Nessuno risponde alla domanda di Walter, calabrese come me?
Stavo appunto cercando un testo completo della canzone, per mostrarlo ad un mio caro amico Lombardo-Piemontese, che voleva conoscere qualcosa in più sui briganti e mi sn imbattuto nella vs discussione, che mi ha molto incuriosito.
C'è speranza che continui?
Intanto complimenti a tutti.
Gianluca 2007/11/26 - 12:22
facendo una breve ricerca su questa canzone ho notato che un verso viene cantato in due modi opposti e contrapposti:
Nun ce ne fotte d'o re Burbone
e
Nu cumbattim purrè Borbone.
capite bene che sno due espressioni in contraddizionetra loro. qual è quello vero? (anonimo)
Forse faresti bene a leggere tutta la discussione qui sopra...
Hai ascoltato il mio intervento su Genova, spero che ti sia piaciuto. Riguardo al tuo sito, nel poco tempo che dedico al computer, l'ho visitato e pur trovandovi molte parti di indubbio interesse e ben curate, non ho potuto non "fremere d'orrore" per la sezione "anticlericale" se non ancor di piu' antireligiosa. E credo che delle persone mature sappiano distinguere la fede religiosa usata come ignobile "instrumentum regni" formale, che porta a violenza e alla repressione da quella sostanziale, che caratterizzala la parte interiore, piu' intima e profonda dell'uomo che lo eleva al contrario ad avere un rapporto piu' migliore col mondo e gli altri. E Don Milani, San Francesco d'Assisi e Don Puglisi lo sapevano benissimo. Quindi, scusa se dico una falsita', ma l'aggettivo "anticlericale" va anche contro di loro... e contro di me !!!
In quanto all'obbiedienza, essa si... (Continues)
A.Z 2007/11/23 - 16:53
Hauspostille (devozione domestica, per dirla con Brecht) per Alex.
Peccato non esserci beccati a Genova, seppure io fossi...defilato da qualche parte nel corteo. Sarà per un'altra occasione, senz'altro. Ma, per quanto sia comprensibilmente poco il tempo che puoi dedicare al computer, mi corre l'obbligo di dirti mezza parola su questo sito. La parte "anticlericale" di questo sito ne fa parte come ne fanno parte ogni sorta di canzoni provenienti da autori e ambienti religiosi, da Don Milani fino a Amazing Grace, dal pastore Niemöller fino a arrivare addirittura al recentemente scomparso Claudio Chieffo, ciellino di riconosciuta fama. C'è, insomma, di tutto; la sezione anticlericale fa parte del "mare magnum". Ne fa parte esattamente nel senso che hai espresso con giuste parole, così come le espressioni della più sentita religiosità e della fede più autentica ne fanno ugualmente parte. Non... (Continues)
Non era mia intenzione aprire polemiche,la mia non era ne una critica tanto meno un giudizio,ma solo una constatazione soggettiva che intocca la sfera di cio' che piace o no,credo cio' un punto peraltro fondamentale di un sistema democratico.Per il resto non c'e nulla da aggiungere.Mi e' piaciuta in particolare la parte dedicata allo sterminio del popolo armeno per la sua fede cristiana ,addirittura da uno stato che si vanta di essere "laico"
Potrei suggerirti,se non c'e gia',una sezione dedicata al brutale genocidio etnico in Ruanda o a Tien An Men. Vorrei invitarti al mio sito Nigrizia
Ripeto,la mia non era una critica e io rispetto la tua opinione come credo tu la mia.
Ti lascio(spero che la accetterai)la mia benedizione
P.s : Aggiungo che la Chiesa e' come un cesto,e ogni cesto ha la sua "mela marcia" e io mi vanto di quello che faccio
al suo interno per e con gl ultimi
Carissimo Alex, rispondendoti un po'...in ordine sparso, ti dico innanzitutto che il percorso (o sezione) sul genocidio ruandese c'è già, con canzoni che -tra le altre cose- si occupano di alcuni presupposti uomini (e donne) di chiesa come ad esempio padre Athanase Seromba. Anche qui sono ben lungi da aprire (o continuare) la polemica, ma secondo me un serio confronto su queste cose giova a tutti quanti, credenti e non credenti. Peraltro accolgo sicuramente il tuo invito a creare una nuova sezione su Tien-an-Men, dato che ci sono diverse canzoni che ne parlano.
Ti lascio dicendoti una cosa per me fondamentale: io accetto sempre qualsiasi manifestazione di amicizia, da parte di chiunque. Ed in qualsiasi modo essa venga espressa: con una benedizione, con un pugno chiuso, con un abbraccio, con un semplice silenzio. In questo modo, accetto senz'altro la tua benedizione come spero che tu accetterai il mio Ni Dieu ni Maître!
Scusatemi se non posso fare a meno di dubitare di tutto ciò che non vedo concretamente e se mi intrometto in questa discussione, ma questa versione di padre Alex "virtuale" mi sembra poco verosimile! sbaglierò, ci sono abituato, ma il dubbio mi resterà...ribaadisco il mio profondo apprezzamento per la canzone. Saluti a Riccardo, ad Alex (sperando che sia lui) e agli altri (matteo88)
Che dirti? Chiunque sia la persona con la quale ho interloquito, ad ogni modo -per quel che mi riguarda- ho detto cose che volevo dire, e che direi a Alex Zanotelli come a Pinco Pallino. Ricambio i saluti più che volentieri! [RV]
Attenzione, Freak! Posso essere d'accordo con te sulla canzone, ma non mi sembra sano offendere qualcuno solo perché i suoi gusti non si conformano ai tuoi. Le emozioni, per definizione, sono cose personali: non puoi pretendere che quelle degli altri siano in sintonie con le tue.
(Fermo restando che preferirei anch'io andare a farmi una birra con te che con Luigi.)
Questa dovrebbe essere la tarduzione corretta...
Rammento che nei LIVE la parte centrale ..... "Il rappresentante della California può parlare alla camera"...... il cantante la varia in base al luogo del concerto il testo originale è CALIFORNIA
questo film è stato bellissimo. un padre che si sacrifica per un figlio e dura. oggi questo film lo ho visto in classe con i miei amici un cretino rideva solo ma che c'era da ridere non lo so anzi...
canzone contro la guerra questa di pino caruso?
Ma l'avete ascoltata?
Ne avete letto il testo?
Capite l'italiano e il senso dei discorsi?
Questo è un sito dove poveri deficienti di sinistra e altrettanti mentecatti di destra celebrano la vittoria dell'ignoranza.
Povero caruso,onore ai mercenari. (luca)
Deficienti di sinistra e mentecatti di destra... E tu a quale delle due categorie appartieni?
ciao coetanei io mi chiamo arbon e vengo dal kosovo più precisamente da peja un saluto da me scrivetemi se avete voglia tanto sono sempre quà in italia e ci rimarrò. adesso devo salutarvi perchè devo fare i compiti che mi ha assagnato la mia professoressa di italiano.
viva il kosovo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Egr. sig. Venturi,
non Le ho risposto subito anche perchè non ho niente da ridire su quello che ha scritto in risposto al mio precedente intervento. Vorrei chiudere subito la questione affermando che ho vissuto quei tempi e credo di esserne stato un protagonista e mi riferisco chiaramente agli anni '70. Anche se avessi fatto errori non rinnego niente anzi sono fiero di aver partecipato ad un epoca mmentre i soliti stavano a guardare. Il mio strumento di lotta era la chitarra e nessuno mi ha mai impedito di cantare anche in piazze di fuoco come Milano e Bologna. Ricordo quei tempi....per lo meno, giusta o sbagliata la parte, ho vissuto con intensità come del resto ho sempre fatto nella mia vita.
Grazie di avermi ospitato sul suo sito.
Ci sono un paio di errori di trascrizione che Le comunicherò se vorrà aggiustare il testo.
(roberto scocco)
Senz'altro, li potrà inviare in ogni momento e la ringraziamo per la disponibilità. Cordiali saluti. [RV]
2007/11/24 - 09:04
Mi scusi ma La disturbo di nuovo indicandoLe subito gli errori che Le avevo accennato.
Rivedere il testo mi rinfresca la memoria....dopo tanti anni che non tocco la chitarra. Infatti smisi di cantare e scrivere coanzoni nel 1979 per protesta verso i politicanti che volevano usuare come loro zimbello.
1^ riga:
La notizia...invece di....notizie.
7^ riga dalla fine:
Ungheria....invece di....omelia.
Grazie ancora e resto a Sua disposizione.
(roberto scocco)
Provvediamo immediatamente alla correzione del testo, e ancora grazie. [RV]