciso un uomo mi hanno detto.
Lo abbiamo trovato sepolto nella sabbia.
Sabbia. Mare. Sono mille anni che non vedo il mare.
Mi chiedo se è cambiato. Se ha sempre quel sapore assurdo di sale.
Morirò tra tre secondi.
Non ho ucciso nessuno.
Mi credi?
Scappavo. Mille anni fa.
Mi hanno legata.
Stuprata.
Le negre, mi hanno detto, hanno i capelli crespi e la figa gigante.
Non ho controllato.
Morirò tra due secondi.
Mi hanno processata.
Imprigionata.
Seviziata.
Poi stranamente abbandonata.
Il giorno della sentenza ho cagato.
Fino a star male. Fino a soffrire.
Pesanti mattoni ho cagato.
Pazza negra mi ha detto l'avvocato.
Il pazzo era lui, non ha voluto capire.
Ho cagato speranze.
Possibile che tu non abbia saputo vedere?
Morirò... (Continues)
di Igiaba Scego
Morirò tra cinque secondi.
Non mi hanno detto come.
Hanno solo riso. Denti sporchi. Cariati.
Morirò tra quattro secondi.
Hai ucciso un uomo mi hanno detto.
Lo abbiamo trovato sepolto nella sabbia.
Sabbia. Mare. Sono mille anni che non vedo il mare.
Mi chiedo se è cambiato. Se ha sempre quel sapore assurdo di sale.
Morirò tra tre secondi.
Non ho ucciso nessuno.
Mi credi?
Scappavo. Mille anni fa.
Mi hanno legata.
Stuprata.
Le negre, mi hanno detto, hanno i capelli crespi e la figa gigante.
Non ho controllato.
Morirò tra due secondi.
Mi hanno processata.
Imprigionata.
Seviziata.
Poi stranamente abbandonata.
Il giorno della sentenza ho cagato.
Fino a star male. Fino a soffrire.
Pesanti mattoni ho cagato.
Pazza negra mi ha detto l'avvocato.
Il pazzo era lui, non ha voluto capire.
Ho cagato speranze.
Possibile che tu non abbia saputo vedere?
Morirò... (Continues)
daniela -k.d.- 2007/12/30 - 10:34
Parole sante
Dal blog di Ezio Palabrasenelviento una poesia di Vivian Lamarque
Auspicando la sparizione di mano d’opera per la professione
Se questo lavoro di datore di morte
Di accompagnatore di ultimi corridoi
Di sdraiatore su lettini
Di legatore di lacci
Di guardatore di orologi
Di schiacciatore di pulsanti
Se questi lavoratori di datori di morte
Che si alzano alle sette
E si lavano
E si vestono
E mangiano due uova
E accompagnano i figli a scuola
E poi vanno al lavoro di datori di morte
Se questi datori di morte
Entrati nel portone
Procedessero a gambero
E tornassero nella scuola dei figli per riprenderseli
E a casa per vomitare due uova
E svestirsi
E slavarsi
E coricarsi
E si addormentassero
Si addormentassero fino alle sette di ieri
Fino al risveglio di cambiare lavoro.
Auspicando la sparizione di mano d’opera per la professione
Se questo lavoro di datore di morte
Di accompagnatore di ultimi corridoi
Di sdraiatore su lettini
Di legatore di lacci
Di guardatore di orologi
Di schiacciatore di pulsanti
Se questi lavoratori di datori di morte
Che si alzano alle sette
E si lavano
E si vestono
E mangiano due uova
E accompagnano i figli a scuola
E poi vanno al lavoro di datori di morte
Se questi datori di morte
Entrati nel portone
Procedessero a gambero
E tornassero nella scuola dei figli per riprenderseli
E a casa per vomitare due uova
E svestirsi
E slavarsi
E coricarsi
E si addormentassero
Si addormentassero fino alle sette di ieri
Fino al risveglio di cambiare lavoro.
daniela -k.d.- 2007/12/30 - 10:28
Vitti na crozza
Ho letto con interesse gli interventi di Elvira da Parma, nonchè la domanda: perchè questa canzone interessa tanto?
A mio modesto parere, la canzone interessa per due motivi:
- E'un documento storico scritto dal popolo che subisce gli eventi, quindi utile per capire la storia e riscriverla ignorando la storia ufficiale scritta dai vincitori. In pratica questa ballata popolare dimostra che la Sicilia è stata sempre "liberata" da chi l'ha conquistata, ma il popolo, la povera gente, ha solo cambiato il padrone per cui sgobbare (ricordate il 1860 e Bronte!). Parlo della Sicilia a causa della canzone, ma altrove è avvenuta la stessa cosa, basta cercare per trovare canzoni simili.
- E'una valida testimonianza di come si dimentica la storia patria in uno stato unitario la cui cultura ufficiale è impostata sull'annullamento delle realtà precedenti.
Infatti la canzone dei solfari e dei braccianti... (Continues)
A mio modesto parere, la canzone interessa per due motivi:
- E'un documento storico scritto dal popolo che subisce gli eventi, quindi utile per capire la storia e riscriverla ignorando la storia ufficiale scritta dai vincitori. In pratica questa ballata popolare dimostra che la Sicilia è stata sempre "liberata" da chi l'ha conquistata, ma il popolo, la povera gente, ha solo cambiato il padrone per cui sgobbare (ricordate il 1860 e Bronte!). Parlo della Sicilia a causa della canzone, ma altrove è avvenuta la stessa cosa, basta cercare per trovare canzoni simili.
- E'una valida testimonianza di come si dimentica la storia patria in uno stato unitario la cui cultura ufficiale è impostata sull'annullamento delle realtà precedenti.
Infatti la canzone dei solfari e dei braccianti... (Continues)
Bafurno Salvatore 2007/12/29 - 22:21
Soldier's Last Letter
L'ULTIMA LETTERA DI UN SOLDATO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Kiocciolina 2007/12/29 - 18:30
A Gift Come From The Law
Oh, Legge, Legge!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Kiocciolina 2007/12/29 - 14:11
Rawalpindi Blues
Caro Renato,
detto fra noi questa canzone qui probabilmente non c'entra niente. O forse sì. Ma chi se ne frega, ce la mettiamo lo stesso.
Prima di tutto perché Carla Bley è fantastica e la ricordiamo per la Liberation Music Orchestra di Charlie Haden, un'esperienza meravigliosa. E soprattutto perché mi è piaciuta molto la tua introduzione. Neanch'io sono abbastanza informato per dare un giudizio su quanto è successo ma almeno una cosa mi pare di aver capito: questa moda di presentare la Bhutto come la beniamina degli Stati Uniti è fuorviante. Quello appoggiato dagli Stati Uniti è sicuramente Musharraf, e abbiamo visto con quali risultati disastrosi.
detto fra noi questa canzone qui probabilmente non c'entra niente. O forse sì. Ma chi se ne frega, ce la mettiamo lo stesso.
Prima di tutto perché Carla Bley è fantastica e la ricordiamo per la Liberation Music Orchestra di Charlie Haden, un'esperienza meravigliosa. E soprattutto perché mi è piaciuta molto la tua introduzione. Neanch'io sono abbastanza informato per dare un giudizio su quanto è successo ma almeno una cosa mi pare di aver capito: questa moda di presentare la Bhutto come la beniamina degli Stati Uniti è fuorviante. Quello appoggiato dagli Stati Uniti è sicuramente Musharraf, e abbiamo visto con quali risultati disastrosi.
Lorenzo Masetti 2007/12/28 - 20:02
Stranizza d'amuri
Le lacrime scorrono ancora calde dal mio viso di eterno bambino. Penso alla mia più grande stranizza d'Amuri chiamata Paola! Un amore impossibile ma ancora vivo nel mio cuore.Grazie Battiato!! Da oggi grazie alla tue parole so di non essere solo.......Viva l'Amore anche se impossibile.....Vive la stranizza d'amori!!!!!
Gennaro 2007/12/28 - 16:40
Manhattan Kaboul
Joan Baez ha cantato (in francese!) la canzone di Renaud durante il suo recente tour europeo.
2007/12/28 - 14:46
Blind Willie McTell
Da Maggie's Farm - Sito italiano di Bob Dylan
Nota di Alessandro Carrera:
The charcoal gypsy maidens sono probabilmente le zingare che portano il carbone, ma potrebbero anche essere “zingare color carbone”.
Nella terza strofa, nelle espressioni “See the big plantation burning” e altre simili il verbo va inteso come imperativo: “Guarda la piantagione che brucia” ecc. Così le ha intese Greil Marcus, autorevole studioso americano di Bob Dylan
Nota di Alessandro Carrera:
The charcoal gypsy maidens sono probabilmente le zingare che portano il carbone, ma potrebbero anche essere “zingare color carbone”.
Nella terza strofa, nelle espressioni “See the big plantation burning” e altre simili il verbo va inteso come imperativo: “Guarda la piantagione che brucia” ecc. Così le ha intese Greil Marcus, autorevole studioso americano di Bob Dylan
BLIND WILLIE McTELL
(Continues)
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Contributed by Riccardo Venturi 2007/12/27 - 23:39
Birmingham Sunday
27 dicembre 2007
Questa è la traduzione/commento n° 7000 di questo sito.
This is the translation/commentary nr. 7,000 included in this website.
15 settembre 1963: Il massacro di Birmingham
A Birmingham in Alabama, prima della messa domenicale, avviene la Strage della Chiesa Battista della Sedicesima Strada. Nella chiesa, frequentata da neri, esplode una bomba, messa da uomini del Ku Klux Klan locale, uccidendo quattro bambine dagli 11 ai 14 anni e ferendone 22.
Da tempo, nel Profondo Sud americano era in corso una guerra feroce tra i razzisti bianchi e gli integrazionisti. L’ Alabama era in fiamme. Il governatore George Wallace aveva mandato la Guardia Nazionale a bloccare l’ingresso nelle scuole ai ragazzi neri. Alle dimostrazioni di protesta, il capo della polizia James Connor, detto «il toro», aveva sguinzagliato i cani contro i leader dei diritti civili.
Presso Birmingham, «la... (Continues)
Questa è la traduzione/commento n° 7000 di questo sito.
This is the translation/commentary nr. 7,000 included in this website.
15 settembre 1963: Il massacro di Birmingham
A Birmingham in Alabama, prima della messa domenicale, avviene la Strage della Chiesa Battista della Sedicesima Strada. Nella chiesa, frequentata da neri, esplode una bomba, messa da uomini del Ku Klux Klan locale, uccidendo quattro bambine dagli 11 ai 14 anni e ferendone 22.
Da tempo, nel Profondo Sud americano era in corso una guerra feroce tra i razzisti bianchi e gli integrazionisti. L’ Alabama era in fiamme. Il governatore George Wallace aveva mandato la Guardia Nazionale a bloccare l’ingresso nelle scuole ai ragazzi neri. Alle dimostrazioni di protesta, il capo della polizia James Connor, detto «il toro», aveva sguinzagliato i cani contro i leader dei diritti civili.
Presso Birmingham, «la... (Continues)
LA DOMENICA DI BIRMINGHAM
(Continues)
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2007/12/27 - 22:08
La licenza
Anonymous
Il testo è tratto dal canzoniere delle canzoni goliardiche
PORTANTINA
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2007/12/27 - 19:05
Bold Marauder
Lo strumento suonato da Richard Fariña nel video è un dulcimer, o dolcemelo, strumento principe dell'antica balladry britannica.
Riccardo Venturi 2007/12/27 - 18:41
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