Lager
Versione ebraica di Riccardo Venturi
Hebrew version by Riccardo Venturi
ריקרדו ונטורי תרגם בעברית
15 settembre 2005 / September 15, 2005
ספטמבר 2005.15
ריקרדו ונטורי תרגם בעברית
15 settembre 2005 / September 15, 2005
ספטמבר 2005.15
לגר (Continues)
2005/9/15 - 14:26
Le déserteur
ALEUTINO / ALEUT - Elmett R. Maynery
lingua aleutina di Elmett R. Maynery, trascritta dagli "Exercises to R.J.Geoghegan's Aleut Grammar", Baltimore, The John Hopkins Press, 1987, p. 143
L'aleutino, attualmente ancora parlato da non più di 300 persone nell'Alaska del nord e nelle isole dello Stretto di Bering, è una lingua di ceppo eschimese.
Aleut version by Elmett R. Maynery, transcribed from the "Exercises to R.J.Geoghegan's Aleut Grammar", Baltimore, The John Hopkins Press, 1987, p. 143
Aleut, now spoken by not more than 300 people in Northern Alaska and on the islands of Bering's Strait, is an Eskimo language.
L'aleutino, attualmente ancora parlato da non più di 300 persone nell'Alaska del nord e nelle isole dello Stretto di Bering, è una lingua di ceppo eschimese.
Aleut version by Elmett R. Maynery, transcribed from the "Exercises to R.J.Geoghegan's Aleut Grammar", Baltimore, The John Hopkins Press, 1987, p. 143
Aleut, now spoken by not more than 300 people in Northern Alaska and on the islands of Bering's Strait, is an Eskimo language.
VIIGMAAQQAVORPAQ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/9/15 - 10:25
אחינו מאתיופיה - עבודה שחורה
Trascrizione in caratteri latini di George Jakubovits
Toronto, Ontario (Canada)
Romanized Version by George Jakubovits
Toronto, Ontario (Canada)
georgejakubovits@hotmail.com
Da/from Hebrew Songs
NB: La trascrizione NON segue i criteri generalmente adottati in questo sito
Note: This Romanized version IS NOT in accordance with the principles generally adopted in this site
Toronto, Ontario (Canada)
Romanized Version by George Jakubovits
Toronto, Ontario (Canada)
georgejakubovits@hotmail.com
Da/from Hebrew Songs
NB: La trascrizione NON segue i criteri generalmente adottati in questo sito
Note: This Romanized version IS NOT in accordance with the principles generally adopted in this site
ACHEINU ME'ETIOPIA - AVODAH SH'CHORAH
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/9/14 - 00:19
Where Have all the Flowers Gone
GIAPPONESE / JAPANESE / JAPANAIS [1]
Takashi Ota / The Rigannies [ザ・リガニーズ]
La versione giapponese standard di Takashi Ota, del 1966, così come reperita su questa pagina con l'ausilio della pagina di ja.wikipedia. In fondo ad ogni strofa, facoltativamente, si può inserire il verso inglese originale When will they even learn?. La versione fu eseguita per la prima volta dal gruppo The Rigannies (Riganizu in giapponese) nello stesso anno, ma è stata in seguito riproposta da innumerevoli artisti.
The standard Japanese version by Takashi Ota, 1966, as reproduced from this page through the help of the relevant ja.wikipedia page. At the end of each verse you may include facultatively the original English line When will they even learn? The version was first performed in the same year by the band The Rigannies (Riganizu in Japanese), but has been performed later by a large number of artists. [CCG/AWS Staff]
Takashi Ota / The Rigannies [ザ・リガニーズ]
La versione giapponese standard di Takashi Ota, del 1966, così come reperita su questa pagina con l'ausilio della pagina di ja.wikipedia. In fondo ad ogni strofa, facoltativamente, si può inserire il verso inglese originale When will they even learn?. La versione fu eseguita per la prima volta dal gruppo The Rigannies (Riganizu in giapponese) nello stesso anno, ma è stata in seguito riproposta da innumerevoli artisti.
The standard Japanese version by Takashi Ota, 1966, as reproduced from this page through the help of the relevant ja.wikipedia page. At the end of each verse you may include facultatively the original English line When will they even learn? The version was first performed in the same year by the band The Rigannies (Riganizu in Japanese), but has been performed later by a large number of artists. [CCG/AWS Staff]
花はどこへ行った
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/9/12 - 16:25
Wenn die Soldaten durch die Stadt marschieren
12 settembre 2005
QUANDO I SOLDATI MARCIANO PER LA CITTA'
(Continues)
(Continues)
2005/9/12 - 13:16
O Gorizia, tu sei maledetta
Anonymous
«Canto simbolo delle barbarie della guerra. Di autore anonimo è nato nelle trincee italiane durante le interminabili offensive dell’esercito italiano per la presa di Gorizia.
È stata inserita una parte in tedesco a condanna di una guerra voluta da pochi e subita da tutti.»
Testo di autore anonimo (in tedesco 'Zuf de Žur)
Musica: R: Amodei, M.Punteri ('Zuf de Žur)
È con grande piacere che inseriamo questa versione bilingue di "Oh Gorizia" inviataci direttamente da Gabriella dei 'Zuf de Žur che ringraziamo di cuore.
La vogliamo accostare idealmente a Sidùn cantata in arabo ed ebraico.(Lorenzo Masetti, 11 settembre 2005)
Gorizia fu l’unica città conquistata con le armi dall’esercito italiano. La conquista della città costò la vita, in una settimana, a 30.000 soldati, tra italiani e austroungarici. L’ 8 agosto 1916 i fanti italiani entrarono in una città ridotta in macerie, abbandonata... (Continues)
GORIZIA
(Continues)
(Continues)
2005/9/11 - 11:24
La guerra di Piero
Alcuni versi riecheggiano "Dove vola l'avvoltoio", una canzone scritta da Italo Calvino nel 1958 e non particolarmente ispirata.
laverdure 2005/9/9 - 23:58
Khorakhané (A forza di essere vento)
Dal NG it.fan.musica.de-andre
English Version by Jacopo "Laverdure"
From the Usenet Newsgroup it.fan.musica.de-andre
10 settembre 2005 / September 10, 2005
English Version by Jacopo "Laverdure"
From the Usenet Newsgroup it.fan.musica.de-andre
10 settembre 2005 / September 10, 2005
KHORAKHANE
(Continues)
(Continues)
2005/9/9 - 23:05
Happiness is a Warm Gun
Versione italiana, adattata dal sito del fanclub italiano di Alanis Morissette, che ha interpretato questa canzone
LA FELICITÀ È UN'ARMA CALDA
(Continues)
(Continues)
2005/9/9 - 16:25
Historien har visat
English version by laverdure
HISTORY HAS SHOWN
(Continues)
(Continues)
Contributed by laverdure 2005/9/8 - 17:11
Tiden förändras
English version by laverdure
THE TIMES CHANGE
(Continues)
(Continues)
Contributed by laverdure 2005/9/8 - 17:10
Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
Versione italiana di Monia Verardi di "Čekam te"
English version of "Čekam te": first and last verse from the article by Svanibor Pettan; central verses translated by Lorenzo Masetti (from the italian version)
Versione italiana della parodia guerrafondaia di Lorenzo Masetti (dalla versione inglese)
English version of the pro-war parody from the aricle by Svanibor Pettan
English version of "Čekam te": first and last verse from the article by Svanibor Pettan; central verses translated by Lorenzo Masetti (from the italian version)
Versione italiana della parodia guerrafondaia di Lorenzo Masetti (dalla versione inglese)
English version of the pro-war parody from the aricle by Svanibor Pettan
1. TI ASPETTO
(Continues)
(Continues)
2005/9/5 - 15:14
Nienawiść i wojna
[1989]
Dall'album "Kolaboracja II"
[Verrà quanto prima inserita una traduzione; il titolo significa "Ignoranza e guerra".]
Dall'album "Kolaboracja II"
[Verrà quanto prima inserita una traduzione; il titolo significa "Ignoranza e guerra".]
Po co walczą armie?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/9/4 - 23:46
Conversation Peace
da "Conversation Peace" (1995)
Staring right at 2000 AD
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 23:45
Front Line
da Stevie Wonder's Original Musiquarium (1982)
I am a veteran of the war
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 23:42
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
Too Many Puppies
Album: Frizzle Fry (1990)
"The song is mostly about the band's reflection on war, and how many soldiers are too young to go off to war, parodying the idea of "the dogs of war" by claiming the dogs are merely puppies. The song was written shortly before the first Persian Gulf War and was about violence in the Middle East during the time period."
(fonte: en.wikipedia)
(Alessandro)
"The song is mostly about the band's reflection on war, and how many soldiers are too young to go off to war, parodying the idea of "the dogs of war" by claiming the dogs are merely puppies. The song was written shortly before the first Persian Gulf War and was about violence in the Middle East during the time period."
(fonte: en.wikipedia)
(Alessandro)
Too many puppies are being shot in the dark.
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 23:24
Deja Vu (All Over Again)
Lo abbiamo già visto e sentito, quel mormorìo che si trasforma in voce. Voce di dentro e dolore pubblico, fantasmi di guerra che risorgono con il pianto delle madri. È questo il tema di “Deja Vu All Over Again”, canzone che dà il titolo al nuovo album di John Fogerty, il primo dopo sette anni. Una canzone contro la guerra in Iraq, che ha fatto tornare alle cronache il nome dello storico leader dei Creedence Clearwater Revival. Fogerty, per giunta, è stato tra i partecipanti al tour anti-Bush Vote For Change.
(Gerardo Panno)
(Gerardo Panno)
Did you hear 'em talkin' 'bout it on the radio
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 23:07
This War
"Avrei voluto che Bush avesse trattato l'Iraq come avrebbe trattato un'emergenza in Louisiana"... fa impressione rileggere questa dichiarazione oggi, quando Bush ha trattato l'emergenza in Louisiana esattamente come l'Iraq!
Lorenzo Masetti 2005/9/4 - 22:56
Giovanni
da "Ho un sogno" (2003)
La canzone riporta la storia di Giovanni Dalle Bande Nere, capitano di una schiera di soldati dell’esercito pontificio, e poi la morte di un altro Giovanni, un moderno pilota di aerei Tornado.
L'introduzione parlata è tratta dal film Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi, che narra degli ultimi giorni di vita del condottiero Giovanni delle Bande Nere. Si tratta di una traduzione dei primi sei versi (escluso il secondo) della decima elegia del primo libro di Albio Tibullo.
La canzone riporta la storia di Giovanni Dalle Bande Nere, capitano di una schiera di soldati dell’esercito pontificio, e poi la morte di un altro Giovanni, un moderno pilota di aerei Tornado.
L'introduzione parlata è tratta dal film Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi, che narra degli ultimi giorni di vita del condottiero Giovanni delle Bande Nere. Si tratta di una traduzione dei primi sei versi (escluso il secondo) della decima elegia del primo libro di Albio Tibullo.
(Continues)
2005/9/4 - 22:50
Il giornalista
(1961)
Testo di Gianni Rodari
Musica di Fausto Amodei
Testo di Gianni Rodari
Musica di Fausto Amodei
"Sempre sulla scia dei Cantacronache, nel ’61 Margot Galante Garrone incide un disco di canzoni per bambini su testi di Gianni Rodari, fra cui questa, musicata da Fausto Amodei, un messaggio volutamente ma provocatoriamente ingenuo."
(Enrico de Angelis, da Mille papaveri rossi - La pace nella canzone italiana)
(Enrico de Angelis, da Mille papaveri rossi - La pace nella canzone italiana)
O giornalista, inviato speciale,
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 18:28
Clochard
Seduto sul fiume col cuore spezzato
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 18:03
Song Itineraries:
Deserters
Urodziłem się 20 lat po wojnie
4 settembre 2005
SONO NATO VENT'ANNI DOPO LA GUERRA
(Continues)
(Continues)
2005/9/4 - 02:31
Roses
from A Crash Course in Roses (1998)
Words and music by Catie Curtis
Words and music by Catie Curtis
Am I the kind of brother who would leave you
(Continues)
(Continues)
2005/9/3 - 21:32
Done With Bonaparte
da "Golden Heart" (1996), il primo album solista dopo lo scioglimento dei Dire Straits
Interpretata anche insieme a Emmylou Harris
Interpretata anche insieme a Emmylou Harris
We've paid in hell since Moscow burned
(Continues)
(Continues)
2005/9/3 - 21:26
Pokój i krew
3 settembre 2005
Chi sia "Giovanni Paolo" è inutile specificarlo. "Wojciech" è il generale Jarużelski. Il quale, forse, ha combattuto "per la pace" più del primo.
Chi sia "Giovanni Paolo" è inutile specificarlo. "Wojciech" è il generale Jarużelski. Il quale, forse, ha combattuto "per la pace" più del primo.
PACE E SANGUE
(Continues)
(Continues)
2005/9/3 - 19:51
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