Le 25 avril 1974, il y a 50 ans, le Jour des Surprises (José Saramago, 1966) arrivait finalement au Portugal. C'est pour ça que nous avons refait complètement la page de sa chanson symbolique, qui devient ainsi une "Page Spéciale". Puisse-t-elle être utile aussi, et beaucoup, pour un autre 25 avril : le nôtre, en Italie. Cette année plus que jamais !
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:17
Le podcast Giro di Sol sur Radio Sankara présente une interview dédiée à notre site
Écouter: Spreaker - Spotify
Écouter: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 19:00
CCG/AWS fête aujourd’hui son 21ème anniversaire.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:33
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Il y a cinquante ans, le 11 septembre 1973, le coup d’état militare au Chili, avec la mort du président Salvador Allende, la torture et l'assassinat de Víctor Jara et la dictature du général Pinochet. Cinquante ans plus tard, nous ne l’oublions pas. Nous ne pouvons pas l’oublier.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:22
“Juin, toi qui es maturité de l’année,
Je remercie Dieu pour toi,
Une de tes journées, sous le soleil chaud,
Je suis venu au monde...”
JOYEUX ANNIVERSAIRE FRANCESCO!
...and gardez bien pour vous votre “deuil national”.
Je remercie Dieu pour toi,
Une de tes journées, sous le soleil chaud,
Je suis venu au monde...”
JOYEUX ANNIVERSAIRE FRANCESCO!
...and gardez bien pour vous votre “deuil national”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:19
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 mars 2003 – 20 mars 2023
“Chansons Contre la Guerre” a vingt ans!
Jeune à jamais!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:25
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:46
LA CHANSON POUR 2023...
…a été écrite il y a 53 ans!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
…a été écrite il y a 53 ans!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:25
Cette année c'est Roberta Giallo qui chante notre chanson de noël.
On se voit à Malibu avec les surfeurs pacifistes.
On se voit à Malibu avec les surfeurs pacifistes.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:34
Samedi 1 octobre nous sommes partis pour Faenza pour recevoir le “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Voici la vidéo du "discours" à l'occasion de la remise du prix.
Voici la vidéo du "discours" à l'occasion de la remise du prix.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:51
Faenza - samedi 1er octobre - Meeting degli indipendenti.
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Pour plus d'informations voir le blog.
Venez nombreux!
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Pour plus d'informations voir le blog.
Venez nombreux!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:16
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
On se voit à Faenza le 1er octobre.
Pour plus d'informations voir le blog.
On se voit à Faenza le 1er octobre.
Pour plus d'informations voir le blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:47
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:39
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:27
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 octobre 1921
22 octobre 2021
BRASSENS
22 octobre 1921
22 octobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:46
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:08
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...même si là dehors il y a la guerre
je sens le miracle de l’amour...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...même si là dehors il y a la guerre
je sens le miracle de l’amour...
Riccardo Venturi 18/5/2021 - 10:17
CCG maggiorenni !
Antiwar Songs Blog
(la version française suit le texte italien) Dal 20 marzo scorso, vale a dire dal 20 marzo 2021, “Canzoni Contro la Guerra” / “Antiwar Songs” / “Chansons Contre la Guerre” può votare, prendere la patente di guida, andare nelle prigioni ordinarie, contrarre matrimonio, stipulare liberamente contratti e effettuare testamento: è diventato maggiorenne. Ha diciott’anni, insomma. Come […]
Antiwar Songs Staff 2021-03-25 00:49:00
Pablo Hasél libero!
Antiwar Songs Blog
Non c’è, in fondo, molto da aggiungere a quel che è stato già detto. E non è una cosa che riguarda solo lo stato spagnolo, i re e le corone. Riguarda il fondamento stesso di ogni stato: se lo attacchi nei suoi cardini e nelle sue figure “istituzionali”, persino con delle canzoni, quantomeno rischi la […]
Antiwar Songs Staff 2021-02-23 12:25:00
"On devrait toujours faire des rêves grandioses
Et la face vers le ciel,
Des voyages aventureux
Pensez donc, si les gens au lieu du pouvoir
Pensaient à l'amitié comme mode de vie"
Ciao Erriquez
Et la face vers le ciel,
Des voyages aventureux
Pensez donc, si les gens au lieu du pouvoir
Pensaient à l'amitié comme mode de vie"
Ciao Erriquez
Lorenzo Masetti 14/2/2021 - 14:12
Correctement, nous devrions vous souhaiter une bonne année, et nous le faisons sans doute et de tout cœur. Mais nos meilleurs vœux pour cette année pourraient bien être les suivants:
2020, DÉGAGE!
Riccardo Venturi 31/12/2020 - 17:43
Un nouveau parcours est né: Comptines, Rondes, Berceuses et Autres chansons contre la guerre pour enfants, une sorte de guide pour les plus petits, ou un petit parcour "didactique" pour les enseignants. Ce parcour n'autorise évidemment d'inclure dans le site n'importe quelle berceuse ou comptine, elles doivent en tout cas être contre la guerre, qu'elle soit la guerre classique, celle de "100 000 ans", à la Terre ou aux animaux; tout comme nous n'inclurons pas dans le parcours toutes les berceuses et comptines déjà présentes sur le site, si elles ne sont pas pour les enfants.
DonQuijote82 29/10/2020 - 12:27
Le pont nous emmène, presque logiquement, vers un autre protagoniste: le train. Des locomotives anarchistes au train blindé de la guerre d'Espagne, des trains faits sauter dans les massacres d'état italiens aux trains d'Auschwitz, des trains qui approchent aux trains qui éloignent, des trains qui vont et reviennent aux trains sans retour, des trains de mort aux trains de vie, des trains de travailleurs et d'émigrants aux trains de soldats, du “petit train de la Leggera” aux trains du soleil, des trains de la haine et du racisme aux trains de liberté, des trains à vapeur au TGV: chaque train a son histoire, et même plus. Trains: Un nouvel parcours né, justement, à bord d'un train: l'Intercity 583 Milan-Naples.
Une chanson du parcours:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Le train part à huit heures
(chantée par Maria Dimitriadi)
Une chanson du parcours:
Mikis Theodorakis:
Το τρένο φεύγει στις οχτώ
Le train part à huit heures
(chantée par Maria Dimitriadi)
Riccardo Venturi 19/10/2020 - 15:13
Le pont comme symbole, le pont comme union, le pont comme division, le pont qui saute en l'air, le pont de Remagen, le pont Vrbanja, le vieux pont de Mostar, le pont et la guerre, le pont et la paix, le pont Morandi, le pont du Diable, les ponts magiques, se jeter d'un pont, dormir sous un pont, les ponts entre cultures...le pont a été toujours un protagoniste. C'est pour ça que nous avons décidé de créer un Parcours spécial sur les ponts. L'image du parcours est le Ponte Gobbo (“pont bossu”) de Bobbio, Plaisance, Italie.
Riccardo Venturi 27/8/2020 - 11:02
Make Love, Not War Faites l'amour, pas la guerre! (Je sais que tu as entendu cela avant...)
Lorenzo Masetti 9/7/2020 - 00:06
5 juin 2020: Le Chansonnier du Coronavirus se termine symboliquement avec une célèbre vieille chanson sur l'Asie (lire l'introduction).
Riccardo Venturi 5/6/2020 - 10:25
Gaston e la Pandemia
Antiwar Songs Blog
Per uno di quei curiosi capricci del destino, o Anecdotes of Destiny -come avrebbe detto la baronessa Von Blixen Finecke-, la traduzione integrale in italiano delle non poche canzoni (cinquantanove, più quattro « Extra ») di Gaston Couté si è svolta interamente nel primo mese della Pandemia del Coronavirus. Lockdown. Tutti agli arresti domiciliari. File contingentate ai supermercati. […]
Antiwar Songs Staff 2020-04-01 21:15:00
2020: CHANSONNIER DU CORONAVIRUS
Chansons jusqu'au Bout de la Nuit
Chansons jusqu'au Bout de la Nuit
Riccardo Venturi 19/3/2020 - 13:25
2020: CHANSONNIER DU CORONAVIRUS
Chansons de Résistance, à chanter des fenêtres au lieu des "hymnes nationaux"
Chansons de Résistance, à chanter des fenêtres au lieu des "hymnes nationaux"
Riccardo Venturi 7/3/2020 - 21:50
Ancora su Bella Ciao
Antiwar Songs Blog
Stamattina mi sono alzato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, Stamattina mi sono alzato E ho trovato l’invasor. O partigiano portami via o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, O partigiano portami via Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano o bella ciao, bella ciao, bella […]
Antiwar Songs Staff 2020-02-11 22:54:00
Non omnis moriar
[1942]
Versi di Zuzanna Ginczanka, nata Zuzanna Polina Ginzburg (1917-1945), poetessa ebrea polacca, arrestata, imprigionata, torturata e fucilata dai nazisti a Cracovia nel gennaio del 1945
Messi in musica dal compositore inglese Tony Wakeford nel suo album "Not All Of Me Will Die", pubblicato nel 2009 (Il testo è nella traduzione inglese di Nancy Kassell ed Anita Safran)
Testo polacco reperito qui
Non conoscevo affatto l'esistenza di questa poetessa, che pare essere stata una delle più importanti nella Polonia degli anni 30 e 40.
Non sapendone molto, mi limito qui a rimandare ad un paio di pagine a lei dedicate: Un'anima e tre ali – Il blog di Paolo Statuti e Polonicult, oltre alla pagina di en.wikipedia citata in biografia. La regista Mary Mirka Milo le ha dedicato un documentario intitolato La poesia spezzata
I versi che seguono sono tra i suoi più famosi, e raccontano di quando... (continuer)
Versi di Zuzanna Ginczanka, nata Zuzanna Polina Ginzburg (1917-1945), poetessa ebrea polacca, arrestata, imprigionata, torturata e fucilata dai nazisti a Cracovia nel gennaio del 1945
Messi in musica dal compositore inglese Tony Wakeford nel suo album "Not All Of Me Will Die", pubblicato nel 2009 (Il testo è nella traduzione inglese di Nancy Kassell ed Anita Safran)
Testo polacco reperito qui
Non conoscevo affatto l'esistenza di questa poetessa, che pare essere stata una delle più importanti nella Polonia degli anni 30 e 40.
Non sapendone molto, mi limito qui a rimandare ad un paio di pagine a lei dedicate: Un'anima e tre ali – Il blog di Paolo Statuti e Polonicult, oltre alla pagina di en.wikipedia citata in biografia. La regista Mary Mirka Milo le ha dedicato un documentario intitolato La poesia spezzata
I versi che seguono sono tra i suoi più famosi, e raccontano di quando... (continuer)
Non omnis moriar - moje dumne włości,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/2/2020 - 22:16
Tριάντα καράβια αρμένιζαν
anonyme
Triánta karávia arménizan
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Anonimo
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1 Ορχήστρα υπό τη διεύθυνση του Σίμωνα Καρά / Orchestra diretta da Simon Kara [1960]
2 Δόμνα Σαμίου / Domna Samiou
Album /'Αλμπουμ : Tis Kyra-Thálassas / Της Κυρα-Θάλασσας [2002]
La canzone
Appartiene al genere paradosiako / παραδοσιακό, in soldoni folk. Il termine andrebbe disambiguato, come del resto il termine folk, dato che spesso è usato impropriamente come sinonimo di musica dimotika / δημοτικά e, errando, come sinonimo di rebetiko / ρεμπέτικο.
Fu lanciata da un grande musicologo, Simon Karas / Σίμων Καράς che diede impulso e nuova espressione ai canti bizantini oltre a raccogliere i canti popolari di varie regioni greche. Una grande interprete di un vasto repertorio di musica... (continuer)
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Anonimo
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1 Ορχήστρα υπό τη διεύθυνση του Σίμωνα Καρά / Orchestra diretta da Simon Kara [1960]
2 Δόμνα Σαμίου / Domna Samiou
Album /'Αλμπουμ : Tis Kyra-Thálassas / Της Κυρα-Θάλασσας [2002]
La canzone
Appartiene al genere paradosiako / παραδοσιακό, in soldoni folk. Il termine andrebbe disambiguato, come del resto il termine folk, dato che spesso è usato impropriamente come sinonimo di musica dimotika / δημοτικά e, errando, come sinonimo di rebetiko / ρεμπέτικο.
Fu lanciata da un grande musicologo, Simon Karas / Σίμων Καράς che diede impulso e nuova espressione ai canti bizantini oltre a raccogliere i canti popolari di varie regioni greche. Una grande interprete di un vasto repertorio di musica... (continuer)
Τριάντα καράβια αρμένιζαν, Κάβο-Μαλιά και Ύδρα
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 6/2/2020 - 13:07
Dino Buzzati: Aprile 1945
[1945]
Poesia di Dino Buzzati
A poem by Dino Buzzati
Poème de Dino Buzzati
Dino Buzzatin runo
“Senza osare ancora crederlo, Milano si è risvegliata ieri mattina all’ultima giornata della sua interminabile attesa. Da alcuni giorni la grande speranza aveva acquistato una verosimiglianza meravigliosa. Per vie misteriose, voci che dapprima parevano strane o pazzesche si spandevano per la città, accrescendo l’ansia della liberazione. I tram andavano ancora ma già si capiva che Milano aveva interrotto il lavoro: il fiato sospeso, essa sentiva il destino mettersi in moto e incalzare con ritmo sempre più precipitoso. Oggi è l’intero popolo che si risveglia. La sorte è stata decisa per opera del popolo stesso, unanime nel desiderio e nell’ansia.”
Dino Buzzati: "Cronaca di ore memorabili". Editoriale del Corriere della Sera, 26 aprile 1945.
Poesia di Dino Buzzati
A poem by Dino Buzzati
Poème de Dino Buzzati
Dino Buzzatin runo
Dino Buzzati, 1906-1972.
“Senza osare ancora crederlo, Milano si è risvegliata ieri mattina all’ultima giornata della sua interminabile attesa. Da alcuni giorni la grande speranza aveva acquistato una verosimiglianza meravigliosa. Per vie misteriose, voci che dapprima parevano strane o pazzesche si spandevano per la città, accrescendo l’ansia della liberazione. I tram andavano ancora ma già si capiva che Milano aveva interrotto il lavoro: il fiato sospeso, essa sentiva il destino mettersi in moto e incalzare con ritmo sempre più precipitoso. Oggi è l’intero popolo che si risveglia. La sorte è stata decisa per opera del popolo stesso, unanime nel desiderio e nell’ansia.”
Dino Buzzati: "Cronaca di ore memorabili". Editoriale del Corriere della Sera, 26 aprile 1945.
Ecco, la guerra è finita.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 5/2/2020 - 19:22
Io conto
nella registrazione dal vivo dello spettacolo
GABER 1999-2000
..quello purtroppo interrotto per sempre solo quattro mesi dopo questa registrazione..
GABER 1999-2000
..quello purtroppo interrotto per sempre solo quattro mesi dopo questa registrazione..
Io sono un essere umano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 5/2/2020 - 17:58
Siamesi
Sotto casa tua hanno aperto i bangla e chiuso il negozio di zona
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 4/2/2020 - 17:22
Το σπίτι μου το πατρικό
To spíti mou to patrikó
[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
Dello stesso album sono presenti in AWS altre due canzoni, I Smýrni e Oi kampánes tis Agiás Sofiás
[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
Dello stesso album sono presenti in AWS altre due canzoni, I Smýrni e Oi kampánes tis Agiás Sofiás
Ποιο ειν’ το πιο ψηλό βουνό κατάκορφα ν’ ανέβω
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 2/2/2020 - 21:15
Els carrers seran sempre nostres
(2018)
Le strade saranno sempre nostre
La cançó és un homenatge a totes les persones que van fer possible l’1 d’octubre i aquest acte d’empoderament popular. El títol ens evoca a l’himne que s’ha repetit duran totes aquestes mobilitzacions.
La canzone è un omaggio a tutte le persone che hanno reso possibile il 1 d'ottobre e questo atto di emancipazione popolare. Il titolo richiama lo slogan che è stato ripetuto durante tutte queste mobilitazioni.
Le strade saranno sempre nostre
La cançó és un homenatge a totes les persones que van fer possible l’1 d’octubre i aquest acte d’empoderament popular. El títol ens evoca a l’himne que s’ha repetit duran totes aquestes mobilitzacions.
La canzone è un omaggio a tutte le persone che hanno reso possibile il 1 d'ottobre e questo atto di emancipazione popolare. Il titolo richiama lo slogan che è stato ripetuto durante tutte queste mobilitazioni.
Som el brot de l’esperança caminant sense recança.
(continuer)
(continuer)
2/2/2020 - 19:35
Das Braune Haus
[1931]
Una poesia di Mühsam pubblicata nel marzo del 1931 sul settimanale "Die Welt am Montag – Unabhängige Zeitung für Politik und Kultur", fondato nel 1896 e chiuso nel 1933 (ovviamente...)
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
"Das Braune Haus" (La casa bruna) è Monaco, capitale del movimento nazionalsocialista...
Come sappiamo, Mühsam conosceva bene le galere tedesche, per esserci stato per cinque anni dopo essere stato condannato per aver difeso i consigli operai bavaresi nel 1919. Ma nemmeno lui poteva immaginare cosa gli avrebbero riservato gli odiati nazisti al loro avvento nel 1933. Uno degli ultimi brani del disco di Dieter Süverkrüp, letto da Walter Andreas Schwarz, descrive la fine di Erich Mühsam nel racconto degli amici. Era il 10 luglio 1934, a poco più di un anno dall'arresto:
"Erich... (continuer)
Una poesia di Mühsam pubblicata nel marzo del 1931 sul settimanale "Die Welt am Montag – Unabhängige Zeitung für Politik und Kultur", fondato nel 1896 e chiuso nel 1933 (ovviamente...)
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
"Das Braune Haus" (La casa bruna) è Monaco, capitale del movimento nazionalsocialista...
Come sappiamo, Mühsam conosceva bene le galere tedesche, per esserci stato per cinque anni dopo essere stato condannato per aver difeso i consigli operai bavaresi nel 1919. Ma nemmeno lui poteva immaginare cosa gli avrebbero riservato gli odiati nazisti al loro avvento nel 1933. Uno degli ultimi brani del disco di Dieter Süverkrüp, letto da Walter Andreas Schwarz, descrive la fine di Erich Mühsam nel racconto degli amici. Era il 10 luglio 1934, a poco più di un anno dall'arresto:
"Erich... (continuer)
Stempeln geh'n ist kein Vergnügen
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/2/2020 - 14:40
Fiat Justitia!
[1914]
Versi di Erich Mühsam, pubblicati nel marzo 1914 sulla rivista "Kain", da lui stesso fondata.
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
Versi di Erich Mühsam, pubblicati nel marzo 1914 sulla rivista "Kain", da lui stesso fondata.
Musica di Dieter Süverkrüp nell'album "Erich Mühsam: Ich lade Euch zum Requiem" (1995), con Walter Andreas Schwarz.
Testo da LyricWiki
Was kriegt der Proletarier
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/2/2020 - 13:56
An die Soldaten
[1912]
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Alexander Lipping intitolato "Die Songs Vom Langen Kampf" (1989)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Alexander Lipping intitolato "Die Songs Vom Langen Kampf" (1989)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Sauft, Soldaten!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/2/2020 - 13:37
Wiegenlied
[1915]
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Gregor Hause intitolato "Das Herz In Der Hand" (1998)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Versi di Erich Mühsam, nella raccolta "Brennende Erde", Kurt Wolff editore, Monaco, 1920.
Trovo il brano nel disco di Gregor Hause intitolato "Das Herz In Der Hand" (1998)
Anche in quello di Christof Herzog e Christa Weber intitolato "Erich Mühsam - Lieder - Songs – Gedichte"
Still, mein armes Söhnchen, sei still.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/2/2020 - 13:28
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
Le Banquet
Le Banquet
Chanson française – Le Banquet – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 39
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Quel titre, Marco Valdo M.I. mon ami ! J’en suis tout étourdi et on ne m’ôtera pas de ma cervelle d’âne que ce n’est pas un titre insignifiant. Imagine : « Le Banquet », rien de moins ; tu ne te mouches pas du pied. Qui d’autr que toi aurait osé invoquer ainsi les mânes de Socrate, Agathon, Pausanias, Aristophane, Eryximaque, Aristodème, Phèdre et Alcibiade et par ricochet, ou pour rester dans le ton, par... (continuer)
Chanson française – Le Banquet – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 39
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Quel titre, Marco Valdo M.I. mon ami ! J’en suis tout étourdi et on ne m’ôtera pas de ma cervelle d’âne que ce n’est pas un titre insignifiant. Imagine : « Le Banquet », rien de moins ; tu ne te mouches pas du pied. Qui d’autr que toi aurait osé invoquer ainsi les mânes de Socrate, Agathon, Pausanias, Aristophane, Eryximaque, Aristodème, Phèdre et Alcibiade et par ricochet, ou pour rester dans le ton, par... (continuer)
Le château resplendit tel un astre ;
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 2/2/2020 - 13:08
Off-Duty Trip
[1979]
Scritta da Gina Birch, Ana Da Silva, Vicky Aspinall e Palmolive (Paloma Romero)
In "The Raincoats", album eponimo d'esordio di questa punk band inglese.
Una canzone che racconta di un processo per stupro in cui il responsabile, un ufficiale dell'esercito, fu trattato con particolare indulgenza perchè non fosse compromessa la sua carriera militare...
Scritta da Gina Birch, Ana Da Silva, Vicky Aspinall e Palmolive (Paloma Romero)
In "The Raincoats", album eponimo d'esordio di questa punk band inglese.
Una canzone che racconta di un processo per stupro in cui il responsabile, un ufficiale dell'esercito, fu trattato con particolare indulgenza perchè non fosse compromessa la sua carriera militare...
Just a couple in the park
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/2/2020 - 21:42
Sullen Girl
[1996]
Parole e musica di Fiona Apple
Nel suo album d'esordio, "Tidal"
Non è il racconto di una rottura sentimentale, ma dell'aggressione e dello stupro che Fiona Apple subì quando aveva appena 12 anni, quando abitava con la madre ad Harlem. L'elaborazione di quel trauma fu molto difficile e Fiona Apple fu aiutata in questo dai versi della poetessa afroamericana Maya Angelou, che all'età di 8 anni fu abusata dal fidanzato della madre. (Songfacts)
Parole e musica di Fiona Apple
Nel suo album d'esordio, "Tidal"
Non è il racconto di una rottura sentimentale, ma dell'aggressione e dello stupro che Fiona Apple subì quando aveva appena 12 anni, quando abitava con la madre ad Harlem. L'elaborazione di quel trauma fu molto difficile e Fiona Apple fu aiutata in questo dai versi della poetessa afroamericana Maya Angelou, che all'età di 8 anni fu abusata dal fidanzato della madre. (Songfacts)
Days like this, I don't know what to do with myself
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/2/2020 - 21:19
Der Deserteur
[1914]
Versi di Alfred Henschke, in arte Klabund (1890–1928), scrittore tedesco.
Nella raccolta "Dragoner und Husaren. Die Soldatenlieder von Klabund"
La prima edizione fu pubblicata a Berlino (Erich Reiß) nel 1914 con il titolo "Soldatenlieder"
La seconda edizione fu pubblicata a Monaco (Georg Müller) nel 1916
Questa la postfazione alla seconda edizione, pubblicata nel pieno della Grande Guerra:
"Ich habe im vorliegenden Buch ausschließlich meine – zum Teil schon vor dem Kriege entstandenen – Soldatenlieder zusammengefasst. Diese Soldatenlieder sind (ich darf einen Rezensenten zitieren:) keine Zeitgedichte im strengen Sinn des Wortes. Sie gelten für alle Zeiten, solang es Soldaten gibt. Es ist mir eine Freude, dass viele der Lieder bereits in den Reihen der Soldaten umgehen und von ihnen gesagt und gesungen werden. Im gleichen Verlag habe ich eine Anthologie „Das deutsche Soldatenlied“... (continuer)
Versi di Alfred Henschke, in arte Klabund (1890–1928), scrittore tedesco.
Nella raccolta "Dragoner und Husaren. Die Soldatenlieder von Klabund"
La prima edizione fu pubblicata a Berlino (Erich Reiß) nel 1914 con il titolo "Soldatenlieder"
La seconda edizione fu pubblicata a Monaco (Georg Müller) nel 1916
Questa la postfazione alla seconda edizione, pubblicata nel pieno della Grande Guerra:
"Ich habe im vorliegenden Buch ausschließlich meine – zum Teil schon vor dem Kriege entstandenen – Soldatenlieder zusammengefasst. Diese Soldatenlieder sind (ich darf einen Rezensenten zitieren:) keine Zeitgedichte im strengen Sinn des Wortes. Sie gelten für alle Zeiten, solang es Soldaten gibt. Es ist mir eine Freude, dass viele der Lieder bereits in den Reihen der Soldaten umgehen und von ihnen gesagt und gesungen werden. Im gleichen Verlag habe ich eine Anthologie „Das deutsche Soldatenlied“... (continuer)
Nun hat man mich erschossen,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/2/2020 - 16:30
Parcours:
Déserteurs, La Grande Guerre (1914-1918)
N.I.O. (New Information Order)
da "Dondestan" - 1991
testo e musica di Robert Wyatt
Una canzoncina contro l'informazione mondiale monopolizzata dai colossi Associated Press, International Press United, Reuters, France Presse imperanti....
testo e musica di Robert Wyatt
Una canzoncina contro l'informazione mondiale monopolizzata dai colossi Associated Press, International Press United, Reuters, France Presse imperanti....
Privatise next
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 1/2/2020 - 15:34
Lisp Service
da: Dondestan - 1991
Robert Wyatt: testo
Hugh Hopper: musica
Questa canzone nasce dall’indignazione di Wyatt dopo aver ascoltato "We Didn’t Start the Fire". Il pezzo di Billy Joel, vera e propria apologia della poltica estera americana, nel 1989 andò al primo posto in classifica e venne nominato al Grammy Award. Il ritornello affermava “noi non abbiamo appiccato il fuoco, esso arde da sempre, da quando gira il mondo….noi abbiamo provato a combatterlo”. Effettivamente....non ci sono parole!!!!!!!!!!!
Robert Wyatt: testo
Hugh Hopper: musica
Questa canzone nasce dall’indignazione di Wyatt dopo aver ascoltato "We Didn’t Start the Fire". Il pezzo di Billy Joel, vera e propria apologia della poltica estera americana, nel 1989 andò al primo posto in classifica e venne nominato al Grammy Award. Il ritornello affermava “noi non abbiamo appiccato il fuoco, esso arde da sempre, da quando gira il mondo….noi abbiamo provato a combatterlo”. Effettivamente....non ci sono parole!!!!!!!!!!!
Trouble isn't my middle name,
(continuer)
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envoyé par Flavio Poltronieri 1/2/2020 - 14:52
Οι καμπάνες της Αγιάς Σοφιάς
Oi kampánes tis Agiás Sofiás
[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
La canzone si riferisce all’esodo dei Greci dalla Turchia nel 1922 dopo la disfatta dell’esercito greco. Si veda qui
[1972]
Testo / Στίχοι / Lyrics / Paroles / Sanat:
Pythagoras / Πυθαγόρας
Musica / Μουσική / Music / Musique / Sävel:
Apostolos Kaldaras / Απόστολος Καλδάρας
Interpreti / Ερμηνεία / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Giorgos Dalaras / Γιώργος Νταλάρας
Album /'Αλμπουμ: Mikra Asia / Μικρά Ασία
La canzone si riferisce all’esodo dei Greci dalla Turchia nel 1922 dopo la disfatta dell’esercito greco. Si veda qui
Χτύπησαν το παλληκάρι μεσημέρι στο παζάρι
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 1/2/2020 - 00:26
Parcours:
Exil et exiliés
Summer of Loving
[2010]
Parole e musica di Roy Zimmerman
Nell'album "Real American"
Testo trovato su Lyrics Translate
Per la storia dei coniugi Loving, si veda l'introduzione a The Ballad of Mildred Loving (Loving in Virginia)
Parole e musica di Roy Zimmerman
Nell'album "Real American"
Testo trovato su Lyrics Translate
Per la storia dei coniugi Loving, si veda l'introduzione a The Ballad of Mildred Loving (Loving in Virginia)
In the Summer of 1967, the US Supreme Court heard the case of ‟Loving v. Virginia”, perhaps the greatest name for a court case ever.
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 31/1/2020 - 22:20
Ma che colpa abbiamo noi
(2010)
Album: In Sa Terra Mia
Album: In Sa Terra Mia
Nel grande stato italico
(continuer)
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31/1/2020 - 22:08
Left on Man
Testo e musica di Robert Wyatt
in "Dondestan" 1991
Il coretto è quello dei cubani Irakere (che casualmente significa Foresta, proprio come il titolo di un altro brano dello stesso disco) che Wyatt vide in concerto a Londra, rimanendone profondamente ammirato.
in "Dondestan" 1991
Il coretto è quello dei cubani Irakere (che casualmente significa Foresta, proprio come il titolo di un altro brano dello stesso disco) che Wyatt vide in concerto a Londra, rimanendone profondamente ammirato.
Simplify
(continuer)
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envoyé par Flavio Poltronieri 30/1/2020 - 16:51
El incendio de Saloniki
anonyme
[1917]
La copla sefardita “El incendio de Saloniki”, noto anche come “La cantiga del fuego” o, dal verso introduttivo “Día de Shabbat la tadre”, fu composta all'indomani del grande incendio di Salonicco, avvenuto il 18 agosto 1917.
Testo trovato su Jewish Music Research Centre
Su queste pagine abbiamo già incontrato più volte la storia triste ed eroica degli ebrei di Grecia, una storia di diaspora, di pregiudizio, di persecuzione, di annientamento e sterminio: si vedano canzoni come Arvoles (yoran por luvyas), Μιλιταρισμός, Siete dias enserados, Χωρίσαμ’ ένα δειλινό,...
Una vicenda unica che parte da lontano, dalla cacciata dei sefarditi dalla penisola iberica dopo il 1492, ad opera dei sovrani cattolici. Gli esuli si sparsero allora in Italia e in molte nazioni del mondo arabo e ottomano. A Salonicco costituirono una comunità molto forte, maggioritaria, con il Judezmo, o Ladino, come... (continuer)
La copla sefardita “El incendio de Saloniki”, noto anche come “La cantiga del fuego” o, dal verso introduttivo “Día de Shabbat la tadre”, fu composta all'indomani del grande incendio di Salonicco, avvenuto il 18 agosto 1917.
Testo trovato su Jewish Music Research Centre
Su queste pagine abbiamo già incontrato più volte la storia triste ed eroica degli ebrei di Grecia, una storia di diaspora, di pregiudizio, di persecuzione, di annientamento e sterminio: si vedano canzoni come Arvoles (yoran por luvyas), Μιλιταρισμός, Siete dias enserados, Χωρίσαμ’ ένα δειλινό,...
Una vicenda unica che parte da lontano, dalla cacciata dei sefarditi dalla penisola iberica dopo il 1492, ad opera dei sovrani cattolici. Gli esuli si sparsero allora in Italia e in molte nazioni del mondo arabo e ottomano. A Salonicco costituirono una comunità molto forte, maggioritaria, con il Judezmo, o Ladino, come... (continuer)
Dia de shabbat, la tadre,
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envoyé par Bernart Bartleby 30/1/2020 - 15:03
Rima gli Italiani
2019
Da Kahbum
Episodio 10, 2ª serie
Kahbum è una serie musicale che racconta la nascita di una canzone attraverso la collaborazione tra due cantautori o band.
I musicisti si incontrano in uno studio dove trovano una busta con dentro un titolo. Da quel momento hanno 90 minuti per scrivere un pezzo.
E' un progetto che nasce per mettere in relazione musicisti e produrre contenuti originali. Non è un talent, non è una gara, non ci sono vincitori né giudici, è un luogo d'incontro dove si parla, si scrive e si suona liberamente.
Se la musica fosse un paesino di provincia Kahbum sarebbe il bar.
Come si evince dal video del "making of" l'idea è un lungo gioco di parole, dove il ministro diventa la minestra e dove le parole perdono la loro iniziale...
Da Kahbum
Episodio 10, 2ª serie
Kahbum è una serie musicale che racconta la nascita di una canzone attraverso la collaborazione tra due cantautori o band.
I musicisti si incontrano in uno studio dove trovano una busta con dentro un titolo. Da quel momento hanno 90 minuti per scrivere un pezzo.
E' un progetto che nasce per mettere in relazione musicisti e produrre contenuti originali. Non è un talent, non è una gara, non ci sono vincitori né giudici, è un luogo d'incontro dove si parla, si scrive e si suona liberamente.
Se la musica fosse un paesino di provincia Kahbum sarebbe il bar.
Come si evince dal video del "making of" l'idea è un lungo gioco di parole, dove il ministro diventa la minestra e dove le parole perdono la loro iniziale...
Rima rima rima
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envoyé par Dq82 30/1/2020 - 10:29
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