La revue d'antiwarsongs.org diffusée par RSI-Rete Due (Radio Télévision suisse italienne) le 3.5.2024.
Écouter (en italien)
Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:45
Succederà
2024
Navigazioni intorno al Monte Analogo
La prima triade, che si apre con “Succederà”, canzone che ricorda sia “La cura” di Battiato, sia “Cyrano” di Guccini, solo nei primi accordi, per poi farci immergere subito nel tema della necessità di mettersi in viaggio. Il presente, e cioè il nostro mondo, ci condanna ad una forzata programmazione e previsione di quello che ci circonda. Tutto deve essere ben definito; nulla deve essere lasciato al caso. E se dovesse succedere, come fu nel 476 D.C., che le cose all’improvviso non vadano come devono andare? Da catastrofe storica, avremmo a che fare anche con una catastrofe culturale, e di senso.
rocknation.it
Dal punto dei testi mi ha colpito molto la visionarietà delle liriche nelle quali si colgono addentellati con il nostro tempo, ma allo stesso tempo c'è uno sguardo verso il futuro, spesso dipinto a tinte fosche come in "Succederà" con i "dogmi... (continuer)
Navigazioni intorno al Monte Analogo
La prima triade, che si apre con “Succederà”, canzone che ricorda sia “La cura” di Battiato, sia “Cyrano” di Guccini, solo nei primi accordi, per poi farci immergere subito nel tema della necessità di mettersi in viaggio. Il presente, e cioè il nostro mondo, ci condanna ad una forzata programmazione e previsione di quello che ci circonda. Tutto deve essere ben definito; nulla deve essere lasciato al caso. E se dovesse succedere, come fu nel 476 D.C., che le cose all’improvviso non vadano come devono andare? Da catastrofe storica, avremmo a che fare anche con una catastrofe culturale, e di senso.
rocknation.it
Dal punto dei testi mi ha colpito molto la visionarietà delle liriche nelle quali si colgono addentellati con il nostro tempo, ma allo stesso tempo c'è uno sguardo verso il futuro, spesso dipinto a tinte fosche come in "Succederà" con i "dogmi... (continuer)
Cosa succederà se sotto un cielo di parole
(continuer)
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envoyé par Dq82 28/5/2024 - 08:57
Down Rodeo
(1996)
Album: Evil Empire
Rodeo Drive è la strada dello shopping di Beverly Hills,
Album: Evil Empire
Rodeo Drive è la strada dello shopping di Beverly Hills,
“Down Rodeo” was a promotional single by American rock band Rage Against the Machine. The song was intended as the third single from their Evil Empire album, although a domestic single was never released.
The song addresses social inequality between the rich and poor of America, and the simmering class warfare that existed in the band’s home city of Los Angeles following the 1992 Los Angeles Riots. “Down Rodeo” was written just three years after six days of riots were sparked by police violence against minorities in the city. The full lyric must be put into context of the time period and the beating of Rodney King to be understood: “So now I’m rollin' down Rodeo with a shotgun, These people ain’t seen a brown skin man, Since their grandparents bought one”
Genius
The song addresses social inequality between the rich and poor of America, and the simmering class warfare that existed in the band’s home city of Los Angeles following the 1992 Los Angeles Riots. “Down Rodeo” was written just three years after six days of riots were sparked by police violence against minorities in the city. The full lyric must be put into context of the time period and the beating of Rodney King to be understood: “So now I’m rollin' down Rodeo with a shotgun, These people ain’t seen a brown skin man, Since their grandparents bought one”
Genius
Yeah, I'm rollin' down Rodeo with a shotgun
(continuer)
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envoyé par lucone 25/5/2024 - 23:29
Planète Brûlée
(2023)
Le piazze francesi contro la riforma delle pensioni e del movimento ecologista ballano a ritmo di techno. Questa canzone ha avuto un successo clamoroso ed è stata ballata in tantissime manifestazioni.
Le piazze francesi contro la riforma delle pensioni e del movimento ecologista ballano a ritmo di techno. Questa canzone ha avuto un successo clamoroso ed è stata ballata in tantissime manifestazioni.
« Planète Brûlée » : qui se cache derrière ce tube de manif qui a fait le tour du monde ?
« Pas de retraité·es sur une planète brûlée… Retraites, climat, même combat ! » Des cortèges de manif à TikTok, le morceau « Planète Brûlée » est devenu un hymne de ralliement des contestations actuelles. Mais qui se cache derrière ce tube de l’année ?
Pas de retraités
(continuer)
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25/5/2024 - 19:39
Parcours:
Guerre à la Terre
Sò cascati
[2004]
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Album / Albumi: E scegli u tu culore
5 maggio 1992: La catastrofe di Furiani.
5 mai 1992: La catastrophe de Furiani.
Se mai esiste un intreccio mortale e inestricabile tra calcio, interessi, avidità, connivenze, imperizia, mafia e corruzione delle cosiddette “istituzioni”, questo è il modo in cui diciotto persone sono morte in modo assurdo, e 2357 sono rimaste ferite e invalide a vita.
S'il existe jamais un enchevêtrement mortel et inextricable entre le football, les intérêts, l'avidité, la connivence, l'incompétence, la mafia et la corruption des soi-disant « institutions », c'est ainsi que dix-huit personnes sont mortes de manière absurde et 2357 ont été blessées.
5 mai 1992: La catastrophe de Furiani.
Se mai esiste un intreccio mortale e inestricabile tra calcio, interessi, avidità, connivenze, imperizia, mafia e corruzione delle cosiddette “istituzioni”, questo è il modo in cui diciotto persone sono morte in modo assurdo, e 2357 sono rimaste ferite e invalide a vita.
S'il existe jamais un enchevêtrement mortel et inextricable entre le football, les intérêts, l'avidité, la connivence, l'incompétence, la mafia et la corruption des soi-disant « institutions », c'est ainsi que dix-huit personnes sont mortes de manière absurde et 2357 ont été blessées.
Si chjode lu pugnu
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/5/2024 - 19:21
Power
(2024)
Carlotta Sarina, in arte Lotta, è una giovane artista poliedrica e un’attivista per il clima.
Originaria delle colline di Salsomaggiore Terme, si è trasferita a Milano dopo il liceo per studiare musica. Qui, fuori dal Conservatorio, e mossa da una crescente preoccupazione per lo stato del pianeta, ha conosciuto il mondo dell’attivismo ambientale.
POWER sarà lanciata su tutte le piattaforme il 27 maggio notte, dopo il release party organizzato insieme a @planetboumboum e @lamagma_ a Parigi:
cantatela,
ballatela,
fateci video stupidi,
utilizzatela durante le occupazioni,
le azioni, i cortei.
Saremo a Parigi ma vi sentiremo vicin*.
Facciamo sapere al mondo che la giustizia climatica valica ogni confine geografico, culturale, linguistico: dove non arrivano i governi, arriviamo noi a indicare l’unica strada possibile per costruire il nostro futuro, quella della contaminazione... (continuer)
Carlotta Sarina, in arte Lotta, è una giovane artista poliedrica e un’attivista per il clima.
Originaria delle colline di Salsomaggiore Terme, si è trasferita a Milano dopo il liceo per studiare musica. Qui, fuori dal Conservatorio, e mossa da una crescente preoccupazione per lo stato del pianeta, ha conosciuto il mondo dell’attivismo ambientale.
POWER sarà lanciata su tutte le piattaforme il 27 maggio notte, dopo il release party organizzato insieme a @planetboumboum e @lamagma_ a Parigi:
cantatela,
ballatela,
fateci video stupidi,
utilizzatela durante le occupazioni,
le azioni, i cortei.
Saremo a Parigi ma vi sentiremo vicin*.
Facciamo sapere al mondo che la giustizia climatica valica ogni confine geografico, culturale, linguistico: dove non arrivano i governi, arriviamo noi a indicare l’unica strada possibile per costruire il nostro futuro, quella della contaminazione... (continuer)
Power to the people
(continuer)
(continuer)
25/5/2024 - 17:18
Parcours:
Guerre à la Terre
Hind's Hall
[6.05.2024]
Lyrics and music / النص والموسيقى /Testo e musica / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Macklemore
A proposito di antisemitismo
L’antisemitismo é manifestazione di, pregiudizio, rancore o di odio verso gli ebrei, espresso anche attraverso teorie cospirative e attribuzione di colpe senza fondamento. Purtroppo di recente l’epiteto antisemita viene usato troppo e a sproposito per respingere qualunque rilievo critico sulla politica dello stato israeliano, anche se lieve e supportato da evidenze indiscutibili. Schematizzando, il corto circuito è il seguente: l’analisi critica verso aspetti della politica e società israeliana viene classificata come antisionismo. A sua volta l’antisionismo viene equiparato tout court all’antisemitismo. Scatta a questo punto il senso di colpa e l’autocensura della comunità o del singolo malcapitato raggiunti dall’epiteto antisemita:... (continuer)
Lyrics and music / النص والموسيقى /Testo e musica / Paroles et musique / מילים ולחן / Sanat ja sävel:
Macklemore
A proposito di antisemitismo
L’antisemitismo é manifestazione di, pregiudizio, rancore o di odio verso gli ebrei, espresso anche attraverso teorie cospirative e attribuzione di colpe senza fondamento. Purtroppo di recente l’epiteto antisemita viene usato troppo e a sproposito per respingere qualunque rilievo critico sulla politica dello stato israeliano, anche se lieve e supportato da evidenze indiscutibili. Schematizzando, il corto circuito è il seguente: l’analisi critica verso aspetti della politica e società israeliana viene classificata come antisionismo. A sua volta l’antisionismo viene equiparato tout court all’antisemitismo. Scatta a questo punto il senso di colpa e l’autocensura della comunità o del singolo malcapitato raggiunti dall’epiteto antisemita:... (continuer)
The people they won’t leave
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 25/5/2024 - 13:12
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Carrero Blanco - Sie hab'n den Präsident...
Hamburger Straßentheater
[?]
Hamburgen Strassentheater: Einmal Faschismus, das reicht!
Brano proveniente da un album di un non meglio precisato “Hamburger Strassentheater” ("Teatro di Strada Amburghese"), del quale non si sa assolutamente nulla a parte il fatto, naturalmoente, che doveva essere di Amburgo. L’album, intitolato Einmal Faschismus, das reicht! (qualcosa come: “Di fascismo ne è bastato uno solo”), risulta prodotto da una Verlag Arbeiterkampf (“Casa Editrice Lotta Operaia”) e non se ne riesce a cavare l’anno di pubblicazione, sebbene sia probabilmente il 1974 -se parla, come in questo brano, dell’attentato a Carrero Blanco che avvenne il 20 dicembre 1973.
Il brano in questione è tratto da un video, forzatamente di pessima qualità acustica. Ovviamente, nessun testo è presente in Rete. Il testo che qui presentiamo deriva da una “azione combinata” tra sottotitoli precordificati (un disastro annunciato),... (continuer)
Hamburgen Strassentheater: Einmal Faschismus, das reicht!
Brano proveniente da un album di un non meglio precisato “Hamburger Strassentheater” ("Teatro di Strada Amburghese"), del quale non si sa assolutamente nulla a parte il fatto, naturalmoente, che doveva essere di Amburgo. L’album, intitolato Einmal Faschismus, das reicht! (qualcosa come: “Di fascismo ne è bastato uno solo”), risulta prodotto da una Verlag Arbeiterkampf (“Casa Editrice Lotta Operaia”) e non se ne riesce a cavare l’anno di pubblicazione, sebbene sia probabilmente il 1974 -se parla, come in questo brano, dell’attentato a Carrero Blanco che avvenne il 20 dicembre 1973.
Il brano in questione è tratto da un video, forzatamente di pessima qualità acustica. Ovviamente, nessun testo è presente in Rete. Il testo che qui presentiamo deriva da una “azione combinata” tra sottotitoli precordificati (un disastro annunciato),... (continuer)
Sie hab’n den Präsident
(continuer)
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envoyé par Dq82 25/5/2024 - 13:06
El Ollie de Carrero Blanco
2015
Un firme fracaso
Un firme fracaso
Date pata, vas a caer
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 25/5/2024 - 12:56
Der Arbeitsmann
"Der Arbeitsmann" (English: The workman) is an art song for voice and piano composed by Richard Strauss in 1889, setting a poem by the German poet Richard Dehmel. The song is part of the collection Fünf Lieder für hohe Singstimme mit Pianofortebegleitung (English: Five songs for high voice with piano accompaniment). Strauss orchestrated the song in 1918.
"Der Arbeitsmann" (italiano: L'operaio) è una canzone d'arte per voce e pianoforte composta da Richard Strauss nel 1889, che mette in musica una poesia del poeta tedesco Richard Dehmel. La canzone fa parte della raccolta Fünf Lieder für hohe Singstimme mit Pianofortebegleitung (italiano: Cinque canzoni per voce alta con accompagnamento al pianoforte). Strauss ha orchestrato la canzone nel 1918.
Questa poesia ci è stata segnalata da Claudia Cernigoi come ispiratrice di Proteggimi da ciò che voglio dei La Crus. Essendo stata musicata da Strauss ha tutti i criteri per essere una CCG/AWS a se stante e come tale la inseriamo
"Der Arbeitsmann" (italiano: L'operaio) è una canzone d'arte per voce e pianoforte composta da Richard Strauss nel 1889, che mette in musica una poesia del poeta tedesco Richard Dehmel. La canzone fa parte della raccolta Fünf Lieder für hohe Singstimme mit Pianofortebegleitung (italiano: Cinque canzoni per voce alta con accompagnamento al pianoforte). Strauss ha orchestrato la canzone nel 1918.
Questa poesia ci è stata segnalata da Claudia Cernigoi come ispiratrice di Proteggimi da ciò che voglio dei La Crus. Essendo stata musicata da Strauss ha tutti i criteri per essere una CCG/AWS a se stante e come tale la inseriamo
Wir haben ein Bett, wir haben ein Kind,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 + Claudia Cernigoi 25/5/2024 - 12:14
L'anguilla in estinzione
I miei genitori sono originari del Polesine ed il delta del Po è stato il luogo delle mie estati piu belle per anni.
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (continuer)
Ho accompagnato mio padre qualche notte a pescare anguille e mi ricordo solo che io mi facevo delle gran dormite mentre lui provava a pescare.
Ora leggo che anche loro sono una specie in estinzione e sono state introdotte leggi per proteggerle e favorirne la riproduzione. Sfortunatamente questo meraviglioso animale ha scelto di riprodursi in un unico luogo distante migliaia di KM, il mare dei Sargassi
L'uomo non è stato capace di riprodurle come fa per altre specie, ma è riuscito solo a pescarle a tonnellate e ad allevarle dopo averle catturate piccole. Contestualmente ha creato barriere ai loro viaggi, ha inquinato i mari ed i fiumi. Antropocene.
Per il video ho trovato delle suggestive immagini di un documentario dell'allevamento a Comacchio negli anni 50 .
Oggi sul... (continuer)
L'anguilla è maschio femmina il capitone
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 23/5/2024 - 11:54
Parcours:
Guerre à la Terre, Guerre aux animaux
Calamaro Gigante
Album: GRINGO Vol.1 (2024)
Il mare è molto presente nel disco e volevamo affrontarlo anche da questo punto di vista [raccontando i drammi delle persone migranti, ndr]. Raccontiamo la violenza, ma lo facciamo in questo modo per far sì che tutti vogliano prestare ascolto a questa storia, che parla di umanità, al di là della politica
– Selton, Vanity Fair
[Il brano] È nato dalla volontà di raccontare una storia senza per forza essere politici e parlare dell’ambiente. Di base volevano raccontare una storia che avesse valore per il racconto in sé, non tanto per chissà quale motivo politico. Abbiamo deciso di inserirla nel disco perché sin da subito ci è sembrata nuova all'interno della nostra discografia, banalmente perché non è cantata, ma narrata trattandosi di un racconto. E questa cosa ci ha fatto sentire molto “italiani”, perché comunque da straniero staccarti dalla melodia e andare... (continuer)
Il mare è molto presente nel disco e volevamo affrontarlo anche da questo punto di vista [raccontando i drammi delle persone migranti, ndr]. Raccontiamo la violenza, ma lo facciamo in questo modo per far sì che tutti vogliano prestare ascolto a questa storia, che parla di umanità, al di là della politica
– Selton, Vanity Fair
[Il brano] È nato dalla volontà di raccontare una storia senza per forza essere politici e parlare dell’ambiente. Di base volevano raccontare una storia che avesse valore per il racconto in sé, non tanto per chissà quale motivo politico. Abbiamo deciso di inserirla nel disco perché sin da subito ci è sembrata nuova all'interno della nostra discografia, banalmente perché non è cantata, ma narrata trattandosi di un racconto. E questa cosa ci ha fatto sentire molto “italiani”, perché comunque da straniero staccarti dalla melodia e andare... (continuer)
Sono cinquant'anni che vivo sotto le acque di questo mare
(continuer)
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22/5/2024 - 19:03
Song für Erdoğan (den Schnuckel-Schnauzbart-Chef-Osman)
Ecevit Piroğlu in sciopero della fame ormai da oltre cento giorni
Gianni Sartori
Messo in libertà nel gennaio di quest’anno (dopo 32 mesi di detenzione in un carcere della Serbia), Ecevit Piroğlu veniva riarrestato il 12 gennaio.
Sul suo capo pende una domanda di estradizione da parte della Turchia. Domanda a cui la Corte suprema serba ha risposto negativamente.
Durante la precedente detenzione Ecevit aveva intrapreso uno sciopero della fame durato 136 giorni uscendone assai provato. Lo ha ripreso in febbraio per protestare contro quella che ha tutte le apparenze di una persecuzione giudiziaria di natura politica.
Complessivamente ha trascorso circa tre anni in prigione e - avendo ormai superato il 100° giorno anche in questo secondo sciopero - il suo stato di salute è in netto peggioramento.
Nato a Kırşehir nel 1974, militante di sinistra dai primi anni novanta, membro del direttivo... (continuer)
Gianni Sartori
Messo in libertà nel gennaio di quest’anno (dopo 32 mesi di detenzione in un carcere della Serbia), Ecevit Piroğlu veniva riarrestato il 12 gennaio.
Sul suo capo pende una domanda di estradizione da parte della Turchia. Domanda a cui la Corte suprema serba ha risposto negativamente.
Durante la precedente detenzione Ecevit aveva intrapreso uno sciopero della fame durato 136 giorni uscendone assai provato. Lo ha ripreso in febbraio per protestare contro quella che ha tutte le apparenze di una persecuzione giudiziaria di natura politica.
Complessivamente ha trascorso circa tre anni in prigione e - avendo ormai superato il 100° giorno anche in questo secondo sciopero - il suo stato di salute è in netto peggioramento.
Nato a Kırşehir nel 1974, militante di sinistra dai primi anni novanta, membro del direttivo... (continuer)
Gianni Sartori 22/5/2024 - 15:00
Altolà
Salvini, sempre alla caccia di visibilità, rilancia la sua provocazione sulla Leva obbligatoria. Il ministro Crosetto aveva manifestato il suo disaccordo e ieri è stato colto da malore ed ha lasciato il Supremo consiglio della Difesa riunitosi al quirinale con Mattarella e Meloni per correre in ospedale e fare accertamenti ai suoi problemi di cuore. "Forza Guido! Ti aspettiamo al più presto!" ha scritto amorevolmente Salvini
Presentato ufficialmente alla Camera il progetto di legge leghista denominato "Istituzione del servizio militare e civile universale territoriale e delega al Governo per la sua disciplina” che si pone l'obiettivo di reintrodurre la leva universale: sei mesi obbligatori per ragazzi e ragazze. Matteo Salvini lo aveva annunciato al raduno degli Alpini a Vicenza, lo scorso 12 maggio: "È una grande forma di educazione civica, con persone che si possono dedicare al salvataggio,... (continuer)
Presentato ufficialmente alla Camera il progetto di legge leghista denominato "Istituzione del servizio militare e civile universale territoriale e delega al Governo per la sua disciplina” che si pone l'obiettivo di reintrodurre la leva universale: sei mesi obbligatori per ragazzi e ragazze. Matteo Salvini lo aveva annunciato al raduno degli Alpini a Vicenza, lo scorso 12 maggio: "È una grande forma di educazione civica, con persone che si possono dedicare al salvataggio,... (continuer)
Paolo Rizzi 22/5/2024 - 08:14
Proteggimi da ciò che voglio
Non vorrei parlare di "plagio" ma trovo molto disonesto che l'autore del testo non abbia detto che si è "ispirato" alla poesia di Richard Dehmel (1863-1920), "Der Arbeitsmann" (Il lavoratore):
Wir haben ein Bett, wir haben ein Kind,
mein Weib!
Wir haben auch Arbeit, und gar zuzweit,
und haben die Sonne und Regen und Wind,
und uns fehlt nur eine Kleinigkeit,
um so frei zu sein, wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Wenn wir Sonntags durch die Felder gehn,
mein Kind,
und über den Ähren weit und breit
das blaue Schwalbenvolk blitzen sehn,
o dann fehlt uns nicht das bißchen Kleid,
um so schön zu sein wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Nur Zeit! wir wittern Gewitterwind,
wir Volk.
Nur eine kleine Ewigkeit;
uns fehlt ja nichts, mein Weib, mein Kind,
als all das, was durch uns gedeiht,
um so kühn zu sein, wie die Vögel sind.
Nur Zeit!
Gedichte - Dehmelhaus Stiftung
Per chi non... (continuer)
Wir haben ein Bett, wir haben ein Kind,
mein Weib!
Wir haben auch Arbeit, und gar zuzweit,
und haben die Sonne und Regen und Wind,
und uns fehlt nur eine Kleinigkeit,
um so frei zu sein, wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Wenn wir Sonntags durch die Felder gehn,
mein Kind,
und über den Ähren weit und breit
das blaue Schwalbenvolk blitzen sehn,
o dann fehlt uns nicht das bißchen Kleid,
um so schön zu sein wie die Vögel sind:
nur Zeit.
Nur Zeit! wir wittern Gewitterwind,
wir Volk.
Nur eine kleine Ewigkeit;
uns fehlt ja nichts, mein Weib, mein Kind,
als all das, was durch uns gedeiht,
um so kühn zu sein, wie die Vögel sind.
Nur Zeit!
Gedichte - Dehmelhaus Stiftung
Per chi non... (continuer)
Claudia Cernigoi 21/5/2024 - 14:52
Kobane
SE 42 ANNI VI SEMBRAN POCHI….
Gianni Sartori
La condanna a 42 di carcere per Selahattin Demirtas suona come una ritorsione del sultano-presidente e un’ingiuria alla dignità umana
Un palese insulto, prima ancora che ai diritti umani, al semplice buonsenso. Questo si può dire della condanna a 42 anni di carcere per il prigioniero politico Selahattin Demirtas (in prigiono dal 2016). Tanto che perfino i media occidentali, in genere piuttosto restii - soprattutto negli ultimi tempi - a criticare Erdogan e il suo governo islamista alleato dell’estrema destra.diAccusato di “attentato all’integrità dello stato”, “incitamento a commettere crimine”, “propaganda terroristica” e varie amenità, in realtà le “colpe” di Demirtas sono ben altre.
Aver sostenuto le proteste di massa del 2014 per l’attacco e assedio di Daesh (supportato da Ankara) alla città siriana di Kobane.
Proteste costata la vita... (continuer)
Gianni Sartori
La condanna a 42 di carcere per Selahattin Demirtas suona come una ritorsione del sultano-presidente e un’ingiuria alla dignità umana
Un palese insulto, prima ancora che ai diritti umani, al semplice buonsenso. Questo si può dire della condanna a 42 anni di carcere per il prigioniero politico Selahattin Demirtas (in prigiono dal 2016). Tanto che perfino i media occidentali, in genere piuttosto restii - soprattutto negli ultimi tempi - a criticare Erdogan e il suo governo islamista alleato dell’estrema destra.diAccusato di “attentato all’integrità dello stato”, “incitamento a commettere crimine”, “propaganda terroristica” e varie amenità, in realtà le “colpe” di Demirtas sono ben altre.
Aver sostenuto le proteste di massa del 2014 per l’attacco e assedio di Daesh (supportato da Ankara) alla città siriana di Kobane.
Proteste costata la vita... (continuer)
Gianni Sartori 21/5/2024 - 09:36
Julian Assange
Julian Assange: Nuovo appello contro l'estradizione
Julian Assange vince in tribunale: l’Alta Corte di Londra concede nuovo appello contro l’estradizione
L'Alta Corte di Londra ha concesso un ulteriore appello a Julian Assange contro l'estradizione negli Stati Uniti, riconoscendo come non infondate le argomentazioni
Riccardo Venturi 20/5/2024 - 20:51
Guerra Mundial
LA TERZA GUERRA MONDIALE? MA E’ IN CORSO DA TEMPO
Gianni Sartori
Un documento dell’Accademia della Modernità Democratica parla esplicitamente di Terza Guerra Mondiale già in atto
O almeno è quanto si sosteneva in una brochure di 38 pagine (“Possibilità e pericoli della terza guerra mondiale”) pubblicata in gennaio dall’Accademia della Modernità Democratica.
Sempre, beninteso che non si tratti ormai della quarta (ricordate quanto diceva negli anni novanta il comandante Marcos?).
Tale Accademia (https://democraticmodernity.com/) si presenta come“un organismo autonomo di investigazione, riflessione e diffusione della lotta del popolo Curdo”. Nel documento si considerano vari ambiti e aspetti (teorici, politici, strategici…) con cui analizzare l’attuale “complessa crisi di civilizzazione” attraversata dal genere umano. Senza escludere il rischio di una possibile sua estinzione.
Partendo... (continuer)
Gianni Sartori
Un documento dell’Accademia della Modernità Democratica parla esplicitamente di Terza Guerra Mondiale già in atto
O almeno è quanto si sosteneva in una brochure di 38 pagine (“Possibilità e pericoli della terza guerra mondiale”) pubblicata in gennaio dall’Accademia della Modernità Democratica.
Sempre, beninteso che non si tratti ormai della quarta (ricordate quanto diceva negli anni novanta il comandante Marcos?).
Tale Accademia (https://democraticmodernity.com/) si presenta come“un organismo autonomo di investigazione, riflessione e diffusione della lotta del popolo Curdo”. Nel documento si considerano vari ambiti e aspetti (teorici, politici, strategici…) con cui analizzare l’attuale “complessa crisi di civilizzazione” attraversata dal genere umano. Senza escludere il rischio di una possibile sua estinzione.
Partendo... (continuer)
Gianni Sartori 20/5/2024 - 20:25
L’ancienne Oppression
L’ancienne Oppression
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continuer)
Chanson française – L’ancienne Oppression – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 204
Dialogue Maïeutique
Pour faire court, dit Marco Valdo M.I., je précise immédiatement que le titre est tiré de la première strophe de la canzone, où il est dit – par le trouvère – que :
« Régulièrement, la Zinovie envahit
Les pays voisins, soi-disant amis.
Elle veut... (continuer)
Avec tout ça, dit le trouvère,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/5/2024 - 19:13
Jin Jiyan Azadì
LO SPETTRO DEL MIT ALEGGIA ANCORA SU RUE LA-FAYETTE…
Gianni Sartori
Per François Hollande il massacro di tre donne curde in rue Lafayette, a Parigi nel 2013, è stata un’operazione in cui era implicato lo Stato turco
Sicuramente sa di cosa parla. Il 15 maggio, l’ex presidente francese François Hollande, interpellato da uno studente curdo durante un incontro nel campus dell’Université Bretagne Sud di Lorient, ha chiaramente espresso il suo pensiero in merito all’assassinio di tre militanti curde a Parigi il 9 gennaio 2023.
Ossia delle femministe Sakine Cansiz (Sara), Fidan Dogan (Rojbîn) e Leyla Soylemez (Ronahî).
Per Hollande “si è trattato dell’intervento di uno Stato straniero, membro della NATO e candidato all’adesione all’Unione europea”. Più chiaro di così!
Aggiungendo che “la situazione era ancor più grave in quanto si trattava di un’operazione di cui non sappiamo esattamente... (continuer)
Gianni Sartori
Per François Hollande il massacro di tre donne curde in rue Lafayette, a Parigi nel 2013, è stata un’operazione in cui era implicato lo Stato turco
Sicuramente sa di cosa parla. Il 15 maggio, l’ex presidente francese François Hollande, interpellato da uno studente curdo durante un incontro nel campus dell’Université Bretagne Sud di Lorient, ha chiaramente espresso il suo pensiero in merito all’assassinio di tre militanti curde a Parigi il 9 gennaio 2023.
Ossia delle femministe Sakine Cansiz (Sara), Fidan Dogan (Rojbîn) e Leyla Soylemez (Ronahî).
Per Hollande “si è trattato dell’intervento di uno Stato straniero, membro della NATO e candidato all’adesione all’Unione europea”. Più chiaro di così!
Aggiungendo che “la situazione era ancor più grave in quanto si trattava di un’operazione di cui non sappiamo esattamente... (continuer)
Gianni Sartori 19/5/2024 - 19:25
Pizzica dello scafista
"Questa è la pizzica dello scafista, sciacallo del mare che naviga a vista, che vende un po' caro un mondo migliore..."
Questa è la pizzica dello scafista,
(continuer)
(continuer)
envoyé par CDB 19/5/2024 - 06:51
Parcours:
Exil et exiliés
Cappuccio rosso
ULTIME CARTOLINE DAL KURDISTAN
Gianni Sartori
PER NON DEMORALIZZARE I SOLDATI E I LORO FAMILIARI, L’ESERCITO TURCO DISSIMULA SISTEMATICAMENTE IL NUMERO DELLE PROPRIE PERDITE
Chissà cosa raccontano i loro comandanti alle truppe mandate allo sbaraglio nelle zone della guerriglia curda. “Poveri cristi” anche loro, presumibilmente inconsapevole strumento della politica sciovinista di Erdogan & C.
E chissà poi cosa dicono ai familiari, alle madri, quando ne devono annunciare la morte in battaglia….
Quello che sembra assai probabile è che le “alte sfere” fanno di tutto per tenere nascosta all’opinione pubblica la reale portata del conflitto (stavo scrivendo “a bassa intensità”, ma sarebbe quantomeno riduttivo).
Da parte sua la guerriglia curda delle HPG (Forze di difesa del popolo) sostiene di aver inflitto perdite consistenti all’esercito turco. Sarebbero stati 861 i soldati uccisi e... (continuer)
Gianni Sartori
PER NON DEMORALIZZARE I SOLDATI E I LORO FAMILIARI, L’ESERCITO TURCO DISSIMULA SISTEMATICAMENTE IL NUMERO DELLE PROPRIE PERDITE
Chissà cosa raccontano i loro comandanti alle truppe mandate allo sbaraglio nelle zone della guerriglia curda. “Poveri cristi” anche loro, presumibilmente inconsapevole strumento della politica sciovinista di Erdogan & C.
E chissà poi cosa dicono ai familiari, alle madri, quando ne devono annunciare la morte in battaglia….
Quello che sembra assai probabile è che le “alte sfere” fanno di tutto per tenere nascosta all’opinione pubblica la reale portata del conflitto (stavo scrivendo “a bassa intensità”, ma sarebbe quantomeno riduttivo).
Da parte sua la guerriglia curda delle HPG (Forze di difesa del popolo) sostiene di aver inflitto perdite consistenti all’esercito turco. Sarebbero stati 861 i soldati uccisi e... (continuer)
Gianni Sartori 18/5/2024 - 15:23
Ataï
2018
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continuer)
Storyteller
Ataï (... – Fonimoulou, 1º settembre 1878) guerrigliero canaco della Nuova Caledonia. Originario di Komalé, presso La Foa, guidò nel 1878 l'insurrezione dei canachi contro i colonizzatori francesi. Dopo alcune importanti vittorie, che furono fonte di grande preoccupazione per l'amministrazione coloniale della Terza Repubblica, fu ucciso da un ausiliario canaco al servizio dei francesi.
Costretto dai colonizzatori francesi a lasciare Komalé, Ataï trovò rifugio nel penitenziario di La Fonwhari a Pwero (odierna La-Barrière-d'Ataï). Nel 1878, a Téremba, Ataï, svuotando un sacco di terra, disse al governatore francese Léopold de Pritzbuer "Questo è ciò che avevamo", e poi, svuotando un sacco di pietre, "Questo è ciò che mi hai lasciato". Quando de Pritzbuer gli consigliò di costruire recinzioni per proteggere le sue coltivazioni dai danni provocati dal bestiame dei coloni,... (continuer)
Sur une terre de pas plus de quarante mille âmes vivait un guerrier qu'on appelait Ataï
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 10:06
Novecento
2023
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Novecento
la title track Novecento, summa delle domande sulle complessità del nostro tempo in cui troviamo l’emozionante citazione dal “discorso all’umanità” de Il Grande Dittatore di Charlie Chaplin.
Non è finito questo novecento (continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 07:06
Militanza danza
2022
Militanza danza
Militanza danza
Vorrei chiederti una cosa (continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 06:41
La fine della festa
2024
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continuer)
FINALISTA Musicultura XXXV Ed. - 2024
Il brano La fine della festa è caratterizzato da frasi il cui soggetto è la guerra in senso lato.
Ognuna di queste dà vita a un’immagine che prende senso dalle rappresentazioni che il mio vissuto ha conservato di questa specie di calamità che attraversa la storia dell’uomo. Solo a tal proposito si può dire che il testo conserva qualcosa di autobiografico, non per esperienza diretta, ma per conoscenza mediata dei fatti accaduti nel passato e che anche oggi si ripetono, cercando di lasciare comunque una certa libertà di interpretazione all’ascoltatore. Per esempio, la frase “Sono il ghigno del lupo appena dentro all’ovile” fa riferimento specifico all’agghiacciante dichiarazione di Joseph Goebbels al primo ingresso, nel 1928, dei nazisti in parlamento, “Stiamo entrando come lupi nell’ovile”, ma funziona comunque anche se interpretata letteralmente.... (continuer)
Io sono mille cani ciechi (continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2024 - 06:36
Good Kurds, Bad Kurds
UNA DELEGAZIONE DEL PARTITO DEM RICEVUTA A LIVELLO DIPLOMATICO IN GERMANIA
Gianni Sartori
Una delegazione del Partito per l’Uguaglianza e la Democrazia dei Popoli (DEM) rappresentata da Tülay Hatimoğulları, da Ebru Günay (Commissione dei rapporti con l’estero del partito), dal rappresentante europeo Eyyüp Doru e dalla rappresentante tedesca Leyla Imret, ha potuto incontrarsi a vario titolo e in diverse occasioni con esponenti politici e della società civile in Germania.
In particolare con esponenti di Friedrich Ebert Stiftung (FES) e con Max Lucks, presidente del Gruppo di Amicizia Turchia- Germania. Oltre che con diversi deputati, tra cui il portavoce al parlamento tedesco del Partito Socialdemocratico (SPD), Nils Schmid e altri esponenti di SPD.
Infine con alcuni rappresentanti del think tank Science and Policy Foundation (SWP).
Tra gli argomenti di cui si è discusso, i risultati... (continuer)
Gianni Sartori
Una delegazione del Partito per l’Uguaglianza e la Democrazia dei Popoli (DEM) rappresentata da Tülay Hatimoğulları, da Ebru Günay (Commissione dei rapporti con l’estero del partito), dal rappresentante europeo Eyyüp Doru e dalla rappresentante tedesca Leyla Imret, ha potuto incontrarsi a vario titolo e in diverse occasioni con esponenti politici e della società civile in Germania.
In particolare con esponenti di Friedrich Ebert Stiftung (FES) e con Max Lucks, presidente del Gruppo di Amicizia Turchia- Germania. Oltre che con diversi deputati, tra cui il portavoce al parlamento tedesco del Partito Socialdemocratico (SPD), Nils Schmid e altri esponenti di SPD.
Infine con alcuni rappresentanti del think tank Science and Policy Foundation (SWP).
Tra gli argomenti di cui si è discusso, i risultati... (continuer)
Gianni Sartori 16/5/2024 - 14:06
Inno di Mameli (2002)
GRAZIE ALBANO!
15 maggio 2024: In occasione della finale di Coppia Italia Atalanta-Juventus (vinta dai bianconeri con goal di Vlahovic al 4' del 1° tempo), Albano Carrisi fa letteralmente a pezzi l'inno nazionale "Fratelli d'Italia" con una delle più brutte interpretazioni della sua storia, un autentico capolavoro del trash musicale, cantandola sì a cappella ma nel senso più letterale del termine. "Siam pronti alla móóóóórte", sì, ma dalle risate. Come non ringraziare il bravo e storico cantante di Cellino San Marco?
15 maggio 2024: In occasione della finale di Coppia Italia Atalanta-Juventus (vinta dai bianconeri con goal di Vlahovic al 4' del 1° tempo), Albano Carrisi fa letteralmente a pezzi l'inno nazionale "Fratelli d'Italia" con una delle più brutte interpretazioni della sua storia, un autentico capolavoro del trash musicale, cantandola sì a cappella ma nel senso più letterale del termine. "Siam pronti alla móóóóórte", sì, ma dalle risate. Come non ringraziare il bravo e storico cantante di Cellino San Marco?
L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 15/5/2024 - 23:13
Annamaria
Album: In memoria di (2024)
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Giorgia Pietribiasi/Lamante è una cantautrice moderna con una bellissima voce scura e tagliente, supportata da una band esplosiva che dà il meglio di sé dal vivo. Il suo disco d'esordio è sorprendente e bellissimo. Ascoltatelo.
Figlia di un malandrino
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 15/5/2024 - 21:29
Chacun de vous est concerné [incl. Canzone del maggio di Fabrizio De André]
Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
Spotify: Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
Playlist
Spotify: Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
Viaggio a Itaca - Siete per sempre coinvolti
Il Maggio Francese del 1968. In questa puntata scopriremo la sua colonna sonora in un viaggio tra Francia, Italia e Inghilterra.
Playlist
15/5/2024 - 18:07
Ballata dell'emigrazione
Riccardo Venturi, 14-5-2024 18:43
Balladen om emigration
(continuer)
(continuer)
14/5/2024 - 18:43
Le cancre
E' una delle poesie più belle di Jacques Prévert, sono un docente e come molti di noi docenti, viviamo questa realtà di un sistema scolastico che va cambiato in quanto improduttivo e poco attraente per i nostri alunni, che oggi vivono un altra realtà. Lo spirito di questa poesia anticipa "The Wall!" dei Pink Floyd.
Fernando Quarta 14/5/2024 - 11:00
Digwell Carol
[1989]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Leslie Fish
Album / Albumi: Firestorm - Songs of the Third World War
The song is a small piece of science fiction masquerading as a traditional song about what initially sounds like a pagan festival. Imagining a kind of peasantry that's survived the nuclear holocaust, the song is a "carol" for a holiday in which all of the corpses and dead crops from radiation sickness are piled in a ceremonial mound to "keep the devil down."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
By the end of the song, it is revealed that the "devil" is the word for the powerful people who've retreated to underground bunkers, and that by heaping the dead on top of the doors to the bunkers, they'll be kept in "hell."
It is the time of Digwell, now Summer's gone away
(continuer)
(continuer)
envoyé par Michael Bacon 14/5/2024 - 04:41
Parcours:
Contre le Nucléaire
My Sweet Palestine
[2024]
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Alessandro Lualdi - Reg
Music / Musica / Musique / Sävel: Alessandro Lualdi
My sweet Palestine nasce da un'idea al pianoforte. Il testo iniziale, di contenuto più generico ed intimista, è stato sostituito con un testo scritto a quattro mani con l'amico Reg (sua ad esempio la parte in arabo), con l'idea che questa melodia meritasse anche dei contenuti più profondi, di carattere sociale e di denuncia rispetto ai temi della guerra ed in particolare alle ingiustizie che da decenni affliggono il popolo palestinese.
I’ve seen too many children lost and people living in distress
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro Lualdi feat Moto Perpetuo 13/5/2024 - 15:54
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Ringhera
Lorenzo Masetti y Riccardo Venturi, 11/13-5-2024
La Scighera (Milano), 9 maggio 2014: Una rara, e forse unica, esecuzione dal vivo completa di “Ringhera”: al canto, il cantastorie bresciano Bruno Podestà. Accompagnaato da Alessio Lega (2a chitarra), Paolo Ciarchi (fiati e rumori), Guido Baldoni (fisa), Marco Rovelli (controcanto) e altri due artisti che non riconosco nel video. Ivan Della Mea sarebbe scomparso soltanto poco più di un mese dopo.
La Scighera (Milano), 9 maggio 2014: Una rara, e forse unica, esecuzione dal vivo completa di “Ringhera”: al canto, il cantastorie bresciano Bruno Podestà. Accompagnaato da Alessio Lega (2a chitarra), Paolo Ciarchi (fiati e rumori), Guido Baldoni (fisa), Marco Rovelli (controcanto) e altri due artisti che non riconosco nel video. Ivan Della Mea sarebbe scomparso soltanto poco più di un mese dopo.
La Barandilla de Ringhera
(continuer)
(continuer)
13/5/2024 - 13:13
Barry Horne
LAGO DI FIMON: ANFIBI STERMINATI A MIGLIAIA DALLE BICICLETTE
Vittime dell’indifferenza, dell’edonismo consumista e dell’antropocentrismo
Gianni Sartori
A ormai dieci giorni dalla strage di rospi neometamorfosati maciullati a migliaia intorno al Lago di Fimon (4 maggio 2024) è possibile porre qualche considerazione di “carattere generale”?
Per andare oltre alla pur sacrosanta - ma sterile temo - indignazione.
Intanto sulla situazione del lago stesso, forse impropriamente definito “perla dei Berici”. In realtà, più che un laghetto in “stile alpino” andrebbe classificato come zona umida e proprio per questo altamente degna di ampia protezione. Invece negli ultimi anni, con la scusa della solita “valorizzazione” (?!?), ha subito interventi di antropizzazione quantomeno deleteri se non proprio devastanti. Come lo spostamento forzato (e la conseguente quasi definitiva scomparsa) del... (continuer)
Vittime dell’indifferenza, dell’edonismo consumista e dell’antropocentrismo
Gianni Sartori
A ormai dieci giorni dalla strage di rospi neometamorfosati maciullati a migliaia intorno al Lago di Fimon (4 maggio 2024) è possibile porre qualche considerazione di “carattere generale”?
Per andare oltre alla pur sacrosanta - ma sterile temo - indignazione.
Intanto sulla situazione del lago stesso, forse impropriamente definito “perla dei Berici”. In realtà, più che un laghetto in “stile alpino” andrebbe classificato come zona umida e proprio per questo altamente degna di ampia protezione. Invece negli ultimi anni, con la scusa della solita “valorizzazione” (?!?), ha subito interventi di antropizzazione quantomeno deleteri se non proprio devastanti. Come lo spostamento forzato (e la conseguente quasi definitiva scomparsa) del... (continuer)
Gianni Sartori 13/5/2024 - 13:04
Les Entrechats de l’Étoile
Les Entrechats de l’Étoile
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continuer)
Chanson française – Les Entrechats de l’Étoile – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 203
Dialogue Maïeutique
Ciel, mon ami, dit Lucien l’âne, une chanson astronomique ? Je me demande de quel astre il pourrait s’agir, serait-ce Vénus qui ferait des entrechats sur l’horizon du soir ? Je l’ai vue toute tremblotante devant l’œil du berger.
Sans doute,... (continuer)
Grand-Mère dit : Des femmes de Zinovie,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/5/2024 - 12:47
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