Nerantzoúla
[182?/1978]
Versione di Irene Papas / Ειρήνη Παππά (come da Lyrics of music by Vangelis) di una canzone popolare risalente alla guerra d’indipendenza greca contro la dominazione ottomana.
Musica tradizionale arrangiata da Evangelos Odysseas Papathanassiou / Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου, in arte Vangelis / Βαγγέλης.
Nell’album di Irene Papas intitolato “Ωδές”
“Νεραντζούλα” è diminutivo di “νεραντζιά”, l’arancio amaro, o melangolo.
Alberello d’arancio amaro fiammeggiante, dov’è la tua bellezza, dove sono i tuoi fiori? Il vento del nord te li ha strappati via, scuotendoti con violenza…
Un lamento, descrizione della condizione della Grecia sotto l'Impero Ottomano, che vorrei dedicare al popolo greco oggi, flagellato dalla ferocia della masnada di affaristi, politicanti e tecnoburocrati che domina questa Europa, la stessa che da sempre appoggia gli USA nella loro dissennata... (Continues)
Due parole del traduttore, e forse anche tre. Ho preferito tradurre l'intera canzone popolare; la versione cantata dalla grande Irene Del Prete (questo significa "Irini Pappà", o Irene Papas come volle farsi chiamare nel mondo violentando un po' la lingua greca...) e arrangiata da Evàngelos Papathanassiou, o Vangelis, è, come si vede, incompleta. Si arresta però, quella versione abbreviata, ad un punto focale: i "venti del nord", quelli che hanno strappato all'arancio amaro i suoi fiori e i suoi frutti, vengono invocati poi per far veleggiare le navi che recano i combattenti per l'indipendenza greca, gli arditi παλληκάρια (credo che questa fondamentale parola greca sia stata oramai ben appresa da tutti nel suo esatto significato ed anche nelle sue infinite grafie diverse). I "venti del nord" della canzone sono localizzati: vengono infatti dallo Zagori, regione assai montuosa... (Continues)
ARANCIO AMARO (Continues)
Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 2015/7/24 - 18:13
Piccola annotazione. Mi sono permesso di correggere il nome dell'arancio amaro (o melangolo), che fu peraltro protagonista di un mio strano sogno adolescenziale che non starò qui a raccontare (ma la parola "melangolo" mi ha perseguitato a lungo). In greco è νεραντζιά (nerantzià), e non *νεράντζω com'era stato scritto con una bizzarra terminazione verbale. E', chiaramente, lo stesso termine da cui provengono "arancio" e "arancia", ma "naranza" è pure il termine più antico in italiano e diffuso in tutta Europa. Al greco sembra essere venuto proprio dal veneziano "naranza", ché Venezia è responsabile del 95% delle parole italiane in greco (che sono tante). Anche in ungherese, ché so io, si dice narancs. La parola è però di antichissima origine persiana: fârsi närānǧ. In Grecia il termine si è specializzato per l'arancio amaro, mentre il comune arancio è πορτοκαλιά (portokalià) e l'arancia è... (Continues)
Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 2015/7/24 - 19:06
Un'altra 96enne che se ne va e ci dispiace più che per quella inglese...
Segnalo anche – su indicazione della mia mamma, che ricorda una "canzone della resistenza greca che fa: Verrà, verrà, l'aprile mio verrà..." - che "Απρίλη μου" è stata interpretata in italiano da Irene Papas (1969)e da Iva Zanicchi (1970).
L'adattammento italiano dovrebbe essere di tal Audrey Nohra Stainton.
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O glyký mou éar (Ai geneaì pâsai)
Στίχοι: Εκκλησιαστικοί
Μουσική: Παραδοσιακό
Πρώτη εκτέλεση: Ειρήνη Παππά
Testo ecclesiastico ortodosso
Musica tradizionale
Prima esecuzione: Irini Papàs
Oggi è il Venerdì Santo, la Μεγάλη Παρασκευή dei Greci. L'innocente torturato e ucciso dai potenti della sua terra è figura, anzi: prefigurazione di tutti i martirii che gli ultimi avrebbero subito nei secoli per il loro riscatto. Nella cultura dei Greci il ricorso a questa figura non dipende dalla fede di chi vi ricorre, ma scaturisce da un antico linguaggio comune; e basta andare, qui in AWS, ad Axion Esti di Elytis e a Epitafios di Ritsos per convincersene. Direi anzi, con uno svolazzo temerario in territori che non mi competono troppo, che l'iconografia sacra dell'Ortodossia greca (che là si dice "agiografia")... (Continues)
[182?/1978]
Versione di Irene Papas / Ειρήνη Παππά (come da Lyrics of music by Vangelis) di una canzone popolare risalente alla guerra d’indipendenza greca contro la dominazione ottomana.
Musica tradizionale arrangiata da Evangelos Odysseas Papathanassiou / Ευάγγελος Οδυσσέας Παπαθανασίου, in arte Vangelis / Βαγγέλης.
Nell’album di Irene Papas intitolato “Ωδές”
“Νεραντζούλα” è diminutivo di “νεραντζιά”, l’arancio amaro, o melangolo.
Alberello d’arancio amaro fiammeggiante, dov’è la tua bellezza, dove sono i tuoi fiori? Il vento del nord te li ha strappati via, scuotendoti con violenza…
Un lamento, descrizione della condizione della Grecia sotto l'Impero Ottomano, che vorrei dedicare al popolo greco oggi, flagellato dalla ferocia della masnada di affaristi, politicanti e tecnoburocrati che domina questa Europa, la stessa che da sempre appoggia gli USA nella loro dissennata... (Continues)