Shinda otoko no nokoshita mono wa
[1965]
谷川俊太郎 - 武満徹
Lyrics by Shuntarō Tanikawa
Music by Tōru Takemitsu
Testo di Shuntarō Tanikawa
Musica di Tōru Takemitsu
Cose (strane) da CCG
Tōru Takemitsu (1930-1996) è stato il più grande musicista giapponese contemporaneo, vero rinnovatore della musica del suo paese. Personalità assolutamente poliedrica (scrisse anche un romanzo giallo, ed alla tv giapponese era noto per le sue rubriche di gastronomia), nella sua attività musicale non disdegnò neppure le canzoni. Questa, nota in Occidente col titolo inglese What The Dead Man Left è probabilmente la sua più famosa. E' a sua volta tratta da una poesia di uno dei più importanti poeti giapponesi contemporanei, Shuntarō Tanikawa (nato nel 1931), ed è un testo contro la guerra nel Vietnam che, all'epoca della composizione (1965) era appena iniziata dopo l'escalation della presidenza Johnson.
Fin... (Continues)
死んだ男の残したものは (Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2009/3/4 - 04:32
Vi segnalo che il testo della canzone contro la guerra "Shinda Otoko no Nokoshita monowa" di Toru Takemitsu e Shuntaroo Tanikawa che avete inserito nel Vostro sito (con traduzione inglese e italiana) non corrisponde alla canzone in questione. Cercavo appunto la versione inglese della canzone che fu Tradotta col titolo: "All that the Man Left Behind When He Died" e interpretata da vari cantanti (tra i quali il celebre controtenore francese Dominique Visse). Ho trovato invece sul vostro sito un'altra canzone che nulla ha a che fare con quella (forse un'altra canzone dei due autori). Mia moglie è giapponese ed è cantante lirica di professione; Ha in repertorio questa canzone e me ne ha tradotto il testo. Il titolo corrisponde all'incipit della prima strofa: "L'uomo che è morto ha lasciato...". In italiano a strofa iniziale sarebbe da intendere nel modo seguente: "Cos'ha lasciato l'uomo che è... (Continues)
Offriamo alla causa della pace questa nostra traduzione integrale e fedele della canzone di Takemitsu e Tanikawa. Fateci sapere se vi è arrivata integralmente, nelle sei strofe di cui si compone.
Come dicevo nella scorsa comunicazione, esiste già da tempo una versione inglese che è stata anche interpretata e registrata, tra gli altri, dal controtenore francese Dominique Visse in un CD di canzoni di Takemitsu.
Miho Kamiya e Gianluca Nannetti.
Musica di Toru Takemitsu e poesia di Shuntarou Tanikawa.
Trascrizione in caratteri latini con l'ausilio di Google Translator
Google Translator helped Romanization.
Se ancora la traduzione automatica per mezzo di Google Translator presenta problemi insormontabili, l'ausilio fornito per la traslitterazione è invece abbastanza affidabile e vi ricorriamo volentieri in attesa di migliori strumenti o di trascrizioni effettuate da mano umana. [CCG/AWS Staff]
If automatic translation by Google Translator still shows irresoluble problems, automatic transcription shows an acceptable degree of reliability and we use it with pleasure, waiting for better instruments or transcriptions made by human hand. [AWS/CCG Staff]
This site has become so huge, that it's now slipping even from its admins' hands: this is a typical exemple, but also an occasion to know a most beautiful song by the greatest Japanese musician, Tōru Takemitsu.
[1965]
谷川俊太郎 - 武満徹
Lyrics by Shuntarō Tanikawa
Music by Tōru Takemitsu
Testo di Shuntarō Tanikawa
Musica di Tōru Takemitsu
Cose (strane) da CCG
Tōru Takemitsu (1930-1996) è stato il più grande musicista giapponese contemporaneo, vero rinnovatore della musica del suo paese. Personalità assolutamente poliedrica (scrisse anche un romanzo giallo, ed alla tv giapponese era noto per le sue rubriche di gastronomia), nella sua attività musicale non disdegnò neppure le canzoni. Questa, nota in Occidente col titolo inglese What The Dead Man Left è probabilmente la sua più famosa. E' a sua volta tratta da una poesia di uno dei più importanti poeti giapponesi contemporanei, Shuntarō Tanikawa (nato nel 1931), ed è un testo contro la guerra nel Vietnam che, all'epoca della composizione (1965) era appena iniziata dopo l'escalation della presidenza Johnson.
Fin... (Continues)