La revue d'antiwarsongs.org diffusée par RSI-Rete Due (Radio Télévision suisse italienne) le 3.5.2024.
Écouter (en italien)
Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:45
Vatter
[1987]
Album: Wolfgang Niedecken & Complizen, Schlagzeiten
Album: Wolfgang Niedecken & Complizen, Schlagzeiten
Vatter, dä ’m Dunkle, Vatter, dä ahm Daach
(continuer)
(continuer)
envoyé par hmmwv 2/1/2020 - 14:59
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Too late the hero [Overture & Main Titles]
[1970]
Overture & Main Titles
Movie / Film / Elokuva :
Robert Aldrich
Too late the hero / Non è più tempo di eroi / Trop tard pour les héros / Likainen partio
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Robert Aldrich fu un regista statunitense apprezzato in Europa, ma in dissonanza con Hollywood per il suo anticonformismo . La sua filmografia conta numerose opere di vario genere.
Tratti tipici dei protagonisti dei suoi film sono l’atteggiamento ribelle e la loro forza insieme al disincanto per tutto ciò che sa di eroico.
Tra i suoi film di taglio antimilitarista si segnalano The dirty dozen / Quella sporca dozzina e Too late the hero / Non è più tempo di eroi .
Aldrich si scaglia contro il potere e il conformismo, l’ignavia. Non segue però schemi e, ancora meno, ideologie. Mette in evidenza il malessere della guerra perché nelle situazioni estreme emergono il cinismo,... (continuer)
Overture & Main Titles
Movie / Film / Elokuva :
Robert Aldrich
Too late the hero / Non è più tempo di eroi / Trop tard pour les héros / Likainen partio
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Robert Aldrich fu un regista statunitense apprezzato in Europa, ma in dissonanza con Hollywood per il suo anticonformismo . La sua filmografia conta numerose opere di vario genere.
Tratti tipici dei protagonisti dei suoi film sono l’atteggiamento ribelle e la loro forza insieme al disincanto per tutto ciò che sa di eroico.
Tra i suoi film di taglio antimilitarista si segnalano The dirty dozen / Quella sporca dozzina e Too late the hero / Non è più tempo di eroi .
Aldrich si scaglia contro il potere e il conformismo, l’ignavia. Non segue però schemi e, ancora meno, ideologie. Mette in evidenza il malessere della guerra perché nelle situazioni estreme emergono il cinismo,... (continuer)
strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 1/1/2020 - 23:10
Parcours:
Bandes sonores de films contre la guerre
Douze Heures sans Pluie
Douze Heures sans Pluie
Chanson française – Douze Heures sans Pluie – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 33
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Oh, Lucien l’âne mon ami, Je pense que comme moi, depuis longtemps, tu sais que notre Arlequin napoléonien – il faut comprendre strictement : « du temps de Napoléon » – est une figure animée d’un personnage-type qui parcourt en tous sens et par tous les temps les pays d’ici et d’ailleurs. Ce n’est pourtant ni un pèlerin, ni un exilé ; ce n’est pas vraiment un nomade – le nomadisme... (continuer)
Chanson française – Douze Heures sans Pluie – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 33
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Oh, Lucien l’âne mon ami, Je pense que comme moi, depuis longtemps, tu sais que notre Arlequin napoléonien – il faut comprendre strictement : « du temps de Napoléon » – est une figure animée d’un personnage-type qui parcourt en tous sens et par tous les temps les pays d’ici et d’ailleurs. Ce n’est pourtant ni un pèlerin, ni un exilé ; ce n’est pas vraiment un nomade – le nomadisme... (continuer)
Mathieu a les yeux secs – secs, secs, secs
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/1/2020 - 22:19
Les Templiers
(1981)
Album: Marche ou crève
Album: Marche ou crève
Je me suis demandé ce qui pouvait les pousser
(continuer)
(continuer)
1/1/2020 - 21:37
International News
[1981]
Nell'unico disco eponimo dei National Wake, la prima punk band multirazziale sudafricana, attiva per pochi anni tra la fine dei 70 e l'inizio degli 80 in quel di Johannesburg.
Era composta da due bianchi e due neri: Ivan Kadey, Gary Khoza, Punka Khoza e Steve Moni.
Ho ripreso il testo dalla copertina interna dell'album, trovata su di un sito dedicato a Johannes Kerkorrel, e ho provato a sistemarlo all'ascolto.
Gran bel pezzo, ben suonato e molto coraggioso nel testo, considerato che si trattava di punk e di bianchi e neri insieme nel pieno dell'Apartheid...
Nell'unico disco eponimo dei National Wake, la prima punk band multirazziale sudafricana, attiva per pochi anni tra la fine dei 70 e l'inizio degli 80 in quel di Johannesburg.
Era composta da due bianchi e due neri: Ivan Kadey, Gary Khoza, Punka Khoza e Steve Moni.
Ho ripreso il testo dalla copertina interna dell'album, trovata su di un sito dedicato a Johannes Kerkorrel, e ho provato a sistemarlo all'ascolto.
Gran bel pezzo, ben suonato e molto coraggioso nel testo, considerato che si trattava di punk e di bianchi e neri insieme nel pieno dell'Apartheid...
Post, post, city late...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/1/2020 - 21:09
Entenhausen bleibt stabil
2002
Reich & Sexy, Vol. 2
Reich & Sexy, Vol. 2
Keine Zigarren aus Kuba mehr, Aufstand im Irak
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 19:02
400 Miles From Darwin
1999
Love This City
Love This City
We pay to shed a sombre tear in the darkness together here
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:56
East Timor
1995
Wild Seed
Il testo è stato scritto da Morten Harket - ex front man degli A-ha - con Henning Kramer Dahl e Håvard Rem. La musica è di Geir Kolbu.
Wild Seed
Il testo è stato scritto da Morten Harket - ex front man degli A-ha - con Henning Kramer Dahl e Håvard Rem. La musica è di Geir Kolbu.
Sandalwood trees are evergreen
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:39
Don't Get Me Started
2005
The outsider
The outsider
We ran into trouble scamming for oil
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:31
Salome (Let's Twist Again)
1995
Swingin' with Raymond
L'album è diviso in due lati: Love it! e Hate it!, questa fa parte della seconda: Odialo.
Swingin' with Raymond
L'album è diviso in due lati: Love it! e Hate it!, questa fa parte della seconda: Odialo.
Part punk part god almighty
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:23
Bandabardò: Ubriaco canta amore
1998
dal secondo disco della Bandabardò "Iniziali Bì Bì"
al piano Stefano Bollani
Con questa canzone dedicata a Dino Campana che riprende un verso de La petite promenade du poète auguro a tutti un buon anno. Ieri sera ha inaugurato il nuovo anno in piazza della Resistenza a Scandicci.
fonte immagine
dal secondo disco della Bandabardò "Iniziali Bì Bì"
al piano Stefano Bollani
Con questa canzone dedicata a Dino Campana che riprende un verso de La petite promenade du poète auguro a tutti un buon anno. Ieri sera ha inaugurato il nuovo anno in piazza della Resistenza a Scandicci.
fonte immagine
È una notte senza luna
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 1/1/2020 - 14:23
31 dicembre
2003
Il Momento È Catartico...E Ci Chiamano Poeti
Flavio Oreglio era già sul nostro sito in coppia con Luf o con Davide Van De Sfroos, questa canzone di cabaret che prende per il culo le feste di fine anno la inserisco per augurare un buon anno a tutto lo staff delle CCG, e a tutti i collaboratori, quelli storici, quelli andati, quelli nuovi...
E la inserisco come CCG sia per il riferimento a Radetzky sia per i botti di Capodanno, che troppe volte portano anche morti (2 quest'anno)...
Il Momento È Catartico...E Ci Chiamano Poeti
Flavio Oreglio era già sul nostro sito in coppia con Luf o con Davide Van De Sfroos, questa canzone di cabaret che prende per il culo le feste di fine anno la inserisco per augurare un buon anno a tutto lo staff delle CCG, e a tutti i collaboratori, quelli storici, quelli andati, quelli nuovi...
E la inserisco come CCG sia per il riferimento a Radetzky sia per i botti di Capodanno, che troppe volte portano anche morti (2 quest'anno)...
Un altro annio è andato è stato un anno brutto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 12:36
Uomini contro [Super Flumina Babylonis]
[1970]
Super Flumina Babylonis
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Salmista del Salmo 137/ Psalmist of Psalm 137 / Psalmiste du Psaume 137 / Psalmistiksi
Film / Movie /Elokuva :
Francesco Rosi
Uomini contro
Musica / Music / Musique / Sävel:
Piero Piccioni, arr. del mottetto di Giovanni Pierluigi da Palestrina
Uomini contro
E’ un film del 1970 diretto da Francesco Rosi, ispirato al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano, da cui si discosta nel finale. Ambientate nella prima guerra mondiale, queste opere, di chiara impronta pacifista e antiautoritaria, mettono in luce la follia della guerra. Co-sceneggiatori furono Tonino Guerra e Raffaele La Capria. Citiamo una nota del regista :
«Per Uomini contro venni denunciato per vilipendio dell'esercito, ma sono stato assolto in istruttoria. Il film venne boicottato, per ammissione esplicita di chi lo fece: fu tolto dai cinema in cui... (continuer)
Super Flumina Babylonis
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Salmista del Salmo 137/ Psalmist of Psalm 137 / Psalmiste du Psaume 137 / Psalmistiksi
Film / Movie /Elokuva :
Francesco Rosi
Uomini contro
Musica / Music / Musique / Sävel:
Piero Piccioni, arr. del mottetto di Giovanni Pierluigi da Palestrina
Uomini contro
E’ un film del 1970 diretto da Francesco Rosi, ispirato al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano, da cui si discosta nel finale. Ambientate nella prima guerra mondiale, queste opere, di chiara impronta pacifista e antiautoritaria, mettono in luce la follia della guerra. Co-sceneggiatori furono Tonino Guerra e Raffaele La Capria. Citiamo una nota del regista :
«Per Uomini contro venni denunciato per vilipendio dell'esercito, ma sono stato assolto in istruttoria. Il film venne boicottato, per ammissione esplicita di chi lo fece: fu tolto dai cinema in cui... (continuer)
Super flumina Babylonis,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 31/12/2019 - 23:41
La punta dell'iceberg
[2017]
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Nel 2050 saremo tutti vegani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/12/2019 - 23:31
Parcours:
Guerre à la Terre
Fire in my mouth
(2018)
Oratorio per due cori e orchestra commissionato dalla New York Philharmonic.
Testi tratti dal sito ufficiale della New York Philarmonic
Racconta la vita e della morte delle cento e passa lavoratrici, alcune immigrate dall’Italia, che perirono nel tristemente noto incendio della fabbrica Triangle di New York, nel marzo 1911.
Oratorio per due cori e orchestra commissionato dalla New York Philharmonic.
Testi tratti dal sito ufficiale della New York Philarmonic
Racconta la vita e della morte delle cento e passa lavoratrici, alcune immigrate dall’Italia, che perirono nel tristemente noto incendio della fabbrica Triangle di New York, nel marzo 1911.
I. Immigration
(continuer)
(continuer)
31/12/2019 - 18:03
You Need to Calm Down
(2019)
Album Lover
Scritta da Taylor Swift con il produttore Joel Little
You Need To Calm Down è tutti gli effetti un manifesto contro gli omofobi, gli odiatori da tastiera. Una traccia pro-diritti LGBT, un inno da Pride in cui la Swift sottolinea come “serpenti e pietre non mi hanno mai spezzato le ossa”.
“Sei qualcuno che non conosciamo. Perché sei arrabbiato? Quando potresti essere GLAAD?”, continua Taylor, riferendosi alla celebre associazione LGBT d’America. “Sole in strada alla parata / Ma preferiresti rimanere nell’età oscura”, insiste la Swift, prima di rimarcare come rimanere nell’ombra non abbia mai reso nessuno “meno gay”.
Nei mesi scorsi Taylor ha lanciato una petizione pro-Equality Act, ha donato 100.000 dollari ad associazioni LGBT, ha presenziato al fidanzamento di una coppia gay e ha ribadito in concerto come tutti noi dovremmo avere gli stessi diritti di chiunque... (continuer)
Album Lover
Scritta da Taylor Swift con il produttore Joel Little
You Need To Calm Down è tutti gli effetti un manifesto contro gli omofobi, gli odiatori da tastiera. Una traccia pro-diritti LGBT, un inno da Pride in cui la Swift sottolinea come “serpenti e pietre non mi hanno mai spezzato le ossa”.
“Sei qualcuno che non conosciamo. Perché sei arrabbiato? Quando potresti essere GLAAD?”, continua Taylor, riferendosi alla celebre associazione LGBT d’America. “Sole in strada alla parata / Ma preferiresti rimanere nell’età oscura”, insiste la Swift, prima di rimarcare come rimanere nell’ombra non abbia mai reso nessuno “meno gay”.
Nei mesi scorsi Taylor ha lanciato una petizione pro-Equality Act, ha donato 100.000 dollari ad associazioni LGBT, ha presenziato al fidanzamento di una coppia gay e ha ribadito in concerto come tutti noi dovremmo avere gli stessi diritti di chiunque... (continuer)
You are somebody that I don't know
(continuer)
(continuer)
31/12/2019 - 00:24
Refugee
[2017]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Delta Moon
Album: Cabbagetown
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Delta Moon
Album: Cabbagetown
Oh my my, oh my my.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 31/12/2019 - 00:16
La prima pace mondiale
[2017]
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
I nostri eroi sono partiti
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 30/12/2019 - 22:44
Selezione naturale
[2017]
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Featuring Willie Peyote
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Featuring Willie Peyote
Il male esiste, è un dato di fatto e non si può annientare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 30/12/2019 - 22:34
Barbora
Barbora
Chanson française – Barbora – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 32
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Finalement et sans doute, heureusement, oui, heureusement, dit Marco Valdo M.I., Barbora et Lukas, son garçon, étaient morts.
Heureusement ?, Marco Valdo M.I. mon ami, je le pense aussi. Simplement, même quand les gens le pensent au plus intime de leur conviction, ils évitent la plupart du temps de révéler leur vrai sentiment, ils font une figure d’enterrement et jouent la sinistre comédie du deuil et du chagrin... (continuer)
Chanson française – Barbora – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 32
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Finalement et sans doute, heureusement, oui, heureusement, dit Marco Valdo M.I., Barbora et Lukas, son garçon, étaient morts.
Heureusement ?, Marco Valdo M.I. mon ami, je le pense aussi. Simplement, même quand les gens le pensent au plus intime de leur conviction, ils évitent la plupart du temps de révéler leur vrai sentiment, ils font une figure d’enterrement et jouent la sinistre comédie du deuil et du chagrin... (continuer)
L’obituaire de la paroisse,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 30/12/2019 - 14:11
Migrant Song
[2018]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jack Warshaw
Album: Misfits Migrants and Murders
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Jack Warshaw
Album: Misfits Migrants and Murders
We fled our lands in time of war
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 30/12/2019 - 12:54
Il mondo è la patria di chi non ha dimora
Album: Mare morto (2010)
Ho dormito nella pancia
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/12/2019 - 06:43
Guerre
Album: Mare morto (2010)
Guerra nel figlio
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/12/2019 - 06:42
Mine gravide
Album: Mare morto (2010)
Dopo che il cielo si aprì del tutto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/12/2019 - 06:41
Nuovi schiavi
Album: Mare morto (2010)
Hai mai osservato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/12/2019 - 06:38
Cara mia patria
Album: Mare morto (2010)
Cara mia patria
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/12/2019 - 06:35
All Quiet on the Western Front
[1930]
All Quiet on the Western Front
Movie / Film / Elokuva :
Lewis Milestone
All Quiet on the Western Front / Im Westen nichts Neues / All'ovest niente di nuovo/ À l'Ouest, rien de nouveau / Länsirintamalta ei mitään uutta
Music / Musik /Musica / Musique / Sävel:
David Broekman
Il romanzo Im Westen nichts Neues
Erich Maria Remarque fu arruolato nella fanteria tedesca durante la 1^ guerra Mondiale. Combatté nelle Fiandre occidentali e fu ferito. Nel 1929 pubblicò il romanzo Im Westen nichts Neues / Niente di nuovo sul fronte occidentale . Narra delle esperienze di un gruppo di ragazzi diciannovenni arruolati come volontari, incoraggiati a sostenere la patria dagli insegnanti della scuola. Partono per il fronte convinti di scrivere pagine eroiche, ma si accorgono della inutilità della guerra, delle crudeltà e della mancanza di spiegazioni per gli sviluppi tragici.
Rimane... (continuer)
All Quiet on the Western Front
Movie / Film / Elokuva :
Lewis Milestone
All Quiet on the Western Front / Im Westen nichts Neues / All'ovest niente di nuovo/ À l'Ouest, rien de nouveau / Länsirintamalta ei mitään uutta
Music / Musik /Musica / Musique / Sävel:
David Broekman
Il romanzo Im Westen nichts Neues
Erich Maria Remarque fu arruolato nella fanteria tedesca durante la 1^ guerra Mondiale. Combatté nelle Fiandre occidentali e fu ferito. Nel 1929 pubblicò il romanzo Im Westen nichts Neues / Niente di nuovo sul fronte occidentale . Narra delle esperienze di un gruppo di ragazzi diciannovenni arruolati come volontari, incoraggiati a sostenere la patria dagli insegnanti della scuola. Partono per il fronte convinti di scrivere pagine eroiche, ma si accorgono della inutilità della guerra, delle crudeltà e della mancanza di spiegazioni per gli sviluppi tragici.
Rimane... (continuer)
strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 29/12/2019 - 22:41
Freedom (Freestyle)
(2016)
Il rapper Joe Budden ha campionato e reinterpretato Freedom di Beyoncé e Kendrick Lamar. Se la canzone originale era già un inno alla libertà e contro l'opressione della comunità nera, Budden la rende un pezzo ancora più politico contro le violenze della polizia e i candidati politici razzisti.
Il rapper Joe Budden ha campionato e reinterpretato Freedom di Beyoncé e Kendrick Lamar. Se la canzone originale era già un inno alla libertà e contro l'opressione della comunità nera, Budden la rende un pezzo ancora più politico contro le violenze della polizia e i candidati politici razzisti.
[Intro: Diamond Reynolds]
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 21:59
Chains
(2015)
Featuring Nas & Bibi Bourelly
La canzone è stata presentata su Tidal il 16 ottobre 2015. La pagina chiede di attivare la webcam che riconosce il tuo volto. Quando clicchi play la canzone comincia e chiede di guardare negli occhi le facce di recenti vittime di violenze della polizia. Se smetti di guardare la canzone si interrompe.
WHILE RACIAL INJUSTICE KEEPS KILLING,
SOCIETY KEEPS LOOKING AWAY
Featuring Nas & Bibi Bourelly
La canzone è stata presentata su Tidal il 16 ottobre 2015. La pagina chiede di attivare la webcam che riconosce il tuo volto. Quando clicchi play la canzone comincia e chiede di guardare negli occhi le facce di recenti vittime di violenze della polizia. Se smetti di guardare la canzone si interrompe.
WHILE RACIAL INJUSTICE KEEPS KILLING,
SOCIETY KEEPS LOOKING AWAY
With liberty and justice for all
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 21:49
Spad VII S2489
[2001]
Scritta da Guido Guglielminetti (Torino, 1952, bassista, compositore, arrangiatore e produttore discografico) e Alessandro Arianti (Torino, 1983, pianista, per 17 anni con De Gregori)
Nell'album "Amore nel pomeriggio" (copertina di Piero Pizzi Cannella, artista visuale romano).
Lo SPAD S.VII è stato un biplano da caccia monoposto, di costruzione francese (Sociéte Pour l'Aviation et ses Dérivés), utilizzato dal 1916 e fino ai primi anni 20. Nel corso della Grande Guerra divenne famoso per essere il preferito di molti grandi assi dell'aviazione, tra cui il nostro Francesco Baracca, nativo di Lugo di Romagna, cui questa canzone è dedicata.
Ma non si tratta tanto di una celebrazione quasi futurista dell'eroe e della sua macchina volante di morte, piuttosto accosterei questa canzone a Pilota di guerra, dello stesso De Gregori, e a Sky Pilot degli Animals, nel senso del cinismo e dell'indifferenza... (continuer)
Scritta da Guido Guglielminetti (Torino, 1952, bassista, compositore, arrangiatore e produttore discografico) e Alessandro Arianti (Torino, 1983, pianista, per 17 anni con De Gregori)
Nell'album "Amore nel pomeriggio" (copertina di Piero Pizzi Cannella, artista visuale romano).
Lo SPAD S.VII è stato un biplano da caccia monoposto, di costruzione francese (Sociéte Pour l'Aviation et ses Dérivés), utilizzato dal 1916 e fino ai primi anni 20. Nel corso della Grande Guerra divenne famoso per essere il preferito di molti grandi assi dell'aviazione, tra cui il nostro Francesco Baracca, nativo di Lugo di Romagna, cui questa canzone è dedicata.
Ma non si tratta tanto di una celebrazione quasi futurista dell'eroe e della sua macchina volante di morte, piuttosto accosterei questa canzone a Pilota di guerra, dello stesso De Gregori, e a Sky Pilot degli Animals, nel senso del cinismo e dell'indifferenza... (continuer)
Una bestia di fuoco e velocità
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2019 - 21:44
Don’t Shoot
(2014)
Featuring DJ Khaled, 2 Chainz, Fabolous, TGT, Swizz Beatz, Yo Gotti, King Pharaoh, Curren$y, Problem, Rick Ross, Wale & Diddy
Game recruits an all star cast to speak out against the recent violence and injustice in Ferguson, Mo. The song covers topics such as Injustice, Emmet Till, the relationship between people of color and the police and the increasing militarization of the officers.
Featuring DJ Khaled, 2 Chainz, Fabolous, TGT, Swizz Beatz, Yo Gotti, King Pharaoh, Curren$y, Problem, Rick Ross, Wale & Diddy
Game recruits an all star cast to speak out against the recent violence and injustice in Ferguson, Mo. The song covers topics such as Injustice, Emmet Till, the relationship between people of color and the police and the increasing militarization of the officers.
[Intro: DJ Khaled]
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 21:36
L'aggettivo Mitico
[2001]
Parole e musica di Francesco De Gregori.
La canzone che apre l'album "Amore nel pomeriggio" (copertina di Piero Pizzi Cannella, artista visuale romano), dove la voce femminile è quella di Lalla Francia.
Parole e musica di Francesco De Gregori.
La canzone che apre l'album "Amore nel pomeriggio" (copertina di Piero Pizzi Cannella, artista visuale romano), dove la voce femminile è quella di Lalla Francia.
La musica etnica, la contaminazione
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2019 - 14:52
Francesco De Gregori: Sempre e per sempre
[2001]
Parole e musica di Guido Guglielmetti (Torino, 1952), bassista, compositore, arrangiatore e produttore discografico.
La canzone che chiude l'album di De Gregori "Amore nel pomeriggio" (copertina di Piero Pizzi Cannella, artista visuale romano)
Interpretata anche da Fiorella Mannoia e da De Gregori in duetto con Fausto Leali o con Ligabue
Parole e musica di Guido Guglielmetti (Torino, 1952), bassista, compositore, arrangiatore e produttore discografico.
La canzone che chiude l'album di De Gregori "Amore nel pomeriggio" (copertina di Piero Pizzi Cannella, artista visuale romano)
Interpretata anche da Fiorella Mannoia e da De Gregori in duetto con Fausto Leali o con Ligabue
Pioggia e sole
(continuer)
(continuer)
envoyé par B.B. 29/12/2019 - 14:25
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
A Lot of Love
(2016)
“A Lot of Love” is the follow up song to “My Friend” and serves as a tribute to those killed by the hands of police of brutality—the most recent victims being Alton Sterling and Philando Castile.
This song is more optimistic and uplifting due to its positive serenity. Chris’s songs usually are in the realm of making love but in this track his claim is to show love to all so we can rise up from our losses.
“A Lot of Love” is the follow up song to “My Friend” and serves as a tribute to those killed by the hands of police of brutality—the most recent victims being Alton Sterling and Philando Castile.
This song is more optimistic and uplifting due to its positive serenity. Chris’s songs usually are in the realm of making love but in this track his claim is to show love to all so we can rise up from our losses.
A lot of love
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 13:05
No Justice No Peace
(2016)
"Being black in America, you have to know how to take punches from cops, the government and white society. That's what it means to be black. You have to be able to take punches and be able to keep moving."
Vibe
Vibe
No justice, no peace
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 12:59
Sad News
2016
Featuring Scarface
Following the shootings of Alton Sterling and Philando Castile by police officers, Swizz Beatz and Scarface linked up to record this powerful protest song.
Although it is unclear who Swizz Beatz is referencing in the second verse, the story shares many similarities with the shooting of 17-year-old Trayvon Martin, despite Martin’s death occurring in Sanford, Florida.
On February 26, 2012, Trayvon Martin was walking back to his townhouse from a nearby convenience store. Trayvon, like the boy described in this verse, was wearing a hoodie. George Zimmerman, the neighborhood watch coordinator, observed Martin and, paranoid as a result of a recent increase in burglaries in the neighborhood, reported Martin to the police. The police ordered Zimmerman to remain in his vehicle, but he instead followed Martin, eventually fatally shooting him just 70 yards from the teen’s... (continuer)
Featuring Scarface
Following the shootings of Alton Sterling and Philando Castile by police officers, Swizz Beatz and Scarface linked up to record this powerful protest song.
Although it is unclear who Swizz Beatz is referencing in the second verse, the story shares many similarities with the shooting of 17-year-old Trayvon Martin, despite Martin’s death occurring in Sanford, Florida.
On February 26, 2012, Trayvon Martin was walking back to his townhouse from a nearby convenience store. Trayvon, like the boy described in this verse, was wearing a hoodie. George Zimmerman, the neighborhood watch coordinator, observed Martin and, paranoid as a result of a recent increase in burglaries in the neighborhood, reported Martin to the police. The police ordered Zimmerman to remain in his vehicle, but he instead followed Martin, eventually fatally shooting him just 70 yards from the teen’s... (continuer)
*Fire*
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 12:25
The Silence of My Friends
2019
The Preacher, The Politician Or The Pimp
Liberamente ispirata da una frase di Martin Luther King
The Preacher, The Politician Or The Pimp
Liberamente ispirata da una frase di Martin Luther King
Backbiters and haters talk behind my back
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/12/2019 - 08:28
White Privilege II
Alum: This Unruly Mess I’ve Made (2016)
Featuring Jamila Woods
Testo da genius
"It’s easier, as a white person, to be silent about racial injustice. It’s easier. On paper. But it’s not easier on the whole, because injustice affects all of us, whether we know it or not, whether we acknowledge it or not. At a certain point, this song might affect sales, this might affect touring, but it doesn’t matter if I’m not speaking up – if I’m not pushing myself to speak truth."
Macklemore
Featuring Jamila Woods
Testo da genius
"It’s easier, as a white person, to be silent about racial injustice. It’s easier. On paper. But it’s not easier on the whole, because injustice affects all of us, whether we know it or not, whether we acknowledge it or not. At a certain point, this song might affect sales, this might affect touring, but it doesn’t matter if I’m not speaking up – if I’m not pushing myself to speak truth."
Macklemore
Pulled into the parking lot, parked it
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 00:56
Better Days
(2016)
Featuring Ariana Grande
Di una banalità a tratti sconcertante, ma pur sempre una canzone contro la guerra, la violenza e il razzismo.
Featuring Ariana Grande
Di una banalità a tratti sconcertante, ma pur sempre una canzone contro la guerra, la violenza e il razzismo.
Victoria and Ariana recorded and released the songs due to all the violence that has occurred in the world especially this month due to what happened in Dallas, Texas and for the lives of those black lives that were lost due to the police.
This song is referring that violence is really corrupting our world and that we all, as humans, make mistakes and there is no need for violence and to inform people that even though the world is always going through a crisis we have better days to look for.
This song is referring that violence is really corrupting our world and that we all, as humans, make mistakes and there is no need for violence and to inform people that even though the world is always going through a crisis we have better days to look for.
Baby, there's a war right outside our window
(continuer)
(continuer)
29/12/2019 - 00:32
Paths of Glory [the Patrol]
[1957]
The Patrol
Movie / Film / Elokuva :
Stanley Kubrik
Paths of Glory / Orizzonti di gloria / Les Sentiers de la gloire / Kunnian polut
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Performed by / Esecuzione / Interprétée par / Laulavat:
Filharmonici města Prahy / The City of Prague Philharmonic Orchestra
Il titolo del film
Stanley Kubrik fu il regista e sceneggiatore di Paths of Glory, noto in Italia con il titolo Orizzonti di gloria , che si rifà al romanzo omonimo del canadese Humphrey Cobb, pubblicato nel 1935. Cobb lesse in un giornale la notizia della riabilitazione di quattro caporali di Souain e pensò di farne un romanzo prendendo come titolo quello del quadro del pittore inglese Christopher Richard Wynne Nevinson,che aveva voluto fissare così le sue vicissitudini sul fronte francese dove aveva prestato servizio sulle ambulanze. La tela si trova all’... (continuer)
The Patrol
Movie / Film / Elokuva :
Stanley Kubrik
Paths of Glory / Orizzonti di gloria / Les Sentiers de la gloire / Kunnian polut
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Performed by / Esecuzione / Interprétée par / Laulavat:
Filharmonici města Prahy / The City of Prague Philharmonic Orchestra
Il titolo del film
Stanley Kubrik fu il regista e sceneggiatore di Paths of Glory, noto in Italia con il titolo Orizzonti di gloria , che si rifà al romanzo omonimo del canadese Humphrey Cobb, pubblicato nel 1935. Cobb lesse in un giornale la notizia della riabilitazione di quattro caporali di Souain e pensò di farne un romanzo prendendo come titolo quello del quadro del pittore inglese Christopher Richard Wynne Nevinson,che aveva voluto fissare così le sue vicissitudini sul fronte francese dove aveva prestato servizio sulle ambulanze. La tela si trova all’... (continuer)
strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 28/12/2019 - 23:36
My Identity
2016
Album Inappropriate Behaviour
Featuring Larynx
Album Inappropriate Behaviour
Featuring Larynx
It's my Identity
(continuer)
(continuer)
28/12/2019 - 23:19
Iraultzailea
Euskanta 2016/2017 - Vol. I in basco
Renato bihotzean
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/12/2019 - 18:57
Stato di rovina
1992
Album: Tutti Vs. Tutti
Album: Tutti Vs. Tutti
Tutti contro tutti, stato di violenza
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/12/2019 - 17:43
Liberté
[2019]
Paroles et musique / النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel :
Soolking
Interprétée par / مطرب / Interpreti / Performed by / Laulavat:
Soolking feat. Ouled El Bahdja
Le manifestazioni di piazza ad Algeri si sono susseguite numerose nel corso del 2019 con partecipazioni inedite, sino alle elezioni presidenziali svolte il 12 dicembre. Tra gli slogan delle masse di giovani i più scanditi erano questi: “Dawla madania, machi askaria ! “ (Stato civile, non militare); "Ahna ouled Amirouche, marche arrière ma n’ouellouche, djaybine el houria ! “ (Siamo figli di Amirouche, nessuna retromarcia, strapperemo la libertà) ; “Makache intikhabate maâ el îssabate !” (Niente votazioni con la banda).
L’Algeria ha un ruolo chiave nel Mediterraneo sia per posizione geografica , per consistenza demografica e per i legami sociali, commerciali e storici con l’Europa.... (continuer)
Paroles et musique / النص والموسيقى / Testo e musica / Lyrics and music / Sanat ja sävel :
Soolking
Interprétée par / مطرب / Interpreti / Performed by / Laulavat:
Soolking feat. Ouled El Bahdja
Le manifestazioni di piazza ad Algeri si sono susseguite numerose nel corso del 2019 con partecipazioni inedite, sino alle elezioni presidenziali svolte il 12 dicembre. Tra gli slogan delle masse di giovani i più scanditi erano questi: “Dawla madania, machi askaria ! “ (Stato civile, non militare); "Ahna ouled Amirouche, marche arrière ma n’ouellouche, djaybine el houria ! “ (Siamo figli di Amirouche, nessuna retromarcia, strapperemo la libertà) ; “Makache intikhabate maâ el îssabate !” (Niente votazioni con la banda).
L’Algeria ha un ruolo chiave nel Mediterraneo sia per posizione geografica , per consistenza demografica e per i legami sociali, commerciali e storici con l’Europa.... (continuer)
Paraît que le pouvoir s'achète,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 27/12/2019 - 23:14
I qualunquisti
[2011]
Nell'album "Nati per subire"
Nell'album "Nati per subire"
L'ultimo dei tuoi problemi è trovare da mangiare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 27/12/2019 - 22:50
Es weihnachtet sehr
[1988]
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Ganz schön Wecker
Parole e musica di Konstantin Wecker
Album: Ganz schön Wecker
Es ist wieder soweit, es weihnachtet sehr.
(continuer)
(continuer)
envoyé par hmmwv 27/12/2019 - 16:32
Non è l'ora dei vinti
[2019]
Testo e Musica: Gianfranco Domizi
GULAG / ГУЛаг. Antifascisti italiani vittime dello stalinismo
Negli anni venti e trenta del Novecento circa 500 antifascisti italiani si stabilirono in Unione Sovietica. Trecento lo fecero per sfuggire alle repressioni del regime fascista, da cui erano ricercati o condannati per reati politici. Altri duecento, in gran parte artisti e operai, lo fecero per motivi ideologici e alcuni, dopo la crisi del ’29, per motivi economici. Sino ai primi anni trenta furono bene accolti e integrati in Unione Sovietica.
Dopo il ’33 iniziò un’ondata di xenofobia sia come reazione al peggioramento delle condizioni di vita causato dalla collettivizzazione forzata sia come sindrome ossessiva di un attacco nemico di cui il regime avvertiva l’imminenza, finendo per vedere in ogni straniero una quinta colonna. L’apice del Terrore si ebbe tra il ’37e il ’38 con 800.000... (continuer)
Testo e Musica: Gianfranco Domizi
GULAG / ГУЛаг. Antifascisti italiani vittime dello stalinismo
Negli anni venti e trenta del Novecento circa 500 antifascisti italiani si stabilirono in Unione Sovietica. Trecento lo fecero per sfuggire alle repressioni del regime fascista, da cui erano ricercati o condannati per reati politici. Altri duecento, in gran parte artisti e operai, lo fecero per motivi ideologici e alcuni, dopo la crisi del ’29, per motivi economici. Sino ai primi anni trenta furono bene accolti e integrati in Unione Sovietica.
Dopo il ’33 iniziò un’ondata di xenofobia sia come reazione al peggioramento delle condizioni di vita causato dalla collettivizzazione forzata sia come sindrome ossessiva di un attacco nemico di cui il regime avvertiva l’imminenza, finendo per vedere in ogni straniero una quinta colonna. L’apice del Terrore si ebbe tra il ’37e il ’38 con 800.000... (continuer)
Si chiude una porta, si apre un portone,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 26/12/2019 - 23:14
Woodman, Spare That Tree!
[1830]
Versi di George Pope Morris (1802-1864), editore e poeta statunitense
Musica composta nel 1837 da Henry Russell (1812-1900), pianista, cantante e compositore inglese
The first american environmental protest song?
Versi di George Pope Morris (1802-1864), editore e poeta statunitense
Musica composta nel 1837 da Henry Russell (1812-1900), pianista, cantante e compositore inglese
The first american environmental protest song?
Woodman spare that tree!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 26/12/2019 - 21:49
Parcours:
Guerre à la Terre
Margherita caduta in guerra
2019
Lampi sulla pianura
(testo M. Bubola- S. Ferro- musica M. Bubola)
Dedicata a Margherita Kaiser Parodi Orlando, crocerossina presso la Terza Armata sul fronte orientale durante la Prima guerra Mondiale.
Morta il primo dicembre del 1918 di febbre spagnola, poco dopo la fine della guerra.
Unica donna sepolta nel Sacrario militare di Redipuglia
“Margherita caduta in guerra” è dedicata a Margherita Kaiser Parodi, infermiera volontaria della Croce Rosa, medaglia di bronzo al valor militare e unica donna sepolta nel Sacrario Militare di Redipuglia. Una figura straordinaria eppure poco conosciuta...
Lucia Miller – Quando per il romanzo di Massimo Bubola “Ballata Senza Nome”, pubblicato nel 2017, dedicato alla figura del Milite Ignoto, andammo a visitare i luoghi della Grande Guerra, rimanemmo molto colpiti dalla tomba di questa ragazza, sepolta in un luogo tanto denso di vibrazioni e... (continuer)
Lampi sulla pianura
(testo M. Bubola- S. Ferro- musica M. Bubola)
Dedicata a Margherita Kaiser Parodi Orlando, crocerossina presso la Terza Armata sul fronte orientale durante la Prima guerra Mondiale.
Morta il primo dicembre del 1918 di febbre spagnola, poco dopo la fine della guerra.
Unica donna sepolta nel Sacrario militare di Redipuglia
“Margherita caduta in guerra” è dedicata a Margherita Kaiser Parodi, infermiera volontaria della Croce Rosa, medaglia di bronzo al valor militare e unica donna sepolta nel Sacrario Militare di Redipuglia. Una figura straordinaria eppure poco conosciuta...
Lucia Miller – Quando per il romanzo di Massimo Bubola “Ballata Senza Nome”, pubblicato nel 2017, dedicato alla figura del Milite Ignoto, andammo a visitare i luoghi della Grande Guerra, rimanemmo molto colpiti dalla tomba di questa ragazza, sepolta in un luogo tanto denso di vibrazioni e... (continuer)
Su questa pietra ogni dolore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 26/12/2019 - 21:24
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
Dolce patria
2019
Lampi sulla pianura
(Testo e musica di Massimo Bubola)
Ci potete raccontare la storia alla base di “Dolce patria”...
Lucia Miller – Amiamo entrambi la Grecia e tutta la sua mitologia carica di eroiche partenze e sofferti rimpatri.” Dolce Patria” parla infatti dei “Nostoi” cioè dei “Ritorni”. Come nell’Odissea, il sogno dell’arrivo in patria di chi è partito in guerra per mare e immagina come sarebbe arrivare nel porto della propria isola, alle donne che attendono, ai figli, agli amici, alle case, all'antica vita. La visione delle donne che dalla riva aspettano il rientro incerto di chi amano. Il sogno comune di ritornare a ballare insieme sulle note di un sirtaki, di cantare l’amore per la terra ritrovata con i suoi colori, i suoi affetti, le sue case bianche e il suo vino.
Bloogfolk.com
Lampi sulla pianura
(Testo e musica di Massimo Bubola)
Ci potete raccontare la storia alla base di “Dolce patria”...
Lucia Miller – Amiamo entrambi la Grecia e tutta la sua mitologia carica di eroiche partenze e sofferti rimpatri.” Dolce Patria” parla infatti dei “Nostoi” cioè dei “Ritorni”. Come nell’Odissea, il sogno dell’arrivo in patria di chi è partito in guerra per mare e immagina come sarebbe arrivare nel porto della propria isola, alle donne che attendono, ai figli, agli amici, alle case, all'antica vita. La visione delle donne che dalla riva aspettano il rientro incerto di chi amano. Il sogno comune di ritornare a ballare insieme sulle note di un sirtaki, di cantare l’amore per la terra ritrovata con i suoi colori, i suoi affetti, le sue case bianche e il suo vino.
Bloogfolk.com
Saranno api ed aquiloni a salutare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 26/12/2019 - 21:19
La città verrà distrutta domani
2012
La città verrà distrutta domani
La città verrà distrutta domani
Italiano dalla pelle bianca naturale come specie e razza
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 26/12/2019 - 21:03
Spiaggia industriale
2012
La città verrà distrutta domani
La città verrà distrutta domani
La vita ci offre molti angoli
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 26/12/2019 - 21:02
Tutto quello che sai è falso
2012
La città verrà distrutta domani
La città verrà distrutta domani
A 20 anni mangiai la mia prima cioccolata
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 26/12/2019 - 21:01
La ballata del petrolchimico
2012
La città verrà distrutta domani
La città verrà distrutta domani
Lavorare non mi pesa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 26/12/2019 - 20:51
Barcelona, març de 1938
(2017)
dall'album Encara
"Aquí hablo de una pareja que la guerra Civil separa. Es una manera de reivindicar que por mucho que se diga que esos tiempos o que la dictadura están superados, no es cierto: las heridas siguen abiertas porque no nos las dejan cerrar". ¿Y a quién le interesa que no cicatricen? "Pues al Gobierno que tenemos, que hace que todo sea tan complicado".
El Periodico
"Qui parlo di una coppia separata dalla guerra civile. È un modo di rivendicare che per quanto si dica che quei tempi o che la dittatura sono superati, non è vero: le ferite sono ancora aperte perché non ce le lasciano chiudere" E a chi interessa che non cicatrizzino? "Beh al Governo che ci ritroviamo, che rende tutto così complicato".
dall'album Encara
"Aquí hablo de una pareja que la guerra Civil separa. Es una manera de reivindicar que por mucho que se diga que esos tiempos o que la dictadura están superados, no es cierto: las heridas siguen abiertas porque no nos las dejan cerrar". ¿Y a quién le interesa que no cicatricen? "Pues al Gobierno que tenemos, que hace que todo sea tan complicado".
El Periodico
"Qui parlo di una coppia separata dalla guerra civile. È un modo di rivendicare che per quanto si dica che quei tempi o che la dittatura sono superati, non è vero: le ferite sono ancora aperte perché non ce le lasciano chiudere" E a chi interessa che non cicatrizzino? "Beh al Governo che ci ritroviamo, che rende tutto così complicato".
Agafats pel Passeig del Born
(continuer)
(continuer)
26/12/2019 - 16:42
Les veus del mar
(2017)
dall'album Encara
"La empecé a escribir hace dos veranos a raíz de todo lo que leía en los diarios. Pensaba que urgía hacer algo. En este último año he estado involucrada en conciertos y conocido a gente de Stop Mare Mostrum. Cuando estás con activistas que viven este drama tan de cerca, te impacta todavía más. Es tremendo que todas estas personas tengan que abandonar sus hogares, algo que nunca habrían imaginado que pasaría, y acaben tratados así: como muertos del Mediterráneo. No sabemos nada sobre ellos y podríamos ser cualquiera de nosotros. De ahí que quise hacer esta canción en la que hablo de una guerra que tanto podría ser la de Siria (y con nombres propios: Amar, Samir, Azahar…), como la guerra que sufrimos aquí, no hace tanto tiempo".
Gemma Humet pone nombre "a los muertos del Mediterráneo"
"Ho cominciato a scrivere questa canzone due estati fa, sulla scia di tutto quello... (continuer)
dall'album Encara
"La empecé a escribir hace dos veranos a raíz de todo lo que leía en los diarios. Pensaba que urgía hacer algo. En este último año he estado involucrada en conciertos y conocido a gente de Stop Mare Mostrum. Cuando estás con activistas que viven este drama tan de cerca, te impacta todavía más. Es tremendo que todas estas personas tengan que abandonar sus hogares, algo que nunca habrían imaginado que pasaría, y acaben tratados así: como muertos del Mediterráneo. No sabemos nada sobre ellos y podríamos ser cualquiera de nosotros. De ahí que quise hacer esta canción en la que hablo de una guerra que tanto podría ser la de Siria (y con nombres propios: Amar, Samir, Azahar…), como la guerra que sufrimos aquí, no hace tanto tiempo".
Gemma Humet pone nombre "a los muertos del Mediterráneo"
"Ho cominciato a scrivere questa canzone due estati fa, sulla scia di tutto quello... (continuer)
Amar és una nena amb els ulls vius de color negre,
(continuer)
(continuer)
26/12/2019 - 16:27
Podries
dall'album Encara 2017
Poesia di Joana Raspall (1913-2013) dalla raccolta Com el plomissol, La Galera, 1998
Musica di Gemma Humet
Poesia di Joana Raspall (1913-2013) dalla raccolta Com el plomissol, La Galera, 1998
Musica di Gemma Humet
Si haguessis nascut
(continuer)
(continuer)
26/12/2019 - 15:57
Nella tua stanza
Dal CD Tracce (2007)
"Cari ragazzi, questa volta mi prendo la libertà di suggerirvi un testo che proviene dal mondo della destra radicale. Oltre al fatto che parla della galera, soprattutto trovo che sia molto bello. Ma fate voi." [L.L.]
"Cari ragazzi, questa volta mi prendo la libertà di suggerirvi un testo che proviene dal mondo della destra radicale. Oltre al fatto che parla della galera, soprattutto trovo che sia molto bello. Ma fate voi." [L.L.]
Caro L.L., tutte le considerazioni su colui che sarebbe diventato l'on. Marcello de Angelis (fondatore e leader dei "270bis", lo ricordiamo) sono già state fatte nella pagina dedicata a Il poeta, la canzone che scrisse e cantò su Rigoberto López Pérez, l'assassino del dittatore nicaraguense Somoza. Non crediamo di dover ribadire la cosa. Accogliamo quindi anche questa sua canzone per quello che è, senza ulteriori disquisizioni. Grazie. [RV]
Nella tua stanza
(continuer)
(continuer)
envoyé par L.L. 26/12/2019 - 14:38
Tulsa 1921
2011
Rag and bone
Words & Music by Bryan Hembree
98 years ago today Greenwood was burning. Known then as the "Black Wall Street" Greenwood, on the edge of Downtown Tulsa was one of the most affluent African American business districts and communities in America. In the span of 36 hours a mob burned it to the ground. By most accounts, hundreds of Greenwood residents lost their lives. A horrific tragedy. As a kid growing up in Tulsa in the 1980's, the story was rarely talked about. It shocked me and saddened me and so many other Tulsans, but it was a mere undercurrent. It had happened so long ago, and been talked about so little that some people treated it more as a myth than the reality and tragedy it was. When I was writing this song 10 years ago, I tried to imagine what Woody Guthrie or Bob Dylan would have said had then written about the Greenwood massacre. I remember feeling that... (continuer)
Rag and bone
Words & Music by Bryan Hembree
98 years ago today Greenwood was burning. Known then as the "Black Wall Street" Greenwood, on the edge of Downtown Tulsa was one of the most affluent African American business districts and communities in America. In the span of 36 hours a mob burned it to the ground. By most accounts, hundreds of Greenwood residents lost their lives. A horrific tragedy. As a kid growing up in Tulsa in the 1980's, the story was rarely talked about. It shocked me and saddened me and so many other Tulsans, but it was a mere undercurrent. It had happened so long ago, and been talked about so little that some people treated it more as a myth than the reality and tragedy it was. When I was writing this song 10 years ago, I tried to imagine what Woody Guthrie or Bob Dylan would have said had then written about the Greenwood massacre. I remember feeling that... (continuer)
A shot rings out in the middle of the night
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 + Bryan Hembree 26/12/2019 - 12:14
Oceanes
Album: Oceanes (2017)
Oceanes’ (TempsRecords, 2017) és un homenatge a les dones a través de l’aigua; un crit perquè les dones s’empoderin i res ni ningú els impedeixi ser ells mateixes.
L’aigua és calma i fúria, neteja, purificació, l’aigua flueix, és profunditat, immensitat, maternitat, naixement. Som aigua. En les mitologies grega i romana les Oceànides eren unes ninfes filles d’Oceans i Tetis. Cadascuna d’elles estava associada a una font, mar, riu o llac. Jo he decidit convertir algunes dones que han passat per la meva vida en les OCEANES, dones d’aigua, princeses indomables.
Oceanes’ (TempsRecords, 2017) és un homenatge a les dones a través de l’aigua; un crit perquè les dones s’empoderin i res ni ningú els impedeixi ser ells mateixes.
L’aigua és calma i fúria, neteja, purificació, l’aigua flueix, és profunditat, immensitat, maternitat, naixement. Som aigua. En les mitologies grega i romana les Oceànides eren unes ninfes filles d’Oceans i Tetis. Cadascuna d’elles estava associada a una font, mar, riu o llac. Jo he decidit convertir algunes dones que han passat per la meva vida en les OCEANES, dones d’aigua, princeses indomables.
En som moltes però minoria,
(continuer)
(continuer)
26/12/2019 - 00:01
No volem més cops
(2018)
Album: Nua
Tots els beneficis d'aquest clip aniran destinats a Irídia (Centre per la Defensa dels Drets Humans) i ajudaran a afrontar la despesa judicial de la querella presentada pel Roger Español, l'últim ferit per una bala de goma a Catalunya. La querella servirà per estendre el debat de les pilotes de goma arreu de l’Estat. Perquè no volem més ferides ni a Catalunya ni a enlloc.
Tutti i proventi di questo videoclip saranno destinati a Irídia (Centro per la difesa dei Diritti Umani) e aiuteranno a affrontare le spese processuali per la denuncia presentata da Roger Español, l'ultimo ferito (ha perso un occhio) da una pallottola di gomma in Catalogna. La denuncia servirà per estendere il dibattito sui proiettili di gomma in tutto lo Stato Spagnolo. Perché non vogliamo più feriti nè in Catalogna né altrove.
Hay un tema que se llama No volem més cops, ¿tenías ganas de hablar... (continuer)
Album: Nua
Tots els beneficis d'aquest clip aniran destinats a Irídia (Centre per la Defensa dels Drets Humans) i ajudaran a afrontar la despesa judicial de la querella presentada pel Roger Español, l'últim ferit per una bala de goma a Catalunya. La querella servirà per estendre el debat de les pilotes de goma arreu de l’Estat. Perquè no volem més ferides ni a Catalunya ni a enlloc.
Tutti i proventi di questo videoclip saranno destinati a Irídia (Centro per la difesa dei Diritti Umani) e aiuteranno a affrontare le spese processuali per la denuncia presentata da Roger Español, l'ultimo ferito (ha perso un occhio) da una pallottola di gomma in Catalogna. La denuncia servirà per estendere il dibattito sui proiettili di gomma in tutto lo Stato Spagnolo. Perché non vogliamo più feriti nè in Catalogna né altrove.
Hay un tema que se llama No volem més cops, ¿tenías ganas de hablar... (continuer)
Ofegaràs milers de crits,
(continuer)
(continuer)
25/12/2019 - 22:59
Fronteiras
(2018)
dall'album Bola de Cristal
Trasformiamo le frontiere in ponti. Bella canzone della galiziana Guadi Galego
dall'album Bola de Cristal
Trasformiamo le frontiere in ponti. Bella canzone della galiziana Guadi Galego
Alí onde calman os ventos
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 25/12/2019 - 20:53
Cani sciolti
[1994]
Scritta da Giovanni Pellino, in arte Neffa e Andrea Visani, in arte Deda MC o Chico MD.
Nell'album “SxM”
Rappano Neffa, Deda e Carri D.
OLD SCHOOOL!!!
Scritta da Giovanni Pellino, in arte Neffa e Andrea Visani, in arte Deda MC o Chico MD.
Nell'album “SxM”
Rappano Neffa, Deda e Carri D.
OLD SCHOOOL!!!
Neffa sulla traccia, Chico, senti come suona
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 25/12/2019 - 20:44
È Natale (ma io non ci sto dentro)
[1993]
Singolo: È Natale (ma io non ci sto dentro)
Singolo: È Natale (ma io non ci sto dentro)
...caro babbo natale non ci sentiamo da parecchio,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d. 25/12/2019 - 17:16
Heureux qui comme Ulysse
[1970]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat : Henri Colpi (1921-2006)
Musica / Music / Musique / Music : Georges Delerue
Interprete / Performed by / Chante / Laulaa : Georges Brassens
Dalla colonna sonora originale del film / From the original soundtrack of the motion picture / D'après la bande originale du film / Elokuvan alkuperäisestä ääniraidasta:
Heureux qui comme Ulysse, Henri Colpi, 1970
Enrico Colpi, nato a Briga in Svizzera il 15 luglio 1921, si è fatto conoscere come Henri Colpi. Francese di vita e di cultura, si è fatto peraltro conoscere piuttosto bene: come regista, nel 1961 ha vinto la Palma d'Oro al festival del cinema di Cannes per il film L'inverno ti farà tornare (interpretato da Alida Valli, con sceneggiatura di Marguerite Duras). Era il suo primo film come regista e realizzatore; vinse il premio in ex aequo con Viridiana di Luis Buñuel; e intanto, poiché oggi è il compleanno... (continuer)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat : Henri Colpi (1921-2006)
Musica / Music / Musique / Music : Georges Delerue
Interprete / Performed by / Chante / Laulaa : Georges Brassens
Dalla colonna sonora originale del film / From the original soundtrack of the motion picture / D'après la bande originale du film / Elokuvan alkuperäisestä ääniraidasta:
Heureux qui comme Ulysse, Henri Colpi, 1970
Enrico Colpi, nato a Briga in Svizzera il 15 luglio 1921, si è fatto conoscere come Henri Colpi. Francese di vita e di cultura, si è fatto peraltro conoscere piuttosto bene: come regista, nel 1961 ha vinto la Palma d'Oro al festival del cinema di Cannes per il film L'inverno ti farà tornare (interpretato da Alida Valli, con sceneggiatura di Marguerite Duras). Era il suo primo film come regista e realizzatore; vinse il premio in ex aequo con Viridiana di Luis Buñuel; e intanto, poiché oggi è il compleanno... (continuer)
Heureux qui comme Ulysse
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 25/12/2019 - 07:56
I Believe in Father Christmas
(1975)
Testo di Peter Sinfield
Musica di Greg Lake
con una citazione del IV movimento (Troika) de “Il luogotenente Kijé” di Sergej Prokof'ev
Una canzone sulla perdita dell'innocenza e sulla fine delle illusioni dell'infanzia, quando ancora crediamo a Babbo Natale o alla pace nel mondo.
"E io credevo in Babbo Natale, e guardavo al cielo con occhi eccitati, fino a quando mi svegliai con uno sbadiglio alle prime luci dell'alba, e lo vidi attraverso il suo travestimento".
[...] Il finale non placa neanche per un attimo il clima straniante, con Lake che augura agli ascoltatori un Natale pieno di speranza e un anno nuovo nel segno del coraggio, ma torna subito dopo a riflettere sulle tante traballanti illusioni di quel periodo, prima fra tutte la pace in terra, concludendo con il verso capolavoro "Hallelujah, Noel, che sia inferno o paradiso, il Natale che abbiamo è quello che meritiamo" (con la voce che si sdoppia durante la pronuncia delle parole chiave "heaven or hell").
OndaRock
Testo di Peter Sinfield
Musica di Greg Lake
con una citazione del IV movimento (Troika) de “Il luogotenente Kijé” di Sergej Prokof'ev
Una canzone sulla perdita dell'innocenza e sulla fine delle illusioni dell'infanzia, quando ancora crediamo a Babbo Natale o alla pace nel mondo.
"E io credevo in Babbo Natale, e guardavo al cielo con occhi eccitati, fino a quando mi svegliai con uno sbadiglio alle prime luci dell'alba, e lo vidi attraverso il suo travestimento".
[...] Il finale non placa neanche per un attimo il clima straniante, con Lake che augura agli ascoltatori un Natale pieno di speranza e un anno nuovo nel segno del coraggio, ma torna subito dopo a riflettere sulle tante traballanti illusioni di quel periodo, prima fra tutte la pace in terra, concludendo con il verso capolavoro "Hallelujah, Noel, che sia inferno o paradiso, il Natale che abbiamo è quello che meritiamo" (con la voce che si sdoppia durante la pronuncia delle parole chiave "heaven or hell").
OndaRock
They said there'll be snow at Christmas
(continuer)
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24/12/2019 - 22:09
L’Enfant de Barbora
L’Enfant de Barbora
Chanson française – L’Enfant de Barbora – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 31
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Comme le dévoilait déjà la précédente chanson du cycle d’Arlequin amoureux, dit Marco Valdo M.I., la fille Barbora était enceinte et bien proche d’accoucher. Jusque-là, dans cette interminable fuite, elle s’était comportée avec le courage, la bonne volonté et l’obstination nécessaires. Et tout ça, sans jamais se plaindre.
Je me souviens très bien de ça, dit Lucien l’âne. Sans doute également,... (continuer)
Chanson française – L’Enfant de Barbora – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 31
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Comme le dévoilait déjà la précédente chanson du cycle d’Arlequin amoureux, dit Marco Valdo M.I., la fille Barbora était enceinte et bien proche d’accoucher. Jusque-là, dans cette interminable fuite, elle s’était comportée avec le courage, la bonne volonté et l’obstination nécessaires. Et tout ça, sans jamais se plaindre.
Je me souviens très bien de ça, dit Lucien l’âne. Sans doute également,... (continuer)
Il pleuvait. Il tombait des cordes sans arrêt.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 24/12/2019 - 22:06
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