Author Gang
Il Giudizio Universale
Sotto un cielo neronero
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/20 - 09:37
Il buco del diavolo
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Gli zingari del fiume erano tornati
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/8 - 10:46
Il ponte della verità
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
E passarono per primi giullari e cantimbanchi,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/4 - 18:09
Song Itineraries:
Bridges
Le mura di Caos
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Andavano nella notte in due lungo le mura
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/3 - 13:26
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Il porto delle ombre
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
In piedi controvento (Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/4/6 - 11:49
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
A luta continua
[1975]
Scritta da / Written by / Écrite par / Tekijä: Bongi Makeba
Album / Albumi: Welela [1989]
A luta continua (in portoghese: “La lotta continua”) era lo slogan e grido di battaglia del FRELIMO (Frente de Libertação de Moçambique): veniva usato per radunare la popolazione in ogni zona del Mozambico liberata durante la lotta contro il dominio coloniale portoghese. Era stato coniato dal primo leader del FRELIMO, il dr. Eduardo Chivambo Mondlane, assassinato nel 1969; il suo successore, Samora Machel (1933-1986) continuò ad utilizzare lo slogan anche dopo l’indipendenza (1975) per mobilitare la popolazione in favore di un nuovo Mozambico; propriamente, derivava da un celebre discorso di Eduardo Mondlane nel quale affermò: “Combattiamo insieme, ed insieme ricostruiamo e ricreiamo il nostro Paese, producendo una nuova realtà, un nuovo Mozambico. Uniti e liberati. La lotta continua!” Con... (Continues)
Scritta da / Written by / Écrite par / Tekijä: Bongi Makeba
Album / Albumi: Welela [1989]
A luta continua (in portoghese: “La lotta continua”) era lo slogan e grido di battaglia del FRELIMO (Frente de Libertação de Moçambique): veniva usato per radunare la popolazione in ogni zona del Mozambico liberata durante la lotta contro il dominio coloniale portoghese. Era stato coniato dal primo leader del FRELIMO, il dr. Eduardo Chivambo Mondlane, assassinato nel 1969; il suo successore, Samora Machel (1933-1986) continuò ad utilizzare lo slogan anche dopo l’indipendenza (1975) per mobilitare la popolazione in favore di un nuovo Mozambico; propriamente, derivava da un celebre discorso di Eduardo Mondlane nel quale affermò: “Combattiamo insieme, ed insieme ricostruiamo e ricreiamo il nostro Paese, producendo una nuova realtà, un nuovo Mozambico. Uniti e liberati. La lotta continua!” Con... (Continues)
My people, my people open your eyes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/4/2 - 21:08
La guerra è finita
Testo e musica Marino Severini
Questo brano recitato da Marino Severini chiude il disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra, a cura di Alberto Cesa.
Questo brano recitato da Marino Severini chiude il disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra, a cura di Alberto Cesa.
La guerra è finita
(Continues)
(Continues)
2023/11/6 - 22:28
Ombre Rosse
Da Le radici e le ali (1991)
Ombre rosse, che inizia con uno stralcio di discorso di Nanni Balestrini, viene ben sintetizzata da una strofa della canzone stessa “quanti cuori che si svendono per l’argento e la carriera, quanti cuori che disertano allo sbando senza più bandiera”: è il riflusso che porta alla perdita di ideali e all’assuefazione del consumismo che ha prevalso per tutti gli anni Ottanta, deridendo il decennio precedente volto verso l’impegno.
Ombre rosse, che inizia con uno stralcio di discorso di Nanni Balestrini, viene ben sintetizzata da una strofa della canzone stessa “quanti cuori che si svendono per l’argento e la carriera, quanti cuori che disertano allo sbando senza più bandiera”: è il riflusso che porta alla perdita di ideali e all’assuefazione del consumismo che ha prevalso per tutti gli anni Ottanta, deridendo il decennio precedente volto verso l’impegno.
Ci sono voluti più di dieci anni (Continues)
Contributed by Dq82 2023/6/30 - 17:15
Song Itineraries:
Deserters, The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Sun To Rise
2023
dall'album colletivo Shahida (Tracce di libertà)
feat. Gang
trascritta all'ascolto con vari dubbi nella parte in inglese
dall'album colletivo Shahida (Tracce di libertà)
feat. Gang
trascritta all'ascolto con vari dubbi nella parte in inglese
Waiting for the sun to rise
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 + Lorenzo 2023/6/24 - 17:21
Impronte
2022
Venti
feat. Davide "Dudu" Morandi e Massimo "Ice" Ghiacci dei Modena City Ramblers, Lorenzo Monguzzi, Marino Severini, Luca Lanzi della Casa del vento, Itaiata De Sà dei Negrita
Venti
feat. Davide "Dudu" Morandi e Massimo "Ice" Ghiacci dei Modena City Ramblers, Lorenzo Monguzzi, Marino Severini, Luca Lanzi della Casa del vento, Itaiata De Sà dei Negrita
Sono le impronte che lasciano il segno
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/10/10 - 10:42
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Johnny Guitar
Sandro Severini dei Gang prese come nome d'arte proprio "Johnny Guitar", e come tale è accreditato in alcuni dischi
Dq82 2019/11/4 - 09:44
Il lavoro per il pane
Le immagini di quanto è accaduto ieri a Torre Maura non sono nuove, purtroppo le abbiamo già viste in questo Paese , ma stavolta , secondo me è accaduto qualcosa di nuovo, di inedito.
E’ stato calpestato “IL PANE “.
Chi conosce bene le nostre canzoni, è consapevole di quanto spesso la parola Pane compare nei testi, basti pensare alle canzoni contenute in Sangue e Cenere…. Quindi è ovvio che per me chi “calpesta il pane “commette un sacrilegio grave e compie un atto di Negazione di Umanità.
Non credo che episodi come questi siano solamente riconducibili ad una sorta di regia fascista o razzista, in questi casi si tratta di segnali chiari di un Ritorno… quello della Bestia!
Non vorrei andare oltre per non annoiarvi ma per quello che mi riguarda , ho sempre trovato estremamente pericoloso il sacrilegio ! Dissacrare il simbolo significa tentare di aprire le porte dell’Apocalisse.... (Continues)
E’ stato calpestato “IL PANE “.
Chi conosce bene le nostre canzoni, è consapevole di quanto spesso la parola Pane compare nei testi, basti pensare alle canzoni contenute in Sangue e Cenere…. Quindi è ovvio che per me chi “calpesta il pane “commette un sacrilegio grave e compie un atto di Negazione di Umanità.
Non credo che episodi come questi siano solamente riconducibili ad una sorta di regia fascista o razzista, in questi casi si tratta di segnali chiari di un Ritorno… quello della Bestia!
Non vorrei andare oltre per non annoiarvi ma per quello che mi riguarda , ho sempre trovato estremamente pericoloso il sacrilegio ! Dissacrare il simbolo significa tentare di aprire le porte dell’Apocalisse.... (Continues)
2019/4/3 - 20:45
Cambia il vento
long dark years, but a change is gonna come!
THE WIND IS CHANGING
(Continues)
(Continues)
Contributed by Leonardo 2018/7/6 - 22:24
Perché Fausto e Iaio
Perché Fausto e Iaio? I Gang e Daniele Biacchessi, Milano 18 marzo 2018
Il video è di orribile qualità e ha solo valore di testimonianza. Auditorium "Cerri" di Via Valvassori Peroni, Milano Lambrate, pieno da scoppiare.
Il video è di orribile qualità e ha solo valore di testimonianza. Auditorium "Cerri" di Via Valvassori Peroni, Milano Lambrate, pieno da scoppiare.
Riccardo Venturi 2018/3/19 - 11:44
Sai com'è
[2017]
Album : Il grande freddo
Claudio Lolli (voce)
Nicola Alesini (sax soprano)
Giorgio Cordini (bouzouki)
Felice Del Gaudio (contrabbasso con arco)
Roberto Soldati (chitarre)
Danilo Tomasetta (sax tenore e tamburo lucano)
Album : Il grande freddo
Claudio Lolli (voce)
Nicola Alesini (sax soprano)
Giorgio Cordini (bouzouki)
Felice Del Gaudio (contrabbasso con arco)
Roberto Soldati (chitarre)
Danilo Tomasetta (sax tenore e tamburo lucano)
Sai com’è sarà forse il fatto che passano gli anni
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2017/5/21 - 10:05
C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Gianluca Spirito e i Ned Ludd tutti hanno ormai stretto una grande amicizia e una collaborazione artistica con i Gang. Negli ultimi anni avranno suonato insieme più di una decina di volte; Gianluca è stato anche in tour coi Gang. Domenica scorsa in occasione della presentazione del nuovo album dei Gang, Gianluca ha presentato la sua "Calibro 77". La prima canzone che ha presentato è questa.
dq82 2017/3/2 - 09:30
Tre uomini di troppo (liberi liberi)
grazie a Roberto dello staff dei Gang, che ci ha scritto per darci nuove informazioni su questa canzone inedita (riportate nell'introduzione). La canzone è dedicata a Sofri, Bompressi e Pietrostefani.
CCG Staff 2017/1/11 - 15:58
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)