Zeven dagen lang [incl. Son ar chistr]
Versione tedesca dei Bots
Aufstehn (1980)
SIEBEN TAGE LANG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/6/10 - 09:23
Dene wos guet geit
Guaglione (L. Trans.)
Nota. Versione ripresa da Lyricstranslate (che ora, a dire il vero, si chiama “Lyrics Translation” ufficialmente), ad opera di un traduttore dal viennesissimo nickname di “Guaglione”. Sebbene in una mia scorribanda viennese di quarant’anni fa (proprio nel 1984) abbia acquistato un dizionarietto austriaco illustrato ("Österreichisch für Anfänger"), non ho mai imparato a dire “Zwirnknäullerl” e rimarrò Anfänger per l'eternità. Si può quindi immaginare quanto questa versione mi sia stata utile; ma passare in una pagina dall’alemannico bernese al mediobavarese di Vienna, no, son cose che non ci resisto. [RV]
Nota. Versione ripresa da Lyricstranslate (che ora, a dire il vero, si chiama “Lyrics Translation” ufficialmente), ad opera di un traduttore dal viennesissimo nickname di “Guaglione”. Sebbene in una mia scorribanda viennese di quarant’anni fa (proprio nel 1984) abbia acquistato un dizionarietto austriaco illustrato ("Österreichisch für Anfänger"), non ho mai imparato a dire “Zwirnknäullerl” e rimarrò Anfänger per l'eternità. Si può quindi immaginare quanto questa versione mi sia stata utile; ma passare in una pagina dall’alemannico bernese al mediobavarese di Vienna, no, son cose che non ci resisto. [RV]
Denan ´s guat geht
(Continues)
(Continues)
2024/5/16 - 20:33
Klage-Wijsa, Öfwer Thenna torra och kalla Wååhr
Klagelied über diesen dürren und kalten Lenz
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2024/3/14 - 02:06
L'estaca
TEDESCO 2 [Christoph Scheffler, 2018]
GERMAN 2 [Christoph Scheffler, 2018]
GERMAN 2 [Christoph Scheffler, 2018]
Christoph Scheffler plays "Der Pfahl" ("L'Estaca" by Lluís Llach) in the version he has translated into German.
He plays the piece on the guitar, which goes from hand to hand and ends up in prison at Nudem Durak. The guitar shall be the replacement for Nudem's original guitar, which the prison staff has destroyed last year.
Christoph Scheffler spielt "Der Pfahl" ("L’Estaca" von Lluís Llach) in der von ihm in's Deutsche gebrachten Fassung.
Er spielt das Stück auf der Gitarre, die von Hand zu Hand gehen und am Ende bei Nudem Durak im Gefängnis landen soll. Die Gitarre soll der Ersatz für Nudems ursprüngliche Gitarre sein, die das Gefängnispersonal im vorigen Jahr zerstört hat.
He plays the piece on the guitar, which goes from hand to hand and ends up in prison at Nudem Durak. The guitar shall be the replacement for Nudem's original guitar, which the prison staff has destroyed last year.
Christoph Scheffler spielt "Der Pfahl" ("L’Estaca" von Lluís Llach) in der von ihm in's Deutsche gebrachten Fassung.
Er spielt das Stück auf der Gitarre, die von Hand zu Hand gehen und am Ende bei Nudem Durak im Gefängnis landen soll. Die Gitarre soll der Ersatz für Nudems ursprüngliche Gitarre sein, die das Gefängnispersonal im vorigen Jahr zerstört hat.
Der Pfahl
(Continues)
(Continues)
2024/3/5 - 23:38
Para la guerra nada
Für den Wind ein Kind mit Drachen
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/2/24 - 19:22
Scarborough Fair/Canticle, provided with The Elfin Knight, Whittingham Fair and Rosemary Lane, and with an Appendix on Riddles Wisely Expounded
Contributed by Dq82 2023/12/5 - 15:48
Yo pisaré las calles nuevamente
ICH WERDE DIE STRASSEN WIEDER BETRETEN
(Continues)
(Continues)
2023/9/11 - 22:41
Запевала сојка птица
Anonymous
Lobolyrix
DER EICHELHÄHER SINGT (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/7/29 - 22:19
Kie ekvenas la paco
Registrado de le Germana versio (YouTube):
WO DER WEG ZUM FRIEDEN BEGINNT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Krysztof Daletski 2023/3/11 - 14:15
Не для меня придёт весна
DER FRÜHLING KOMMT NICHT FÜR MICH (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/3/9 - 14:54
Жди меня и я вернусь
At the time of the first version I was (though, unhappily, still am ...) a very beginner in Russian. In the meantime I've found out that some Russians - while others pray, of course - seem to clink glasses of vodka ("bitter wine") at a grave. And, "yellow rain" has nothing to do with gas, what one might be about to think; it's just a typically Russian weather appearance. And so on.
But the message is as acute as ever ...
But the message is as acute as ever ...
Wart auf mi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Hellsepp (Josef HELL) 2023/2/3 - 01:19
Die Schlacht bei Leipzig. 1813. [Einstmals saß ich vor meiner Hütte]
Anonymous
[~ 1840]
Con la sua melodia, la canzone è attestata attorno al 1840 nell'Odenwald, gruppo montuoso tra l'Assia, la Baviera e il Baden-Württemberg; siamo quindi molto lontani dai luoghi della Battaglia di Lipsia, la celebre “Battaglia delle Nazioni” (Völkerschlacht) che si svolse nelle campagne attorno a Lipsia tra il 16 e il 19 ottobre 1813 e che segnò forse la sconfitta decisiva di Napoleone Bonaparte. In termini di forze impegnate e di vittime (tra le due parti; di fronte c'era la coalizione tra Russia, Prussia, Austria e Svezia), la battaglia di Lipsia fu anche il più grande scontro delle intere guerre napoleoniche. Attestata ancora, attorno al 1880, nei territori del Nassau (quindi maggiormente nei pressi dei luoghi della battaglia), la canzone proviene dal n° 355 della rivista Deutscher Liederhort, pubblicato nel 1883. Con le sue oltre 2200 canzoni popolari tedesche raccolte, il “DL” è probabilmente la principale fonte per la conoscenza del canto popolare germanico. [RV]
Con la sua melodia, la canzone è attestata attorno al 1840 nell'Odenwald, gruppo montuoso tra l'Assia, la Baviera e il Baden-Württemberg; siamo quindi molto lontani dai luoghi della Battaglia di Lipsia, la celebre “Battaglia delle Nazioni” (Völkerschlacht) che si svolse nelle campagne attorno a Lipsia tra il 16 e il 19 ottobre 1813 e che segnò forse la sconfitta decisiva di Napoleone Bonaparte. In termini di forze impegnate e di vittime (tra le due parti; di fronte c'era la coalizione tra Russia, Prussia, Austria e Svezia), la battaglia di Lipsia fu anche il più grande scontro delle intere guerre napoleoniche. Attestata ancora, attorno al 1880, nei territori del Nassau (quindi maggiormente nei pressi dei luoghi della battaglia), la canzone proviene dal n° 355 della rivista Deutscher Liederhort, pubblicato nel 1883. Con le sue oltre 2200 canzoni popolari tedesche raccolte, il “DL” è probabilmente la principale fonte per la conoscenza del canto popolare germanico. [RV]
Einstmals saß ich vor meiner Hütte
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2023/1/29 - 11:03
Song Itineraries:
From olden times: Songs against war, inside war, around war, Napoleon's Wars
Die Moorsoldaten [Börgermoorlied; Das Moorlied]
0a. La versione dei Toten Hosen [2012]
0a. Die Toten Hosen's version [2012]
La versione interpretata dai Toten Hosen è contenuta in tre album: il primo, Die Geister wir riefen (“Gli spiriti che chiamammo”) è del 2012.
Del 2012 anche il secondo album dove è contenuta, Ballast der Republik (“Zavorra della Repubblica”):
Del 2015 invece il terzo, Entartete Musik (“Musica degenerata”, con riferimento alla Entartete Kunst, “arte degenerata”, che formò l'oggetto di una famosa mostra durante il regime nazista). L'album è stato registrato assieme all'Orchestra Sinfonica del Liceo Musicale “Robert Schumann” di Düsseldorf. L'album, pur uscito nel 2015, è la registrazione dal vivo di un concerto tenuto a Düsseldorf nel 2013.
Nel testo, la versione dei Toten Hosen non si differenzia da quella originale se non per una lieve modernizzazione di alcune parole (“blickt”,”erquickt” al posto di “blicket”, “erquicket”). Non viene però cantata l'ultima strofa (la quinta).
0a. Die Toten Hosen's version [2012]
La versione interpretata dai Toten Hosen è contenuta in tre album: il primo, Die Geister wir riefen (“Gli spiriti che chiamammo”) è del 2012.
Del 2012 anche il secondo album dove è contenuta, Ballast der Republik (“Zavorra della Repubblica”):
Del 2015 invece il terzo, Entartete Musik (“Musica degenerata”, con riferimento alla Entartete Kunst, “arte degenerata”, che formò l'oggetto di una famosa mostra durante il regime nazista). L'album è stato registrato assieme all'Orchestra Sinfonica del Liceo Musicale “Robert Schumann” di Düsseldorf. L'album, pur uscito nel 2015, è la registrazione dal vivo di un concerto tenuto a Düsseldorf nel 2013.
Nel testo, la versione dei Toten Hosen non si differenzia da quella originale se non per una lieve modernizzazione di alcune parole (“blickt”,”erquickt” al posto di “blicket”, “erquicket”). Non viene però cantata l'ultima strofa (la quinta).
Die Moorsoldaten
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2023/1/22 - 09:33
Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André]
Michi & Herbert Killian
DAS LIED VOM MAI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2023/1/10 - 15:24
Το μινόρε της αυγής
dolce
DAS MOLL DES MORGENGRAUENS (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/12/23 - 16:54
Jotakin tapahtuu
Mit diesen Versen von Aila Meriluoto wünsche ich allen Mitarbeitern und Freunden dieser Internetseite friedliche Weihnachten und ein glückliches neues Jahr 2023.
ES IST ETWAS IN DER LUFT (Continues)
Contributed by Juha Rämö 2022/12/21 - 17:21
I Just Want to Stop Putin for Christmas
WEG MIT PUTIN FÜR WEIHNACHTEN (Continues)
Contributed by Juha Rämö 2022/12/7 - 20:46
Billie Jo
You described the song “Billie Jo” as an anti-war song. The night before the album release, Putin invaded Ukraine.
Of course, from the perspective of the recipient, the song has gained a new tragic topicality as a result of the war. At the beginning we also had a long discussion about whether it was okay to play him or whether it was irreverent. But then I decided to do it because for me it primarily tells a story that I find very worth telling.
Your cousin’s story…
She was married to an American soldier. When he returned from the war, he had extreme post-traumatic stress disorder. At one point he killed his entire family and himself.
Interview with rapper Casper: "My relationship with Berlin is extremely tense" - California18
Er kam zurück aus dem Irak-Konflikt
(Continues)
(Continues)
2022/11/25 - 09:24
Lied der Jugend, oder Dem Morgenrot entgegen, oder Die junge Garde
[1907]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Arnold Heinrich Eildermann
Musica / Music / Musique / Sävel:
→ Zu Mantua in Banden (Andreas-Hofer-Lied)
[Julius Mosen, 1831 / Leopold Knebelsberger, 1844]
Dal Tirolo antinapoleonico ai canti operai e partigiani e alle loro versioni:
Lo Andreas Hofer-Lied e gli “Hoferidi”
From anti-Napoleon Tyrol to Workers' and Partisan Songs and their Versions:
The Andreas Hofer-Lied and the “Hoferides”
- Andreas Hofer-Lied (Zu Mantua in Banden), Julius Mosen 1831 / Leopold Knebelsberger 1844
- Die Arbeitsmänner, oder Proletarierlied, oder Wer schafft das Gold zutage?, Johann Most 1870
- Lied der Jugend, oder Dem Morgenrot entgegen, oder Die junge Garde, Arnold Heinrich Eildermann 1907
- Ihr Brüder in den Städten dort, Sylvester Heider 1943
Arnold Heinrich Eildermann (1879-1955)
Arnold Heinrich Eildermann, conosciuto anche come Heinrich Eildermann... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Arnold Heinrich Eildermann
Musica / Music / Musique / Sävel:
→ Zu Mantua in Banden (Andreas-Hofer-Lied)
[Julius Mosen, 1831 / Leopold Knebelsberger, 1844]
Dal Tirolo antinapoleonico ai canti operai e partigiani e alle loro versioni:
Lo Andreas Hofer-Lied e gli “Hoferidi”
From anti-Napoleon Tyrol to Workers' and Partisan Songs and their Versions:
The Andreas Hofer-Lied and the “Hoferides”
- Andreas Hofer-Lied (Zu Mantua in Banden), Julius Mosen 1831 / Leopold Knebelsberger 1844
- Die Arbeitsmänner, oder Proletarierlied, oder Wer schafft das Gold zutage?, Johann Most 1870
- Lied der Jugend, oder Dem Morgenrot entgegen, oder Die junge Garde, Arnold Heinrich Eildermann 1907
- Ihr Brüder in den Städten dort, Sylvester Heider 1943
Arnold Heinrich Eildermann (1879-1955)
Arnold Heinrich Eildermann, conosciuto anche come Heinrich Eildermann... (Continues)
Dem Morgenrot entgegen,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi und Juha Rämö 2022/11/9 - 19:14
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Erklärungsnot
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Kristina Jakobs
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Kristina Jakobs
"Dieses Lied gewann den ersten Preis beim deutschen Friedenssong-Wettbewerb 2022." [JR]
Wie erkläre ich im Jemen dem angstvoll zitternd Kind?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2022/11/8 - 19:23
Στης πίκρας τα ξερόνησα
AUF DEN ÖDEN INSELN DER BITTERKEIT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/11/5 - 18:57
Της αμύνης τα παιδιά
Anonymous
DIE KINDER DER VERTEIDIGUNG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/11/3 - 23:57
Μάνα μου Ελλάς [Ρεμπέτικο]
MUTTER GRIECHENLAND
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/10/26 - 15:11
Modlitwa o wschodzie słońca
DAS GEBET BEIM SONNENAUFGANG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Ed 2022/10/23 - 13:46
Když mne stará matka zpívat učívala
ALS DIE ALTE MUTTER MICH NOCH LEHRTE SINGEN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/10/15 - 12:10
The Negro Speaks of Rivers
DER NEGER SPRICHT VON STRÖMEN
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2022/10/12 - 12:45
Putin-setä asuu Venäjällä
Anonymous
Onkel Putin lebt in Russland
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2022/10/9 - 20:11
Άσμα ασμάτων
Lied der Lieder (Asma asmaton)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2022/10/8 - 09:43
The Band Played Waltzing Matilda
UND EINE KAPELLE SPIELTE WALTZING MATILDA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/9/8 - 08:04
Lied von der schlafenden Armut
[2007]
Text und Musik von Heinz Ratz
Album: Farbengeil
Strom & Wasser meldet sich zurück: “Farbengeil” heißt ihr mittlerweile viertes Album. Bunter und wilder denn je zeigt die Formation rund um den Frontmann, Bassisten und Radikalpoeten Heinz Ratz eine einzigartige rhythmische Verspieltheit, Wortwitz, politische Kompromisslosigkeit, Provokation, Comedy und eine geradezu unverschämt tanzbare Musik.
Line up:
• Heinz Ratz – Gesang & Bass,
• Matze Jechlitschka – Gitarre,
• Enno Dugnus – Klavier & Keyboards,
• Maria Schneider – Schlagzeug & Xylophon,
• Arne Assmann – Saxophon & Flöte,
• Benny Greb – Schlagzeug.
Gäste:
• Kay Braun – Violine,
• Hagen Kuhr – Cello,
• Sascha Loss – Harmonika.
Text und Musik von Heinz Ratz
Album: Farbengeil
Strom & Wasser meldet sich zurück: “Farbengeil” heißt ihr mittlerweile viertes Album. Bunter und wilder denn je zeigt die Formation rund um den Frontmann, Bassisten und Radikalpoeten Heinz Ratz eine einzigartige rhythmische Verspieltheit, Wortwitz, politische Kompromisslosigkeit, Provokation, Comedy und eine geradezu unverschämt tanzbare Musik.
Line up:
• Heinz Ratz – Gesang & Bass,
• Matze Jechlitschka – Gitarre,
• Enno Dugnus – Klavier & Keyboards,
• Maria Schneider – Schlagzeug & Xylophon,
• Arne Assmann – Saxophon & Flöte,
• Benny Greb – Schlagzeug.
Gäste:
• Kay Braun – Violine,
• Hagen Kuhr – Cello,
• Sascha Loss – Harmonika.
Das Unrecht läuft heute in feineren Kleidern
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2022/8/17 - 09:15
Westliche Werte ...
[2015]
Text und Musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Christoph Holzhöfer
Daouda Diane
Aveva 37 anni, arrivò in Italia nel 2013 dalla Costa d’Avorio, era sindacalista della USB. Faceva il mediatore culturale in una cooperativa per i braccianti africani, nel ragusano. È scomparso il 2 luglio. Ha lasciato tutto ciò che aveva con sé, passaporto, permesso di soggiorno, pochi vestiti e un biglietto aereo per Abidjan, pagato 620 €. In Costa d’Avorio lo aspettavano con trepidazione il 24 luglio la moglie e il figlioletto di 8 anni. Non lo vedevano da cinque anni. La sua famiglia, priva di documenti, non può venire in Italia.
Lavorava saltuariamente anche in un cementificio. Pare che avesse inviato al fratello prima di scomparire un videoclip con il commento” Questo è l’inferno, questa è la morte”. Un particolare emerso di recente: le telecamere... (Continues)
Text und Musik / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Christoph Holzhöfer
Daouda Diane
Aveva 37 anni, arrivò in Italia nel 2013 dalla Costa d’Avorio, era sindacalista della USB. Faceva il mediatore culturale in una cooperativa per i braccianti africani, nel ragusano. È scomparso il 2 luglio. Ha lasciato tutto ciò che aveva con sé, passaporto, permesso di soggiorno, pochi vestiti e un biglietto aereo per Abidjan, pagato 620 €. In Costa d’Avorio lo aspettavano con trepidazione il 24 luglio la moglie e il figlioletto di 8 anni. Non lo vedevano da cinque anni. La sua famiglia, priva di documenti, non può venire in Italia.
Lavorava saltuariamente anche in un cementificio. Pare che avesse inviato al fratello prima di scomparire un videoclip con il commento” Questo è l’inferno, questa è la morte”. Un particolare emerso di recente: le telecamere... (Continues)
Was meint ihr, wenn ihr von westlichen Werten schwätzt ?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/7/30 - 16:32
Krieg kennt keine Sieger
[2013]
Texte von Timo Gleichmann ("Lasterbalk")
Musik von Timo Gleichmann und Joerg "Alea" Roth
Album: Das Schwarze Einmaleins
Keiner! Ganz egal ob kalt oder warm, wirtschaftlich oder sozial, Krieg kennt keine Sieger. Als ich vor diesen Song-Text schrieb, da war der Krieg, der schmutzige Krieg, der mit Waffen, Bomben, Tod und Verwüstung noch schön weit weg. Gestorben wurde in Ländern, welche die meisten wohl erst mal auf der Weltkarte suchen mussten, leichtgemachte Verdrängung inklusive. Damals dachte ich noch über das zynische Spiel unserer Mächtigen nach, die klug genug schienen, das Sterben in den Ländern zu belassen, die sowieso keine internationale Lobby haben und dabei das eigene Spielfeld schön unangetastet ließen. Damals dachte ich noch wie zynisch und wie schlau es doch ist, das eigene Europa und Amerika so schön pseudofriedlich zu halten und die vier schwarzen Reiter in die... (Continues)
Texte von Timo Gleichmann ("Lasterbalk")
Musik von Timo Gleichmann und Joerg "Alea" Roth
Album: Das Schwarze Einmaleins
Keiner! Ganz egal ob kalt oder warm, wirtschaftlich oder sozial, Krieg kennt keine Sieger. Als ich vor diesen Song-Text schrieb, da war der Krieg, der schmutzige Krieg, der mit Waffen, Bomben, Tod und Verwüstung noch schön weit weg. Gestorben wurde in Ländern, welche die meisten wohl erst mal auf der Weltkarte suchen mussten, leichtgemachte Verdrängung inklusive. Damals dachte ich noch über das zynische Spiel unserer Mächtigen nach, die klug genug schienen, das Sterben in den Ländern zu belassen, die sowieso keine internationale Lobby haben und dabei das eigene Spielfeld schön unangetastet ließen. Damals dachte ich noch wie zynisch und wie schlau es doch ist, das eigene Europa und Amerika so schön pseudofriedlich zu halten und die vier schwarzen Reiter in die... (Continues)
Hinter einem schwarzen Schleier
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2022/7/9 - 09:16
Grenzen ?
[1887]
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
John Henry Mackay pubblicò nel 1888 Sturm, la sua prima raccolta di poesie. Grenzen ? / Confini ? fa parte di tale raccolta. E’ stata musicata da Christoph Holzhöfer.
“Umanità senza barriere” esorta Mackay, condannando i bottegai che controllano nascita, vita, morte.
[Riccardo Gullotta]
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
John Henry Mackay pubblicò nel 1888 Sturm, la sua prima raccolta di poesie. Grenzen ? / Confini ? fa parte di tale raccolta. E’ stata musicata da Christoph Holzhöfer.
“Umanità senza barriere” esorta Mackay, condannando i bottegai che controllano nascita, vita, morte.
[Riccardo Gullotta]
Sie ziehen Grenzen, Grenzen überall,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/7/6 - 07:55
Tränen aus Blut
[2014]
Text und Musik von Sibel Sancar
SCHAU NICHT WEG! STOPPT DEN TERROR WELTWEIT!
Text und Musik von Sibel Sancar
SCHAU NICHT WEG! STOPPT DEN TERROR WELTWEIT!
Mit Blick auf das was ist und das was war
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2022/7/2 - 09:45
Kopfschuss
[1994]
Texte von Paul II Shelton und Micah Josue Otano
Musik von Christopher Breaux und James Ryan Wuihun Ho
Album: Uuaarrgh!
Das Lied Kopfschuss, ist entstanden, dadurch Wolfgang Grahms, ein Mitglied der Roten Armee Fraktion (RAF), erschossen wurde, und es wurde nie wirklich aufgeklärt was wirklich passiert ist.
Die Untersuchungen wurden eingestellt und es wurde alles so dargestellt als ob es selbstmord gewesen wäre.
Also weiß niemand ofiziell was wirklich passiert ist!
Texte von Paul II Shelton und Micah Josue Otano
Musik von Christopher Breaux und James Ryan Wuihun Ho
Album: Uuaarrgh!
Das Lied Kopfschuss, ist entstanden, dadurch Wolfgang Grahms, ein Mitglied der Roten Armee Fraktion (RAF), erschossen wurde, und es wurde nie wirklich aufgeklärt was wirklich passiert ist.
Die Untersuchungen wurden eingestellt und es wurde alles so dargestellt als ob es selbstmord gewesen wäre.
Also weiß niemand ofiziell was wirklich passiert ist!
In der deutschen Verfassung steht
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2022/6/25 - 14:35
Angst
Canzone tratta dall'ultimo album del 2022 Zeit.
Du
(Continues)
(Continues)
Contributed by Federico Mina 2022/6/17 - 16:18
Song Itineraries:
Fear: mass control weapon
Halleluja
Er ist fromm und sehr sensibel
(Continues)
(Continues)
Contributed by Federico Mina 2022/6/17 - 16:08
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical, Child Abuse
Wiener Blut
La canzone parla di Elisabeth Fritzl, la donna austriaca segregata per 24 anni in un bunker costruito dal padre, Josef Fritzl.
Il caso Fritzl si riferisce al sequestro di Elisabeth Fritzl, una donna austriaca che ha vissuto imprigionata per 24 anni – dall'età di 18 anni a quella di 42 – in un bunker sotterraneo costruito dal padre, l'ingegnere Josef Fritzl, nella cantina di casa nella cittadina austriaca di Amstetten. Durante tutto il periodo della prigionia, dal 1984 al 2008, si sono susseguiti vari abusi sessuali da parte dell'uomo nei confronti della figlia e da questi rapporti incestuosi sono nati sette figli.
Il caso Fritzl si riferisce al sequestro di Elisabeth Fritzl, una donna austriaca che ha vissuto imprigionata per 24 anni – dall'età di 18 anni a quella di 42 – in un bunker sotterraneo costruito dal padre, l'ingegnere Josef Fritzl, nella cantina di casa nella cittadina austriaca di Amstetten. Durante tutto il periodo della prigionia, dal 1984 al 2008, si sono susseguiti vari abusi sessuali da parte dell'uomo nei confronti della figlia e da questi rapporti incestuosi sono nati sette figli.
Komm mit mir, komm auf mein Schloss
(Continues)
(Continues)
Contributed by Federico Mina 2022/6/17 - 15:52
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Armee der Tristen
Bist du traurig so wie ich
(Continues)
(Continues)
Contributed by Federico Mina 2022/6/17 - 15:45
Махновщина [La Makhnovtchina]
Anonymous
All'interno del numero di dicembre 2021 della rivista Archipel (disponibile qui in formato .pdf) c'è un lungo articolo su Nestor Makhno e la Makhnovscina, a cura di Caroline Meijers (di Undervelier, Svizzera). L'articolo è introdotto da una parziale versione della Makhnovscina francese, versione d'arte e in rima ma, purtroppo, di cui sono riportate soltanto tre strofe. Della versione completa non v'è traccia, né tantomeno del suo autore (forse l'articolista stessa?). Riportiamo qui le strofe presenti. [RV]
Machnowtschina, Machnowtschina
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2022/5/4 - 10:09
Nathalie
Cantata in tedesco da Gilbert Bécaud
Sung in German by Gilbert Bécaud
Chantée en allemand par Gilbert Bécaud
Saksaksi lauloi Gilbert Bécaud
Sung in German by Gilbert Bécaud
Chantée en allemand par Gilbert Bécaud
Saksaksi lauloi Gilbert Bécaud
Nathalie
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2022/4/28 - 19:35
Wir wollen alle wieder Kinder sein!
[1921]
Parole musica di Friedrich Hollaender
Interpretata da Rosa Valetti al Cabaret Größenwahn da lei creato.
Il Cabaret Größenwahn fu un cabaret politico-letterario di Berlino, aperto il 23 dicembre 1920 al primo piano del Café des Westens (centro di ritrovo delle avanguardie artistiche del tempo, e conosciuto come Café Größenwahn), all’angolo tra Kurfürstendamm e Joachimsthalerstraße. (Kabarett.it)
Interpretata anche da Ute Lemper in "Berlin Cabaret Songs", album del 1996
Purtroppo il testo si trova solo su siti generalisti.
Ho provato a sistemarlo all'ascolto ma... io non parlo il tedesco, scusatemi, pardon...
"Oh che bella era la Germania, sanguinaria!
Quando passavamo noi tremava anche l’aria!
Tuoni e lampi scatenavano le nostre ire!
Eravamo gli Unni e c’era poco da scherzare!"
(traduzione di Elisabetta Zoni, Berlin cabaret songs)
Parole musica di Friedrich Hollaender
Interpretata da Rosa Valetti al Cabaret Größenwahn da lei creato.
Il Cabaret Größenwahn fu un cabaret politico-letterario di Berlino, aperto il 23 dicembre 1920 al primo piano del Café des Westens (centro di ritrovo delle avanguardie artistiche del tempo, e conosciuto come Café Größenwahn), all’angolo tra Kurfürstendamm e Joachimsthalerstraße. (Kabarett.it)
Interpretata anche da Ute Lemper in "Berlin Cabaret Songs", album del 1996
Purtroppo il testo si trova solo su siti generalisti.
Ho provato a sistemarlo all'ascolto ma... io non parlo il tedesco, scusatemi, pardon...
"Oh che bella era la Germania, sanguinaria!
Quando passavamo noi tremava anche l’aria!
Tuoni e lampi scatenavano le nostre ire!
Eravamo gli Unni e c’era poco da scherzare!"
(traduzione di Elisabetta Zoni, Berlin cabaret songs)
Ach, was warn wir Deutschen doch, so gierig nach dem Blut! Hei!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2022/4/18 - 17:36
Ich bin ein Vamp!
[1932]
Testo di Marcellus Schiffer (1892-1932), Géza Herczeg e Robert Klein
Musica di Mischa Spoliansky (1898-1985)
Canzone credo tratta dalla pièce "100 Meter Glück" del 1933.
Assegno la canzone alla Dietrich, viste le molteplici attribuzioni, ma non sono sicuro che l'abbia interpretata proprio lei, piuttosto una della altre grandi cantanti cabarettiste dell'epoca di Weimar, come Claire Waldoff, Trude Hesterberg, Margo Lion,...
Interpretata anche da Ute Lemper in "Berlin Cabaret Songs", album del 1996
Un esempio del cabaret weimariano che il di lì a poco il nazismo avrebbe spazzato via...
E qui gli autori si prendono gioco - fra l'altro - pure dei baffi di Hitler...
Il coautore del testo, il poeta e librettista berlinese Marcellus Schiffer, si suicidò proprio nel 1932.
Il coautore del testo, lo sceneggiatore e librettista austriaco di origine romena Géza Herczeg, fuggì negli USA subito prima dell'annessione nazista dell'Austria.
Il compositore Mischa Spolianky emigrò a Londra all'avvento di Hitler.
Testo di Marcellus Schiffer (1892-1932), Géza Herczeg e Robert Klein
Musica di Mischa Spoliansky (1898-1985)
Canzone credo tratta dalla pièce "100 Meter Glück" del 1933.
Assegno la canzone alla Dietrich, viste le molteplici attribuzioni, ma non sono sicuro che l'abbia interpretata proprio lei, piuttosto una della altre grandi cantanti cabarettiste dell'epoca di Weimar, come Claire Waldoff, Trude Hesterberg, Margo Lion,...
Interpretata anche da Ute Lemper in "Berlin Cabaret Songs", album del 1996
Un esempio del cabaret weimariano che il di lì a poco il nazismo avrebbe spazzato via...
E qui gli autori si prendono gioco - fra l'altro - pure dei baffi di Hitler...
Il coautore del testo, il poeta e librettista berlinese Marcellus Schiffer, si suicidò proprio nel 1932.
Il coautore del testo, lo sceneggiatore e librettista austriaco di origine romena Géza Herczeg, fuggì negli USA subito prima dell'annessione nazista dell'Austria.
Il compositore Mischa Spolianky emigrò a Londra all'avvento di Hitler.
Ich schlafe im Bett dem Pompadour,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2022/4/16 - 22:14
An Tagen wie diesen
2005
Album: Am Wasser Gebaut
Album: Am Wasser Gebaut
Moin moin - was geht?
(Continues)
(Continues)
2022/4/16 - 20:40
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