Un brano che mette in relazione ciò che è accaduto ed accade nelle prigioni dell'occupante americano in Iraq (come Abu Ghraib), Afghanistan (come Bagram e Mazār-e Sharīf) e a Guantanamo e ciò che quotidianamente accade a molti dei quasi due milioni di cittadini americani detenuti nelle carceri del loro stesso paese... il paese della libertà...
L'autrice della canzone, Nora Callahan, è un'attivista della November Coalition, un gruppo che si batte contro il proibizionismo e gli abusi cui sono sottoposti i detenuti nelle carceri statunitensi
Il brano viene proposto dal gruppo 2M, sigla che sta per "2 Million prisoners/Too Many", di cui fa parte la stessa Nora Callahan (vocal) insieme a Katana Christen (Guitar/Bass) e Joshua Spiegel (Accordion/Drums).
Across this land of America, prisons abound (Continues)
E a proposito del "caso Abu Ghraib" consiglio vivamente a tutti la visione del durissimo documentario "S.P.O. - Standard Operating Procedure" diretto dal bravissimo regista Errol Morris, già autore di altre importanti docu-inchieste come "The Thin Blue Line" (la storia di un uomo condannato a morte per un omicidio che non aveva commesso... l'inchiesta di Morris valse al protagonista la scarcerazione...), "Mr. Death: The Rise and Fall of Fred A. Leuchter, Jr." (il ritratto macabro e inquietante di un progettista di macchine per le esecuzioni capitali che conduce una sua personale ricerca sulle camere a gas di Hitler, giungendo alla conclusione che l'Olocausto non sia mai avvenuto...) e "The Fog of War" (il bilancio della vita di un grande patriota statunitense nonchè assassino di massa: Robert McNamara, eminenza grigia della Difesa tra la seconda guerra mondiale e la guerra del Vietnam e anche... (Continues)
Una canzone di denuncia dei devastanti effetti del proibizionismo e della "war on drugs" negli USA.
L'autrice della canzone, Nora Callahan, è un'attivista della November Coalition, un gruppo che si batte contro il proibizionismo e gli abusi cui sono sottoposti i detenuti nelle carceri statunitensi
Il brano viene proposto dal gruppo 2M, sigla che sta per "2 Million prisoners/Too Many", di cui fa parte la stessa Nora Callahan (vocal) insieme a Katana Christen (Guitar/Bass) e Joshua Spiegel (Accordion/Drums).
L'autrice della canzone, Nora Callahan, è un'attivista della November Coalition, un gruppo che si batte contro il proibizionismo e gli abusi cui sono sottoposti i detenuti nelle carceri statunitensi
Il brano viene proposto dal gruppo 2M, sigla che sta per "2 Million prisoners/Too Many", di cui fa parte la stessa Nora Callahan (vocal) insieme a Katana Christen (Guitar/Bass) e Joshua Spiegel (Accordion/Drums).