Author Luca Carboni
UomoNero
(2017)
dal nuovo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
In Recidiva+ interpretata con Luca Carboni
In UomoNero il tema dell'immigrazione è sviluppato in una cantilena elettronica con il ritmo delle antiche filastrocche giocando con gli innumerevoli connotati negativi della parola "nero" e sui contrasti tra il punto di vista di chi sbarca sulle nostre coste e quello degli autoctoni, brava gente onesta che "non ha bisogno di niente".
foto: Yakouba, Mali, di Luisa Menazzi Moretti
dal nuovo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
In Recidiva+ interpretata con Luca Carboni
In UomoNero il tema dell'immigrazione è sviluppato in una cantilena elettronica con il ritmo delle antiche filastrocche giocando con gli innumerevoli connotati negativi della parola "nero" e sui contrasti tra il punto di vista di chi sbarca sulle nostre coste e quello degli autoctoni, brava gente onesta che "non ha bisogno di niente".
foto: Yakouba, Mali, di Luisa Menazzi Moretti
Ecco che arriva l’uomo nero
(Continues)
(Continues)
2018/3/27 - 22:41
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Luca lo stesso
2015
C'è chi ama la sua terra e i suoi confini ed è così patriottico
(Continues)
(Continues)
2015/11/5 - 14:31
Vincenzina e la fabbrica
[1974]
Testo di Enzo Jannacci e Beppe Viola
Musica di Enzo Jannacci (singolo 45 giri)
Album: Quelli che…[1975]
Dalla colonna sonora del film Romanzo Popolare di Mario Monicelli (1974)
Altri interpreti: Mina, Susanna Parigi, Il Fieno, Luca Carboni
Il caseggiato anonimo e popolare di Sesto San Giovanni, il quartiere e le strade di Lambrate, le fabbriche, come la ex Innocenti, gli operai e la fatica di tutti i giorni. Le lotte sindacali, le proteste, i cortei e gli scontri in piazza. La nebbia che intristisce le giornate. C'è sempre Milano a far da sfondo a Romanzo popolare, film che Mario Monicelli (scritto insieme ad Age e Scarpelli) ha firmato nel 1974 con un cast come Ugo Tognazzi, Ornella Muti e Michele Placido. La storia di Giulio Basletti (Ugo Tognazzi), metalmeccanico milanese e attivista del sindacato, la sua passione per Vincenzina (Ornella Muti), ragazza del Sud molto più giovane... (Continues)
Testo di Enzo Jannacci e Beppe Viola
Musica di Enzo Jannacci (singolo 45 giri)
Album: Quelli che…[1975]
Dalla colonna sonora del film Romanzo Popolare di Mario Monicelli (1974)
Altri interpreti: Mina, Susanna Parigi, Il Fieno, Luca Carboni
Il caseggiato anonimo e popolare di Sesto San Giovanni, il quartiere e le strade di Lambrate, le fabbriche, come la ex Innocenti, gli operai e la fatica di tutti i giorni. Le lotte sindacali, le proteste, i cortei e gli scontri in piazza. La nebbia che intristisce le giornate. C'è sempre Milano a far da sfondo a Romanzo popolare, film che Mario Monicelli (scritto insieme ad Age e Scarpelli) ha firmato nel 1974 con un cast come Ugo Tognazzi, Ornella Muti e Michele Placido. La storia di Giulio Basletti (Ugo Tognazzi), metalmeccanico milanese e attivista del sindacato, la sua passione per Vincenzina (Ornella Muti), ragazza del Sud molto più giovane... (Continues)
Vincenzina davanti la fabbrica,
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Contributed by giorgio 2012/12/25 - 11:30
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Ho visto anche degli zingari felici
Dall’album omonimo del 1976
Arrangiamenti e invenzioni strumentali di:
Danilo Tomasetta: flauto traverso, sax tenore, sax contralto
Roberto Soldati: chitarra elettrica, chitarra acustica
Roberto Costa: basso elettrico, percussioni
Adriano Pedini: batteria, percussioni
Tutti appartenenti al Collettivo autonomo musicisti Bologna
Reinterpretata da Lolli anche con Il Parto delle Nuvole Pesanti
Ricantata anche da Luca Carboni e Riccardo Sinigalia (nel video alla fine compare lo stesso Lolli).
Per chi non ha vissuto quegli anni, un brano che è un ottimo esempio della miscela di morte vita elaborazione distruzione sogni incubi speranze realtà e tutto quello che è circolato nelle coscienze e nelle piazze in quel tempo sempre più lontano.
La canzone che darà il titolo al disco nasce nel giugno del 1975, come lunga ballata (nell'LP sarà per questo divisa in due parti) che descrive quello... (Continues)
Arrangiamenti e invenzioni strumentali di:
Danilo Tomasetta: flauto traverso, sax tenore, sax contralto
Roberto Soldati: chitarra elettrica, chitarra acustica
Roberto Costa: basso elettrico, percussioni
Adriano Pedini: batteria, percussioni
Tutti appartenenti al Collettivo autonomo musicisti Bologna
Reinterpretata da Lolli anche con Il Parto delle Nuvole Pesanti
Ricantata anche da Luca Carboni e Riccardo Sinigalia (nel video alla fine compare lo stesso Lolli).
Per chi non ha vissuto quegli anni, un brano che è un ottimo esempio della miscela di morte vita elaborazione distruzione sogni incubi speranze realtà e tutto quello che è circolato nelle coscienze e nelle piazze in quel tempo sempre più lontano.
La canzone che darà il titolo al disco nasce nel giugno del 1975, come lunga ballata (nell'LP sarà per questo divisa in due parti) che descrive quello... (Continues)
1.
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Contributed by i.fermentivivi 2011/7/21 - 14:03
Eppure soffia
(1976)
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Alla chitarra Alberto Radius
La canzone riprende il ritornello da Mario Lupo
Rimedio subito ad una - secondo me - grave mancanza!
Un immortale brano del '76 dall'album omonimo.
Interpretata anche da Luciano Ligabue e Luca Carboni
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Alla chitarra Alberto Radius
La canzone riprende il ritornello da Mario Lupo
Rimedio subito ad una - secondo me - grave mancanza!
Un immortale brano del '76 dall'album omonimo.
Interpretata anche da Luciano Ligabue e Luca Carboni
E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
(Continues)
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Contributed by Alessandro 2006/10/10 - 14:14
Song Itineraries:
War on Earth
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