Author Mick Terry
Cardinal Law
The altar was resplendent
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2010/3/25 - 11:28
Song Itineraries:
Child Abuse
Stralcio della lettera "De Delictis Gravioribus" con cui Giovanni Paolo II, Ratzinger e Bertone davano disposizione di sottrarre alla giustizia penale ordinaria abusi e violenze commesse dai preti pedofili e ponevano su tali casi il segreto dello Stato pontificio.
La traduzione l'ho trovata su di un forum del Nuovo Partito d'Azione
"[...] - Il delitto contro la morale, cioè: il delitto contro il sesto comandamento del Decalogo commesso da un chierico con un minore al di sotto dei 18 anni di età.
Al Tribunale apostolico della Congregazione per la dottrina della fede sono riservati soltanto questi delitti, che sono sopra elencati con la propria definizione.
Ogni volta che l’ordinario o il prelato avesse notizia almeno verosimile di un delitto riservato, dopo avere svolte un’indagine preliminare, la segnali alla Congregazione per la dottrina della fede, la quale, a meno che per le particolari... (Continues)
La traduzione l'ho trovata su di un forum del Nuovo Partito d'Azione
"[...] - Il delitto contro la morale, cioè: il delitto contro il sesto comandamento del Decalogo commesso da un chierico con un minore al di sotto dei 18 anni di età.
Al Tribunale apostolico della Congregazione per la dottrina della fede sono riservati soltanto questi delitti, che sono sopra elencati con la propria definizione.
Ogni volta che l’ordinario o il prelato avesse notizia almeno verosimile di un delitto riservato, dopo avere svolte un’indagine preliminare, la segnali alla Congregazione per la dottrina della fede, la quale, a meno che per le particolari... (Continues)
Alessandro 2010/3/25 - 18:03
Ricorderai anche tu, caro Alessandro, che alcuni anni fa in Belgio accaddero,o meglio: vennero allo scoperto fatti tremendi, alla base dei quali c'era la pedofilia. Il tutto era aggravato dal fatto che, non solo venne fuori che alcuni bambini e bambine erano stati addirittura uccisi, ma anche da quello che, a coprire le nefandezze, concorsero importanti apparati di potere e dello Stato. Nulla di più abominevole. Ma qui, da noi, un certo Umberto Bossi - che in quel tempo era ostile all' Unione Europea che definiva nazista - si esibì per un lungo periodo in una ardita generalizzazione, secondo la quale tutti i Belgi erano pedofili e che, forse perché in quel tempo un politico belga aveva anche un'importante responsabilità nella UE, l'Europa in quanto organismo economico e politico era inquinata da pedofilia, in contrapposizione alla sana sessualità - e perciò alla sanità complessiva - delle... (Continues)
Gian Piero Testa 2010/3/25 - 21:34
Ciao Gian Piero, innanzitutto grazie per l'aiuto che mi dai quando provo a postare qualche canzone in greco perchè - come non ti sarà sfuggito - io di greco non capisco una φαυα... e dire che ho fatto il classico, ma non ho fatto che copiare per cinque anni, tanto la docente era quasi cieca (però declamava tutte le opere dei lirici a memoria, tenendo il libro al contrario...). E siccome era cieca, le avevano pure saggiamente affidato il compito di firmare le nostre autogiustificazioni d'assenza... Se potessi farti vedere quel famoso "trittico" su cui giustificavo le mie "tagliate" troveresti firme come "Nabucodonosor" e "Assurbanipal", oltre alla firma falsificata del mio povero genitore... Meno male che non ho fatto carriera perchè, con certe premesse di rettitudine morale, sarei finito forse come Prosperini!
Detto questo, a proposito dell'infame "Epistula De Delictis Gravioribus", vorrei... (Continues)
Detto questo, a proposito dell'infame "Epistula De Delictis Gravioribus", vorrei... (Continues)
Alessandro 2010/3/26 - 10:47
Beh, non sono un giurista e ho scritto una cosa non esatta... Prima della ex Cirielli crimini puniti con pene detentive massime di più di 10 ma meno di 24 anni si sarebbero prescritti in 15 anni... il sistema era "a scaglioni"... Con la riforma del 2005 il termine di prescrizione coincide con il massimo della pena edittale... Comunque le conclusioni che ho fatto prima non cambiano: Ratzinger e Bagnasco avevano previsto esplicitamente di sottrarre le loro mele marce alla giustizia ordinaria e di metterci una bella pietra sopra, magari con qualche bel risarcimento in denaro per le vittime più irriducibili... Berlusconi, al solo scopo di mettere il culo in salvo a sè e ai suoi, ha promosso un sistema dove anche crimini moralmente imprescrittibili finiscono con l'essere cancellati in tempi più brevi che non prima...
Alessandro 2010/3/26 - 11:00
Caro Alessandro, io che pure diffido di ogni parrocchia, non me la sento di scagliar pietre contro quei preti pedofili che, con tutta probabilità, furono a loro volta vittime di un sistema "pedagogico" deforme e deformante, che non può non lasciar segni su di una percentuale assai alta, e probabilmente superiore alla media, di coloro che, volenti o nolenti, abbiano la s/ventura di attraversarlo. La Chiesa Cattolica, non volendo riconoscere pienamente ai sensi una santa funzione nel progetto divino (ammesso e non concesso che ce ne sia uno, o più d'uno), ritiene forse di realizzare attraverso la sessuofobia progetti più alti di quelli concepiti dallo stesso Creatore, e mette nel conto, come fanno i generali quando disegnano un attacco, un certo numero di "perdite". Poi, per mondana necessità, mette in atto alcuni espedienti, di carattere etico e normativo, per ridurre i danni che a se... (Continues)
Gian Piero Testa 2010/3/26 - 16:16
Caro Gian Piero, non è che non condivida cosa scrivi, ma francamente delle "vittime del sistema pedagogico ecclesiatico" non mi curo molto... avevano solo da contrastarlo e combatterlo - come peraltro molti di loro hanno fatto e stanno facendo - invece di andare a inculare bambini impunemente... Detto questo, ciò che sempre mi fa indignare sono gli abusi, di ogni tipo, di coloro che dovrebbero istituzionalmente servire, o proteggere, o confortare, o aiutare o risolvere i problemi e che invece, approfittando della loro posizione e della fiducia che gli altri accordano loro, ne fanno di cotte e di crude: i politici che rubano e ingannano e si arricchiscono alle spalle del popolo, i poliziotti e i secondini che torturano ed ammazzano chi è in loro custodia, i soldati che trucidano i civili indifesi, i buoni padri di famiglia che stuprano le compagne e ammazzano di botte i figli, i preti che... (Continues)
Alessandro 2010/3/26 - 17:59
Io condivido tutto quello che hai scritto; ma volevo solo osservare che con qualche probabilità anche il prete pedofilo è un effetto indesiderato di un sistema pedagogico, ripeto, deforme. Dopo di che non tolgo nessuna delle responsabilità che entrano in gioco, quando chi ci va poi di mezzo è un poverino, o poverina, ignaro e addestrato alla soggezione e alla fiducia per l'autorità cui è stato affidato. Responsabilità degli ipocriti che comandano il bimillenario baraccone e responsabilità anche di chi, conoscendo se stesso, invece di evitarli, si lascia affidare cori di voci bianche, collegi di educandi/e, centri di assistenza dell'infanzia abbandonata e via pederasteggiando. Tutto qui. Senza stare a riesumare teorie delle istituzioni totalizzanti, il semplice buon senso - che impara dalla vita che in ogni gruppo c'è chi va a disporsi ai margini - rende comprensibile il fatto che, per... (Continues)
Gian Piero Testa 2010/3/26 - 20:39
Pensierini di un bambino riflessivo. A scuola la Gelmini vuole che ci insegnino Dio Patria e Famiglia. Ma ho sentito dire che è in Famiglia che noi bambini più rischiamo il culetto. Allora ci rifugiamo nella casa di Dio, la Chiesa: ma anche da lì non arrivano buone notizie. Della Patria non mi sono ancora occupato, né la Patria di me: ma non sarà anche quella un'inculata ?
Gian Piero Testa 2010/3/27 - 22:45
Stamattina, ascoltando una rassegna stampa mentre mi facevo la doccia, mi è giunta dall'altra stanza la lettura di qualche stralcio di un articolo scritto da un santo Vescovo per non so quale quotidiano. Ho colto che: 1) i fattacci di cui oggi si parla appartengono ad assai tempo fa; 2) che in quell'assai tempo fa anche alcuni preti o aspiranti tali venivano influenzati dalle teorie di liberazione sessuale diffuse da Cohn-Bendit, e in seguito dai radicali, e infine dal Grillini; 3) che anche in altre Chiese, dove non vige la costrizione del celibato, la mala pianta è rigogliosa non meno che in quella Cattolica. E io pensavo, rischiando di sbagliare la citazione perché il "cartaceo" non è indicato per letture accompagnate da shampoo-doccia, al bell'Amazan di Voltaire (secolo XVIII) che, venuto di Gangaride per conoscere la nuova civiltà europea e capitato nei Sacri romani palazzi, viene circondato... (Continues)
Gian Piero Testa 2010/3/28 - 14:33
Caro Alessandro, dici che ti piacerebbe aver partecipato alla breccia di Porta Pia. Ma lo sai cosa dicevano un tempo gli anticlericali ? Che sì, al momento ci entrarono il Cadorna e il Savoiardo (quello che, messo piede nel palazzo del Quirinale, valutava con occhio compiaciuto il nuovo acquisto miliardario, pagato la miseria di pochi bersaglieri e di qualche decina di sfigati mercenari svizzeri, dicendo "Ai suma", "Ci siamo"), ma subito ne uscì un formicaio di preti che nidificò in tutto il Bel Paese per i restanti saecula saeculorum.
Gian Piero Testa 2010/3/29 - 14:33
Eh, Gian Piero, mi sa tanto che hai ragione... quella breccia finì col dare la stura a tutti quei neri insetti che ancora oggi infestano il paese... Acc..., mi sono ancora una volte rivelato per il mangiapreti che sono... E' che deve essere un fatto genetico: un avo materno era proprio tra quei bersaglieri a Porta Pia e, da allora, una certa tradizione anticlericale serpeggia per la mia famiglia... famoso il proverbio che soleva proferire la bisnonna: "Preti, frati, porci e polli non si trovan mai satolli!"
Ma lo sai che ho scoperto che a Porta Pia uno dei bersaglieri era un nero originario del Sudan? Si chiamava Quetto, e aveva avuto la famiglia sterminata dai negrieri egiziani. Poi finì a Felizzano, in provincia di Alessandria (non d'Egitto, quella in Piemonte!) e assunse il nome italiano di Michele Amatore. A Porta Pia aveva già il grado di capitano. Più tardi fu sfigurato a sciabolate... (Continues)
Ma lo sai che ho scoperto che a Porta Pia uno dei bersaglieri era un nero originario del Sudan? Si chiamava Quetto, e aveva avuto la famiglia sterminata dai negrieri egiziani. Poi finì a Felizzano, in provincia di Alessandria (non d'Egitto, quella in Piemonte!) e assunse il nome italiano di Michele Amatore. A Porta Pia aveva già il grado di capitano. Più tardi fu sfigurato a sciabolate... (Continues)
Alessandro 2010/4/1 - 09:01
Che bella "pescata" hai fatto con la storia di Quetto, del quale solamente mi spiace che sia stato mandato a combattere il "brigantaggio" meridionale, dove, chissà, avrà compiuto su qualche villaggio lucano qualche impresa non molto dissimile da quella degli Egiziani che lo avevano rapito dal Sudan...Il fatto che sia addirittura salito al grado di ufficiale dell'esercito sabaudo mi stimola a rivedere qualche mio pregiudizio, perché ero convinto che, sino alla strage di ufficiali inferiori avvenuta nella Prima Guerra Mondiale, le buone carriere fossero aperte solo al ceto "civile". Cercherò di approfondire, perché la cosa mi è molto interessante.
Quanto all'anticlericalismo, che ora vien fatto passare per un "disvalore", e come si poteva non essere anticlericali, di fronte a Papi che, delle donna dicevano: che la piasa , che la tasa e che la staga in casa, e ai gesuiti che dell'istruzione... (Continues)
Quanto all'anticlericalismo, che ora vien fatto passare per un "disvalore", e come si poteva non essere anticlericali, di fronte a Papi che, delle donna dicevano: che la piasa , che la tasa e che la staga in casa, e ai gesuiti che dell'istruzione... (Continues)
Gian Piero Testa 2010/4/1 - 13:29
Su Quetto aka Sulayman al-Nubi aka Michele Amatore bersagliere c'è una scheda anche su wikipedia... una vicenda davvero curiosa la sua...
Il "capitano nero" fu mandato in Sicilia a reprimere brigantaggio e rivolte e c'è davvero da sperare che non abbia inflitto ai siciliani ciò che gli egiziani avevano riservato alla sua famiglia... E lo spero perchè non fu decorato per qualche azione militare ma per aver aiutato la popolazione civile durante una delle terribili epidemie di colera che nell'800 periodicamente funestarono l'Italia...
Il "capitano nero" fu mandato in Sicilia a reprimere brigantaggio e rivolte e c'è davvero da sperare che non abbia inflitto ai siciliani ciò che gli egiziani avevano riservato alla sua famiglia... E lo spero perchè non fu decorato per qualche azione militare ma per aver aiutato la popolazione civile durante una delle terribili epidemie di colera che nell'800 periodicamente funestarono l'Italia...
Alessandro 2010/4/1 - 15:22
A proposito degli abusi du minori da parte di ministri della Chiesa cattolica avvenuti in modo massiccio nei decenni passati e di come tali crimini siano quasi sempre stati occultati dalle gerarchie, l'attuale pontefice in testa, vi propongo un'analisi che mi pare molto interessante.
Perché il papa deve dimettersi
di Andrew Sullivan (*)
Le nuove rivelazioni sulle violenze e le molestie sessuali sui bambini commesse da sacerdoti e insabbiate dalle gerarchie ecclesiastiche rivelano una cosa interessante: la chiesa tende a considerare lo stupro di minori non un crimine ma un peccato. E infatti vescovi e cardinali mettono sempre l’accento sul perdono, la terapia, il pentimento più che sull’allontanamento, le indagini e i processi. Il motivo è ovvio: difendere la reputazione della chiesa occultando i segreti più bui. Ma ho il sospetto che molti di loro considerino davvero queste violenze... (Continues)
Perché il papa deve dimettersi
di Andrew Sullivan (*)
Le nuove rivelazioni sulle violenze e le molestie sessuali sui bambini commesse da sacerdoti e insabbiate dalle gerarchie ecclesiastiche rivelano una cosa interessante: la chiesa tende a considerare lo stupro di minori non un crimine ma un peccato. E infatti vescovi e cardinali mettono sempre l’accento sul perdono, la terapia, il pentimento più che sull’allontanamento, le indagini e i processi. Il motivo è ovvio: difendere la reputazione della chiesa occultando i segreti più bui. Ma ho il sospetto che molti di loro considerino davvero queste violenze... (Continues)
Alessandro 2010/4/5 - 11:32
Un articolo che forse andrebbe letto prima di quello di Andrew Sullivan...
Il grande insabbiatore è proprio Ratzinger
di Christopher Hitchens (*)
Il Grande Insabbiatore
Il 10 marzo l’esorcista in capo del Vaticano, padre Gabriele Amorth (che ricopre l’impegnativo incarico da ben venticinque anni), ha dichiarato che “il Diavolo alberga in Vaticano” e che “quando si parla di ‘fumo di Satana’ nelle Sacre stanze è tutto vero. E sono vere anche queste ultime storie di violenze e di pedofilia”. A proposito delle recenti rivelazioni sulla complicità del Vaticano nello scandalo infinito delle violenze sessuali su minori, qualche giorno dopo il portavoce della Santa Sede ha fatto un’ammissione mascherata da smentita. È evidente, ha detto padre Federico Lombardi, che “negli ultimi giorni vi è chi ha cercato… elementi per coinvolgere il Santo Padre nelle questioni degli abusi”. E poi ha proseguito,... (Continues)
Il grande insabbiatore è proprio Ratzinger
di Christopher Hitchens (*)
Il Grande Insabbiatore
Il 10 marzo l’esorcista in capo del Vaticano, padre Gabriele Amorth (che ricopre l’impegnativo incarico da ben venticinque anni), ha dichiarato che “il Diavolo alberga in Vaticano” e che “quando si parla di ‘fumo di Satana’ nelle Sacre stanze è tutto vero. E sono vere anche queste ultime storie di violenze e di pedofilia”. A proposito delle recenti rivelazioni sulla complicità del Vaticano nello scandalo infinito delle violenze sessuali su minori, qualche giorno dopo il portavoce della Santa Sede ha fatto un’ammissione mascherata da smentita. È evidente, ha detto padre Federico Lombardi, che “negli ultimi giorni vi è chi ha cercato… elementi per coinvolgere il Santo Padre nelle questioni degli abusi”. E poi ha proseguito,... (Continues)
Alessandro 2010/4/5 - 16:43
Benedetto XVI ha fallito. I cattolici perdono la fiducia
di HANS KÜNG(*)
Da La Repubblica del 15 aprile 2010
Benedetto XVI ha fallito i cattolici perdono la fiducia
Negli anni 1962-1965 Joseph Ratzinger - oggi Benedetto XVI - ed io eravamo i due più giovani teologi del Concilio. Oggi siamo i più anziani, e i soli ancora in piena attività. Ho sempre inteso il mio impegno teologico come un servizio alla Chiesa. Per questo, mosso da preoccupazione per la crisi di fiducia in cui versa questa nostra Chiesa, la più profonda che si ricordi dai tempi della Riforma ad oggi, mi rivolgo a voi, in occasione del quinto anniversario dell'elezione di papa Benedetto al soglio pontificio, con una lettera aperta. È questo infatti l'unico mezzo di cui dispongo per mettermi in contatto con voi.
Avevo apprezzato molto a suo tempo l'invito di papa Benedetto, che malgrado la mia posizione critica nei... (Continues)
Alessandro 2010/4/15 - 13:24
Ma voi la sepevate che la Sinéad O’Connor da ragazzina era stata sbattuta in una "Magdalene"?
Posto questo articolo perchè è interessante e riguarda un'artista che ha qualche sua canzone sulle CCG/AWS, ma mi chiedo se non sia una perversione quella di continuare a professarsi cattolici se dalla chiesa cattolica si sono subiti ieri violenze e maltrattamenti e si continuano a ricevere oggi insulti e menzogna...
UNA VERSIONE BRUTALE DEL CATTOLICESIMO
da Internazionale n. 842 dell'aprile 2010
(articolo originale pubblicato sul Washington Post con il titolo The pope’s apology for sex abuse in Ireland seems hollow)
Qualche anno fa, l’Irlanda era una teocrazia cattolica.Se qualcuno sbagliava dicevamo: “Poteva capitare anche a un vescovo”. Era una frase molto più vera di quel che pensavamo, scrive Sinéad O’Connor.
Quando ero piccola, l’Irlanda era una teocrazia cattolica. Se un vescovo camminava... (Continues)
Posto questo articolo perchè è interessante e riguarda un'artista che ha qualche sua canzone sulle CCG/AWS, ma mi chiedo se non sia una perversione quella di continuare a professarsi cattolici se dalla chiesa cattolica si sono subiti ieri violenze e maltrattamenti e si continuano a ricevere oggi insulti e menzogna...
UNA VERSIONE BRUTALE DEL CATTOLICESIMO
da Internazionale n. 842 dell'aprile 2010
(articolo originale pubblicato sul Washington Post con il titolo The pope’s apology for sex abuse in Ireland seems hollow)
Qualche anno fa, l’Irlanda era una teocrazia cattolica.Se qualcuno sbagliava dicevamo: “Poteva capitare anche a un vescovo”. Era una frase molto più vera di quel che pensavamo, scrive Sinéad O’Connor.
Quando ero piccola, l’Irlanda era una teocrazia cattolica. Se un vescovo camminava... (Continues)
Alessandro 2010/4/17 - 14:15
Mi piacerebbe sapere il nome di quel giovane e coraggioso funzionario del Foreign Office britannico che, in previsione della prossima visita di papa Ratzinger nella perfida Albione, ha redatto un documento interno, poi pubblicato dal Sunday Telegraph, in cui esprimeva quali iniziative innovative si sarebbero potute suggerire al pontefice in quella occasione... Tra le altre, "un duetto tra il papa e la regina Elisabetta", la benedizione di un matrimonio gay, l'inaugurazione di un reparto ospedaliero destinato agli aborti ed il lancio di un nuovo tipo di preservativo chiamato "Benedict"... SEMPLICEMENTE GRANDIOSO! Inutile dire che il giovanotto è stato redarguito e rimosso dall'incarico per quelle che lui stesso ha definito "proposte un po' spinte"...
Sarà anche stata una goliardata, ma resta il fatto che costui a 20 anni tra la verità e magari una brillante carriera diplomatica ha scelto... (Continues)
Sarà anche stata una goliardata, ma resta il fatto che costui a 20 anni tra la verità e magari una brillante carriera diplomatica ha scelto... (Continues)
Alessandro 2010/4/25 - 10:28
"Stralcio della lettera "De Delictis Gravioribus" con cui Giovanni Paolo II, Ratzinger e Bertone davano disposizione di sottrarre alla giustizia penale ordinaria abusi e violenze commesse dai preti pedofili e ponevano su tali casi il segreto dello Stato pontificio."
Ad onor del vero nella lettera in questione non si evince alcuna disposizione di sottrarre alla giustizia ordinaria i casi, proprio perché impossibile nei fatti: la giustizia ordinaria fa il suo corso, quella del vaticano un'altra.
Non è neanche pensabile una invasione reciproca di campo, come tra giustizia sportiva e giustizia ordinaria i percorsi giuridici seguono strade parallele.
Inoltre non si capisce perché riferirsi al "Concilio", in particolare a quale dei venti e passa che hanno fatto la storia della Chiesa Cattolica.
Personalmente trovo stucchevole il tentativo di scaricare tutte le responsabilità di Giovanni Paolo II e del post-Concilio su Ratzinger, forse perché adesso per voi la ricreazione è finità?
Ad maiora.
Ad onor del vero nella lettera in questione non si evince alcuna disposizione di sottrarre alla giustizia ordinaria i casi, proprio perché impossibile nei fatti: la giustizia ordinaria fa il suo corso, quella del vaticano un'altra.
Non è neanche pensabile una invasione reciproca di campo, come tra giustizia sportiva e giustizia ordinaria i percorsi giuridici seguono strade parallele.
Inoltre non si capisce perché riferirsi al "Concilio", in particolare a quale dei venti e passa che hanno fatto la storia della Chiesa Cattolica.
Personalmente trovo stucchevole il tentativo di scaricare tutte le responsabilità di Giovanni Paolo II e del post-Concilio su Ratzinger, forse perché adesso per voi la ricreazione è finità?
Ad maiora.
Eppure, caro ugo: "Non si può sottacere il fatto che il sistema mondiale di occultamento degli abusi sessuali del clero rispondesse alle disposizioni della Congregazione romana per la Dottrina della fede (guidata tra il 1981 e il 2005 dal cardinale Ratzinger), che fin dal pontificato di Giovanni Paolo II raccoglieva, nel più rigoroso segreto, la documentazione su questi casi. In data 18 maggio 2001 Joseph Ratzinger diramò a tutti i vescovi una lettera dai toni solenni sui delitti più gravi ("Epistula de delictis gravioribus"), imponendo nel caso di abusi il "secretum pontificium", la cui violazione è punita dalla la Chiesa con severe sanzioni".
E non lo dico io, lo dice Hans Küng.
Quando si scrive "Concilio", in genere ci si riferisce al Concilio Vaticano II perchè è stato l'ultimo (50 anni fa! Persino Forza Italia è riuscita a fare due congressi in 20 anni!) e perchè nè io nè te c'eravamo... (Continues)
E non lo dico io, lo dice Hans Küng.
Quando si scrive "Concilio", in genere ci si riferisce al Concilio Vaticano II perchè è stato l'ultimo (50 anni fa! Persino Forza Italia è riuscita a fare due congressi in 20 anni!) e perchè nè io nè te c'eravamo... (Continues)
Dead End 2012/9/10 - 23:21
E poi, scusa ugo, ma se l'allenatore di qualche grosso vivaio calcistico s'incriccasse le piccole, giovani promesse, secondo te se ne dovrebbe occupare la giustizia sportiva o quella ordinaria?
Mi spieghi di che cosa stai parlando?
Mi spieghi di che cosa stai parlando?
Dead End 2012/9/10 - 23:29
E poi ancora, caro ugo - scusa se insisto - da quanto affermi sembra che la giustizia dello Stato italiano difetti sempre della giurisdizione nel caso di reati commessi da rappresentanti della Chiesa cattolica. Non è affatto così. Il dubbio poteva esserci, e soltanto rispetto ad enti centrali della Chiesa, fino a qualche tempo fa quando, per esempio, il nostro presidente del Consiglio di allora, il democristiano De Mita, impediva di fatto alla magistratura di procedere contro Marcinkus & soci artefici del famoso scandalo IOR; oppure quando la Cassazione negli anni 80 affermava che lo Stato italiano non poteva procedere contro le emissioni di Radio Vaticana...
Oggi non è più così. E, in ogni caso, le parrocchie e gli oratori non sono mai stati consolati o ambasciate del Vaticano che godono di extraterritorialità, non sono mai stati navi battenti bandiera vaticana in acque internazionali, per cui se il prete di turno lì s'incula i bimbi non sono certo le guardie svizzere a dover correre ad arrestarlo...
Lex, dura lex, sed lex
Oggi non è più così. E, in ogni caso, le parrocchie e gli oratori non sono mai stati consolati o ambasciate del Vaticano che godono di extraterritorialità, non sono mai stati navi battenti bandiera vaticana in acque internazionali, per cui se il prete di turno lì s'incula i bimbi non sono certo le guardie svizzere a dover correre ad arrestarlo...
Lex, dura lex, sed lex
Dead End 2012/9/11 - 09:21
Children Of War (Puppy Soldiers)
[2006]
Lyrics and music by Mick Terry
Testo e musica di Mick Terry
Lyrics and music by Mick Terry
Testo e musica di Mick Terry
Written after viewing Lord of War starring Nicholas Cage, and inspired by photo of child soldiers in Liberia by Corinne Dufka / Human Rights Watch.
M. Terry
M. Terry
1: His first contact with an AK,
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/10/28 - 09:12
Face To Face
[2005]
1-28-05 & 4-13-05:
Interview of Vietnam War veteran Rich Latrelle by Jane Pauley (NBC-TV).
Rich Latrelle was deeply affected by his 1st kill:
a Viet Cong soldier, whose photo of the man & his daughter Rich kept in his wallet for the next 30 years.
He left the photo at the Vietnam War Memorial Wall in Washington, DC, thinking he had achieved completion.
Among the thousands of mementos left at the Wall each year, the curator of the museum chose that photo for the cover of a book written about those objects.
Vet friends brought the book to Rich's attention.
Other acquaintences arranged for his meeting the daughter in her village in Vietnam.
Not knowing what to expect, he hesitantly approached her home, only to be greeted warmly with acceptance, honor, forgiveness & compassion.
Interview of Vietnam War veteran Rich Latrelle by Jane Pauley (NBC-TV).
Rich Latrelle was deeply affected by his 1st kill:
a Viet Cong soldier, whose photo of the man & his daughter Rich kept in his wallet for the next 30 years.
He left the photo at the Vietnam War Memorial Wall in Washington, DC, thinking he had achieved completion.
Among the thousands of mementos left at the Wall each year, the curator of the museum chose that photo for the cover of a book written about those objects.
Vet friends brought the book to Rich's attention.
Other acquaintences arranged for his meeting the daughter in her village in Vietnam.
Not knowing what to expect, he hesitantly approached her home, only to be greeted warmly with acceptance, honor, forgiveness & compassion.
1: We had been in country nearly three days.
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/9/17 - 19:28
Song Itineraries:
War in Vietnam: Veterans and consequences
Oops, We Bombed The Wrong Country
[2004]
(Iraq, Iran: one little letter spelling mistake)
(Iraq, Iran: one little letter spelling mistake)
1: Just one little letter. That's all that it was.
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/9/17 - 19:24
C. O.
[1996]
(Conscientious Objector)
(Conscientious Objector)
1: I don't think that I could kill another,
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/9/17 - 19:19
Hey, It's Not Me
[2006]
1: Mikhail Kalashnikov is one of my heroes
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/9/17 - 19:11
I Want Him Back From Iraq
[2007]
1: Yeah, it was me who was all rah-rah when he signed up.
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/9/17 - 19:05
Night Of Dying Moon
[2006]
(9 year-old girl in Darfur, Sudan)
(Continues)
(Continues)
Contributed by daniela -k.d.- 2007/9/17 - 19:00
Song Itineraries:
The Darfur Tragedy
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Testo trovato sul sito dell'autore
Usa, sacerdote abusò di 200 bambini: "Ratzinger e Bertone occultarono il caso"
***
"Siamo sotto una grandinata di bombardamenti senza sosta e senza misura e senza ritegno. Dalle prediche blasfeme di don Berlusconi alle false esecrazioni morali del Papa, passando per i comizi fascisti dell'onorevole Bagnasco.
A ruoli invertiti, il puttaniere pluridivorziato fa omelie sull'amore e il papa che da cardinale per 24 anni, dal 1981 al 2005, ha visto passare sotto le sue mani tutti i casi gravi di devianza sessuale commessi da sacerdoti senza che muovesse un dito. E' sua la lettera solenne del maggio 2001 (Epistula de delictis gravioribus) che poneva sotto segreto pontificio tali delitti.
Il Falso per antonomasia e il falsificatore di professione fonda il Movimento dei Missionari della Verità, e il cardinale chiude gli occhi e allunga la mano per benedire.... (Continues)