Le 25 avril 1974, il y a 50 ans, le Jour des Surprises (José Saramago, 1966) arrivait finalement au Portugal. C'est pour ça que nous avons refait complètement la page de sa chanson symbolique, qui devient ainsi une "Page Spéciale". Puisse-t-elle être utile aussi, et beaucoup, pour un autre 25 avril : le nôtre, en Italie. Cette année plus que jamais !
Riccardo Venturi 24/4/2024 - 12:17
Le podcast Giro di Sol sur Radio Sankara présente une interview dédiée à notre site
Écouter: Spreaker - Spotify
Écouter: Spreaker - Spotify
Lorenzo Masetti 21/3/2024 - 19:00
CCG/AWS fête aujourd’hui son 21ème anniversaire.
Riccardo Venturi 20/3/2024 - 00:33
Le vie dei canti
Antiwar Songs Blog
Breve riflessione personale di Dq82 su come le canzoni arrivano nelle CCG.
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Negli ultimi giorni sono successi alcuni fatti, alla fine quasi insignificanti, ma che mi hanno portato a riflettere e ricordare un po’ di cose. Ma partiamo dall’inizio: Qualche giorno fa Lorenzo è andato al cinema a vedere “La zona di interesse”, ha […]
Antiwar Songs Staff 2024-03-09 17:20:00
But don’t forget to say Grace – Il Podcast di Natale
Antiwar Songs Blog
Ci hanno intervistati per un podcast di Natale: Come augurare buon compleanno a Gesù? Il nostro Natale suona buonista, perché la neolingua dice che sperare nella pace contro la guerra non è semplice buon senso, ma è quasi volgare. Con estrema volgarità allora abbiamo affrontato il tema dei conflitti nella musica con Lorenzo Masetti, […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-25 09:30:00
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 18:46:00
Il y a cinquante ans, le 11 septembre 1973, le coup d’état militare au Chili, avec la mort du président Salvador Allende, la torture et l'assassinat de Víctor Jara et la dictature du général Pinochet. Cinquante ans plus tard, nous ne l’oublions pas. Nous ne pouvons pas l’oublier.
Riccardo Venturi 11/9/2023 - 00:22
“Juin, toi qui es maturité de l’année,
Je remercie Dieu pour toi,
Une de tes journées, sous le soleil chaud,
Je suis venu au monde...”
JOYEUX ANNIVERSAIRE FRANCESCO!
...and gardez bien pour vous votre “deuil national”.
Je remercie Dieu pour toi,
Une de tes journées, sous le soleil chaud,
Je suis venu au monde...”
JOYEUX ANNIVERSAIRE FRANCESCO!
...and gardez bien pour vous votre “deuil national”.
Riccardo Venturi 14/6/2023 - 08:19
Sylvius Berlusconi Arcuriensis
Sanctus Romanae Ecclesiae Catholicae et Apostolicae
MCMXXXVI - MMXXIII
Mi sono fatto da solo
Lauda Silvio Salvatorem
Riccardo Venturi 12/6/2023 - 12:22
Vent’anni dopo
Antiwar Songs Blog
Era appena incominciata una guerra, la solita guerra americana di “esportazione della democrazia”, fatta scoppiare a base delle solite menzogne ben veicolate dai solitissimi “media” mai al servizio dell’informazione bensì dei poteri forti di ogni genere: era il 20 marzo 2003. Periodo di grande mobilitazione planetaria, di slanci, di manifestazioni oceaniche contro la guerra in […]
Antiwar Songs Staff 2023-03-20 14:28:00
20 mars 2003 – 20 mars 2023
“Chansons Contre la Guerre” a vingt ans!
Jeune à jamais!
...may your song always be sung,
May you stay forever young!
Riccardo Venturi 20/3/2023 - 10:25
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
CCG / AWS / SVL
organizza
organizes
organise
järjestää
EL ME GATT CONTEST 2023 !!!
(Clicca su i' linche, gnàmo!
Click on link, c'mon!
Cliquez sur le lien, allez!
Klikkaa linkkiä, tule!)
Riccardo Venturi 13/1/2023 - 16:46
LA CHANSON POUR 2023...
…a été écrite il y a 53 ans!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
…a été écrite il y a 53 ans!
BUON ANNO!
HAPPY NEW YEAR!
BONNE ANNÉE!
HYVÄÄ UUTTA VUOTTA!
Riccardo Venturi 30/12/2022 - 03:25
Cette année c'est Roberta Giallo qui chante notre chanson de noël.
On se voit à Malibu avec les surfeurs pacifistes.
On se voit à Malibu avec les surfeurs pacifistes.
Lorenzo Masetti 24/12/2022 - 11:34
Samedi 1 octobre nous sommes partis pour Faenza pour recevoir le “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Voici la vidéo du "discours" à l'occasion de la remise du prix.
Voici la vidéo du "discours" à l'occasion de la remise du prix.
Lorenzo Masetti 3/10/2022 - 23:51
Faenza - samedi 1er octobre - Meeting degli indipendenti.
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Pour plus d'informations voir le blog.
Venez nombreux!
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
Pour plus d'informations voir le blog.
Venez nombreux!
Lorenzo Masetti 30/9/2022 - 15:16
Notre site est l'un des lauréats du “Prix national pour le journalisme musical sur le web 2022”!
On se voit à Faenza le 1er octobre.
Pour plus d'informations voir le blog.
On se voit à Faenza le 1er octobre.
Pour plus d'informations voir le blog.
Lorenzo Masetti 4/8/2022 - 13:47
Canzoni contro la guerra tra i vincitori della 10ª edizione della Targa Mei Musicletter
Antiwar Songs Blog
Il nostro sito è tra i vincitori del “Premio nazionale per il giornalismo musicale sul web 2022”, ideato e curato da Luca D’Ambrosio con la collaborazione del patron di Giordano Sangiorgi del MEI. «Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione della Targa Mei Musicletter, ovvero il premio nazionale per il giornalismo musicale sul web, ma l’auspicio è […]
Antiwar Songs Staff 2022-08-04 13:22:00
Brucia la strega, o come si diventa nazisti
Antiwar Songs Blog
Una canzone sul “Come si diventa nazisti”, per citare il famoso studio che lo storico americano William Sheridan Allen (1932-2013) pubblicò nel 1965 (titolo originale: “The Nazi seizure of power; the experience of a single German town, 1930-1935”. L’edizione italiana di Einaudi era introdotta dal sociologo Luciano Gallino il quale scriveva, tra l’altro:
Antiwar Songs Staff 2022-04-24 12:24:00
Riccardo Venturi 10/3/2022 - 11:05
HIJO DE PUTIN
Riccardo Venturi 26/2/2022 - 08:39
Riccardo Venturi 2/2/2022 - 23:57
DERRY 30-1-1972
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
SUNDAY, BLOODY SUNDAY
30-1-2022
Riccardo Venturi 30/1/2022 - 08:27
Le barricate in vasca da bagno
Antiwar Songs Blog
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische […]
Antiwar Songs Staff 2021-11-18 23:21:00
GEORGES
BRASSENS
22 octobre 1921
22 octobre 2021
BRASSENS
22 octobre 1921
22 octobre 2021
Riccardo Venturi 22/10/2021 - 17:44
ΜΙΚΗΣ ΘΕΟΔΩΡΑΚΗΣ
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
MIKIS THEODORAKIS
1925-2021
Riccardo Venturi 2/9/2021 - 09:46
Riccardo Venturi 13/8/2021 - 18:08
What’s Going On: cinquant’anni di un capolavoro
Antiwar Songs Blog
Le lettere che mio fratello mi mandava dal Vietnam mi colpirono profondamente, così come la situazione sociale che vedevo davanti ai miei occhi, nel mio paese. Ho capito che per scrivere canzoni capaci di raggiungere l’anima della gente era necessario che mi gettassi alle alle spalle ogni fantasia Troppe madri che piangono. Troppi fratelli che […]
Antiwar Songs Staff 2021-05-21 19:03:00
Franco Battiato
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...même si là dehors il y a la guerre
je sens le miracle de l’amour...
Riposto, 23-3-1945
Milo, 18-5-2021
...même si là dehors il y a la guerre
je sens le miracle de l’amour...
Riccardo Venturi 18/5/2021 - 10:17
Il regista ed il mediano
2018
Breve danzò il Novecento
Dal disco "Breve danzò il Novecento" (una "storia laterale" del Secolo Breve) il video ufficiale della canzone di Alberto Cantone in cui si racconta in forma di metafora calcistica la vita e la scomparsa di Pierpaolo Pasolini, accostandone la vicenda a quella del calciatore della Lazio e della Nazionale Luciano Re Cecconi.
Breve danzò il Novecento
Dal disco "Breve danzò il Novecento" (una "storia laterale" del Secolo Breve) il video ufficiale della canzone di Alberto Cantone in cui si racconta in forma di metafora calcistica la vita e la scomparsa di Pierpaolo Pasolini, accostandone la vicenda a quella del calciatore della Lazio e della Nazionale Luciano Re Cecconi.
La mattina pioveva un poco a Roma
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 26/4/2021 - 19:10
Al Dievel (La marcia del Diavolo)
Versione Ska dei The Skandals (in modenese di montagna)
Dq82 26/4/2021 - 14:36
Il 25 aprile spiegato ai bambini
I partigiani
Non è per via della gloria, che siamo andati in montagna, a far la guerra. Di guerra eravam stanchi, di patria anche. Avevamo bisogno di dire: lasciateci le mani libere, i piedi, gli occhi, le orecchie; lasciateci dormire nel fienile, con una ragazza. Per questo abbiam sparato, ci siamo fatti impiccare, siamo andati al macello col cuore che piangeva, con le labbra tremanti. Ma anche così sapevamo che di fronte a un boia di fascista noi eravam persone, e loro marionette. E adesso che siam morti non rompeteci i coglioni con le cerimonie, pensate piuttosto ai vivi, che non debbano perdere anche loro la giovinezza.
[Nino Pedretti, Al vòusi e atre poesie in dialetto romagnolo, Torino, Einaudi 2007, pp. 17-18, la poesia si intitola I partigièn]
Reperito su www.paolonori.it
Non è per via della gloria, che siamo andati in montagna, a far la guerra. Di guerra eravam stanchi, di patria anche. Avevamo bisogno di dire: lasciateci le mani libere, i piedi, gli occhi, le orecchie; lasciateci dormire nel fienile, con una ragazza. Per questo abbiam sparato, ci siamo fatti impiccare, siamo andati al macello col cuore che piangeva, con le labbra tremanti. Ma anche così sapevamo che di fronte a un boia di fascista noi eravam persone, e loro marionette. E adesso che siam morti non rompeteci i coglioni con le cerimonie, pensate piuttosto ai vivi, che non debbano perdere anche loro la giovinezza.
[Nino Pedretti, Al vòusi e atre poesie in dialetto romagnolo, Torino, Einaudi 2007, pp. 17-18, la poesia si intitola I partigièn]
Reperito su www.paolonori.it
daniela -k.d.- 26/4/2021 - 11:40
Per Carlo
A venti anni da Genova
Brano liberamente tratto da una poesia di Carmelo Albanese dedicata a Carlo Giuliani
Brano liberamente tratto da una poesia di Carmelo Albanese dedicata a Carlo Giuliani
Quando ti portan via la tua città – Quando la svendono all’altare del padrone
(continuer)
(continuer)
envoyé par Deavid 26/4/2021 - 09:07
Parcours:
Gênes - G8
Non maledire questo nostro tempo (25 Aprile 1945)
In questo 25 aprile vogliamo ricordare la grande Milva che ci ha lasciato due giorni fa e l'autore del testo, Gigi Lunari, che era anche intervenuto su queste pagine, e che è morto nel 2019.
CCG Staff 25/4/2021 - 22:07
La battaglia del Cellina
La battaglia del Cellina è una canzone nata quasi per scherzo lungo l'asse Emilia – Friuli da due amici musicisti di lunga data: "Il Dido" (Domenico di Donna), suonatore di Ghironda membro del gruppo "Me Pek e Barba" e il cantautore friulano Franco Giordani.
E' un brano goliardico ispirato alla recente esercitazione militare di Vivaro durante la quale per errore è stato colpito un allevamento di pollame.
I due si sono sentiti per telefono e hanno pensato: "Perchè non scriverci su una canzone?"
Il ritornello, inserito in un ritmo marziale, recita: "La battaglia del Cellina non fa morti sia ben chiaro. Solo polli e una gallina, è la guerra di Vivaro".
Col suo entusiasmo Dido ha coinvolto musicisti di livello nazionale come il batterista Tommy Graziani (figlio dell'indimenticabile Ivan Graziani che ha collaborato, tra gli altri, con Zucchero Fornaciari), la bassista Elisa Minari (ex Nomadi,... (continuer)
E' un brano goliardico ispirato alla recente esercitazione militare di Vivaro durante la quale per errore è stato colpito un allevamento di pollame.
I due si sono sentiti per telefono e hanno pensato: "Perchè non scriverci su una canzone?"
Il ritornello, inserito in un ritmo marziale, recita: "La battaglia del Cellina non fa morti sia ben chiaro. Solo polli e una gallina, è la guerra di Vivaro".
Col suo entusiasmo Dido ha coinvolto musicisti di livello nazionale come il batterista Tommy Graziani (figlio dell'indimenticabile Ivan Graziani che ha collaborato, tra gli altri, con Zucchero Fornaciari), la bassista Elisa Minari (ex Nomadi,... (continuer)
La Battaglia del Cellina non fa morti sia ben chiaro
(continuer)
(continuer)
envoyé par Franco Giordani 25/4/2021 - 20:24
Samba landó
Chanson chilienne (en espagnol) – Samba landó – Inti-Illimani – 1979
Chanson écrite par Patricio Manns, Horacio Salinas et José Seves, qui conclut le disque “Canción para matar una culebra”.
Inti-Illimani est un groupe chilien fondé en 1967, lié au courant « cultivé » (ayant étudié la musique) de la « nouvelle chanson latino-américaine ». Leur nom mélange le quechuan (“Inti”=soleil) et l’aymara (“Illimani”=le nom d’un sommet de la Cordillère des Andes).
« Que faisons-nous ce soir ? Je vais voir Inti-Illimani au Massenzio ». C’est ainsi que Nanni Moretti, dans « Ecce Bombo », donne le sens de ce que représentait ce groupe andin dans les années 70, lorsque l’engagement social était fort, au point de devenir une mode, et que le Chili était le symbole de l’oppression fasciste en Amérique du Sud.
Les Inti-Illimani sont depuis longtemps retournés vivre au Chili qu’ils avaient dû fuir en 1973... (continuer)
Chanson écrite par Patricio Manns, Horacio Salinas et José Seves, qui conclut le disque “Canción para matar una culebra”.
Inti-Illimani est un groupe chilien fondé en 1967, lié au courant « cultivé » (ayant étudié la musique) de la « nouvelle chanson latino-américaine ». Leur nom mélange le quechuan (“Inti”=soleil) et l’aymara (“Illimani”=le nom d’un sommet de la Cordillère des Andes).
« Que faisons-nous ce soir ? Je vais voir Inti-Illimani au Massenzio ». C’est ainsi que Nanni Moretti, dans « Ecce Bombo », donne le sens de ce que représentait ce groupe andin dans les années 70, lorsque l’engagement social était fort, au point de devenir une mode, et que le Chili était le symbole de l’oppression fasciste en Amérique du Sud.
Les Inti-Illimani sont depuis longtemps retournés vivre au Chili qu’ils avaient dû fuir en 1973... (continuer)
SAMBA LANDÓ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 25/4/2021 - 11:46
Samba landó
Il Lando è un ritmo afro-peruviano che il famoso gruppo cileno Inti Illimani interpreta nel suo stile, e che ci ricorda le sofferenze degli africani che furono portati in America durante il colonialismo, per servire come schiavi; che lavoravano la ricchezza degli oligarchi e dei gamonali di origine europea, e ancora oggi subiscono discriminazioni odiose nel tempo del capitalismo "moderno" e "democratico".
(Tratto dai commenti a: https://youtu.be/lCjj6Tg_QRQ ).
(Tratto dai commenti a: https://youtu.be/lCjj6Tg_QRQ ).
Stefano Stronati 24/4/2021 - 18:38
Il lupo non verrà
2021
Io volevo sognare più forte
Struggenti sono, poi, "Il lupo verrà" e "Lettera dall'inferno" in cui canti delle violazioni dei diritti umani, due canzoni necessarie nel senso stretto del termine...
Ti ringrazio molto per la condivisione di questi pensieri. Sono, queste, due canzoni che mi sono molto care, e che trattano di argomenti che sono sempre due fiamme accese nel mio cuore e nella mia testa. Per amore e per onestà intellettuale devo dire che la prima delle due non esisterebbe se io non fossi innamorato di canzoni precedenti, quali “Due Zingari” di De Gregori e “Khorakhanè” di De Andrè. E non esisterebbe la seconda se non avessi così tanto amato due altre canzoni di Francesco, Il canto delle sirene e L’abbigliamento di un fuochista.
blogfoolk
Io volevo sognare più forte
Struggenti sono, poi, "Il lupo verrà" e "Lettera dall'inferno" in cui canti delle violazioni dei diritti umani, due canzoni necessarie nel senso stretto del termine...
Ti ringrazio molto per la condivisione di questi pensieri. Sono, queste, due canzoni che mi sono molto care, e che trattano di argomenti che sono sempre due fiamme accese nel mio cuore e nella mia testa. Per amore e per onestà intellettuale devo dire che la prima delle due non esisterebbe se io non fossi innamorato di canzoni precedenti, quali “Due Zingari” di De Gregori e “Khorakhanè” di De Andrè. E non esisterebbe la seconda se non avessi così tanto amato due altre canzoni di Francesco, Il canto delle sirene e L’abbigliamento di un fuochista.
blogfoolk
Il lupo non verrà dormi tranquillo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 24/4/2021 - 11:34
Prima di essere Europa
2021
Io volevo sognare più forte
Io volevo sognare più forte
Cosa è mai stato quel tempo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 24/4/2021 - 11:17
Cantare in italiano
1982
Cantare in italiano
Cantano Edoardo De Angelis e Luca Barbarossa
Testo e musica di Edoardo De Angelis
Cantare in italiano
Cantano Edoardo De Angelis e Luca Barbarossa
Testo e musica di Edoardo De Angelis
Voglia di andare lontano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 24/4/2021 - 10:49
La fabbrica delle nuvole
2014
I Nobraino sfornano, ed è proprio il caso di dirlo, un inedito che segue la scia del loro ultimo disco. Il testo è di Lorenzo Kruger e dei ragazzi della provincia di Taranto. Non serve aggiungere altro.
I Nobraino sfornano, ed è proprio il caso di dirlo, un inedito che segue la scia del loro ultimo disco. Il testo è di Lorenzo Kruger e dei ragazzi della provincia di Taranto. Non serve aggiungere altro.
Fabbrica nuvole la ciminiera dicevo ai bambini che avevan paura
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 24/4/2021 - 10:15
Potemkin
È morta Milva, la "Rossa" della canzone italiana
Cantante e attrice, aveva 81 anni. Sofisticata interprete prediletta da autori, registi e compositori come Giorgio Strehler e Astor Piazzolla, Franco Battiato e Vangelis, Luciano Berio ed Ennio Morricone, si è divisa tra musica e teatro. Nel 2010 aveva abbandonato le scene
Cantante e attrice, aveva 81 anni. Sofisticata interprete prediletta da autori, registi e compositori come Giorgio Strehler e Astor Piazzolla, Franco Battiato e Vangelis, Luciano Berio ed Ennio Morricone, si è divisa tra musica e teatro. Nel 2010 aveva abbandonato le scene
È morta Milva, la
Cantante e attrice, aveva 81 anni. Sofisticata interprete prediletta da autori, registi e compositori come Giorgio Strehler e Astor Piazzolla, Franco Battiato …
Dq82 24/4/2021 - 09:42
Odysseus
Chanson italienne – Odysseus – Francesco Guccini – 2004
Dialogue maïeutique
Ah, dit Lucien l’âne, Ulysse, quelle odyssée ! Mais il faut avoir connu Pénélope pour comprendre d’où est surgie toute cette histoire. D’abord, il faut dire qu’Ulysse n’a jamais été prince ou roi, c’était un paysan et comme beaucoup de paysans des âges anciens, quand la terre ne donna plus assez, il s’en est allé à la guerre. En fait, Ulysse et les autres de la bande à Homère étaient des mercenaires.
Hou-la, mon ami Lucien l’âne, je sais que tu as croisé Homère et peut-être même Ulysse et la bande, mais quand même, tu y vas fort. Imagine, Ulysse et tous ces grands héros de la grande épopée fondatrice de notre civilisation ramenés au rang d’une bande d’aventuriers, de bidasses réinventant leur guerre et magnifiant leurs exploits. On peut difficilement digérer que toute la grande histoire repose sur des conversations... (continuer)
Dialogue maïeutique
Ah, dit Lucien l’âne, Ulysse, quelle odyssée ! Mais il faut avoir connu Pénélope pour comprendre d’où est surgie toute cette histoire. D’abord, il faut dire qu’Ulysse n’a jamais été prince ou roi, c’était un paysan et comme beaucoup de paysans des âges anciens, quand la terre ne donna plus assez, il s’en est allé à la guerre. En fait, Ulysse et les autres de la bande à Homère étaient des mercenaires.
Hou-la, mon ami Lucien l’âne, je sais que tu as croisé Homère et peut-être même Ulysse et la bande, mais quand même, tu y vas fort. Imagine, Ulysse et tous ces grands héros de la grande épopée fondatrice de notre civilisation ramenés au rang d’une bande d’aventuriers, de bidasses réinventant leur guerre et magnifiant leurs exploits. On peut difficilement digérer que toute la grande histoire repose sur des conversations... (continuer)
ULYSSE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/4/2021 - 12:24
San Francisco Mabel Joy
Lord, his daddy was an honest man, just a red dirt Georgia farmer
(continuer)
(continuer)
envoyé par L. E. 23/4/2021 - 11:31
Briganti o migranti
Grazie a Voi, Staff. Gran lavoro il vostro. Buone cose e buon 25 Aprile!
mimmo spadano
mimmo spadano
mimmo spadano 23/4/2021 - 10:15
×