La Locomotiva
Questo commento sarà esclusivamente in italiano; difficile che un francese, un americano o un coreano possano sapere cosa sia, anzi cosa sia stato ifmg. In questa pagina vi è spiegato. Il newsgroup it.fan.musica.guccini è stato, tra le altre cose, tra gli iniziatori storici di questo sito, dato che vi si svolse tra il febbraio e l'aprile del 2003 la primitiva raccolta delle Canzoni Contro la Guerra. Ifmg è attualmente defunto. Esiste ancora formalmente, agonizzando tra "fan" completamente deficienti, fascisti anonimizzati e altra varia subumanità telematica. E allora, abbiamo pensato, lo facciamo rivivere qui dentro, con le canzoni di Guccini, con l'inserimento in commento di post che ne hanno parlato e, perché no, se qualcuno lo desidera, con nuovi post ad hoc. E, soprattutto, con l'impossibilità, per qualsiasi cretino, anonimizzato o meno, di venire a rompere i coglioni.
Abbiamo quindi... (Continues)
Abbiamo quindi... (Continues)
CCG/AWS Staff da IFMG 2007/12/11 - 19:37
Brother My Brother
dannazione quanto amo questa canzone... bellissime le parole...
francy 2007/12/10 - 19:59
Auschwitz, o Canzone del bambino nel vento
BRETONE / BRETON / BRETON / BRETONI
Versione bretone di Gwenaëlle Rempart
Brezhonekaet en deus Gwenaëlle Rempart
Breton version by Gwenaëlle Rempart
Version bretonne de Gwenaëlle Rempart
Gwenaëlle Rempartin bretoninkielinen versio
[2007]
Are We Real? Band, 2012
Versione bretone di Gwenaëlle Rempart
Brezhonekaet en deus Gwenaëlle Rempart
Breton version by Gwenaëlle Rempart
Version bretonne de Gwenaëlle Rempart
Gwenaëlle Rempartin bretoninkielinen versio
[2007]
Are We Real? Band, 2012
AUSCHWITZ
(Continues)
(Continues)
2007/12/9 - 22:01
El Sur también existe
[1985]
Poema de Mario Benedetti
Música de Joan Manuel Serrat
Poesia di Mario Benedetti
Musica di Joan Manuel Serrat
Album: "El sur también existe - Letras de Mario Benedetti"
Poema de Mario Benedetti
Música de Joan Manuel Serrat
Poesia di Mario Benedetti
Musica di Joan Manuel Serrat
Album: "El sur también existe - Letras de Mario Benedetti"
Con su ritual de acero
(Continues)
(Continues)
Contributed by Susana 2007/12/9 - 21:15
Welterusten, mijnheer de president
Well, as usual you can't translate a song perfectly... Which is why, in my opinion, my translation lost a lot of power and rhythm. But I tried... And I think the message still gets across pretty well.
GOOD NIGHT, MR PRESIDENT
(Continues)
(Continues)
Contributed by D.K. 2007/12/9 - 17:09
Pour la femme veuve qui s'éveille
Album: Loin des yeux de l'Occident (1983)
Petite jaune au boulot
(Continues)
(Continues)
Contributed by Susana 2007/12/9 - 16:23
Sauver l'amour
dall'album omonimo del 1985
Partir effacer sur la Gange
(Continues)
(Continues)
Contributed by Susana 2007/12/9 - 16:18
Y'a des bons
[1989]
Parole e musica di Jeanne Mas
Singolo poi incluso nell’album intitolato “Les crises de l'âme”
Testo trovato su Bide & Musique
(Bernart Bartleby)
Parole e musica di Jeanne Mas
Singolo poi incluso nell’album intitolato “Les crises de l'âme”
Testo trovato su Bide & Musique
(Bernart Bartleby)
Y'en a qui prient tout bas
(Continues)
(Continues)
Contributed by Susana 2007/12/9 - 16:13
Aida
ho deciso di fare la mia tesina (per la maturità) con rino gaetano e la sua canzone aida.. ho conosciuto da poco questo fantastico songwriter e già lo amo.. riuscite a mandarmi del materiale per interpretare la sua canzone aida?.. grazie in anticipo
(Cristel)
(Cristel)
Ciao, mi sembra che in questa pagina ci sia già abbastanza materiale - nell'introduzione - per interpretare la canzone. Direi che puoi collegarla con tutta la storia italiana dagli anni '20 fino agli anni '70!
Lorenzo
Lorenzo
2007/12/9 - 12:16
Aiace
[1972]
Testo e musica di Roberto Vecchioni
Album: Saldi di fine stagione
Testo e musica di Roberto Vecchioni
Album: Saldi di fine stagione
E non sembravi più quello
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2007/12/8 - 23:26
Eroe caduto
Quando la neve sparire potrà
(Continues)
(Continues)
Contributed by lory 2007/12/8 - 21:49
Song Itineraries:
Heroes
Tamburino del reggimento
[1953]
Autore: Deani
Gino Latilla - Doppio Quintetto Vocale - Giorgio Consolini
Dal Festival di Sanremo del 1953
Il Festival di Sanremo del 1953 vide una curiosa novità: la "doppia esecuzione" delle canzoni. che furono cantate nelle stessa sera da due interpreti diversi. Le due Orchestre con i relativi cantanti si alternano in un primo momento, nell'esecuzione delle 10 canzoni per poi ripeterle scambiandosi i motivi. La prima orchestra aveva un'impostazione melodica, la seconda più raffinata, meno popolare, evidenziava il genere jazz.
A Gino Latilla, allora all'apice della popolarità, toccò lo scambio con il "Doppio Quintetto Vocale" e con un altro famoso artista di quei tempi, il bolognese Giorgio Consolini; e lo scambio avvenne con due canzoni di ambiente militare, la celeberrima Vecchio Scarpone e questa "Tamburino del reggimento" che stasera ci è stata spedita da un anonimo contributore.... (Continues)
Autore: Deani
Gino Latilla - Doppio Quintetto Vocale - Giorgio Consolini
Dal Festival di Sanremo del 1953
Il Festival di Sanremo del 1953 vide una curiosa novità: la "doppia esecuzione" delle canzoni. che furono cantate nelle stessa sera da due interpreti diversi. Le due Orchestre con i relativi cantanti si alternano in un primo momento, nell'esecuzione delle 10 canzoni per poi ripeterle scambiandosi i motivi. La prima orchestra aveva un'impostazione melodica, la seconda più raffinata, meno popolare, evidenziava il genere jazz.
A Gino Latilla, allora all'apice della popolarità, toccò lo scambio con il "Doppio Quintetto Vocale" e con un altro famoso artista di quei tempi, il bolognese Giorgio Consolini; e lo scambio avvenne con due canzoni di ambiente militare, la celeberrima Vecchio Scarpone e questa "Tamburino del reggimento" che stasera ci è stata spedita da un anonimo contributore.... (Continues)
Tamburino del reggimento,
(Continues)
(Continues)
2007/12/8 - 19:57
Give Peace A Chance
IL BARONETTO PACIFISTA
Ventisette anni fa John Lennon veniva ucciso a New York.
Quest'anno vogliamo ricordarlo riportando la "letterina" che scrisse alla regina Elisabetta il 25 novembre 1969 restituendo il titolo di baronetto:
Ventisette anni fa John Lennon veniva ucciso a New York.
Quest'anno vogliamo ricordarlo riportando la "letterina" che scrisse alla regina Elisabetta il 25 novembre 1969 restituendo il titolo di baronetto:
"Your majesty, I am returning this MBE in protest against Britain's involvement in the Nigeria-Biafra thing, against our support of America in Vietnam and against 'Cold Turkey' slipping down the charts. With love, John Lennon."
"Sua maesta, restituisco questo titolo per protesta contro il coinvolgimento britannico nella guerra Nigeria-Biafra, contro il nostro appoggio agli Stati Uniti in Vietnam e contro il fatto che 'Cold Turkey' sia scivolato in basso nelle classifiche. Con affetto, John Lennon."
"Sua maesta, restituisco questo titolo per protesta contro il coinvolgimento britannico nella guerra Nigeria-Biafra, contro il nostro appoggio agli Stati Uniti in Vietnam e contro il fatto che 'Cold Turkey' sia scivolato in basso nelle classifiche. Con affetto, John Lennon."
Lorenzo Masetti 2007/12/8 - 19:43
Il lavoro
[1971]
Ciampi-Marchetti
Ciampi-Marchetti
[...]Il durissimo incontro di Ciampi col mondo sociale (vedi la canzone Il lavoro) è all'insegna del silenzio e dell'incomprensibile: non gli hanno dato lavoro, ma soprattutto "non gli hanno detto niente"; non sa, non capisce, fa finta di niente, non è successo niente, facciamo l'amore, andiamo a vedere la schiuma bianca del mare. Quanta precarietà in questa fossa disumana dove la sua ombra deve cercare lavoro. Per un attimo l'abbandono sentimentale lo tira per una manica, ma l'ombra si è ormai installata come un peso.
Enrico De Angelis, Tutta l'opera (di Piero Ciampi), ARCANAEditrice, 1992, p. 15.
Enrico De Angelis, Tutta l'opera (di Piero Ciampi), ARCANAEditrice, 1992, p. 15.
Il lavoro? Ancora non lo so.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ahmed il lavavetri, da Livorno con furore (boia dé) 2007/12/8 - 18:31
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Autunno caldo
Batteria: Riccardo Bizzarri
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Relé/Luigi Romagnoli
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Relé/Luigi Romagnoli
Eccoci
(Continues)
(Continues)
Contributed by Aisha, la sorella incredibilmente lenta di Fatma la puliscicruscotti 2007/12/8 - 18:15
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Il fannullone
[1963]
Scritta da Fabrizio De André e Paolo Villaggio
Written by Fabrizio De André and Paolo Villaggio
Singolo Karim KN177
First single issue: Karim KN177
Sia detto da un insonne
di Riccardo Venturi
Questa è una vecchia, finanche vecchissima canzone di De André. Una delle due (assieme a Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello) scritta, nel 1963, assieme al suo amico Paolo Villaggio, presentate assieme sull'unico, storico single Karim KN177. E Paolo Villaggio lo si osserva perfettamente nel testo, ad esempio con l'uso del caratteristico aggettivo tragico, che sarà in seguito talmente popolarizzato con la saga di Fantozzi da fargli assumere una nuova accezione nel vocabolario della lingua italiana. Fantozzi, ovvero –grattate le divertenti (e in certi casi celeberrime) gag- una delle più grandi requisitorie contro il lavoro e contro il padronato... (Continues)
Scritta da Fabrizio De André e Paolo Villaggio
Written by Fabrizio De André and Paolo Villaggio
Singolo Karim KN177
First single issue: Karim KN177
Sia detto da un insonne
di Riccardo Venturi
Questa è una vecchia, finanche vecchissima canzone di De André. Una delle due (assieme a Carlo Martello torna [o: ritorna] dalla battaglia di Poitiers; o Carlo Martello) scritta, nel 1963, assieme al suo amico Paolo Villaggio, presentate assieme sull'unico, storico single Karim KN177. E Paolo Villaggio lo si osserva perfettamente nel testo, ad esempio con l'uso del caratteristico aggettivo tragico, che sarà in seguito talmente popolarizzato con la saga di Fantozzi da fargli assumere una nuova accezione nel vocabolario della lingua italiana. Fantozzi, ovvero –grattate le divertenti (e in certi casi celeberrime) gag- una delle più grandi requisitorie contro il lavoro e contro il padronato... (Continues)
Senza pretesa di volere strafare
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2007/12/8 - 17:51
Sogni, bisogni, conflitto
Batteria: Riccardo Bizzarri
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Romagnoli
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Romagnoli
Non rinunciamo ai sogni
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2007/12/8 - 17:33
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Terra e pane
Batteria: Riccardo Bizzarri
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Romagnoli
La canzone è tratta dal primo album della RdBand.
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Romagnoli
La canzone è tratta dal primo album della RdBand.
Non c’è terra, non c’è pane
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2007/12/8 - 17:30
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Signor caporale
Batteria: Riccardo Bizzarri
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Romagnoli
Basso: Maurizio Trequattrini
Tastiere: Federico Marini
Chitarre: Giovanni "Joe" Passacantilli
Voce: Luigi Romagnoli
Caporale, caporale
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2007/12/8 - 17:21
Lavorare con lentezza
[1974]
Testo e musica di Enzo Del Re
Lyrics and Music by Enzo Del Re
Anche: Colonna sonora del film Lavorare con lentezza - Radio Alice 100.6 MHz di Guido Chiesa (2004)
Si veda Le ultime voci di Radio Alice
Questa pagina faceva sinora parte, come commento, di quella sulle Ultime voci di Radio Alice. Nell'ambito del nuovo percorso modificato L'emigrazione e la guerra del lavoro, su suggerimento diretto del webmaster, la reintroduciamo opportunamente come pagina autonoma.[CCG/AWS Staff]. *
Una delle figure più radicali dell’alternativa politico-musicale degli anni Settanta. Utilizzando come strumento una sedia e chiedendo come cachet il minimo sindacale della paga di una giornata di lavoro di un metalmeccanico, Del Re era uso lanciarsi in performance imprevedibili e provocatorie, vere maratone con cui intendeva rappresentare e denunciare l’infinita ripetitività del lavoro in fabbrica.... (Continues)
Testo e musica di Enzo Del Re
Lyrics and Music by Enzo Del Re
Anche: Colonna sonora del film Lavorare con lentezza - Radio Alice 100.6 MHz di Guido Chiesa (2004)
Si veda Le ultime voci di Radio Alice
Questa pagina faceva sinora parte, come commento, di quella sulle Ultime voci di Radio Alice. Nell'ambito del nuovo percorso modificato L'emigrazione e la guerra del lavoro, su suggerimento diretto del webmaster, la reintroduciamo opportunamente come pagina autonoma.[CCG/AWS Staff]. *
Una delle figure più radicali dell’alternativa politico-musicale degli anni Settanta. Utilizzando come strumento una sedia e chiedendo come cachet il minimo sindacale della paga di una giornata di lavoro di un metalmeccanico, Del Re era uso lanciarsi in performance imprevedibili e provocatorie, vere maratone con cui intendeva rappresentare e denunciare l’infinita ripetitività del lavoro in fabbrica.... (Continues)
Lavorare con lentezza
(Continues)
(Continues)
Contributed by Yussuf, il fratello lavavetri di Ahmed ma più lento di lui 2007/12/8 - 17:00
Il cielo di Austerlitz
dall'album "Di rabbia e di stelle" (2007)
“Il cielo di Austerlitz” è un altro lento, ma affidato solo al piano di Patrizio Fariselli e al contrabbasso di Paolino Della Porta è, come dire, nobilitato dal fraseggio. Siamo sul versante tanto amato dal professore delle canzoni con riferimento storico. Qui si parla della battaglia napoleonica del 1805 vista dalla parte russa.
Giorgio Maimone su Bielle
“Il cielo di Austerlitz” è un altro lento, ma affidato solo al piano di Patrizio Fariselli e al contrabbasso di Paolino Della Porta è, come dire, nobilitato dal fraseggio. Siamo sul versante tanto amato dal professore delle canzoni con riferimento storico. Qui si parla della battaglia napoleonica del 1805 vista dalla parte russa.
Giorgio Maimone su Bielle
Sono caduto come un airone
(Continues)
(Continues)
2007/12/8 - 16:02
Song Itineraries:
Napoleon's Wars
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