Tresette con il morto
2010
Agit-prop
Agit-prop
Terzo suono di sirena
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/4/3 - 16:51
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Forse un giorno vincerà!
[1997]
Album: L'altra faccia della riviera
Album: L'altra faccia della riviera
Da padre in figlio viene tramandata
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/4/3 - 16:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Pablo
Buongiorno a tutti,
sto lavorando a una serata-tributo dedicata a De Gregori, sono venuto qui a "prelevare" il testo della canzone da cantare, e ho notato che fra le varie interpretazioni di questa canzone, nessuna fa un collegamento: quella fra il collega spagnolo che parla del suo gallo da battaglia e la famosa canzone "Gallo rojo, gallo negro", nota anche come "Los dos gallos". Emigrazione per lavoro, indubbiamente, ma così facendo suggerisce anche una dissidenza politica. La cripticità di De Gregori che dice senza dire, e anche quando ha detto non sai mai se lo abbia fatto davvero... ma per come lo conosciamo dà suggestioni e colori mai casuali.
sto lavorando a una serata-tributo dedicata a De Gregori, sono venuto qui a "prelevare" il testo della canzone da cantare, e ho notato che fra le varie interpretazioni di questa canzone, nessuna fa un collegamento: quella fra il collega spagnolo che parla del suo gallo da battaglia e la famosa canzone "Gallo rojo, gallo negro", nota anche come "Los dos gallos". Emigrazione per lavoro, indubbiamente, ma così facendo suggerisce anche una dissidenza politica. La cripticità di De Gregori che dice senza dire, e anche quando ha detto non sai mai se lo abbia fatto davvero... ma per come lo conosciamo dà suggestioni e colori mai casuali.
Rocco Rosignoli 2018/3/29 - 15:46
Song of the Leaders
[tra 60 e 70]
Una canzone scritta da Brian Pearson, che credo fosse uno dei membri de The Critics Group
Nell’abum di Roy Bailey intititolato “Hard Times”
Un brano dedicato a John Ball e Wat Tyler ed alla rivolta contadina da essi guidata nella Canterbury del 1381. John Wraw, Geoffrey Lister, William Grindecobbe e Jack Straw furono altri protagonisti di quella rivolta, tutti catturati e malamente giustiziati dopo l’uccisione a tradimento di Wat Tyler.
John of Gaunt, duca di Lancaster, era il governatore del Kent, esattore delle tasse per il re Riccardo II, e fu in responsabile della rivolta per aver imposto al popolo imposte inique, balzelli vergognosi e per la violenza dei suoi esattori. I ribelli gli distrussero la casa ma non lo poterono uccidere, come fecero con molti altri, perché l’affamatore era in quel momento assente. Il Lord Mayor che uccise Wat Tyler a tradimento mentre si apprestava a parlamentare con il re si chiamava Sir William Walworth, all’epoca “sindaco” di Londra.
Una canzone scritta da Brian Pearson, che credo fosse uno dei membri de The Critics Group
Nell’abum di Roy Bailey intititolato “Hard Times”
Un brano dedicato a John Ball e Wat Tyler ed alla rivolta contadina da essi guidata nella Canterbury del 1381. John Wraw, Geoffrey Lister, William Grindecobbe e Jack Straw furono altri protagonisti di quella rivolta, tutti catturati e malamente giustiziati dopo l’uccisione a tradimento di Wat Tyler.
John of Gaunt, duca di Lancaster, era il governatore del Kent, esattore delle tasse per il re Riccardo II, e fu in responsabile della rivolta per aver imposto al popolo imposte inique, balzelli vergognosi e per la violenza dei suoi esattori. I ribelli gli distrussero la casa ma non lo poterono uccidere, come fecero con molti altri, perché l’affamatore era in quel momento assente. Il Lord Mayor che uccise Wat Tyler a tradimento mentre si apprestava a parlamentare con il re si chiamava Sir William Walworth, all’epoca “sindaco” di Londra.
The men of Kent have met today to put oppression down
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/29 - 13:28
Marenostro
SONO INDIGNATO
Padre Alex Zanotelli
Sono indignato per quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi verso i migranti, nell’indifferenza generale. Stiamo assistendo a gesti e a situazioni inaccettabili sia a livello giuridico, etico ed umano.
È bestiale che Destinity, donna nigeriana incinta, sia stata respinta dalla gendarmeria francese. Lasciata alla stazione di Bardonecchia, nella notte, nonostante il pancione di sei mesi e nonostante non riuscisse quasi a respirare perché affetta da linfoma. E’ morta in ospedale dopo aver partorito il bimbo: un raggio di luce di appena 700 grammi!
È inammissibile che la Procura di Ragusa abbia messo sotto sequestro la nave spagnola Open Arms per aver soccorso dei migranti in acque internazionali, rifiutandosi di consegnarli ai libici che li avrebbero riportati nell’inferno della Libia.
È disumano vedere arrivare a Pozzallo sempre sulla nave Open Arms... (Continues)
Padre Alex Zanotelli
Sono indignato per quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi verso i migranti, nell’indifferenza generale. Stiamo assistendo a gesti e a situazioni inaccettabili sia a livello giuridico, etico ed umano.
È bestiale che Destinity, donna nigeriana incinta, sia stata respinta dalla gendarmeria francese. Lasciata alla stazione di Bardonecchia, nella notte, nonostante il pancione di sei mesi e nonostante non riuscisse quasi a respirare perché affetta da linfoma. E’ morta in ospedale dopo aver partorito il bimbo: un raggio di luce di appena 700 grammi!
È inammissibile che la Procura di Ragusa abbia messo sotto sequestro la nave spagnola Open Arms per aver soccorso dei migranti in acque internazionali, rifiutandosi di consegnarli ai libici che li avrebbero riportati nell’inferno della Libia.
È disumano vedere arrivare a Pozzallo sempre sulla nave Open Arms... (Continues)
2018/3/28 - 22:46
UomoNero
(2017)
dal nuovo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
In Recidiva+ interpretata con Luca Carboni
In UomoNero il tema dell'immigrazione è sviluppato in una cantilena elettronica con il ritmo delle antiche filastrocche giocando con gli innumerevoli connotati negativi della parola "nero" e sui contrasti tra il punto di vista di chi sbarca sulle nostre coste e quello degli autoctoni, brava gente onesta che "non ha bisogno di niente".
foto: Yakouba, Mali, di Luisa Menazzi Moretti
dal nuovo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
In Recidiva+ interpretata con Luca Carboni
In UomoNero il tema dell'immigrazione è sviluppato in una cantilena elettronica con il ritmo delle antiche filastrocche giocando con gli innumerevoli connotati negativi della parola "nero" e sui contrasti tra il punto di vista di chi sbarca sulle nostre coste e quello degli autoctoni, brava gente onesta che "non ha bisogno di niente".
foto: Yakouba, Mali, di Luisa Menazzi Moretti
Ecco che arriva l’uomo nero
(Continues)
(Continues)
2018/3/27 - 22:41
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Red Flag Day
Testo di Bono
Musica degli U2
dall'album "Songs of Experience" (2017)
Dedicata ai rifugiati siriani che fuggono attraverso il Mediterraneo dalla guerra che flagella il loro paese. La "bandiera rossa" del titolo si riferisce al segnale di pericolo issato sulle spiagge in caso di condizioni proibitive del mare. Mettersi in mare in un giorno in di allarme rosso significa mettere a rischio la propria vita.
Musica degli U2
dall'album "Songs of Experience" (2017)
Dedicata ai rifugiati siriani che fuggono attraverso il Mediterraneo dalla guerra che flagella il loro paese. La "bandiera rossa" del titolo si riferisce al segnale di pericolo issato sulle spiagge in caso di condizioni proibitive del mare. Mettersi in mare in un giorno in di allarme rosso significa mettere a rischio la propria vita.
I am made of all that I’m afraid of
(Continues)
(Continues)
2018/3/27 - 21:45
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
L’omicidio di Abd El Salam
2018
Hombre Lobo session
“L’omicidio di Abd El Salam”, parla infatti di un lavoratore ucciso l’anno scorso in modo tremendo sul posto di lavoro, dai crumiri e dai padroni, di come il capitale chieda sempre le sue vittime sacrificali.
Si veda Abd el-Salam di Alessio Lega
Hombre Lobo session
“L’omicidio di Abd El Salam”, parla infatti di un lavoratore ucciso l’anno scorso in modo tremendo sul posto di lavoro, dai crumiri e dai padroni, di come il capitale chieda sempre le sue vittime sacrificali.
Si veda Abd el-Salam di Alessio Lega
Chi l'ha ucciso? Tu l'hai ucciso
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/26 - 18:23
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Arrivano dal mare
2018
Storie vere di una nave fantasma
Storie vere di una nave fantasma
In fondo al tramonto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/25 - 10:21
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Stelle marine
2017
Album: Terra
Dentro ci sono gli insulti e le preghiere, dei canti allegri e struggenti, gli interessi dell’Eni, il cielo dipinto di blu metallizzato, chi si salva camminando sulle acque del Mediterraneo, la sabbia del Sahara che a volte ritroviamo sul parabrezza della macchina dopo che ha piovuto. La 90 che è la circolare esterna, l’autobus che prendevo appena arrivato a Milano sette otto anni fa sentendomi molto solo e molto contento di essere lì.
Vasco Brondi
Album: Terra
Dentro ci sono gli insulti e le preghiere, dei canti allegri e struggenti, gli interessi dell’Eni, il cielo dipinto di blu metallizzato, chi si salva camminando sulle acque del Mediterraneo, la sabbia del Sahara che a volte ritroviamo sul parabrezza della macchina dopo che ha piovuto. La 90 che è la circolare esterna, l’autobus che prendevo appena arrivato a Milano sette otto anni fa sentendomi molto solo e molto contento di essere lì.
Vasco Brondi
In questa notte
(Continues)
(Continues)
2018/3/22 - 23:35
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Migranti
2013
Eppur bisogna andare
(talk) Arequipa, Perù. a pochi minuti dal centro elegante e fastoso, sorgono le baraccopoli dei tanti migranti peruviani venuti dalle regioni del nord per cercare opportunità nella benestante "Ciudad Blanca" e spesso costretti ad una vita di stenti.
Viaggio d'emigrazione. Speranze e necessità di sopravvivenza. Migrazione come rottura di confini: tra stati nazionali, tra "barbari" e "civilizzati", tra la dignità lavorativa e le nuove forme di schiavitù.
Eppur bisogna andare
(talk) Arequipa, Perù. a pochi minuti dal centro elegante e fastoso, sorgono le baraccopoli dei tanti migranti peruviani venuti dalle regioni del nord per cercare opportunità nella benestante "Ciudad Blanca" e spesso costretti ad una vita di stenti.
Viaggio d'emigrazione. Speranze e necessità di sopravvivenza. Migrazione come rottura di confini: tra stati nazionali, tra "barbari" e "civilizzati", tra la dignità lavorativa e le nuove forme di schiavitù.
Ma è proprio la sera che se alzi lo sguardo intravedi lontano l'altra Arequipa. Quella della polvere. Sconfinata e imprecisa quanto definita e raccolta è quella del sillar.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/22 - 11:39
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Immigrants (We Get the Job Done)
2016
The Hamilton Mixtape
(K'naan, Snow Tha Product, Riz MC & Residente)
The Hamilton Mixtape
(K'naan, Snow Tha Product, Riz MC & Residente)
You know, and it gets into this whole issue of border security
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2018/3/19 - 10:44
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
U - Soli
[2018]
Album :Inequilibrio
"U-Soli" tratta di un tema quanto mai attuale, e nasce da una riflessione semplice, istintiva, forse banale, fatta dai Punkreas "genitori" che portano a scuola i loro figli tutti i giorno. Vivono nella provincia milanese e i migliori amici dei loro bambini sono di tutte le nazionalità: bambini e ragazzi che frequentano le stesse scuole, fanno gli stessi sport, guardano gli stessi programmi, leggono gli stessi fumetti e fanno la stessa raccolta di figurine.
L'idea del video, è semplicemente quella di mostrare i volti di questi bambini a chi non ha la fortuna di poterli osservare da vicino, ogni giorno, tutti insieme. Alcuni dei protagonisti del video sono, infatti, proprio i figli dei membri della band, i loro amici, i loro compagni di classe. Gli altri sono ragazzi cresciuti all'interno di realtà splendide e meravigliose, dove le parole d'ordine sono accoglienza... (Continues)
Album :Inequilibrio
"U-Soli" tratta di un tema quanto mai attuale, e nasce da una riflessione semplice, istintiva, forse banale, fatta dai Punkreas "genitori" che portano a scuola i loro figli tutti i giorno. Vivono nella provincia milanese e i migliori amici dei loro bambini sono di tutte le nazionalità: bambini e ragazzi che frequentano le stesse scuole, fanno gli stessi sport, guardano gli stessi programmi, leggono gli stessi fumetti e fanno la stessa raccolta di figurine.
L'idea del video, è semplicemente quella di mostrare i volti di questi bambini a chi non ha la fortuna di poterli osservare da vicino, ogni giorno, tutti insieme. Alcuni dei protagonisti del video sono, infatti, proprio i figli dei membri della band, i loro amici, i loro compagni di classe. Gli altri sono ragazzi cresciuti all'interno di realtà splendide e meravigliose, dove le parole d'ordine sono accoglienza... (Continues)
Io sono pakistano ma son nato qui a Milano
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2018/3/18 - 10:06
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ballata autocritica
Chanson italienne – Ballata autocritica – Fausto Amodei – 1972
Paroles et musique : Fausto Amodei
Dialogue maïeutique
Salut, Lucien l’âne mon ami, aujourd’hui, j’ai pris un peu de temps pour retourner dans un passé évoqué par un chanteur, auteur, compositeur, qui, en Italie, a produit une des œuvres des plus intéressantes et qui au bout d’un certain temps, comme cela est arrivé à d’autres, a soudain pris conscience du fait que la chanson ne change pas le monde de manière immédiate et en a fait une chanson : cette « Ballade autocritique ». Il faut dire aussi, vu la date où cette chanson a été composée, que c’était un peu la mode de faire « son autocritique » ; une mode inspirée des grands délires chinois.
Laisse-moi te rappeler, Marco Valdo M.I. mon ami, que cette manie de l’autocritique et de la confession publique n’était pas une nouveauté et qu’elle avait fait fureur en d’autres lieux... (Continues)
Paroles et musique : Fausto Amodei
Dialogue maïeutique
Salut, Lucien l’âne mon ami, aujourd’hui, j’ai pris un peu de temps pour retourner dans un passé évoqué par un chanteur, auteur, compositeur, qui, en Italie, a produit une des œuvres des plus intéressantes et qui au bout d’un certain temps, comme cela est arrivé à d’autres, a soudain pris conscience du fait que la chanson ne change pas le monde de manière immédiate et en a fait une chanson : cette « Ballade autocritique ». Il faut dire aussi, vu la date où cette chanson a été composée, que c’était un peu la mode de faire « son autocritique » ; une mode inspirée des grands délires chinois.
Laisse-moi te rappeler, Marco Valdo M.I. mon ami, que cette manie de l’autocritique et de la confession publique n’était pas une nouveauté et qu’elle avait fait fureur en d’autres lieux... (Continues)
BALLADE AUTOCRITIQUE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2018/3/16 - 16:08
La macchina in seconda fila
[1976]
Parole e musica di Corrado Sannucci
Canzone dal primo album di Sannucci (1950-2009). Il titolo viene riportato qualche volta come "La luna e i falò" ma quello corretto dovrebbe essere "I falò di maggio" (a meno che la Fonit Cetra non avesse ripubblicato l'anno seguente un disco Folkstudio del 1975 con quel titolo)
Testo trovato qui
Parole e musica di Corrado Sannucci
Canzone dal primo album di Sannucci (1950-2009). Il titolo viene riportato qualche volta come "La luna e i falò" ma quello corretto dovrebbe essere "I falò di maggio" (a meno che la Fonit Cetra non avesse ripubblicato l'anno seguente un disco Folkstudio del 1975 con quel titolo)
Testo trovato qui
- Entri, la prego, presto, io son così preoccupata
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2018/3/13 - 20:58
Song Itineraries:
Child Abuse, The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Puviri surfarara sbinturati
Anonymous
È un canto popolare INALIABILE.
Patrimonio popolare immateriale UNESCO
Racconta la dignità dei Poveri
Patrimonio popolare immateriale UNESCO
Racconta la dignità dei Poveri
elioregazzoni@virgilio.it 2018/3/11 - 20:55
La Lega (Sebben che siamo donne)
Anonymous
Sebben che siamo donne
(Continues)
(Continues)
Contributed by luisa rizzo 2018/3/8 - 08:09
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dall'album Làntias
Testo di Gabriella Ledda
Musica di Marcello Peghin
con Gabriele Mirabassi
Noi dovremmo vergognarci per quello che succede nel nostro mare. In Italia come in Sardegna o in Sicilia continuano gli sbarchi e noi ci facciamo il bagno senza sapere cosa sta galleggiano sotto di noi. Quando guardiamo queste persone che arrivano da noi, lo facciamo come se tutto questo succedesse sulla luna e non ci riguardasse più di tante. Poi senti, leggi e vedi le polemiche della gente, l’intolleranza. Io non dico che quello che sta accadendo non crei dei problemi, ma al contrario capisco come il mondo spinga da sotto, proprio come spingevamo noi quando siamo emigrati negli Stati Uniti o in Germania. La gente va dove pensa di stare un po’ meglio e noi guardiamo come spettatori. Ci siamo seduti e guardiamo. Recentemente facevo una riflessione su come negli anni Ottanta e Novanta ci... (Continues)