Author Gabriel Yacoub
Alan Stivell: Maro ma mestrez
Me am eus ur feuntenn
(Continues)
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Contributed by Flavio Poltronieri 2022/1/9 - 15:22
Pierre et Marion
2016
Cécile Corbel & Gabriel Yacoub
Album: Vagabonde
Cécile Corbel & Gabriel Yacoub
Album: Vagabonde
"J'avais écrit cette chanson en clin d'oeil, en hommage même à Malicorne, à partir de petites citations de ce groupe que j'admirais tant. Je n'envisageais pas de la mettre dans « Vagabonde ». Mais quand Gabriel Yacoub est venu enregistrer « Les courants d'air », il a également posé sa voix sur « Pierre et Marion », et ça a fait un morceau supplémentaire !"
Voici le mois de mai, bel oiseau chante
(Continues)
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2021/5/9 - 18:38
La chanson de Craonne
Anonymous
Non è stata citata l'importante versione proposta da Gérard Pierron al canto, Gabriel Yacoub al banjo, mandoloncello e percussioni, Emmanuel Pariselle all'accordéon diatonico e Joseph Ligault all'armonica, registrata nel 1996 per L'Anthologie de la Chanson Traditionelle diretta da Marc Robine (per la precisone nel volume "L'Histoire de France").
Flavio Poltronieri 2018/7/17 - 19:21
Mon père m'y marie (ou Le crapaud)
Canzone tradizionale ripresa e riarrangiata da Yacoub
Il brano è contenuto nel disco “Trad. Arr.”, pubblicato nel 1978
Testo trovato sul sito di Yacoub
Il brano è contenuto nel disco “Trad. Arr.”, pubblicato nel 1978
Testo trovato sul sito di Yacoub
Mon père m'y marie
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/5/10 - 11:35
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Violence on Women: just like and worse than war
Sandrine
“Xandrine” è una canzone tradizionale che Yacoub conobbe nel Vivarés, regione storica francese della Linguadoca, oggi nel dipartimento dell'Ardèche, Massiccio Centrale.
Il brano è contenuto nel disco “Trad. Arr.”, pubblicato nel 1978
Testo trovato sul sito di Yacoub
Il brano è contenuto nel disco “Trad. Arr.”, pubblicato nel 1978
Testo trovato sul sito di Yacoub
Adieu ma Sandrine, adieu
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/5/10 - 11:28
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Violence on Women: just like and worse than war
Dans la ville où je suis (ou La fille du boucher)
Valse tradizionale del Corrèze (Nuova Aquitania) che Yacoub apprese dall'amico musicista Jean Blanchard, il quale collaborò anche all'album in cui il brano è contenuto, “Trad. Arr.”, pubblicato nel 1978
Testo trovato sul sito di Yacoub
Testo trovato sul sito di Yacoub
Dans la ville où je suis là où j'ai resté
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2017/5/10 - 11:20
Song Itineraries:
Anti War Love Songs, Violence on Women: just like and worse than war
Malicorne: Dormeur
[1986]
Paroles et musique: Gabriel Yacoub / Malicorne
Testo e musica: Gabriel Yacoub / Malicorne
Album: Les cathédrales de l'industrie
Come ho detto in questo commento, domani 4 febbraio è il compleanno di Gabriel Yacoub, che compie 64 anni (when I am 64...). Vorrei continuare questo particolare e personale hommage d'anniversaire proponendo questa canzone, che mi ossessiona non so da quanti anni. Mi ossessiona perché, come tutte le cose della mia vita, al tempo stesso mi rimanda ad altro e a me stesso, al lontano e al vicino, all'incomprensione costellata di bagliori di comprensione; Gabriel Yacoub, in breve. Che cos'è, insomma, Dormeur? Potrebbe, chissà, sembrare una sorta di parallelo, o di séguito, del Fannullone di De André (e Paolo Villaggio); ma non è una favola. E' un testo cupo, e duro in alcuni punti, che della favola non ha niente e che invece ha tutto della tragedia umana... (Continues)
Paroles et musique: Gabriel Yacoub / Malicorne
Testo e musica: Gabriel Yacoub / Malicorne
Album: Les cathédrales de l'industrie
Come ho detto in questo commento, domani 4 febbraio è il compleanno di Gabriel Yacoub, che compie 64 anni (when I am 64...). Vorrei continuare questo particolare e personale hommage d'anniversaire proponendo questa canzone, che mi ossessiona non so da quanti anni. Mi ossessiona perché, come tutte le cose della mia vita, al tempo stesso mi rimanda ad altro e a me stesso, al lontano e al vicino, all'incomprensione costellata di bagliori di comprensione; Gabriel Yacoub, in breve. Che cos'è, insomma, Dormeur? Potrebbe, chissà, sembrare una sorta di parallelo, o di séguito, del Fannullone di De André (e Paolo Villaggio); ma non è una favola. E' un testo cupo, e duro in alcuni punti, che della favola non ha niente e che invece ha tutto della tragedia umana... (Continues)
Il y a les dormeurs ceux qui dorment tout le temps
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2017/2/3 - 16:51
Les enfants de Pontoise
Anonymous
La versione arrangiata da Gabriel Yacoub dei Malicorne nel suo album solista del 1978 intitolato “Trad. Arr.”
LES TROIS P'TITS FRÈRES DE PONTOISE
(Continues)
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Contributed by Bernart Bartleby 2014/6/23 - 13:29
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Di questo tormentato lamento tradizionale delle montagne bretoni ci sono un paio di interpretazioni di Stivell degne di particolare nota. Il primo è un raro video d’epoca della televisione francese precedente al disco, dove vengono cantate solo le prime due strofe ma è storicamente assai significativo l’intervento strumentale seguente di Gabriel Yacoub
Alan Stivell et Gabriel Yacoub / 1972
il secondo invece è un (qualitativamente modesto) video dell’unica apparizione italiana di Alan Stivell con il suo gruppo alla televisione italiana a fine anni ottanta. Si trattava della trasmissione DOC di Renzo Arbore su Rai 2. Ricordo che assistetti all’esibizione e venne interpretata anche Spered Hollvedel ovvero la melodia per organo del pezzo sacro Intron Varia Rostren (Rostrenen), cantico dedicato alla Santa Vergine Maria e solitamente utilizzato durante i matrimoni... (Continues)