Dallo zolfo al carbone
La miseria aveva il colore
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/11 - 15:23
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
L'appartamento
E se l'Italia è una repubblica
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/12/10 - 23:56
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
J’veux du nucléaire
VOGLIO DEL NUCLEARE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel(e) Bellucci. 10.12.2019. Nizza. Lotta continua. 2019/12/10 - 23:35
Voici la mort
Nizza. 10.12.2019 Altra giornata di sciopero contro questo governo bastardo che ci vuole fottere, tra l'altro, le pensioni.
ECCO LA MORTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Daniel(e) Bellucci. 2019/12/10 - 23:12
Liberi tutti
dall'album Microchip temporale (2019), reinterpretazione integrale delle canzoni di Microchip Emozionale con vari ospiti pubblicata per il ventennale dello storico album dei Subsonica.
LIBERI TUTTI
(Continues)
(Continues)
2019/12/10 - 14:56
Involtino di topo
Pierluigi Visentin, detto "Il Picchio"
[2009]
Sorelle, Fratelli,
Tra pochi giorni, ovvero il 25 dicembre, come tutti sanno non si festeggerà la nascita di nessuno (a parte, chiaramente, di coloro che sono effettivamente nati in quel giorno, e su questo non c'è niente da dire tranne “tanti auguri”). Dico questo oggettivamente: terminata la “religiosità popolare”, verso la quale nutro rispetto e interesse, il “Natale” attuale si riduce ad una strippata più o meno in famiglia con qualche “regalo” più o meno costoso elargito nel nome di un “Babbo Natale” forgiato a suo tempo dalla Coca Cola Inc. Detto questo, e so bene che sono affermazioni di un incallito anarchicaccio frequentatore di notti in bianco e scrutatore di improbabili testi, vorrei darvi una ricetta per il vostro pranzo natalizio. Proviene direttamente dalla Comune di Parigi, e dico poco. Ora mi direte: ma che accidente c'entra, la Comune di Parigi? È durata, peraltro,... (Continues)
Sorelle, Fratelli,
Tra pochi giorni, ovvero il 25 dicembre, come tutti sanno non si festeggerà la nascita di nessuno (a parte, chiaramente, di coloro che sono effettivamente nati in quel giorno, e su questo non c'è niente da dire tranne “tanti auguri”). Dico questo oggettivamente: terminata la “religiosità popolare”, verso la quale nutro rispetto e interesse, il “Natale” attuale si riduce ad una strippata più o meno in famiglia con qualche “regalo” più o meno costoso elargito nel nome di un “Babbo Natale” forgiato a suo tempo dalla Coca Cola Inc. Detto questo, e so bene che sono affermazioni di un incallito anarchicaccio frequentatore di notti in bianco e scrutatore di improbabili testi, vorrei darvi una ricetta per il vostro pranzo natalizio. Proviene direttamente dalla Comune di Parigi, e dico poco. Ora mi direte: ma che accidente c'entra, la Comune di Parigi? È durata, peraltro,... (Continues)
Disossare il topo con cura
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/12/10 - 07:25
Song Itineraries:
The Paris Commune, 1871
Edoardo Bennato: Marzo 1821
[2003; composta forse nel 1990]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Marzo 1821 di Alessandro Manzoni [1821 ; 1848]
Con una strofa dalla Prima Romanza delle Fantasie di Giovanni Berchet [1829]
E con la presenza fantasma di Francesco Guccini
Musica / Music / Musique / Sävel: Edoardo Bennato
Album / Albumi: L'uomo occidentale (Traccia fantasma / Ghost Track)
Nel 2003, Edoardo Bennato, idolo degli adolescenti degli ultimi anni '70 (tra i quali, lo ammetto, chi scrive), pubblica un album di inediti, intitolato L'uomo occidentale; è l'album che contiene A cosa serve la guerra. Al termine dell'ultima traccia (che è Love Me, un tributo a Elvis Presley) c'è una traccia fantasma; e va a finire che questa semisconosciuta traccia fantasma, che non ha nemmeno un titolo ben preciso, diventa una delle cose più belle, particolari e esilaranti concepite dal cantautore e bluesman napoletano. Si diceva... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Marzo 1821 di Alessandro Manzoni [1821 ; 1848]
Con una strofa dalla Prima Romanza delle Fantasie di Giovanni Berchet [1829]
E con la presenza fantasma di Francesco Guccini
Musica / Music / Musique / Sävel: Edoardo Bennato
Album / Albumi: L'uomo occidentale (Traccia fantasma / Ghost Track)
Nel 2003, Edoardo Bennato, idolo degli adolescenti degli ultimi anni '70 (tra i quali, lo ammetto, chi scrive), pubblica un album di inediti, intitolato L'uomo occidentale; è l'album che contiene A cosa serve la guerra. Al termine dell'ultima traccia (che è Love Me, un tributo a Elvis Presley) c'è una traccia fantasma; e va a finire che questa semisconosciuta traccia fantasma, che non ha nemmeno un titolo ben preciso, diventa una delle cose più belle, particolari e esilaranti concepite dal cantautore e bluesman napoletano. Si diceva... (Continues)
O compagni sul letto di morte,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/12/10 - 03:56
Scuola di classe
Testo e musica: Franco Trincale
Album: Canzoni Di Lotta. LP Not On Label
Album: Canzoni Di Lotta. LP Not On Label
A dodici anni sentirsi dire
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/12/9 - 22:08
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Siamo quelli dell'Alfa Romeo
[1977]
Testo e musica Franco Tringale
Album: “siamo uguali alla catena”
Il 22 Settembre 1969 a Milano ci fu una grande manifestazione di 6.000 operai dell’Alfa Romeo, nel quadro delle lotte dei metalmeccanici, iniziate pochi giorni prima alla Fiat. Cominciava così l’autunno caldo.
Giuseppe Pinelli visse attivamente e intensamente quel periodo di lotte per due mesi e mezzo.
Testo e musica Franco Tringale
Album: “siamo uguali alla catena”
Il 22 Settembre 1969 a Milano ci fu una grande manifestazione di 6.000 operai dell’Alfa Romeo, nel quadro delle lotte dei metalmeccanici, iniziate pochi giorni prima alla Fiat. Cominciava così l’autunno caldo.
Giuseppe Pinelli visse attivamente e intensamente quel periodo di lotte per due mesi e mezzo.
Siamo quelli dell'Alfa Romeo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/12/9 - 12:52
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Greta Thunberg - Lo stomaco
[2019]
Scritta da Fabio Rizzo, in arte Marracash, e Marco Jacopo Bianchi, in arte Cosmo
Nell'album "Persona" (dove ogni brano è dedicato ad una parte del corpo umano)
Featuring Cosmo
Testo reperito su Genius
Forse il buon Marracash cavalca un po' l'attualità senza poi esserne molto convinto, almeno a giudicare da cosa dice di Greta Thunberg:
"Mi piace Greta Thunberg, è un po' come madre Teresa di Calcutta, non la puoi odiare: il messaggio è positivo, quel che dice è condivisibile. Non mi trova completamente d’accordo però questo suo j'accuse totale che fa alle generazioni precedenti, perché la gente come dico nel pezzo deve anche pensare un po' a campare. Mi sembra incredibile che a una persona che lavora tutto il giorno al ritorno a casa gli si chieda anche di salvare il mondo." (RollingStone)
Scritta da Fabio Rizzo, in arte Marracash, e Marco Jacopo Bianchi, in arte Cosmo
Nell'album "Persona" (dove ogni brano è dedicato ad una parte del corpo umano)
Featuring Cosmo
Testo reperito su Genius
Forse il buon Marracash cavalca un po' l'attualità senza poi esserne molto convinto, almeno a giudicare da cosa dice di Greta Thunberg:
"Mi piace Greta Thunberg, è un po' come madre Teresa di Calcutta, non la puoi odiare: il messaggio è positivo, quel che dice è condivisibile. Non mi trova completamente d’accordo però questo suo j'accuse totale che fa alle generazioni precedenti, perché la gente come dico nel pezzo deve anche pensare un po' a campare. Mi sembra incredibile che a una persona che lavora tutto il giorno al ritorno a casa gli si chieda anche di salvare il mondo." (RollingStone)
Right here, right now
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/12/7 - 20:43
Song Itineraries:
War on Earth
Anna
[1995]
Nell'album "Manicomi"
Nell'album "Manicomi"
Occhi come ghiaccio, bocca come gesso
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/12/6 - 21:29
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ballata del Pinelli 50.0
[6 dicembre 2019]
Parole / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: La ballata del Pinelli, 1969
12 dicembre 1969: strage di Piazza Fontana. 15 dicembre 1969: Giuseppe Pinelli “viene caduto” da una finestra della Questura di Milano, in via Fatebenefratelli. Sono passati cinquant'anni, e cinquant'anni anche dalla famosa Ballata del Pinelli, le cui vicende testuali e musicali sono complicatissime e controverse. Sabato 14 dicembre 2019 a Milano, da Piazza Fontana a via Fatebenefratelli, si svolgerà una sorta di “catena musicale” organizzata per commemorare quell'evento, cinquant'anni dopo. Anche noi, che vi parteciperemo, abbiamo pensato di dare un nostro contributo, “aggiornando” leggermente la famosa ballata. Ne son successe di cose, in questi cinquant'anni, e Pino Pinelli non ha ancora finito di cadere da quella finestra. [AT-XXI]
Parole / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: La ballata del Pinelli, 1969
12 dicembre 1969: strage di Piazza Fontana. 15 dicembre 1969: Giuseppe Pinelli “viene caduto” da una finestra della Questura di Milano, in via Fatebenefratelli. Sono passati cinquant'anni, e cinquant'anni anche dalla famosa Ballata del Pinelli, le cui vicende testuali e musicali sono complicatissime e controverse. Sabato 14 dicembre 2019 a Milano, da Piazza Fontana a via Fatebenefratelli, si svolgerà una sorta di “catena musicale” organizzata per commemorare quell'evento, cinquant'anni dopo. Anche noi, che vi parteciperemo, abbiamo pensato di dare un nostro contributo, “aggiornando” leggermente la famosa ballata. Ne son successe di cose, in questi cinquant'anni, e Pino Pinelli non ha ancora finito di cadere da quella finestra. [AT-XXI]
In dicembre a Milano fa caldo,
(Continues)
(Continues)
2019/12/6 - 20:55
Remuliif radiuattiif
[1992?]
Una delle prime canzoni di Davide Van De Sfroos, nella musicassetta autoprodotta dal gruppo "De Sfroos", intitolata "Ciulandàri"
Testo trovato su Testi e traduzioni e verificato all'ascolto (per quel che mi è possibile...)
Una delle prime canzoni di Davide Van De Sfroos, nella musicassetta autoprodotta dal gruppo "De Sfroos", intitolata "Ciulandàri"
Testo trovato su Testi e traduzioni e verificato all'ascolto (per quel che mi è possibile...)
Remuliif radiuattiif…
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/12/4 - 22:48
Song Itineraries:
War on Earth
Вы жертвою пали
Italian translation of original poems
Traduction italienne des poèmes originaux
Alkuperäisten runojen italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 4-12-2019 18:33
Traduction italienne des poèmes originaux
Alkuperäisten runojen italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 4-12-2019 18:33
1.
(Continues)
(Continues)
2019/12/4 - 18:34
La virtù di Hans
2019
Su testo inedito di Beppe Chierici, un brano per sostenere Carola Rackete e chi come lei conduce una battaglia contro le politiche dell'attuale governo.
Buon ascolto dai Nuovi Cantacronache
(testo Beppe Chierici; Musica e canto Malva)
Su testo inedito di Beppe Chierici, un brano per sostenere Carola Rackete e chi come lei conduce una battaglia contro le politiche dell'attuale governo.
Buon ascolto dai Nuovi Cantacronache
(testo Beppe Chierici; Musica e canto Malva)
“Hans, non togliere il dito dal buco
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/4 - 12:18
Вы жертвою пали
Italian translation of foregoing version
Traduction italienne de la version précédente
Edellisen version italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 4-12-2019 00:02
Traduction italienne de la version précédente
Edellisen version italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 4-12-2019 00:02
SIETE CADUTI VITTIME
(Continues)
(Continues)
2019/12/4 - 08:32
Вы жертвою пали
Riccardo Venturi, 4-12-2019 08:11
SIETE CADUTI VITTIME
(Continues)
(Continues)
2019/12/4 - 00:03
Saddamsaddam
Credo che il titolo originale del brano sia "Saddamsaddam", tutto bello attaccato...
Traduzione italiana da Testi e Traduzioni
(Ciulandàri significa bighellone, perdigiorno...)
Traduzione italiana da Testi e Traduzioni
(Ciulandàri significa bighellone, perdigiorno...)
SADDAMSADDAM
(Continues)
(Continues)
Contributed by B.B. 2019/12/3 - 18:54
La guerra è un mestiere
Ho il diavolo in corpo perché sono un soldato
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/3 - 16:11
Il cormorano
2017
Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Margot
Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Margot
Il cormorano vola nel tramonto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/3 - 15:57
Song Itineraries:
War against Animals, War on Earth
Il grande Nord
2017
Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Giuseppe Mereu
Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Giuseppe Mereu
Maledetto il grande Nord usurpatore
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/3 - 15:50
Erode non è morto
2017
Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Giuseppe Mereu
Nato nel 1957 a Torino con lo scopo di valorizzare il mondo della canzone popolare attraverso l’impegno sociale, il Cantacronache ha raccontato l’Italia del dopoguerra, attraverso le voci di Fausto Amodei, Michele Straniero, Sergio Liberovici, Emilio Jona, Margot Galante Garrone, con uno spirito critico ed anticonformista, consegnando alla memoria collettiva fatti e momenti della storia sociale e politica, ed avvalendosi della collaborazione di scrittori come Italo Calvino, Mario Pogliotti, Franco Fortini, Umberto Eco e Gianni Rodari. A distanza di sessant’anni, e con la supervisione dell’indomita Margot Galante Garrone, il Cantacronache torna in vita, grazie alla collaborazione nata tra il comitato editoriale de “Il Cenacolo di Ares”, Materiali Musicali e Irma Records,... (Continues)
Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Giuseppe Mereu
Nato nel 1957 a Torino con lo scopo di valorizzare il mondo della canzone popolare attraverso l’impegno sociale, il Cantacronache ha raccontato l’Italia del dopoguerra, attraverso le voci di Fausto Amodei, Michele Straniero, Sergio Liberovici, Emilio Jona, Margot Galante Garrone, con uno spirito critico ed anticonformista, consegnando alla memoria collettiva fatti e momenti della storia sociale e politica, ed avvalendosi della collaborazione di scrittori come Italo Calvino, Mario Pogliotti, Franco Fortini, Umberto Eco e Gianni Rodari. A distanza di sessant’anni, e con la supervisione dell’indomita Margot Galante Garrone, il Cantacronache torna in vita, grazie alla collaborazione nata tra il comitato editoriale de “Il Cenacolo di Ares”, Materiali Musicali e Irma Records,... (Continues)
Erode non è morto, o allora è risorto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/3 - 15:40
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical, Child Abuse
Se non li conoscete
2017 - Nuovo Cantacronache nr. 3
SE (ANCORA) NON LI CONOSCETE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/12/3 - 15:00
Вы жертвою пали
Il Canto del Martirio: La versione italiana dall'album "Storia del Partito Comunista Italiano"
Italian version from the album "History of the Italian Communist Party
Version italienne tirée de l'album "Histoire du Parti Communiste Italien"
Italiankielinen versio albumista "Italian Kommunistisen Puoulueen Historia"
Il "Canto del martirio" è la libera traduzione in italiano di una canzone popolare russa, presente in un doppio album, dal titolo "Storia del Partito Comunista Italiano" e cantata originariamente da Adriana Martino (soprano lirico e sorella maggiore dell'attrice e cantante Miranda Martino). L'album è introvabile e in rete è rintracciabile solo una versione in inglese dal titolo "Immortal victims". Questa è la versione cantata dal Canzoniere dell'ANPI di Jesi per lo spettacolo Un Gramsci mai visto, di e con Angelo D'Orsi. [Leonardo Lasca]
La versione italiana, come già accennato,... (Continues)
Italian version from the album "History of the Italian Communist Party
Version italienne tirée de l'album "Histoire du Parti Communiste Italien"
Italiankielinen versio albumista "Italian Kommunistisen Puoulueen Historia"
Il "Canto del martirio" è la libera traduzione in italiano di una canzone popolare russa, presente in un doppio album, dal titolo "Storia del Partito Comunista Italiano" e cantata originariamente da Adriana Martino (soprano lirico e sorella maggiore dell'attrice e cantante Miranda Martino). L'album è introvabile e in rete è rintracciabile solo una versione in inglese dal titolo "Immortal victims". Questa è la versione cantata dal Canzoniere dell'ANPI di Jesi per lo spettacolo Un Gramsci mai visto, di e con Angelo D'Orsi. [Leonardo Lasca]
La versione italiana, come già accennato,... (Continues)
IL CANTO DEL MARTIRIO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Leonardo Lasca 2019/12/3 - 10:17
The Bhopal Disaster
Riccardo Venturi, 3-12-2019 10:09
IL DISASTRO DI BHOPAL
(Continues)
(Continues)
2019/12/3 - 10:09
A mezzogiorno
[1971]
Scritta da Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Nello spettacolo "Storie vecchie e nuove del signor G" e nel disco "I borghesi"
Testo trovato su Far finta di essere... Gaber
Scritta da Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Nello spettacolo "Storie vecchie e nuove del signor G" e nel disco "I borghesi"
Testo trovato su Far finta di essere... Gaber
A mezzogiorno suona la sirena
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/12/2 - 21:41
La fiera dei deliranti
2011
Album: Fotografie
Album: Fotografie
Compari impomatati
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/12/2 - 21:34
Generale
(2019)
Generale - Dr. Drer & Crc Posse feat. Gionata Mirai (Il Teatro degli Orrori, Super Elastic Bubble Plastic)
Con citazione iniziale di Generale di De Gregori
Generale - Dr. Drer & Crc Posse feat. Gionata Mirai (Il Teatro degli Orrori, Super Elastic Bubble Plastic)
Con citazione iniziale di Generale di De Gregori
Generale da quell'altopiano il fumo nero si alzava lontano
(Continues)
(Continues)
2019/12/2 - 16:44
Retorica
2010
Album: Estremoriente Mediocre Occidente
Album: Estremoriente Mediocre Occidente
Tempo di matrimoni, di festa in piazza, di girotondi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2019/12/2 - 06:30
Cara Italia
2017
genius
genius
Cara Italia,
Ti dedico questa canzone che ho ideato tornando dal mio primo viaggio in America.
Non hai nulla da invidiare a questi grandi paesi che vediamo nei film.
Spero però che tu non ti offenda per aver risaltato i tuoi difetti, sappiamo tutti che sei bellissima ma questo serve a migliorarsi.
Cara Italia,
Ho scritto “sei la mia dolce metà” perchè è davvero così.
Tu mi hai visto nascere, mi hai cresciuto e ora che in ogni tuo angolo gridano il mio nome come posso voltarti le spalle?
Tu che sei la dimora dei miei desideri, il letto dei miei sogni.
Infinite le giornate di dolore tra le tue mura e infinite le notti di rabbia ma come potrei voltarti le spalle senza rimpianto?
Cara Italia,
Ti chiedo solo tre cose:
NON PARLARMI più di confini e non ti parlerò più con diffidenza.
NON SENTIRTI inferiore e io mi sentirò all’altezza.
NON VEDERMI come un nemico e io ti vedrò come una sorella, un’amica, una mamma.
Spero che tu possa prendere in considerazione le mie parole.
Io T.V.B Cara Italia
– Ghali
Ti dedico questa canzone che ho ideato tornando dal mio primo viaggio in America.
Non hai nulla da invidiare a questi grandi paesi che vediamo nei film.
Spero però che tu non ti offenda per aver risaltato i tuoi difetti, sappiamo tutti che sei bellissima ma questo serve a migliorarsi.
Cara Italia,
Ho scritto “sei la mia dolce metà” perchè è davvero così.
Tu mi hai visto nascere, mi hai cresciuto e ora che in ogni tuo angolo gridano il mio nome come posso voltarti le spalle?
Tu che sei la dimora dei miei desideri, il letto dei miei sogni.
Infinite le giornate di dolore tra le tue mura e infinite le notti di rabbia ma come potrei voltarti le spalle senza rimpianto?
Cara Italia,
Ti chiedo solo tre cose:
NON PARLARMI più di confini e non ti parlerò più con diffidenza.
NON SENTIRTI inferiore e io mi sentirò all’altezza.
NON VEDERMI come un nemico e io ti vedrò come una sorella, un’amica, una mamma.
Spero che tu possa prendere in considerazione le mie parole.
Io T.V.B Cara Italia
– Ghali
Fumo, entro, cambio faccia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Cristina Maccarrone 2019/12/2 - 04:57
Song Itineraries:
Ah, Italy enslaved, abode of misery
Canto dei contrabbandieri
Anonymous
Canzone popolare lombarda, credo risalente ai primi del 900, con testo esistente in lezioni differenti.
Quello che propongo è il canto come eseguito dal Coro Edelweiss di Torino.
Credo che l'armonizzazione sia da attribuirsi ad Angelo Agazzani, fondatore e direttore per molti anni della Camerata Corale La Grangia di Torino.
Quello che propongo è il canto come eseguito dal Coro Edelweiss di Torino.
Credo che l'armonizzazione sia da attribuirsi ad Angelo Agazzani, fondatore e direttore per molti anni della Camerata Corale La Grangia di Torino.
E l'è arrivato un treno da Roma
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/12/1 - 16:08
Somebody to Love
Traduzione italiana tratta da Infiniti Testi ma rivista
QUALCUNO DA AMARE
(Continues)
(Continues)
2019/12/1 - 13:20
Age of Reason
Traduzione da Canzoni Metal, un po' adattata
ETÀ DELLA RAGIONE
(Continues)
(Continues)
2019/12/1 - 00:49
Do que um homem é capaz
CIÒ DI CUI L’UOMO È CAPACE
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2019/11/30 - 11:34
Politiko
2017
3
Attivi dalla fine degli anni 80, i grandi VLE tornano con un nuovo album dopo anni di silenzio. Ed è come riabbracciare un vecchio amico che non ti ha mai tradito: il quartetto di Cremona propone sempre un ottimo hard rock psichedelico, ponte immaginario tra Jimi Hendrix e Dinosaur Jr, con chitarre acide e voci incazzate. Splendidi i testi: indisciplinati e ribelli. Proprio come ai vecchi tempi.
classic Rock Italia - gennaio 2018
3
Attivi dalla fine degli anni 80, i grandi VLE tornano con un nuovo album dopo anni di silenzio. Ed è come riabbracciare un vecchio amico che non ti ha mai tradito: il quartetto di Cremona propone sempre un ottimo hard rock psichedelico, ponte immaginario tra Jimi Hendrix e Dinosaur Jr, con chitarre acide e voci incazzate. Splendidi i testi: indisciplinati e ribelli. Proprio come ai vecchi tempi.
classic Rock Italia - gennaio 2018
Veramente non credo ad una sola parola:
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2019/11/29 - 12:23
דאָס פֿערצנטע יאָר
Anonymous
Riccardo Venturi, 29-11-2019 10:24
L'ANNO '14
(Continues)
(Continues)
2019/11/29 - 10:25
Ballata per Ipazia
Testo trovato sul sito dell'autore
Ipazia (Alessandria d'Egitto 370 ca. - 415), filosofa, matematica, astronoma greca, trucidata da fanatici cristiani, forse su istigazione dello stesso patriarca di Alessandria, Cirillo.
Riprendo da L'Enciclopedia delle Donne:
"Alla morte del padre Teone, matematico-astronomo, Ipazia ne eredita legittimamente il posto a capo della scuola neoplatonica d’Alessandria. Invece non prende marito, sentendosi già «sposata alla verità». I suoi scritti sono andati perduti, ed è difficile ricostruirne il pensiero; sono piuttosto le testimonianze dei contemporanei a dare notizia della sua fama. Sinesio, lo studente venuto da Cirene e futuro vescovo di Tolemaide la chiama «madre, sorella, maestra e benefattrice», e le fonti la ritraggono come una scienziata e filosofa dai talenti insoliti che partecipa attivamente alla vita politica: «Per la magnifica libertà di parola... (Continues)
Ipazia (Alessandria d'Egitto 370 ca. - 415), filosofa, matematica, astronoma greca, trucidata da fanatici cristiani, forse su istigazione dello stesso patriarca di Alessandria, Cirillo.
Riprendo da L'Enciclopedia delle Donne:
"Alla morte del padre Teone, matematico-astronomo, Ipazia ne eredita legittimamente il posto a capo della scuola neoplatonica d’Alessandria. Invece non prende marito, sentendosi già «sposata alla verità». I suoi scritti sono andati perduti, ed è difficile ricostruirne il pensiero; sono piuttosto le testimonianze dei contemporanei a dare notizia della sua fama. Sinesio, lo studente venuto da Cirene e futuro vescovo di Tolemaide la chiama «madre, sorella, maestra e benefattrice», e le fonti la ritraggono come una scienziata e filosofa dai talenti insoliti che partecipa attivamente alla vita politica: «Per la magnifica libertà di parola... (Continues)
C’è qualcosa che sublima una semplice esistenza
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2019/11/27 - 17:17
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical, Violence on Women: just like and worse than war
Elles sont venues pour dire
Riccardo Gullotta
SONO VENUTE A DIRE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2019/11/25 - 16:28
Milano 2099: Natale nucleare
[2017]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Massimiliano Larocca
Album / Albumi: Natale in Q
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Massimiliano Larocca
Album / Albumi: Natale in Q
NATALE IN Q
Il 19 dicembre alle ore 18.00 presso IBS + Libraccio si festeggia l’uscita del CD sul Natale degli artisti fiorentini, Mago Santo, Massimiliano Larocca e i NoN
Torri di fumo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2019/11/25 - 01:55
Song Itineraries:
No Nukes
بنی آدم
Traduzione italiana (di Mario Casari della poesia persiana, mia del resto)
FIGLI DI ADAMO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2019/11/24 - 23:50
La cena
2019
La Regina
Il racconto - canzone, come Gerbella desidera chiamarlo, costituisce un concept album in undici atti, e narra della reazione del popolo contro un decreto del 1900, che imponeva a Genova la chiusura della Camera del lavoro cittadina, considerata un crocevia del pensiero libertario. La merce del porto di Genova (chiamata appunto La Regina) per cinque giorni non venne più distribuita, e il prefetto fu costretto a ritirare il decreto: un`importante vittoria popolare, anticipatrice di altre forti battaglie sindacali.
L'oligarchia cambia nelle forme e mai nella sostanza
La Regina
Il racconto - canzone, come Gerbella desidera chiamarlo, costituisce un concept album in undici atti, e narra della reazione del popolo contro un decreto del 1900, che imponeva a Genova la chiusura della Camera del lavoro cittadina, considerata un crocevia del pensiero libertario. La merce del porto di Genova (chiamata appunto La Regina) per cinque giorni non venne più distribuita, e il prefetto fu costretto a ritirare il decreto: un`importante vittoria popolare, anticipatrice di altre forti battaglie sindacali.
L'oligarchia cambia nelle forme e mai nella sostanza
Siamo cene nelle nostre case
(Continues)
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Contributed by Dq82 2019/11/23 - 16:53
Carbonin
2019
La Regina
Un inizio sontuoso, dal respiro epico, Carbonin, in cui il cantautore ligure Paolo Gerbella recita alcuni versi, seguito dalle voci genovesi di Sabrina Colombo e Laura Parodi. Inizia così, dopo quattro anni di silenzioso lavorìo, il nuovo disco di Gerbella, La Regina, che aggiunge un tassello importante al quadro artistico di un cantautore sincero e colto, da tempi non sospetti impegnato nella ricerca storica a culturale, abbinandola a un suono autenticamente folk, che si serve di strumenti come ghironda, bouzouki, cornamusa, arpa, fiati irlandesi, per ricreare le atmosfere popolari di una lotta operaia.
Il racconto - canzone, come Gerbella desidera chiamarlo, costituisce un concept album in undici atti, e narra della reazione del popolo contro un decreto del 1900, che imponeva a Genova la chiusura della Camera del lavoro cittadina, considerata un crocevia del pensiero libertario.... (Continues)
La Regina
Un inizio sontuoso, dal respiro epico, Carbonin, in cui il cantautore ligure Paolo Gerbella recita alcuni versi, seguito dalle voci genovesi di Sabrina Colombo e Laura Parodi. Inizia così, dopo quattro anni di silenzioso lavorìo, il nuovo disco di Gerbella, La Regina, che aggiunge un tassello importante al quadro artistico di un cantautore sincero e colto, da tempi non sospetti impegnato nella ricerca storica a culturale, abbinandola a un suono autenticamente folk, che si serve di strumenti come ghironda, bouzouki, cornamusa, arpa, fiati irlandesi, per ricreare le atmosfere popolari di una lotta operaia.
Il racconto - canzone, come Gerbella desidera chiamarlo, costituisce un concept album in undici atti, e narra della reazione del popolo contro un decreto del 1900, che imponeva a Genova la chiusura della Camera del lavoro cittadina, considerata un crocevia del pensiero libertario.... (Continues)
Il calendario è un numero rosso su sfondo bianco, e per ogni foglio strappato ancora rosso ancora bianco
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Contributed by Dq82 2019/11/23 - 16:33
Η σονάτα του σεληνόφωτος
LA SONATA AL CHIARO DI LUNA [1]
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Contributed by Riccardo Gullotta 2019/11/23 - 16:12
Μουσολίνι άλλαξε γνώμη
MUSSOLINI, CAMBIA IDEA
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Contributed by marco lombardi 2019/11/23 - 16:07
Nel mio vecchio porcile
2017
Tra l'altro
Tra l'altro
Nel mio vecchio porcile
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Contributed by Alberto Scotti 2019/11/23 - 14:46
אין זאַלציקן ים
Riccardo Venturi, 20/22-11-2019
Si tratta di una traduzione per quanto possibile letterale del testo originale; servirà a mo' di confronto con la bella, ma liberissima versione d'arte inglese di Daniel Kahn.
Si tratta di una traduzione per quanto possibile letterale del testo originale; servirà a mo' di confronto con la bella, ma liberissima versione d'arte inglese di Daniel Kahn.
NEL MARE SALATO
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2019/11/22 - 20:18
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Sempre avanti
I minatori che emigrarono in Belgio erano in buona parte minatori in Italia. La maggior parte (il 25%) erano surfatari siciliani