Portrait of a Sick America
I’m going to punch George Bush
(Continues)
(Continues)
2006/6/25 - 11:15
Song Itineraries:
George Walker Bush II
They
[2006]
Testo e musica di Alan Stivell
Dall'ultimo album: "Explore".
Una lunga e straordinaria canzone plurilingue (bretone, inglese e francese) e un vero inno per la pace e contro ogni sorta di sfruttamento, di ingiustizia, di razzismo, di rifiuto, di paura securitarista. Un inno alla comprensione reciproca in tempi di leghe, di fronti nazionali, di oriane fallaci, di sarkozy, di bossi-fini (le iniziali minuscole sono volute), di caccia agli immigrati, di guerre "per la democrazia".
Dopo la lunga parentesi "spirituale" (la cui componente New Age ha fatto allontanare molti dall'ascolto di Stivell, pur restato un musicista sommo), Stivell, con quest'ultimo album uscito in maggio torna finalmente alle tematiche di grande impegno sociale e civile che hanno contraddistinto i suoi primi, mitici album. Da "Stivelliano" della prima ora quale mi considero, non posso ovviamente che salutare quest'evento... (Continues)
Testo e musica di Alan Stivell
Dall'ultimo album: "Explore".
Una lunga e straordinaria canzone plurilingue (bretone, inglese e francese) e un vero inno per la pace e contro ogni sorta di sfruttamento, di ingiustizia, di razzismo, di rifiuto, di paura securitarista. Un inno alla comprensione reciproca in tempi di leghe, di fronti nazionali, di oriane fallaci, di sarkozy, di bossi-fini (le iniziali minuscole sono volute), di caccia agli immigrati, di guerre "per la democrazia".
Dopo la lunga parentesi "spirituale" (la cui componente New Age ha fatto allontanare molti dall'ascolto di Stivell, pur restato un musicista sommo), Stivell, con quest'ultimo album uscito in maggio torna finalmente alle tematiche di grande impegno sociale e civile che hanno contraddistinto i suoi primi, mitici album. Da "Stivelliano" della prima ora quale mi considero, non posso ovviamente che salutare quest'evento... (Continues)
Int, aet en noz
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/24 - 21:34
Ne bado ket atao
[1974]
Musique: Traditionelle
Musica: Tradizionale
Paroles: Yann-Ber Piriou
Testo: Yann-Ber Piriou
Da "E Langonned"
Musique: Traditionelle
Musica: Tradizionale
Paroles: Yann-Ber Piriou
Testo: Yann-Ber Piriou
Da "E Langonned"
Interpretata in duetto a cappella assieme a Yann-Yakez Hasold (Jean-Jacques Hassold), un vero e proprio vertiginoso virtuosismo vocale che è anche una bellissima canzone che inizia con una strofa contro la militarizzazione della Bretagna da parte dello stato francese, e che prosegue con le dure condizioni di disoccupazione e sfruttamento che il potere centrale ha riservato alla regione. Un grido che, nel 1974, anno di uscita della canzone e dell'album, divenne uno slogan.
Ar soudarded a oa gwechall
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/24 - 21:04
Kanaouenn soudard
Anonymous
[ca. 1840]
Testo ripreso da Kanaouennou Breiz-Vihan
di H. Laterre (Bodlann) [1887-1918]
e F. Gourvil (Barr-Ilio) [1889-1984]
Prefazioni di Anatole Le Braz e Maurice Duhamel
Prima pubblicazione nella rivista Ar Vro, aprile 1908
La canzone ("Canzone del soldato") ha un tema comunissimo nelle ballate popolari bretoni: l'addio di un giovane che deve partire soldato (ricordiamo che -in media- il servizio militare durava sette anni, dai quali moltissimi non tornavano non solo per le eventuali e frequenti guerre) ai luoghi e alle persone che lo hanno visto crescere. In questa canzone il giovane soldato deve partire per l'Algeria, ma non si tratta della più nota guerra per l'indipendenza algerina del dopoguerra (una guerra nel dopoguerra, un tragico bisticcio...), ma della prima guerra coloniale francese che, nel 1830, portò alla conquista dell'Algeria. A causa di precisi riferimenti testuali,... (Continues)
Testo ripreso da Kanaouennou Breiz-Vihan
di H. Laterre (Bodlann) [1887-1918]
e F. Gourvil (Barr-Ilio) [1889-1984]
Prefazioni di Anatole Le Braz e Maurice Duhamel
Prima pubblicazione nella rivista Ar Vro, aprile 1908
La canzone ("Canzone del soldato") ha un tema comunissimo nelle ballate popolari bretoni: l'addio di un giovane che deve partire soldato (ricordiamo che -in media- il servizio militare durava sette anni, dai quali moltissimi non tornavano non solo per le eventuali e frequenti guerre) ai luoghi e alle persone che lo hanno visto crescere. In questa canzone il giovane soldato deve partire per l'Algeria, ma non si tratta della più nota guerra per l'indipendenza algerina del dopoguerra (una guerra nel dopoguerra, un tragico bisticcio...), ma della prima guerra coloniale francese che, nel 1830, portò alla conquista dell'Algeria. A causa di precisi riferimenti testuali,... (Continues)
An diweza youhadenn
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/24 - 20:04
Song Itineraries:
The Algerian War
Bagdád
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek.
Album: Mezi nima (2003)
Album: Mezi nima (2003)
Padaj bomby na Bagdád
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/24 - 19:32
Quando fernesce 'a guerra
Dall'album "Medina" del 1992.
L'autore della canzone è il chitarrista Corrado Sfogli.
(Giorgio)
(Giorgio)
Quando fernesce 'a guerra e vene 'o sole
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/6/23 - 22:51
Can't Take My Eyes Off You
[1967]
Written by Bob Crewe and Bob Gaudio
Scritta da Bob Crewe e Bob Gaudio
Beh, tutte le canzoni d'amore sono certamente contro la guerra... Ma se questo sito ammettesse i post di canzoni d'amore tout court ne uscirebbe sicuramente un po' snaturato... Questo però è il più famoso fra i brani inclusi nella colonna sonora di un film che, insieme ad "Apocalypse Now" di Francis Ford Coppola e "Full Metal Jacket" di Stanley Kubrick, può essere a buon diritto considerato il più antimilitarista nella storia del cinema: "The Deer Hunter" (Il Cacciatore), di Michael Cimino (USA 1978)...
"...Ringrazio Dio di essere vivo
sei solo troppo bella per essere vera
non posso staccarti gli occhi di dosso..."
Can't Take My Eyes Off You, written by Bob Crewe and Bob Gaudio, was a 1967 single by Frankie Valli. The song was among Valli's biggest hits, reaching #2 on the Billboard Hot 100 and earning a... (Continues)
Written by Bob Crewe and Bob Gaudio
Scritta da Bob Crewe e Bob Gaudio
Beh, tutte le canzoni d'amore sono certamente contro la guerra... Ma se questo sito ammettesse i post di canzoni d'amore tout court ne uscirebbe sicuramente un po' snaturato... Questo però è il più famoso fra i brani inclusi nella colonna sonora di un film che, insieme ad "Apocalypse Now" di Francis Ford Coppola e "Full Metal Jacket" di Stanley Kubrick, può essere a buon diritto considerato il più antimilitarista nella storia del cinema: "The Deer Hunter" (Il Cacciatore), di Michael Cimino (USA 1978)...
"...Ringrazio Dio di essere vivo
sei solo troppo bella per essere vera
non posso staccarti gli occhi di dosso..."
Can't Take My Eyes Off You, written by Bob Crewe and Bob Gaudio, was a 1967 single by Frankie Valli. The song was among Valli's biggest hits, reaching #2 on the Billboard Hot 100 and earning a... (Continues)
You're just too good to be true.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro, the mp3's hunter 2006/6/23 - 22:24
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Anti-war Movies Soundtracks
Emigration song
[1988; 2006]
Testo di Ambrogio Sparagna e Marino Severini
Musica di Marino e Sandro Severini
Originale inglese: da Reds [1988]
Versione italiana: da Il seme e la speranza [2006]
Dal libretto dell'album "Il seme e la speranza":
Una canzone che incidemmo nel 1988 su Reds. Fu il frutto di una collaborazione per noi decisiva perché ci spinse verso nuove direzioni: quella con Ambrogio Sparagna.
Oggi più di allora possiamo cantare che COSMOPOLI E' IL FUTURO! [**]
I nostri padri hanno conosciuto la peggiore delle violenze: lo sradicamento. L'essere strappati dalla propria terra e dalle proprie radici è da sempre la prerogativa per poi essere umiliati, alienati, sfruttati, resi schiavi.
I nostri padri furono scambiati come carne da macello per la "Ricostruzione". Furono presi per fame e costretti dal bisogno ad emigrare.
Eppure riuscirono a trasformare la pietra, il ferro in pane.
La... (Continues)
Testo di Ambrogio Sparagna e Marino Severini
Musica di Marino e Sandro Severini
Originale inglese: da Reds [1988]
Versione italiana: da Il seme e la speranza [2006]
Dal libretto dell'album "Il seme e la speranza":
Una canzone che incidemmo nel 1988 su Reds. Fu il frutto di una collaborazione per noi decisiva perché ci spinse verso nuove direzioni: quella con Ambrogio Sparagna.
Oggi più di allora possiamo cantare che COSMOPOLI E' IL FUTURO! [**]
I nostri padri hanno conosciuto la peggiore delle violenze: lo sradicamento. L'essere strappati dalla propria terra e dalle proprie radici è da sempre la prerogativa per poi essere umiliati, alienati, sfruttati, resi schiavi.
I nostri padri furono scambiati come carne da macello per la "Ricostruzione". Furono presi per fame e costretti dal bisogno ad emigrare.
Eppure riuscirono a trasformare la pietra, il ferro in pane.
La... (Continues)
The northbound trains
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/23 - 20:07
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Martin Luther King
How you spending Nigger Day
(Continues)
(Continues)
2006/6/23 - 19:20
Song Itineraries:
Martin Luther King, Racism and Slavery in the USA
NYC 911
It was Indian summer in New York
(Continues)
(Continues)
2006/6/23 - 19:13
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
Combat Rock
written and performed by Sleater-Kinney
produced by John Goodmanson
engineered by Larry Crane
from the album “One Beat”
Testo ripreso da Peace Not War dove si può anche ascoltare
produced by John Goodmanson
engineered by Larry Crane
from the album “One Beat”
Testo ripreso da Peace Not War dove si può anche ascoltare
Con grande acutezza, la polarizzazione in atto nel paese [dopo l'11 settembre] viene riflessa nella canzone con due voci - una soave e innocente, l'altra con una metallica solennità da Grande Fratello - che interpretano due coscienze, due visioni agli antipodi. Due modi opposti di reagire alla paura. La lettura più semplice può attribuirle alle parti opposte della barricata, ma non è da escludere una interpretazione più sottile e inquietante: e se in tempo di terrore che genera altro terrore l'ambivalenza si annidasse all'interno della stessa anima spaventata?
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)
they tell us there are only two sides to be on
(Continues)
(Continues)
2006/6/23 - 17:04
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
President
from "My Country II" (2004)
In questa canzone Dan Bern spiega il programma dei suoi primi giorni come presidente degli Stati Uniti. Io lo voterei sicuramente...
(Lorenzo)
In questa canzone Dan Bern spiega il programma dei suoi primi giorni come presidente degli Stati Uniti. Io lo voterei sicuramente...
(Lorenzo)
Raised up my hand & said I solemnly swear
(Continues)
(Continues)
2006/6/23 - 16:32
After The Parade
from "My Country II" (2004)
I shot two men in a military car
(Continues)
(Continues)
2006/6/23 - 16:25
Bush Must Be Defeated
from "My Country II" (2004)
Bush must be defeated
(Continues)
(Continues)
2006/6/23 - 16:21
Song Itineraries:
George Walker Bush II
Soldier Blue
Soldier Blue is an American revisionist Western movie made in 1970 and directed by Ralph Nelson. It includes a fictionalized account of the events surrounding the 1864 Sand Creek Massacre in the Colorado Territory.
wikipedia
La colonna sonora è proprio di Buffy Sainte-Marie.
wikipedia
La colonna sonora è proprio di Buffy Sainte-Marie.
I’ll tell you a story and it’s a true one
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/6/22 - 21:49
Song Itineraries:
Anti-war Movies Soundtracks, Native American Genocide
Batalion
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Víno má a markytánku
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/22 - 20:31
Montgomery
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Canzone popolare. Intepretazione di Pavel Dobeš.
Album: Různé trampské výběry
Canzone popolare. Intepretazione di Pavel Dobeš.
Album: Různé trampské výběry
Déšť ti, holka, smáčel vlasy, z tvých očí zbyl prázdnej kruh
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/22 - 20:07
Don't Take Your Guns To Town
Il secondo Johnny Cash in livornese della storia!
(Forse un pochino dissacrante, ma secondo me da lassù J.C. approva)
by R.V., 22 giugno 2006
(Forse un pochino dissacrante, ma secondo me da lassù J.C. approva)
by R.V., 22 giugno 2006
‘UN CIANDÀ ARMATO GIÙ ‘N CITTÀ, BILLIGIO'
(Continues)
(Continues)
2006/6/22 - 12:47
Genova, 20 luglio 2001 - Ballata per Carlo Giuliani, ragazzo
Canzone scritta la mattina successiva alla morte di Carlo ed eseguita la prima volta con grande emozione nell’ambito del presidio promosso dalla rete di lilliput del 20-luglio-2001 tenutosi a Varese.
Il testo nel corso del tempo è stato rivisto leggermente grazie a indicazioni preziose venute da chi lo ha ascoltato nei concerti.
Questa leggera operazione di riscrittura a posteriori non ne ha ridotto l’intensità emotiva con cui era stato scritto, ma ne ha rafforzato il contenuto narrativo rendendolo piu’ incisivo a favore del cuore e della memoria .
la canzone e’ un viaggio-racconto sui misteri , sulle stragi e sui fatti clamorosi di violenza che hanno colpito il cuore democratico del nostro paese nel corso di diversi anni e che sono costati la vita e il sangue di uomini e donne innocenti .
ai bei vent’anni di Carlo Giuliani un angelo senza spada , e a tutte le vittime delle stragi e’... (Continues)
Il testo nel corso del tempo è stato rivisto leggermente grazie a indicazioni preziose venute da chi lo ha ascoltato nei concerti.
Questa leggera operazione di riscrittura a posteriori non ne ha ridotto l’intensità emotiva con cui era stato scritto, ma ne ha rafforzato il contenuto narrativo rendendolo piu’ incisivo a favore del cuore e della memoria .
la canzone e’ un viaggio-racconto sui misteri , sulle stragi e sui fatti clamorosi di violenza che hanno colpito il cuore democratico del nostro paese nel corso di diversi anni e che sono costati la vita e il sangue di uomini e donne innocenti .
ai bei vent’anni di Carlo Giuliani un angelo senza spada , e a tutte le vittime delle stragi e’... (Continues)
GENOVA, 20 LUGLIO 2001
(Continues)
(Continues)
Contributed by Renato Franchi 2006/6/22 - 09:01
Dimmi buon giovine, o Dimmi bel giovane [Esame di ammissione del volontario alla Comune di Parigi]
[1873]
Testo di Francesco Giuseppe Bertelli
Musica di anonimo.
Lyrics by Francesco Giuseppe Bertelli
Music: unknown
Paroles de Francesco Giuseppe Bertelli
Musique: auteur inconnu
"Leoncarlo Settimelli [1] ha avuto il pregio di raccogliere questo canto a Lastra a Signa (Fi) attraverso Donato Settimelli il quale ricorda di averlo conosciuto dopo la guerra del 1915-18. In effetti, il brano non è riportato in alcuna stampa di canzonieri anarchici o socialisti d'inizio secolo consultati; né lo riporta il canzoniere sociale [2] che dal secondo dopoguerra è forse il Canzoniere anarchico più completo. Nella discografia degli anni '70 [3] è riportato come autore del testo un 'anonimo'; altri ancora fanno risalire, erroneamente, il testo a Pietro Gori. Per fare finalmente e definitivamente chiarezza sull'origine del canto bisognerà attendere lo studio di Franco Bertolucci [4] che riporta alla... (Continues)
Testo di Francesco Giuseppe Bertelli
Musica di anonimo.
Lyrics by Francesco Giuseppe Bertelli
Music: unknown
Paroles de Francesco Giuseppe Bertelli
Musique: auteur inconnu
"Leoncarlo Settimelli [1] ha avuto il pregio di raccogliere questo canto a Lastra a Signa (Fi) attraverso Donato Settimelli il quale ricorda di averlo conosciuto dopo la guerra del 1915-18. In effetti, il brano non è riportato in alcuna stampa di canzonieri anarchici o socialisti d'inizio secolo consultati; né lo riporta il canzoniere sociale [2] che dal secondo dopoguerra è forse il Canzoniere anarchico più completo. Nella discografia degli anni '70 [3] è riportato come autore del testo un 'anonimo'; altri ancora fanno risalire, erroneamente, il testo a Pietro Gori. Per fare finalmente e definitivamente chiarezza sull'origine del canto bisognerà attendere lo studio di Franco Bertolucci [4] che riporta alla... (Continues)
La casa è di chi l'abita
(Continues)
(Continues)
Contributed by Maria Cristina Costantini + CCG/AWS Staff 2006/6/21 - 19:12
Song Itineraries:
The Paris Commune, 1871
Singin' in Vietnam Talkin' Blues
Il primo Johnny Cash in livornese della storia!
(by Riccardo Venturi, 21 giugno 2006)
(by Riccardo Venturi, 21 giugno 2006)
DISCORZINO A TORCHINBRU’ DI 'VANDO GIONNI CHESC' ANDO' A CANTA' IN VIETNAMME
(Continues)
(Continues)
2006/6/21 - 13:26
Buráky
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Buráky: lidová + tvrdí verze od Alkeholu
Buráky: lidová + tvrdí verze od Alkeholu
Kdy sever valčil s jihem a zem jde do války,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/21 - 09:08
Mobilizace
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Autor: Jaroslav Jeek
Album: Pavel Dobe Live [1988]
Autor: Jaroslav Jeek
Album: Pavel Dobe Live [1988]
Dovolej' mi, pane generále,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/21 - 09:01
Omnia vincit amor
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Omnia vincit amor [1999]
Ottova encyklopedie: nade vím vítězí láska. Citát z Vergiliových eklog, X, 69.
Malá Československá encyklopedie: vecko přemáhá láska (Vergilius)
omnia vincit amor et nos cedamus amori [omnyja vincit cedamus, lat.]
velmi rozířená sentence, která byla často i heslem lechtických rodů. Také v řadě básní a písní hlavně ze 17. a 18. st. se nachází první polovina vere; citát z Vergilia (Zpěvy pastýřské 10,69).
Album: Omnia vincit amor [1999]
Ottova encyklopedie: nade vím vítězí láska. Citát z Vergiliových eklog, X, 69.
Malá Československá encyklopedie: vecko přemáhá láska (Vergilius)
omnia vincit amor et nos cedamus amori [omnyja vincit cedamus, lat.]
velmi rozířená sentence, která byla často i heslem lechtických rodů. Také v řadě básní a písní hlavně ze 17. a 18. st. se nachází první polovina vere; citát z Vergilia (Zpěvy pastýřské 10,69).
el pocestný kol Chospodských zdí,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/21 - 08:55
Farewell Angelina
Portuguese version contributed by Guilherme Cobelo
Versão portuguesa fornecida por Guilherme Cobelo
Versão portuguesa fornecida por Guilherme Cobelo
ADEUS ANGELINA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Guilherme Cobelo 2006/6/21 - 05:44
Il canto sospeso
TRADUCCIÓN ESPAÑOLA de las cartas y de las biografías
VERSIONE SPAGNOLA delle lettere e delle biografie
Traducción: Ángeles Noguerol y Felipe Otoya
Nonoprojekt - IncontriEuropei / www.Nonoprojekt.de
Initiative IncontriEuropei • Pace for Peace ™
Monika von zur Mühlen
Die Briefe, die Luigi Nono für den Canto sospeso auswählte, wurden hier in Spanisch übersetzt von Angeles Noguerol (Lehrerin in Köln) und Felipe Otoya (Austauschschüler aus Kolumbien in Köln im Schuljahr 2005/6)
Le lettere scelte da Luigi Nono per il Canto sospeso sono qui tradotte da Ángeles Noguerol (insegnante a Colonia) e da Felipe Otoya (studente scambista colombiano a Colonia per l'anno accademico 2005/6)
Luigi Nono, un compositor italiano, compuso con su pieza musical Il Canto Sospeso una pieza que se convirtió en muy famosa y muy expresiva. Il Canto Sospeso describe los sufrimientos, los dolores horribles de los... (Continues)
VERSIONE SPAGNOLA delle lettere e delle biografie
Traducción: Ángeles Noguerol y Felipe Otoya
Nonoprojekt - IncontriEuropei / www.Nonoprojekt.de
Initiative IncontriEuropei • Pace for Peace ™
Monika von zur Mühlen
Die Briefe, die Luigi Nono für den Canto sospeso auswählte, wurden hier in Spanisch übersetzt von Angeles Noguerol (Lehrerin in Köln) und Felipe Otoya (Austauschschüler aus Kolumbien in Köln im Schuljahr 2005/6)
Le lettere scelte da Luigi Nono per il Canto sospeso sono qui tradotte da Ángeles Noguerol (insegnante a Colonia) e da Felipe Otoya (studente scambista colombiano a Colonia per l'anno accademico 2005/6)
Luigi Nono, un compositor italiano, compuso con su pieza musical Il Canto Sospeso una pieza que se convirtió en muy famosa y muy expresiva. Il Canto Sospeso describe los sufrimientos, los dolores horribles de los... (Continues)
Anton Popov [Aнтон Попов]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Monika von zur Mühlen 2006/6/20 - 22:51
L'oiseau chantait la vie
Canto risalente con tutta probabilità alla Comune di Parigi. Su testo di Madeleine Vernet, educatrice, antesignana del femminismo e fautrice dell'amore libero. La musica è dovuta a L.A.Droccos. Riprendiamo il testo da Chants révolutionnaires, il sito di Marius Autran.
L'oiseau dans la lumière
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/20 - 21:58
Song Itineraries:
The Paris Commune, 1871
Víno
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Omnia Vincit Amor (1999)
Album: Omnia Vincit Amor (1999)
Víno teď nalej nám, ať si kadej, co chce zpívá,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/20 - 18:08
Chi ha la peste
[1970]
Testo inedito di Rino Gaetano
da: Rino Gaetano, "Ma il cielo è sempre più blu" - Pensieri, racconti, poesie inedite, a cura di Massimo Cotto. Mondadori, Milano, 2004. Pp. 93-94.
La versione "riveduta e accresciuta" di Chi ha la peste (questa volta senza punto interrogativo) apre il secondo quaderno di canzoni, scritte in 430 giorni, dal 1° gennaio 1970. Il testo è molto più lungi, la storia meglio articolata, il disagio accompagnato dalla folgorazione ironica e parodistica. Un tempo, il protagonista leggeva notizie di colpi di stato, guerriglie e, con discrezione, anche gli annunci delle battone. Ora, il suo sforzo di informarsi sugli argomenti importanti si scontra con l'interesse crescente della gente per il pettegolezzo ("al parto riuscito / di quell'attrice con il marito") e per le notizie vacue ("del panfilo nuovo di quel sovrano / regnante in un paese lontano"). Ben intenzionato... (Continues)
Testo inedito di Rino Gaetano
da: Rino Gaetano, "Ma il cielo è sempre più blu" - Pensieri, racconti, poesie inedite, a cura di Massimo Cotto. Mondadori, Milano, 2004. Pp. 93-94.
La versione "riveduta e accresciuta" di Chi ha la peste (questa volta senza punto interrogativo) apre il secondo quaderno di canzoni, scritte in 430 giorni, dal 1° gennaio 1970. Il testo è molto più lungi, la storia meglio articolata, il disagio accompagnato dalla folgorazione ironica e parodistica. Un tempo, il protagonista leggeva notizie di colpi di stato, guerriglie e, con discrezione, anche gli annunci delle battone. Ora, il suo sforzo di informarsi sugli argomenti importanti si scontra con l'interesse crescente della gente per il pettegolezzo ("al parto riuscito / di quell'attrice con il marito") e per le notizie vacue ("del panfilo nuovo di quel sovrano / regnante in un paese lontano"). Ben intenzionato... (Continues)
Dal I volume - riveduta e accresciuta - 1970.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/20 - 17:32
Pištoľ
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
text/testo: B. Filan
hudba/musica: J. Rá, J. Balá
Album: Netvor z čiernej hviezdy Q7a, 1991
text/testo: B. Filan
hudba/musica: J. Rá, J. Balá
Album: Netvor z čiernej hviezdy Q7a, 1991
Kradol ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/20 - 15:01
Hey hey zlato
Dal sito di canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra") di Martin Adámek
Album: Hodina pravdy ("L'anno della verità"), 1997.
Testo e musica di J.Rá
Album: Hodina pravdy ("L'anno della verità"), 1997.
Testo e musica di J.Rá
Minule mi povedala jedna milá pani
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/20 - 14:38
V tom roce pitomém [Žoldnéři]
La pur bella versione di Atyka è stata sottoposta ad un energico "restyling" ortografico. [RV]
Ciao!
Una delle ultime traduzioni che ha fatto Atyka per il mio sito è proprio "V tom roce pitomém"!
Alla prossima!
(Alessandro)
Ciao!
Una delle ultime traduzioni che ha fatto Atyka per il mio sito è proprio "V tom roce pitomém"!
Alla prossima!
(Alessandro)
IN QUELL'ANNO STUPIDO [I MERCENARI]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/6/20 - 14:08
Redemption Song
Direi che non ci sarebbero parole per commentare una canzone cosi bella..per fare un commento all'altezza di questo brano bisognerebbe essere il grande Bob..Comunque tanto di cappello alla versione di joe strummer con jonny cash..la prima volta che l'ho ascoltata ero commosso!!
Emanuele 2006/6/20 - 11:10
Coronel
English version by Aldo Michell Villanueva Díaz
Here and there revised by R.V., June 20, 2006. Thanks, Aldo, for your translation!
Here and there revised by R.V., June 20, 2006. Thanks, Aldo, for your translation!
THE COLONEL
(Continues)
(Continues)
Contributed by aldo michell villanueva diaz 2006/6/20 - 09:30
Il canto sospeso
NEDERLANDSE VERTALING van de brieven en biografien
Vertaling van Walter R. Wybrands
VERSIONE NEERLANDESE delle lettere e delle biografie
Traduzione di Walter R. Wybrands
A cura di Jürgen Petzinger, Fondazione IncontriEuropei
E-mail: jp@incontri-europei.de
Initiative IncontriEuropei Pace for Peace .
URL
PATH: NonoProjekt >
De brieven zijn ontnomen uit het boek Lettere di condannati a morte della Resistenza Europea [Laatste brieven van ter dood veroordeelden uit de kring van het Europese verzet].
Il canto sospeso - Luigi Nono
De laatste boodschap van iedere ter dood veroordeelde mens is zowel diep in mijn hart begraven, als in dat van iedereen die deze brieven begrijpt als een getuigenis van liefde, een bewuste beslissing en verantwoording ten opzichte van het leven en als voorbeeld van een opofferingsgezindheid en verzet tegen het nazidom, dit monstrum van irrationaliteit, dat probeerde het gezonde verstand te vernietigen.
Vertaling van Walter R. Wybrands
VERSIONE NEERLANDESE delle lettere e delle biografie
Traduzione di Walter R. Wybrands
A cura di Jürgen Petzinger, Fondazione IncontriEuropei
E-mail: jp@incontri-europei.de
Initiative IncontriEuropei Pace for Peace .
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De brieven zijn ontnomen uit het boek Lettere di condannati a morte della Resistenza Europea [Laatste brieven van ter dood veroordeelden uit de kring van het Europese verzet].
Il canto sospeso - Luigi Nono
De laatste boodschap van iedere ter dood veroordeelde mens is zowel diep in mijn hart begraven, als in dat van iedereen die deze brieven begrijpt als een getuigenis van liefde, een bewuste beslissing en verantwoording ten opzichte van het leven en als voorbeeld van een opofferingsgezindheid en verzet tegen het nazidom, dit monstrum van irrationaliteit, dat probeerde het gezonde verstand te vernietigen.
Anton Popov [Aнтон Попов]
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Contributed by Jürgen Petzinger / IncontriEuropei - Fondazione L'Unione Europea 2006/6/20 - 09:11
Corrido de Rubén Jaramillo
Come ben racconta Carlos Fuentes - uno dei più grandi scrittori latinoamericani contemporanei - nel suo "Tutti i soli del Messico" (Il Saggiatore, 1998), le aspettative popolari che accompagnarono la Rivoluzione messicana degli anni '10 del secolo scorso furono ben presto tradite: l'assassinio di Zapata prima, quello di Villa qualche anno più tardi... ben presto, fatti fuori i protagonisti più scomodi e irriducibili, "le forze che un tempo erano di liberazione si esaurirono e divennero forze di ingiustia" (ma è mai possibile che tutte le rivoluzioni finiscano in vacca? ndr).
Come paradigma di quanto accadde allora - e continua ad accadere anche oggi, in un Messico lacerato dalle contraddizioni del neoliberismo selvaggio - Carlos Fuentes racconta la vicenda di Rubén Jaramillo, il protagonista di uno dei più famosi corridos popolari messicani...
Rubén Jaramillo, appena quattordicenne, aveva... (Continues)
Come paradigma di quanto accadde allora - e continua ad accadere anche oggi, in un Messico lacerato dalle contraddizioni del neoliberismo selvaggio - Carlos Fuentes racconta la vicenda di Rubén Jaramillo, il protagonista di uno dei più famosi corridos popolari messicani...
Rubén Jaramillo, appena quattordicenne, aveva... (Continues)
Ya esta llorando la tierra
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Contributed by Alessandro 2006/6/19 - 22:29
Chansons de La bande à Bonnot: 02. Les joyeux bouchers
Una versione recitata da Joe Fallisi si può scaricare da Nel Vento
GLI ALLEGRI MACELLAI
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2006/6/19 - 15:41
The Band Played Waltzing Matilda
Qui di seguito 3 versioni del "Waltzing Matilda":
1) quella cantata da Peter Dawson (UK, 1938):
2) quella cantata da George Trevare's jazz Group (AUS, 1945):
3) quella (versione del Queensland) cantata da Franklyn B. Paverty Bush Band (AUS, 1988):
qui invece c'è il testo della canzone, e il testo manoscritto originale scritto nel Gennaio 1895 dal suo autore, Andrew Barton "Banjo" Paterson (1864-1941).
1) quella cantata da Peter Dawson (UK, 1938):
2) quella cantata da George Trevare's jazz Group (AUS, 1945):
3) quella (versione del Queensland) cantata da Franklyn B. Paverty Bush Band (AUS, 1988):
qui invece c'è il testo della canzone, e il testo manoscritto originale scritto nel Gennaio 1895 dal suo autore, Andrew Barton "Banjo" Paterson (1864-1941).
Vincenzo Delehaye 2006/6/19 - 12:16
Per Kennedy
Testo inedito degli anni tra il 1967 e il 1969. Ripreso da: Massimo Cotto, "Ma il cielo è sempre più blu" - Pensieri, racconti e canzoni inedite. Mondadori, Milano, 2004.
Riportiamo l'introduzione di Massimo Cotto al testo:
Leggendo però il testo ("e fra la folla lui scrisse fu l'ultimo sorriso per lui"), viene forse da pensare, anche per l'attualità di allora, più a Robert Kennedy che a JFK. [RV]
Riportiamo l'introduzione di Massimo Cotto al testo:
Composizione numero 32. Come Martin Luther King, anche John Fitzgerald Kennedy cattura l'immaginazione di Rino. Anche lui è un eroe che si è battuto per la pace e per una nuova frontiera. In questo brano, com'era già accaduto nella canzone sul più grande leader nero, predomina la convinzione che il messaggio di pace dei due profeti possa continuare a diffondersi anche dall'alto: "La vita non è tutta qui / lui lavora, anche lassù / e come un fiume bagnerà quà, il suo fantasma ispirerà."
Leggendo però il testo ("e fra la folla lui scrisse fu l'ultimo sorriso per lui"), viene forse da pensare, anche per l'attualità di allora, più a Robert Kennedy che a JFK. [RV]
Aveva molti amici che lo piansero di cuore quel dì
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Contributed by Riccardo Venturi 2006/6/19 - 09:43
Pardon, si vous avez mal à l'Espagne [Juillet 36]
Dal CD "Compagnia Cantante", allegato al volume "Canta che non ti passa - Storie e canzoni di autori in rivolta francesi, ispanici e slavi", Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri, 2008.
LUGLIO '36
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Contributed by adriana 2006/6/18 - 18:52
Presente
Dall' LP "Dove Correte", primo disco della collana OFF [1968].
Alla stazione coi fiori
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Contributed by Marcello 2006/6/18 - 17:06
New Enemy
Italian version by Kiocciolina
NUOVO NEMICO
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Contributed by kiocciolina 2006/6/16 - 22:40
A People's History
David Muñoz
LA STORIA DI UN POPOLO
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Contributed by kiocciolina 2006/6/16 - 13:17
Cantar Alentejano
In "Canti rivoluzionari portoghesi", Roma, Newton Compton, 1977
CANZONE ALENTEJANA
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Contributed by José Colaço Barreiros 2006/6/15 - 17:07
Bring Him Home
http://home.cogeco.ca/~johnharrop/
The Author of the spong is a new Canadian Singer Songwriter from Toronto.
The link provides access to an experimental video produced in the U.K. as part of a students final year Degree Course.
The Author of the spong is a new Canadian Singer Songwriter from Toronto.
The link provides access to an experimental video produced in the U.K. as part of a students final year Degree Course.
Was a soldier , was not a hero went to war where non hero’s go
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Contributed by Billy -G-III 2006/6/15 - 17:06
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Può non sembrare propriamente una canzone contro la guerra, ma è una testimonianza dell'esasperazione a cui Bush è riuscito a portare molti americani.
Il titolo austero e drammatico nasconde un sarcasmo parodistico e volutamente di basso profilo, sciolto in pochi versi mascherati da canto gospel.
(da "Oggi ho salvato il mondo" - canzoni di protesta 1990-2005 di Carlo Bordone e Gianluca Testani. Arcana Editrice, 2006)