Language   
Simple list
Show Filters
Language
Song Itinerary
Date

Language Neapolitan

Remove all filters

'O pagamento

[Dicembre 2022]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: 99 POS
Musica / Music / Musique / Sävel: 'O documento
Album / Albumi : Nuje pagamm' elettrònico [2022]

Un'interessante adattamento di un vecchio brano a più recenti avvenimenti che hanno a che fare con la possibilità o meno di utilizzare la carta di pagamento elettronica per le spese comuni. Particolarmente sensibili a questa tematica, i 99 POS hanno pubblicato di recente il loro primo album, intitolato significativamente: Nuje pagamm' elettrònico. I 99 POS sono una “reunion” di noti artisti partenopei (anzi, partenopeìssimi), tra i quali segnaliamo: L'Anonimo dei Quartieri Spagnoli del XXI Secolo, Lorenz' o' Uebbmàster, 'O Donchisciott' Ottantaruje, Daniela Accappaddì, Stanislav' 'a Praghes', Riccard' 'o Sicilian', Marcovald' 'O Ciuccio, Bernard' 'o Bartlebbì e altri.
Famm' 'o pagamento ca si no poi t'allamiente,
(Continues)
2022/12/9 - 10:02
Video!

'O documento

'O documento
[1993]
Luca Persico / Massimiliano Iovine / Sergio Messina
Album / Albumi: Curre curre guaglio'

Damme 'o documento ca si no poi t'allamiente,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2022/12/7 - 07:49
Downloadable! Video!

Senghe

Senghe
2022
Senghe
Nun m'hê dato maje nu vaso
(Continues)
Contributed by dq82 2022/7/22 - 21:01
Downloadable! Video!

È bbello ’o mare (No, no, no)

È bbello ’o mare (No, no, no)
[1963]
Testo di Eduardo De Filippo
Musica di Domenico Modugno
Album: Io, Domenico Modugno - “Inedito” [1997] con orchestrazioni di Luis Bacalov

Come già la stupenda Scióscia, popolo!, anche No, no, no! (ovvero È bbello ’o mare!) era parte della commedia musicale in due atti e venti quadri “Tommaso d’Amalfi” di Eduardo De Filippo del 1963, ma se per la prima abbiamo aspettato solo 8 anni per poterla riascoltare all’interno di un album, .. per questo brano abbiamo dovuto attendere il 1997: cioè il CD Io, Domenico Modugno - “Inedito”, vale a dire a 3 anni dalla dipartita del suo compositore. Le orchestrazioni, originariamente di Ennio Morricone, sono state affidate a Luis Bacalov.
Il testo, come quello di “Scióscia popolo”, fu scritto da Eduardo.



Tommaso d'Amalfi
(commedia musicale in 2 tempi e 20 quadri di Eduardo De Filippo)

La vicenda narrata nella commedia musicale del 1963... (Continues)
No, no, no, no, no, no, no
(Continues)
Contributed by giorgio 2022/7/3 - 09:01
Song Itineraries: Masaniello
Video!

È sempe sera

È sempe sera
[1981]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Daniele
Album / Albumi: Vai mo'

Il brano di Pino Daniele "E' Sempe Sera" è l'ultima traccia della track list di "Vai Mò", album pubblicato nel 1981.

La canzone è inspirata alla tragedia del terremoto dell'Irpinia del 1980 che colpì la zona della Campania (e della Basilicata) causando circa 3000 morti: "Chisst'anno nun se po' scurdà, avuote 'e gira è seme sera..." ("Quest'anno non si potrà dimenticare così facilmente, tanto sarà sempre sera") sintetizza perfettamente il periodo buio e difficile (la sera) che stava vivendo in quei mesi la popolazione campana.

Nonostante la voglia di riscatto ("... e' sempe 'ncuollo a voglia 'e dà'"), lo sconforto di una tragedia simile si ripercuote nelle piccole e grandi cose ("... ma i' mo' nun 'ngarro cchiù, nun 'ngarro cchiù a sunà").

Non a caso, la traccia dura... (Continues)
Chisst'anno nun se po' scurdà,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2021/11/23 - 19:42
Song Itineraries: Earthquakes
Video!

Stammo buono

Stammo buono
2004
A Sud! A Sud!

con Raiz
A Napule 'sta 'o farwest
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/11/22 - 01:16
Video!

Munasterio 'e Santa Chiara

Munasterio 'e Santa Chiara
1945
testo: Michele Galdieri
musica: Alberto Barberis

Il brano fu la prima canzone napoletana famosa del dopoguerra, che divenne un inno di rinascita per il Paese. L’autore si ispirò al bombardamento che il 4 agosto 1943 colpì e distrusse la trecentesca Basilica di Santa Chiara (poi ricostruita e riaperta al pubblico nel 1953). Il protagonista, emigrante, parla della sua voglia di tornare a Napoli che, contemporaneamente è anche paura. Paura perché non sa che cosa è rimasto di quello che c’era un tempo. Al timore di vedere una drammatica devastazione (Napoli fu la città italiana più colpita dai bombardamenti durante Seconda Guerra Mondiale), si affianca quello di trovare cambiata anche la Napoli dei costumi, delle tradizioni e delle persone. Il brano fu scritto per la rivista teatrale “Imputati, alziamoci!”, dello stesso Galdieri, e affidato alla voce di Giacomo Rondinella. Nello stesso... (Continues)
Dimane? Ma vurría partí stasera.
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/10/6 - 13:47
Video!

Povero munno

Povero munno
2016
'O Sanghe
con Enzo Gragnaniello
N'copp' a sta terra, terra e l'ammore
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/9/30 - 14:01
Video!

'O padrone

'O padrone
2020
La goccia e la tempesta
'O padrone nun và duje sordi
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/9/26 - 17:57
Video!

Camminante

Camminante
2020
Album: L'ultimo a morire

Featuring – Rocco Gitano

“CAMMINANTE” è un brano dedicato a tutti i popoli nomadi del mondo, che non a caso vanta la collaborazione di Rocco Gitano, cantautore melodico casertano di etnia sinti già citato da Speranza in “Spall a Sott 3”.

Il titolo è inteso genericamente come “girovago” o “gitano”, e dunque non è un riferimento specifico all'omonimo gruppo nomade diffuso principalmente in Sicilia.

Speranza è da sempre vicino a rom e sinti, avendoli frequentati di persona e venendone anche influenzato musicalmente come dimostra il suo progetto Ugo de la Napoli. Inoltre il rapper casertano indossa spesso una collana il cui pendente è la “ruota del camminante” simbolo del popolo romanì. Infine, nel maggio del 2019, durante il suo concerto al festival Miami di Milano, alcuni suoi collaboratori sventolarono la bandiera rom, oltre che quelle kosovare, palestinesi e berbere.

Genius
'O munno gira e je me giro 'o munno
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/7/5 - 02:05
Video!

PAN/DEMONIO

PAN/DEMONIO
Ce stevene pensanne 'a paricchie tiemp'
(Continues)
Contributed by Salvatore Speranza 2021/6/22 - 11:45
Video!

Il mondo visto dalla panchina

Il mondo visto dalla panchina
[2006]
Daniele Sepe und Rote Jazz Fraktion: Suonarne 1 per educarne 100

Nota. Di questo brano, proveniente dall'album Suonarne 1 per educarne 100 di Daniele Sepe und Rote Jazz Fraktion (2006), non si presenta qui il testo scritto. Si tratta di una conversazione, in napoletano a volte comprensibile e a volte stretto, tra alcune persone su una panchina. E' la traccia n° 6 dell'album, dalle cui note di copertina si riprende quanto segue:

«Negli anni settanta [...] la mattina andavi all'edicola sotto casa e potevi scegliere tra ben tre quotidiani che non si rifacevano all'area della politica parlamentare: Il Quotidiano dei Lavoratori, il manifesto e Lotta Continua. Per non parlare della miriade di riviste che proliferavano: Rosso, Controinformazione Anarchismo, Vogliamo Tutto, Metropoli, Senza Tregua. E poi il fumetto: da Linus a Cannibale, da il Male a Ken Parker.»


L'album è il diciassettesimo in studio di Daniele Sepe. [AT-XXI]

Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2021/5/3 - 09:19
Downloadable! Video!

Sanpapiè

Sanpapiè
2021
Ascimmo 'e notte
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/4/22 - 17:40
Downloadable! Video!

Scuorno

Scuorno
(2003)
Malmediterraneo
Vola
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/3/24 - 14:33
Downloadable! Video!

4 giorni 1 storia

4 giorni 1 storia
(2003)
Malmediterraneo

(S.Tarallo - G.Sodo)

un vecchio nostro pezzo da Malmediterraneo (2003) che parla della liberazione di Napoli.
Le 4 giornate del settembre 1943 che videro gli scugnizzi protagonisti della ribellione all'invasore tedesco.
Una storia particolare di quei 4 giorni, che contiene la riflessione che è ancora più difficile accettare la morte per un padre che sopravvive al proprio figlio.
4 giorni 1 storia, testo di Salvatore Tarallo, musica di Guido Sodo, arrangiamento dei Cantodiscanto, che all'epoca erano Guido Sodo alle chitarre e al canto, Paolo Caruso all'hand trap-set, poi c'erano Guglielmo Pagnozzi al sax, Roberto Bartoli al contrabbasso e Silvia Testoni alla voce.
E ch’aggia rirere,
(Continues)
Contributed by Dq82 2021/3/24 - 09:52
Downloadable! Video!

'O tiempo ca vene

'O tiempo ca vene
2001
Medinsud
Cagna lu tiempo e canano 'e stagione
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2021/3/24 - 03:16
Video!

Ninna nanna del Tanagro

Ninna nanna del Tanagro
Ninna nanna del Tanagro
[2018]

Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Giovanni Di Donato

Album: A.C.C.L.

A.C.C.L. sta per “Animo Campano Cuore Lucano”.
Giovanni Di Donato restituisce Vita alla Morte con la sua capacità poetico letteraria che si accompagna ad uno stile in cui prevalgono quegli accenti romantici e crepuscolari che costituiscono la precipuità della Sua poesia [ Luigi Ruggeri, Editore Ma.Gi ]

È una ninnananna ben diversa, di quelle che si cantano senza un bimbo che possa ascoltarla. Composta per cercare di consolare un adulto, ma non ci sono canti né parole che riescano ad alleviare l’angoscia di una solitudine senza soluzione.
[Riccardo Gullotta]
Sì nata senza nome,
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/12/30 - 00:15
Video!

Je so' pazzo

Je so' pazzo
[1979]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Pino Daniele
Album / Albumi: Pino Daniele

Mi sa proprio che siamo di fronte ad una delle celeberrime “Dimenticanze delle CCG”. Per chi si ponesse solo ora all'ascolto: le “Dimenticanze delle CCG” sono quelle canzoni che, nei quasi diciott'anni di questo sito (eh sì, il 20 marzo 2021 questo sito diventerà maggiorenne...), sono talmente logiche e naturali per starci, che nessuno ce le ha mai messe. Hanno tutta una loro storia particolare. Così stamani, quando ho deciso di mettere il video in cui Diego Armando Maradona canta la canzone assieme a Pino Daniele (girato, sembra, a casa di un altro calciatore del Napoli, Ciro Ferrara), del tutto logicamente sono andato a cercare “Je so' pazzo”; e, naturalmente, non ce n'era traccia. E sì che io stesso, ad un certo punto, avevo creato pure il percorso su Masaniello...e,... (Continues)
Je so' pazzo, je so' pazzo,
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2020/11/26 - 09:16
Song Itineraries: Masaniello
Video!

Carcere ‘e mare

Carcere ‘e mare
Carcere ‘e mare
[ 2002 ]

Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Claudio Mattone

Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Salvatore Esposito

Il nome ufficiale è Istituto penale per i minorenni di Nisida, per i napoletani è Carcere ‘e mare. Si trova infatti in cima all’isolotto di Nisida, da dove il panorama è notevole.
L’edificio fu un lazzaretto, poi venne adibito a carcere per adulti, negli anni trenta a istituto di rieducazione.
Attualmente ospita 42 ragazzi e ragazze e 85 agenti di polizia penitenziaria, oltre ai servizi sanitari ed assistenziali.
La canzone fa parte della colonna sonora del film Scugnizzi per la regia di Nanni Loy nel 1989. Fu inserita dall’autore nel musical C'era una volta...Scugnizzi nel 2002.

Nisida

La leggenda vuole che il giovane Pausilypon / Posillipo si innamorasse perdutamente della bella Nisida... (Continues)
Ancora quantu tiempo ha dà passare
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/9/26 - 19:42
Song Itineraries: From World Jails
Downloadable! Video!

Lampedusa

Lampedusa
[2020]
EP: Lato B
LINEUP:
• Angelo Giaquinto: testo, voce.
• Armando Vitale: chitarra acustica.
• Antonio "Gomez" Caddeo: basso elettrico.
• Giovanni Parillo: tastiere.
• Mario Ciro Sorrentino: cornamusa, gralla catalana.
• Ubaldo Tartaglione: chitarra acustica, chitarra classica, tres cubano, cori.
• Rossella Scialla: tamburo a cornice, cajon, effetti, cori.

“Alle anime in viaggio,
alle mura abbattute,
a chi tende la mano”.
Cosce 'e chiumme fino 'nfaccia 'e scoglie,
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/8/24 - 23:25
Video!

'O lupo s'ha mangiato 'a pecurella

'O lupo s'ha mangiato 'a pecurella
[1975]
Scritta da Franco del Prete e James Senese
Album: Napoli Centrale
Duormono e schiave d'o faraone
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/6/26 - 14:27
Video!

Viecchie, mugliere, muorte e criaturi

Viecchie, mugliere, muorte e criaturi
[1975]
Scritta da Franco del Prete e James Senese
Album: Napoli Centrale
O viecchie bracciante nun tenta l'avventura
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/6/26 - 14:26
Video!

Don Raffaè

Don Raffaè
[1990]
Parole di Fabrizio De André e Massimo Bubola
Musica di Fabrizio De André e Mauro Pagani
Nell'album "Le nuvole"
Lyrics / Paroles / Sanat: Fabrizio De André - Massimo Bubola
Music / Musique / Sävel: Fabrizio De André - Mauro Pagani
Interpretata da / Also performed by / Interprétée aussi par / Laulivatkin:
a) Fabrizio De André / Roberto Murolo ("Ottantavoglia di cantare", Roberto Murolo 1992)
b) Peppe Barra ("Guerra", 2001)
c) Pupo ("L'equilibrista", 2004)
d) Massimo Ranieri ("Omaggio a Fabrizio De André", 2006)
e) Lucio Dalla (2009)
f) Clementino ("Miracolo ultimo round", 2016)

Una canzone che ho promesso in dedica a Pasquale Cafiero, omonimo del protagonista di questa famosa canzone, ma (dice di sè) operante presso il carcere dell'Ucciardone a Palermo e non presso quello di Poggioreale a Napoli.
Pasquale Cafiero – pseudonimo di ignoto contributore – è comparso pochi... (Continues)
Io mi chiamo Pasquale Cafiero
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/5/31 - 22:48
Video!

Cappotto di legno

Cappotto di legno
2008

Testo e voce di Lucariello
Musica di Ezio Bosso

Cappotto di legno è una canzone del 2008 scritta dal rapper Scampia Lucariello, nome d’arte di Luca Caiazzo (Napoli, 9 giugno 1977), e dal contrabbassista, direttore d’orchestra e compositore Ezio Bosso (Torino, 13 settembre 1971). L’ispiratore? Roberto Saviano. Tutto inizia quando lo scrittore napoletano, autore del best-seller Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra (2006), lancia un accorato appello: «qualcuno scriva una canzone per raccontare come sono costretto a vivere». Lucariello raccoglie la sfida. Il testo descrive l’ipotetica uccisione di Saviano e vuole essere una denuncia delle sue attuali condizioni di vita così mutate dopo la pubblicazione del romanzo rivelatore dei segreti più scomodi dei boss della camorra, tanto da riuscire ad attirarsi un’accanita persecuzione da parte degli stessi... (Continues)
Casal di Principe, 20mila abitanti
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/5/17 - 12:16
Song Itineraries: Mafia and Mafias
Video!

Zingari

Zingari
2020
Le nuove avventure di Capitan Capitone
Vox: Carmine D’Aniello, Marcello Coleman

Con “Zingari”, invece, si piazzano in mezzo i “lautari” partenopei, che ci fanno canta’ e abballa’ su tempi balcan-funk, prima di passare a elencare il novero di artisti famosi di origine rom.
www.blogfoolk.com




Negli ultimi trent’anni ci siamo appassionati e siamo stati influenzati culturalmente dai film di Kusturica e dalla musica di Bregovic eppure la gente ha continuato a cacciare gli zingari. Ecco che la canzone nasce come una specie di Black Man di Stevie Wonder, lo ricordate che parlava dei grandi uomini di origine africana del passato? Quanti sanno che Elivis Presley o Rita Haiworth erano rom? E’ quindi un esercizio di memoria, omaggio a un popolo senza esercito.

Intervista a Napoli Click: Le nuove (avvincenti) avventure di Capitan Capitone e la società 2.0

Dint’’o campo simmo assaje
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/29 - 18:49
Song Itineraries: Rom, Racism, Porrajmos
Video!

‘O guardio

‘O guardio
2020
Le nuove avventure di Capitan Capitone
Vox: Cristian Vollaro, Antonello Iannotta

Dietro la veste neomelodica di “’O guardio” mette al centro storie di morti violente adolescenziali. Ha senso farne delle bandiere e dividere il mondo sempre in buoni e cattivi? Questo al di là di responsabilità individuali che vanno condannate.
I buoni e i cattivi esistono, c’è sempre una differenza tra il carcerato e il carceriere, tra lo sfruttato e lo sfruttatore. Siamo schiavi entrambi del sistema capitale, ma abbiamo responsabilità diverse. Certo un quindicenne dovrebbe non delinquere, anche se lo devi andare a raccontare a chi non ha niente. Ma un adulto in divisa deve essere più responsabile di quello che fa.

*

Con il suo tono neomelodico “’O guardio” racconta il dramma di chi non deve morire a quindici anni per mano dello Stato, pur se ha infranto la legge.
www.blogfoolk.com
Chill cu chilli capill’
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/29 - 18:45
Video!

Il trombettiere di Custer

Il trombettiere di Custer
2020
Le nuove avventure di Capitan Capitone
Vox: Salvatore Sabba Lampitelli, Antonello Iannotta, Daniele Sepe

Conoscete la storia del trombettiere del Settimo Cavalleggeri? Quello del generale Custer che fu giustamente castigato dai Sioux di Toro Seduto a Little Big Horn nel 1876? Mbè fu l’unico sopravvissuto, e secondo voi di dove era? Di Kansas City? Di Tucson, di
Laredo? No, era di Sala Consilina. Quando vedete quei filmoni coi pistoloni e le giacche azzurre ricordatevi che erano tutti emigranti. E ricordatelo anche a Trump..
(dal libretto dell'album)

Altra storia migrante è quella del trombettiere di Custer originario di Sala Consilina… qui musicalmente che è successo?
Volevo raccontare questa altra storia incredibile di un nostro conterraneo, e ho adattato una vecchia ballata sudista alle parole di un testo ex novo. Un divertissement anti eroico, contro la stupidità di generali... (Continues)
Vengo ‘a Sala Consilina
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/4/29 - 18:33
Downloadable! Video!

Napule nun t’ ‘o scurdà’

Napule nun t’ ‘o scurdà’
1976
Napule nun t’ ‘o scurdà’

testo di Salvatore Palomba

Le quattro giornate di Napoli furono un episodio storico di insurrezione popolare avvenuto nel corso della seconda guerra mondiale, tra il 27 ed il 30 settembre 1943. Nel corso dell'insurrezione i civili, con l'apporto di militari fedeli al Regno del Sud, riuscirono a liberare la città di Napoli dall'occupazione delle forze della Wehrmacht, coadiuvate da gruppi di fascisti locali.

L'avvenimento, che valse alla città il conferimento della medaglia d'oro al valor militare, consentì alle forze Alleate di trovare al loro arrivo, il 1º ottobre 1943, una città già libera dall'occupazione tedesca, grazie al coraggio e all'eroismo dei suoi abitanti ormai esasperati e allo stremo per i lunghi anni di guerra. Napoli fu la prima, tra le grandi città europee, ad insorgere, e con successo, contro l'occupazione tedesca
O vintotto ‘e settembre d’ ‘o quarantrè
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/1/20 - 14:19
Downloadable! Video!

Pino Daniele: Libertà

Pino Daniele: Libertà
[1976]
Parole e musica di Giuseppe Daniele (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015)
Nell'album "Terra mia", pubblicato nel 1977
Chiove 'ncoppa a 'sti palazze scure
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/1/3 - 21:54
Downloadable! Video!

L'uomo che verrà [Nannarè]

L'uomo che verrà [Nannarè]
Nannarè
[1981]
Film / Movie / Film / Elokuva :
Giorgo Diritti
L'uomo che verrà / The Man Who Will Come / L'Homme qui viendra
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Eugenio Bennato

75 anni dopo Monte Sole: 29 Settembre-5 Ottobre 1944.

Decine e decine furono le stragi e gli eccidi da parte delle SS e della Wehrmacht in Italia nel 1944. Con i criminali delle SS collaborarono talvolta anche militari fascisti con la divisa tedesca e civili repubblichini con il volto coperto.
Tra l’Agosto e l’Ottobre del 1944 la 16^ Divisione di fanteria meccanizzata delle SS [16. SS-Panzergrenadier-Division Reichsführer SS], comandata dal SS-Brigadeführer generale Max Simon si macchiò di stragi e atrocità contro la popolazione civile particolarmente efferate. Segue l’elenco delle stragi compiute da tale infame divisione :

Nozzano 11 agosto, 59 omicidi
Sant’Anna... (Continues)
NANNARE’
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/9/29 - 21:03

Paese jastemmato

Paese jastemmato
[2002]
Nell'album "Scapulà"
Testo trovato su LyricWiki
Nu juorno atterra a n'ato
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/5/19 - 15:42
Downloadable! Video!

'a città 'e Pulecenella

'a città 'e Pulecenella
Credo che debba esserci anche questa canzone. Non si tratta di guerra in senso letterale, ma ci va molto vicino.
(Luca)
T'accumpagno vico vico
(Continues)
2019/3/26 - 23:59
Downloadable! Video!

Chi 'o sape chi 'o dice

Chi 'o sape chi 'o dice
Testo e musica di Francesco Cavuoto

Un brano di nostra composizione dal titolo esplicativo:
"Chi 'o sape, chi 'o dice".
Ispirato ad un fatto di cronaca recente, l'uccisione per errore da parte della malavita di un innocente. Il tema è quello dell'omertà. La paura di denunciare, soprattutto per la persistente assenza delle istituzioni.....
Alluccan' 'e creature (fujeno pur''e viecchie)
(Continues)
Contributed by Francesco Cavuoto 2019/1/14 - 17:36
Downloadable! Video!

Carta straccia

Testo e musica di Francesco Cavuoto

"Carta straccia" è un nostro brano che parla del lavoro, anzi del "non lavoro". Parla dello sfruttamento e della conseguente perdita di dignità di chi, pur di andare avanti, deve sottostare a qualsiasi tipo di angherie. Parla del non futuro dei giovani, di quelli delusi che non inseguono più il famoso pezzo di carta, ormai da tempo diventato solo "straccia" e invece di ribellarsi, stanno lì seduti a guardare, sognando di diventare "grandi cuochi" o essere protagonisti in uno degli innumerevoli Talent Tv.
E che te pare 'uè campamm' malamente
(Continues)
Contributed by Francesco Cavuoto 2019/1/14 - 17:22
Downloadable! Video!

Inchiostro assaje buciardo

Testo e musica di Francesco Cavuoto

Le stragi e i massacri di Pontelandolfo e Casalduni sono pagine del nostro passato che non si possono saltare, anche per questo abbiamo composto questa canzone "Inchiostro assaje buciardo", vincitrice della Terza Edizione del Concorso di Musica Popolare e Gruppi Folk "La Ballata dei Briganti", affinché si possa almeno cantare una verità che non è mai stata scritta, quasi fosse una pagina fantasma di un libro di storia.
Simm' ggente c' 'ha vissuto p' 'a fatica e 'npuverta'
(Continues)
Contributed by Francesco Cavuoto 2019/1/14 - 17:09
Video!

Simmo tutte Sioux

Simmo tutte Sioux
2017
Simmo tutte Sioux

Dopo il successo del brano “Gente do sud“, con cui i Terroni Uniti stanno portando il loro messaggio di accoglienza e fratellanza dei popoli in tutto il Paese fino ad espugnare Pontida, la roccaforte della Lega in cui lo scorso maggio hanno tenuto un concertone antirazzista, il collettivo di artisti napoletani ritorna con un nuovo singolo “Simmo tutte Sioux”, a sostegno di una nuova causa, questa volta oltreoceano.

Da Napoli a Standing Rock, il canto dei Terroni uniti si unisce alla causa delle popolazioni indigene che vivono nei territori compresi tra il tra North Dakota e South Illinois, attraversati dai fiumi Missouri e Mississippi. All’inizio del 2016 queste popolazioni hanno dato vita a una protesta conosciuta come “NODAPL” (No Dakota Access Pipeline) contro la costruzione di un oleodotto che viola una terra considerata sacra e che costituisce una minaccia... (Continues)
Come o sang ca scorr int'a terra
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/10/29 - 16:29
Downloadable! Video!

Black Out

Black Out
[1986]
Parole e musica di Enzo Avitabile
Nell’album “S.O.S. Brothers”
Testo trovato su LyricsWikia (ma mi riprometto di verificarlo all’ascolto, appena possibile)

Delle tante guerre che il Libano ha sofferto, soprattutto tra il 1975 ed il 1990, ho il chiaro ricordo di una scena tratta da un qualche documentario sull’invasione israeliana del 1982, quella che poi portò alla strage di Sabra e Chatila: una donna, bellissima ed elegante, che corre disperata per strada a Beirut, trascinandosi letteralmente dietro un bambino, mentre le bombe piovono intorno a loro.
Sullo sfondo, il mare, splendido...
I'm living in Libano
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/6/25 - 13:27
Video!

Senza fucili e senza cannoni

Senza fucili e senza cannoni
2004
Ambrogio Sparagna

Voce di Francesco Di Giacomo

Un'esercito schierato contro un musicista... finisce a tarallucci e vino, con una diserzione collettiva
Ieve girendo per cento villaggi
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/5/31 - 11:27
Song Itineraries: Deserters
Video!

Le range fellon

Le range fellon
Tratto da "Capitan Capitone e i Fratelli della Costa" - 2016
con Andrea Tartaglia

“Le Range Fellon” affronta temi diversi dall’ecologia al concetto di fratellanza, fino alla sete di denaro…
Daniele Sepe – Spesso mi trovo a confrontarmi con i ragazzi su questi temi. E’ successo che anche in spiaggia si aprisse una discussione di questo tipo. C’è uno scambio continuo con loro, anch’io ho capito questioni più etiche e spirituali che sono importanti per loro, ma per me erano fatti che andavano lette dopo aver analizzato le cose dal punto di vista economico, politico. Ad esempio loro hanno il retaggio di venticinque anni in cui la violenza è stata ascritta come un tabù, mentre io mi sono trovato a spiegargli che esiste a prescindere, come esiste nel mondo animale. In alcuni casi violenza è servita a far cambiare le cose in meglio. Se i miei nonni fossero andati a fare volantinaggio o i girotondi invece di prendere i fucili contro i fascisti, Mussolini sarebbe ancora qua.
blogfoolk
Il vé, camminé, pur lo scogl, avec lu chelon, le range fellon le range fellon
(Continues)
Contributed by Letizia 2018/5/29 - 16:54
Downloadable! Video!

E je parlo 'e te

E je parlo 'e te
[2018]

Album : Le stelle sono rare

“E je parlo 'e te” racconta l'inaccettabilità di un sentimento considerato proibito: l'amore tra due donne che trova in sè stesso la forza e il coraggio di 'raccontarsi'. Un brano contro l’omofobia. Da Voci per la Libertà 2018
Nunn è ccà
(Continues)
Contributed by adriana 2018/5/27 - 07:22

Persano

1979

La canzone narra di una rivolta a Persano (SA) nel 1979.


A chiedere lo sgombero sbrigativo fu l’allora comandante del presidio militare di Persano che trovò ascolto nei vertici della magistratura salernitana che chiamò il battaglione dei carabinieri «Lametia». C’era da fermare sul nascere una trattativa che proprio in quei giorni stava inclinando su di un piano pericoloso di “scambio” di altri territori a favore del ministero della Difesa che si stava orientando a lasciare Persano. A spingere in questa direzione erano i vertici di quella regione Campania che poi furono ammazzati dalle Brigate Rosse: Amato e Delcogliano. Lo scandalo erano 1600 ettari, tra i più fertili della piana del Sele ma usati solo dai militari per le esercitazioni e venduti a prezzi di favore ad alcuni “amici” per il foraggio, il pascolo delle greggi ed il taglio dei boschi. Alla testa dei contadini di Persano... (Continues)
A Persano ‘o Sele jé Serre
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/4/6 - 12:07
Downloadable! Video!

La ballata dell'emigrante

La ballata dell'emigrante
1977
Io pezzente contadino

La prima emigrazione italiana su vasta scala fu quella degli anni del "Secondo Impero",in seguito allo sviluppo del sistema capitalistico e della grande industria,negli stessi anni nei quali fu realizzata l'unità d'Italia:un vero e proprio esodo verso i paesi del nord Europa e transoceanici.Il grande flusso migratorio che dissanguò il Mezzogiorno d'Italia di milioni di lavoratori,oltre che di intelligenze e di capacità tecniche,fu un dramma non soltanto umano,ma anche politico,voluto da un' "intelligentia" politica conservatrice e classista.La nuova politica giolittiana di neutralizzazione del movimento operaio settentrionale e di inserimento delle forze di opposizione nella ragnatela del sistema,comportò una netta e funzionale discriminazione ai danni delle masse popolari del Sud,i cui moti di classe furono barbaramente repressi.I ceti popolari furono programmaticamente... (Continues)
Lasciaie la mamma la sore e lu frate
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/4/6 - 11:00
Downloadable! Video!

‘O padrone mio è 'nu lione

‘O padrone mio è 'nu lione
1977
Io pezzente contadino
Tèng’’o patrone mie hé nu lione
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/4/6 - 10:20
Downloadable! Video!

Nuie e ll'acqua

Nuie e ll'acqua
[2007]

Album : Festa Farina e Forca
Nuie e ll'acqua simm una cosa
(Continues)
Contributed by adriana 2018/3/31 - 11:06
Downloadable! Video!

Viaggia sona e canta

Viaggia sona e canta
2015
Tra le pieghe di un cielo stellato

Testo, musica di Bruno Mauro- Flavio Giordano

2017
Di Terra, di mare e di stelle

Feat. Vincenzo Romano

"Chitarra e tamburello non conoscono frontiere" e "nessuno deve perdere la dignità" una musica popolare, una tammurriata che diventa un canto di integrazione. Mi vengono in mente, ascoltando questa canzone la frase: “Là dove senti cantare, fermati. Gli uomini malvagi non hanno canzoni…” di Léopold Sédar Senghor (1906-2001), poeta senegalese, presidente del Senegal tra il 1960 ed il 1980. E la canzone Le radici ca tieni dei Sud Sound System
E nuie campamm 'e musica
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/23 - 22:55
Downloadable! Video!

Te vengo a cercà

Te vengo a cercà
[2016]

Singolo de La Maschera feat. Laye Ba.

Il video ufficiale è stato realizzato tra Dakar, in Senegal, e Napoli

"Te vengo a cercà” è il mio grido di gioia generato da un abbraccio – racconta Colella – ho scritto i versi “chest’è Napule e nun è Africa” perché ognuno è il Sud di qualcun altro. Perché quelle che ci spacciano per differenze in realtà non sono altro che paure. Perché in qualsiasi parte del mondo, di fronte a un figlio costretto a lasciare sua madreterra, nun se po’ sta fermi a guardare”
Da questa pagina
Nioo booke faniuu diogue
(Continues)
Contributed by adriana 2018/1/2 - 09:16
Video!

'O sanghe

'O sanghe
2016
'O Sanghe
Pregò o' signorè
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/12/12 - 12:47
Downloadable! Video!

Figli di Dio

Figli di Dio
[1999]
Nell'album “4/4 – Quattro/Quarti”.
Al flauto traverso Mauro Pagani
Mezanotte e assieme 'a luna dint' 'o scuro
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/11/14 - 21:08
Downloadable! Video!

'Na bella vita

'Na bella vita
[2013]
Un'altra splendida traccia dall'album “Controra”, con Enzo Gragnaniello
Ho trovato il testo sul sito ufficiale degli Almamegretta
Tutte ’e penziere ‘e chi è scustumato
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/11/14 - 20:08
Downloadable! Video!

Tammorriata della valle offesa

Tammorriata della valle offesa
2015
Tra le pieghe di un cielo stellato

Trascritta all'ascolto

Speranza, Terra e Nostra sono parole dense di significato e concetti fondamentali, ma che nella quotidianità dei nostri tempi sembra non abbiano più il giusto valore.
Il progetto Play Social - Agire Sociale nasce esattamente per questo, per riflettere su quanto è comunemente nostro; per accrescere, con azioni concrete reali, la capacità di ciascuno di poter condividere e salvaguardare quello che tutti definiamo bene comune.
Quale modo migliore, allora, che farlo raccontando una storia tra immagini, musica e parole?
Ed eccola qui, allora, la clip Tammorriata della Valle Offesa che prende il nome dal brano che ne fa da colonna sonora, scritto e suonato dalla Compagnia Daltrocanto, e sintetizza un percorso lungo tre mesi, che ha visto discutere e confrontarsi diverse ed eterogenee realtà: dall’Associazione Daltrocanto, promotrice... (Continues)
Nun tenono rispietto né pei femmini né pei maschio
(Continues)
Contributed by Dq82 2017/11/2 - 15:29
Downloadable! Video!

Rumanzetta militare

Rumanzetta militare
(1914)
Versi di E. A. Mario
Musica di E. Tagliaferri

Canzone stranamente pacifista di E.A. Mario composta poco prima della partenza al fronte. E.A. Mario, politicamente interventista, produsse svariate canzoni sia a favore della guerra (Serenata All'imperatore, Canzone di trincea, Leggenda del Piave...) sia contro essa (Priggiuniero 'e guerra, Rumanzetta militare, Le rose rosse). Questa canzone di stampo narrativo racconta le avventure di un uomo che s'offre volontario per andare in guerra non per patriottismo ma perché vuole scordarsi la donna amata che l'ha ferito. In guerra quasi cerca la morte comportandosi arditamente, sempre scansandola però vedendo morire un suo commilitone solamente ventenne che progettava di sposarsi al suo ritorno. Una volta ritornato dalla guerra a cui aveva dato la gioventù ricevendo in cambio niente, esprime il proposito di riavvicinarsi con la sua amata.
Chi vò partì, dicette 'o capitano
(Continues)
Contributed by Leonardo Saponara 2017/10/26 - 00:54
Song Itineraries: World War I (1914-1918)

Guerra e pace

Guerra e pace
[1937]
Una poesia di Raffaele Viviani (1888-1950), dallo spettacolo “Io, Raffaele Viviani - Poesie e canti” (1971), a cura di Antonio Ghirelli e Achille Millo. Con Achille Millo, Antonio Casagrande, Marina Pagano, Franco Acampora. Elaborazioni musicali di Roberto De Simone.
'N tiempo 'e pace 'e marenare:
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/7/10 - 21:52
Downloadable! Video!

Napoli Nord

Napoli Nord
[2016]

Album :Lotto infinito
Bello e bbuono 'o sole
(Continues)
Contributed by dq82 2017/5/31 - 17:29
Downloadable! Video!

San Ghetto Martire

San Ghetto Martire
[2016]

Album :Lotto infinito
feat. Alessandro Mannarino

Questa "struttura mobile" è una creazione del GRIDAS che risale al 2005.

Il 2005 è l'anno della faida di Scampìa, che ha visto accendersi i riflettori su una periferia che da anni invoca interventi concreti di risposta al degrado urbano e sociale. Superfluo sottolineare che l'esplosione della faida ha portato a Scampìa ulteriori interventi mastodontici e quindi ingestibili, ben lontani dalle reali richieste di "vivibilità" degli abitanti del posto.

San Ghetto Martire fu pensato in vista della partecipazione del GRIDAS all'EuroMayDay 2005: il primo maggio autogestito del precariato, e fece la sua apparizione già in mattinata al corteo nazionale del 1° Maggio convocato dai sindacati a Scampìa.

San Ghetto è martire, come martoriati sono i suoi seguaci, è il protettore di tutte le periferie, perché simili sono i problemi e gli errati... (Continues)
San Ghetto Martire
(Continues)
Contributed by dq82 2017/5/31 - 15:20
Song Itineraries: Ghettos
Downloadable! Video!

Lotto infinito

Lotto infinito
[2016]

Album :Lotto infinito

La parola periferia si può declinare in vari modi. Può essere usata come riferimento geografico di una zona lontana dal centro di una città, o se considerata dal punto di vista geometrico, indicare una circonferenza di una figura composta da curve. Ma come spesso avviene, la parola può tracimare dal suo significato, fondendosi con concetti più complessi. È questo il caso di Lotto infinito, l’ultimo lavoro di Enzo Avitabile prodotto da Black Tarantella/Sony Music Italia. Il riferimento non nascosto è al rione “Lotto O” di Ponticelli, detto “Lotto Zero”, area orientale di Napoli. L’idea del titolo, come raccontato dallo stesso Avitabile nell’ononima canzone cantata con Giovanna Marini, prende spunto da uno striscione che faceva bella mostra da uno dei palazzi del rione (“lotto infinito ‘ncopp ‘o striscione che dalla finestra mia veco a tutte le ore”) e produce... (Continues)
Me chiammo Giuseppe e tengo diciott'anni
(Continues)
Contributed by dq82 2017/5/31 - 14:55
Downloadable! Video!

Pino Daniele: Stella nera

Pino Daniele: Stella nera
Stella nera

a cura di Annalisa Castellitti e Rita Duraccio

Stella nera è una delle perle dell'album Musicante, 1984, di Pino Daniele. Il disco si avvale, tra l'altro, della presenza alle percussioni del brasiliano Nanà Vasconcelos.

Il brano offre uno sguardo intimo ed accorato sulla Napoli di quegli anni e affronta, sebbene in modo molto ovattato, il tema tabù del contrabbando in mano alla camorra, fenomeno che raggiunse il suo apice negli anni a cavallo fra i Settanta e gli Ottanta del XX secolo, coinvolgendo e compromettendo un gran numero di persone. Le operazioni di importazione ed esportazione nelle città avvenivano generalmente nottetempo: le imbarcazioni uscivano dalle acque territoriali e dopo aver caricato le merci tornavano ai porti incorrendo sovente in sanzioni pecuniarie e pene detentive.

Scritta in tempo binario, Stella nera presenta una delicata, calma e malinconica... (Continues)
Chella è ‘na stella nera
(Continues)
Contributed by Alessandro Carènzan 2017/5/26 - 14:44
Downloadable! Video!

Abbi pietà di noi

Abbi pietà di noi
[2016]

Album :Lotto infinito

Featuring Marianna Fontana & Angela Fontana

Il momento più intenso dell’album è lasciato ad Abbi pietà di noi, cantata insieme con le gemelle Angela e Marianna Fontana, protagoniste del film di Edoardo De AngelisInvisibili. Un atto di dolore nei confronti dei paesi avvelenati dall’ecomafia, che diventa ad un certo punto una  litania di misericordia e di riparazione di chi implora, ai piedi dei territori inquinati, perdono per i propri peccati:“Qualiano terra appicciata, abbi pietà di noi. Caivano terra appicciata, abbi pieta di noi. Orta di Atella terra appicciciata, abbi pietà di noi…”.
bandadicefali.it
Locuzione "terra appicciata"
(Continues)
Contributed by adriana 2017/4/3 - 10:47
Song Itineraries: Mafia and Mafias, War on Earth
Downloadable! Video!

Napulitan

Napulitan
[2012]

Jovine feat. O'Zulu'
Addò stong stong stong semp ccà
(Continues)
Contributed by adriana 2017/3/11 - 15:41
Video!

Gente do Sud

Gente do Sud
[2017]
Singolo: Gente do Sud
Trascrizione del testo di Titta Calemme

"TERRONI UNITI!!! verso il corteo di Sabato 11 Marzo ore 14 Piazza Sannazaro (Mergellina) MAI CON SALVINI NAPOLI NON TI VUOLE!“.


Il brano Gente do Sud dei Terroni Uniti, un collettivo di 30 artisti napoletani, è un inno alla fratellanza e un “no” al razzismo!
(Napolike.it)

Un gruppo di più di 30 artisti napoletani ha realizzato un singolo per dire “no” al razzismo, un brano autoprodotto e nato da un’idea di Massimo Jovine. Il collettivo si fa chiamare Terroni Uniti e la canzone è “Gente do Sud“, una sorta di inno alla capacità prettamente meridionale di accogliere tutti i “fratelli” e di saper convivere in una società multietnica e multiculturale.

La canzone, scritta in pochissimo tempo a pochi giorni dall’arrivo a Napoli di Matteo Salvini, vuole sottolineare l’importanza della solidarietà per smuovere le coscienze... (Continues)
Gente d’’o mare
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff + Titta Calemme 2017/3/11 - 07:49
Downloadable! Video!

Aziz

Aziz
2016
Nuova Gianturco

feat. Luca O'Zulu Persico

I 99 Posse hanno partecipato alla stesura di Aziz con Luca “O’Zulù” Persico che da la voce al migrante parlando della sua condizione che deriva dalle guerre per i confini e dai giochi di poteri che non gli danno voce, diventando solo un "permesso scaduto a che ce pozzo fa / esco fore e me arrestano / tenite troppa cazzimma a parlà de` migranti", realizzando il brano più interessante e completo dell`intero lavoro.
mescalina.it
Me chiammo Aziz e tengo 'na malincunia
(Continues)
Contributed by dq82 2017/2/15 - 10:14
Downloadable! Video!

Eco del mare

Eco del mare
2015
SignorHunt

Feat. Enzo Avitabile
Eco d’o mare a tutt ‘e guagliun
(Continues)
Contributed by Dq82 2016/11/2 - 13:06
Downloadable! Video!

Hanna turnà

Hanna turnà
Versi di Giuseppe Capaldo
Musica di Francesco Feola

Canzone uscita nel 1917, un anno prima della fine della prima guerra mondiale. Come tutte (o quasi) le canzoni napoletane sulla guerra l'elemento amoroso è immancabile, da notare la famosa esibizione di Fausto Cigliano.
Oggigiorno tutt'e viecchie
(Continues)
Contributed by Leonardo Saponara 2016/10/31 - 15:41
Downloadable! Video!

Le due storie

Le due storie
(2012)
dal mixtape "Spiraglio di periferia"

Due storie tragiche. Quella di Gabriele Sandri, 28 anni, ammazzato all'Autogrill di di Badia al Pino l'11 novembre 2007 da un agente della polizia stradale che spara "per fermare una rissa" tra tifosi della Lazio e della Juventus.

E quella di Stefano Cucchi, che come ha sentenziato recentemente un tribunale italiano, è morto di epilessia nelle mani delle forze dell'ordine.
E' na matin e novembr e comm a semp for chiov,
(Continues)
2016/10/9 - 23:10
Downloadable! Video!

Vento del sud

Vento del sud
(1981)
Testo e musicsa di Eugenio Bennato e Carlo D'Angiò
dall'album "Festa Festa"

Eugenio Bennato e Carlo D’Angiò (voci e chitarre), Maria Luce Cangiano (voce), Pippo Cerciello (violino), Mauro Di Domenico (chitarre e mandoloncello), Riccardo Romei (basso elettrico), Alfio Antico (tamburello) e John Perilli (fiati).
A storia è cuminciata cu e Savoia e ch'amm'a fa
(Continues)
2016/9/6 - 15:32
Downloadable! Video!

Scioscie viento

Scioscie viento
[1995]

Album : Sanacore

In memoria di Jerry Masslo, assassinato a Villa Literno.
Scioscie viento puortame ‘a forza pe’ guarda’ annanze
(Continues)
Contributed by adriana 2016/8/2 - 15:14
Downloadable! Video!

'A gente 'e Bucciano

'A gente 'e Bucciano
[1975]
Parole di Franco Del Prete
Musica di James Senese
Nell’album eponimo del gruppo napoletano
Trascrizione del testo a cura di Giuseppe Tretola, da YouTube

Bucciano è un piccolo Comune nel beneventano...
Ce stà gente 'o nord proveniente 'a Bucciano
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/6/18 - 20:58
Downloadable! Video!

'Ngazzate nire

'Ngazzate nire
[1994]
Con James Senese, Savio Riccardi, Gigi De Rienzo e Agostino Marangolo
La traccia che dà il titolo all’album del 1994
I' nun ce 'a faccio proprio cchiù
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/6/18 - 20:14
Downloadable! Video!

'O padrone

'O padrone
[1977]

Album : Terra mia
'O padrone nun va' dduje sorde
(Continues)
Contributed by adriana 2016/6/17 - 07:03

U’ suldat’

Anonymous
U’ suldat’
Testo tratto da “Calitri. Canti popolari” (1983), a cura di A. Raffaele Salvante, un’opera piuttosto corposa, con tanto di traduzioni in italiano e completa di note interpretative, basata in gran parte sulle precedenti ricerche del Prof. Vito Acocella (1883-1968), sacerdote, insegnante e storico, studioso delle tradizioni popolari irpine.

“Molti di questi canti, almeno i più antichi, sono nati da una cultura di sudditanza, di soprusi, in un quadro di rapporti sociali feudali o semifeudali, di una popolazione irretita dal timore reverenziale verso la classe dominante, prostrata dalla prepotenza signorile, avvilita dalla povertà, dal dolore, dalla sofferenza, e schiacciata da ogni sorta di balzelli.” (A. Raffaele Salvante nell’introduzione alla raccolta da lui curata)

Si tratta qui di un coacervo di strofe contro la coscrizione militare e la naja, tutte infiorettate da maledizioni dirette... (Continues)
N’ pozza maj fa juorn’
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/4/28 - 14:12

Eia f’rnuta la schiavitù

Anonymous
Eia f’rnuta la schiavitù
Testo tratto da “Calitri. Canti popolari” (1983), a cura di A. Raffaele Salvante, un’opera piuttosto corposa, con tanto di traduzioni in italiano e completa di note interpretative, basata in gran parte sulle precedenti ricerche del Prof. Vito Acocella (1883-1968), sacerdote, insegnante e storico, studioso delle tradizioni popolari irpine.

“Molti di questi canti, almeno i più antichi, sono nati da una cultura di sudditanza, di soprusi, in un quadro di rapporti sociali feudali o semifeudali, di una popolazione irretita dal timore reverenziale verso la classe dominante, prostrata dalla prepotenza signorile, avvilita dalla povertà, dal dolore, dalla sofferenza, e schiacciata da ogni sorta di balzelli.” (A. Raffaele Salvante nell’introduzione alla raccolta da lui curata)

Si tratta qui di un coacervo di strofe di protesta risalenti ad epoche diverse, come dimostrano i riferimenti a Zampaglione,... (Continues)
E forza uagliù,
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/4/28 - 12:28




hosted by inventati.org