2012
ITALIA SVEGLIA! note per destare un paese – pt. 1
da “Canti per un'isola” 1965
testo: Bruno Rombi
musiche: Davide Giancotti
arrangiamento: Altera
"Anche questi son sardi" è una poesia dello scrittore 80enne Bruno Rombi (tradotto in più continenti ma non ancora del tutto compreso in Italia), trasformata in canzone: scritta per la sua terra nel 1965, parla adesso universalmente di identità, territorio e lavoro che non rispetta l'uomo... e dei ragazzi italiani che devono andare all'estero per trovare un futuro negato nel loro paese... Tra chitarre che raschiano le parole e l'elettronica che le costringe all'oggi.
[18 aprile 1975]
Versi di Eugenio Montale, nella raccolta intitolata “Quaderno di quattro anni” pubblicata nel 1977.
Musica degli Altera, dal loro album “Canto di spine (Versi italiani del ‘900 in forma canzone)” dove la canzone è interpretata con Manuel Agnelli degli Afterhours.
Testo Stefano Bruzzone
Musiche Davide Giancotti
Arrangiamento Altera
Don Andrea Gallo (Campo Ligure, 18 luglio 1928 – Genova, 22 maggio 2013)
Andrea Gallo nasce a Genova il 18 Luglio 1928. Fin da piccolo fu attratto dalla spiritualità dei salesiani di Giovanni Bosco tanto che nel 1948 entrò nel loro noviziato di Varazze, proseguendo poi a Roma gli studi liceali e filosofici. Fin dall’adolescenza, fece sua la dedizione di don Bosco di vivere a tempo pieno con gli ultimi, i poveri , gli emarginati.
Nel 1953 chiede di partire per le missioni e viene mandato in Brasile a San Paulo dove compie studi teologici. Il clima per lui insopportabile della dittatura che vigeva in Brasile, lo costringe a ritornare l’anno dopo in Italia, ad Ivrea, dove prosegue gli studi e viene ordinato sacerdote il 1 luglio 1959. Un anno dopo viene nominato cappellano alla nave scuola della Garaventa, noto riformatorio... (Continues)
(Intro – voce narrante): 1 luglio luglio 1970: l’intero quartiere del Carmine, a Genova, (Continues)
Contributed by adriana 2013/5/26 - 20:02
San Benedetto al Porto i tuoi ragazzi
sembrano tolti a certi quadri antichi
oggi che il povero grida si’ laudato
per sora nostra morte corporale
Fermenti vivi (Sony) - 2001
testo di Elisa Brauns, 1974 da "Parola smarrita parola ritrovata", 1995 antologia a cura del Gruppo per la poesia del Coordinamento Riabilitazione Servizio Salute Mentale USL N. 4 "Genovese".
"La bandiera" è un viaggio nella storia italiana del dopoguerra, un omaggio a Pertini ed a Pasolini, con le loro voci nel brano. "Comandante partigiano... ho visto la tua bandiera, verde bianca rossa... diventare nera..." è la porzione di un dialogo amaro, immaginario, con il "Presidente di tutti gli italiani", mentre Pasolini parla della "società dei consumi". Un "distillato" di Resistenza allo stato puro, al di fuori dell'inutile e fallimentare retorica celebrativa, tra cenni dell'inno nazionale e di una festa popolare mancata e attesa da tempo.
intro: stralcio da “Faccetta nera” + speaker di Radio Milano Liberata (Continues)
ITALIA SVEGLIA! note per destare un paese – pt. 1
da “Canti per un'isola” 1965
testo: Bruno Rombi
musiche: Davide Giancotti
arrangiamento: Altera
"Anche questi son sardi" è una poesia dello scrittore 80enne Bruno Rombi (tradotto in più continenti ma non ancora del tutto compreso in Italia), trasformata in canzone: scritta per la sua terra nel 1965, parla adesso universalmente di identità, territorio e lavoro che non rispetta l'uomo... e dei ragazzi italiani che devono andare all'estero per trovare un futuro negato nel loro paese... Tra chitarre che raschiano le parole e l'elettronica che le costringe all'oggi.