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Percorso La Grecia dei Colonnelli, 1967-1974

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Canzone di Alekos

Canzone di Alekos
2017
Una valle che brucia

Il working title di “Canzone di Alekos” era Canzone degli eroi, credo la risposta stia lì: i miei eroi, oggi, sono tutti quelli “noti o sconosciuti” capaci di sacrificare sé stessi per un ideale, per una lotta civile, o anche solo per non cedere a un ricatto.

Alekos Panagulis, Lelia Perez, Jàn Palach e Giancarlo Siani, che cito nel testo, sono solo alcuni esempi; molti di più ce ne sono, “noti o sconosciuti”, a cui dico “grazie e chiedo scusa per tutto”.
Unòrsominòre: un brontolone con la chitarra elettrica
Alekos è preso
(continua)
31/1/2024 - 23:07

Στην προδωσιά του Απρίλη

Στην προδωσιά του Απρίλη
Stin prodosiá tou Apríli
[1967]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Alexandros Devetzoglou
Νύχτωσες, λευκό μάρμαρο, (continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 24/11/2023 - 13:17
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Κλέψαν το Μάη

Κλέψαν το Μάη
Klépsan to Mái
[1967]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Alex Devezoglu (Alexandros Devetzoglou)
Album / Albumi: Alex [1971]

Cominciamo a spingerci oltre nelle canzoni, in greco e in italiano, di Alex Devezoglu. Questa è interamente in greco, ed in greco è rimasta anche nell’album italiano, “Alex”, del 1971. Riportata nell’album come “Clepsan to mai”, è seguita nell’elenco dei titoli dalla dicitura: “cantata in lingua greca”; si tratta in realtà di una canzone scritta da Alex a pochissimi giorni di distanza dal colpo di stato del 21 aprile 1967. “Hanno rubato il Maggio”, dice la canzone, ed è la pura e semplice verità: ogni celebrazione del 1° Maggio 1967 fu, infatti ed ovviamente, proibita e repressa con severità dai militari che avevano appena preso il potere (tra le altre cose, pochissimi giorni dopo il colpo di stato era caduta... (continua)
Κλέψαν το Μάη απ’ την αυλή
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 22/11/2023 - 21:34
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21 d'Aprile

21 d'Aprile
[1971]
Στίχοι και μουσική / Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Alexandros (Alex) Devezoglu
Mai pubblicata in un album dall'autore / Never released in Italian by the author / Jamais publiée en album par l’auteur / Kirjoittaja ei koskaan julkaissut italiaksi
Versione originale greca (26 luglio 1967) / Greek original version (26 July 1967) / Version originale en grec (26 juillet 1967) / Alkuperäinen kreikkankielinen versio (26. heinäkuuta 1967)
Versione bilingue di Francesco Guccini (2023) - Francesco Guccini’s bilingual version (2023) – Version bilingue chantée par Francesco Guccini (2023) – Francesco Guccinin kaksinkielinen versio (2023)

Alexandros Devetzoglou, nato al Pireo nel 1945, ha ventisei anni nel 1971. Studia in Italia (a Bologna), come un numero cospicuo di studenti greci durante il periodo della dittatura; scrive canzoni da anni, frequenta... (continua)
Vent’un d’Aprile, la mattina ci svegliò,
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 22/11/2023 - 10:15
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Ανώνυμοι ήρωες επώνυμα μνημεία

Ανώνυμοι ήρωες επώνυμα μνημεία
Anónymoi íroes epónyma mniméia
[1987]
Album / Albumi: Παιδιά στα όπλα [Paidiá sta ópla]

Concludiamo questa sorta di “tre giorni” dedicata al 50° anniversario della Rivolta del Politecnico di Atene con un brano del 1987 del gruppo punk Panx Romana. Formatisi nel 1977, i Panx Romana detengono un record: sono ancora in attività, e con la formazione del tutto invariata (“Frank Panx”, Giannis Vasiliadis detto “Woody”, Christos Athanasakos e Dimitris Dimitrakas). Il nome del gruppo deriva dall’espressione Pax Romana (la “pace” imposta da Ottaviano Augusto con la fondazione dell’Impero, che aveva “chiuso il tempio di Giano”) con la modifica di pax in panx (= Punks). In quarantacinque anni di attività ininterrotta, i Panx Romana sono diventati senz’altro la punk band più celebre di tutta la Grecia e sono noti anche al di fuori di essa, nonostante cantino rigorosamente in greco (pochissimi sono... (continua)
Ξέρεις τα λουλούδια μαράθηκαν
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 17/11/2023 - 18:35
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Πολυτεχνείο

Πολυτεχνείο
Polytechnéio
[1985]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Manolis Rasoulis
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel: Andreas Mikroutsikos – Ανδρέας Μικρούτσικος
'Αλμπουμ / Album / Albumi: Νά’ μαστε πάλι εδώ, Ανδρέα! [1985]

Su testo del cretese Manolis Rasoulis e musica di Andreas Mikroutsikos, una canzone del 1985 ispirata ai fatti del Politecnico di dodici anni prima. La canzone è nota principalmente nell’interpretazione di Maria Dimitriadi, che -tra le altre cose- è stata la prima moglie di Andreas Mikroutsikos. La canzone fa parte di un album interamente su testi di Rasoulis e su musiche di Mikroutsikos (vi partecipano, oltre alla Dimitriadi, anche altri artisti come Sofia Vossou, Kostas Thomaídis e Sakis Voulás). Significativamente, l’album si intitola: Νά’ μαστε πάλι εδώ, Ανδρέα! (“Rieccoci qua, Andreas!”). [RV]

PS. Ci sia permessa un’annotazione statistica: questa è la canzone n° 700 della nostra Sezione Greca (Ελληνικό Τμήμα).
Τι να ξεχάσω και πώς
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 15/11/2023 - 10:34

Εδώ Πολυτεχνείο

Εδώ Πολυτεχνείο
Edó Polytechnéio
[1974]
Στίχοι / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Fotos Giofyllis
Αμελοποίητα / Non musicata / Unharmonized

La rivolta del Politecnico di Atene (14-17 novembre 1973), si dice, fu la pietra tombale della dittatura fascista greca che si era instaurata con il colpo di stato militare del 21 aprile 1967. Poco più di due mesi dopo il golpe cileno, in quell’anno 1973, sussistevano in Europa ancora tre dittature fasciste dichiarate: quella greca, quella portoghese e quella spagnola (lunghissime queste due: rispettivamente, dal 1926 e dal 1939). Nel corso del successivo 1974, caddero sia quella greca (con la disastrosa avventura di Cipro) che quella portoghese (con la Rivoluzione dei Garofani). Per la fine di quella spagnola, occorse attendere le ultime garrotte del 1975 e la morte di Francisco Franco; ma sempre in quel 1973, il 20 dicembre, suonò già la campana a morto anche... (continua)
Στον άγιο ήχο της φωνής: "Εδώ Πολυτεχνείο!..."
(continua)
inviata da Riccardo Venturi - Sezione Ellenica delle CCG "Gian Piero Testa" 14/11/2023 - 22:12
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No alla guerra

No alla guerra
(1967)

No Alla Guerra / Bella Ciao

Versi di Ignazio Buttitta
Musica di Tedo Madonia

Canta Micele Straniero accompagnato da Alberto Ciarchi, Massimo Ciarchi, Paolo Ciarchi

Disco dedicato alla Marcia dal Nord e dal Sud per il Vietnam per la Pace - Milano 4-29 novembre 1967 - Durante la marcia il disco viene venduto al prezzo di L. 500

("Disc dedicated to the March from North and South for Vietnam for Peace - Milan 4-29 November 1967 - During the march the disc is sold at the price of L. 500").
C'è una mafia con il frack
(continua)
16/10/2021 - 11:28
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Les bateaux de Samos

Les bateaux de Samos
[1972]
Paroles / Στίχοι / Testo / Lyrics / Sanat:
Maurice Fanon
Musique / Μουσική / Musica / Music / Sävel:
Yannis Spanos / Γιάννης Σπανός
Interprétée par / Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Laulavat:
Melina Merkouri / Μελίνα Μερκούρη
Album /'Αλμπουμ: LP Melina Mercouri

E’ una canzone tra le tante incise da Melina Mercouri durante gli anni del suo esilio in Francia. Traspare tutta la nostalgia dell’attrice per la sua terra lontana, un desiderio composto che, nella sua dolcezza, non sa e non vuole rassegnarsi.
Le parole sono del grande Maurice Fanon che produsse una versione della canzone greca Mαζι σου στην ακρογιαλια / Mazi sou stin akrogialia. Ci parla di tre barche come di tre magi che non vanno a rendere omaggio al messia, al mondo nuovo, ma a farsi propaggini di un mondo assopito che tuttavia non ha smarrito la sua identità. Protagonista in ogni immagine attraverso... (continua)
Il va venir trois bateaux blancs
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 29/2/2020 - 16:31
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Ei kuule kaupunki

Ei kuule kaupunki
Testo finlandese / Finnish lyrics / Paroles finnoises / Suomenkieliset sanat: Tapio Lipponen

This song has been haunting me for years. According to Finnish music database records it's a song written by Mikis Theodorakis which I don't have any doubts about. The problem is that I haven't been able to trace the original one despite extensive research and due to the fact that I don't know a word of Greek. Finnish database records include a French reference reading »Cite n'entend« (which should actually read »La cité n'entend pas«) suggesting that maybe the original lyrics were written in French in which case there wouldn't be any original Greek lyrics. Anyway, in order to get the song finally off my table, I decided to post it as an original Finnish song by Arja Saijonmaa. Doing that, I sincerelly and desperately hope that one of the countless friends and followers of this webpage will be able... (continua)
Ei kuule kaupunki, ei näe kaupunki
(continua)
inviata da Juha Rämö 14/1/2020 - 13:46
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Τα λόγια και τα χρόνια τα χαμένα

Τα λόγια και τα χρόνια τα χαμένα
Salve, nel limite delle mie possibilità desidero dare un contributo nell'analisi del testo, con qualche proposta a mia contezza del tutto inedita, perciò ho scritto in Word con caretteri Calibri 16 qualche considerazione. Lo stesso anche per Zavarakatranemia, in seguito ad un'intervista a Markopoulos. Domani dovrò rileggerli per emendarli.
Il problema è che i testi sono lunghi: 1.074 parole per Zavara e 4.262 per Ta logia. Come li invio? non ho idea di come e quanto il sistema li taglierà (magari spezzando in corpo di parola) e quante parti si formeranno (probabile che il sistema mi reputi spammer, con molteplici invii ravvicinati). Preferite che carichi su Zippyshare i due file word (meglio se trasformati da me in PDF così sono sicuro che vedrete ciò che vedo io), validi per un mese, e inserisca qui sotto (e nella pagina di Zavara) il link per il download? Grazie.
Vasiloukos 8/10/2018 - 02:35
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Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί

Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί
Non ho potuto fare a meno di dedicarmi a questa canzone, dati i tempi. La mia non è una vera e propria traduzione (il mio greco è a livelli elementari e preferisco di gran lunga fidarmi di quelle già presenti). Ho voluto farne una versione cantabile, piuttosto. Mi sono preso alcune libertà per conservare la metrica originale e per salvaguardare un po' anche la rima: spero di non essere stato troppo infedele. (21 maggio 2018, Jacopo Capurri)
ECCO IL NEMICO
(continua)
inviata da Jacopo Capurri 21/5/2018 - 23:21
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Αρκαδία IX [Η μητέρα του εξόριστου]

Αρκαδία IX [Η μητέρα του εξόριστου]
A youtube clip with the song, sung by Mikis (and a MIDI version by Stathis Gotsis):

Takis Papaleonardos 20/2/2018 - 14:36
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Άρνηση [Στο περιγιάλι το κρυφό]

Άρνηση [Στο περιγιάλι το κρυφό]
à partir de la version italienne de Gian Piero Testa – RINUNCIA – SULLA SPIAGGIA – 2009
d’une chanson grecque – ’Arnisi [Sto perigiáli to kryfó] – Mikis Theodorakis / Mίκης Θεοδωράκης – 1960
Poème de Γιώργος Σεφέρης – Georges Séféris [1931]


Dialogue maïeutique


Lucien l’âne mon ami, il me semble utile et nécessaire de profiter de notre dialogue maïeutique – dont je te rappelle qu’il signifie simplement conversation à deux pour faire naître le sens – pour éclairer notre lanterne magique à propos de cette chanson de Mikis Théodorakis, dont certaine interprétation – que je vais de présenter – est fondamentale. Elle repose sur le fait que l’auteur – Georges Séféris a précisé – dans le titre – (À la plage). Dès lors, pourquoi une telle précision et entre parenthèses, ce qui a aussi du sens.

Ah, Marco Valdo M.I., mon ami, je ne sais ce que tu vs me dire, mais je t’assure de toute mon attention,... (continua)
RENONCEMENT (À LA PLAGE)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 27/11/2017 - 20:08
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Se non li conoscete

Se non li conoscete
Avanzi
di Alessandra Daniele

Da “Basta tasse” ad “Aiutiamoli a casa loro”, Avanti, il presunto nuovo libro-manifesto politico di Matteo Renzi, è fatto con gli avanzi della Lega.
La cosa non dovrebbe stupire nessuno.
Sotto la verniciata ipocrita di fuffa politically correct, il Cazzaro è sempre stato profondamente reazionario, e lo hanno abbondantemente dimostrato tutte le sue iniziative politico-economiche, dal Jobs Act all’abolizione dell’Articolo 18, da Salvabanche e Pacchetti Sicurezza, al tentativo di smantellare la Costituzione antifascista per istituire una dittatura della maggioranza relativa, dall’alleanza organica coi Marchionne e i Berlusconi, all’arrogante disprezzo che ha sempre dimostrato nei confronti di sindacati e movimenti, dei rari giornalisti non leccaculo, e in definitiva di chiunque e qualsiasi cosa anche solo d’un millimetro alla sua sinistra, compresi gli innocui... (continua)
daniela -k.d.- 11/8/2017 - 14:01
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Violence, violence!

Violence, violence!
[1971]
Parole di Serge Lama
Musica di Jean-Christophe e Nicolas Pelletier, che si firmavano con nomi greci, rispettivamente Costakos e Xatkis
Arrangiamento musicale di Alain Goraguer
Nel disco della Merkouri intitolato “Je suis grecque”

Non una CCG ma una canzone di Resistenza.
Durante la dittatura dei colonnelli (1967-1974) la Merkouri, cui venne revocata la cittadinanza greca, fu esule in Francia.
Prépare ton homme à la révolution
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/7/2017 - 12:58
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Par dix, par cent, par mille...

Par dix, par cent, par mille...
[1971]
Parole di Claude Lemesle
Musica di Stavros Xarchakos / Σταύρος Ξαρχάκος
Arrangiamento musicale di Alain Goraguer
Nel disco della Merkouri intitolato “Je suis grecque”

Durante la dittatura dei colonnelli (1967-1974) la Merkouri, cui venne revocata la cittadinanza greca, fu esule in Francia.
C'était en ce temps de solitude et de misère
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/7/2017 - 12:20
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L'étrangère

L'étrangère
[1971]
Parole di Pierre Delanoë
Versione francese, ma con testo significativamente diverso, di Εγώ είμαι ξένος που περνά (Ο δικαστής), scritta da Mikis Theodorakis / Mίκης Θεοδωράκης e Manos Elefhterìou / Μάνος Ελευθερίου
Arrangiamento musicale di Alain Goraguer
Nel disco della Merkouri intitolato “Je suis grecque”

Durante la dittatura dei colonnelli (1967-1974) la Merkouri, cui venne revocata la cittadinanza greca, fu esule in Francia.
Le rire des bourreaux est noir
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/7/2017 - 12:07

Terra di Grecia

Terra di Grecia
1974
LP Canto ai Popoli, Milano


Lyrics By – Alberto Meschiari
Music By – Willer Varini

Testo ripreso da ildeposito.org
Terra di Grecia
(continua)
inviata da dq82 6/6/2017 - 11:27




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