[1961]
Testo di Clelia Petracchi
Musica di Fabrizio De André
Lyrics by Clelia Petracchi
Music by Fabrizio De André
Single originale: Karim KN103 (La ballata del Michè/La ballata dell'eroe)
First single issue: Karim KN103 (La ballata del Michè/La ballata dell'eroe)
In album: "Volume III" [1968]
Incisa anche da Silverio Pisu in "Ballate di ieri, ballate di oggi" (1964)
«Questa canzone è del 1961. È la prima che ho scritto [il primo singolo, "Nuvole barocche/E fu la notte", non lo considera un "suo" prodotto, NdR] e mi ha salvato la pelle; se non l'avessi scritta, probabilmente, invece di diventare un discreto cantautore, sarei diventato un pessimo penalista.»
Fabrizio De André, 1993.
(it.wikipedia)
Come per la “Canzone di Marinella”, Fabrizio De André prese lo spunto per questa canzone da un reale fatto di cronaca. E’ la storia di Michele Aiello, giovane immigrato a Genova... (Continues)
Quando hanno aperto la cella (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi e adriana 2007/4/6 - 08:48
[1970]
Testo di Mike Altman, musica di Johnny Mandel
Lyrics by Mike Altman, Music by Johnny Mandel
Dalla pagina di Canzoni contro la guerra Proti válce ("Contro la guerra")di Martin Adámek
From the Antiwar Songs Page Proti válce ("Against War") by Martin Adámek
M*A*S*H non è un gruppo musicale. M*A*S*H è un celebre film di Robert Altman. Divenne poi un altrettanto celebre serial televisivo.
In un ospedale mobile da campo, durante la guerra di Corea, tre ufficiali chirurghi ne combinano di tutti i colori, andando a donne e infischiandosene della disciplina. Messi sotto inchiesta se la cavano vincendo a rugby. Scatenata e impertinente farsa antimilitarista che fece epoca e fu seguito dall'omonima, famosa serie TV. Fa ridere molto e morde. Oscar per la sceneggiatura di Ring Lardner Jr. che aveva adattato un romanzo di Richard Hooker. Ottimi attori cui R. Altman diede, durante le riprese,... (Continues)
Ho provato a tradurla... veramente "spessa"!
Chissà cosa direbbero Ratzinger e tutti i "teo-cons" e tutti quelli dell'arcipelago neodemocristiano (di centro, di destra, di sinistra, di sopra e di sotto) se una canzone del genere fosse proposta oggi e tutti ne fischiettassero il motivo!?!
(PS - Ovviamente, visto che il mio inglese è da autodidatta, la traduzione proposta è suscettibile di miglioramenti...)
Segnalo che su Moistworks, in data 21 novembre, c'è un tributo a Robert Altman costituito da numerose versioni di "Suicide is Painless", da quella originale di Mandel a quelle di Jimmy Smith, Carl Tjader, The Scott Oakley Trio, Bill Evans e Ahmad Jamal... Suicide Is Painless
Il Dilemma è, a mio modestissimo parere, la più bella canzone d'autore italiana del XX secolo. Affermazione che non è certo il capriccio di un momento: lo vado ripetendo sin da quando l'ho sentita la prima volta. E non sono pochi anni fa. Una canzone d'amore. O, meglio, una canzone sull'amore. E su tante altre cose... che si potrebbero chiamare, appunto, resistenza.. E' stata interpretata anche da Gian Piero Alloisio assieme all'Assemblea Musicale Teatrale.
[2002]
Dal newsgroup it.cultura.linguistica.francese.
Per un caso fortuito fu pubblicata il 22 dicembre 2002, nove giorni prima che Giorgio Gaber morisse.
Version française de Riccardo Venturi et Joëlle
[2002]
D'après le forum it.cultura.linguistica.francese.
Pour un caprice du destin, cette version a été publiée le 22 décembre 2002, neuf jours avant la mort de Giorgio Gaber.
(a un amico siciliano)
dall'album "Un uomo in crisi" (1973)
Racconta Gloria Comellini (all'epoca fidanzata di Claudio):
Ero scesa alla stazione di Bologna che era sera, avevo una valigia ben grande, attraversavo la piazza trascinandomela dietro, e sento una voce, Posso aiutarla? Era un ragazzo con la divisa militare, basso e un po' tarchiato, con un sorriso aperto, simpatico. Lo ringrazio dell'aiuto, Ben Volentieri! Mi chiamo Piero Brazzò, dice. Facciamo un bel pezzo di strada insieme verso Porta Lame dove abitavo, nei paraggi c'era la sua caserma.
Mi dice che viene da Palermo, che è di leva qui a Bologna, che in caserma non è riuscito a legare con nessuno, e che in città, con la divisa addosso, non è facile conoscere qualcuno. Mi dice che avrebbe voglia solo del mare di Mondello e delle granite al limone. Allora gli dico di venire a trovarci una sera in via San Carlo.
È venuto, e... (Continues)
Questa è la storia, di un povero soldato, (Continues)
Testo di Clelia Petracchi
Musica di Fabrizio De André
Lyrics by Clelia Petracchi
Music by Fabrizio De André
Single originale: Karim KN103 (La ballata del Michè/La ballata dell'eroe)
First single issue: Karim KN103 (La ballata del Michè/La ballata dell'eroe)
In album: "Volume III" [1968]
Incisa anche da Silverio Pisu in "Ballate di ieri, ballate di oggi" (1964)
«Questa canzone è del 1961. È la prima che ho scritto [il primo singolo, "Nuvole barocche/E fu la notte", non lo considera un "suo" prodotto, NdR] e mi ha salvato la pelle; se non l'avessi scritta, probabilmente, invece di diventare un discreto cantautore, sarei diventato un pessimo penalista.»
Fabrizio De André, 1993.
(it.wikipedia)
Come per la “Canzone di Marinella”, Fabrizio De André prese lo spunto per questa canzone da un reale fatto di cronaca. E’ la storia di Michele Aiello, giovane immigrato a Genova... (Continues)