Caso Campana
Scrivo
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/20 - 16:05
Song Itineraries:
Lunatics and lunatic camps: Lagers, troubles, repression, freedom
Vuoto a rendere
[2013]
Album:Emergenze
Canzone scritta in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne,
Album:Emergenze
Canzone scritta in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne,
Vorrei andarmene
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/20 - 15:31
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Senza sonno
E' andata così
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krzysiek 2019/4/20 - 14:37
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Storia di Amì
1A e 1D dell’ICS Dante Alighieri di Roma
"...col mio aiuto e con quello interdisciplinare delle professoresse Cinzia Coluccelli, Immacolata Franzese e Luisa Pelagallo, è stata composta dalla 1A e dalla 1D della scuola media dell’ICS Dante Alighieri di Roma che, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore del 2016, ha avuto l’originale idea di trasformare in piazza l’aula magna del loro istituto. I ragazzi hanno così messo in versi e musica La storia di Amì tratta da Il piccolo clandestino di Bruno De Marco (Ellepiesse, Napoli 2007) che ha come protagonista un loro coetaneo senegalese approdato in Italia su un pezzo di polistirolo lanciatogli dal padre un istante prima di morire nel naufragio. Amì è oggi accolto da una famiglia italiana che ha fatto l’inverosimile per fargli superare i traumi dell’emigrazione, gli smarrimenti, le esclusioni, le insidie del razzismo. Oltre alla ballata i ragazzi hanno così... (Continues)
Non c’erano ombrelloni e pedalò,
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/20 - 12:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Il povero Cristo
[2019]
Album : Ballate per uomini e bestie
Video: regia di Daniele Ciprì con Enrique Irazoqui (Gesù nel Vangelo secondo Matteo di Pasolini), Marcello Fonte e Rossella Brescia
Il nuovo disco viene anticipato dall’uscita de “Il povero Cristo”, brano che riferisce dell’incapacità dell’uomo di salvarsi seguendo il precetto in cui è racchiusa tutta la Buona Novella: “ama il prossimo tuo come te stesso”. Un precetto semplice, ma evidentemente impossibile da realizzare. L’avidità, l’egoismo e l’ignoranza dell’uomo portano Cristo a rinunciare al suo insegnamento e a tornare infine sulla croce. “Cristo” racconta Capossela “incontra l’uomo e impoverisce fino a diventare il povero cristo che, sulla bocca di tutti, si fa sinonimo della condizione umana”.
Album : Ballate per uomini e bestie
Video: regia di Daniele Ciprì con Enrique Irazoqui (Gesù nel Vangelo secondo Matteo di Pasolini), Marcello Fonte e Rossella Brescia
"A Riace, a chi lotta per mettere in pratica la buona novella"
Il nuovo disco viene anticipato dall’uscita de “Il povero Cristo”, brano che riferisce dell’incapacità dell’uomo di salvarsi seguendo il precetto in cui è racchiusa tutta la Buona Novella: “ama il prossimo tuo come te stesso”. Un precetto semplice, ma evidentemente impossibile da realizzare. L’avidità, l’egoismo e l’ignoranza dell’uomo portano Cristo a rinunciare al suo insegnamento e a tornare infine sulla croce. “Cristo” racconta Capossela “incontra l’uomo e impoverisce fino a diventare il povero cristo che, sulla bocca di tutti, si fa sinonimo della condizione umana”.
Il povero Cristo
(Continues)
(Continues)
2019/4/20 - 12:10
Pasqua di sangue ad Esine (1931)
[2019]
Tre colonne di cronaca nera
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/18 - 08:44
Non nel mio nome
2015
Parigi in fiamme, l'Afganistan si perde
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 15:53
Per voi immigrati
2002
Stigmata
Musicata da Roberto Camilli
2005
Diario di Bordo
Stigmata
Musicata da Roberto Camilli
2005
Diario di Bordo
VI.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 15:46
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Dal mare
2005
Il dono
Il dono
Salvami
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 15:21
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Emigrante che vien emigrante che va
Anonymous
Canzone d'emigrazione, non sono riuscito a capire se calabrese o siciliana. dovrebbe risalire alle emigrazioni dal Sud Italia post Unità d'Italia che prima ha trasformato i popoli del Sud in briganti, poi in emigranti.
Un giorno dal mio paese io son partito
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 15:06
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Morire nella stiva
2016
Quo Vadis - Storie di migranti
La storia di due ragazzi libici che volevano attraversare il mare su uno dei tanti barconi della morte.
Quo Vadis - Storie di migranti
La storia di due ragazzi libici che volevano attraversare il mare su uno dei tanti barconi della morte.
Sorgeva la luna sul porto di Sirte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 14:50
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Soldati alla frontiera
2016
Quo Vadis - Storie di migranti
Le riflessioni e dubbi dei soldati che controllano le frontiere.
Quo Vadis - Storie di migranti
Le riflessioni e dubbi dei soldati che controllano le frontiere.
Difendiamo la terra ed i suoi confini
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 14:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Inshallah (Se Dio vuole)
2016
Quo Vadis - Storie di migranti
Inizia il lungo viaggio verso Nord lungo le frontiere d'Europa che suscita una reazione contraddittoria in alcuni paesi del vecchio continente.
Quo Vadis - Storie di migranti
Inizia il lungo viaggio verso Nord lungo le frontiere d'Europa che suscita una reazione contraddittoria in alcuni paesi del vecchio continente.
Con lo zaino e una fotografia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 14:42
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Paura dei migranti
2016
Quo Vadis - Storie di migranti
E’ il punto di vista di chi, in nome di una presunta bio-diversità, respinge i migranti
Ma in realtà è solo paura di sé stesso e dei propri sentimenti.
Quo Vadis - Storie di migranti
E’ il punto di vista di chi, in nome di una presunta bio-diversità, respinge i migranti
Ma in realtà è solo paura di sé stesso e dei propri sentimenti.
Via, via dalle nostre città
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 14:40
Dateci le brioches
Musicultura 2019
Sorge un altro giorno di sole
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 13:49
Questa assurda storia
2019
Giulio Regeni era un dottorando italiano impegnato in un progetto di ricerca al Cairo. Il 25 gennaio 2016 è scomparso. Il suo corpo senza vita, martoriato da atroci torture, è stato ritrovato 8 giorni dopo. Cosa è successo a Giulio?
Giulio Regeni era un dottorando italiano impegnato in un progetto di ricerca al Cairo. Il 25 gennaio 2016 è scomparso. Il suo corpo senza vita, martoriato da atroci torture, è stato ritrovato 8 giorni dopo. Cosa è successo a Giulio?
Forse non avrei cambiato il mondo con un paio di domande,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 12:41
Song Itineraries:
Truth about Giulio Regeni
Lampedusa
2015
Lampedusa è un luogo del cuore, un momento per meditare, un'occasione per liberarci dalle bende dell'egoismo e risvegliare la nostra umanità sopita. Questo brano parla di chi accoglie, non di chi parte; parla di un'umanità da riscoprire e di un luogo da cui iniziare a farlo. Vincitore del XV Lennon Festival - Rassegna Culturale i-Art, il brano è accompagnato dai disegni di Alberto Giammaruco, illustratore salentino dal tratto inconfondibile, in un video animato emozionante e denso di significato.
Lampedusa è un luogo del cuore, un momento per meditare, un'occasione per liberarci dalle bende dell'egoismo e risvegliare la nostra umanità sopita. Questo brano parla di chi accoglie, non di chi parte; parla di un'umanità da riscoprire e di un luogo da cui iniziare a farlo. Vincitore del XV Lennon Festival - Rassegna Culturale i-Art, il brano è accompagnato dai disegni di Alberto Giammaruco, illustratore salentino dal tratto inconfondibile, in un video animato emozionante e denso di significato.
Questo non è mica uno dei tanti racconti di emigranti;
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 12:38
Lampedusa
2016
Questo nostro inedito vuole essere un momento di riflessione e una dedica a tutte quelle persone che per colpa della guerra sono state costrette ad abbandonare il loro paese natale e ad intraprendere un viaggio pericoloso alla ricerca di un "mondo migliore".
Questo nostro inedito vuole essere un momento di riflessione e una dedica a tutte quelle persone che per colpa della guerra sono state costrette ad abbandonare il loro paese natale e ad intraprendere un viaggio pericoloso alla ricerca di un "mondo migliore".
Siamo stati capaci di fare grandi cose,mamma
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 11:59
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Aquile randagie
2019
Le aquile randagie furono un gruppo scout clandestino, che iniziò le sue attività nel 1928 in seguito allo scioglimento dello scoutismo (in favore dell'Opera Nazionale Balilla), con la promessa di resistere "Un giorno in più del Fascismo". Dopo l'armistizio viene fondato l'OSCAR (Opera Scout Cattolica Aiuto Ricercati) che ha la funzione di fornire documenti falsi ed aiutare nell'espatrio in Svizzera ebrei, renitenti alla leva e ricercati politici.
In ricordo delle Aquile Randagie un gruppo di scout nel 2015 ha pensato di dedicare alle Aquile randagie un film, finanziato in parte col crowdfunding, Cisco ha collaborato alla colonna sonora con questa canzone. Il film dovrebbe uscire nel 2019.
Le aquile randagie furono un gruppo scout clandestino, che iniziò le sue attività nel 1928 in seguito allo scioglimento dello scoutismo (in favore dell'Opera Nazionale Balilla), con la promessa di resistere "Un giorno in più del Fascismo". Dopo l'armistizio viene fondato l'OSCAR (Opera Scout Cattolica Aiuto Ricercati) che ha la funzione di fornire documenti falsi ed aiutare nell'espatrio in Svizzera ebrei, renitenti alla leva e ricercati politici.
In ricordo delle Aquile Randagie un gruppo di scout nel 2015 ha pensato di dedicare alle Aquile randagie un film, finanziato in parte col crowdfunding, Cisco ha collaborato alla colonna sonora con questa canzone. Il film dovrebbe uscire nel 2019.
Siamo Aquile randagie
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/17 - 11:12
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Don Gallo
2019
Indiani & Cowboy
Don Andrea Gallo (Campo Ligure, 18 luglio 1928 – Genova, 22 maggio 2013)
Andrea Gallo nasce a Genova il 18 Luglio 1928. Fin da piccolo fu attratto dalla spiritualità dei salesiani di Giovanni Bosco tanto che nel 1948 entrò nel loro noviziato di Varazze, proseguendo poi a Roma gli studi liceali e filosofici. Fin dall’adolescenza, fece sua la dedizione di don Bosco di vivere a tempo pieno con gli ultimi, i poveri , gli emarginati.
Nel 1953 chiede di partire per le missioni e viene mandato in Brasile a San Paulo dove compie studi teologici. Il clima per lui insopportabile della dittatura che vigeva in Brasile, lo costringe a ritornare l’anno dopo in Italia, ad Ivrea, dove prosegue gli studi e viene ordinato sacerdote il 1 luglio 1959. Un anno dopo viene nominato cappellano alla nave scuola della Garaventa, noto riformatorio per minori in cui introdusse una impostazione... (Continues)
Indiani & Cowboy
Don Andrea Gallo (Campo Ligure, 18 luglio 1928 – Genova, 22 maggio 2013)
Andrea Gallo nasce a Genova il 18 Luglio 1928. Fin da piccolo fu attratto dalla spiritualità dei salesiani di Giovanni Bosco tanto che nel 1948 entrò nel loro noviziato di Varazze, proseguendo poi a Roma gli studi liceali e filosofici. Fin dall’adolescenza, fece sua la dedizione di don Bosco di vivere a tempo pieno con gli ultimi, i poveri , gli emarginati.
Nel 1953 chiede di partire per le missioni e viene mandato in Brasile a San Paulo dove compie studi teologici. Il clima per lui insopportabile della dittatura che vigeva in Brasile, lo costringe a ritornare l’anno dopo in Italia, ad Ivrea, dove prosegue gli studi e viene ordinato sacerdote il 1 luglio 1959. Un anno dopo viene nominato cappellano alla nave scuola della Garaventa, noto riformatorio per minori in cui introdusse una impostazione... (Continues)
Il toscano in bocca sa già prima chi siamo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/13 - 17:03
Guido Rossa
2019
Indiani & Cowboy
Guido Rossa (Cesiomaggiore, 1º dicembre 1934 – Genova, 24 gennaio 1979) è stato un operaio e sindacalista italiano, assassinato durante gli anni di piombo dalle Brigate Rosse.
Rossa era anche un esperto alpinista: uno dei principali componenti del "Gruppo alta montagna" del CAI Uget di Torino, fece parte del coordinamento della spedizione italiana, organizzata da Lino Andreotti nel 1963 in occasione del centenario del CAI, che tentò, senza riuscirvi, di conquistare in prima ascensione il Langtang Lirung (7225 m) nel Nepal.
Indiani & Cowboy
Guido Rossa (Cesiomaggiore, 1º dicembre 1934 – Genova, 24 gennaio 1979) è stato un operaio e sindacalista italiano, assassinato durante gli anni di piombo dalle Brigate Rosse.
Rossa era anche un esperto alpinista: uno dei principali componenti del "Gruppo alta montagna" del CAI Uget di Torino, fece parte del coordinamento della spedizione italiana, organizzata da Lino Andreotti nel 1963 in occasione del centenario del CAI, che tentò, senza riuscirvi, di conquistare in prima ascensione il Langtang Lirung (7225 m) nel Nepal.
tanta è la fatica nel conquistare la vetta
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/13 - 16:51
Una voce a Orlando
2019
Il nuotatore
Il brano prende ispirazione dall’attacco terroristico dell’11 giugno del 2016 nel night club Pulse a Orlando, che ha causato la morte di 49 persone.
Il nuotatore
Il brano prende ispirazione dall’attacco terroristico dell’11 giugno del 2016 nel night club Pulse a Orlando, che ha causato la morte di 49 persone.
Scusami amore, ma lo sai, non sono io
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/11 - 15:09
Lettera a Papa Francesco I
2015
Album: Giovanni Truppi
Testo di Antonio Moresco
Musica di Giovanni Truppi
Fra le canzoni spicca Lettera a Papa Francesco I. Ti aspetti o speri in una telefonata di Bergoglio?
In verità mi aspetto che sciolga la Chiesa, poi se mi chiama ho una cosa divertente da raccontare agli amici.
Nel suo libro Lettere a nessuno Antonio Moresco scrive una lettera a Papa Ratzinger chiedendogli di sciogliere la Chiesa Cattolica. Quando ho letto quelle parole sono rimasto impressionato dal fatto che affrontassero temi che sentivo molto vicini in un’ottica che non avevo mai considerato e con la quale da subito mi sono sentito in sintonia. Ho iniziato a comporre la musica sul testo del libro sforzandomi di toccarlo il meno possibile e con la paura di come Moresco avrebbe preso la cosa. Una volta finito, tramite conoscenze comuni e senza troppe aspettative, gli ho spedito il provino della canzone... (Continues)
Album: Giovanni Truppi
Testo di Antonio Moresco
Musica di Giovanni Truppi
Fra le canzoni spicca Lettera a Papa Francesco I. Ti aspetti o speri in una telefonata di Bergoglio?
In verità mi aspetto che sciolga la Chiesa, poi se mi chiama ho una cosa divertente da raccontare agli amici.
Nel suo libro Lettere a nessuno Antonio Moresco scrive una lettera a Papa Ratzinger chiedendogli di sciogliere la Chiesa Cattolica. Quando ho letto quelle parole sono rimasto impressionato dal fatto che affrontassero temi che sentivo molto vicini in un’ottica che non avevo mai considerato e con la quale da subito mi sono sentito in sintonia. Ho iniziato a comporre la musica sul testo del libro sforzandomi di toccarlo il meno possibile e con la paura di come Moresco avrebbe preso la cosa. Una volta finito, tramite conoscenze comuni e senza troppe aspettative, gli ho spedito il provino della canzone... (Continues)
Francesco, scioglila!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/11 - 12:06
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Borghesia
2019
Poesia e civiltà
La canzone rievoca l'omonima canzone del mai troppo compianto Claudio Lolli
ispirata al romanzo di Edoardo Albinati La scuola cattolica
Poesia e civiltà
La canzone rievoca l'omonima canzone del mai troppo compianto Claudio Lolli
ispirata al romanzo di Edoardo Albinati La scuola cattolica
Borghesia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/11 - 11:54
Andrà tutto bene
[2019]
Parole e musica di Claudia Lagona, in arte Levante
Singolo che anticipa l'uscita dell'album "Magmamemoria"
BELLISSIMA E CORAGGIOSA!
Parole e musica di Claudia Lagona, in arte Levante
Singolo che anticipa l'uscita dell'album "Magmamemoria"
BELLISSIMA E CORAGGIOSA!
Con che fiducia avanzo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/4/7 - 19:33
Fiocchi di neve calda
“Fiocchi di neve calda”, parla dei bambini morti nella guerra in Siria. È stata ispirata da una foto apparsa sui giornali di un grande deposito, dove sono adagiati a terra i corpi di centinaia di bambini morti. I corpi sono avvolti in lenzuoli bianchi e somigliano a dei fiocchi di neve...
Fiocchi di neve calda su un pavimento di sangue gelido
(Continues)
(Continues)
Contributed by Demetrio 2019/4/7 - 11:14
Ho vent'anni
Ho vent’anni e vado via da voi ladri dei miei sogni la mia gente disperata senza lumi e senza voci
(Continues)
(Continues)
Contributed by Roberta 2019/4/6 - 11:41
Song Itineraries:
Heroes
Le stesse pietre
[2013]
Album: La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane
Dopo l’ invasione dell’Etiopia, ora tratteremo della guerra contro la Grecia incominciata nel 1940 con lo slogan «…spezzeremo le reni alla Grecia!». A raccontarcela sarà lo stile unico di Murubutu, un professore di Reggio Emilia che da diversi anni ha intrapreso una carriera musicale con questo nome d’arte.
Dopo l’esperienza nella “La KattiveriaPosse” Murubutu ha incominciato raccontando storie ispirate a fatti e personaggi storici, o comunque verosimili, con un flow rapidissimo che mette a dura prova gli ascoltatori. Dietro quello che può apparire un flusso indistinto di parole in rima si celano riferimenti storici e letterari che fanno di lui uno dei massimi storyteller del rap italiano. Il brano che oggi viene preso in esame è “Le stesse pietre”, pubblicato nell’album “La bellissima Giulietta e il suo povero padre... (Continues)
Album: La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane
Dopo l’ invasione dell’Etiopia, ora tratteremo della guerra contro la Grecia incominciata nel 1940 con lo slogan «…spezzeremo le reni alla Grecia!». A raccontarcela sarà lo stile unico di Murubutu, un professore di Reggio Emilia che da diversi anni ha intrapreso una carriera musicale con questo nome d’arte.
Dopo l’esperienza nella “La KattiveriaPosse” Murubutu ha incominciato raccontando storie ispirate a fatti e personaggi storici, o comunque verosimili, con un flow rapidissimo che mette a dura prova gli ascoltatori. Dietro quello che può apparire un flusso indistinto di parole in rima si celano riferimenti storici e letterari che fanno di lui uno dei massimi storyteller del rap italiano. Il brano che oggi viene preso in esame è “Le stesse pietre”, pubblicato nell’album “La bellissima Giulietta e il suo povero padre... (Continues)
Le stesse pietre e lo stesso sangue
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/4/6 - 10:49
Barabba
1994
Lorenzo 1994
Lorenzo 1994
Ho già visto quelle facce, quelle espressioni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/5 - 13:01
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe, Witches
Penelope
Testo e musica di Ivano Fossati
Assolo di fisarmonica di Antonello Salis
dall'album della Mannoia "Personale" (2019)
Ivano Fossati si è ritirato dalle scene da alcuni anni come cantante. Ma non come autore e ha regalato alla Mannoia questo pezzo secondo me stupendo. Penelope che aspetta Ulisse di ritorno dalla guerra di Troia diventa il simbolo di tutte le donne che un giorno vedono una barca portare via il proprio amato, e che sanno andare avanti - senza implorare, senza pregare - nonostante tutto con ottimismo e fiducia.
Assolo di fisarmonica di Antonello Salis
dall'album della Mannoia "Personale" (2019)
Ivano Fossati si è ritirato dalle scene da alcuni anni come cantante. Ma non come autore e ha regalato alla Mannoia questo pezzo secondo me stupendo. Penelope che aspetta Ulisse di ritorno dalla guerra di Troia diventa il simbolo di tutte le donne che un giorno vedono una barca portare via il proprio amato, e che sanno andare avanti - senza implorare, senza pregare - nonostante tutto con ottimismo e fiducia.
E non sarò un’artista
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2019/4/4 - 22:40
Abbasso lo zio Tom
1972
Showmen 2
Gli Showmen 2 nascono dalle ceneri degli Showmen, formazione storica del beat italiano nelle cui fila militarono James Senese e Elio D'Anna (il primo con Napoli Centrale, il secondo con gli Osanna). Proprio James Senese, sassofonista e flautista di grande talento, dopo lo scioglimento inaspettato degli Showmen, assieme a due altri ex della band, Pepè Botta (basso, voce) e Franco Del Prete (batteria), decide di rimettere in piedi il gruppo, al quale si aggiungono nuovi elementi ovvero Gianmichele Mattiuzzo (tastiere, voce), Piero Alonso (chitarra) e Mario Archittu (trombone, piano). Questa nuova formazione incide nel 1972 un bel padellone in vinile su cui campeggia il nome "Showmen 2". Il disco è stampato da una piccola etichetta napoletana (la BBB) che non si adopera assolutamente per la sua promozione. In compenso sceglie un bellissimo formato con copertina apribile e comprensivo... (Continues)
Showmen 2
Gli Showmen 2 nascono dalle ceneri degli Showmen, formazione storica del beat italiano nelle cui fila militarono James Senese e Elio D'Anna (il primo con Napoli Centrale, il secondo con gli Osanna). Proprio James Senese, sassofonista e flautista di grande talento, dopo lo scioglimento inaspettato degli Showmen, assieme a due altri ex della band, Pepè Botta (basso, voce) e Franco Del Prete (batteria), decide di rimettere in piedi il gruppo, al quale si aggiungono nuovi elementi ovvero Gianmichele Mattiuzzo (tastiere, voce), Piero Alonso (chitarra) e Mario Archittu (trombone, piano). Questa nuova formazione incide nel 1972 un bel padellone in vinile su cui campeggia il nome "Showmen 2". Il disco è stampato da una piccola etichetta napoletana (la BBB) che non si adopera assolutamente per la sua promozione. In compenso sceglie un bellissimo formato con copertina apribile e comprensivo... (Continues)
Negro, vicino a casa mia non ti voglio più
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/4 - 10:15
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
L’elicottero e il silenzio (Confessioni Di Un Pilota)
2019
L'altro capo
L'altro capo
Il tramonto è una minaccia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/3 - 15:06
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Settembre
2019
Franz ha partecipato alla XVII edizione del Premio Fabrizio De André con il brano "Settembre" entrando tra i 12 finalisti.
Il brano che è stato selezionato è stato ispirato dal libro "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati.
Franz ha partecipato alla XVII edizione del Premio Fabrizio De André con il brano "Settembre" entrando tra i 12 finalisti.
Il brano che è stato selezionato è stato ispirato dal libro "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati.
Passano gli eserciti e gli dei
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/3 - 14:48
Song Itineraries:
Anti War Love Songs
Occhio non vede cuore non duole
2018
Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty
Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty
Tutti parte dello stesso pianeta.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/3 - 14:13
Sciakalli
2006
Giudabasso
Giudabasso
Questa strana terra di confine
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/3 - 11:34
Povera terra mia
Testo di Pippo Marzulli
Povera terra mia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/3 - 11:26
Song Itineraries:
War on Earth
Η μάνα του αντάρτη
Riccardo Venturi - Ρικάρντος Βεντούρης, 03-04-2019 10:21
LA MADRE DEL PARTIGIANO
(Continues)
(Continues)
2019/4/3 - 10:23
Τι θέλουν οι εχθροί μας
Anonymous
Riccardo Venturi - Ρικάρντος Βεντούρης, Piacenza / 'Εν Πλακεντίᾳ, 02-04-2019 16:43
CHE VOGLIONO I NOSTRI NEMICI
(Continues)
(Continues)
2019/4/2 - 16:44
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
1n2. Traduzione italiana della versione greca
1n2. Italian translation of the Greek version
1n2. Italian translation of the Greek version
Traduzione italiana / Μετέφρασε στα ιταλικά / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi - Ρικάρντος Βεντούρης, Piacenza / 'Εν Πλακεντίᾳ 02-04-2019 11:48
Riccardo Venturi - Ρικάρντος Βεντούρης, Piacenza / 'Εν Πλακεντίᾳ 02-04-2019 11:48
VÈNTI, PROCELLE
(Continues)
(Continues)
2019/4/2 - 11:49
Απόψε θα πλαγιάσουμε
Anonymous
Riccardo Venturi - Ρικάρντος Βεντούρης, Piacenza / 'Εν Πλακεντίᾳ 02-04-2019 06:59
STANOTTE CI CORICHEREMO
(Continues)
(Continues)
2019/4/2 - 06:59
L'amore al potere
(2019)
Testo e musica di Luca Barbarossa
da "Personale"
Un vero e proprio inno alla pace e all'amore in romanesco!
Testo e musica di Luca Barbarossa
da "Personale"
Un vero e proprio inno alla pace e all'amore in romanesco!
Co' 'n sordo pe ogni lacrima che ho pianto
(Continues)
(Continues)
2019/4/1 - 21:58
Etranges étrangers
Traduzione italiana di Ivos Margoni (1929-2006)
Il Prévert di Prévert, cura e traduzione di Ivos Margoni e Franca Madonia, Feltrinelli Economica, 1a ed.1967, p, 143
STRANI STRANIERI
(Continues)
(Continues)
2019/4/1 - 19:50
Hoş geldin bebek
(traduzione Flavio Poltronieri)
BENVENUTO ALLA VITA, BAMBINO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2019/4/1 - 19:20
Το τραγούδι της αγροτιάς
Anonymous
Riccardo Venturi - Ρικάρντος Βεντούρης, Piacenza / 'Εν Πλακεντίᾳ, 01-04-2019 19:13
CANZONE DEI CONTADINI [1]
(Continues)
(Continues)
2019/4/1 - 19:14
Benedetto
1977
BARI - «Quando ho saputo quello che era successo sono rimasto arrabbiato e allora ho trasformato la rabbia in note». Con queste parole pronunciate la sera del 28 novembre 2010 sul palco del Kursaal Santa Lucia di Bari, Enzo Del Re, presentò il suo brano dedicato a Benedetto Petrone. Una canzone, quella del cantastorie di Mola, rimasta inedita e che racconta con un ritmo lento e ipnotico la vita e l'assassinio dell'antifascista, ucciso a Bari il 28 novembre del 1977 e della cui scomparsa ricorre oggi il 37esimo anniversario.
‘Tu lottavi per la soluzione, dell'edilizia del tuo rione Benedetto, Benedetto, le case crollano nell'antico ghetto, ma i padroni non prendono alcun provvedimento, non parlano di risanamento”, canta Del Re, che in questo brano tenuto nel cassetto per tanti anni (lo scrisse subito dopo aver saputo dell'omicidio), parla anche della condizione di quartiere-ghetto in... (Continues)
BARI - «Quando ho saputo quello che era successo sono rimasto arrabbiato e allora ho trasformato la rabbia in note». Con queste parole pronunciate la sera del 28 novembre 2010 sul palco del Kursaal Santa Lucia di Bari, Enzo Del Re, presentò il suo brano dedicato a Benedetto Petrone. Una canzone, quella del cantastorie di Mola, rimasta inedita e che racconta con un ritmo lento e ipnotico la vita e l'assassinio dell'antifascista, ucciso a Bari il 28 novembre del 1977 e della cui scomparsa ricorre oggi il 37esimo anniversario.
‘Tu lottavi per la soluzione, dell'edilizia del tuo rione Benedetto, Benedetto, le case crollano nell'antico ghetto, ma i padroni non prendono alcun provvedimento, non parlano di risanamento”, canta Del Re, che in questo brano tenuto nel cassetto per tanti anni (lo scrisse subito dopo aver saputo dell'omicidio), parla anche della condizione di quartiere-ghetto in... (Continues)
Benedetto Benedetto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/1 - 15:51
Canto d'addio
2019
singolo
“Medioevo Digitale“
Un brano politico, di denuncia, come spiega il cantante e autore dei testi, Alberto Visconti: «Siamo in ritardo di vent’anni, ma vent’anni fa avevamo tutti gli strumenti e le possibilità per affrontare i problemi che ci piovono addosso adesso. Per cattiva volontà non è stato fatto, c’era solo la volontà di zittire una generazione, la nostra, che ha comunque trovato il modo per esprimersi».
A corollario delle parole, dure, cantate da Visconti, un campione di Frank Zappa in polemica con il mondo discografico, e di un canto dell’Inferno dantesco recitato da Vittorio Gassman.
Il video è stato registrato a Challand-Saint-Victor, nei pressi della centrale di Isollaz, da Christian Tosi che mette in scena sul finale il rogo in cui morì Giordano Bruno, citato da Visconti.
Rievochiamo la figura di Giordano Bruno, bruciato sul rogo nel 1600 per aver professato... (Continues)
singolo
“Medioevo Digitale“
Un brano politico, di denuncia, come spiega il cantante e autore dei testi, Alberto Visconti: «Siamo in ritardo di vent’anni, ma vent’anni fa avevamo tutti gli strumenti e le possibilità per affrontare i problemi che ci piovono addosso adesso. Per cattiva volontà non è stato fatto, c’era solo la volontà di zittire una generazione, la nostra, che ha comunque trovato il modo per esprimersi».
A corollario delle parole, dure, cantate da Visconti, un campione di Frank Zappa in polemica con il mondo discografico, e di un canto dell’Inferno dantesco recitato da Vittorio Gassman.
Il video è stato registrato a Challand-Saint-Victor, nei pressi della centrale di Isollaz, da Christian Tosi che mette in scena sul finale il rogo in cui morì Giordano Bruno, citato da Visconti.
Rievochiamo la figura di Giordano Bruno, bruciato sul rogo nel 1600 per aver professato... (Continues)
Eravamo seduti scuotevamo la testa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/1 - 15:07
Palestina
2016
Oltre il muro - Vol. 0
Oltre il muro - Vol. 0
No non c’è più un rombo e crolla giù
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/1 - 14:34
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Ho fatto un disegno
[2017]
Una canzone per il Rojava
[2018]
Fuego y corazon
liberamente tratto da una poesia di Abdullah "Apo" Öcalan, leader curdo, fondatore del PKK, in carcere in isolamento dal 2002
Una canzone per il Rojava
[2018]
Fuego y corazon
liberamente tratto da una poesia di Abdullah "Apo" Öcalan, leader curdo, fondatore del PKK, in carcere in isolamento dal 2002
Ho fatto un disegno per il mio paese
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/1 - 14:12
Song Itineraries:
From Kurdistan
La nostra poesia è scritta con le lacrime
Una canzone per il Rojava (2017)
Nell’oscurità di anguste celle,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/4/1 - 13:50
Song Itineraries:
From Kurdistan, From World Jails
Diplomatenjagd
CACCIA DEI DIPLOMATICI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/3/31 - 20:19
Karli Kayn Ormani
IN UN BOSCO DI BETULLE INNEVATE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Flavio Poltronieri 2019/3/31 - 19:00
Vendemmia
2010
Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle
Questa è una bellissima storia. E sono contento di esserci incappato in un primo maggio di sole. Scartare un disco dalla plastica, inserirlo nel lettore e sentire dalle prime note che non è il solito prodotto. Poi iniziano le parole, il canto accorgersi che le parole che si snocciolano morbide non sono di oggi, non sono up-to-date (mano male!), ma hanno una patina di antico, una ingenuità di fondo che si di buono e di campagna e di sentimenti belli. Ma l'italiano è ricercato, per quanto antico, e peraltro si miscela a meraviglia con la musica che, a sua volta, sa di melodie già sentite, perché hanno le radici nella grande pianta della cultura popolare. E' il momento di fermarsi a guardare meglio con cosa abbiamo a che fare. Il titolo del disco sembra già un film di Lina Wertmuller: "Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle". Ma ancora meglio... (Continues)
Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle
Questa è una bellissima storia. E sono contento di esserci incappato in un primo maggio di sole. Scartare un disco dalla plastica, inserirlo nel lettore e sentire dalle prime note che non è il solito prodotto. Poi iniziano le parole, il canto accorgersi che le parole che si snocciolano morbide non sono di oggi, non sono up-to-date (mano male!), ma hanno una patina di antico, una ingenuità di fondo che si di buono e di campagna e di sentimenti belli. Ma l'italiano è ricercato, per quanto antico, e peraltro si miscela a meraviglia con la musica che, a sua volta, sa di melodie già sentite, perché hanno le radici nella grande pianta della cultura popolare. E' il momento di fermarsi a guardare meglio con cosa abbiamo a che fare. Il titolo del disco sembra già un film di Lina Wertmuller: "Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle". Ma ancora meglio... (Continues)
Ecco un'altra prosaica licenza
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/3/31 - 18:04
Von heiligen Kriegen
DI GUERRE SANTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/3/31 - 17:54
Differenza di idee
2010
Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle
Questa è una bellissima storia. E sono contento di esserci incappato in un primo maggio di sole. Scartare un disco dalla plastica, inserirlo nel lettore e sentire dalle prime note che non è il solito prodotto. Poi iniziano le parole, il canto accorgersi che le parole che si snocciolano morbide non sono di oggi, non sono up-to-date (mano male!), ma hanno una patina di antico, una ingenuità di fondo che si di buono e di campagna e di sentimenti belli. Ma l'italiano è ricercato, per quanto antico, e peraltro si miscela a meraviglia con la musica che, a sua volta, sa di melodie già sentite, perché hanno le radici nella grande pianta della cultura popolare. E' il momento di fermarsi a guardare meglio con cosa abbiamo a che fare. Il titolo del disco sembra già un film di Lina Wertmuller: "Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle". Ma ancora meglio... (Continues)
Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle
Questa è una bellissima storia. E sono contento di esserci incappato in un primo maggio di sole. Scartare un disco dalla plastica, inserirlo nel lettore e sentire dalle prime note che non è il solito prodotto. Poi iniziano le parole, il canto accorgersi che le parole che si snocciolano morbide non sono di oggi, non sono up-to-date (mano male!), ma hanno una patina di antico, una ingenuità di fondo che si di buono e di campagna e di sentimenti belli. Ma l'italiano è ricercato, per quanto antico, e peraltro si miscela a meraviglia con la musica che, a sua volta, sa di melodie già sentite, perché hanno le radici nella grande pianta della cultura popolare. E' il momento di fermarsi a guardare meglio con cosa abbiamo a che fare. Il titolo del disco sembra già un film di Lina Wertmuller: "Jacopo Bordoni: muratore, poeta, ribelle". Ma ancora meglio... (Continues)
E cadono cadono le bianche faldelle
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/3/31 - 17:45
Leg dein Ohr auf die Schiene der Geschichte
ammetto la mia anacronistica ignoranza, e non mi avventuro nella traduzione delle parti in inglese, le lascio alla buona volontà di altri
APPOGGIA L’ORECCHIO SULLA ROTAIA DELLA STORIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/3/31 - 11:10
Auf den Tod eines Fußballspielers
SULLA MORTE DI UN CALCIATORE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/3/30 - 20:16
Wir sind die Ratten
NOI SIAMO I RATTI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/3/30 - 13:39
Die letzte Schlacht
L’ULTIMA BATTAGLIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Francesco Mazzocchi 2019/3/30 - 11:51
Ellerinde Pankartlar
10 ottobre 2015
Ellerinde Pankartlar
Abbiamo stampate negli occhi le immagini di donne e uomini che stanno cantando e ballando ad Ankara quando all’improvviso c’è la prima esplosione di questa ennesima strage di Stato in Turchia, di cui una genalogia si può leggere qui.
I manifestanti cantavano e ballavano Ellerinde Pankartlar, del famoso autore Ruhi Su, composta per commemorare le sanguinose celebrazioni del 1 maggio 1977 a Piazza Taksim, quando cecchini appartenenti all’estrema destra turca, in collaborazione con i servizi segreti, iniziarono a sparare sulla folla raccolta nella piazza. Almeno 37 persone vennero uccise ed oltre 200 ferite. Il Primo maggio 1977 fu un bagno di sangue che preannunciava il golpe del 1980.
Leggi il racconto che ne fa Sakine Cansiz – all’epoca incarcerata – nel suo libro Tutta la mia vita è stata una lotta.
Nel video circolato sabato scorso, quando la prima bomba esplode il gruppo sta per pronunciare la famosa strofa “questa piazza, la piazza di sangue”…
Ellerinde Pankartlar
Abbiamo stampate negli occhi le immagini di donne e uomini che stanno cantando e ballando ad Ankara quando all’improvviso c’è la prima esplosione di questa ennesima strage di Stato in Turchia, di cui una genalogia si può leggere qui.
I manifestanti cantavano e ballavano Ellerinde Pankartlar, del famoso autore Ruhi Su, composta per commemorare le sanguinose celebrazioni del 1 maggio 1977 a Piazza Taksim, quando cecchini appartenenti all’estrema destra turca, in collaborazione con i servizi segreti, iniziarono a sparare sulla folla raccolta nella piazza. Almeno 37 persone vennero uccise ed oltre 200 ferite. Il Primo maggio 1977 fu un bagno di sangue che preannunciava il golpe del 1980.
Leggi il racconto che ne fa Sakine Cansiz – all’epoca incarcerata – nel suo libro Tutta la mia vita è stata una lotta.
Nel video circolato sabato scorso, quando la prima bomba esplode il gruppo sta per pronunciare la famosa strofa “questa piazza, la piazza di sangue”…
CON LE BANDIERE IN MANO
(Continues)
(Continues)
Contributed by B.B. 2019/3/29 - 22:37
Montilla
Anonymous
dal disco "The cat with the hat”
Lavinia Mancusi vox
Roberto Lagoa vox
Roberto Tenca cuatro
Franco Giacoia guitar
Tommy De Paola piano
Aldo Vigorito double bass
Roberto bastos congas
Hamid Drake drums
Lavinia Mancusi vox
Roberto Lagoa vox
Roberto Tenca cuatro
Franco Giacoia guitar
Tommy De Paola piano
Aldo Vigorito double bass
Roberto bastos congas
Hamid Drake drums
MONTILLA
(Continues)
(Continues)
2019/3/28 - 20:45
×
Album : Rebi Rivale
Dedicata al grande poeta fiorentino, morto dopo anni di reclusione in un manicomio