Author Jello Biafra
Mid-East Peace Process
[2013]
Parole e musica di Jello Biafra, con The Guantanamo School Of Medicine
Nell'album "White People And The Damage Done", Alternative Tentacles Records.
Testo trovato su Genius
Parole e musica di Jello Biafra, con The Guantanamo School Of Medicine
Nell'album "White People And The Damage Done", Alternative Tentacles Records.
Testo trovato su Genius
Where can I run (Continues)
2024/2/28 - 14:44
Electronic Plantation
(1999)
Una delle due canzoni originali presentate dal supergruppo No W.T.O. Combo durante le proteste contro il W.T.O. a Seattle. Poi ripresa da Jello Biafra & the Guantanamo School of Medicine
Una delle due canzoni originali presentate dal supergruppo No W.T.O. Combo durante le proteste contro il W.T.O. a Seattle. Poi ripresa da Jello Biafra & the Guantanamo School of Medicine
Ya-Ha-Ha
(Continues)
(Continues)
2018/11/18 - 19:03
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Islamic Bomb
[2004]
Parole e musica di Jello Biafra
Nel disco intitolato “Never Breathe What You Can't See”, nel quale Jello Biafra si accompagna con i Melvins, storica band alternative rock / hardcore punk capitanata da Roger "Buzz" Osborne.
Parole e musica di Jello Biafra
Nel disco intitolato “Never Breathe What You Can't See”, nel quale Jello Biafra si accompagna con i Melvins, storica band alternative rock / hardcore punk capitanata da Roger "Buzz" Osborne.
The sun sets on the desert
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/4/8 - 14:29
White People and the Damage Done
[2013]
Title track dell'album del 2013 (Alternative Tentacles prod.), con la band “The Guantanamo School Of Medicine”
Più esplicito di così!?! Ce n'è per tutti! Una bella sintesi di alcuni decenni di storia recente...
Title track dell'album del 2013 (Alternative Tentacles prod.), con la band “The Guantanamo School Of Medicine”
Più esplicito di così!?! Ce n'è per tutti! Una bella sintesi di alcuni decenni di storia recente...
White people and the damage done
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/3/29 - 22:10
Let's Lynch the Landlord
The landlord's here to visit
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/1/15 - 11:37
Ernie Marrs: Plastic Jesus
[1957/1964]
Scritta da Ed Rush e George Cromarty nel 1957
Grande successo di Ernie Marrs & The Marrs Family nel 1965
Testo trovato sulla Raymond’s Folk Song Page
Testo pubblicato originariamente su in Broadside # 39 e # 41, 1964
La versione di Ernie Marrs, registrata nel 1965, è inclusa nella compilation “The Best of Broadside 1962-1988: Anthems of the American Underground from the Pages of Broadside Magazine” realizzata dalla Smithsonian Folkways Recordings nel 2000.
Una canzone “blasfema” ed “iconoclasta” che causò non pochi problemi fin dalla sua prima uscita, tanto che persino Pete Seeger, che ad un certo punto si era quasi deciso a registrarla, venne dissuaso dal proporla.
Uno degli autori, tal Ed Rush, raccontava che la canzone nacque tra un gruppo di ragazzi di Fresno, California, che la sera, per rompere la noia, si trovava a cantare ed ascoltare la radio all’aperto. La... (Continues)
Scritta da Ed Rush e George Cromarty nel 1957
Grande successo di Ernie Marrs & The Marrs Family nel 1965
Testo trovato sulla Raymond’s Folk Song Page
Testo pubblicato originariamente su in Broadside # 39 e # 41, 1964
La versione di Ernie Marrs, registrata nel 1965, è inclusa nella compilation “The Best of Broadside 1962-1988: Anthems of the American Underground from the Pages of Broadside Magazine” realizzata dalla Smithsonian Folkways Recordings nel 2000.
Una canzone “blasfema” ed “iconoclasta” che causò non pochi problemi fin dalla sua prima uscita, tanto che persino Pete Seeger, che ad un certo punto si era quasi deciso a registrarla, venne dissuaso dal proporla.
Uno degli autori, tal Ed Rush, raccontava che la canzone nacque tra un gruppo di ragazzi di Fresno, California, che la sera, per rompere la noia, si trovava a cantare ed ascoltare la radio all’aperto. La... (Continues)
I don't care if it rains or freezes,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2015/8/13 - 14:01
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Tu meriti il posto che occupi
[1989]
Brano solo successivamente inserito nella raccolta “A raccolta!” del 1995.
“I Disciplinatha sono l'unico gruppo italiano che vale la pena ascoltare” Jello Biafra
Chi e' Disciplinatha? Chi Come Perché.
Chi fa della carità non ha bisogno di farlo sapere.
Sappiano i lettori che i Disciplinatha hanno lunghe chiome incolte, fumano la droga, fanno risse nei clubs, suonano ubriachi, hanno guai con la giustizia, qualcuno di loro morirà presto, possibilmente di overdose, si divertono, se ne fregano di tutto, sono contro il potere, la famiglia, la chiesa, la guerra, fanno le ore piccole, corrono su potenti e smaglianti motociclette, snobbano la stampa, scopano le fighe (e più maschi alla volta) "di quelle e di quelli a cui voi non avete accesso".
E bestemmiano pure…
(di Dario Parisini, 1992. Se interessati, continua su DISCIPLINATHA)
Brano solo successivamente inserito nella raccolta “A raccolta!” del 1995.
“I Disciplinatha sono l'unico gruppo italiano che vale la pena ascoltare” Jello Biafra
Chi e' Disciplinatha? Chi Come Perché.
Chi fa della carità non ha bisogno di farlo sapere.
Sappiano i lettori che i Disciplinatha hanno lunghe chiome incolte, fumano la droga, fanno risse nei clubs, suonano ubriachi, hanno guai con la giustizia, qualcuno di loro morirà presto, possibilmente di overdose, si divertono, se ne fregano di tutto, sono contro il potere, la famiglia, la chiesa, la guerra, fanno le ore piccole, corrono su potenti e smaglianti motociclette, snobbano la stampa, scopano le fighe (e più maschi alla volta) "di quelle e di quelli a cui voi non avete accesso".
E bestemmiano pure…
(di Dario Parisini, 1992. Se interessati, continua su DISCIPLINATHA)
Alle spalle di una barricata tanti bambini cantano
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/4/28 - 13:43
Nazioni
[1991]
EP “Crisi di valori”
“I Disciplinatha sono l'unico gruppo italiano che vale la pena ascoltare” Jello Biafra
Chi e' Disciplinatha? Chi Come Perché.
Chi fa della carità non ha bisogno di farlo sapere.
Sappiano i lettori che i Disciplinatha hanno lunghe chiome incolte, fumano la droga, fanno risse nei clubs, suonano ubriachi, hanno guai con la giustizia, qualcuno di loro morirà presto, possibilmente di overdose, si divertono, se ne fregano di tutto, sono contro il potere, la famiglia, la chiesa, la guerra, fanno le ore piccole, corrono su potenti e smaglianti motociclette, snobbano la stampa, scopano le fighe (e più maschi alla volta) "di quelle e di quelli a cui voi non avete accesso".
E bestemmiano pure…
(di Dario Parisini, 1992. Se interessati, continua su DISCIPLINATHA)
EP “Crisi di valori”
“I Disciplinatha sono l'unico gruppo italiano che vale la pena ascoltare” Jello Biafra
Chi e' Disciplinatha? Chi Come Perché.
Chi fa della carità non ha bisogno di farlo sapere.
Sappiano i lettori che i Disciplinatha hanno lunghe chiome incolte, fumano la droga, fanno risse nei clubs, suonano ubriachi, hanno guai con la giustizia, qualcuno di loro morirà presto, possibilmente di overdose, si divertono, se ne fregano di tutto, sono contro il potere, la famiglia, la chiesa, la guerra, fanno le ore piccole, corrono su potenti e smaglianti motociclette, snobbano la stampa, scopano le fighe (e più maschi alla volta) "di quelle e di quelli a cui voi non avete accesso".
E bestemmiano pure…
(di Dario Parisini, 1992. Se interessati, continua su DISCIPLINATHA)
Fate presto voi a parlare, Europa unita indipendente
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/4/28 - 13:37
Crisi di valori
[1991]
EP “Crisi di valori”
“I Disciplinatha sono l'unico gruppo italiano che vale la pena ascoltare” Jello Biafra
Chi e' Disciplinatha? Chi Come Perché.
Chi fa della carità non ha bisogno di farlo sapere.
Sappiano i lettori che i Disciplinatha hanno lunghe chiome incolte, fumano la droga, fanno risse nei clubs, suonano ubriachi, hanno guai con la giustizia, qualcuno di loro morirà presto, possibilmente di overdose, si divertono, se ne fregano di tutto, sono contro il potere, la famiglia, la chiesa, la guerra, fanno le ore piccole, corrono su potenti e smaglianti motociclette, snobbano la stampa, scopano le fighe (e più maschi alla volta) "di quelle e di quelli a cui voi non avete accesso".
E bestemmiano pure…
(di Dario Parisini, 1992. Se interessati, continua su DISCIPLINATHA)
EP “Crisi di valori”
“I Disciplinatha sono l'unico gruppo italiano che vale la pena ascoltare” Jello Biafra
Chi e' Disciplinatha? Chi Come Perché.
Chi fa della carità non ha bisogno di farlo sapere.
Sappiano i lettori che i Disciplinatha hanno lunghe chiome incolte, fumano la droga, fanno risse nei clubs, suonano ubriachi, hanno guai con la giustizia, qualcuno di loro morirà presto, possibilmente di overdose, si divertono, se ne fregano di tutto, sono contro il potere, la famiglia, la chiesa, la guerra, fanno le ore piccole, corrono su potenti e smaglianti motociclette, snobbano la stampa, scopano le fighe (e più maschi alla volta) "di quelle e di quelli a cui voi non avete accesso".
E bestemmiano pure…
(di Dario Parisini, 1992. Se interessati, continua su DISCIPLINATHA)
Sarà una forza gravitazionale
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2011/4/28 - 13:25
Caped Crusader
[2004]
Lyrics by Jello Biafra
Music by Jello Biafra & Buzz Osborne
Album: Never Breathe What You Can't See
Jello Biafra & The Melvins
Lyrics by Jello Biafra
Music by Jello Biafra & Buzz Osborne
Album: Never Breathe What You Can't See
Jello Biafra & The Melvins
When I die -you will find
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/12/18 - 16:42
Falling Space Junk
[1991]
Jello Biafra with NoMeansNo
Album: "The Sky is Falling and I Want My Mommy"
Jello Biafra with NoMeansNo
Album: "The Sky is Falling and I Want My Mommy"
Nuclear satellites
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/2 - 13:10
Song Itineraries:
No Nukes, Stories from Deep Space
Love Me, I’m A Liberal
Quella di Jello Biafra e Mojo Nixon è una rilettura ed un'attualizzazione del vecchio brano di Phil Ochs...
LOVE ME, I'M A LIBERAL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2008/10/2 - 09:21
Die for Oil, Sucker!
Un poema scritto nel 1991, durante la prima guerra del Golfo.
you are just about the ripe age to be drafted.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alessandro 2006/9/19 - 16:03
Wish I Was in El Salvador
La canzone è stata scritta da Jello Biafra (al secolo Eric Reed Boucher, classe 1958), già front man dei mitici Dead Kennedys, il quale nella sua successiva carriera si è accompagnato a molti artisti, tra cui i canadesi D.O.A.
Nell’album di Jello Biafra with D.O.A. intitolato “Last Scream of the Missing Neighbors”, pubblicato nel 1989
Nell’album di Jello Biafra with D.O.A. intitolato “Last Scream of the Missing Neighbors”, pubblicato nel 1989
Used to be in a gang
(Continues)
(Continues)
2005/11/3 - 23:52
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Failing health or not, this is still a massive shock.
Out Queerpunk from the very beginning. Flamboyant, fierce; and a deeply spiritual being who did so much to lift so many hearts and spirits.
A singer's singer, truly. Punk, Southern Rock grunge, and especially the Blues. It all came from the blues, and he could touch and penetrate like no other.
He and Ricky Williams (Sleepers) were the best and most gifted voices the Bay Area punk scene ever produced. No one else comes close.
And yeh, he was the sassiest queen I ever met in my life.
Fly high and free wherever you are,
Biafra