Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Before 2005-4-14

Remove all filters
Downloadable!

Baghdad Blues

Sabena Boys against the War
They send their planes to the rising sun
(Continues)
2005/4/7 - 16:18
Downloadable! Video!

Outbreak

Outbreak
So soon some people will be dead
(Continues)
2005/4/7 - 16:15
Downloadable! Video!

Mondo in mi 7

Mondo in mi 7
1966
L.Beretta - M.Del Prete - Mogol - A.Celentano - M.Detto

"Ho cercato nei ricordi una canzone che all'epoca mi piaceva tanto, con un solo accordo riusciva a dare una tensione straordinaria. Ritornano, o forse non se ne sono mai andati, gli anni '60"

(Pier Giorgio dal forum di italianissima)
Prendo il giornale e leggo che di giusti al mondo non ce n'è. Come mai, il mondo è così brutto!? Sì! Siamo stati noi a rovinare questo capolavoro sospeso nel cielo, nel cielo, nel cielo!
(Continues)
2005/4/7 - 00:07
Downloadable! Video!

Romeo e Giulietta sulla collina della guerra una sera di Maggio

Romeo e Giulietta sulla collina della guerra una sera di Maggio
(in memoria)
(Testo e musica: Massimo Priviero)
Massimo PRIVIERO cd:"PRIVIERO"
(1997)

Due ragazzi di là del mare, una sera di fine maggio
(Continues)
2005/4/7 - 00:02
Video!

Stringimi stringiamoci

Stringimi stringiamoci
da "Candido" (1991)
(Testo di Alfredo Rizzo-Francesco Micocci/Musica di Roberto Righini)

Questa è una canzone scritta il giorno che è scoppiata la guerra del Golfo, così dichiarò Paola Turci nelle interviste di quell'epoca, sempre se non ricordo male
("detti" dal forum di italianissima)
Questa notte naviga veloce sopra il mondo
(Continues)
2005/4/6 - 23:58
Downloadable! Video!

1940

1940
[1973]
Testo e musica di Francesco De Gregori
da "Alice non lo sa"


COMMENTO ED ANALISI di ANTONIO PICCOLO
tratto dal libro "La storia siamo noi"
A causa della pubblicazione de "La Storia siamo noi" riportiamo solo alcuni brani dell'analisi di Antonio

1940 nasce dal desiderio di indagare le effettive reazioni della gente comune nella II guerra mondiale, le piccole storie nella grande Storia. De Gregori si addentra in un’epoca molto ben definita, cercando di vivere da dentro l’emotività di chi la vive.

Attraverso un’imbastitura metrica ben definita, con sei strofe di sei versi l’una, l’autore dipinge un paesaggio con delle pennellate brevi e chiare. È questa la particolarità di questa canzone: la sobrietà dei versi, quasi dei “versicoli” ungarettiani per la loro essenzialità, e una chiarezza disarmante, anche nella determinazione temporale. Un’essenzialità che da sé non può bastare:... (Continues)
Mia madre aspetta l'autobus,
(Continues)
2005/4/6 - 23:56
Song Itineraries: Bridges
Downloadable! Video!

Tienanmen

Tienanmen
(P.Carta-P.Pirazzoli/B.Lauzi-P.Carta-W.Zappon)
Paolo CARTA lp: "domande" prod. 1990
Era un ragazzino ma sembrava un gigante
(Continues)
2005/4/6 - 23:56
Song Itineraries: Tien An Men Square, 1989
Video!

Senza terra

Senza terra
Non sono stato mai in un ristorante
(Continues)
2005/4/6 - 23:53
Downloadable! Video!

È finita la guerra

È finita la guerra
(1994)
Che il nostro canto salga in cielo
(Continues)
2005/4/6 - 23:52
Downloadable! Video!

Lettera dal fronte (Ta-pum)

Lettera dal fronte (Ta-pum)
contenuta nell'album "la parola ai testimoni" del 1988.
Testo e Musica di E. Ruggeri
Oggi arriva la posta
(Continues)
2005/4/6 - 23:51
Downloadable! Video!

All'est niente di nuovo (l'elmetto)

All'est niente di nuovo (l'elmetto)
(2002)
Album: Se
Quando si va in guerra c'è l'elmetto
(Continues)
2005/4/6 - 23:49
Downloadable! Video!

A Sarajevo

A Sarajevo
1994
Ti chiedo onestà

Nel sito da dove l'ho ripresa non era indicato l'autore.
Ti scrivo qui sul vetro polveroso di un treno non so perché
(Continues)
2005/4/6 - 23:36
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's
Downloadable! Video!

Un sorriso vi salverà

Un sorriso vi salverà
Una canzone di Pierluigi Ontanetti
A song by Pierluigi Ontanetti

Ricorda l'impegno per la pace e la solidarietà internazionale dell'Agesci e di coloro che sono stati a Sarajevo e nei Balcani (da questa pagina)

A song about the commitment for peace and international solidarity of the Italian Scout Association AGESCI, and of all those who operated in Sarajevo and in the Balkans during the Yugoslavian wars. From this page).

Sull'azione a Sarajevo dei Beati Costruttori di Pace e la morte di Gabriele Locatelli, vedere anche Più forte della Morte è l’Amore


E Dio si è fatto pomodoro
di Pierluigi Ontanetti

Anche a Sarajevo stava arrivando l’autunno del 1993.

Prima di prendere il treno che da Padova mi avrebbe portato ad Ancona, mi fermai in un negozietto di frutta e verdura e comprai tre pomodori non troppo maturi.

Mentre ero sull’aereo dell’ONU che da Falconara faceva il ponte con la gente... (Continues)
Sarà un sorriso che vi seppellirà
(Continues)
2005/4/6 - 23:28
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's
Video!

Primavera a Sarajevo

Primavera a Sarajevo
(2002)

La canzone è stata scritta da Ruggeri insieme alla compagna Andrea Mirò e presentato al Festival di Sanremo 2002, accompagnato dall'orchestra diretta dalla stessa Mirò.

È un brano pop con elementi del folk balcanico che, accompagnato da una piccola banda, fiati e una fisarmonica, racconta una storia d'amore ambientata nella devastazione di Sarajevo in seguito alle guerre jugoslave ed in particolare all'assedio di Sarajevo, avvenuti negli anni novanta.

Il brano è stato incluso nell'album La vie en Rouge (edizione 2002) e successivamente nell'album Gli occhi del musicista, uscito l'anno seguente, nel 2003.
La balalajka, la balalajka dentro alle case mutilate dalla faida
(Continues)
2005/4/6 - 23:23
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's
Downloadable! Video!

Iside

Iside
Fuori dal controllo (1997)

Iside, una vecchia partigiana, con la sua storia di guerra e di dolore.
Viene da pensare a questi “giovani” di una volta e alla loro lotta impari nelle città e sulle montagne, tra mille difficoltà, senza rumori di fanfare e vuoti eroismi, ma con il quotidiano, faticoso impegno pieno solo di speranza, dove già anche il solo, semplice resistere per non farsi annientare significava già moltissimo.
Una lotta - pagata spesso a caro prezzo - per dare dignità, libertà, democrazia, futuro a tutti quelli che sono venuti dopo.
Cosa ne è stato oggi di tutti quei sacrifici e di tutti quegli ideali?
Oggi che abbiamo tutto, chi siamo?

La risposta, amico, soffia nel vento,
soffia nel vento e infuria la bufera…
e le scarpe oggi non sono rotte,
ma dove andiamo?
Ti ho incontrato nel fondo di un sogno
(Continues)
Contributed by i fermentivivi 2005/4/6 - 15:50
Downloadable! Video!

Rosemary's Sister

Rosemary's Sister
Canzone dell'album "Sing The Music Of Healing", una raccolta di canzoni di pace (sponsorizzata dal Movimento per l'abolizione della guerra) riarrangiate dai Mad Hatters Ceilidh Extravaganza da Oxfordshire e guest stars come Sue Gilmurray e Tony Kempster, conosciuti a molti nel movimento pacifista.

La canzone è stata scritta dal musicista gallese Huw Williams e registrata nel 1991, oltre che da Connie Dover ("Somebody") anche dai Fairport Convention ("The Woodworm Years").

Il brano parla dei bombardamenti su Londra nel 1944/45, quando i nazisti lanciarono verso l'Inghilterra diverse migliaia di missili V-1. Circa 2.500 di queste bombe volanti (che per il loro caratteristico sibilo erano chiamate dagli inglesi "doodlebugs" o "buzz bombs") caddero sui quartieri meridionali della capitale fecero oltre 6.000 morti e quasi 18.000 feriti...
(Alessandro)
Brother of disaster and sister of our fate
(Continues)
Contributed by Monia 2005/4/5 - 10:29
Video!

Cranes over Hiroshima

Cranes over Hiroshima
[1977]
Lyrics and music by Fred Small
Testo e musica di Fred Small

Album No Limit
The baby blinks her eyes as the sun falls from the sky
(Continues)
Contributed by Monia 2005/4/5 - 09:51
Downloadable! Video!

La mauvaise réputation

La mauvaise réputation
[1952]
Paroles et musique de Georges Brassens
Testo e musica di Georges Brassens
Album: La mauvaise réputation

Altri interpreti (in francese): Maxime Le Forestier, Sinsémilia, Bandabardò, Sandra Nkaké



La prima canzone con la quale uno sconosciuto timido, goffo e con i baffi si fece conoscere in un locale di Montmartre ("Place du Tertre, où mourut Paul Verlaine"), tenuto dalla cantante Patachou; con lei, già celeberrimo, interpreterà poi la canzone Maman, Papa. Lo sconosciuto si chiamava Georges Brassens; poco dopo verranno Le gorille, Hécatombe e tante altre canzoni: un mito era nato. Ed era nato con questa canzone che, detto tutto quel che si può dire su di essa, sul suo autore e su tante altre canzoni da lui scritte in seguito, resta straordinaria.

INDICE RAPIDO DELLE VERSIONI DISPONIBILI [12 lingue sinora]
QUICK INDEX OF VERSIONS AVAILABLE [12 languages up to now]

Italiano 1... (Continues)
Au village, sans prétention,
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2005/4/2 - 12:16
Downloadable! Video!

Natalina

Natalina
dall'album Intorno a trent'anni (1982)
Io ti voglio raccontare
(Continues)
Contributed by Antonio Piccolo 2005/4/1 - 23:26
Downloadable! Video!

1945

1945
Testo e musica di Massimiliano Larocca
dall'album "Il ritorno delle passioni" (2005)
Ispirata a una poesia di Giovanni Falorni.
La neve lungo i campi
(Continues)
Contributed by adriana 2005/4/1 - 19:59

Le donne di Carrara

Le donne di  Carrara
[2005]
Testo e musica di Massimiliano Larocca
dall'album "Il ritorno delle passioni"
Voce femminile: Micaela Guerra dei Bededeum

Il 7 Luglio 1944 viene affisso a Carrara un manifesto tedesco che ordina alla popolazione di evacuare la città.
Lo stesso giorno le donne carraresi decidono spontaneamente di opporsi all’ordine di evacuazione manifestando in strada il proprio dissenso per quattro giorni consecutivi.
Dopo paure e tensioni, l’ordine viene ritirato definitivamente.
(Massimiliano Larocca dal libretto dell'album)
Girano le gonne
(Continues)
Contributed by adriana 2005/4/1 - 19:18
Downloadable! Video!

Nel nome della bella

Nel nome della bella
Testo e musica di Massimiliano Larocca
dall'album "Il ritorno delle passioni"
[2005]

Un disertore che "nel nome della bella" volta le spalle alla guerra. "Questa è una romanza d'amore che un "ragazzo del '99" (si veda anche Mio nonno partì per l'Ortigara di Chiara Riondino), ovvero l'ultima leva chiamata alle armi nella guerra del '15-'18, dedica, prima di partire, alla propria amata, quella che lui, con un vezzeggiativo d'altri tempi, chiama la sua 'bella' ". (Massimiliano Larocca dal libretto dell'album)
Parto per terre lontane
(Continues)
Contributed by adriana 2005/4/1 - 18:48
Downloadable! Video!

Dove l'aria è polvere

Dove l'aria è polvere
(2004)
Album: Resta in ascolto
(testo: Laura Pausini, Cheope – musica: Antonio Galbiati)
Cronaca del giorno in cui
(Continues)
Contributed by Lucia 2005/4/1 - 15:56
Downloadable!

Gwalldaol

Gwalldaol
Dall'album Arabat dekoniñ nemestra.

Nella canzone si fa riferimento all'episodio del campo di concentramento di Conlie, nella Sarthe, che forma l'argomento della canzone dei Tri Yann Kerfank 1870.
Testo e versione francese erano ripresi dal sito ufficiale del gruppo, che risulta attualmente bloccato. Attiva soltanto la pagina MySpace.
- Penaos emañ ar bed hiziv ?
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/31 - 19:43
Video!

14/07

14/07
Dall'album "Milendall".

Il testo bretone e traduzione francese sono ripresi dal Sito ufficiale.
Dice più o meno la stessa cosa de La mauvaise réputation di Brassens.
N’eus ket tu, nann, ne rin biken ouzh
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/31 - 19:37
Downloadable! Video!

Caporalmaggiore

Caporalmaggiore
2003
Non bastano i fiori
Se tornassi soldato
(Continues)
Contributed by adriana 2005/3/31 - 11:34
Downloadable! Video!

Lied der Seeräuber-Jenny

Lied der Seeräuber-Jenny
[1928]
Da "Die Dreigroschenoper" ("L'opera da tre soldi")
Musica di Kurt Weill

Assieme a "Moritat von Meckie Messer", che non rientra in questa raccolta, "Jenny dei Pirati" (questo il suo titolo italiano) è senz'altro la più famosa ballata di Bertolt Brecht tratta dall' "Opera da tre soldi" ed anche, probabilmente, al tempo stesso una delle vette dell'arte brechtiana, della musica di Kurt Weill e del canto di Lotte Lenya.
Una cupa e potente ballata che parla di un'umile domestica e della distruzione di una città, e che ha ispirato più di un artista tra i quali spicca senz'altro Bob Dylan con la sua When the Ship comes in.

*

"La Canzone Di Jenny Dei Pirati" fu scritta da Bertolt Brecht e composta da Kurt Weill per "Die Dreigroschenoper" e rappresenta il sentimento rivoluzionario. In essa compaiono infatti i simboli della nave (antitesi della casa borghese) e dei pirati (uomini che... (Continues)
1
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/30 - 02:09
Downloadable!

Osama

Osama
[2003]
Sull'aria di "Marina, Marina, Marina"
s'intenda cantata con accento "americano"

"Un pezzo che si evolve giorno per giorno, parla di un personaggio piuttosto rammentato ultimamente... eh caro Osama, ma se continuavi a fare i pennarelli unn'era meglio per tutti ??"
Osama, Osama, Osama,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 22:28
Downloadable!

Dialogo con gli americani

Dialogo con gli americani
[2005]

"Su richiesta del mio vecchio amico Valerio che e' negli Stati Uniti, una canzone sul dialogo con gli americani. Ascoltatela in clandestinita', un si sa mai..."
…Abbiamo al dibattito il veterano americano che spiegherà le vere ragioni della guerra…
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 22:14
Downloadable! Video!

Le dormeur du val

Le dormeur du val
[1870]
Poesia di Arthur Rimbaud
Poème d'Arthur Rimbaud
Poem by Arthur Rimbaud

Le poème est chanté par Yves Montand (musique de Louis Bessières), Serge Reggiani et Jean-Louis Aubert, Jacques Douai, Gerard Delahaye, Sapho.

Una delle più famose poesie del "fanciullo di Charleville" musicata e interpretata da diversi cantanti tra cui Yves Montand e Leo Ferré. Una poesia, tra le altre cose, che ha sicuramente degli echi anche nella Guerra di Piero di Fabrizio de André. La poesia, composta nel 1870, non può essere separata dalla guerra franco-prussiana, che proprio nelle Ardenne ebbe tra i principali campi di battaglia (Sédan stessa è nelle Ardenne). Ricordiamo però che è stata musicata a più riprese da altri autori: tra questi, Hendrik Andriessen (1892-1981) , "Le dormeur du val" , da Trois Pastorales, no. 2.; Pierre de Bréville (1861-1949), "Le dormeur du val", c1943 [inedito]; Léon Orthel... (Continues)
C'est un trou de verdure où chante une rivière,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 19:29
Song Itineraries: Anti-war classical music
Downloadable! Video!

Bush Can Eat My Bush

Bush Can Eat My Bush
2002
Testo / Words by Tanya Janca
Music / Music by Tanya Janca

Il titolo significa alla lettera: "Bush può mangiarmi il pelo della fica".

Jason: What are your feelings about George Bush? What inspired you to write the song "Bush can eat my bush"?

Tanya: Oh-oh. I'm not sure you want to open that can of worms... I feelthat he has misled his country, and since his country is the most powerful and influential country in the world they have been influencing other countries (bullying other countries) into doing all sorts of things that I don't believe they want to do and that I don't believe are right. He has waged two wars and it hasn't even been 4 years yet, both of which are no where near complete and the people in these countries and American soldiers are paying the price... From his "gag rule", to not giving international aid to agencies that offer abortion as a family planning option,... (Continues)
Radioactive depleted uranium, polluting waste, catastrophic cancer,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 14:42
Song Itineraries: George Walker Bush II

DubAmerika

Words & Music Uncle Ted's Garage ©2002
(except for those incredibly intelligent words
spoken bythe (P)resident of the USA)
Testo e musica di Uncle Teds Garage
(tranne le parole incredibilmente intelligenti
pronunciate dal (P)residente degli Stati Uniti)
It is what it is...
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 14:20

The Peace Chain

[2002]
You can talk all you want
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 14:18
Downloadable!

Go Home, George

[2003]

a new liberal fight song by Alex Battles
Four long years ago
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 14:04
Song Itineraries: George Walker Bush II
Downloadable!

Yabba Dubya Doo

[2004]
Testo e musica di Steven May
Have i ever been this scared?
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 13:53
Song Itineraries: George Walker Bush II

Bushism

Bushism
[2003]

Testo di / Lyrics by Marieke Picard e Kai Kreowski
Musica di / Music by Kai Kreowski
I solve your problems even those you don’t have
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 12:47
Song Itineraries: George Walker Bush II
Downloadable! Video!

Only A Pawn In Their Game

Only A Pawn In Their Game
[1963]
Lyrics and Music by Bob Dylan
Testo e musica di Bob Dylan
Album: "The times they are a-changin'"

Il 12 giugno 1963, nel Mississipi venne assassinato Medgar Evers, attivista dei diritti civili, uno dei tanti omicidi perpetrati dai “difensori” della supremazia della razza bianca contro l’integrazione degli afroamericani nella società statunitense. L’episodio è stato anche narrato nel 1996 nel film: “L’agguato” (titolo originale: “Ghosts of Mississipi”), per la regia di Rob Reiner. Presentiamo qui sotto il completissimo articolo su Medgar Evers tratto da en.wikipedia:

Medgar Willy Evers (July 2, 1925 – June 12, 1963) was an African American civil rights activist from Mississippi who was murdered by Byron De La Beckwith, a member of the Ku Klux Klan.

Medgar Evers was born on July 2, 1925 in Decatur, Mississippi. In 1943, Evers, then 17, dropped out of high school to enlist in the... (Continues)
A bullet from the back of a bush took Medgar Evers' blood.
(Continues)
Contributed by i fermentivivi 2005/3/29 - 12:46

A Wartime President Song

[2004]

Parole di / Lyrics by JJ Jenkins
Musica di / Music by George Petersen
My old man, he had oil...
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 04:28
Downloadable! Video!

Bush It!

Bush It!
[2002]

Parole e musica di Darryl Cherney

da:

http://bushandcheneysuck.com/Bushit.htm
A)(G)(A) First they went and stole the election
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 04:25
Song Itineraries: George Walker Bush II

Legalmente e per voi

Legalmente e per voi
2002

Da: Basta Guerra
Signori gigli bianchi sorridenti
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:56
Downloadable! Video!

Leggero

Leggero
(2001) Oscar/Centrade
Dal CD Attraverso Luci Spente

Da: Basta Guerra
Hei! Hai male considerazione
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:54

Canzone

Canzone
(2002) Il passo di Charlie Chaplin
Dal CD Demoni e Meraviglie

Dalla pagina ufficiale di Mi no vao a combatar.
E quando sarò morta, mio diletto
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:52
Downloadable! Video!

Admira e Boško

Admira e Boško
Admira Ismić e Boško Brčkić
Ansanti sotto il sole di maggio,
correndo verso un mondo migliore
programmato guardando di notte le stelle
e raccontando alla luna i progetti d'un futuro
ancora tutto da costruire.
Due sacchi con i sogni accuratamente ripiegati,
unica ricchezza ad un nulla lasciato
con la certezza del ritorno.
I corpi protesi, quasi un gioco infantile
fatto tante volte nelle giornate di sole
vicino alle aie coi cani festosi che abbaiavano dietro.
Una speranza a portata di mano oltre il fiume Miljacka
che scorre tranquillo,
incurante degli spari dei cecchini.
Poi, il silenzio nell'abbraccio freddo
d'una morte arrivata dal nulla
a spazzare via la speranza di giorni migliori.
Svolazzano ancora per l'aria
i sogni d'un mondo sereno
fuori dall'assurditàdi una guerra razziale senza ragione.
Sogni di bimbi gioiosi
sgambettanti per stanze ormai senza sorrisi;
giornate... (Continues)
Admira raccoglieva
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:49
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's, Bridges
Downloadable! Video!

Obbligato dallo Stato

Obbligato dallo Stato
(2002) Peterpunk
Dal CD Ruggine?

Da: basta guerra
Ne ho sentite di storielle
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:39
Downloadable! Video!

Na coeòmba bianca

Na coeòmba bianca
(2003) L. Miglioranza
Brano inedito

Il testo è ripreso da Basta Guerra!

Na colomba bianca- Una colomba bianca
Niente nella giornata di un bambino dovrebbe essere più rassicurante di una ninna nanna, quando lui sa che sta per scendere il buio. Ma nel buio in cui vive questo bimbo orribilmente mutilato da un ordigno di guerra toccato per caso, le parole della ninna nanna stanno a preludio e conclusione di un ossessionante ricordo, che si ripete di continuo: non bastano infatti a cancellare nella sua mente il momento di passaggio tra lo spensierato gioco con la sorellina ed una crudele quanto inspiegabile “punizione” per chissà quale grave colpa commessa. Dietro le parole in dialetto trevigiano di questo bambino, c’è una scelta espressiva che vuole rendere tanto l’idea di una innocente purezza travolta dall’assurda cattiveria degli uomini, quanto il messaggio che ovunque questo dramma si ripeta, per ogni guerra del mondo, è come se ogni volta accadesse ad uno dei nostri bambini, sul prato rassicurante di casa nostra.
Nina nina, te canto a nina nana
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:37
Video!

La memoria

La memoria
(1999) N. Tonellato
Dal CD Radici senza Terra

Da:

http://digilander.libero.it/bastaguerra/cd/canzoni/senzasicura.htm
e parlo come fossi ancora un uomo
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:35

Il treno

Il treno
2002 - Dave Lindsay/Tradizionale/G.Nuti
Dal CD Terra Tradita
Per gentile concessione di "UPR folk rock"

Da: http://digilander.libero.it/bastaguerra/cd/canzoni/manodopera.htm
Uomini giganti gonfi come mongolfiere
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 03:33
Song Itineraries: Trains

Ninna nanna

Ninna nanna
NATALE PARABELLUM (2002)
Lizard/La luna e i falò


L'esigenza di questo lavoro è cercare di descrivere la condizione umana del singolo, in particolare nella nostra epoca. Il fondale di quest'opera è la guerra; che è vista, nella sua spietatezza e follia, come l'estremo limite esprimibile della persona (e pertanto presente, almeno nel lato oscuro della coscienza, in ciascuno di noi). I brani dell'opera sono dieci, più un’introduzione, e coprono dieci giorni di un Natale di guerra.

Il periodo storico è volutamente non precisato, anche se l'ambientazione è propria della Seconda Guerra Mondiale. In un'opera così, la musica deve forzatamente essere funzionale alle parole usate, semmai (dato che i motivi strumentali sono due, più parte di un terzo) può servire per alleggerire la tensione e la drammaticità insite nel lavoro.

1.Introduzione
2.Gott Mit Uns!
3.24 Dicembre
4.Bojako - Bono
... (Continues)
Dormi tesoro
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 00:28

Penso troppo

Penso troppo
[2002]
Prendi il tempo che tu vuoi
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 00:22
Downloadable! Video!

God bless Amerika

God bless Amerika
2003 - R.Bizzaro
Per gentile concessione "Spike & D.O.C."
Produzione artistica Simone Chivilò
Brano inedito

(da: http://digilander.libero.it/bastaguerra/cd/canzoni/radiofiera.htm )
Dio benedica l'Amerika e il suo presidente.
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/29 - 00:19
Downloadable! Video!

Bury My Heart At Wounded Knee

Bury My Heart At Wounded Knee
dall'album Coincidence and Likely Stories del 1990, la canzone riprende il titolo del famoso libro di Dee Brown
Indian legislation on the desk of a do-right Congressman
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 23:30
Song Itineraries: Native American Genocide
Downloadable! Video!

Bleed For Me

Bleed For Me
You've been hanging 'round
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 23:26
Downloadable! Video!

Brother, Can You Spare A Dime?

Brother, Can You Spare A Dime?
Riprendo il testo da:

http://www.ocap.ca/songs/sparedim.html

"Brother, Can You Spare a Dime?", also called "Buddy, Can You Spare a Dime?", was one of the best-known American songs of the Great Depression.

Written in 1931 by lyricist Yip Harburg and composer Jay Gorney, "Brother, Can You Spare a Dime?" was part of the 1932 musical New Americana. It became best known, however, through recordings by Bing Crosby and Rudy Vallee. Both versions were released right before Franklin Delano Roosevelt's election to the presidency and both became number one hits on the charts. The Warner Bros. Crosby recording became the best-selling record of its period, and came to be viewed as an anthem of the shattered dreams of the era. No song better captures the dark spirit of this period in time.

The song was also recorded more recently by the singer George Michael for his album Songs from the Last Century.
(Wikipedia)
They used to tell me
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 23:24
Video!

Bodyguard

Bodyguard
Scritta da David Hinds.

Riprendo il testo da:

http://www.ocap.ca/songs/bodyguard.html
Every time you meet the public
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 23:21
Downloadable! Video!

And We Thought That Nation-States Were a Bad Idea

And We Thought That Nation-States Were a Bad Idea
Album: Less Talk, More Rock - 1996
"Publically subsidized, privately profitable!"
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 22:53
Downloadable! Video!

Chicago (We Can Change The World)

Chicago (We Can Change The World)
[1971]
Da/From "Songs for Beginners" (1971)
Live version on "Four Way Street" (1971) by Crosby, Stills, Nash & Young

L'evento a cui si riferisce la canzone di Graham Nash è la convention democratica di fine agosto 1968, nella quale il partito democratico americano doveva decidere il candidato da opporre al repubblicano Richard Nixon, dopo la rinuncia a ricandidarsi da parte del presidente in carica Lyndon Johnson, travolto dalla opposizione alla guerra del Vietnam.

La partecipazione dei giovani, organizzata da David Dillinger (presidente del comitato contro la guerra), Abbie Hoffman e Jerry Rubin (capi del partito YIPPIES - Youth International Party), Tim Hayden e Rennie Davis, leader del movimento SDS (Students for a Democratic Society), Bobby Seale, leader del movimento anti-razzista radicale Black Panthers (pantere nere), aveva lo scopo di imporre una piattaforma pacifista al candidato... (Continues)
So your brother's bound and gagged
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 22:47
Downloadable! Video!

Society's Child (Baby I've Been Thinking)

Society's Child (Baby I've Been Thinking)
(1967)

This is the song that put Janis Ian on the map. She composed it at age fifeteen, about observation she had made within her neighborhood. The original title was "Baby I've been Thinking". After the song had been turned down by twenty-two record companies, Verve/Folkaways rekeased it. Most radio stations found it too hot to handle, with its message about interracial romance. It took Leonard Bernstein's featuring Janis and the song on his show Inside Pop: A Rock Revolution for the song to take off and make its way up the Billboard charts. She remembers being a teenager and receiving numerous threats, "a lot of bomb threats, a lot of envelopes with razor blades. It was scary. I didn't understand people wanting to hurt me". It was years before she felt comfortable performing in the South.

(Jeff Place, liner notes from Classic Protest Songs from Smithsonian Folkways)

Come to my door, baby,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 22:43
Downloadable! Video!

Abraham, Martin And John

Abraham, Martin And John
(Dick Holler)

Abraham Lincoln is among the nation's most prized and beloved personages. A man of nobility and leadership, he grew up among the impoverished and uneducated.Through perseverance he attained great knowledge of life and love for the American people.

"Liberalism is not so much a party creed or set of fixed platform promises as it is an attitude of mind and heart, a faith in man's ability through the experiences of his reason and judgment to increase for himself and his fellow men
the amount of justice and freedom and brotherhood which all human life deserves."... (John Kennedy)

Martin Luther King Jr. was able to express the inner anxieties of the oppressed black nation of the 1950's-1960's
and stands as one of the founders of present day society.
He was driven by his belief of justice and equality for those who were given none.
Has anybody here seen my old friend Abraham?
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 22:35
Downloadable! Video!

Vigilante Man

Vigilante Man
Have you seen that vigilante man?
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 22:25
Downloadable! Video!

When The Ship Comes In

When The Ship Comes In
Dall'album "The Times They Are A-Changin'" (1964)

La canzone sembra essere stata ispirata a Dylan da una canzone dall' "Opera da tre soldi" di Bertolt Brecht, "Lied der Seeräuber-Jenny", in italiano "Jenny dei Pirati". Afferma Suze Rotolo, uno dei primi amori di Bob Dylan (nonché la ragazza che con lui appare sulla copertina di "The Freewhelin' Bob Dylan"): "Il mio interesse per Brecht costituì certamente un'influenza per Bob. Stavo lavorando per il Circle in the Square Theatre, ed egli veniva a sentire tutte le nostre rappresentazioni. Rimase molto colpito dalla canzone per la quale è divenuta famosa Lotte Lenya, Jenny dei Pirati".

(Da Maggie's Farm, il sito italiano di Bob Dylan)

When the ship comes in (Quando la nave attraccherà) è una canzone molto poco conosciuta dal pubblico italiano, nonostante sia una delle più significative e belle creazioni dell'autore nel suo primo periodo,... (Continues)
Oh the time will come up
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 22:23

Vrede voor de Balkan

Vrede voor de Balkan
On music from "Тебе поём", a Russian Orthodox song, one of the Strijdkoor Kontrarie choir members expressed his feelings about the war in Bosnia.

Sulla musica di "Тебе поём", un canto russo ortodosso, un membro dello Strijdkoor Kontrarie ha espresso i suoi sentimenti sulla guerra in Bosnia.
Hoe kon dat zijn? Hoe kon dat mog’lijk zijn?
(Continues)
Contributed by Paul Fontaine 2005/3/28 - 12:11
Song Itineraries: Balkan Wars of the 90's
Downloadable! Video!

Imagine

Imagine
PORTOGHESE / PORTUGUESE [2]

Ulteriore versione portoghese, da questa pagina
Alternative Portuguese translation available at this page
IMAGINE
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 11:51
Downloadable! Video!

Where Have all the Flowers Gone

Where Have all the Flowers Gone
CATALANO /CATALAN/CATALAN [1]
Ramon Casajoana / Grup de Folk



Versione catalana (cantabile) da questa pagina
(Singable) Catalan version, from this page
Version catalane (chantable), d'après cette page

NB: La pagina contiene anche gli accordi.
Note: The page also includes accords.
Note: La page contient aussi les accords.


Si tratta della versione “standard” in lingua catalana: risale al 1967 è opera di Ramon Casajoana, un prolifico cantautore e traduttore catalano noto per aver fatto parte attiva del Grup de Folk, gruppo aperto di formazione variabile che, durante il periodo dell' "Aperturismo" franchista, attorno al 1965/68, tentò con successo di far conoscere la grande canzone americana del periodo in lingua catalana. Del gruppo fecero parte, oltre a Ramon Casajoana (che si occupava delle traduzioni dei testi), anche Xesco Boix, Jaume Arnella, la band Falsterbo 3 (nella quale militava... (Continues)
QUE' SE N'HA FET D'AQUELLES FLORS?
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 11:35
Downloadable! Video!

The Times They Are A-Changin'

The Times They Are A-Changin'
Versió en català cantada per Oriol Tramvia (grup de folk)
Adap. Albert Batiste
Versione catalana di Albert Batiste cantata dal gruppo folk Oriol Tramvia

Da tac 822 e Bards del Sigle XX.
NB: La medesima pagina contiene anche gli accordi.


ELS TEMPS ESTAN CANVIANT
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2005/3/28 - 11:27
Downloadable! Video!

Szeretni valakit valamiért

Szeretni valakit valamiért
27 marzo 2005
AMARE QUALCUNO PER QUALCOSA
(Continues)
2005/3/27 - 22:47
Downloadable! Video!

Ballada a fegyverkovács fiáról

Ballada a fegyverkovács fiáról
27 marzo 2005
BALLATA DEL FIGLIO DEL FABBRICANTE D'ARMI
(Continues)
2005/3/27 - 22:00




hosted by inventati.org