Author Neneh Cherry
Woman
[1996]
Scritta da Neneh Mariann Karlsson, in arte Neneh Cherry, con Cameron McVey e Jonathan Peter Sharp
Nell’album intitolato “Man”
Se I’m a Woman di Koko Taylor è stata la risposta a “I’m a Man” di Bo Diddley, questa ben più militante “Woman” è da intendersi come una delle risposte - un’altra è Message From the Soul Sisters di Vicki Anderson - a “It's a Man's Man's Man's World” di James Brown...
Il “Godfather of Soul” che incontra il trip hop dei Massive Attack...
Scritta da Neneh Mariann Karlsson, in arte Neneh Cherry, con Cameron McVey e Jonathan Peter Sharp
Nell’album intitolato “Man”
Se I’m a Woman di Koko Taylor è stata la risposta a “I’m a Man” di Bo Diddley, questa ben più militante “Woman” è da intendersi come una delle risposte - un’altra è Message From the Soul Sisters di Vicki Anderson - a “It's a Man's Man's Man's World” di James Brown...
Il “Godfather of Soul” che incontra il trip hop dei Massive Attack...
You gotta be fortunate
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2016/3/14 - 22:21
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, Witches
Hymn of the Big Wheel
[1991]
Scritta dai Massive Attack con Horace Andy e Neneh Cherry
Album “Blue Lines”
Vocals: Horace Andy
“La terra gira sul proprio asse, un uomo lotta mentre un altro si riposa…”
Un album che è un capolavoro assoluto del trip-hop (ma ci pensate che dall’esordio dei Massive Attack è già passato un quarto di secolo?!?), ideato e realizzato durante la prima guerra del Golfo.
Una canzone che racconta del nostro pianeta violentato, della natura giorno dopo giorno cancellata, irrimediabilmente perduta… Non un brano specificamente contro la guerra ma che ciò nonostante fu incluso nella famosa compilation “Peace Not War” realizzata dopo le grandi manifestazioni contro l’imminente attacco americano all’Iraq che si tennero in tutto il mondo il 15 febbraio del 2003.
Scritta dai Massive Attack con Horace Andy e Neneh Cherry
Album “Blue Lines”
Vocals: Horace Andy
“La terra gira sul proprio asse, un uomo lotta mentre un altro si riposa…”
Un album che è un capolavoro assoluto del trip-hop (ma ci pensate che dall’esordio dei Massive Attack è già passato un quarto di secolo?!?), ideato e realizzato durante la prima guerra del Golfo.
Una canzone che racconta del nostro pianeta violentato, della natura giorno dopo giorno cancellata, irrimediabilmente perduta… Non un brano specificamente contro la guerra ma che ciò nonostante fu incluso nella famosa compilation “Peace Not War” realizzata dopo le grandi manifestazioni contro l’imminente attacco americano all’Iraq che si tennero in tutto il mondo il 15 febbraio del 2003.
The big wheel keeps on turning
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dead End 2013/3/20 - 14:52
Seven Seconds
[1994]
Lyrics by Youssou N'Dour (French and Wolof) Neneh Cherry and Youssou N'Dour (English)
Music by Youssou N'Dour, Cameron McVey and Jonathan Sharp
Testo di Youssou N'Dour (francese e wolof) Neneh Cherry e Youssou N'Dour (inglese)
Musica di Youssou N'Dour, Cameron McVey e Jonathan Sharp
Album: The Guide (Youssou N'Dour) e Man (Neneh Cherry)
"Lo so che questa è famosa. Talmente famosa che ancora oggi, a quasi quindici anni dall’uscita del singolo, le radio non mancano di riproporla con un’insospettabile frequenza. In questi giorni mi sono chiesto perché. Perché, di tanti successi degli anni ‘90, 7 seconds sia uno dei più duraturi, al punto quasi di non pagare alcun dazio d’anzianità. Il duetto, il bilinguismo della canzone, la base vagamente trip-hop: tutto già visto, fatto, rifatto. Eppure è innegabile la freschezza che ancora oggi la melodia e l’arrangiamento conservano, con il... (Continues)
Lyrics by Youssou N'Dour (French and Wolof) Neneh Cherry and Youssou N'Dour (English)
Music by Youssou N'Dour, Cameron McVey and Jonathan Sharp
Testo di Youssou N'Dour (francese e wolof) Neneh Cherry e Youssou N'Dour (inglese)
Musica di Youssou N'Dour, Cameron McVey e Jonathan Sharp
Album: The Guide (Youssou N'Dour) e Man (Neneh Cherry)
"Lo so che questa è famosa. Talmente famosa che ancora oggi, a quasi quindici anni dall’uscita del singolo, le radio non mancano di riproporla con un’insospettabile frequenza. In questi giorni mi sono chiesto perché. Perché, di tanti successi degli anni ‘90, 7 seconds sia uno dei più duraturi, al punto quasi di non pagare alcun dazio d’anzianità. Il duetto, il bilinguismo della canzone, la base vagamente trip-hop: tutto già visto, fatto, rifatto. Eppure è innegabile la freschezza che ancora oggi la melodia e l’arrangiamento conservano, con il... (Continues)
Boul ma sene, boul ma guiss madi re nga fokni mane
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2008/5/23 - 15:45
Stop The War Now
[1970]
Una hit minore dallo stesso album della famosissima "War". Anch'essa interpretata assieme ai Temptations (e poi anche da questi ultimi, da soli).
Nel 1982 fu riproposta dal gruppo Raw Sex, Pure Energy che vedeva il debutto di Neneh Cherry, come protesta per la guerra nelle Falkland.
Una hit minore dallo stesso album della famosissima "War". Anch'essa interpretata assieme ai Temptations (e poi anche da questi ultimi, da soli).
Nel 1982 fu riproposta dal gruppo Raw Sex, Pure Energy che vedeva il debutto di Neneh Cherry, come protesta per la guerra nelle Falkland.
All right, yeah
(Continues)
(Continues)
2006/7/21 - 11:53
×
Primo singolo estratto dall'album "Broken Politics"
Prodotto da Four Tet e da Robert Del Naja (3D) dei Massive Attack (il musicista sospettato di essere Banksy)
Rolling Stone