Trieste
[1970]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mario Buffa Moncalvo
Album / Albumi: Moncalvo
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mario Buffa Moncalvo
Album / Albumi: Moncalvo
Nel primo mio ricordo c'è un grande porto che ormai non serve più
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 18/9/2020 - 03:54
Lacio Drom
(1994)
dall'album "Spirito"
Una delle più belle canzoni dal secondo periodo dei Litfiba, nell'album della tetralogia degli elementi dedicato all'Aria, è un sincero omaggio alla cultura rom e al nomadismo.
Lacio Drom in lingua romanes, cioè l’idioma del popolo Rom, significa Buon Viaggio. Il testo parla di un viaggio, ma un viaggio fantastico alla ricerca di un luogo utopico dove si può fare festa e bere del buon vino.
Certo, la festa evocata nel ritornello è quella di Santa Sara la Nera, santa non riconosciuta da nessuna Chiesa ma venerata dai gitani di Saintes-Maries-de-la-Mer, ma all'ascoltatore attento non sfuggiranno - nel testo delle strofe - dei segnali che spingono a pensare che in realtà questo mondo di festa e felicità non esista, e la vita del popolo rom sia invece segnata da sofferenze, venti, uragani, dalla porta della paura...
foto di Jacques Léonard
dall'album "Spirito"
Una delle più belle canzoni dal secondo periodo dei Litfiba, nell'album della tetralogia degli elementi dedicato all'Aria, è un sincero omaggio alla cultura rom e al nomadismo.
Lacio Drom in lingua romanes, cioè l’idioma del popolo Rom, significa Buon Viaggio. Il testo parla di un viaggio, ma un viaggio fantastico alla ricerca di un luogo utopico dove si può fare festa e bere del buon vino.
Certo, la festa evocata nel ritornello è quella di Santa Sara la Nera, santa non riconosciuta da nessuna Chiesa ma venerata dai gitani di Saintes-Maries-de-la-Mer, ma all'ascoltatore attento non sfuggiranno - nel testo delle strofe - dei segnali che spingono a pensare che in realtà questo mondo di festa e felicità non esista, e la vita del popolo rom sia invece segnata da sofferenze, venti, uragani, dalla porta della paura...
foto di Jacques Léonard
La strada dove finisce
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 17/9/2020 - 23:07
Parcours:
Les Roms, le racisme, Porrajmos
Balada Conducătorului
[1991]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Nicolae Neacşu (1924-2002)
Album / Albumi: Musiques des Tziganes de Roumanie
Una “banda di briganti”, o un “gruppo di insorti”? In lingua romena, sono possibili entrambi i sensi. Formatosi nel 1990, l'anno dopo la rivoluzione che eliminò, nel sangue, la dittatura di Nicolae Ceauşescu, il Taraful Haiducilor (ove l'articolo determinato italiano è forzatamente ridondante, in quanto l'articolo maschile romeno è quell' -ul che si legge posposto al sostantivo), originario di Clejani, a sud di Bucarest, è divenuto probabilmente il gruppo musicale di lăutari più famoso della Romania, e uno dei più famosi in tutta Europa (i lăutari, come si sa, sono i musicisti gitani romeni [1]). Il termine taraf, derivato dal turco (“gruppo”, “banda”) è tradizionalmente usato dai lăutari (immortalati anche nel famoso film del 1972,... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Nicolae Neacşu (1924-2002)
Album / Albumi: Musiques des Tziganes de Roumanie
Una “banda di briganti”, o un “gruppo di insorti”? In lingua romena, sono possibili entrambi i sensi. Formatosi nel 1990, l'anno dopo la rivoluzione che eliminò, nel sangue, la dittatura di Nicolae Ceauşescu, il Taraful Haiducilor (ove l'articolo determinato italiano è forzatamente ridondante, in quanto l'articolo maschile romeno è quell' -ul che si legge posposto al sostantivo), originario di Clejani, a sud di Bucarest, è divenuto probabilmente il gruppo musicale di lăutari più famoso della Romania, e uno dei più famosi in tutta Europa (i lăutari, come si sa, sono i musicisti gitani romeni [1]). Il termine taraf, derivato dal turco (“gruppo”, “banda”) è tradizionalmente usato dai lăutari (immortalati anche nel famoso film del 1972,... (continuer)
Mai foaie verde, foi ca mărul
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/9/2020 - 13:47
Racist Country
[2016]
Lyrics & music by Lee Shapiro
“A Country-Rock tune about the 2016 presidential race, and general racism in America.
This song isn't based on any single individual, but rather a combination of news articles and various postings I've read on Facebook, from both friends and strangers”.
Lyrics & music by Lee Shapiro
“A Country-Rock tune about the 2016 presidential race, and general racism in America.
This song isn't based on any single individual, but rather a combination of news articles and various postings I've read on Facebook, from both friends and strangers”.
I had a friend, I used to know
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 17/9/2020 - 09:15
Patriota
"Nella copertina c'è la centrale elettrica Edipower di Chivasso, vicino a Torino. È un mostro nato nei primi anni cinquanta, che inquina e uccide, ma sul loro sito dicono che è “patrimonio della storia industriale”. È chiaro che per dichiarare una scemenza simile devi essere completamente pazzo. Il mio rapporto con la natura è strettissimo, non perché io sia un ambientalista o stupidaggini del genere, ma perché la natura è tutto quello che abbiamo, la respiriamo, la mangiamo, la beviamo, siamo noi stessi natura, poi chissà per quale ridicolo motivo, ad un certo punto della storia qualcuno si è inventato questo cretinata che le città e l'uomo sono cose migliori, normali e separate dal resto mentre la natura è un optional, una cosa che ci riguarda solo quando abbiamo tempo, magari in vacanza. La natura non è una vetrina da ammirare, ma è il nostro respiro."
(Davide Tosches, fonte: KULT Underground - Intervista con Davide Tosches)
(Davide Tosches, fonte: KULT Underground - Intervista con Davide Tosches)
Sono nato in un mattino di maggio,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Andrea Marconi 17/9/2020 - 07:33
Parcours:
Guerre à la Terre
Turntables
(2020)
Scritta da George Peters II, Nate “Rocket” Wonder & Janelle Monáe
dalla colonna sonora di All In: The Fight for Democracy, il nuovo documentario di Liz Garbus e Lisa Cortés che racconta la storia della soppressione dei diritti degli elettori delle comunità di colore negli Stati Uniti.
“Turn the tables” è un'espressione inglese che significa prendersi la rivincita, ribaltare la situazione, cominciare una rivoluzione. Come cantava Tracy Chapman, "finally the tables are starting to turn". Ma turntable è anche il piatto del giradischi, su cui suona una base vintage che riporta all'epoca d'oro della musica nera negli anni '70.
«Che rivoluzione sarebbe senza una canzone? Ho iniziato a pensare a chi era in prima linea. Che regalo potrei fare loro? Eccolo il regalo, una canzone che ricordi che i tempi stanno cambiando. Che stiamo facendo progressi, anche mentre affrontiamo eventi... (continuer)
Scritta da George Peters II, Nate “Rocket” Wonder & Janelle Monáe
dalla colonna sonora di All In: The Fight for Democracy, il nuovo documentario di Liz Garbus e Lisa Cortés che racconta la storia della soppressione dei diritti degli elettori delle comunità di colore negli Stati Uniti.
“Turn the tables” è un'espressione inglese che significa prendersi la rivincita, ribaltare la situazione, cominciare una rivoluzione. Come cantava Tracy Chapman, "finally the tables are starting to turn". Ma turntable è anche il piatto del giradischi, su cui suona una base vintage che riporta all'epoca d'oro della musica nera negli anni '70.
«Che rivoluzione sarebbe senza una canzone? Ho iniziato a pensare a chi era in prima linea. Che regalo potrei fare loro? Eccolo il regalo, una canzone che ricordi che i tempi stanno cambiando. Che stiamo facendo progressi, anche mentre affrontiamo eventi... (continuer)
The table 'bout to turn
(continuer)
(continuer)
16/9/2020 - 22:41
Utopia
(tratto dalla pagina you tube)
Ciao
Ho scritto questa canzone quando ero un ragazzo, negli anni ’80, al tempo del muro di Berlino e della guerra fredda. Cinema e tv ci ricordavano continuamente che se un pazzo di presidente avesse premuto un tasto, ogni momento sarebbe stato buono per un’ecatombe nucleare. E peggio ancora i media cercavano di far passare il messaggio che l’equilibrio del terrore fosse il metodo migliore per mantenere la pace nel mondo, che la violenza e la minaccia della violenza fossero indispensabili per ottenere la pace. In quegli anni l’Italia stava uscendo dagli “anni di piombo”, durante i quali gli estremisti e i terroristi predicavano ai giovani il credo che la strada per cambiare le cose fosse la violenza. A giro si vedevano molte T-shirt col volto di Che Guevara, idolo della guerra giusta.
Io in camera avevo attaccato le immagini di Ghandi e Martin Luther King.
Poi... (continuer)
Tornerai insieme a me
(continuer)
(continuer)
16/9/2020 - 16:41
Peace Wins the Election
[2005]
Songwriters: Maria Daines & Paul Killington
Album: Come On Over [2018]
“This song was inspired by the Greg Allen Interview discussing the Earth’s need for renewable energy.
I guess when you really start thinking about the world it’s like ripples on a pond and war and destruction of any kind goes hand in hand with ripping up rainforests to make more junk mail.
Pro peace, pro planet, pro humanity song, or wishful thinking...”
Songwriters: Maria Daines & Paul Killington
Album: Come On Over [2018]
“This song was inspired by the Greg Allen Interview discussing the Earth’s need for renewable energy.
I guess when you really start thinking about the world it’s like ripples on a pond and war and destruction of any kind goes hand in hand with ripping up rainforests to make more junk mail.
Pro peace, pro planet, pro humanity song, or wishful thinking...”
I’m holdin’ the post
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/9/2020 - 09:00
Via Etnea
Via Etnea
[ 2014 ]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Massimo Venturiello
Musica / Music / Musique / Sävel:
Germano Mazzocchetti
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Tosca
Album:
Il suono della voce
Appunti Musicali dal Mondo live
La canzone, a mio avviso, è una chicca, purtroppo poco nota. Eppure meriterebbe di essere apprezzata sia per il ritmo originale sia per il testo sia per l’interpretazione della brava Tosca.
Etna e ombelichi
Via Etnea è organo pulsante e corteccia cerebrale di Catania, un’arteria che va dal mare sino alle falde dell’Etna. È la quintessenza della città, insieme al vulcano e alla sua costa, da quando fu interamente ricostruita dopo il terremoto del 1693. Nel Novecento vi passeggiarono Luigi Capuana, Giovanni Verga, Federico De Roberto, Nino Martoglio, Vitaliano Brancati. La Grande Birraria Svizzera dei fratelli Tscharner fu... (continuer)
[ 2014 ]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Massimo Venturiello
Musica / Music / Musique / Sävel:
Germano Mazzocchetti
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Tosca
Album:
Il suono della voce
Appunti Musicali dal Mondo live
La canzone, a mio avviso, è una chicca, purtroppo poco nota. Eppure meriterebbe di essere apprezzata sia per il ritmo originale sia per il testo sia per l’interpretazione della brava Tosca.
Etna e ombelichi
Via Etnea è organo pulsante e corteccia cerebrale di Catania, un’arteria che va dal mare sino alle falde dell’Etna. È la quintessenza della città, insieme al vulcano e alla sua costa, da quando fu interamente ricostruita dopo il terremoto del 1693. Nel Novecento vi passeggiarono Luigi Capuana, Giovanni Verga, Federico De Roberto, Nino Martoglio, Vitaliano Brancati. La Grande Birraria Svizzera dei fratelli Tscharner fu... (continuer)
Aha, aha, aha, aha
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 15/9/2020 - 20:53
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Sur la terre qui tourne
Trio Ewen Delahaye Favennec
dal cd "Route 66" - 2014
Testo: Gerard Delahaye
Musica: tradizionale scozzese
(trascrizione all'ascolto Flavio Poltronieri)
dal cd "Route 66" - 2014
Testo: Gerard Delahaye
Musica: tradizionale scozzese
(trascrizione all'ascolto Flavio Poltronieri)
Sur la terre qui tourne,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 15/9/2020 - 18:16
No pueden matar al Che
Señores con su licencia
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lucone 15/9/2020 - 09:58
Parcours:
Che Guevara
Strump
(2017)
dall'ultimo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
dall'ultimo album "Recidiva" di Mara Redeghieri, la ex cantante degli Üstmamò
Gnomo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 15/9/2020 - 00:36
Parcours:
Donald Trump
Onde sulle onde
[1996]
Scritta da Ezio Bonicelli, Luca Alfonso Rossi, Mara Redeghieri, Marco Ciuski Barberis e Simone Filippi.
Nell'album "Üst"
Mara Redeghieri, la migliore di tutte...
Scritta da Ezio Bonicelli, Luca Alfonso Rossi, Mara Redeghieri, Marco Ciuski Barberis e Simone Filippi.
Nell'album "Üst"
Mara Redeghieri, la migliore di tutte...
Onde sulle onde
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 14/9/2020 - 21:55
That's My Home
2019
Dear Mr. President,
I am having a hard time.
Have I misunderstood something?
I thought it was your job to care for all of the people that call this country their home.
This is our home.
This is serious.
I take this seriously.
This is my home.
This is his home.
This is her home.
This is their home.
This is our home.
No matter where we were born.
No matter how long we’ve been here.
No matter what language we speak.
No matter what body we were born into.
No matter how we live or who we love.
No matter what it says at the bottom of the bank statement.
No matter what political party we affiliate with.
This is our home.
And I thought it was your job to take care of ALL of us.
I thought it was your job to continue to repair the hate and violence of our history and lift us up into a better future, a stronger country, an intelligent country.
You are not leading. I was... (continuer)
Dear Mr. President,
I am having a hard time.
Have I misunderstood something?
I thought it was your job to care for all of the people that call this country their home.
This is our home.
This is serious.
I take this seriously.
This is my home.
This is his home.
This is her home.
This is their home.
This is our home.
No matter where we were born.
No matter how long we’ve been here.
No matter what language we speak.
No matter what body we were born into.
No matter how we live or who we love.
No matter what it says at the bottom of the bank statement.
No matter what political party we affiliate with.
This is our home.
And I thought it was your job to take care of ALL of us.
I thought it was your job to continue to repair the hate and violence of our history and lift us up into a better future, a stronger country, an intelligent country.
You are not leading. I was... (continuer)
Looking for a reason
(continuer)
(continuer)
14/9/2020 - 21:54
Parcours:
Donald Trump
Baby Dull
1996]
Scritta da Luca Alfonso Rossi, Mara Redeghieri, Marco Ciuski Barberis e Simone Filippi.
Nell'album "Üst"
Mara Redeghieri, la migliore di tutte...
Scritta da Luca Alfonso Rossi, Mara Redeghieri, Marco Ciuski Barberis e Simone Filippi.
Nell'album "Üst"
Mara Redeghieri, la migliore di tutte...
Camminando lentamente
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 14/9/2020 - 21:42
Cerchiamo di capire
1966
Cerca con me, solo con me, di capir
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 14/9/2020 - 18:12
Il nuovo beat
[2008]
Album / Albumi : Il nuovo beat
Album / Albumi : Il nuovo beat
Apro gli occhi e vedo il mondo, non mi rispecchia più
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 14/9/2020 - 15:58
Jolicoeur
Jolicoeur
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Music / Musique / Sävel:
Leone Sinigaglia
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nuovo Canzoniere Italiano
Album:
Bella Ciao
-E’ un canto popolare dalla raccolta di Leone Sinigaglia. Se ne propongono due versioni, in dialetto piemontese e in occitano.
Da Canti dell’emigrazione piemontese di Valter Giuliano
Nel sud-est della Francia, i migranti italiani sono i rital, che nel gergo popolare francese assume l’ingiuriosa connotazione, affibbiata a chi aveva difficoltà nel pronunciare la “r” moscia, ma anche la personificazione della figura di Arlecchino nei nuovi immigrati, coperti di vestiti rammendati con pezze e stracci. Ritagli, per l’appunto. I rapporti tra Piemonte e Francia, legate dal comune destino dei Savoia, è ben radicato nella tradizione del canto popolare con Lione, Parigi e... (continuer)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Music / Musique / Sävel:
Leone Sinigaglia
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nuovo Canzoniere Italiano
Album:
Bella Ciao
-E’ un canto popolare dalla raccolta di Leone Sinigaglia. Se ne propongono due versioni, in dialetto piemontese e in occitano.
Da Canti dell’emigrazione piemontese di Valter Giuliano
Nel sud-est della Francia, i migranti italiani sono i rital, che nel gergo popolare francese assume l’ingiuriosa connotazione, affibbiata a chi aveva difficoltà nel pronunciare la “r” moscia, ma anche la personificazione della figura di Arlecchino nei nuovi immigrati, coperti di vestiti rammendati con pezze e stracci. Ritagli, per l’appunto. I rapporti tra Piemonte e Francia, legate dal comune destino dei Savoia, è ben radicato nella tradizione del canto popolare con Lione, Parigi e... (continuer)
“Dime 'n po' bel galant bel giuvo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 14/9/2020 - 15:48
Capelloni noi
2003
Ah, quante ombre intorno a voi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 14/9/2020 - 15:26
Inno dei Flauers
Ehi, ehi, ehi, noi siamo i Flauers
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 14/9/2020 - 15:26
Vietato vietato
[1991]
Nell'album d'esordio intitolato semplicemente "Üstmamò", prodotto dal Ferretti e dal Zamboni, vecchi volponi, intenditori e buongustai...
Un gruppo indispensabile...
Mara Redeghieri, la migliore di tutte...
Nell'album d'esordio intitolato semplicemente "Üstmamò", prodotto dal Ferretti e dal Zamboni, vecchi volponi, intenditori e buongustai...
Un gruppo indispensabile...
Mara Redeghieri, la migliore di tutte...
Mi hanno insegnato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 14/9/2020 - 14:53
No More Deaths for Dollars
[2012?]
Lyrics & music by Ed Pickford
Mother Jones, (1837-1930) born Mary Harris in Cork, co-founded the IWW; Knights of Labor and United Mine Workers, 1871; Organised the Children’s Crusade of 1903; children/husband die of Yellow Fever, Memphis; Business lost, Chicago Fire 1871; Co founded the Socialist Party of Am., 1901.
Buried at Mt Olive Ill
Mary G. Harris Jones (1837 (baptized) – November 30, 1930), known as Mother Jones from 1897 onwards, was an Irish-born American schoolteacher and dressmaker who became a prominent union organizer, community organizer, and activist. She helped coordinate major strikes and co-founded the Industrial Workers of the World.
After Jones' husband and four children all died of yellow fever in 1867, and her dress shop was destroyed in the Great Chicago Fire of 1871, she became an organizer for the Knights of Labor and the United Mine Workers... (continuer)
Lyrics & music by Ed Pickford
Mother Jones, (1837-1930) born Mary Harris in Cork, co-founded the IWW; Knights of Labor and United Mine Workers, 1871; Organised the Children’s Crusade of 1903; children/husband die of Yellow Fever, Memphis; Business lost, Chicago Fire 1871; Co founded the Socialist Party of Am., 1901.
Buried at Mt Olive Ill
Mary G. Harris Jones (1837 (baptized) – November 30, 1930), known as Mother Jones from 1897 onwards, was an Irish-born American schoolteacher and dressmaker who became a prominent union organizer, community organizer, and activist. She helped coordinate major strikes and co-founded the Industrial Workers of the World.
After Jones' husband and four children all died of yellow fever in 1867, and her dress shop was destroyed in the Great Chicago Fire of 1871, she became an organizer for the Knights of Labor and the United Mine Workers... (continuer)
Mother Jones – her spirit roams
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 14/9/2020 - 09:01
Pierre le maquis
Poesia di José Agustín Goytisolo, pubblicata originariamente nella raccolta Algo sucede, Madrid, Ciencia Nueva, 1968.
Testo dal blog El cau de Calpurni
Testo dal blog El cau de Calpurni
Yo llegué a Aix en Provence por la mañana
(continuer)
(continuer)
envoyé par L.L. 14/9/2020 - 00:45
Hijab
Pubblicata l'11 settembre 2020
feat. Pietra Montecorvino
«“Hijab” racconta di una notte di sesso con una ragazza araba, con indosso il velo; so che è un tema che potrebbe aprire cento dibattiti, ma mi ci sono buttato affidandomi alla passione; magari anche con un pizzico di irriverenza, ma, di certo, con tanta sincerità. La ragazza di “Hijab” è tutt’altro che uno stereotipo: è oltre ogni discussione da social; volevo fosse così, e credo che la parte cantata da Pietra lo sottolinei chiaramente».
“Hijab” vanta la collaborazione di nomi illustri del panorama musicale italiano, dalla voce di Pietra Montecorvino (registrata da Eugenio Bennato) fino ad Alexo Vitruviano, il quale firma il beat del brano.
«“Hijab” apre a una serie di collaborazioni con artisti di tutto rispetto e che stimo tanto, artisti che hanno creduto nella mia musica e in quello che ho da dire. Pietra Montecorvino ha... (continuer)
feat. Pietra Montecorvino
«“Hijab” racconta di una notte di sesso con una ragazza araba, con indosso il velo; so che è un tema che potrebbe aprire cento dibattiti, ma mi ci sono buttato affidandomi alla passione; magari anche con un pizzico di irriverenza, ma, di certo, con tanta sincerità. La ragazza di “Hijab” è tutt’altro che uno stereotipo: è oltre ogni discussione da social; volevo fosse così, e credo che la parte cantata da Pietra lo sottolinei chiaramente».
“Hijab” vanta la collaborazione di nomi illustri del panorama musicale italiano, dalla voce di Pietra Montecorvino (registrata da Eugenio Bennato) fino ad Alexo Vitruviano, il quale firma il beat del brano.
«“Hijab” apre a una serie di collaborazioni con artisti di tutto rispetto e che stimo tanto, artisti che hanno creduto nella mia musica e in quello che ho da dire. Pietra Montecorvino ha... (continuer)
Il tè marocchino alle tre del mattino
(continuer)
(continuer)
13/9/2020 - 19:39
Odysseus
Odysseus
[ 2004 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Francesco Guccini
Album: Ritratti
Il topos del viaggio è talmente coperto dalla letteratura universale ed analizzato che eventuali altre considerazioni sarebbero superflue ripetizioni.
Nei commenti alla canzone Asia si proponeva un approccio multiforme di lettura, si intravedeva un relativo ottimismo.
Secondo la mia striminzita chiave di lettura oggi Ulisse affronta il viaggio in un conflitto permanente tra l’infinitamente piccolo e l’infinito grande, tra una guerra molecolare e una globale. In quella molecolare agenti patogeni senza forme di intelligenza sfidano l’intelligenza universale del pensiero e della conoscenza, in quella globale la pandemia sta rendendosi organica e funzionale al rovesciamento di secoli di diritto, di coscienza e forse di autocoscienza. Ulisse non soltanto non sa... (continuer)
[ 2004 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Francesco Guccini
Album: Ritratti
Il topos del viaggio è talmente coperto dalla letteratura universale ed analizzato che eventuali altre considerazioni sarebbero superflue ripetizioni.
Nei commenti alla canzone Asia si proponeva un approccio multiforme di lettura, si intravedeva un relativo ottimismo.
Secondo la mia striminzita chiave di lettura oggi Ulisse affronta il viaggio in un conflitto permanente tra l’infinitamente piccolo e l’infinito grande, tra una guerra molecolare e una globale. In quella molecolare agenti patogeni senza forme di intelligenza sfidano l’intelligenza universale del pensiero e della conoscenza, in quella globale la pandemia sta rendendosi organica e funzionale al rovesciamento di secoli di diritto, di coscienza e forse di autocoscienza. Ulisse non soltanto non sa... (continuer)
Bisogna che lo affermi fortemente
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 13/9/2020 - 17:37
¡A Carabanchel!
[1973]
Scritta da Mariano Gamo, classe 1931, prete operaio spagnolo, antifascista, prigioniero nelle carceri franchiste. Sotto lo pseudonimo di Juan Ruiz Speud.
Nel singolo "¡Libertad!", pubblicato a Bruxelles
La canzone è interpretata da un coro infantile della periferia operaia di Madrid
Sul lato B, una versione de Que la tortilla se vuelva
Trovo il testo su Pueblo de España, ponte a cantar
Il carcere di Carabanchel a Madrid è stato uno dei simboli più inquietanti del fascismo franchista. Il carcere fu costruito infatti dopo la vittoria di Franco nella guerra civile. A Carabanchel furono detenuti moltissimi prigionieri politici e altre categorie perseguitate, come gli omosessuali. Definitivamente chiuso nel 1998, restò abbandonato per anni nel degrado totale, soprattutto della memoria, finchè nel 2008 fu raso al suolo...
Scritta da Mariano Gamo, classe 1931, prete operaio spagnolo, antifascista, prigioniero nelle carceri franchiste. Sotto lo pseudonimo di Juan Ruiz Speud.
Nel singolo "¡Libertad!", pubblicato a Bruxelles
La canzone è interpretata da un coro infantile della periferia operaia di Madrid
Sul lato B, una versione de Que la tortilla se vuelva
Trovo il testo su Pueblo de España, ponte a cantar
Il carcere di Carabanchel a Madrid è stato uno dei simboli più inquietanti del fascismo franchista. Il carcere fu costruito infatti dopo la vittoria di Franco nella guerra civile. A Carabanchel furono detenuti moltissimi prigionieri politici e altre categorie perseguitate, come gli omosessuali. Definitivamente chiuso nel 1998, restò abbandonato per anni nel degrado totale, soprattutto della memoria, finchè nel 2008 fu raso al suolo...
A Carabanchel, a Carabanchel
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/9/2020 - 12:11
El ojo del huracán
[1984]
Parole di Miguel Rios Campaña
Musica di Marita Ferrand-Van Baaren e Juan Carlos "Tato" Gómez.
Nell'album "La Encrucijada"
Su di un concerto – non so risalente a quale anno – tenuto da Miguel Ríos nella prigione di Carabanchel, Madrid, che il cantautore conobbe anche da dietro le sbarre quando, nel 1972, fu arrestato e brevemente detenuto per possesso di marijuana...
Parole di Miguel Rios Campaña
Musica di Marita Ferrand-Van Baaren e Juan Carlos "Tato" Gómez.
Nell'album "La Encrucijada"
Su di un concerto – non so risalente a quale anno – tenuto da Miguel Ríos nella prigione di Carabanchel, Madrid, che il cantautore conobbe anche da dietro le sbarre quando, nel 1972, fu arrestato e brevemente detenuto per possesso di marijuana...
Un día fui a cantar
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/9/2020 - 11:20
Parcours:
Des prisons du monde
Agustín Rueda
[2002]
Nell'album "Odio al imperio"
Trovo il testo su diversi siti spagnoli, a cominciare da Pueblo de España, ponte a cantar
Agustín Rueda Sierra (1952-1978) è stato un militante anarchico spagnolo che, mentre era detenuto nel carcere di Carabanchel a Madrid, fu trucidato a botte dalla guardie nella notte tra il 13 ed il 14 marzo 1978, a seguito della scoperta di un tentativo di evasione.
Solo 10 anni dopo il direttore del carcere e alcuni secondini andarono a processo per quell'orribile assassinio, ma nessuno di loro si fece più di qualche mese di carcere...
Si vedano anche ¿Hay libertad? di Chicho Sánchez Ferlosio e El último vagón dei Barricada.
Nell'album "Odio al imperio"
Trovo il testo su diversi siti spagnoli, a cominciare da Pueblo de España, ponte a cantar
Agustín Rueda Sierra (1952-1978) è stato un militante anarchico spagnolo che, mentre era detenuto nel carcere di Carabanchel a Madrid, fu trucidato a botte dalla guardie nella notte tra il 13 ed il 14 marzo 1978, a seguito della scoperta di un tentativo di evasione.
Solo 10 anni dopo il direttore del carcere e alcuni secondini andarono a processo per quell'orribile assassinio, ma nessuno di loro si fece più di qualche mese di carcere...
Si vedano anche ¿Hay libertad? di Chicho Sánchez Ferlosio e El último vagón dei Barricada.
Corren los años setenta,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/9/2020 - 10:51
Who Do They Think They Are?
[2003]
Lyrics by Cynthia Cockburn
Music by Ros Brown
Cynthia Kay Cockburn, sociologist and peace activist, born 24 July 1934; died last year, 12 September 2019.
In 1993, she was key to establishing WiB in London and was instrumental in sustaining it over decades as an organiser and participant in weekly vigils at the statue of Edith Cavell in Trafalgar Square. Cynthia joined the street choir Raised Voices in 1994. The political choir Raised Voices was another important part of Cynthia’s local political engagement. As well as singing in the choir, she wrote the lyrics to several of the songs that have made up its repertoire.
Remembering Cynthia Cockburn (24th July 1934 – 12th September 2019) by Ann Oakley.
Academic, feminist, peace activist and Pluto author Cynthia Cockburn died on 12th September 2019, Ann Oakley remembers this ‘extraordinary person’.
Cynthia Cockburn, who died a... (continuer)
Lyrics by Cynthia Cockburn
Music by Ros Brown
Cynthia Kay Cockburn, sociologist and peace activist, born 24 July 1934; died last year, 12 September 2019.
In 1993, she was key to establishing WiB in London and was instrumental in sustaining it over decades as an organiser and participant in weekly vigils at the statue of Edith Cavell in Trafalgar Square. Cynthia joined the street choir Raised Voices in 1994. The political choir Raised Voices was another important part of Cynthia’s local political engagement. As well as singing in the choir, she wrote the lyrics to several of the songs that have made up its repertoire.
Remembering Cynthia Cockburn (24th July 1934 – 12th September 2019) by Ann Oakley.
Academic, feminist, peace activist and Pluto author Cynthia Cockburn died on 12th September 2019, Ann Oakley remembers this ‘extraordinary person’.
Cynthia Cockburn, who died a... (continuer)
Who do they think they are...
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/9/2020 - 10:38
¿Hay libertad?
[1978]
Un brano forse mai pubblicato, non lo ritrovo in un disco di Ferlosio.
Trovo il testo su diversi siti spagnoli, a cominciare da Pueblo de España, ponte a cantar
Ripreso recentemente dai Gaupasa nel loro brano "Agustín Rueda 1978", nell'EP "Bajo tierra" del 2019.
Forse la prima canzone dedicata ad Agustín Rueda Sierra (1952-1978), militante anarchico che, mentre era detenuto nel carcere di Carabanchel a Madrid, fu trucidato a botte dalla guardie nella notte tra il 13 ed il 14 marzo 1978, a seguito della scoperta di un tentativo di evasione.
Solo 10 anni dopo il direttore del carcere e alcuni secondini andarono a processo per quell'orribile assassinio, ma nessuno di loro si fece più di qualche mese di carcere...
Si veda anche al proposito El último vagón dei Barricada.
Un brano forse mai pubblicato, non lo ritrovo in un disco di Ferlosio.
Trovo il testo su diversi siti spagnoli, a cominciare da Pueblo de España, ponte a cantar
Ripreso recentemente dai Gaupasa nel loro brano "Agustín Rueda 1978", nell'EP "Bajo tierra" del 2019.
Forse la prima canzone dedicata ad Agustín Rueda Sierra (1952-1978), militante anarchico che, mentre era detenuto nel carcere di Carabanchel a Madrid, fu trucidato a botte dalla guardie nella notte tra il 13 ed il 14 marzo 1978, a seguito della scoperta di un tentativo di evasione.
Solo 10 anni dopo il direttore del carcere e alcuni secondini andarono a processo per quell'orribile assassinio, ma nessuno di loro si fece più di qualche mese di carcere...
Si veda anche al proposito El último vagón dei Barricada.
Amigo Luís Llorente, que fuiste preso ayer; (1)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/9/2020 - 10:20
Che vita è questa qua!
1966
Ma che vita è questa qua!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 13/9/2020 - 02:37
What in the World Is Happening Here?
(2020)
Molti riferimenti, a partire dal video ma anche nella struttura del testo a Subterranean Homesick Blues, in questa canzone che parla di tutto quello che succede nel mondo in questo 2020.
Molti riferimenti, a partire dal video ma anche nella struttura del testo a Subterranean Homesick Blues, in questa canzone che parla di tutto quello che succede nel mondo in questo 2020.
You're looking like a car wreck
(continuer)
(continuer)
13/9/2020 - 00:49
The Bridges at Toko-Ri
The Bridges at Toko-Ri
[ 1954 ]
Movie / Film / Elokuva:
Mark Robson
The Bridges at Toko-Ri / 원한의 도곡리 다리 / I ponti di Toko-Ri / Les Ponts de Toko-Ri / Toko-Rin sillat
Music / Musica / Musique / Sävel:
Lyn Murray
I luoghi
Il toponimo Toko-Ri non corrisponde ad un luogo geografico. Più precisamente esiste una sottolocalità omonima nella Corea del Sud sul Mar Giallo , ma non ha niente a che vedere con i ponti in questione. Toko-Ri nacque dalla fantasia di James Michener, autore del romanzo, che combinò i nomi Poko-ri e Toko-san, questi sì reali, di villaggi situati nella Corea del Nord. Figuravano nelle mappe militari, non in quelle di google di oggi. Si trovavano nella valle ad est della cittadina di Yangdǒk lungo la linea ferroviaria da Yangdǒk a Samdǒng-ni. Erano tre ponti come si può vedere nell’immagine sottostante. Le coordinate approssimate, con una tolleranza di poche... (continuer)
[ 1954 ]
Movie / Film / Elokuva:
Mark Robson
The Bridges at Toko-Ri / 원한의 도곡리 다리 / I ponti di Toko-Ri / Les Ponts de Toko-Ri / Toko-Rin sillat
Music / Musica / Musique / Sävel:
Lyn Murray
I luoghi
Il toponimo Toko-Ri non corrisponde ad un luogo geografico. Più precisamente esiste una sottolocalità omonima nella Corea del Sud sul Mar Giallo , ma non ha niente a che vedere con i ponti in questione. Toko-Ri nacque dalla fantasia di James Michener, autore del romanzo, che combinò i nomi Poko-ri e Toko-san, questi sì reali, di villaggi situati nella Corea del Nord. Figuravano nelle mappe militari, non in quelle di google di oggi. Si trovavano nella valle ad est della cittadina di Yangdǒk lungo la linea ferroviaria da Yangdǒk a Samdǒng-ni. Erano tre ponti come si può vedere nell’immagine sottostante. Le coordinate approssimate, con una tolleranza di poche... (continuer)
strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 13/9/2020 - 00:28
Claudio Baglioni: Carillon
Testo squisitamente «gozzaniano», esemplare di certo Baglioni «minore». Una invecchiata amica di nonna Speranza e un'adunata di «buone cose di pessimo gusto»: il cofanetto, il romanzo con le frasi «un poco osé» – di D'Annunzio o di Guido da Verona, probabilmente –, l'orologio a cucù, la fotografia...
Dall'album Sabato pomeriggio (RCA, 1975). Testo di Claudio Baglioni, musica di Claudio Baglioni e Antonio Coggio.
Dall'album Sabato pomeriggio (RCA, 1975). Testo di Claudio Baglioni, musica di Claudio Baglioni e Antonio Coggio.
Un cofanetto tutto impolverato
(continuer)
(continuer)
envoyé par L.L. 12/9/2020 - 23:50
L'eroe
1967
Scritta da Kicko Fusco, Marco Luberti e Mauro Chiari
Album: Il nostro punto di vista
Scritta da Kicko Fusco, Marco Luberti e Mauro Chiari
Album: Il nostro punto di vista
Corri, sempre avanti te ne vai
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 12/9/2020 - 20:07
Parcours:
Héros
Il profeta
(1967)
di Marco Luberti e Mauro Chiari
dall'LP "Il nostro punto di vista"
di Marco Luberti e Mauro Chiari
dall'LP "Il nostro punto di vista"
Una mattina, ai giardini pubblici
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 12/9/2020 - 20:02
I Remember (It’s Happening Again)
(2007)
Album: Flying Upside Down
Album: Flying Upside Down
Well my grandpa fought in World War II, my uncle fought in Nam
(continuer)
(continuer)
12/9/2020 - 19:15
È la fine della vita
1971
Il mostro sta uccidendo la città
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 12/9/2020 - 17:32
Perché l'uomo
1972
Singoli In The Sky/Perché l'uomo
Singoli In The Sky/Perché l'uomo
Perché l'uomo abbatte le belle selve
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 12/9/2020 - 16:19
La Ville en feu
La Ville en feu
Chanson française – La Ville en feu (chant 3) – Marco Valdo M.I. – 2020
Petit journal d’exploration, souvenir du Voyage en Laponie de Carl von Linné, du monde créé par Terry Pratchett à partir du travail fabuleux de son traducteur en français Patrick Couton.
Dialogue Maïeutique
Pour débuter une exploration d’un monde, que dès lors par définition, on ne connaît pas, dit Marco Valdo M.I., rien de tel que de se rendre dans sa capitale ou ce qui en tient lieu. En l’occurrence, Ankh-Morpork. Évidemment, je suis sûr que tu en conviendras et même que tout le monde en conviendrait, voir flamber la mégapole dès qu’on l’approche n’est pas ce qu’il y a de plus réjouissant.
En effet, dit Lucien l’âne, je me souviens ainsi de mon arrivée par-dessus les collines du Latium et d’avoir vu Rome habillée de flammes. C’était un spectacle étonnant. Je pense d’ailleurs que c’était ce côté... (continuer)
Chanson française – La Ville en feu (chant 3) – Marco Valdo M.I. – 2020
Petit journal d’exploration, souvenir du Voyage en Laponie de Carl von Linné, du monde créé par Terry Pratchett à partir du travail fabuleux de son traducteur en français Patrick Couton.
Dialogue Maïeutique
Pour débuter une exploration d’un monde, que dès lors par définition, on ne connaît pas, dit Marco Valdo M.I., rien de tel que de se rendre dans sa capitale ou ce qui en tient lieu. En l’occurrence, Ankh-Morpork. Évidemment, je suis sûr que tu en conviendras et même que tout le monde en conviendrait, voir flamber la mégapole dès qu’on l’approche n’est pas ce qu’il y a de plus réjouissant.
En effet, dit Lucien l’âne, je me souviens ainsi de mon arrivée par-dessus les collines du Latium et d’avoir vu Rome habillée de flammes. C’était un spectacle étonnant. Je pense d’ailleurs que c’était ce côté... (continuer)
Un embrasement sauvage ravage
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 12/9/2020 - 13:18
It’s a Fire
Amanda Palmer & Rhiannon Giddens - 2020
Cover di una canzone dei Portishead - 1994 (dall'album Dummy)
I can't breathe through this mask
Le due cantanti trasformano il pezzo dei Portishead in «un dialogo tra amiche chiuse in uno sgabuzzino che si fanno forza l’una con l’altra e sussurrano: usciremo di qui». È una canzone perfetta per questi strani giorni
C’è una canzone nascosta in Dummy, l’album d’esordio dei Portishead. Non è celebrata quanto i singoli Glory Box o Numb. Anzi, nelle prime stampe europee dell’album, nel 1994, non era nemmeno inclusa nella tracklist. Scritta principalmente dalla cantante Beth Gibbons, parlava di errori e sogni, paura e salvezza. Era suonata con un organo Hammond e aveva un beat stranamente sensuale per il tema del pezzo. Conteneva uno strano passaggio nel ritornello: “Questa vita è una farsa / non riesco a respirare con questa maschera / come una stupida... (continuer)
Cover di una canzone dei Portishead - 1994 (dall'album Dummy)
I can't breathe through this mask
Le due cantanti trasformano il pezzo dei Portishead in «un dialogo tra amiche chiuse in uno sgabuzzino che si fanno forza l’una con l’altra e sussurrano: usciremo di qui». È una canzone perfetta per questi strani giorni
C’è una canzone nascosta in Dummy, l’album d’esordio dei Portishead. Non è celebrata quanto i singoli Glory Box o Numb. Anzi, nelle prime stampe europee dell’album, nel 1994, non era nemmeno inclusa nella tracklist. Scritta principalmente dalla cantante Beth Gibbons, parlava di errori e sogni, paura e salvezza. Era suonata con un organo Hammond e aveva un beat stranamente sensuale per il tema del pezzo. Conteneva uno strano passaggio nel ritornello: “Questa vita è una farsa / non riesco a respirare con questa maschera / come una stupida... (continuer)
It's a fire
(continuer)
(continuer)
12/9/2020 - 00:11
Futuro
Cyrano & Miqrà - Futuro
2020
Un anno dopo la vittoria del Premio per il Miglior testo all’ultima edizione del Lennon Festival di Belpasso, “Futuro”, il brano cofirmato da Cyrano e Miqrà, è da oggi disponibile sulle principali piattaforme di streaming, in digital download e su YouTube, con un videoclip firmato da Luca Sottile.
“Futuro è una ballata indie rock, incastonata in un racconto trasversale che distingue le contraddizioni del vecchio mondo, mentre traccia l'ipotesi del nuovo”, spiega Cyrano, nome d’arte del cantautore catanese Carlo Festa. “Un mondo fatto di mostri, indifferenza e iperindividualismo - aggiunge - ma anche nutrito dalla speranza di chi non accetta supinamente la deriva del tempo che verrà. Futuro come oscuro presagio sociale e, al contempo, opportunità di riscatto umano”.
“Il brano - gli fa eco Giovanni Timpanaro, voce e leader dei Miqrà - nasce dall'incontro... (continuer)
2020
Un anno dopo la vittoria del Premio per il Miglior testo all’ultima edizione del Lennon Festival di Belpasso, “Futuro”, il brano cofirmato da Cyrano e Miqrà, è da oggi disponibile sulle principali piattaforme di streaming, in digital download e su YouTube, con un videoclip firmato da Luca Sottile.
“Futuro è una ballata indie rock, incastonata in un racconto trasversale che distingue le contraddizioni del vecchio mondo, mentre traccia l'ipotesi del nuovo”, spiega Cyrano, nome d’arte del cantautore catanese Carlo Festa. “Un mondo fatto di mostri, indifferenza e iperindividualismo - aggiunge - ma anche nutrito dalla speranza di chi non accetta supinamente la deriva del tempo che verrà. Futuro come oscuro presagio sociale e, al contempo, opportunità di riscatto umano”.
“Il brano - gli fa eco Giovanni Timpanaro, voce e leader dei Miqrà - nasce dall'incontro... (continuer)
Lungo il declivio di questi tramonti,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Jonio Culture 11/9/2020 - 17:41
An Emigrant's Daughter
[1998]
Testo di Barry Taylor
Sull'aria dell'antica ballata inglese "The Grenadier and the Lady"
Il testo racconta degli avi dell'autore, che nel 1842 emigrarono in Canada dalla Contea irlandese di Tyrone. La loro figlioletta, la più piccola di quattro bimbi, non sopravvisse alla traversata...
Trovo una bella versione in "Land of my Soul", un album di un gruppo italiano, i "Túatha Dé Danann" (dal nome di un popolo preistorico leggendario che si racconta abbia colonizzato l'Irlanda prima dei Gaeli...)
Testo di Barry Taylor
Sull'aria dell'antica ballata inglese "The Grenadier and the Lady"
Il testo racconta degli avi dell'autore, che nel 1842 emigrarono in Canada dalla Contea irlandese di Tyrone. La loro figlioletta, la più piccola di quattro bimbi, non sopravvisse alla traversata...
Trovo una bella versione in "Land of my Soul", un album di un gruppo italiano, i "Túatha Dé Danann" (dal nome di un popolo preistorico leggendario che si racconta abbia colonizzato l'Irlanda prima dei Gaeli...)
Oh please ne'er forget me though waves now lie o'er me
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2020 - 16:23
Invocazione al dottor Buddha perchè venga e ci salvi
[2005]
Versi di Guido Ceronetti (1927-2018), poeta e molto altro.
Nella raccolta "Le ballate dell'angelo ferito", pubblicata nel 2009
Nell'album "Sulle rotte del sogno" [2010]
Voce recitante di Guido Ceronetti
Accompagnamento musicale di Luca Mauceri
Versi di Guido Ceronetti (1927-2018), poeta e molto altro.
Nella raccolta "Le ballate dell'angelo ferito", pubblicata nel 2009
Nell'album "Sulle rotte del sogno" [2010]
Voce recitante di Guido Ceronetti
Accompagnamento musicale di Luca Mauceri
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2020 - 15:28
Parcours:
Guerre à la Terre
Umschlagplatz
[2008]
Versi di Guido Ceronetti (1927-2018), poeta e molto altro.
Nella raccolta "Le ballate dell'angelo ferito", pubblicata nel 2009
Sulla figura di Janusz Korczak si vedano Kartka z dziennika Akcji e Maestro Goldszmit
Versi di Guido Ceronetti (1927-2018), poeta e molto altro.
Nella raccolta "Le ballate dell'angelo ferito", pubblicata nel 2009
Sulla figura di Janusz Korczak si vedano Kartka z dziennika Akcji e Maestro Goldszmit
Umschlagplatz. Posto di smistamento. Era il luogo dove i treni dei deportati dal ghetto di Varsavia erano fatti sgomberare: là c'era una linea secondaria che portava i prigionieri a Treblinka, dove li attendevano le camere a gas. Korczak era un famoso educatore che poteva avere salva la vita, ma volle accompagnare i suoi piccoli ebrei orfani fino all'ultima destinazione, condividendone la sorte -1942-
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2020 - 13:25
Parcours:
Camps d'extermination, Violence sur l'enfance
Un’altra notte
[1917]
Poesia composta il 20 aprile 2017 nel Vallone, una depressione che divide il Carso isontino da quello sloveno e che collega Gorizia a Monfalcone e Trieste.
Poesia composta il 20 aprile 2017 nel Vallone, una depressione che divide il Carso isontino da quello sloveno e che collega Gorizia a Monfalcone e Trieste.
In quest’oscuro
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2020 - 11:45
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
That’s the Way
[1970]
Nell'album "III"
Una splendida ballata scritta da Robert Plant e Jimmy Page durante un loro ritiro nel cottage di Bron-Yr-Aur, Galles, di proprietà della famiglia Plant.
Storia di un'amicizia tra ragazzi avversata e impedita dai pregiudizi degli adulti.
Il brano doveva inizialmente intitolarsi "The Boy Next Door", il ragazzo della porta accanto, quello coi capelli lunghi, quello strano, quello che vive nella parte più povera del paese, quello da cui bisogna stare alla larga... così dice mamma e così deve essere.
Nell'album "III"
Una splendida ballata scritta da Robert Plant e Jimmy Page durante un loro ritiro nel cottage di Bron-Yr-Aur, Galles, di proprietà della famiglia Plant.
Storia di un'amicizia tra ragazzi avversata e impedita dai pregiudizi degli adulti.
Il brano doveva inizialmente intitolarsi "The Boy Next Door", il ragazzo della porta accanto, quello coi capelli lunghi, quello strano, quello che vive nella parte più povera del paese, quello da cui bisogna stare alla larga... così dice mamma e così deve essere.
I don't know how I'm going to tell you
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2020 - 11:31
Parcours:
Violence sur l'enfance
Rest in Peace
2008
Written by Peter Skellern to honor those who lost their lives in the 9/11 attacks, as well as those who passed away in WWI and WWII.
Written by Peter Skellern to honor those who lost their lives in the 9/11 attacks, as well as those who passed away in WWI and WWII.
For all who need comfort, for all those who mourn
(continuer)
(continuer)
11/9/2020 - 09:56
Irme kero Madre
anonyme
Irme kero Madre
Palavras i muzika / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Anonimo
Enterpretada por / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Yasmin Levy
2. Rachel Valfer Sills
3. Yael Horwitz
È un canto degli ebrei sefarditi in esilio. Risale al Medioevo, prima dell’espulsione del 31 luglio 1492 dalla Spagna, il 7 di Av del 5252 del calendario ebraico. Il tema dominante è il ritorno a Gerusalemme; non sottintende urgenze ideologiche, né aspirazioni di massa, l’Aliyah era di là da venire. Il canto si conservò grazie agli esiliati nell’Impero ottomano, a Istanbul e in Bulgaria.
Yitzhak Isaac Levy, padre di Yasmin Levy, la cantante affascinante interprete della canzone, fu un compositore e ricercatore della musica e cultura sefardita, direttore editoriale della rivista Aki Yerushalayim, un’importante riferimento... (continuer)
Palavras i muzika / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Anonimo
Enterpretada por / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Yasmin Levy
2. Rachel Valfer Sills
3. Yael Horwitz
È un canto degli ebrei sefarditi in esilio. Risale al Medioevo, prima dell’espulsione del 31 luglio 1492 dalla Spagna, il 7 di Av del 5252 del calendario ebraico. Il tema dominante è il ritorno a Gerusalemme; non sottintende urgenze ideologiche, né aspirazioni di massa, l’Aliyah era di là da venire. Il canto si conservò grazie agli esiliati nell’Impero ottomano, a Istanbul e in Bulgaria.
Yitzhak Isaac Levy, padre di Yasmin Levy, la cantante affascinante interprete della canzone, fu un compositore e ricercatore della musica e cultura sefardita, direttore editoriale della rivista Aki Yerushalayim, un’importante riferimento... (continuer)
Version #1
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 11/9/2020 - 08:25
La Ville-Mère
La Ville-Mère
Chanson française – La Ville-Mère (chant 2) – Marco Valdo M.I. – 2020
Petit journal d’exploration, souvenir du Voyage en Laponie de Carl von Linné, du monde créé par Terry Pratchett à partir du travail fabuleux de son traducteur en français Patrick Couton.
Dialogue Maïeutique
Ainsi donc, Lucien l’âne mon ami, nous étions partis en voyage d’exploration d’un monde où « La Guerre n’est plus qu’un souvenir… une vieille attraction de foire ».
Oui, en effet, Marco Valdo M.I. mon ami, alors, je t’en prie continuons, je suis très curieux de le découvrir et de voir comment il est possible qu’existe un monde dans lequel la guerre est en quelque sorte hors-jeu.
Un voyage d’exploration, sans doute aussi étrange que celui que fit Carl von Linné en Laponie ; c’était au temps de Voltaire, en 1732 ; un voyage dans l’immense et très déroutant – à nos yeux de Globiques, d’habitants du... (continuer)
Chanson française – La Ville-Mère (chant 2) – Marco Valdo M.I. – 2020
Petit journal d’exploration, souvenir du Voyage en Laponie de Carl von Linné, du monde créé par Terry Pratchett à partir du travail fabuleux de son traducteur en français Patrick Couton.
Dialogue Maïeutique
Ainsi donc, Lucien l’âne mon ami, nous étions partis en voyage d’exploration d’un monde où « La Guerre n’est plus qu’un souvenir… une vieille attraction de foire ».
Oui, en effet, Marco Valdo M.I. mon ami, alors, je t’en prie continuons, je suis très curieux de le découvrir et de voir comment il est possible qu’existe un monde dans lequel la guerre est en quelque sorte hors-jeu.
Un voyage d’exploration, sans doute aussi étrange que celui que fit Carl von Linné en Laponie ; c’était au temps de Voltaire, en 1732 ; un voyage dans l’immense et très déroutant – à nos yeux de Globiques, d’habitants du... (continuer)
Les visiteurs viennent de loin
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/9/2020 - 21:38
Feel It Still
(2017)
Singer and songwriter John Baldwin Gourley of Portugal. The Man said, "With all the talk right now, of building a wall at our borders, and the Berlin Wall, it was so much just like the image that you had in your head growing up that these people are separated by a wall, and why do we need that?" It becomes real unfortunate that we have these children being raised watching the separation between our country and other.
Singer and songwriter John Baldwin Gourley of Portugal. The Man said, "With all the talk right now, of building a wall at our borders, and the Berlin Wall, it was so much just like the image that you had in your head growing up that these people are separated by a wall, and why do we need that?" It becomes real unfortunate that we have these children being raised watching the separation between our country and other.
Can’t keep my hands to myself
(continuer)
(continuer)
10/9/2020 - 16:56
Fire in the Sky
Album: Grand National (2007)
Fire in the sky outta the blue and into the red depths
(continuer)
(continuer)
10/9/2020 - 16:32
Marinaleda
(2013)
Forse ho trovato il posto dove andrò quando, di qui a pochi anni, andrò in pensione...
Marinaleda è un Comune andaluso dove la municipalità, dopo aver espropriato grandi latifondi, ha avviato un progetto di edilizia popolare in autogestione e autocostruzione, contro ogni speculazione.
Forse ho trovato il posto dove andrò quando, di qui a pochi anni, andrò in pensione...
Marinaleda è un Comune andaluso dove la municipalità, dopo aver espropriato grandi latifondi, ha avviato un progetto di edilizia popolare in autogestione e autocostruzione, contro ogni speculazione.
Hay un pequeño pueblo acá en el sur
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 10/9/2020 - 15:34
Scusa Mary
Mentre il tempo passava sulla nostra età
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 10/9/2020 - 13:36
Terra
Fu su quella rivista – gliel’aveva portata di straforo sua moglie Dedé – che Caetano vide la foto della Terra vista dallo spazio. Scrisse allora i versi di una delle sue canzoni più belle, Terra, con lo sguardo lontano di un marinaio prigioniero come l’astronauta di David Bowie. Avere di nuovo tra le mani quella rivista oggi è un momento di intensa emozione. Nel documentario, costantemente in primo piano, Caetano la sfoglia e gli occhi si bagnano di lacrime. La voce gli si incrinerà definitivamente più avanti, nell’evocazione del sergente che aprì la porta delle cella a Dedé, e l’amore consumato nello squallore del carcere tra le grida lontane dei torturati.
Caetano Veloso: le mie prigioni
Abbiamo incontrato il cantautore brasiliano per il documentario fuori concorso a Venezia 77 ‘Narciso em férias’, che ripercorre il suo arresto nel 1968. Ma che si schiera anche contro il governo di Bolsonaro di oggi
10/9/2020 - 13:28
Sombrero
[1980]
Parole e musica di Rino Gaetano
Album "E io ci sto"
(Gli evidenti errori in lingua spagnola sono voluti...)
Parole e musica di Rino Gaetano
Album "E io ci sto"
(Gli evidenti errori in lingua spagnola sono voluti...)
Esta è la storia verdadera de sombrero
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 10/9/2020 - 13:17
Ballata di Eluana Englaro debole morta, da macchine crudeli trattenuta in oscurata vita
[2008]
Versi di Guido Ceronetti (1927-2018), poeta e molto altro.
Nella raccolta "Le ballate dell'angelo ferito", pubblicata nel 2009
Testo trovato su La Repubblica
Musica di Luca Mauceri
Album: Sulle Rotte del Sogno [2010]
Versi di Guido Ceronetti (1927-2018), poeta e molto altro.
Nella raccolta "Le ballate dell'angelo ferito", pubblicata nel 2009
Testo trovato su La Repubblica
Musica di Luca Mauceri
Album: Sulle Rotte del Sogno [2010]
Urlate urlate urlate urlate.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 10/9/2020 - 12:41
Il grande bluff
[1997]
Versi del poeta pesarese Gianni D'Elia, classe 1953
Musica di Claudio Lolli
Nell'album "Intermittenze del cuore"
Versi del poeta pesarese Gianni D'Elia, classe 1953
Musica di Claudio Lolli
Nell'album "Intermittenze del cuore"
Ah, ma a gioco chiuso, a carte scoperte
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartebly 10/9/2020 - 12:37
Canzone per un cacciatore
2002
mini CD a favore della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia
mini CD a favore della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia
La vita è un po' noiosa
(continuer)
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envoyé par Dq82 10/9/2020 - 12:16
Parcours:
Guerre aux animaux
Il ragazzo della via Gluck
Versione degli Zauber dal mini CD a favore
della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia "Camperlaia"(2002)
Camperlaia
della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia "Camperlaia"(2002)
Camperlaia
Dq82 10/9/2020 - 12:13
Il vecchio e il bambino
Versione degli Zauber dal mini CD a favore
della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia "Camperlaia"(2002)
Camperlaia
della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia "Camperlaia"(2002)
Camperlaia
Dq82 10/9/2020 - 12:12
Eppure soffia
Versione degli Zauber dal mini CD a favore
della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia "Camperlaia"(2002)
Camperlaia
della LAC - Lega per l'Abolizione della Caccia "Camperlaia"(2002)
Camperlaia
Dq82 10/9/2020 - 12:10
Scooper
2006
album: Draghi & Vampiri
album: Draghi & Vampiri
Ma davvero Berlusconi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 10/9/2020 - 04:29
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Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Mario Buffa Moncalvo
Album / Albumi: Moncalvo