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Before 2005-9-1

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Les enfants du silence

Les enfants du silence
Les enfants du silence, ceux qu’on accuse dès la naissance
(Continues)
Contributed by adriana 2005/9/1 - 17:28
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Rojo sobre negro

Rojo sobre negro
(1967)
Album: Aleluya n.1
Rojo sobre negro,
(Continues)
Contributed by adriana 2005/9/1 - 12:51

Monsieur le président

Monsieur le président
Una canzone che, dal titolo, riporta direttamente a Le déserteur...
Monsieur le président
(Continues)
Contributed by adriana 2005/9/1 - 10:23
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Lu mari ntra li recchi

Lu mari ntra li recchi
Grazie a Maria Rosaria Coppola dei Cantacunti che ci ha fatto avere le parole e la traduzione italiana di questa canzone tratta da "Il martirio di Otranto", dov'è raccontata la sanguinosa presa di Otranto da parte dei Turchi nel 1480.

I soldati spagnoli presidiari invece di difendere Otranto preferirono fuggire: non era loro quella terra, non erano loro quelle case, non erano loro quelle donne e quei bambini.

A difendere la città restano gli Otrantini.
Pescatori, gente di mare che mai aveva usato un'arma, unita combatte: per il Regno, per il proprio paese, per la Fede in Dio.
E quando il Regno li abbandona alla loro sorte, Dio li dimentica e il paese è distrutto dal fuoco e dalle palle di cannone, quando ormai tutto è perduto...
combatte ancora.

Combatte per un sogno, un sogno semplice di pescatori: una vita serena fatta di partenze e ritorni; nell'immensità del mare o nella piccola case, tra gli schizzi salati o nelle calde braccia delle mogli. Una vita in PACE attendendo la fine.
(dalle note del disco)
Cumbattera, cumbattera
(Continues)
2005/8/31 - 20:14
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La guerra dei mutandoni

La guerra dei mutandoni
Testo di Gabriele Baldoni
Musica di Raniero Gaspari

Pensare di far parte di un elenco che contiene nomi di tale portata sembra quasi irriverente, ma anche il mondo dei bambini deve essere abituato ad considerare la guerra una follia terrificante, quindi...

È ovvio che, trattandosi di una canzone per un pubblico di piccolissimi, ha un testo fatto di parole apparentemente semplici e "giocose". I concetti però sono chiarissimi.
1-La guerra non è nè bella nè eroica: è sempre una tragedia.
2-Spesso è fatta per motivi stupidi che sevono gli interessi di pochi.
3-Chi la vuole non la combatte di persona, manda gli altri al macello.
Guidobaldo dei Baldoni,
(Continues)
Contributed by Gabriele Baldoni 2005/8/31 - 16:53
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La mauvaise herbe

La mauvaise herbe
[1954]
Testo e musica di Georges Brassens
Paroles et musique de Georges Brassens

Per un'analisi completa (in francese) si veda Analyse Brassens.

L'jour de gloire est arrivé è un chiaro riferimento a un verso della Marsigliese, chiaramente disapprovata nella canzone.
Le jour de gloire est arrivé: Clin d'oeil à l'hymne national français, la Marseillaise, que les vers suivants désapprouvent.

"La mauvaise herbe", à sa naissance, ne connut pas un gros succès. On ne comprend le pourquoi. C'est une guerre totale, avouée et déclarée contre une société déshumanisée. qui écrase l'individu sous l'HLM et revêt sa pensée d'un uniforme couleur muraille et grisaille.
"Les hommes sont faits, nous dit-on - Pour vivre en bande, comm' les moutons - Moi, j'vis seul, et c'est pas demain - Que je suivrai leur droit chemin." Les "braves gens" ne semblèrent pas apprécier cette façon de parler d'eux. Brassens... (Continues)
Quand l'jour de gloire est arrivé
(Continues)
Contributed by Mariano Acanfora 2005/8/31 - 16:00
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Ninna Nanna

Ninna Nanna
Grazie a Maria Rosaria Coppola dei Cantacunti che ci ha fatto avere le parole e la traduzione italiana di questa bellissima Ninna Nanna tratta da "Il martirio di Otranto", dov'è raccontata la sanguinosa presa di Otranto da parte dei Turchi nel 1480.

Anche prima della caduta della città, le campagne di Otranto ed il borgo sono saccheggiati e la popolazione giovane e sana viene deportata in Turchia.

Forse tra quei bimbi deportati c'è il vecchio rematore che nel suo sogno meridiano ancora ricorda il canto disperato di sua madre che, sola per le strade insaguinate, ricerca la sua "pecorella".
(dalle note del disco)
Tinìa tre anni, tre anni tinìa
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2005/8/31 - 10:16
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Another Brick In The Wall Part I

Another Brick In The Wall Part I
Dall'album / From the album "The Wall" (1979)

Il primo mattone nel muro che Pink costruisce è il primo evento tragico che segna la sua vita: il padre che parte per la guerra lasciando solo un ricordo.
The first brick in the wall is the first bad experience in Pink's life: the father who goes to war "leaving just a memory".


THE WALL

L'idea di base dell'album e la maggior parte delle canzoni sono di Waters. Nell'album è raccontata la vita di un anti-eroe chiamato Pink (Floyd) che è martellato e maltrattato dalla società fin dai primissimi giorni della sua vita: avendo perso il padre (ucciso ad Anzio durante la Seconda Guerra Mondiale, proprio come il padre di Roger Waters), viene soffocato da una madre iperprotettiva e oppresso a scuola da insegnanti dispotici che cercano di plasmare lui e gli altri allievi in modo da renderli "normali", "adatti" e "utili" alla societa. Pink si rifugia... (Continues)
Daddy's flown across the ocean
(Continues)
2005/8/29 - 21:24
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I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier

I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier
(1915)
Lyrics by Alfred Bryan
Music by Al Piantadosi

La canzone "I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier" divenne popolare tra chi non voleva che gli Stati Uniti entrassero nella Prima Guerra Mondiale, tuttavia quando gli Stati Uniti nel '17 entranono in guerra Harvey fu costretto a smettere di registrare perché la canzone che gli aveva dato un po' di notorietà era considerata antipatriottica

*

The antiwar protest song "I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier" in 1915 became popular with people who wished for America to stay out of World War I. Soon after America did intervene in the war in 1917, Harvey stopped recording, as the sentiments of that song were no longer popular and were considered unpatriotic. Many documentaries about World War I contain the song, however, and it is still on this song that Harvey's voice is most heard.


Sheet Music Cover / Copertina dello Spartito
Ten million soldiers to the war have gone
(Continues)
2005/8/29 - 15:41
Song Itineraries: World War I (1914-1918)




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