[15 febbraio 1954]
[15 février 1954]
[February 15, 1954]
[15. helmikuuta 1954]
Parole di Boris Vian
Musica di Boris Vian e Harold Berg
Lyrics by Boris Vian
Music by Boris Vian and Harold Berg
Paroles de Boris Vian
Musique de Boris Vian et Harold Berg
Sanat: Boris Vian
Sävel: Boris Vian ja Harold Berg
Italiano
Français
English
Le Déserteur è sicuramente la canzone contro la guerra e antimilitarista più celebre di tutti i tempi. Eppure la strofa finale originale recitava, come è noto, in tutt'altro modo di quella da tutti conosciuta: Prévenez vos gendarmes, que je serai en arme et que je sais tirer, il che ne faceva una canzone non "pacifista" in senso stretto. Tutti gli "eppure" che si vuole: ma l'antimilitarista (e non "pacifista") Boris Vian scrisse una feroce canzone contro la guerra, probabilmente riferendosi a delle guerre francesi in particolare: la guerra... (Continues)
Monsieur le Président, (Continues)
ITALIANO / ITALIAN / ITALIEN [3] - Giorgio Calabrese - Ivano Fossati e altri / et autres / and others
Versione italiana di Giorgio Calabrese [1971].
Cantata, tra gli altri. da Ivano Fossati nell'album "Lindbergh (Lettere da sopra la pioggia)" (1992)
Italian version by Giorgio Calabrese [1971]. It has been performed, among others, by Ivano Fossati in his LP "Lindbergh (Lettere da sopra la pioggia)" (1992)
Version italienne de Giorgio Calabrese [1971], chantée, parmi autres, par Ivano Fossati dans son album "Lindbergh (Lettere da sopra la pioggia)" (1992)
Alessandro ci segnala che si può scaricare l'mp3 della versione di Fossati live al Club Tenco.
La versione di Fossati si può scaricare anche dal sito del Centro Sociale Gabrio.
Per una strana coincidenza, fra il 1970 e il ’71 arrivano altre due traduzioni molto importanti. Quella di Giorgio Calabrese, autore di testi e traduttore di... (Continues)
IL DISERTORE (Continues)
INGLESE / ENGLISH / ANGLAIS [3] - Gilles d'Ayméry/Jan Baughman
Versione inglese di Gilles D'Ayméry e Jan Baughman, ripresa Boris Vian for English language readers (uno dei principali siti in lingua inglese dedicati a Boris Vian). Non è cantabile.
Essendo contenuta anche in numerosi altri siti, finora era stata attribuita erroneamente a Jerome Swans. Ci scusiamo per l'errore.
English translation by Gilles d'Ayméry & Jan Baughman, from Boris Vian for English language readers (a main website in English on Boris Vian. It is not made for singing.
Version anglaise de Gilles d'Ayméry et Jan Baughman, d'après Boris Vian for English language readers (l'un des sites principaux en anglais sur Boris Vian). Pas chantable.
TEDESCO / GERMAN / ALLEMAND [1] - Hans Diebstahler
Versione tedesca di Hans Diebstahler (1970).
È la versione "classica" in lingua tedesca della canzone, cantata fra gli altri da Hildegard Knef; riporta anche la traduzione della "chiusa originale".
German Version by Hans Diebstahler (1970).
It is the "classic" German version of the song, performed among others by Hildegard Knef. Also the "original final stanza" is translated as a variant.
La version allemande par Hans Diebstahler (1970).
Il s'agit de la version "classique" en langue allemande, interprétée entre autres par Hildegard Knef. Le "dernier couplet original est présent comme variante.
Boris Vians bekanntestes Chanson Le Déserteur entstand Anfang 1954. Erst nach Beendigung des Algerienkrieges wurde das Verbot, das derim Lied angesprochene Präsident der vierten Republik, René Coty, verfügt hatte, aufgehoben. Der entscheidende... (Continues)
Versione letterale spagnola di Marcelo Saenz Rojos (1998).
Spanish word-for-word translation by Marcelo Saenz Rojos (1998)
Version littérale espagnole de Marcelo Saenz Rojos (1998)
La prima traduzione italiana (depositata all'Archivio Proletario Internazionale di Milano) di Santo Catanuto. Santo Catanuto, oltre ad essere autore di canzoni, è coautore (assieme a Franco Schirone) di un importante studio e rassegna del canto anarchico in Italia.
The first Italian version by Santo Catanuto. It is kept in the "International Proletarian Archive", in Milan. Santo Catanuto is a songwriter and the author (together with Franco Schirone) of an important study and survey of Italian Anarchist songs.
La première version italienne de Santo Catanuto, conservée à l' "Archive Proletaire International" de Milan. Santo Catanuto est un auteur de chansons et aussi l'auteur (avec Franco Schirone) d'une importante étude sur la chanson anarchiste italienne.
Archivio Proletario Internazionale
Viale Monza 255, I-20100 Milano (Italy/Italie)
Telefono e fax/Phone-Fax/Téléphone-Fax:
0039.02.2551994
[1954]
Paroles de Boris Vian
Testo di Boris Vian
Lyrics by Boris Vian
Musique de Jimmy Walter
Musica di Jimmy Walter
Music by Jimmy Walter
D'après la comédie musicale La bande à Bonnot de Henry-François Rey [1954]
Dalla commedia musicale La bande à Bonnot di Henry François-Rey [1954]
From the musical La bande à Bonnot by Henry-François Rey [1954]
Disque Canetti n° 48863: La Bande à Bonnot, douze chansons.
"Jules Bonnot, operaio, anarchico e poi bandito, viene braccato per anni dalla polizia in piena Belle Époque e diventa suo malgrado un eroe popolare: la sua cattura avviene di fronte a cinquecento soldati e ventimila parigini, nell'aprile del 1912. Henry-François Rey nel 1954 trasforma questa storia in una commedia musicale e ne affida le canzoni all'eclettico artista francese Boris Vian. Dopo lo spettacolo gli spartiti originali si perdono e l'opera viene riallestita solo nel... (Continues)
C'est le tango des bouchers de la Villette (Continues)
La canzone che ha reso celebre anche come interprete l'attore Serge Reggiani, e una grande canzone di pace, vita e libertà. Scritta nel 1964 da Albert Vidalie e musicata da Louis Bessières (autore delle musiche di alcune canzoni di Boris Vian, fu poi inserita da Serge Reggiani nell'album Succès et confidences. Resta probabilmente una delle più belle e emozionanti canzoni in lingua francese del XX secolo. Non ha mai trovato altri interpreti, tanto è legata alla voce di Serge Reggiani: una delle canzoni che sono tagliate esclusivamente su un un interprete. E l'atmosfera della Parigi sotto occupazione espressa da un artista che per il fascismo, assieme alla famiglia, aveva dovuto lasciare il suo paese da bambino. Non a caso, tornato ad esibirsi nel 1990 nella sua città natale, Reggio Emilia, volle chiudere la sua esibizione proprio con questa canzone. [CCG/AWS Staff]
Questa drammatica e intensa "Alba di Piero" dei Destir è una canzone importante. Una canzone che, sin dal titolo, si rifà ad una delle più famose canzoni contro la guerra di ogni tempo, e sicuramente la più celebre in lingua italiana: La guerra di Piero di Fabrizio De André. Sin dal titolo e soprattutto nel celebre refrain, "Sparagli Piero". Ma siamo, qui, in un'ottica diversa. Radicalmente diversa. L'ottica di De André, il suo punto di partenza, è la rassegnata obbedienza del coscritto che deve partire per la guerra, e che "marcia con l'anima in spalle", coi suoi pensieri neri, senza mettere in discussione il fatto che lui alla guerra ci deve comunque andare.
Il Piero cui i Destir si rivolgono con questa canzone non è quel soldato senza tempo, o sospeso in una specie di medioevo senza tempo, che De André ci ha presentato sotto la precisa influenza di Brassens. Questo è un Piero... (Continues)
Quante volte Piero hai sognato di resistere (Continues)
[15 febbraio 1954]
[15 février 1954]
[February 15, 1954]
[15. helmikuuta 1954]
Parole di Boris Vian
Musica di Boris Vian e Harold Berg
Lyrics by Boris Vian
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Paroles de Boris Vian
Musique de Boris Vian et Harold Berg
Sanat: Boris Vian
Sävel: Boris Vian ja Harold Berg
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Le Déserteur è sicuramente la canzone contro la guerra e antimilitarista più celebre di tutti i tempi. Eppure la strofa finale originale recitava, come è noto, in tutt'altro modo di quella da tutti conosciuta: Prévenez vos gendarmes, que je serai en arme et que je sais tirer, il che ne faceva una canzone non "pacifista" in senso stretto. Tutti gli "eppure" che si vuole: ma l'antimilitarista (e non "pacifista") Boris Vian scrisse una feroce canzone contro la guerra, probabilmente riferendosi a delle guerre francesi in particolare: la guerra... (Continues)