Carlotta Sarina, in arte Lotta, è una giovane artista poliedrica e un’attivista per il clima.
Originaria delle colline di Salsomaggiore Terme, si è trasferita a Milano dopo il liceo per studiare musica. Qui, fuori dal Conservatorio, e mossa da una crescente preoccupazione per lo stato del pianeta, ha conosciuto il mondo dell’attivismo ambientale.
POWER sarà lanciata su tutte le piattaforme il 27 maggio notte, dopo il release party organizzato insieme a @planetboumboum e @lamagma_ a Parigi:
cantatela,
ballatela,
fateci video stupidi,
utilizzatela durante le occupazioni,
le azioni, i cortei.
Saremo a Parigi ma vi sentiremo vicin*.
Facciamo sapere al mondo che la giustizia climatica valica ogni confine geografico, culturale, linguistico: dove non arrivano i governi, arriviamo noi a indicare l’unica strada possibile per costruire il nostro futuro, quella della contaminazione... (Continues)
In a 1970 spoken-word poem off his debut album Small Talk at 125th and Lenox, musician Gil Scott-Heron takes aim at the (predominantly white) student movement and its claim to represent “radical” change. He pours cold water on the idea that there could be a meaningful alliance between the white New Left and radical organizations of color, because middle-class and upper-class whites are simply incapable of understanding the struggles of the poor and disadvantaged.
Kanye West sampled this song in “Who Will Survive In America”, ending the album with the same message as GSH did
Album: We got it from Here... Thank You 4 Your service (2016)
Featuring Talib Kweli, Consequence & Kanye West
The song’s lyrics use repeated mentions of soldiers, veterans, war and the military as a means of describing injustices faced by blacks in America. Specific references are made to killings of black political leaders, police brutality and the mistreatment of army veterans.
(2015)
Singolo
Scritto da Alex da Kid, Candice Pillay, Sam Harris e Rihanna
Prodotto da Alex da Kid e Kanye West.
Rihanna è sicuramente una delle regine della pop music di questi anni. Un pop spesso abbastanza scontato con musiche danzerecce e testi il più delle volte pieni di riferimenti sessuali, il tutto aiutato dal look della ragazza che oltre a cantare è anche una modella e non si fa pregare per mostrare le sue grazie.
Il testo di questa canzone potrebbe sembrare anche una specie di inno patriottico, un elogio del Sogno Americano. Bisogna però guardare il video e considerare che la stessa Rihanna è un'immigrata arrivata negli USA dalle Barbados. Il video è ricco di immagini di immigrazione, dal muro al confine con il Messico all'arrivo ad Ellis Island. E il finale è chiaro, "We are the new America", lasciateci entrare!
The song means so much, and it's kind of hard to pinpoint... (Continues)
“Buongiorno, questo non è il Vietnam eppure
la gente perde le mani, le gambe, le braccia, davvero
Si sapeva poco della Sierra Leone…”
Una canzone dedicata alla terribile guerra civile che insanguinò la Sierra Leone per tutti gli anni 90 e oltre, guerra che causò oltre 200.000 morti e che fu causata anche dai fortissimi interessi delle società multinazionali (la statunitense CAST insieme alla sudafricana De Beers – fondata dall’inglese Cecil Rhodes - e alla sezione "Minerals International and Development" della British Petroleum) sullo sfruttamento delle grandi risorse minerarie del paese.
Tanto grandi quegli interessi che nel 2000 il governo inglese mandò i propri parà a "pacificare" il paese, sua vecchia colonia, affinchè la BP e i suoi soci potessero riprendere i propri affari in tranquillità dopo troppi anni di "turbolenze"...
Carlotta Sarina, in arte Lotta, è una giovane artista poliedrica e un’attivista per il clima.
Originaria delle colline di Salsomaggiore Terme, si è trasferita a Milano dopo il liceo per studiare musica. Qui, fuori dal Conservatorio, e mossa da una crescente preoccupazione per lo stato del pianeta, ha conosciuto il mondo dell’attivismo ambientale.
POWER sarà lanciata su tutte le piattaforme il 27 maggio notte, dopo il release party organizzato insieme a @planetboumboum e @lamagma_ a Parigi:
cantatela,
ballatela,
fateci video stupidi,
utilizzatela durante le occupazioni,
le azioni, i cortei.
Saremo a Parigi ma vi sentiremo vicin*.
Facciamo sapere al mondo che la giustizia climatica valica ogni confine geografico, culturale, linguistico: dove non arrivano i governi, arriviamo noi a indicare l’unica strada possibile per costruire il nostro futuro, quella della contaminazione... (Continues)