![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nothing Man
![Nothing Man](img/upl/911-unpublished-james-nachtwey-07.jpg)
I don't remember how I felt
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/1/24 - 22:01
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, September, 11: Attack on New York
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bascom Lamar Lunsford: Jesse James
![Bascom Lamar Lunsford: Jesse James](img/upl/Jesse_James.jpg)
1924
Bascom Lamar Lunsford
1967
Words and music adaptation by Woody Guthrie & Huddie Ledbetter
Visto che nel sito esiste, sottotraccia, un percorso su ribelli e banditi, non poteva mancare questa splendida canzone di Woody Guthrie, reinterpretata, tra gli altri, dai Pogues, da Pete Seeger, da Bruce Springsteen e da tanti altri.
Da notare come la versione di Pete Seeger, nonostante Jesse James non fosse certo uno stinco di santo, e anche combattesse per i confederati, diventando di fatto un sabotatore dei treni unionisti, ne faccia una sorta di moderno Robin Hood
Jesse Woodson James (Contea di Clay, 5 settembre 1847 – Saint Joseph, 3 aprile 1882) è stato un criminale statunitense. Attivo con la sua banda negli anni appena successivi alla Guerra di secessione in quanto ex soldato confederato. Rapinò banche e impedì la costruzione di una grande ferrovia nel suo paese, il Missouri,... (Continues)
Bascom Lamar Lunsford
1967
Words and music adaptation by Woody Guthrie & Huddie Ledbetter
Visto che nel sito esiste, sottotraccia, un percorso su ribelli e banditi, non poteva mancare questa splendida canzone di Woody Guthrie, reinterpretata, tra gli altri, dai Pogues, da Pete Seeger, da Bruce Springsteen e da tanti altri.
Da notare come la versione di Pete Seeger, nonostante Jesse James non fosse certo uno stinco di santo, e anche combattesse per i confederati, diventando di fatto un sabotatore dei treni unionisti, ne faccia una sorta di moderno Robin Hood
Jesse Woodson James (Contea di Clay, 5 settembre 1847 – Saint Joseph, 3 aprile 1882) è stato un criminale statunitense. Attivo con la sua banda negli anni appena successivi alla Guerra di secessione in quanto ex soldato confederato. Rapinò banche e impedì la costruzione di una grande ferrovia nel suo paese, il Missouri,... (Continues)
Just about the worst gun battle ever out on the western plains
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2015/1/8 - 10:34
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Hey Blue Eyes
![Hey Blue Eyes](img/upl/Abu-ghraib-leash.jpg)
From "American Beauty" a special Record Store Day 12″ vinyl EP (2014)
“Hey Blue Eyes” rounds out the EP with one of my darkest political songs. Written during the Bush years, it’s a metaphor for the house of horrors our government’s actions created in the years following the invasion of Iraq. At its center is the repressed sexuality and abuse of power that characterized Abu Ghraib prison. I feel this is a shadow we as a country have yet to emerge from.
Bruce Springsteen
*
"Hey Blue Eyes" conclude l'EP con una delle mie più cupe canzoni politiche. Scrita durante gli anni dell'era Bush è una metafora della casa degli orrori che le azioni del nostro governo hanno creato negli anni successivi all'invasione dell'Iraq. È incentrata sulla sessualità repressa e sull'abuso di potere che caratterizzavano la prigione di Abu Ghraib. Credo che sia un'ombra che - come paese - non siamo ancora riusciti a cancellare.
Bruce Springsteen
“Hey Blue Eyes” rounds out the EP with one of my darkest political songs. Written during the Bush years, it’s a metaphor for the house of horrors our government’s actions created in the years following the invasion of Iraq. At its center is the repressed sexuality and abuse of power that characterized Abu Ghraib prison. I feel this is a shadow we as a country have yet to emerge from.
Bruce Springsteen
*
"Hey Blue Eyes" conclude l'EP con una delle mie più cupe canzoni politiche. Scrita durante gli anni dell'era Bush è una metafora della casa degli orrori che le azioni del nostro governo hanno creato negli anni successivi all'invasione dell'Iraq. È incentrata sulla sessualità repressa e sull'abuso di potere che caratterizzavano la prigione di Abu Ghraib. Credo che sia un'ombra che - come paese - non siamo ancora riusciti a cancellare.
Bruce Springsteen
They're holding the committee
(Continues)
(Continues)
2014/8/19 - 23:01
Song Itineraries:
From World Jails
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Matamoros Banks
![Matamoros Banks](img/upl/6a00d8345264db69e201538eba08a7970b-800wi.jpg)
[1996-2004]
Parole e musica di Bruce Springsteen.
Nell’album intitolato “Devils & Dust” pubblicato nel 2005.
“Each year many die crossing the deserts, mountains, and rivers of our southern border in search of a better life. Here I follow the journey backwards, from the body at the river bottom, to the man walking across the desert towards the banks of the Rio Grande.”
“Ogni anno molti muoiono attraversando deserti, montagne e fiumi nei pressi del nostro confine meridionale, mentre sono in cerca di una vita migliore. In questa canzone seguo un viaggio a ritroso [dalla morte alla vita, da nord a sud] quello di un corpo sul fondo del fiume, un cadavere che era stato un uomo in cammino nel deserto verso le rive de Rio Grande” (Bruce Springsteen)
Parole e musica di Bruce Springsteen.
Nell’album intitolato “Devils & Dust” pubblicato nel 2005.
“Each year many die crossing the deserts, mountains, and rivers of our southern border in search of a better life. Here I follow the journey backwards, from the body at the river bottom, to the man walking across the desert towards the banks of the Rio Grande.”
“Ogni anno molti muoiono attraversando deserti, montagne e fiumi nei pressi del nostro confine meridionale, mentre sono in cerca di una vita migliore. In questa canzone seguo un viaggio a ritroso [dalla morte alla vita, da nord a sud] quello di un corpo sul fondo del fiume, un cadavere che era stato un uomo in cammino nel deserto verso le rive de Rio Grande” (Bruce Springsteen)
For two days the river keeps you down
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2014/5/15 - 17:30
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Down in the Hole
![Down in the Hole](img/upl/zero04.jpg)
(2002)
Outtake dall'album The Rising poi pubblicata nel 2014 nell'album High Hopes (2014)
Una canzone scartata dall'album dedicato all'11 settembre 2001 probabilmente perché le canzoni in tema erano già troppe. Comunque un'ottima canzone che racconta la tragica storia di un volontario che scava nelle macerie di Ground Zero alla ricerca dei resti della propria amata.
Outtake dall'album The Rising poi pubblicata nel 2014 nell'album High Hopes (2014)
Una canzone scartata dall'album dedicato all'11 settembre 2001 probabilmente perché le canzoni in tema erano già troppe. Comunque un'ottima canzone che racconta la tragica storia di un volontario che scava nelle macerie di Ground Zero alla ricerca dei resti della propria amata.
Sun comes every morning but it ain't no friend
(Continues)
(Continues)
2014/3/25 - 10:24
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bruce Springsteen: Streets of Philadelphia
![Bruce Springsteen: Streets of Philadelphia](img/upl/Tom_Hanks_Philadelphia.jpg)
(1994)
Testo e musica di Bruce Springsteen
O.S.T. Philadelphia
Brillante avvocato di Philadelphia è licenziato per inefficienza e inaffidabilità dal prestigioso studio legale dove lavora. È una scusa, sostenuta con mezzi ignobili: in realtà hanno scoperto che è omosessuale e malato di Aids. Sostenuto dall'affettuosa famiglia e dal suo tenero compagno, difeso da un grintoso avvocato nero, fa causa agli ex datori di lavoro. Prima produzione di alto costo (25 milioni di dollari) sull'Aids, è una lezione di tolleranza, una requisitoria sui pregiudizi, un'arringa contro l'ingiustizia affidata a uno straordinario T. Hanks, interprete simpatico e "leggero", e a D. Washington, l'avvocato che lo difende, fiero eterosessuale e a disagio con i gay, che a poco a poco disperde i suoi pregiudizi e le sue paure insieme a quelli dello spettatore. L'ottima sceneggiatura di Ron Nyswater affidata alla... (Continues)
Testo e musica di Bruce Springsteen
O.S.T. Philadelphia
Brillante avvocato di Philadelphia è licenziato per inefficienza e inaffidabilità dal prestigioso studio legale dove lavora. È una scusa, sostenuta con mezzi ignobili: in realtà hanno scoperto che è omosessuale e malato di Aids. Sostenuto dall'affettuosa famiglia e dal suo tenero compagno, difeso da un grintoso avvocato nero, fa causa agli ex datori di lavoro. Prima produzione di alto costo (25 milioni di dollari) sull'Aids, è una lezione di tolleranza, una requisitoria sui pregiudizi, un'arringa contro l'ingiustizia affidata a uno straordinario T. Hanks, interprete simpatico e "leggero", e a D. Washington, l'avvocato che lo difende, fiero eterosessuale e a disagio con i gay, che a poco a poco disperde i suoi pregiudizi e le sue paure insieme a quelli dello spettatore. L'ottima sceneggiatura di Ron Nyswater affidata alla... (Continues)
I was bruised and battered and I couldn't tell what I felt
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2014/1/16 - 23:40
Song Itineraries:
LGBTQIA+ community and homophobia: love against violence and prejudice
Il paese dei balocchi
Antiwar Songs Blog
![Il paese dei balocchi](img/blog/426.jpg)
Come si dice di solito? “Fate l’amore e non la guerra”. Bisognerebbe sempre dare un seguito a questo vecchio adagio; e in questo sito, contenente migliaia di canzoni che parlano di guerra (e, spesso, anche di amore e guerra), non poteva mancare -fra gli extra ovviamente – la più bella canzone mai scritta sul fare […]
Antiwar Songs Staff 2013-12-17 23:04:00
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
War Nurse
![War Nurse](img/upl/springsteen1972.jpg)
WAR NURSE is a song written by Bruce Springsteen who recorded it in mid-1972. The song has not yet been officially released. The above lyrics are transcribed from the only known studio version of WAR NURSE.
There is no indication to when WAR NURSE was written. One studio version of the song is in circulation among collectors. It's a studio take likely recorded around May-Jun 1972 at Jim Cretecos' apartment in New York City, NY. It features Springsteen solo on vocals and acoustic guitar. The May-Jun 1972 sessions at Jim Cretecos' apartment were produced by Cretecos who also took the role of recording engineer. The above lyrics transcribed from that circulating studio version of WAR NURSE.
Unofficial Releases
The studio version of WAR NURSE was released on the briefly-legal albums The Early Years (Early Records), Unearthed (Masquerade Music, both issues), and Before The Fame (Pony Express... (Continues)
There is no indication to when WAR NURSE was written. One studio version of the song is in circulation among collectors. It's a studio take likely recorded around May-Jun 1972 at Jim Cretecos' apartment in New York City, NY. It features Springsteen solo on vocals and acoustic guitar. The May-Jun 1972 sessions at Jim Cretecos' apartment were produced by Cretecos who also took the role of recording engineer. The above lyrics transcribed from that circulating studio version of WAR NURSE.
Unofficial Releases
The studio version of WAR NURSE was released on the briefly-legal albums The Early Years (Early Records), Unearthed (Masquerade Music, both issues), and Before The Fame (Pony Express... (Continues)
She was just another war nurse, she could strike a noble pose
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/11/30 - 13:34
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Shut Out the Light
![Shut Out the Light](img/upl/154157__tom5_l.jpg)
B-side del singolo di Born In The U.S.A. (1985)
released on Tracks in 1998.
Le parti tra parentesi sono inedite
Un altro brano che rende il legame di Springsteen col cinema. Appena atterrato dal Vietnam, torna nel suo quartiere ma non ha il coraggio di andare subito a casa; si ferma in un bar, a bere nell'angolo più buio. La sua donna intanto ha mandato i figli dalla nonna e si fa bella nell'attesa. Scena successiva: lui la sente sdraiarsi accanto sul letto, non muove un dito e alle 4 del mattino è ancora sveglio con lo sguardo fisso sul soffitto. In fondo, sono Bob De Niro e Meryl Streep nella scena del Cacciatore di Michael Cimino.
Salvatore Mannironi
released on Tracks in 1998.
Le parti tra parentesi sono inedite
Un altro brano che rende il legame di Springsteen col cinema. Appena atterrato dal Vietnam, torna nel suo quartiere ma non ha il coraggio di andare subito a casa; si ferma in un bar, a bere nell'angolo più buio. La sua donna intanto ha mandato i figli dalla nonna e si fa bella nell'attesa. Scena successiva: lui la sente sdraiarsi accanto sul letto, non muove un dito e alle 4 del mattino è ancora sveglio con lo sguardo fisso sul soffitto. In fondo, sono Bob De Niro e Meryl Streep nella scena del Cacciatore di Michael Cimino.
Salvatore Mannironi
The runway rushed up at him
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/11/30 - 13:28
Song Itineraries:
War in Vietnam: Veterans and consequences
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Vietnam
![Vietnam](img/upl/tascam-portastudio-144-6102.jpg)
Born In The USA / Nebraska outtake, this song contains lyrics that will later appear in Born In The U.S.A. and Shut Out the Light.
The runway rushed up at me, I felt the wheels touch down
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/11/30 - 13:25
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
America Under Fire
![America Under Fire](img/upl/steelmill_4_big.jpg)
Steel Mill 1970 song about political and military matters in the USA in that period. Check also the 13 Jan 1970 version.
A vicious, cynical attack on the Vietnam war that ironically ends with a snippet of the Star Spangled Banner, later to appear as the intro to BORN IN THE USA on the Human Touch tour of 1992. In this track, Bruce contemplates the uselessness of war, a theme he would revisit late in the Born In The USA tour, with a great cover version of Edwin Starr's War.
A vicious, cynical attack on the Vietnam war that ironically ends with a snippet of the Star Spangled Banner, later to appear as the intro to BORN IN THE USA on the Human Touch tour of 1992. In this track, Bruce contemplates the uselessness of war, a theme he would revisit late in the Born In The USA tour, with a great cover version of Edwin Starr's War.
Conquered freak soldiers return from the war
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/11/30 - 13:17
Song Itineraries:
War in Viet Nam as seen from the U.S.
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The War Is Over
![The War Is Over](img/upl/steelmill_5_big.jpg)
The king and the queen have drowned in their laughter
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2013/11/30 - 13:14
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
1945
![1945](img/upl/alb_cominghome.jpg)
1997
Coming home
1945 is a song co-written by Joe Grushecky and Bruce Springsteen in July 1995, with Springsteen providing most of the music and Grushecky most of the lyrics. The song was released on Joe Grushecky and The Houserockers' 1997 album Coming Home. The album also includes three other songs that Grushecky co-wrote with Springsteen: CHEAP MOTEL, I'M NOT SLEEPING, and IDIOT'S DELIGHT.
Coming home
1945 is a song co-written by Joe Grushecky and Bruce Springsteen in July 1995, with Springsteen providing most of the music and Grushecky most of the lyrics. The song was released on Joe Grushecky and The Houserockers' 1997 album Coming Home. The album also includes three other songs that Grushecky co-wrote with Springsteen: CHEAP MOTEL, I'M NOT SLEEPING, and IDIOT'S DELIGHT.
John's father was a preacher
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2013/11/30 - 11:50
Non c’è posto per le scuse o per il perdono
Antiwar Songs Blog
![Non c’è posto per le scuse o per il perdono](img/blog/363.jpg)
Avrebbe potuto forse diventare una star del rock’n’ roll il giovane Walter Cichon. Quel ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones, ma anche i Kinks e gli Animals aveva formato una band. Si chiamavano i Motifs e nel New Jersey del 1966-67 erano gli eroi indiscussi della scena rock locale. “Eravate i meglio […]
Antiwar Songs Staff 2013-11-27 22:29:00
Born in The Usa. L’inno di chi non vuole omologarsi
Antiwar Songs Blog
![Born in The Usa. L’inno di chi non vuole omologarsi](img/blog/255.jpg)
Articolo di Alberto Crespi da L’Unita’ del 29/5/2004 Sono passati vent´anni e il “new world order”, il nuovo ordine mondiale, sembra cosa fatta. La citazione è rigorosamente di Bruce Springsteen, ma non è tratta da “Born in the U.S.A.“, il disco di cui ricordiamo il ventennale: viene da “The Ghost of Tom Joad”, un disco […]
Antiwar Songs Staff 2013-11-01 11:53:00
Sólo le pido a Dios e una cover che non ti aspetti
Antiwar Songs Blog
![Sólo le pido a Dios e una cover che non ti aspetti](img/blog/143.jpg)
Scrive Mercedes Sosa, storica interprete di Sólo le pido a Dios, di Leon Gieco: Sólo le pido a Dios, di León Gieco, è la canzone che non passerà mai di moda: è un tema di sempre e per sempre e un successo internazionale con parole che dobbiamo tutti tenere molto presenti, soprattutto quando dicono: solamente […]
Antiwar Songs Staff 2013-09-17 12:10:00
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Roulette
![Roulette](img/upl/no_nukes_springsteen.jpg)
(1979)
Nel 1979 un grave incidente alla centrale nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania riaprì negli Stati Uniti il dibattito sull'utilizzo dell'energia atomica. Springsteen e la E Street band parteciparono nel settembre di quell'anno ai cinque concerti "No Nukes" organizzato dai "Musicians United for Safe Energy".
A quel periodo risale questa canzone che fu però pubblicata solo nel 1988 come B-side del singolo "One Step Up" dall'album Tunnel of Love (e poi nella raccolta "Tracks" del 1998).
Nel 1979 un grave incidente alla centrale nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania riaprì negli Stati Uniti il dibattito sull'utilizzo dell'energia atomica. Springsteen e la E Street band parteciparono nel settembre di quell'anno ai cinque concerti "No Nukes" organizzato dai "Musicians United for Safe Energy".
A quel periodo risale questa canzone che fu però pubblicata solo nel 1988 come B-side del singolo "One Step Up" dall'album Tunnel of Love (e poi nella raccolta "Tracks" del 1998).
We left the toys out in the yard
(Continues)
(Continues)
2013/8/15 - 22:13
Song Itineraries:
No Nukes
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Land of Hope and Dreams
![Land of Hope and Dreams](img/upl/032612bw.jpg)
(2000)
In "Live in New York City" (2001)
poi in "Wrecking Ball" (2012)
Il treno come metafora di liberazione percorre tutta la musica americana, specialmente la musica nera. Springsteen qui gioca con i riferimenti: People Get Ready, citata apertamente alla fine del brano ma anche This Train (Bound for Glory).
Ma, come scrive Alessandro Portelli, Springsteen rovescia il gospel amato da Guthrie e da Big Bill Broonzy. Loro dicevano: “questo treno non porta giocatori d’azzardo, non porta puttane…” E lui invece: “questo treno porta puttane, porta giocatori, porta vincitori e perdenti”. Sul treno di Bruce c’è posto per tutti. Questa è la sua gente, our own.
Ma dove porta questo treno, dove per salire si prende quel che si può portare e si lascia il resto, cos'è questa terra di speranza e di sogno se non una terra finalmente libera, dove suonano le campane della libertà?
Non a caso, nel concerto a Ginevra del 3 luglio 2013 Land of Hope And Dreams è stata dedicata a Nelson Mandela.
In "Live in New York City" (2001)
poi in "Wrecking Ball" (2012)
Il treno come metafora di liberazione percorre tutta la musica americana, specialmente la musica nera. Springsteen qui gioca con i riferimenti: People Get Ready, citata apertamente alla fine del brano ma anche This Train (Bound for Glory).
Ma, come scrive Alessandro Portelli, Springsteen rovescia il gospel amato da Guthrie e da Big Bill Broonzy. Loro dicevano: “questo treno non porta giocatori d’azzardo, non porta puttane…” E lui invece: “questo treno porta puttane, porta giocatori, porta vincitori e perdenti”. Sul treno di Bruce c’è posto per tutti. Questa è la sua gente, our own.
Ma dove porta questo treno, dove per salire si prende quel che si può portare e si lascia il resto, cos'è questa terra di speranza e di sogno se non una terra finalmente libera, dove suonano le campane della libertà?
Non a caso, nel concerto a Ginevra del 3 luglio 2013 Land of Hope And Dreams è stata dedicata a Nelson Mandela.
Grab your ticket and your suitcase
(Continues)
(Continues)
2013/7/4 - 12:52
Song Itineraries:
Trains
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The River
![The River](img/upl/bruce-1980-306x-1345758938.jpg)
1980 The River
What happens to a dream deferred?
Does it dry up
Like a raisin in the sun?
Or fester like a sore—
And then run?
Does it stink like rotten meat?
Or crust and sugar over—
Like a syrupy sweet?
Maybe it just sags
Like a heavy load.
Or does it explode?
(Langston Hughes, 1951)
Che succede a un sogno differito?
si inaridisce
come un acino d'uva al sole?
O s'infetta come una piaga -
e marcisce?
Puzza come carne andata a male?
O si incrosta di zucchero -
come un dolce sciropposo?
Forse si affloscia
come un grosso peso.
O esplode?
English
Italiano
Hiya doin’ out there tonight? That’s good, that’s good.
This is ah… When I was growing up, me and my dad used to go at it all the time over almost anything. But, ah, I used to have really long hair, way down past my shoulders. I was 17 or 18, oh man, he used to hate it. And we got to where we’d fight so much... (Continues)
What happens to a dream deferred?
Does it dry up
Like a raisin in the sun?
Or fester like a sore—
And then run?
Does it stink like rotten meat?
Or crust and sugar over—
Like a syrupy sweet?
Maybe it just sags
Like a heavy load.
Or does it explode?
(Langston Hughes, 1951)
Che succede a un sogno differito?
si inaridisce
come un acino d'uva al sole?
O s'infetta come una piaga -
e marcisce?
Puzza come carne andata a male?
O si incrosta di zucchero -
come un dolce sciropposo?
Forse si affloscia
come un grosso peso.
O esplode?
English
Italiano
Hiya doin’ out there tonight? That’s good, that’s good.
This is ah… When I was growing up, me and my dad used to go at it all the time over almost anything. But, ah, I used to have really long hair, way down past my shoulders. I was 17 or 18, oh man, he used to hate it. And we got to where we’d fight so much... (Continues)
I come from down in the valley where mister when you're young
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/12/30 - 00:34
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nebraska
![Nebraska](img/upl/tumblr_lj6mqwfo9B1qiqxjto1_1280.gif)
[1982]
Album “Nebraska”
La storia, raccontata in prima persona dal protagonista, di Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, una coppia di teenagers (20 anni lui e 15 lei) che nel 1958 scorrazzarono dal Nebraska al Wyoming uccidendo 11 persone senza apparenti motivi, per pura crudeltà.
Starkweather finì direttamente sulla sedia elettrica, senza nemmeno la consueta lunga attesa nel braccio della morte; Fugate fu condannata all’ergastolo e liberata nel 1976.
La loro cavalcata di morte fu magistralmente resa sul grande schermo da Terrence Malick che nel 1973 diresse Martin Sheen e Sissy Spacek nel bellissimo “Badlands” (da noi “La rabbia giovane”).
“ […] Da Lincoln, Nebraska, fino alle “badlands” del Wyoming “ammazzai tutto quello che mi trovavo per strada”. “Ho ammazzato un uomo giusto per vederlo morire”, dice Johnny Cash in Folsom Prison Blues; e il protagonista... (Continues)
Album “Nebraska”
La storia, raccontata in prima persona dal protagonista, di Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, una coppia di teenagers (20 anni lui e 15 lei) che nel 1958 scorrazzarono dal Nebraska al Wyoming uccidendo 11 persone senza apparenti motivi, per pura crudeltà.
Starkweather finì direttamente sulla sedia elettrica, senza nemmeno la consueta lunga attesa nel braccio della morte; Fugate fu condannata all’ergastolo e liberata nel 1976.
La loro cavalcata di morte fu magistralmente resa sul grande schermo da Terrence Malick che nel 1973 diresse Martin Sheen e Sissy Spacek nel bellissimo “Badlands” (da noi “La rabbia giovane”).
“ […] Da Lincoln, Nebraska, fino alle “badlands” del Wyoming “ammazzai tutto quello che mi trovavo per strada”. “Ho ammazzato un uomo giusto per vederlo morire”, dice Johnny Cash in Folsom Prison Blues; e il protagonista... (Continues)
I saw her standin' on her front lawn
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/9/21 - 13:22
Song Itineraries:
Death penalty: murder by the power
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
What Did You Do in the War?
![What Did You Do in the War?](img/upl/alb_americanbabylon.jpg)
[1993]
Scritta da Joe Grushecky e Bruce Springsteen
Nell’album di Joe Grushecky & The Houserockers' intitolato “American Babylon”, pubblicato nel 1995 e prodotto dal “Boss”, che partecipò pure alla registrazione di tutte le canzoni compresa questa “What Did You Do In The War?” in cui suona la chitarra.
Testo trovato su Springsteen Lyrics
Scritta da Joe Grushecky e Bruce Springsteen
Nell’album di Joe Grushecky & The Houserockers' intitolato “American Babylon”, pubblicato nel 1995 e prodotto dal “Boss”, che partecipò pure alla registrazione di tutte le canzoni compresa questa “What Did You Do In The War?” in cui suona la chitarra.
Testo trovato su Springsteen Lyrics
What did you do in the war now Daddy?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/9/18 - 10:52
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Homestead
![Homestead](img/upl/alb_americanbabylon.jpg)
[1993]
Scritta da Joe Grushecky e Bruce Springsteen
Nell’album di Joe Grushecky & The Houserockers' intitolato “American Babylon”, pubblicato nel 1995 e prodotto dal “Boss”, che partecipò pure alla registrazione di tutte le canzoni compresa questa “Homestead” in cui suona chitarra, armonica e mandolino.
Testo trovato su Springsteen Lyrics
Dopo Father Was Killed by the Pinkerton Men e Homestead Strike Song, ancora una canzone sui lavoratori dell’acciaio ad Homestead, Pennsylvania.
Qui siamo quasi un secolo dopo il grande sciopero e la battaglia del 1892, rievocati nella quarta strofa. L’accento viene ora posto sulla pericolosità delle lavorazioni e sulla necessità di portare il culo sano e salvo a casa ogni sera, senza rimetterci la testa o qualche dito. Nell’ultima strofa compare infine lo spettro della disoccupazione dovuta alla crisi dell’acciaio verificatasi... (Continues)
Scritta da Joe Grushecky e Bruce Springsteen
Nell’album di Joe Grushecky & The Houserockers' intitolato “American Babylon”, pubblicato nel 1995 e prodotto dal “Boss”, che partecipò pure alla registrazione di tutte le canzoni compresa questa “Homestead” in cui suona chitarra, armonica e mandolino.
Testo trovato su Springsteen Lyrics
Dopo Father Was Killed by the Pinkerton Men e Homestead Strike Song, ancora una canzone sui lavoratori dell’acciaio ad Homestead, Pennsylvania.
Qui siamo quasi un secolo dopo il grande sciopero e la battaglia del 1892, rievocati nella quarta strofa. L’accento viene ora posto sulla pericolosità delle lavorazioni e sulla necessità di portare il culo sano e salvo a casa ogni sera, senza rimetterci la testa o qualche dito. Nell’ultima strofa compare infine lo spettro della disoccupazione dovuta alla crisi dell’acciaio verificatasi... (Continues)
I was born in the corn fields of Kentucky
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/9/18 - 10:32
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Klansman
![The Klansman](img/upl/91424-050-B8D23EE1.jpg)
[1984]
Outtake da “Born in the U.S.A.”
Testo trovato su www.springsteenlyrics.com
Ancora una canzone di Springsteen che mi ha fatto tornare in mente un vecchio film, il violentissimo e coraggioso (anche se non perfettamente riuscito, forse perché gli attori protagonisti erano sempre ubriachi persi) “L’uomo del klan” (“The Klansman”), girato nel 1974 da Terence Young, con due enormi interpreti, Lee Marvin nella parte di un irreprensibile tutore dell’ordine e Richard Burton in quella di un proprietario antirazzista. Insieme cercheranno di evitare lo scontro razziale in una cittadina rurale ma gli eventi li costringeranno a confrontarsi armi in pugno con i suprematisti bianchi. C’è pure un giovane O.J. Simpson nella parte di un nero che, braccato dai bianchi, si trasforma in un vendicatore in stile “black panther”…
L’autore del romanzo da cui il film è tratto, William Bradford... (Continues)
Outtake da “Born in the U.S.A.”
Testo trovato su www.springsteenlyrics.com
Ancora una canzone di Springsteen che mi ha fatto tornare in mente un vecchio film, il violentissimo e coraggioso (anche se non perfettamente riuscito, forse perché gli attori protagonisti erano sempre ubriachi persi) “L’uomo del klan” (“The Klansman”), girato nel 1974 da Terence Young, con due enormi interpreti, Lee Marvin nella parte di un irreprensibile tutore dell’ordine e Richard Burton in quella di un proprietario antirazzista. Insieme cercheranno di evitare lo scontro razziale in una cittadina rurale ma gli eventi li costringeranno a confrontarsi armi in pugno con i suprematisti bianchi. C’è pure un giovane O.J. Simpson nella parte di un nero che, braccato dai bianchi, si trasforma in un vendicatore in stile “black panther”…
L’autore del romanzo da cui il film è tratto, William Bradford... (Continues)
Word of the trouble spread around
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/22 - 12:10
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The New Timer
![The New Timer](img/upl/the_emperor.jpg)
[1995]
Album The Ghost Of Tom Joad
Canzone che mi ha fatto tornare in mente alcuni bellissimi film…
come “L’imperatore del nord” (“The Emperor of the North Pole”) di Robert Aldrich (1973) con due giganti come Lee Marvin e l’appena scomparso Ernest Borgnine, il primo voloroso hobo, il secondo sadico capotreno…
o come “America 1929: sterminateli senza pietà” (“Boxcar Bertha”) di Martin Scorsese (1972), dove in piena Grande Depressione Barbara Hershey (Bertha Thompson), che ha perso padre e casa a causa dell’avidità dei prorpietari terrieri e delle banche, si lega sentimentalmente al sindacalista anarchico, “hobo” e baro "Big" Bill Shelly (David Carradine): insieme realizzeranno grandi rapine e grandi scioperi dei lavoratori sfruttati, fino a subire la dura repressione da parte di polizia e guardie al soldo dei potenti.
Ma in qualche modo la storia di questi due hobo - l’assassinio... (Continues)
Album The Ghost Of Tom Joad
Canzone che mi ha fatto tornare in mente alcuni bellissimi film…
come “L’imperatore del nord” (“The Emperor of the North Pole”) di Robert Aldrich (1973) con due giganti come Lee Marvin e l’appena scomparso Ernest Borgnine, il primo voloroso hobo, il secondo sadico capotreno…
o come “America 1929: sterminateli senza pietà” (“Boxcar Bertha”) di Martin Scorsese (1972), dove in piena Grande Depressione Barbara Hershey (Bertha Thompson), che ha perso padre e casa a causa dell’avidità dei prorpietari terrieri e delle banche, si lega sentimentalmente al sindacalista anarchico, “hobo” e baro "Big" Bill Shelly (David Carradine): insieme realizzeranno grandi rapine e grandi scioperi dei lavoratori sfruttati, fino a subire la dura repressione da parte di polizia e guardie al soldo dei potenti.
Ma in qualche modo la storia di questi due hobo - l’assassinio... (Continues)
He rode the rails since the great depression
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/22 - 10:55
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bruce Springsteen: 57 Channels (and Nothin' On)
![Bruce Springsteen: 57 Channels (and Nothin' On)](img/upl/tv-bullet-hole.jpg)
[1992]
Words and music by Bruce Springsteen
Album “Human Touch”
“Cinquantasette canali e niente da vedere… Così ho comprato una .44 magnum fatta di buon acciaio e nel nome benedetto di Elvis ho fatto saltare in aria quel televisore…”
Una canzone sicuramente dettata da una vicenda personale - quando il Boss, dopo aver chiuso con la E-Street Band, come un qualunque astro nascente si trasferì dal nativo New Jersey nella Città degli Angeli (e dei Diavoli) – ma se sulla CCG/AWS c’è già Television, The Drug Of The Nation non può certo mancare pure questo brano di Springsteen…
Words and music by Bruce Springsteen
Album “Human Touch”
“Cinquantasette canali e niente da vedere… Così ho comprato una .44 magnum fatta di buon acciaio e nel nome benedetto di Elvis ho fatto saltare in aria quel televisore…”
Una canzone sicuramente dettata da una vicenda personale - quando il Boss, dopo aver chiuso con la E-Street Band, come un qualunque astro nascente si trasferì dal nativo New Jersey nella Città degli Angeli (e dei Diavoli) – ma se sulla CCG/AWS c’è già Television, The Drug Of The Nation non può certo mancare pure questo brano di Springsteen…
I bought a bourgeois house in the Hollywood hills
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/8/22 - 09:38
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Paradise
![Paradise](img/upl/album-the-rising.jpg)
[2002]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
Due personaggi, due storie dalla guerra asimmetrica che ha avuto i suoi epicentri nel conflitto israelo-palestinese, nell’ormai più che ventennale massacro iracheno e negli attacchi dell’11 settembre.
Da una parte, una donna mediorientale che per vendicare l’uccisione di un figlio decide di farsi esplodere tra la folla di un mercato. Dall’altra, un uomo o una donna statunitense che ha perso la compagna o il compagno, morto sul volo American Airlines 77 condotto dai terroristi di Al-Qā‛ida a schiantarsi sul Pentagono, in Virginia, alle 9,37 dell’11 settembre 2011.
Entrambi i personaggi sono accomunati dal desiderio di non continuare a vivere dopo il trauma della violenta privazione degli affetti più cari. Entrambi non vogliono più soffrire, vogliono finalmente la pace, il paradiso... (Continues)
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
Due personaggi, due storie dalla guerra asimmetrica che ha avuto i suoi epicentri nel conflitto israelo-palestinese, nell’ormai più che ventennale massacro iracheno e negli attacchi dell’11 settembre.
Da una parte, una donna mediorientale che per vendicare l’uccisione di un figlio decide di farsi esplodere tra la folla di un mercato. Dall’altra, un uomo o una donna statunitense che ha perso la compagna o il compagno, morto sul volo American Airlines 77 condotto dai terroristi di Al-Qā‛ida a schiantarsi sul Pentagono, in Virginia, alle 9,37 dell’11 settembre 2011.
Entrambi i personaggi sono accomunati dal desiderio di non continuare a vivere dopo il trauma della violenta privazione degli affetti più cari. Entrambi non vogliono più soffrire, vogliono finalmente la pace, il paradiso... (Continues)
Where the river runs to black
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/21 - 10:02
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Fuse
![The Fuse](img/upl/terror_sex.jpg)
[2002]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
Bandiere a mezz’asta, cortei funebri, credenti ai piedi della Croce, una luna di sangue che sorge in un cielo offuscato da nera polvere di morte, stridore di gomme sull’asfalto, una minaccia sibila nell’aria come elettricità, il diavolo è all’orizzonte… Ennesima, perfetta descrizione della tragedia dell’11 settembre.
E – come sempre nella poetica di Springsteen – non c’è altro che l’amore a salvarci: mi basta stringerti, accarezzare la tua pelle e sono vivo. Il fuoco è innescato. Coraggio, lasciami fare…
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
Bandiere a mezz’asta, cortei funebri, credenti ai piedi della Croce, una luna di sangue che sorge in un cielo offuscato da nera polvere di morte, stridore di gomme sull’asfalto, una minaccia sibila nell’aria come elettricità, il diavolo è all’orizzonte… Ennesima, perfetta descrizione della tragedia dell’11 settembre.
E – come sempre nella poetica di Springsteen – non c’è altro che l’amore a salvarci: mi basta stringerti, accarezzare la tua pelle e sono vivo. Il fuoco è innescato. Coraggio, lasciami fare…
Down at the court house they're ringin' the flag down
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/20 - 16:14
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, September, 11: Attack on New York
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Empty Sky
![Empty Sky](img/upl/september11_12_53.jpg)
[2002]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
Ancora una canzone che solo in apparenza racconta una vicenda privata di amore perduto ed assente. L’ “empty impression in the bed”, l’impronta lasciata sul letto dal corpo dell’amata perduta, serve solo ad introdurre l’ “empty sky”, il paesaggio, la “skyline” di Manhattan privata dopo l’11 settembre di uno dei suoi simboli…
E, ancora una volta, il dibattersi dell’essere umano - svuotato, privato dei suoi affetti più cari dall’insulsa violenza – tra segni e sentimenti opposti: l’albero del bene e quello del male, l’amore e la vendetta…
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
Ancora una canzone che solo in apparenza racconta una vicenda privata di amore perduto ed assente. L’ “empty impression in the bed”, l’impronta lasciata sul letto dal corpo dell’amata perduta, serve solo ad introdurre l’ “empty sky”, il paesaggio, la “skyline” di Manhattan privata dopo l’11 settembre di uno dei suoi simboli…
E, ancora una volta, il dibattersi dell’essere umano - svuotato, privato dei suoi affetti più cari dall’insulsa violenza – tra segni e sentimenti opposti: l’albero del bene e quello del male, l’amore e la vendetta…
I woke up this morning
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/20 - 15:48
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Lonesome Day
![Lonesome Day](img/upl/album-the-rising.jpg)
[2002]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
In apparenza una canzone d’amor perduto che tuttavia nasconde la personale riflessione di Springsteen sulla tragedia dell’11 settembre.
La ferita è aperta, l’inferno ribolle, sorge un sole nero, la casa brucia e serpenti velenosi si annidano nel giardino… La prima comprensibile reazione è quella della vendetta veloce e feroce che spazzi via il dolore, il tradimento, l’inganno… Ma poi prevale la consapevolezza che sia “meglio fare [e farsi] delle domande prima di sparare” e che solo così la tempesta potrà finire, alla fine di questa triste giornata…
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
In apparenza una canzone d’amor perduto che tuttavia nasconde la personale riflessione di Springsteen sulla tragedia dell’11 settembre.
La ferita è aperta, l’inferno ribolle, sorge un sole nero, la casa brucia e serpenti velenosi si annidano nel giardino… La prima comprensibile reazione è quella della vendetta veloce e feroce che spazzi via il dolore, il tradimento, l’inganno… Ma poi prevale la consapevolezza che sia “meglio fare [e farsi] delle domande prima di sparare” e che solo così la tempesta potrà finire, alla fine di questa triste giornata…
Once I thought I knew
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/20 - 14:29
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Rising
![The Rising](img/upl/Screenshot_2018-12-10_Canzoni_contro_la_guerra_-_The_Rising.png)
[2002]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
“The Rising”, la salita, l’ascesa.
La salita di un vigile del fuoco di New York City lungo le scale di una delle Torri Gemelle colpite a morte quell’11 settembre, la sua personale ascesa al Monte Calvario, insieme ad altre 3000 persone… Scorrendo le prime strofe mi è sembrato di rivedere le immagini girate da due registi francesi, i fratelli Naudet, che proprio quel giorno si trovavano al seguito di una squadra del New York City Fire Department intervenuta sul luogo dell’attentato, tutti uomini addestrati e determinati ma sgomenti ed impotenti di fronte all’enormità dell’evento, accolti dal rumore dei tonfi dei corpi su terrazzi più bassi dell’edificio, circondati, prima ancora che potessero capire cosa fosse successo, da “anime dai visi anneriti e dagli occhi incandescenti”…
“The... (Continues)
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Rising
“The Rising”, la salita, l’ascesa.
La salita di un vigile del fuoco di New York City lungo le scale di una delle Torri Gemelle colpite a morte quell’11 settembre, la sua personale ascesa al Monte Calvario, insieme ad altre 3000 persone… Scorrendo le prime strofe mi è sembrato di rivedere le immagini girate da due registi francesi, i fratelli Naudet, che proprio quel giorno si trovavano al seguito di una squadra del New York City Fire Department intervenuta sul luogo dell’attentato, tutti uomini addestrati e determinati ma sgomenti ed impotenti di fronte all’enormità dell’evento, accolti dal rumore dei tonfi dei corpi su terrazzi più bassi dell’edificio, circondati, prima ancora che potessero capire cosa fosse successo, da “anime dai visi anneriti e dagli occhi incandescenti”…
“The... (Continues)
Can't see nothin' in front of me
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/20 - 14:09
Song Itineraries:
September, 11: Attack on New York
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Balboa Park
![Balboa Park](img/upl/the-ghost-of-tom-joad1.jpg)
[1995]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Ghost of Tom Joad
Una canzone su uno dei tanti teatri di guerra esistenti sul nostro bel pianeta, quello che in California, al confine con il Messico, vede da decenni combattersi il Governo statunitense e le organizzazioni di narcotrafficanti, entrambi impiegando i rispettivi soldatini…
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: The Ghost of Tom Joad
Una canzone su uno dei tanti teatri di guerra esistenti sul nostro bel pianeta, quello che in California, al confine con il Messico, vede da decenni combattersi il Governo statunitense e le organizzazioni di narcotrafficanti, entrambi impiegando i rispettivi soldatini…
He lay his blanket underneath the freeway
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/20 - 10:54
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Swallowed Up (in the Belly of the Whale)
![Swallowed Up (in the Belly of the Whale)](img/upl/Wrecking_Ball.jpg)
[2012]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: Wrecking Ball
Eravamo convinti che la libertà potesse anche solo essere una maglietta sporca e sudata, e la vanga che dissoda la terra potesse tenere lontano il diavolo… Eravamo sicuri di noi stessi, delle nostre capacità e del buono che c’è in ogni uomo, eravamo certi di farcela nonostante tutte le avversità… Avevamo perfino creduto che i giusti a questo mondo avrebbero prevalso, con l’aiuto di Dio…
Ma è stato tutto inutile: siamo stati inghiottiti e siamo scomparsi da questo mondo.
Di noi non sono rimaste che ossa spolpate, ammucchiate nel ventre della bestia.
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: Wrecking Ball
Eravamo convinti che la libertà potesse anche solo essere una maglietta sporca e sudata, e la vanga che dissoda la terra potesse tenere lontano il diavolo… Eravamo sicuri di noi stessi, delle nostre capacità e del buono che c’è in ogni uomo, eravamo certi di farcela nonostante tutte le avversità… Avevamo perfino creduto che i giusti a questo mondo avrebbero prevalso, con l’aiuto di Dio…
Ma è stato tutto inutile: siamo stati inghiottiti e siamo scomparsi da questo mondo.
Di noi non sono rimaste che ossa spolpate, ammucchiate nel ventre della bestia.
I fell asleep on a dark and starlit sea
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/19 - 13:51
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Shackled and Drawn
![Shackled and Drawn](img/upl/Bruce-Springsteen-in-2012-006.jpg)
[2012]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: Wrecking Ball
“Il giocatore d’azzardo tira i dadi, il lavoratore paga il conto. Lassù, sulla collina del banchiere [il guadagno] è ancora grosso e facile, lassù il gioco si sta facendo duro. Quaggiù, qui in basso, ci trasciniamo in catene…”
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
Album: Wrecking Ball
“Il giocatore d’azzardo tira i dadi, il lavoratore paga il conto. Lassù, sulla collina del banchiere [il guadagno] è ancora grosso e facile, lassù il gioco si sta facendo duro. Quaggiù, qui in basso, ci trasciniamo in catene…”
Gray morning light spits through the shade
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2012/6/19 - 10:37
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
Jack of All Trades, a ruthlessly optimist song from Bruce Springsteen's latest album.
Riccardo Venturi 2012/6/17 - 11:47
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Jack of All Trades
![Jack of All Trades](img/upl/wreckbal.jpg)
[2012]
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
The song debuted on 22 Feb 2012
Album: Wrecking Ball
"It has not yet been revealed when "Jack of All Trades was written or recorded, but it's probably in 2011. The lineup on this track is Bruce Springsteen, Ron Aniello, Tom Morello (electric guitar), Soozie Tyrell (violin), the New York String Section (strings), and a horn section consisting from Curt Ramm (trumpet and/or cornet), Clark Gayton (trombone), Stan Harrison (clarinet, alto sax, and/or tenor sax), Ed Manion (tenor sax and/or baritone sax), Dan Levine (alto horn and/or euphonium), and Art Baron (euphonium and/or tuba)." - springsteenlyrics.com
"La più bella canzone sulla crisi"
di Riccardo Venturi
C'è chi le canzoni del Boss se le va, giovane e intrepido, a ascoltare insieme a 45.000 persone in uno stadio, in una serata da tregenda dove sembrava... (Continues)
Lyrics and Music by Bruce Springsteen
Testo e musica di Bruce Springsteen
The song debuted on 22 Feb 2012
Album: Wrecking Ball
"It has not yet been revealed when "Jack of All Trades was written or recorded, but it's probably in 2011. The lineup on this track is Bruce Springsteen, Ron Aniello, Tom Morello (electric guitar), Soozie Tyrell (violin), the New York String Section (strings), and a horn section consisting from Curt Ramm (trumpet and/or cornet), Clark Gayton (trombone), Stan Harrison (clarinet, alto sax, and/or tenor sax), Ed Manion (tenor sax and/or baritone sax), Dan Levine (alto horn and/or euphonium), and Art Baron (euphonium and/or tuba)." - springsteenlyrics.com
"La più bella canzone sulla crisi"
di Riccardo Venturi
C'è chi le canzoni del Boss se le va, giovane e intrepido, a ascoltare insieme a 45.000 persone in uno stadio, in una serata da tregenda dove sembrava... (Continues)
I'll mow your lawn, clean the leaves out your drain
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2012/6/17 - 10:32
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
We Are Alive
![We Are Alive](img/upl/uen_fea_grstrike_hrpr.jpg)
[2012]
Uno dei brani più sorprendenti, We Are Alive, ha anch'esso ha a che fare con New Orleans, luogo per eccellenza del gotico, dei vampiri e del voodoo (dal Bacio della pantera a Intervista col Vampiro). Springsteen sguazza in questa tradizione, per capovolgerne il senso: quelli che dalle tombe nel gotico cimitero notturno ci gridano “siamo vivi” non sono vampiri, ma sono gli spiriti e le anime dei migranti morti abbandonati nel deserto dell’Arizona, delle bambine nere uccise da una bomba razzista a Birmingham, Alabama nel 1963, e degli operai che nel 1877 diedero vita al primo sciopero generale della storia americana. I primi due sono riferimenti abbastanza canonici; ma il terzo è sorprendente: la storia del movimento operaio, il grande sciopero insurrezionale del 1877, sono cancellati dai libri di scuola e dal discorso pubblico. Per saperne qualcosa bisogna aver letto, se non Sciopero... (Continues)
Uno dei brani più sorprendenti, We Are Alive, ha anch'esso ha a che fare con New Orleans, luogo per eccellenza del gotico, dei vampiri e del voodoo (dal Bacio della pantera a Intervista col Vampiro). Springsteen sguazza in questa tradizione, per capovolgerne il senso: quelli che dalle tombe nel gotico cimitero notturno ci gridano “siamo vivi” non sono vampiri, ma sono gli spiriti e le anime dei migranti morti abbandonati nel deserto dell’Arizona, delle bambine nere uccise da una bomba razzista a Birmingham, Alabama nel 1963, e degli operai che nel 1877 diedero vita al primo sciopero generale della storia americana. I primi due sono riferimenti abbastanza canonici; ma il terzo è sorprendente: la storia del movimento operaio, il grande sciopero insurrezionale del 1877, sono cancellati dai libri di scuola e dal discorso pubblico. Per saperne qualcosa bisogna aver letto, se non Sciopero... (Continues)
There is a cross up yonder on Calvary Hill
(Continues)
(Continues)
Contributed by DoNQuijote82 2012/3/10 - 10:23
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Death to My Hometown
![Death to My Hometown](img/upl/Wrecking_Ball.jpg)
dal nuovo disco di Springsteen, "Wrecking Ball", pubblicato il 6 marzo 2012. Contiene un sample di “The Last Words of Copernicus” da "Sacred Harp" una collezione di inni e canzoni religiose del 1869.
Molto duro il testo, che attacca una società divisa da maggioranze e minoranze, dove purtroppo il ricco batte il povero ed il debole ha la peggio sul forte.
"Death of my hometown" suona come una parata nel giorno di San Patrizio a New York ma pone la domanda dell’uomo semplice: come è possibile che senza bombe, senza spari, senza dittatori abbiano potuto portare la morte nella mia città? Il Boss è incazzato seriamente. Se il dopo-11 settembre era stato una resurrezione, qui siamo in mezzo al guado della sofferenza; prima di arrivare a "The rising" bisogna semplicemente "mandare i baroni ladri dritti all'inferno". L'obiettivo è il mondo della finanza e delle banche, ma il vero cancro è stato... (Continues)
Molto duro il testo, che attacca una società divisa da maggioranze e minoranze, dove purtroppo il ricco batte il povero ed il debole ha la peggio sul forte.
"Death of my hometown" suona come una parata nel giorno di San Patrizio a New York ma pone la domanda dell’uomo semplice: come è possibile che senza bombe, senza spari, senza dittatori abbiano potuto portare la morte nella mia città? Il Boss è incazzato seriamente. Se il dopo-11 settembre era stato una resurrezione, qui siamo in mezzo al guado della sofferenza; prima di arrivare a "The rising" bisogna semplicemente "mandare i baroni ladri dritti all'inferno". L'obiettivo è il mondo della finanza e delle banche, ma il vero cancro è stato... (Continues)
No cannonballs did fly
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2012/3/7 - 19:31
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Ghost Of Tom Joad
![The Ghost Of Tom Joad](img/thumb/c5204_130x140.jpeg?1328380158)
IL FANTASMA DI TOM JOAD
(Continues)
(Continues)
Contributed by DonQuijote82 2011/11/21 - 17:32
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Ghost Of Tom Joad
![The Ghost Of Tom Joad](img/thumb/c5204_130x140.jpeg?1328380158)
IL FANTASMA di TOM JOAD
(Continues)
(Continues)
Contributed by Andrea Buriani 2011/10/16 - 21:17
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Love of the Common People
![Love of the Common People](img/upl/PaulYoungLoveCommonUKPS-300x298.jpg)
La canzone è una ballata folk scritta e composta da John Hurley e Ronnie Wilkins. Ha avuto diversi interpreti tra cui The Four Preps, Nicky Thomas, ma è stato Paul Young a farla conoscere al grande pubblico. Di recente, è stata coverizzata anche da Bruce Springsteen nel concerto a Dublino del 2007 con la Seeger Session Band, concerto divenuto poi un album live, appunto "Live in Dublin".
Living on free food tickets
(Continues)
(Continues)
2011/5/18 - 01:56
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Oh Mary, Don't You Weep
![Oh Mary, Don't You Weep](img/upl/PeteSeegerFW02320.jpg)
[prima metà dell’800?]
Di autore anonimo
Album “American Favorite Ballads Vol. 1”, Folkways Records, 1957.
Uno dei più famosi negro spirituals, risalente a prima della guerra civile americana, una vera e propria parabola di liberazione che attinge al Nuovo (Vangeli di Luca e Giovanni) e all’Antico Testamento (Libro dell’Esodo e anche, in alcune versioni, della Genesi).
La protagonista è Maria di Betania, sorella di Marta (che in alcune versioni del brano compare: “Oh Mary, don't you weep / Oh Martha, don't you mourn”) e Lazzaro (dall’aramaico “Eleazar”, “Dio ha soccorso”), quello che fu resuscitato da Cristo. Maria è quella che accoglie Gesù e si mette in suo ascolto, mentre la sorella Marta continua le faccende domestiche; è quella che rimprovera al Signore di non essere giunto in tempo per salvare il fratello Lazzaro, e Gesù rimedia prontamente;
è la stessa che cosparge di unguento... (Continues)
Di autore anonimo
Album “American Favorite Ballads Vol. 1”, Folkways Records, 1957.
Uno dei più famosi negro spirituals, risalente a prima della guerra civile americana, una vera e propria parabola di liberazione che attinge al Nuovo (Vangeli di Luca e Giovanni) e all’Antico Testamento (Libro dell’Esodo e anche, in alcune versioni, della Genesi).
La protagonista è Maria di Betania, sorella di Marta (che in alcune versioni del brano compare: “Oh Mary, don't you weep / Oh Martha, don't you mourn”) e Lazzaro (dall’aramaico “Eleazar”, “Dio ha soccorso”), quello che fu resuscitato da Cristo. Maria è quella che accoglie Gesù e si mette in suo ascolto, mentre la sorella Marta continua le faccende domestiche; è quella che rimprovera al Signore di non essere giunto in tempo per salvare il fratello Lazzaro, e Gesù rimedia prontamente;
è la stessa che cosparge di unguento... (Continues)
If I could I surely would
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2010/11/18 - 14:10
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Murder Incorporated
![Murder Incorporated](img/upl/springsteen_greatest_hits.jpg)
[1995]
Album: Greatest Hits
Album: Greatest Hits
Bobby's got a gun that he keeps beneath his pillow
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2010/11/13 - 19:19
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Ghost Of Tom Joad
![The Ghost Of Tom Joad](img/thumb/c5204_130x140.jpeg?1328380158)
Bellissima, ho solo dodici anni ma Bruce, Bob Dylan e gli altri grandi be... ... mi piacciono troppo, ho preso da mio padre
Tommy 2010/11/4 - 16:30
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
God's Counting on Me, God's Counting on You
![God's Counting on Me, God's Counting on You](img/upl/Deepwater-Horizon-Response.jpg)
[2010]
Scritta da Pete Seeger con Lorre Wyatt.
Interpretata in duetto con Bruce Springsteen
Alla fine di luglio, il vecchio Pete Seeger ed il suo banjo hanno presentato al The City Winery di New York City una canzone nuova nuova, scritta contro la British Petroleum, responsabile del disastro ecologico che ha visto milioni di litri di petrolio riversarsi nelle acque del Golfo del Messico, al largo delle coste di Lousiana e Florida, a seguito del grave incidente sulla piattaforma di trivellazione "Deepwater Horizon".
"Sono un fan delle canzoni alla vecchia maniera che hanno un sacco di ripetizioni, come gli spiritual", ha detto il novantunenne ma sempre arzillo Pete Seeger: "Non c'è bisogno di molto per scrivere una buona canzone. Alcune delle canzoni più belle di sempre sono basate su una melodia semplicissima ripetuta molte volte".
Scritta da Pete Seeger con Lorre Wyatt.
Interpretata in duetto con Bruce Springsteen
Alla fine di luglio, il vecchio Pete Seeger ed il suo banjo hanno presentato al The City Winery di New York City una canzone nuova nuova, scritta contro la British Petroleum, responsabile del disastro ecologico che ha visto milioni di litri di petrolio riversarsi nelle acque del Golfo del Messico, al largo delle coste di Lousiana e Florida, a seguito del grave incidente sulla piattaforma di trivellazione "Deepwater Horizon".
"Sono un fan delle canzoni alla vecchia maniera che hanno un sacco di ripetizioni, come gli spiritual", ha detto il novantunenne ma sempre arzillo Pete Seeger: "Non c'è bisogno di molto per scrivere una buona canzone. Alcune delle canzoni più belle di sempre sono basate su una melodia semplicissima ripetuta molte volte".
When we look and we can see things are not what they should be
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartolomeo Pestalozzi 2010/8/12 - 22:07
Song Itineraries:
War on Earth
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
My City Of Ruins
![My City Of Ruins](img/thumb/c1015_130x140.jpeg?1328306958)
Al concerto dell'anno scorso all'Olimpico cantò questa canzone dedicandola alla gente de L'Aquila. Che emozione.
Luca 'The River' 2010/7/23 - 17:55
×
![hosted by inventati.org](/img/icon-hostedby.png)
Parole e musica di Bruce Springsteen
Nell’album “The Rising”
“Non avrei mai pensato che sarei vissuto per leggere di me sul giornale della mia città, come la mia giovane vita coraggiosa fosse cambiata per sempre in un’indistinta nuvola di vapore roseo...”