Author Terre del Sud
La zengara ner'
2020
Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
Da una poesia di Irene Giancristofaro, musicata da Terre del Sud.
Il 6 ottobre 1943, a Lanciano, una donna vestita di nero vaga per la città, alla ricerca del corpo del figlio, ucciso dai nazisti che soppressero la rivolta dei ragazzi lancianesi: "Alcuna madre potè salvare il proprio figlio da una sorte già decisa, fosse stata anche una zingara veggente" (nota dell'autrice)
Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
Da una poesia di Irene Giancristofaro, musicata da Terre del Sud.
Il 6 ottobre 1943, a Lanciano, una donna vestita di nero vaga per la città, alla ricerca del corpo del figlio, ucciso dai nazisti che soppressero la rivolta dei ragazzi lancianesi: "Alcuna madre potè salvare il proprio figlio da una sorte già decisa, fosse stata anche una zingara veggente" (nota dell'autrice)
Na zengara ner'
(Continues)
(Continues)
Contributed by mimmo spadano 2021/2/10 - 19:04
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Gilda e Antonietta
2020
Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
Il 4 marzo 1944, Gilda Natale e Antonietta Laudadio, cuoche nel convento di Lama dei Peligni, si trovano coinvolte nell'aspro combattimento fra i nazisti, che cercano di conquistare il paese e i patrioti della Brigata Majella che lo difendono asserragliati nel convento.
Le due donne senza alcuna esitazione si mettono a disposizione dei patrioti e si prodigano instancabilmente tutto il giorno a rifornirli di munizioni, a caricare armi ed ad aiutarli in tutti i modi possibili, incitandoli a resistere.
A fine giornata, non riuscendo a conquistare la postazione, i tedeschi si ritirano e le due donne, seppur stremate come i patrioti, tornano in cucina e si mettono al lavoro per sfamare tutta la truppa.
Il comandante del plotone, Donato Ricchiuti, che dopo qualche giorno morirà in battaglia, colmo di riconoscenza, in segno di gratitudine... (Continues)
Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
Il 4 marzo 1944, Gilda Natale e Antonietta Laudadio, cuoche nel convento di Lama dei Peligni, si trovano coinvolte nell'aspro combattimento fra i nazisti, che cercano di conquistare il paese e i patrioti della Brigata Majella che lo difendono asserragliati nel convento.
Le due donne senza alcuna esitazione si mettono a disposizione dei patrioti e si prodigano instancabilmente tutto il giorno a rifornirli di munizioni, a caricare armi ed ad aiutarli in tutti i modi possibili, incitandoli a resistere.
A fine giornata, non riuscendo a conquistare la postazione, i tedeschi si ritirano e le due donne, seppur stremate come i patrioti, tornano in cucina e si mettono al lavoro per sfamare tutta la truppa.
Il comandante del plotone, Donato Ricchiuti, che dopo qualche giorno morirà in battaglia, colmo di riconoscenza, in segno di gratitudine... (Continues)
Gilda e Antonietta han smesso il grembiule
(Continues)
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Contributed by mimmo spadano 2020/4/25 - 11:09
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Banditi della Libertà
Brano dedicato ai patrioti della Brigata Majella, che in Abruzzo prima, poi risalendo l'Italia fino alla pianura Padana, combatterono contro i nazi-fascisti al fianco delle truppe alleate inglesi e polacche.
Chiamati "lupi della Majella" da inglesi e polacchi, per la loro capacità di effettuare azioni di guerriglia in condizioni e su terreni proibitivi, si guadagnarono la fiducia e la stima degli alleati, sempre poco propensi ad armare dei civili.
Alla fine della guerra, tornarono tutti in Abruzzo a ricostruire i paesi completamente distrutti dai tedeschi nella loro ritirata.
Furono insigniti della Medaglia d'oro al Valor Militare.
Chiamati "lupi della Majella" da inglesi e polacchi, per la loro capacità di effettuare azioni di guerriglia in condizioni e su terreni proibitivi, si guadagnarono la fiducia e la stima degli alleati, sempre poco propensi ad armare dei civili.
Alla fine della guerra, tornarono tutti in Abruzzo a ricostruire i paesi completamente distrutti dai tedeschi nella loro ritirata.
Furono insigniti della Medaglia d'oro al Valor Militare.
Imbracciam le armi, sulla montagna madre
(Continues)
(Continues)
Contributed by mimmo spadano 2020/4/25 - 10:16
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
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Streghe, pandafeche, mazzemarelle e altre storie
C'è stato un tempo, quello appena successivo all'unificazione dell'Italia, che tanti giovani si sono trovati davanti ad un bivio per sopravvivere: emigrare (la quasi totalità) o diventare brigante (qualcuno)