Ero in sala per la preproduzione del disco. Arriva il suo manager – che è uno che ha avuto ed ha a che fare con gente come James Senese, Alfio Antico, un tempo anche Pino Daniele, Musica Nova – e mi presta il CD di Infantino, che io non conoscevo assolutamente. Sentita la prima volta “La gatta mammona”, lo rimetto per rendermi conto di aver capito bene, difatti; la terza volta, visto che ero lì ad aspettare i soliti ritardatari [facendo cenno a Massimo JRM che nel frattempo gli si è seduto a fianco, ndr] l'ho mandato a palla nell'impianto, tutto bene equalizzato. È ripassato Rocco, il manager, mi ha visto esaltato e ha detto “Ma lo sai che ho il suo numero? A te piace ‘sto pezzo? ti piacerebbe contattarlo?”. Penso che lui il fatto ce l'avesse già in testa, però poi ce l'ha fatto entrare nella nostra. Per cui abbiamo contattato Infantino e lui è stato particolarmente contento, perché ci aveva... (Continues)
Blog Je pleure sans raison que je pourrais vous dire
"Chaque matin au petit déjeuner, au moment de verser la poudre de Germacao dans le bol, cette chanson se déclenche dans ma tête. Avant même de verser la poudre à vrai dire. Dès que je vois le nom sur la boîte ça se met en route : « Maramao perché sei morto… Maramao, mao… »
C’est une chanson italienne de 1939, sur un rythme de foxtrot. Elle n’a l’air de rien, elle n’est pas méchante : c’est une histoire de chats. Pourtant elle a valu à son parolier, Mario Panzeri (1911-1991), quelques démêlés avec la censure fasciste qui soupçonnait un persiflage sur la mort à peine advenue de Costanzo Ciano (1876-1939), président de la Chambre des faisceaux et des corporations et père de Galeazzo Ciano (1903-1944), gendre de Mussolini et dignitaire du régime. Et sans doute y avait-il réellement de la malice de la part de Panzeri, car le refrain de la... (Continues)
Maramao pourquoi t’es mort ?(Continues)
Contributed by L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 2023/1/16 - 09:56
Volevo segnalarvi che il dialetto aviglianese non è assolutamente quello che avete scritto.
d’après la version italienne de Gian Piero Testa – Le Gatte dei mercantili – 2010
d’une chanson grecque - Οι γάτες των φορτηγών (I gátes ton fortigón ) - Xembarki / Ξέμπαρκοι – 1986, poème de Νίκος Καββαδίας - Nikos Kavvadìas - 1934.
La condamnation biblique du travail s'est abattue sur l'humanité et frappe même les animaux innocents : pauvres ânes, chevaux, bœufs, chiens, dromadaires, lamas, etc. Personne ne pense, cependant, qu'il reviendrait aussi aux chats de travailler. Pourtant, ils ont été recrutés sur les navires, pour éliminer les colonies de rats. Une fois embarqués, ils ne débarquaient plus jamais. À Venise, la loi les obligeait à être là, et des sanctions étaient prévues pour le capitaine défaillant. Sur les navires marchands en fer, les chats contractaient une maladie professionnelle, liée à la poussière de rouille, que l'on appelle en Grèce "lamarina" ; et "lamarina" signifie... (Continues)
Cari lettori,
ho imparato quando me la cantava mio padre da bambino. A quei tempi l’interpretazione del testo che mi era stata spiegata era la stessa che vedo riportata in questa pagina: vecchia stronza ammazza un gatto e viene vendicata. Trent’anni dopo, basandomi solo sul testo, mi sembra più che che mi sbagliavo: il testo insinua molto bene che la povera vecchia era un capro espiatorio, già odiata da tutti i bambini, che l’hanno accusata e condannata per qualcosa che probabilmente avevano combinato loro stessi..
che ne pensate?
Enea 2022/5/1 - 21:36
Concordo con Enea. Il giustizialismo del popolino rischia di sconfinare nella giustizia sommaria. Prima di caricare di botte la Nineta forse ne andava appurata la colpevolezza. Quante storie e film abbiamo visto in cui il "mostro" o il diverso di turno diventa un facile caprio espiatorio, mentre i veri colpevoli (magari benestanti e figli della società bene) la fanno franca?
Carissimo Mark3, a questo punto potresti anche confessare esplicitamente di essere stato tu a sbudellare quel povero gatto. Preso da tardivo rimorso e dopo che l'incolpevole Ninetta (persino vittima di un palese body shaming) è stata presa a mazzate e azzoppata una settantina d'anni fa vicino a Porta Genova da un gruppo di ragazzini del popolino capitanati da un brutale immigrato toscano -che in seguito avrebbe addirittura rivendicato quel suo atroce gesto in una famosa canzone in dialetto-, hai deciso, oramai giunto quasi al termine del tuo cammino terreno, di confessare la tua colpevolezza, nascondendola sotto un intervento assai politicamente corretto teso ad appurare i fatti, sollecitando persino un'indagine ufficiale e tirando in ballo il giustizialismo, i capri espiatori e i figli della società bene. Ma non ce la dai a bere, tu e quel tuo amico: dai vostri interventi si capisce oramai... (Continues)
Dall'album Kabaret n° 2 del 1967, che è il terzo album in studio di Bruno Lauzi (con arrangiamenti di Franco Tadini). Questa versione del Me gatt, come già accennato nell'introduzione, presenta delle lievi varianti testuali rispetto a quella originale di Ivan Della Mea; indi per cui se ne dà il testo. [RV]
El me gat: La versione in dialetto carrarese di Davide Giromini
El me gat: A version into Carrara dialect by Davide Giromini
El me gat: La version en dialecte de Carrare, par Davide Giromini
El me gat: Davide Girominin versio Carraran murreeseen
La versione in dialetto carrarese (o carrarino) di Davide Giromini è stata pubblicata nel CD Apuane Conversioni, uscito il 15 settembre 2017 e cui hanno partecipato vari artisti (tra i quali Matteo Procuranti e Rocco Rosignoli: l'album è interamente composto di cover di note canzoni vòlte in carrarino (io preferisco dire così). La versione del Me gatt, però, dev'essere di un bel po' d'anni anteriore al 2017, se Davide Giromini ha fatto in tempo a cantarla direttamente a Ivan Della Mea prima che partisse dal Binario 3 (14 giugno 2009). A tale riguardo, Davide Giromini racconta spesso un aneddoto: quando cantò a Della Mea la sua versione, dice di... (Continues)
Povero gatto: La trasposizione in lingua italiana de El me gatt, di Giubbonsky [2012] Povero gatto: An Italian transposition of the song by Giubbonsky [2012]
Povero gatto: Transposition de la chanson en langue italienne, par Giubbonsky [2012]
Povero gatto: Giubbonskyn italiankielinen versio
"Omaggio al grande Ivan Della Mea: una trasposizione non troppo conforme in lingua italiana della sua straordinaria El me gatt". [Giubbonsky]
Version française — MON CHAT — Marco Valdo M.I. — 2023
D’après la version italienne — Il mio Gatto — de Riccardo Venturi
d’une chanson en milanais — El me gatt — Ivan Della Mea — 1962
Dialogue Maïeutique
Ah, Lucien l’âne mon ami, comme on peut le voir, cette chanson italienne originaire de Milan, là-bas au milieu de la grande plaine alluviale du Nord, intitulée « El me gatt », littéralement « Le mien chat », écrite et chantée d’abord par son auteur Ivan Della Mea a perduré au-delà de bien des années, reprise par toute une série d’artistes et non des moindres. Un de ses premiers auditeurs fut Umberto Eco qui la catalogua comme « Archétype ; je ne sais si lui-même la chanta. Un chanteur, auteur-compositeur à ses heures, Alessio Lega qui continue à lui donner sa voix, l’avait désignée comme la première chanson d’animalisme militant de l’histoire. Je ne sais s’il a raison. Ce que je sais,... (Continues)
L'ùltim gatt: Ivan Della Mea, Fosdinovo, 25 aprile 2009
Il video che segue non è di buona qualità, ma è probabilmente un documento umano e storico: riprende l'ultima volta che Ivan Della Mea ha cantato una sua canzone in pubblico, il 25 aprile 2009 al “suo” Festival della Resistenza di Fosdinovo (MS), Fino al cuore della Rivolta (per questo una sua canzone, Scarpe rotte, attualmente si canta in un certo modo). Neanche due mesi dopo, Ivan Della Mea è venuto a mancare. Si indovini un po' qual è questa canzone: parla di un gatto e di una vecchia...
(E' un documento anche personale, e non solo perché il video l'ho fatto io con la fotocamerina regalatami dalla Daniela -k.d.-: mentre riprendevo di lato al palco, non potevo fare a meno di cantare la canzone, e infatti -ahimè- mi si sente anche fin troppo bene. A un certo punto, vergogna, ho anche sbagliato a cantare il testo). [RV]
Ho riascoltato la versione di Guccini (ebbene sì, mi sono comprato il famoso "formato fisico") e ho notato che le parole sono un po' diverse dall'originale, un po' italianizzate e un po' anche modenesizzate. Non penso di essere capace di trascriverle.
La voce del nostro ovviamente non è più quella di una volta, in questa canzone mi sembra meglio di altre di questo disco... ma l'arrangiamento è buono.
Io, invece, non ce l'ho (ma sembra che sul Tubo ci sia attualmente un Barun Litrun piratato). Non so: se è possibile che tu mi mandi in qualche modo -ivi compreso il piccione viaggiatore- il Me gatt gucciniano posso provare a trascriverlo con qualche indicazione linguistica: è pur sempre una versione! NB: Comunque, sul Tubo, si cominciano a vedere anche chitarristi che cantano la canzone con la seguente dicitura: "El Me gatt di Francesco Guccini" - a volte viene indicato (Ivan Della Mea) tra parentesi.
EL ME GATT IN TUTTI I DIALETTI E LE LINGUE D'ITALIA E DEL SISTEMA SOLARE!
L'idea originale era quella di istituire addirittura un concorso (anzi, un contest, come si dice oggidì); poi abbiamo rinunciato per il semplice motivo che un concorso abbisogna necessariamente di premi, e noialtri non avremmo i soldi nemmeno per far fare una targa -a parte quella di una 500 del '66 targata Livorno, che giace ancora nel vecchio magazzino d'un mio zio. Non per questo abbiamo rinunciato: al termine del rifacimento di questa pagina, lanciamo la Grande Iniziativa: EL ME GATT IN TUTTI I DIALETTI E LINGUE PARLATE IN TERRITORIO ITALIANO, compresa la Corsica, e IN TUTTE LE LINGUE, DIALETTI, IDIOMI E GERGHI DEL SISTEMA SOLARE, compreso il Klingon.
Prendete il testo, avvaletevi anche delle versioni e traduzioni già esistenti, e mettetevi all'opera: TUTTE LE VERSIONI SARANNO PUBBLICATE IN QUESTA PAGINA. Non... (Continues)
La versione incisa da Francesco Guccini [2022]
Version recorded by Francesco Guccini [2022]
La version enregistrée par Francesco Guccini [2022]
Francesco Guccinin version [2022]
E' andata a finire che, per vie traverse, sono riuscito ad ascoltare il Me gatt interpretato da Francesco Guccini nelle sue recenti Canzoni da intorto. Poiché si tratta comunque di una versione (con lievi differenze testuali, come quella di Bruno Lauzi del 1967), ho pensato di trascriverla. A tale riguardo, si tratta di una trascrizione semifonetica che intende riprodurre il particolare impasto linguistico di Francesco Guccini alle prese col milanese. Varianti testuali a parte, è interessantissima l'ammistione di italianismi, emilianismi, idioletti e persino di uno spagnolismo. Si sospettano anche alcuni fenomeni di substrato pavanese. Per quanto riguarda i simboli utilizzati, do conto soltanto di quello utilizzato... (Continues)
Aggiungo che naturalmente il "contest" naturalmente non si limita ai dialetti e alle lingue parlate in Italia, ma anche a qualsiasi altra lingua e dialetto! Non siate timidi.
Mi gato: Versione spagnola del Collettivo “La Hora del Gato Loco” [2022] Mi gato: Spanish version by the Collective “La Hora del Gato Loco” [2022]
Mi gato: Version espagnole du Collectif “La Hora del Gato Loco” [2022]
Mi gato "La Hora del Gato Loco"-kollektiivin espanjankielinen versio
Si tratta di una versione cantabile, seppure con qualche aggiustamento. Il Collettivo “La Hora del Gato Loco” (che prende nome da un idiomatismo argentino che significa, grosso modo, il momento in cui ti piglia i' bischero) è formato da tre membri che preferiscono restare anonimi pur partecipando al Contest.