La revue d'antiwarsongs.org diffusée par RSI-Rete Due (Radio Télévision suisse italienne) le 3.5.2024.
Écouter (en italien)
Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:45
Le 25 avril 1974, il y a 50 ans, le Jour des Surprises (José Saramago, 1966) arrivait finalement au Portugal. C'est pour ça que nous avons refait complètement la page de sa chanson symbolique, qui devient ainsi une "Page Spéciale". Puisse-t-elle être utile aussi, et beaucoup, pour un autre 25 avril : le nôtre, en Italie. Cette année plus que jamais !
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:17
Le podcast Giro di Sol sur Radio Sankara présente une interview dédiée à notre site
Écouter: Spreaker - Spotify
Écouter: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 19:00
CCG/AWS fête aujourd’hui son 21ème anniversaire.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:33
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Il y a cinquante ans, le 11 septembre 1973, le coup d’état militare au Chili, avec la mort du président Salvador Allende, la torture et l'assassinat de Víctor Jara et la dictature du général Pinochet. Cinquante ans plus tard, nous ne l’oublions pas. Nous ne pouvons pas l’oublier.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:22
“Juin, toi qui es maturité de l’année,
Je remercie Dieu pour toi,
Une de tes journées, sous le soleil chaud,
Je suis venu au monde...”
JOYEUX ANNIVERSAIRE FRANCESCO!
...and gardez bien pour vous votre “deuil national”.
Je remercie Dieu pour toi,
Une de tes journées, sous le soleil chaud,
Je suis venu au monde...”
JOYEUX ANNIVERSAIRE FRANCESCO!
...and gardez bien pour vous votre “deuil national”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:19
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 mars 2003 – 20 mars 2023
“Chansons Contre la Guerre” a vingt ans!
Jeune à jamais!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:25
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:46
LA CHANSON POUR 2023...
…a été écrite il y a 53 ans!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
…a été écrite il y a 53 ans!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:25
Cette année c'est Roberta Giallo qui chante notre chanson de noël.
On se voit à Malibu avec les surfeurs pacifistes.
On se voit à Malibu avec les surfeurs pacifistes.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:34
Samedi 1 octobre nous sommes partis pour Faenza pour recevoir le “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Voici la vidéo du "discours" à l'occasion de la remise du prix.
Voici la vidéo du "discours" à l'occasion de la remise du prix.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:51
Faenza - samedi 1er octobre - Meeting degli indipendenti.
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Pour plus d'informations voir le blog.
Venez nombreux!
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Pour plus d'informations voir le blog.
Venez nombreux!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:16
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
On se voit à Faenza le 1er octobre.
Pour plus d'informations voir le blog.
On se voit à Faenza le 1er octobre.
Pour plus d'informations voir le blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:47
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:39
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:27
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 octobre 1921
22 octobre 2021
BRASSENS
22 octobre 1921
22 octobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:46
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:08
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...même si là dehors il y a la guerre
je sens le miracle de l’amour...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...même si là dehors il y a la guerre
je sens le miracle de l’amour...
Riccardo Venturi 18/5/2021 - 10:17
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"On devrait toujours faire des rêves grandioses
Et la face vers le ciel,
Des voyages aventureux
Pensez donc, si les gens au lieu du pouvoir
Pensaient à l'amitié comme mode de vie"
Ciao Erriquez
Et la face vers le ciel,
Des voyages aventureux
Pensez donc, si les gens au lieu du pouvoir
Pensaient à l'amitié comme mode de vie"
Ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 14/2/2021 - 14:12
Correctement, nous devrions vous souhaiter une bonne année, et nous le faisons sans doute et de tout cœur. Mais nos meilleurs vœux pour cette année pourraient bien être les suivants:
2020, DÉGAGE!
Riccardo Venturi 31/12/2020 - 17:43
Un nouveau parcours est né: Comptines, Rondes, Berceuses et Autres chansons contre la guerre pour enfants, une sorte de guide pour les plus petits, ou un petit parcour "didactique" pour les enseignants. Ce parcour n'autorise évidemment d'inclure dans le site n'importe quelle berceuse ou comptine, elles doivent en tout cas être contre la guerre, qu'elle soit la guerre classique, celle de "100 000 ans", à la Terre ou aux animaux; tout comme nous n'inclurons pas dans le parcours toutes les berceuses et comptines déjà présentes sur le site, si elles ne sont pas pour les enfants.
DonQuijote82 29/10/2020 - 12:27
Le pont nous emmène, presque logiquement, vers un autre protagoniste: le train. Des locomotives anarchistes au train blindé de la guerre d'Espagne, des trains faits sauter dans les massacres d'état italiens aux trains d'Auschwitz, des trains qui approchent aux trains qui éloignent, des trains qui vont et reviennent aux trains sans retour, des trains de mort aux trains de vie, des trains de travailleurs et d'émigrants aux trains de soldats, du “petit train de la Leggera” aux trains du soleil, des trains de la haine et du racisme aux trains de liberté, des trains à vapeur au TGV: chaque train a son histoire, et même plus. Trains: Un nouvel parcours né, justement, à bord d'un train: l'Intercity 583 Milan-Naples.
Une chanson du parcours:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Le train part à huit heures
(chantée par Maria Dimitriadi)
Une chanson du parcours:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Le train part à huit heures
(chantée par Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 19/10/2020 - 15:13
Le pont comme symbole, le pont comme union, le pont comme division, le pont qui saute en l'air, le pont de Remagen, le pont Vrbanja, le vieux pont de Mostar, le pont et la guerre, le pont et la paix, le pont Morandi, le pont du Diable, les ponts magiques, se jeter d'un pont, dormir sous un pont, les ponts entre cultures...le pont a été toujours un protagoniste. C'est pour ça que nous avons décidé de créer un Parcours spécial sur les ponts. L'image du parcours est le Ponte Gobbo (“pont bossu”) de Bobbio, Plaisance, Italie.
Riccardo Venturi 27/8/2020 - 11:02
Make Love, Not War Faites l'amour, pas la guerre! (Je sais que tu as entendu cela avant...)
Lorenzo Masetti 9/7/2020 - 00:06
5 juin 2020: Le Chansonnier du Coronavirus se termine symboliquement avec une célèbre vieille chanson sur l'Asie (lire l'introduction).
Riccardo Venturi 5/6/2020 - 10:25
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CHANSONNIER DU CORONAVIRUS
Chansons jusqu'au Bout de la Nuit
Chansons jusqu'au Bout de la Nuit
Riccardo Venturi 19/3/2020 - 13:25
2020: CHANSONNIER DU CORONAVIRUS
Chansons de Résistance, à chanter des fenêtres au lieu des "hymnes nationaux"
Chansons de Résistance, à chanter des fenêtres au lieu des "hymnes nationaux"
Riccardo Venturi 7/3/2020 - 21:50
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Vent’anni dopo. La pagina di Auschwitz cambia pelle
Antiwar Songs Blog
La pagina di Auschwitz (Canzone del bambino nel vento) compie vent’anni. È una delle due (assieme a quella dell’Internazionale) che sono pre-esistenti all’intero sito, e che vi sono trasmigrate in seguito. Risale, quindi, al fatidico anno 2000 (o “Dumila”), quello dei famigerati “Millennials”. E’ una pagina “Millennial” pure lei, quindi. Nell’anno Dumila, il quattordici di […]
Antiwar Songs Staff 2020-01-09 14:01:00
Alla (ri)scoperta de
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
(Re)Discovering
À la (re)découverte de
L'ELIOGABALO
Heliogabalus
Héliogabale
Riccardo Venturi 4/1/2020 - 09:31
Milan, 12 décembre 1969
...de ce quatrième étage de la préfecture de police,
de cette fenêtre
un train a explosé.
4 août 1974
...de ce quatrième étage de la préfecture de police,
de cette fenêtre
un train a explosé.
4 août 1974
Riccardo Venturi 12/12/2019 - 09:54
100 canzoni in Yiddish. יידישע לידער 100.
Antiwar Songs Blog
I cosiddetti “negazionisti”, quelli che negano siano mai esistiti Auschwitz, Treblinka, Mauthausen, Bergen-Belsen, Terezín, i forni e le camere a gas, sono -per così dire- titolari anche di un mistero linguistico. Dovrebbero, infatti, spiegare che cosa ne sia stato dell’antica lingua yiddish, il “giudeo-tedesco” parlato dagli ebrei dell’Europa orientale fin dal Medioevo. Nel 1939, ad […]
Antiwar Songs Staff 2019-11-29 21:43:00
100 יידישע לידער
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
100 canzoni in Yiddish
100 Yiddish songs
100 chansons en Yiddish
(Nel video / In the video / Dans le vidéo):
Mayn rue plats
Riccardo Venturi 29/11/2019 - 17:08
11.9.1973
Santiago de Chile
Radio Magallanes, 11.00h
E / and / et Alturas
Santiago de Chile
Radio Magallanes, 11.00h
E / and / et Alturas
Riccardo Venturi 11/9/2019 - 10:02
Riccardo Venturi 29/6/2019 - 10:29
Castiadas
Album : Storie liberate
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della vita carceraria in Sardegna.
“Liberare” queste carte, ingiallite dal... (continuer)
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della vita carceraria in Sardegna.
“Liberare” queste carte, ingiallite dal... (continuer)
Cando in Austu ‘nde sun isbarcados
(continuer)
(continuer)
6/6/2019 - 08:34
Parcours:
Des prisons du monde
Se io potessi scrivere
Album : Storie liberate
Liberamente tratto dalle lettere dal carcere del detenuto Nilo Vettorazzi
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della... (continuer)
Liberamente tratto dalle lettere dal carcere del detenuto Nilo Vettorazzi
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della... (continuer)
Uno sbuffo di cipria che scolora gli affanni
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 6/6/2019 - 08:19
Parcours:
Des prisons du monde
Storie liberate
Album : Storie liberate
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della vita carceraria in Sardegna.
“Liberare” queste carte, ingiallite dal... (continuer)
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della vita carceraria in Sardegna.
“Liberare” queste carte, ingiallite dal... (continuer)
Ci sono storie miniaturizzate
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 6/6/2019 - 08:11
Parcours:
Des prisons du monde
Un numero
Album : Storie liberate
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della vita carceraria in Sardegna.
“Liberare” queste carte, ingiallite dal... (continuer)
Storie liberate è un progetto artistico-letterario di ampio respiro che trae origine ed ispirazione da un importante recupero di documenti inediti rinvenuti recentemente negli archivi delle Amministrazioni penitenziarie della Sardegna.
Il lavoro comprende due Cd con 17 mie canzoni inedite e due Volumi che ne raccontano la genesi firmati da Vittorio Gazale
Nel Cd e nel Volume Storie liberate sono comprese le canzoni in lingua italiana, mentre nel Cd e nel Volume Istorias quelle in lingua sarda.
Il percorso di ricerca abbraccia un lungo arco di tempo, dal 1860 ad oggi, all’interno del quale la figura del detenuto riveste sempre la massima centralità e rilevanza. Grazie a questo particolare viaggio a ritroso nella memoria si è potuto così avere un inedito spaccato diacronico della vita carceraria in Sardegna.
“Liberare” queste carte, ingiallite dal... (continuer)
“La civiltà di un popolo, di un intera nazione/si evince dallo stato di ogni sua prigione”
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 6/6/2019 - 07:51
Parcours:
Des prisons du monde
My Yiddishe Momme
[1925]
Parole di Jack Selig Yellen (1892-1991), il nome americano di Jacek Jeleń, ebreo, di origine polacca, emigrato negli USA con la sua famiglia da bambino, sul finire dell'800.
Musica di Jack Selig Yellen e Lew Pollack (1895-1946), compositore statunitense.
La canzone ebbe diversi interpreti ma divenne celebre nell'interpretazione di Sophie Tucker (1886-1966), il nome americano di Sofya Kalish, ebrea, immigrata con la famiglia da Tulchyn, allora cittadina dell'Impero Russo, oggi in Ucraina. Prima di emigrare negli USA il padre di Sofya aveva cambiato il proprio cognome in Abuza, perchè temeva di essere arrestato come disertore dell'esercito imperiale e le persecuzioni nei confronti dei suoi familiari. Doveva essere molto duro e pericoloso da quelle parti, a quei tempi, essere ebrei e pure renitenti alla leva...
I sentimentali e struggenti versi di Jacek Jeleń trovarono in Sofya Kalish... (continuer)
Parole di Jack Selig Yellen (1892-1991), il nome americano di Jacek Jeleń, ebreo, di origine polacca, emigrato negli USA con la sua famiglia da bambino, sul finire dell'800.
Musica di Jack Selig Yellen e Lew Pollack (1895-1946), compositore statunitense.
La canzone ebbe diversi interpreti ma divenne celebre nell'interpretazione di Sophie Tucker (1886-1966), il nome americano di Sofya Kalish, ebrea, immigrata con la famiglia da Tulchyn, allora cittadina dell'Impero Russo, oggi in Ucraina. Prima di emigrare negli USA il padre di Sofya aveva cambiato il proprio cognome in Abuza, perchè temeva di essere arrestato come disertore dell'esercito imperiale e le persecuzioni nei confronti dei suoi familiari. Doveva essere molto duro e pericoloso da quelle parti, a quei tempi, essere ebrei e pure renitenti alla leva...
I sentimentali e struggenti versi di Jacek Jeleń trovarono in Sofya Kalish... (continuer)
Of things I should be thankful for I've had a goodly share
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 5/6/2019 - 22:21
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Mia libertà
2019
“Medioevo Digitale“
Una canzone su tutti gli Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi d’Italia. Ce n’è uno in ogni paese, in ogni villaggio, in ogni città. Sono spesso le anime più sensibili a finire schiacciate dal sistema. Un ritratto doloroso degli uomini e delle donne che sono diventati oggi gli ex "ragazzi” della Generazione X: “col cuore per girare il continente ma ti han tolto la patente” .
Pagina fficiale facebook
“Medioevo Digitale“
Una canzone su tutti gli Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi d’Italia. Ce n’è uno in ogni paese, in ogni villaggio, in ogni città. Sono spesso le anime più sensibili a finire schiacciate dal sistema. Un ritratto doloroso degli uomini e delle donne che sono diventati oggi gli ex "ragazzi” della Generazione X: “col cuore per girare il continente ma ti han tolto la patente” .
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T'illudono e t' ingannano trent'anni
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 5/6/2019 - 14:25
Walls of Troy
Known released recorded versions by
Liz Law & Terry Conway, The House Band, and Pete Coe.
Origin: Walls of Troy (Terry Conway)
Liz Law & Terry Conway, The House Band, and Pete Coe.
Origin: Walls of Troy (Terry Conway)
Now the banners ride the winds of peace, The pilgrims take the road,
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envoyé par Christopher Platt 5/6/2019 - 05:13
Dark Days
[2008]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: The Slow Death
Album: The Slow Death
Dopo sette secoli, parlarne fa ancora paura. La Yersinia pestis e i suoi topi sono ben lungi dall'essere scomparsi dall'immaginario collettivo; sto parlando, naturalmente, della Peste Nera, l'epidemia che, tra il 1348 e il 1353, devastò e spopolò l'Europa intera dalla Grecia alla Scandinavia facendo decine di milioni di morti (tra i venticinque e i cinquanta, secondo stime più o meno al rialzo o al ribasso). Si dovette attendere la Spagnola del 1918, che era un'epidemia d'influenza, per rivedere una cosa del genere, nonostante epidemie di altre malattie e, beninteso, altre pestilenze colpissero periodicamente il continente.
“Guerra, peste, carestia”. La triade delle piaghe più terribili, in ultima analisi, ha più o meno sempre a che fare con la prima di esse, la guerra.... (continuer)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: The Slow Death
Album: The Slow Death
Dopo sette secoli, parlarne fa ancora paura. La Yersinia pestis e i suoi topi sono ben lungi dall'essere scomparsi dall'immaginario collettivo; sto parlando, naturalmente, della Peste Nera, l'epidemia che, tra il 1348 e il 1353, devastò e spopolò l'Europa intera dalla Grecia alla Scandinavia facendo decine di milioni di morti (tra i venticinque e i cinquanta, secondo stime più o meno al rialzo o al ribasso). Si dovette attendere la Spagnola del 1918, che era un'epidemia d'influenza, per rivedere una cosa del genere, nonostante epidemie di altre malattie e, beninteso, altre pestilenze colpissero periodicamente il continente.
“Guerra, peste, carestia”. La triade delle piaghe più terribili, in ultima analisi, ha più o meno sempre a che fare con la prima di esse, la guerra.... (continuer)
The dead lay rotting in their beds,
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envoyé par Riccardo Venturi 4/6/2019 - 21:15
Parcours:
2020-2023: Chansonnier du COVID-19
MC5: Kick Out the Jams
[1968]
Scritta da Rob Tyner, Wayne Kramer, Fred "Sonic" Smith, Michael Davis e Dennis Thompson, gli MC5
La traccia che dà il titolo al debut album del 1969, registrato live al Detroit's Grande Ballroom il 30 31 ottobre 1968
Non dovrei essere così timido con una canzone così ma, vista la "strettissima" policy che i perfidi Admins sono soliti applicare, la propongo come Extra.
Quando ascoltiamo il cantante degli MC5 Robert W. Derminer, in arte Rob Tyner, attaccare il pezzo con l'intro urlata "And right now... right now... right now it's time to... KICK OUT THE JAMS, MOTHERFUCKERS!", beh, forse non ci rendiamo conto oggi dell'effetto che produsse allora... Una canzone generazionale, iconoclasta, dal contenuto esplicitamente sessuale e lascivo, che invitava a liberarsi, a calciar via ogni convenzione, che gridava l'urgenza della liberazione, della rivoluzione. Anche la musica, oltre alle... (continuer)
Scritta da Rob Tyner, Wayne Kramer, Fred "Sonic" Smith, Michael Davis e Dennis Thompson, gli MC5
La traccia che dà il titolo al debut album del 1969, registrato live al Detroit's Grande Ballroom il 30 31 ottobre 1968
Non dovrei essere così timido con una canzone così ma, vista la "strettissima" policy che i perfidi Admins sono soliti applicare, la propongo come Extra.
Quando ascoltiamo il cantante degli MC5 Robert W. Derminer, in arte Rob Tyner, attaccare il pezzo con l'intro urlata "And right now... right now... right now it's time to... KICK OUT THE JAMS, MOTHERFUCKERS!", beh, forse non ci rendiamo conto oggi dell'effetto che produsse allora... Una canzone generazionale, iconoclasta, dal contenuto esplicitamente sessuale e lascivo, che invitava a liberarsi, a calciar via ogni convenzione, che gridava l'urgenza della liberazione, della rivoluzione. Anche la musica, oltre alle... (continuer)
And right now, right now
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envoyé par Bernart Bartleby 4/6/2019 - 20:27
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Les petites Fraises parfumées
Les petites Fraises parfumées
Lettre de prison 30
10 juin 1935
Dialogue Maïeutique
Lucien l’âne mon ami, tout comme le fait le Dr. Levi, reprenons notre récit à un moment et à un endroit antérieurs. En l’occurrence, il évoque aux fins de comparaison, d’un côté, la prison de Turin – le Nuove, où il séjourna par deux fois à un intervalle d’un an en 1934 et 1935 et de l’autre, la prison de Rome, Regina Cœli, où il vient d’être transféré de façon rocambolesque. Pour rappel, il avait été arrêté à Turin dans un groupe d’autres intellectuels pour l’essentiel issus du milieu juif piémontais. Cependant, je ne pense pas qu’à ce moment-là, il s’agissait pour la police politique fasciste de les arrêter parce qu’ils étaient juifs, ni qu’elle soupçonnait racistement un complot juif. Elle n’en était encore qu’au racisme ordinaire, à l’usuel antisémitisme catholique. Le régime fasciste fera son aveu... (continuer)
Lettre de prison 30
10 juin 1935
Dialogue Maïeutique
Lucien l’âne mon ami, tout comme le fait le Dr. Levi, reprenons notre récit à un moment et à un endroit antérieurs. En l’occurrence, il évoque aux fins de comparaison, d’un côté, la prison de Turin – le Nuove, où il séjourna par deux fois à un intervalle d’un an en 1934 et 1935 et de l’autre, la prison de Rome, Regina Cœli, où il vient d’être transféré de façon rocambolesque. Pour rappel, il avait été arrêté à Turin dans un groupe d’autres intellectuels pour l’essentiel issus du milieu juif piémontais. Cependant, je ne pense pas qu’à ce moment-là, il s’agissait pour la police politique fasciste de les arrêter parce qu’ils étaient juifs, ni qu’elle soupçonnait racistement un complot juif. Elle n’en était encore qu’au racisme ordinaire, à l’usuel antisémitisme catholique. Le régime fasciste fera son aveu... (continuer)
Quand on m’a enlevé à Turin
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envoyé par Marco Valdo M.I. 4/6/2019 - 18:28
Revelation: Revolution '69
[1969]
Scritta da Bob Finiz e Joe Butler
La canzone che dà il titolo all'ultimo album in studio della band newyorkese
Scritta da Bob Finiz e Joe Butler
La canzone che dà il titolo all'ultimo album in studio della band newyorkese
And no one dares to ask them what they do there after dark
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envoyé par Bernart Bartleby 4/6/2019 - 18:27
Sowing the Seeds of Love
[1986-89]
Scritta da Roland Orzabal e Curt Smith
Nell'album "The Seeds of Love", pubblicato nel 1989
Una canzone – come Everybody Wants To Rule The World e Shout – anche questa celeberrima e anche questa tutta politica, fin dall'incipit:
"E' giunto il momento di prendere posizione e di scuotere le opinioni dell'uomo comune... Bisogna cominciare a seminare semi d'amore, perchè siamo ridotti senza amore, senza una terra promessa, una ragione per vivere, sballottati dai piani governativi impersonati da una vecchia – la Lady di Ferro Margaret Thatcher, allora ormai a fine corsa – che crede di esprimere alti ideali mentre ignora ciò che la maggioranza sente e vuole... E' tempo di aprire gli occhi, di gridare, di agire, di seminare semi d'amore per combattere l'avidità e la grettezza... Seminare semi d'amore..."
Scritta da Roland Orzabal e Curt Smith
Nell'album "The Seeds of Love", pubblicato nel 1989
Una canzone – come Everybody Wants To Rule The World e Shout – anche questa celeberrima e anche questa tutta politica, fin dall'incipit:
"E' giunto il momento di prendere posizione e di scuotere le opinioni dell'uomo comune... Bisogna cominciare a seminare semi d'amore, perchè siamo ridotti senza amore, senza una terra promessa, una ragione per vivere, sballottati dai piani governativi impersonati da una vecchia – la Lady di Ferro Margaret Thatcher, allora ormai a fine corsa – che crede di esprimere alti ideali mentre ignora ciò che la maggioranza sente e vuole... E' tempo di aprire gli occhi, di gridare, di agire, di seminare semi d'amore per combattere l'avidità e la grettezza... Seminare semi d'amore..."
High time, we made a stand
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envoyé par Bernart Bartleby 4/6/2019 - 18:07
广场 (The Square)
2007
Mr. Van Gogh (梵高先生)
Il cantante pop-rock cinese Li Zhi è sparito nel nulla
E, da tre mesi a questa parte, anche le sue canzoni sono scomparse dal web, si pensa che sia per "colpa" di alcuni sui pezzi troppo schierati
PECHINO - Sono passati circa tre mesi dalla "sparizione" del musicista rock cinese Li Zhi: un tour nello Sichuan è stato cancellato a febbraio e i suoi account sui vari social media sono stati chiusi.
Inoltre, la sua musica è stata rimossa dai principali siti di streaming cinesi ed è quasi come se il folk rocker quarantenne di Changzou, nello Jiangsu, non fosse mai esistito provando a navigare su internet in mandarino.
Nel 30/o anniversario dei tragici fatti di Tiananmen, Li ha avuto la "responsabilità" d'aver toccato temi sociali dando voce a un malessere diffuso, malgrado la poderosa avanzata economica e geopolitica del Dragone, arrivando ad affrontare il tema... (continuer)
Mr. Van Gogh (梵高先生)
Il cantante pop-rock cinese Li Zhi è sparito nel nulla
E, da tre mesi a questa parte, anche le sue canzoni sono scomparse dal web, si pensa che sia per "colpa" di alcuni sui pezzi troppo schierati
PECHINO - Sono passati circa tre mesi dalla "sparizione" del musicista rock cinese Li Zhi: un tour nello Sichuan è stato cancellato a febbraio e i suoi account sui vari social media sono stati chiusi.
Inoltre, la sua musica è stata rimossa dai principali siti di streaming cinesi ed è quasi come se il folk rocker quarantenne di Changzou, nello Jiangsu, non fosse mai esistito provando a navigare su internet in mandarino.
Nel 30/o anniversario dei tragici fatti di Tiananmen, Li ha avuto la "responsabilità" d'aver toccato temi sociali dando voce a un malessere diffuso, malgrado la poderosa avanzata economica e geopolitica del Dragone, arrivando ad affrontare il tema... (continuer)
韩东方 工人:
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envoyé par Dq82 + adriana 4/6/2019 - 17:49
Parcours:
Place Tien An Men, 1989
Cerco un sogno ma non c'è
Come fa il ricco a farsi amare dai poveri ?
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envoyé par Zannini nicola 4/6/2019 - 17:43
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