[1979]
Testo e musica: Linton Kwesi-Johnson
Lyrics and music: Linton Kwesi-Johnson
Album: Forces of Victory
"Una canzone contro la violenza razzista degli skin-heads neonazisti. Da "Forces of Victory" del 1979. [Alessandro, 14/12/2006]
Così il nostro Bernart Bartleby agli albori della sua collaborazione col nostro sito, l'oramai lontano 14 dicembre 2006, quando ancora si firmava “ortonimo”. Ci sarebbe però da dire che, naziskin a parte, la canzone che Linton Kwesi-Johnson, come tutte, aveva scritto e cantato nell'ostico “Patwa” giamaicano (o creolo-giamaicano; ma la parola sembra essere derivata proprio dal francese “patois”), è rivolta anche e specificamente sia contro Margaret Thatcher (che era salita al governo proprio nel 1979), sia contro il parlamentare “ultraconservatore” inglese (in realtà un fascista e un razzista di tre cotte) Enoch Powell (1912-1998), famoso per certi suoi... (Continues)
Conoscendo LKJ e cercando di interpretarlo sicuramente questa canzone esorta alla difesa attiva, ma proprio perchè è un pacifista io quello "smash their brains in" non lo tradurrei con "spacchiamogli il cranio" ma piuttosto con "facciamogli esplodere il cranio" nel senso di "facciamoli sbiellare", intendendo facciamo esplodere le contraddizioni e le assurdità che portano ad un'ideologia razzista di suprematismo bianco, che presuppone, ad esempio, un presunta superiorità basata sulla pigmentazione della pelle, che chiunque abbia uno straccio di conoscenza si rende conto che è ridicola, demenziale. Sarebbe come dire che tu sei superiore a te stesso se non vai al mare ad abbronzarti e che quando sei abbronzato sei inferiore a te stesso. Anzi addirittura diventi di un'altra "razza". Perchè è questa la differenza di colore della pelle: una differenza di pigmentazione per adattamento a climi in... (Continues)
In aggiunta a quanto già scritto: la "battaglia" democratica che andrebbe fatta e che esorta LKJ secondo me dovrebbe mostrare questi fascisti per quello che sono: non tanto degli pseudo patrioti come vorrebbero apparire loro, ma dei criminali, dei terroristi che distruggono la pace sociale, poco più che dei deficenti, ignoranti che impongono la loro deficenza e ignoranza con la violenza e con le armi. Dei nemici della democrazia, della pace sociale, della patria in ultima analisi proprio per queste ragioni, che basano loa loro violenza su ideologie demenziali, cosa comprensibile a chiunque abbia un minimo di cervello e il senso logico di un bambino delle elementari.
[1979]
Lyrics and music: Linton Kwesi Johnson
Testo e musica: Linton Kwesi Johnson
Paroles et musique: Linton Kwesi Johnson
Sanat ja sävel: Linton Kwesi Johnson
Una canzone sulla brutalità razzista della polizia britannica ai tempi di Margaret "Iron Lady" Thatcher
Dall'album "Forces of Victory" del 1979
From Brixton Prison, Jebb Avenue London S.W. 2 Inglan (Continues)
Assolutamente sí. Anzi, non solo ho provveduto a specificare il Patwah per questa canzone, ma per tutte le altre di LKW presenti nel sito (a parte una redatta in inglese standard). Sto anche scrivendo una introduzione. Gioncùjen per la segnalazione comunque!
Parole e musica di Linton Kwesi Johnson
Da Jah Lyrics
Walter Rodney (Georgetown, 23 marzo 1942 – 13 giugno 1980) è stato uno storico e politico guyanese. È noto per le sue posizioni anti-colonialiste e per la sua dura critica della condotta delle nazioni europee nei confronti delle colonie africane e americane, ed è considerato uno dei padri del panafricanismo.
Nel 1980 Rodney si candidò per le elezioni politiche della Guyana, ma fu assassinato in un attentato dinamitardo.
You nuh see how de clou' them jus' came sit upon me dream (Continues)
Secondo Linton Kwesi Johnson, della Guerra Fredda e del pericolo dell’Olocausto nucleare alla maggioranza della popolazione planetaria non glien’è mai fregato nulla (sempre che ne fosse al corrente), visto che la vita di una moltitudine sterminata di persone è comunque, ieri come oggi, un incubo…
Di Eagle an' di Bear have people living in fear (Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/8/13 - 15:36
Auguro a tutti la pace su 'sta pianeta, Antiterra.
[2000]
Lyrics by Linton Kwesi-Johnson
Testo di Linton Kwesi-Johnson
Per Linton Kwesi-Johnson, più che di canzoni si deve parlare di poesie ritmate "dub" nel creolo-inglese giamaicano (patwah); così anche per questa, celebre, New Word Hawdah, o New World Order. Il "nuovo ordine mondiale" instaurato durante l' "epoca Bush" ha qui tutta l'enumerazione delle sue più fulgide conseguenze che vediamo tutt'oggi, magari aggiungendoci qualche "primavera araba", qualche Siria, qualche Libia... [CCG/AWS Staff]
Non riesco a reperire il testo di questa canzone nella rete e non me la sento nemmeno di trascriverla all'orecchio, ma oggi ho scoperto un personaggio, un musicista giamaicano del quale ingoravo finora esistenza. Si tratta di Earl Anthony Robinson detto anche General_Echo
Se ho capito bene, General Echo ha perso la vita a soli venticinque anni nel 1980, ammazzato da un poliziotto nelle circostanze non meglio chiarite fino ai giorni nostri.
Le sue canzoni e la sua musica hanno influenzato a quanto pare un altro artista reggae giamaicano – Yellowman.
Pagina quasi del tutto rifatta (31.10.2016). Tra le più antiche canzoni del sito (è una delle 600 "CCG Primitive"), aveva il testo originale sbagliato, e, soprattutto, una traduzione italiana ancor più sbagliata (visto che la avevo fatta io stesso, potete credermi sulla parola). Chiedo sinceramente scusa a chi eventualmente se ne sia servito fin dal 2005, secondo l'universale principio del "meglio tardi che mai". E' stata aggiunta una traduzione inglese ripresa dal calderone di Lyricstranslate (la quale presenta una sola svista, quella di "pogram" tradotto come "program" mentre è invece il "pogrom"; nella versione qui riportata, la svista è stata corretta).
Se stai riconsiderando Linton Kwesi Johnson, ti segnalo questo testo... Ignoro se sia corretto o meno: All Wi Doin Is Defendin, traccia conclusiva dell'album d'esordio "Dread Beat an' Blood" del 1978...
Sto riconsiderando sì LKJ; andare in Giamaica è stato un po' come bilanciare climaticamente l'altra mia fittonata attuale, quella con la Scandinavia. Oltretutto, e dimmi se sbaglio, i tuoi contributi relativi a LKJ sono tra i tuoi più antichi qua dentro, e si tratta di pagine di un autore veramente importante che hanno bisogno davvero di un "restyling" e di un sia pur sommario ampliamento. Direi che bisognerà procedere...
[1983]
Testo e musica di Linton Kwesi Johnson
Lyrics and Music by Linton Kwesi Johnson
Album: Making History
"Da "Making History " del 1983. Come "Sonny's Lettah" di qualche anno prima, una canzone sulla brutalità razzista della polizia della Thatcher. La lingua usata da Kwesi-Johnson è il Jamaican Creole o Patwa o semplicemente Jamaican."
[1978]
Testo di Linton Kwesi Johnson
Musica di Poet And The Roots
Dall'album "Dread Beat an' Blood"
Da http://www.mtv.it/
Johnson's first published poem was "Five Nights of Bleeding" which was later included in “Voices of the Living and the Dead” and in his second book, “Dread Beat and Blood”. It was written for Leroy Harris, a black youth stabbed at a party in South London. The poem was transitional. Its focus on the local, on the particulars of black life and struggle in London, would become typical of the poetry that his audience would read and hear in his books, performances, and recordings. And the rhythm is strongly that of the sound-system reggae that is the imaginative sound track for the events that occur in the poem's narrative, much in the way that the actual music would become integral with Johnson's performances. Yet the carefully chosen diction in the poem and the straightforward... (Continues)
Testo e musica: Linton Kwesi-Johnson
Lyrics and music: Linton Kwesi-Johnson
Album: Forces of Victory
"Una canzone contro la violenza razzista degli skin-heads neonazisti. Da "Forces of Victory" del 1979. [Alessandro, 14/12/2006]
Così il nostro Bernart Bartleby agli albori della sua collaborazione col nostro sito, l'oramai lontano 14 dicembre 2006, quando ancora si firmava “ortonimo”. Ci sarebbe però da dire che, naziskin a parte, la canzone che Linton Kwesi-Johnson, come tutte, aveva scritto e cantato nell'ostico “Patwa” giamaicano (o creolo-giamaicano; ma la parola sembra essere derivata proprio dal francese “patois”), è rivolta anche e specificamente sia contro Margaret Thatcher (che era salita al governo proprio nel 1979), sia contro il parlamentare “ultraconservatore” inglese (in realtà un fascista e un razzista di tre cotte) Enoch Powell (1912-1998), famoso per certi suoi... (Continues)