"Però non gradisco affatto che le critiche provengano da dei fascisti, dai nipotini di Hitler, di Mussolini, di Francisco Franco, di Salazar, di Pinochet, di Junio Valerio Borghese e di boia consimilari."
Io ho 17 anni che c'entro con loro???
Io conosco Prodi, Bush, Fassino e Berlusconi... quelli da te citati chi l'ha visti mai.
Mi chiami fascista e va buon'... se uno è fascista perché ama la sua terra, Pound, Mishima, Platone e Dante Alighieri e Machiavelli chiamatemi pure fascista, reazionario, retrogrado.
La societa' moderna non mi piace,che ci posso fare ???(ma non piaceva manco a Pasolini !!!)
Mi elencheresti le canzoni da te pubblicate in memoriam agli orrori stalinisti...cosi ci mettiamo l'anima in pace.
Imparate dai vostri maestri : http://www.rivistazetesis.it/Nuovagiov...
(Willy)
Ok Willy, ma quando Riccardo parlava di nipotini dei boia non si riferiva a te, ma ai vari... (Continues)
2007/1/16 - 14:48
Ma parlando di musica, escludendo i cantanti "neofascisti" e quelle rarita' che hai elencato, c'é qualche cantante non fascista e senza rogna "normale" secondo voi, che ne parli??? Se si elenca...e mi smentirai. No, perche' sono stragi "komuniste" e su di esse si cela l'oblio totale...si parla solo di Cile e non di Tibet...non ti pare ? Comunque grazie per essere stato "dialettico"...qualcun' altro(...)voleva mandarmi in prognosi riservata !
Addie' !
W/B
Senza per questo replicare, perché sinceramente non ne ho più l'intenzione, ti faccio presente solo che le canzoni elencate non sono affatto "rarità". Un Pippo Pollina che parla dei fatti d'Ungheria non è affatto fascista, e Vladimir Vysotskij che parla dei lager stalinisti è stato uno dei maggiori artisti russi del XX secolo. Sulle "stragi komuniste", come le chiami tu, non esiste proprio nessun oblio. Sul Tibet in particolare mi riprometto... (Continues)
ho potuto leggere le gesta del grande Silvio Corbari e sono rimasto veramente esterefatto da tanta astuzia audacia e attaccamento alla causa partigiana. Un grazie di cuore a Silvio, Iris e Casadei per averci liberato dai nazisti.
Eight years ago, on January 11, Fabrizio de André evaporated in a red cloud. AWS remember him with a lesser-known song, a "modified version" of Via della Povertà (a cover of Bob Dylan's Desolation Row).